Tartelettes chocolat passion

Veramente non avevo del tutto finito con il passionfuit curd, approfitto quindi per darvi l’ultimo appuntino in merito. Dovete sapere che il passionfruit sta molto bene con il cioccolato al latte, e quindi convinta di questo [beh anche perché lo fa Hermé l’abbinamento cioccolato latte + frutto della passione, quindi…. :-D anzi parentesi nella graffa: questo suo abbinamento è alla base della serie che chiama Mogador], ci ho fatto delle crostatine. Che manco a farlo apposto vanno servite fredde, a temperatura di frigorifero (meno male va :-)

Per l’impasto di base ho usato la ricetta della pate sucrée chocolat di Christophe Felder (preso da qui, un libro che non tradisce proprio mai!! :-))

Tartelettes chocolat passion

per la pate sucrée chocolat
farina 225g
burro morbido 150g
zucchero a velo 95g
uovo 1
farina di mandorle 30g
cacao in polvere 15g
zucchero vanigliato 15g
sale 1 presa

per la ganache cioccolato al latte
cioccolato al latte 225g
panna fresca 150g
+ un barattolo di passion fruit curd

Preparare l’impasto: Versare lo zucchero, la farina di mandorle, il burro morbido , il sale e lo zucchero alla vaniglia in una ciotla e mescolare con l’attacco foglia della planetaria o con la punta delle dita, fino a ottenere un insieme omogeneo. Aggiungere l’uovo e continuare a mescolare finché non sia incorporato. Aggiungere la farina e il cacao setacciati, finire d’impastare poi coprire con della pelicola e tenere al fresco per 2 ore.
Riprendere l’impasto e stenderlo a 3mm. Rivestire degli stampini o degli annelli per crostatine imburrati, bucherellare i fondi delle crostatine con una forchetta e tenere al fresco per 20 minuti, poi infornare le crostatine vuote a 170° per 10-15 minuti o finché la pasta non sia cotta. Nel mentre preparare la ganache faccendo bollire la panna e versandola sul cioccolato spazzettato. Coprire e lasciar riposare per un decina scarsa di minuti, mescolare bene fino a ottenere una crema liscia senza grumi. Versare 2-3mm di ganache nelle crostatine ormai fredde, e conservare il tutto al frigorifero. Finire, quando la ganache si sarà rappresa, coprendo la superficie delle crostatine con un cuchciao di passionfruit curd (per 100g di curd ho aggiunto 1/3 fogliolina di gelatina ma col senno del poi non era nemmeno necessario :-)

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ps: Se poi per caso vi dovesse avanzare un po’ di pasta al cioccolato, fateci pure qualche uso creativo :-))

58 Commenti

  • candela ha detto:

    Ciao Sigrid!
    Il 12 ho soffiato le candeline con la crostata cioccolato bianco e lamponi :), oggi festeggiamo il anniversario con questa meravigliosa tarte :).
    Deliziose!! (anche biscottini)
    Posso dire che eri quasi con noi ?!!
    Ciocco-Passion mi piace da sempre,en Brasile lo mangiavo tanto, cremina di Maracujà con gelato al cioccolato o il contrario.
    Grazie di tutto !

  • Sfumaturarossa ha detto:

    Ho fatto queste tartalettes e sono incredibilmente sublimi. Volevo dare un suggerimento a Laura che ha scritto nel commento n.19, nemmeno io amo i semini, quindi utilizzo la maracuyá o passion fruit frullandone la polpa per 1-2 secondi nel frullatore e poi mettendolo a scolare con un colino. L’ho imparato qui in Ecuador, dove la maracuyá é un frutto abbastanza diffuso che utilizzano soprattutto per i succhi di frutta e questo é il loro metodo per non bere anche i semini.

  • Andrea ha detto:

    L’ho già fatta due volte, Sigrid, è magnifica questa ricetta! La frolla di Felder è favolosa come sempre, il curd pure, e l’abbinamento è davvero da alta pasticceria! Complimenti!

  • helene06 ha detto:

    quelles magnifiques photos! C’est très appétissant!

  • Federica ha detto:

    beh veramente eccezionali!!

