Torta di susine, sottosopra

Sono finalmente tornate le temperature adatte agli esseri umani e così… ho acceso il forno :-) E già che c’ero ho preso dal fruttivendolo le susine nere apparse da qualche tempo, a indicare che l’autunno non era tanto lontano nonostante le apparenze contrarie. Cucinate, macchedico, glorificate, secondi una ricetta di Gourmet, il plum kuchen. Ora se non avete/leggete Gourmet, ve lo riassumo io: l’intro alla ricetta era di quelle superentusiaste, e partiva con una piccole riflesisone sui termini, poiché, in sostanza, com’è giusto che sia, questa torta, per vie della sua base lievitata e della sua frutta – entrambe tipiche di certe torte tedesche – questa torta, nella teste kitchen di Gourmet, l’hanno etichettata kuchen. Anzi in un certo senso sarebbe anche un po’ parente della streusel kuche dell’anno scorso.

Però, in sostanza, non si tratta di una semplicissima – e banale – torta di frutta: questa qui presenta un paio di varianti davvero azzeccatissime che la rendono diabolicamente buona. Intanto viene cotta al rovescio, come una tatin, e poi l’impasto contiene dello yoghurt greco (oltre a vaniglia e limone), per cui viene una cosidetta roba da sturbo, di una morbidezza e di un profumo e che caramella delicatamente sugli orli della pasta che non vi sto neanche a spiegare. In sostanza: questa qui è decisamente LA torta del fine estate. Su Gourmet concludono dicendo You can call this kuchen a coffeecake, if you must, but it’s so much more; e sono perfettamente daccordo, tranne forse sul caffé (io la vedrei benisismo con il tè pomeridiano e le chiacchiere fra amiche :-)

Plum kuchen (ricetta di Gourmet)

susine nere o prugne mezzo kg
farina 240g
zucchero 200g
burro 140g
yoghurt greco 125g
uovo 1
limone bio 1
estratto naturale di vaniglia 1 cucchiaio
acqua 60ml
lievito di birra 1 dado di 25g
sale una punta

Diluire il lievito nell’acqua. In una ciotola, versare la farine, due terzi dello zucchero, lo yoghurt, l’uovo, la buccia grattugiata del limone, la vaniglia e il sale. Impastare tutto ciò insieme al lievito diluito in acqua (con la planetaria) per 1 minuto (altrimenti mescolare con un cucchiaio). Aggiungere 110g di burro morbido a tocchetti e impastare di nuovo per 5 minuti (se non usate la planetaria, usare sempre il cucchiaio perché l’impasto non diventa denso da essere manipolabile con le mani) fino a ottenere una massa omogenea e elastica. Cospargere con due cucchiai di farina e lasciar riposare a coperto per un’ora. Nel mentre, lavare le prugne/susine, tagliarle a metà poi afettare ogni metà a 5-6 fette, versare il rimanente zucchero e ciò che avanza di burro in uno stampo (il mio era di silicone, quadrato, 28cm di lato) e distribuirci le fette di frutta in modo da coprire tutto il fondo delo stampo. Distribuire in fine, sopra la frutta e in modo da coprirla tutta, l’impasto lievitato. Coprire, lasciar riposare di nuovo per un’ora, poi infornare a 180° per 30/40 minuti o finché l’impasto non sia dorato. Sfornare, lasciar intiepidire per 10 minuti poi rovesciare il dolce. Buonissimo e morbidissimo il giorno stesso, a temperatura amiente, sempre buono il giorno dopo, conservato al frigo.

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71 Commenti

  • BarbaraPS ha detto:

    La base di questa rovesciata è un pan dolce molto morbido, che assorbe tutto il sugo eventuale. Anzi , il buono è quello! Provala così e sentirai la bontà

  • BarbaraPS ha detto:

    Fatta molte volte , con vari tipi di frutta con nocciolo. È decisamente una delle migliori che hai pubblicato! Come dite voi? Un trionfo di sapori! Anche se c’è un caldo boia, l’ho fatta ieri con le albicocche e succhette (piccole susine gialle della laguna). Davvero: la bontà di questa kuchen non smette di stupire!!! Grazie!