  • guarino ha detto:

    Woooow, che belle quelle tartellettes veramente degne di un super pasticcere!Devo provare questo abbinamento per saper se mi piace… Bravissimaaaaaaa un saluto

  • Béné ha detto:

    Superbe… Malheureusement non parlo italiano…

  • michette ha detto:

    J’adore ce mariage !

  • Luca ha detto:

    non avevo mai pensato ad un abbinamento tra cioccolato e passion fruit…poi nelle foto, quelle bricioline in giro per il piatto fanno venire una gola……

  • Mercotte ha detto:

    wahou….. une pure merveille qui va me faire craquer c’est sûr !! belle interprétation dis donc !! gourmande va !!

  • Ilaria ha detto:

    mmmm…bbone!

  • Sabry ha detto:

    mmm … calorosa & deliziosa…

  • Cristina ha detto:

    E’ imperativo il cioccolato al latte o quello nero lo puo’ sostituire? A me piacciono i dolci non dolci ed il ciocco al latte é troppo stucchevole (per me,ma lo so che ci sono degli adoratori insaziabili)e temo che con il passion fruit il contrasto con un buon 86% sia un po’forte.Qualcuno ha provato?

  • Milena ha detto:

    Ciao Sigrid,
    colgo anch’io l’occasione per farti una domanda su impasti e frolle :-)
    Quando ho preparato la pate sucrée delle crostatine ai lamponi e cioccolato bianco (sempre Christofhe Felder) “penso” di aver fatto tutto alla lettera come hai spiegato tu, l’ho anche stesa sottilissima…e allora come mai mi sono rimaste basse e secchine e non croccanti come le tue? Colpa del forno? O delle mie manacce? Grazie!

  • Gialla ha detto:

    Mamma mia che goduriaaaaa!!!

  • dada ha detto:

    Mamma mia, hai messo insieme tutta l’essenza di questi pasticcieri! Tutto stupendo (si lo so’ sono banale ma tu ci provochi!:-) e un pizzico di tenerezza per quelli orsacchiotti :-D. Buona serata!

  • chiara.u ha detto:

    Sisi ottima l’accoppiata e splendide le foto… come sempre!

  • kosenrufu mama ha detto:

    queste tortine sono l’immagine della delizia resa!

  • barbaraT ha detto:

    sigrid, ma quando cuoci i gusci delle crostatine vuoti, non ci metti niente (che ne so, tipo un pezzetto di carta forno con dei ceci, o dei fagioli secchi etc?)
    ho provato a farne a meno qualche volta, ma mi capita che con il calore del forno i bordi si “afflosciano” ricadendo verso l’interno…
    come fai tu?

  • vic ha detto:

    Grazia acquaviva per l’info!

  • bibi ha detto:

    Ho capito perfettamente cosa intendi.
    Grazie!
    :o)

  • Sigrid ha detto:

    @bibi: in realtà indico sempre, credo, la consistenza finale che dovrebbe essere l’impasto o quel che è, perché i tempi sono sempre un po’ approssimativi, è chiaro che a mano ci vuole sempre un po’ di più rispetto alla macchine, ma persino quando lavori con le mani i tempi variano, perché il risultato dipende da mille fattori, come la qualità della farina o il calore delle mani, la temperatura precisa del burro, se ce n’è ecc. Idem per la cottura al forno :-) Quindi – anche perché non cronometro me stesso – preferisco un approccio in cui ciascuno decide per sé quando va bene, sapendo però di base che frolle & co vanno lavorate quanto meno possibile mentre gli impasti lievitati devono essere morbidi ed elastici. Ecco, grosso modo :-))

  • bibi ha detto:

    Ciao Sigrid,
    leggo sempre con piacere le tue ricette e molto spesso mi sperimento in cucina!
    Posso fare solo una piccola richiesta?
    (Forse nei hai parlato tra i commenti, ammetto di non leggerli quotidianamente per motivi di tempo) Quando indichi i tempi di elaborazione facendo riferimento alla planetaria oppure ad altri apparecchi “impastatrici” puoi anche indicare + o – cosa dev’essere fatto per chi usa solo le sue sante manine ? :o)
    grazie per l’attenzione!
    a presto
    bibi

  • franci ha detto:

    Passion fruit e cioccolato al latte, fantastico, lo scopiazzerò alla prossima cenetta che organizzo, ma mi orienterò di più su una pate sucree bianca, magari al limone…le frolle al cioccolato non sono proprio la mia passione. Insomma, potendo scegliere, nelle cose che preparo e mangio , dove esiste preferisco la versione bianca.