  • Bianca ha detto:

    Ciao Sigrid! Nel mio blog “testo” le ricette più belle che trovo in giro per il web, questa settimana è toccato a questa tua torta! Se ti va, dacci un occhio, ti lascio il link! http://pasticcerina.posterous.com/la-torta-di-susine-sottosopra-di-sigrid-piu-o
    E ancora tantissimi, tantissimi complimenti! :)

  • Martina ha detto:

    Ciao Sigrid, forse si l’acqua era troppo calda…ho sbagliato perché non sapevo che il lievito morisse, anzi pensavo lo attivasse.,,,,
    grazie tantissime!!! Le tue ricette sono davvero speciali!!!

  • Sigrid ha detto:

    @martina: se non è gonfiato dev’esser stato colpa del lievito, forse lo hai fatto sciogliere in acqua troppo calda? (che sarebbe più o meno l’unico modo per far sì che il lievito non lievita, insomma, in acqua troppo calda muore… :-) Per caso ti ricordi se lo era?? :-)

  • Martina ha detto:

    Ciao Sigrid, ho fatto questo dolce seguendo la ricetta alla lettera ma l’impasto non si è gonfiato, non è lievitato. Secondo te quale può essere il motivo?
    Le tue ricette sono sempre stupende! Grazie

  • monica salemarino ha detto:

    fatta oggi! devo dire che avevo una paura terribile prima di girarla ed invece voilà….bellissima ed un profumo pazzesco ha invaso la mia cucina non abbiamo resistito e l’abbiamo mangiata ancora caldina:) è buonissima e molto bella da vedere
    solo una domanda:ho sentito un pelino il sapore del lievito forse voi che siete esperte mi sapete dire se con il lievito in polvere si sente meno? e i tempi sono gli stessi ? grazie

  • Ari ha detto:

    L’ho fatta ieri! La mia prima torta tutta sola ed è venuta propio bene. Mi incuriosiva troppo il fatto di girarla eheh…cmq grazie Sigrid!

  • minitecla ha detto:

    … and so much more than you expected!

    Cara Sigrid, ti seguo da un paio d’anni, un po’ non ho il coraggio di partecipare ai commenti “ohhh ed ahhh” e tante volte non sono abbastanza moderna per una vita virtuale. Comunque quando le tue ricette mi ispirano le provo. Oggi sento il dovere di ringraziarti! Io vivo a Francoforte, i kuchen qui sono “Ehrensache”, il kuchen di prugne una filosofia un po’ come puo’ esserlo per noi il panettone.
    Io ho preparato il tuo dolce, ho usato piu’ prugne ,l’ho servito appena tiepido, tagliandolo con delle formette d’acciaio rotonde e con “Schlag” cioe’ con la panna fresca, sono quei momenti che non si dimenticano, quando tanti tedeschi increduli si complimentano per la bonta’.
    Io sono felice e tu bravissima, secondo me il tuo libro sara’ un gran successo, tanti e tanti auguri.

  • lulu ha detto:

    ciao Sigrid, questa sera ho provato la realizzazione della torta…devo ancora informare poi più tardi ti dirò se ci sono riuscita!!! La ricetta è affascinante…grazie

  • Claudia ha detto:

    Questa ricetta era talmente invitante che ho provato anch’io a farla. Purtroppo però ho fallito miseramente… l’impasto non ha lievitato. Secondo voi dove potrei aver sbagliato?
    I tempi di lievitazione li ho rispettati…Forse la quantità di acqua in cui sciogliere il lievito? Era la prima volta infatti che usavo lievito fresco…
    Con quello in bustina dovrebbe essere più facile?

  • san bernardo ha detto:

    postilla alla mia precedente (56) ci hanno ripensato: meglio tenere agosto…più sicuro ! Poi cosa è successo dopo ? in tutto il pomeriggio non c’è stato verso di entrare : lo scatolo non trovava la pagina web ! Fino a questa sera !