  • Nynosurf ha detto:

    Questi incontri di sapori mi stupiscono sempre ma smuovono molto anche la mia curiosità… pensare che circa un mese fa al mercato quì a milano me l’avevano proposto, ma non conoscendolo come sapore ho lasciato perdere!!!
    Mi toccherà mettermi alla ricerca o come suggerisce GiuliaD provare con qualche altro frutto in sostituzione per il curd ;) … suggerimenti?!?

  • Romy ha detto:

    Garnde Sigrid! Questo abbinamento, che ho provato anche io, ma che mi ero dimenticata ( grazie di avermelo ricordato! ) è davvero da svenimento….mi hai fatto venire un sacco di idee in proposito! Un abbraccio e buonissima giornata :-D

  • toccoetacchi ha detto:

    In genere non mi piacciono i dolci , dolci, ma queste tartelettes con il curd alla passione aggiungono quella nota acidula….che è una bellezza.
    ps. mi associo alla curiosità di barbara .babs ; Darioooo !?!
    ciao . chiara

  • acquaviva ha detto:

    @vic: per informazioni varie su KA, prezzi compresi, scrivi all’indirizzo che trovi sul blog http://www.kagroup.blogspot.com

  • Bene bene, un bel curd ci vuole ogni tanto, e poi mi piacciono questi accostamenti un po’ inusuali…come dire…quando ce vo’ ce vo’ !!!
    Take care
    P.S: Sempre lost in translation ?

  • Mariù ha detto:

    Meno male che ancora ne tiri fuori di queste meraviglie col passionfruit curd, io non ne ho mai abbastanza!

  • Deux saveurs que j’adore, le chocolat et les fruits de la passion, et qui se combinent parfaitement! je prendrais bien un petit dessert… Merci pour la recette.

  • vaniglia ha detto:

    ecco sigriduccia, per fortuna che ci sei tu che mi tiri su, perchè nonostante il caldo continuavo a postare qualcosina al cioccolato (nella fattispecie qualche gg. fa proprio delle tartellette di frolla al cacao), e mi sentivo così poco in tono con l’ambiente romano-torrido…
    (in verità anche nel mio caso si trattava di una ricetta di “recupero rimanenze”, ;-))
    baci, ciao!
    p.s.: ho capito, ‘sto curd qui lo dovrò proprio fare…

  • Konstantina ha detto:

    Meno male che hai precisato la temperatura a cui vanno mangiate, sennò cominciavo a preoccuparmi, ahahahha:)
    Splendide le tartelettes e carinissimo il risultato del lavoro creativo…che poi non mi ricordo una volta che il tuo lavoro non sia stato creativo!

  • grifone72 ha detto:

    Mi hai fatto venire l’acquolina in bocca! Non so se sono le tue foto, se è la mia immaginazione gustativa che trasmette segnali o se è perchè è mezzogiorno e non ho ancora messo nulla sotto i denti, comunque sia queste tartelettes mi intrigano un sacco! :)

  • Tuki ha detto:

    Che buone, del resto adoro la serie mogador! Ma quand’è che ci mostri qualche scatto della nuova arrivata??

  • Elga ha detto:

    Molto sensuale questo abbinamento in tartelletta da mangiare insieme al tuo lui sul divano:)

  • Nadia ha detto:

    Credo che una di queste ci starebbe proprio bene in questo momento…anche se devo ammettere che il frutto della passione non è propriamente la mia “passione”; tuttavia mi sono ripromessa di provare a fare il tuo passion fruit crud…sono davvero curiosa di assaggiarlo!

    Nadia – Alte Forchette –

  • vic ha detto:

    Fantastiche!
    Chiedo un consiglio a chi me lo può dare…
    Vorrei prendere un Kitchen aid. Vista la differenza di prezzo sarei orientata sul modello Classic anzichè Artisan, ma non vorrei fare un acquisto sbagliato.
    Che dite? Quei 50 W in più saranno fondamentali??
    Grazie mille!