  • Cooking with Marica ha detto:

    Ho fatto la torta con le prugne, non è venuta invitante come la tua, sono stata scarsa di prugne ma comunque buonissima sia calda che a temperatuta ambiente il giorno dopo a colazione.

  • miriam ha detto:

    @sigrid: infatti non caramellata direi, il problema è stata la teglia sbagliata… ne ho usata una di quelle che si alza il bordo e rimane il piatto sotto, capito come? quindi lo zucchero con le prugne ha fatto acquetta e quando l’ho messa in forno non ti dico… questa sera linguine… poi ti dico :)

  • san bernardo ha detto:

    Qualcuno…ha copiato…mentre scrivevo ! C’è settembre nello scadenzario…

  • san bernardo ha detto:

    Chiara u . (48) , non sono diventato matto tutto insieme! Anche a me sembrava – al mattino – che la foto avesse un altro orientamento…..Misteri post vacanze…Sigrid , fagli un bercio in redazione ! Non sono aggiornate le date in alto:siamo fermi al Calabriario…Il testo a sinistra e le altre colonne , dove vogliono , le foto che camminano….No, non è da te Sigrid , sei troppo precisina….

  • san bernardo ha detto:

    Sigrid, allora , dopo aver ponzato un pò lasciando frullare la Combimax 700[Braun]con tutti i componenti per quei 5 minuti suggeriti , alla fine ho optato di buttarci dentro …quell’acqua sudicia ,lasciando il tempo alla…betoniera familiare …di amalgamare il tutto. Stampo: Alluminio tondo,bordo 3 cm , spalmato burro su fondo e circonferenza,versato lo zucchero rimasto e fatto aderire a tutta la superfcie disponibile.Tagliate le prugne e guarnito prima il bordo , poi il fondo.Poi, cottura. Verso la fine del tempo,il malloppo cresceva come un panettone , fuori dal contenitore [2 – 3 cm],per rientrarci a fine cottura. Dire ottimo, è dire poco. Da rifarsi! Grazie. OT, ci hai ripensato per LANO ?

  • Sigrid ha detto:

    @miriam: davvero?? Il tuo secondo dolce in assoluto??!! Ma complimenti! Sul serio, mi fa molto piacere che ti sia venuto bene! (piesse: cmq come diceva non ricordi chi prima, per salvare le teglie tatin dalle incrostazioni di caramelo, basta foderarle con la carta da forno (e cmq questa qui non viene proprio caramellata come una tatin :-))

  • miriam ha detto:

    ciao!!! anch’io ieri ho provato a farla… risultato ottimo direi!!!considerando che è in assoluto il mio secondo dolce :)
    unico disguido il forno, magari dovrei fare lo stesso corso di rossella! imparerò…

  • rossella ha detto:

    ah bene quindi a roma si respira?
    io sono di ritorno domani e non vedo l’ora di riprendere a cucinacchiare…
    le prugne sì, non c’è che dire, fanno tanto autunno, anche io le ho postate come ultima cosa prima di partire!
    questa devo provarla… solo che dopo l’ultima tarte tatin ho dovuto fare un corso per salvare la pentola :-/ (però sì, l’hai descritta così bene che VA fatta…)
    grazie…

  • grifone72 ha detto:

    Che bel dolce di frutta! Come sistema di cottura assomiglia molto alla tarte tatin, dev’essere ottima! Appena scende la temperatura di un’altro paio di gradi la proverò sicuramente!

  • Mariù ha detto:

    L’hai descritta talmente bene che la proverebbe anche uno che odia le susine.

  • chiara.u ha detto:

    ma lol! sono impazzita? hai rovesciato la foto??? mah!