  • Laura ha detto:

    Anche se non amo molto il Passion Fruit (grosso modo per i motivi per cui evito i Fichi d’India… tutti sti semi mi snervano!!!) devo dire che l’accostamento l’ho visto più volte, così come pure quello con il Mango (questo binomio l’ho provato perché adoro il frutto, ed è buonissimo col cioccolato al latte!).
    L’aspetto è sublime, e mi piace la frolla fredda di frigo.
    Besos

  • Marina ha detto:

    Sembrano proprio buone :-)

  • Ravioloalvapore ha detto:

    Sembrano invitanti..

  • Giulianagiu ha detto:

    Fantastiche :-)))

  • LUBY ha detto:

    quasi quasi mi piace di più il “lavoro creativo”
    ^_^ !!!!!

  • Saruk ha detto:

    Io il frutto della passione proprio non lo conosco… sarà che qua nella val Padana è un po’ difficile da trovare ma credo di non averlo mai assaggiato.
    Però tutto quello che comprende il cioccolato, di qualsiasi genere sia, mi piace assai e la base delle tartelles sembra ottimo!!!

  • antonella ha detto:

    Che meraviglia!!
    Gnam gnam direbbe mio figlio!!
    Ma perché ho sempre così poco tempo…..
    Un sincero grazie a tutti quelli che mia hanno dato info per la Sardegna.
    Un grazie anche a Sigrid per tutto proprio tutto!

  • valentin@ ha detto:

    @Sigrid scusa…
    il diametro di questi anelli?

  • barbara.babs ha detto:

    bressanini….. non puoi fare così!!!!
    la curiosità impera fra i lettori della cavoletta!

    giorno sigrid
    toccata e fuga roma milano roma tutto ok?
    :-)

  • valentin@ ha detto:

    vabè
    appena mi trasferisco a casa nuova me li compro questi anelli, e rinnovo anche le formine che ho solo in versione natalizia…. :o)

  • barbaraT ha detto:

    oldhen,
    la belga spiega qui come farlo, così adesso devi trovare solo i passion fruit…
    https://www.cavolettodibruxelles.it/2009/04/passion-fruit-curd

  • GiuliaD ha detto:

    fantastiche!! Ho acquistato il libro di Christophe Felder dopo aver provato la tua ricetta della quiche con la zucca e il radicchio e in effetti ha mai tradito neanche me (nonostante io non conosca il francese: è vero che non è troppo difficile capire le ricette ma sicuramente ogni tanto la mia traduzione è un po’approssimativa,tipo quando ero convinta che beurre en morceaux volesse dire burro morbido invece di burro a pezzetti, colpa la pigrizia di non andare sul dizionario, per fortuna cisono le foto;)Certo questo tuo abbinamento è proprio intrigante….ma temo di non trovarlo il passion fruit al mercato di val melaina a roma, che dici se provo con le fragole?

  • Cucinella ha detto:

    Non ci avevo mai pensato… Col cioccolato!!
    Adoro quando ci proponi nuovi abbinamenti.
    E dopo la serie di post vegetariani-bio-salutisti (che ci piacciono sempre), ben tornati a grassi e zuccheriiiiiii!

  • Sere ha detto:

    considerando che il frutto della passione è il preferito di mio marito e che sabato è il suo compleanno questa torta potrebbe cadere a pennello. Grazie…

  • Dario Bressanini ha detto:

    Sigrid, ma hai intenzione di pubblicare qui anche “quell’altra cosa” ;-) ?

  • Mario ha detto:

    Molto belle le foto e non di meno la preparazione che ho da subito annotato.
    Complimenti e grazie per la spiegazione molto dettagliata :-)

  • oldhen ha detto:

    Beh, non sarebbe male la ricettina…. ma dove vado a prenderlo il passionfruitcuuurd??? Casale è una città internazionale, ma…. ;-D
    mmm… effettivamente ad averlo uno di quei marching bears…. crunch crunch… :-D

  • spighetta ha detto:

    L’abbinamento passion fruit e cioccolato mi coglie di sorpresa :) … Non li so immaginare insieme….Mi toccherà provarli… Facendo le dovute variazioni ;D

  • chika ha detto:

    Hello Sigrid,

    Passion fruit and chocolate is such a sexy pair… I’m sure these will taste great, but OH MY… my eyes (and heart) are fixed on those marching bears!!!!

    p.s. I just received the bottarga! :)

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