  • Sigrid ha detto:

    @san berny: haii ragione, ho appena corretto nel testo, cmq, com’era abbastanza ovvio l’acqua + lievito andava aggiunta all’inizio :-P facci sapeeeereeee :-))

    @quelli che le susine no: su gourmet sostengono che la ricetta va bene per qualsiasi frutta a nocciolo, quasi quasi che la rifo pure io cn le ultime pesce (o con delle prugne stanley :-)))

    @corrado&co: letto, grazie dell’invito, anzi poi vi rispondo! (ma missà che manco stavolta…:-)

  • Nettarina ha detto:

    Sembra buonissima, semplice e non troppo dolce, proprio come piacciono a me i dolci :-)
    Invece, cari cavolettiani, quest’estate sono stata in Svezia e mi sono innamorata delle loro aringhe marinate all’aneto: qualcuno di voi sa darmi inicazioni per farmele da sola, visto che a Roma sembra non esistano da nessuna parte???
    Grazie in anticipo.
    Nettarina

  • san bernardo ha detto:

    Diluire il lievito nell’acqua . Comincia così la favola. Poi continua ,liscia e morbida fino al forno…..Quando metti tutto nel forno ….il lievito diluito lo puoi annche buttare ! Sigrid! Hai dimenticato di indicare – almeno a ME CANE e ignorante – a quale punto della ‘ favola ‘ quell’acqua sporca va messa nell’intruglio ! Ti racconterò come è andata l’avventura , ora il tutto è lì che attende l’ora fatidica di venir spalmato sulle prugne e …dopo la seconda ora di attesa [ ma che deve partire con l’Alitalia ?] andare in forno . San Bernardo

  • Marina ha detto:

    Buone le torte rovesciate, io le adoro, oltre a qiella di mele, spesso faccio una versione con l’ananas, davvero ottima! :-) con le susine però mai provato…

  • Fabio ha detto:

    @Cavoletto, grazie per la risposta…………..

  • lemmy ha detto:

    @silvia
    cara silvia all’ikea vendono per pochissimi soldi il convertitore e anche le forme (se così si possono chiamare) cup, spoon, table spoon in metallo (molto carini)
    lemmy

  • loulou ha detto:

    umh non amo le susine nei dolci… che ne dici sigrid se sostituisco con renette o annurche oppure pere?

  • silvia ha detto:

    grazie cara evelyne! ci provo allora

  • marzia ha detto:

    @donatella: cara donatella, purtroppo mi aspettavo una risposta simile, so che a Bx ci sono tanti ristoranti di qualità!!!
    in realtà cercavo solo una conferma, in fondo la speranza di poter realizzare il proprio sogno è sempre lenta ad abbandonarci!!!
    Tu vivi a Bx?…grazie per avermi risposto..

  • claudia ha detto:

    @anit50: grazie mille! ;)

  • CorradoT ha detto:

    OT per i foodbloggers toscani!
    Facciamo una seconda edizione del Fettunta Party…
    Dettagli sul mio blog.
    SIGRID: tu sei invitata di default!

  • anit50 ha detto:

    @ claudia 35: una bustina di lievito liofilizzato (7 gr) è equivalente al panetto di lievito fresco da 25 gr (dose per 500 gr di farina). A proposito Sigrid, non per essere pignola, ma un panetto di lievito per 240 gr di farina non è troppo? O serve perchè l’impasto è arricchito con burro e uovo, altrimenti non lievita?

  • claudia ha detto:

    Cara Sigrid ben ritrovata!Ricettina intrigante, ma qualcuno sa dirmi quanto lievito liofilizzato usare al posto di quello in panetti?grazie e buona giornata a tutti

  • marcobenti ha detto:

    ciao, sembra davvero stuzzicante questa torta, la faro preto nel mio ristorantino greco, pensa che ho fatto ieri la tatin di susine con panna acida accanto, favolosa…

  • evelyne ha detto:

    @ salamander: eppure mi sembrava di essere a casa mia… ;-)

    @ silvia: magari sigrid ne conosce altri ma trovi qualcosa anche qui http://www.ricetteamericane.com/2008/09/tabelle-di-conversione-da-cups-grammi.html e qui http://www.appuntidicucina.it/index.php?Art=2564 io non le uso, per cui non so dirti se sono affidabili o meno, ma non vedo perché dovrebbero scrivere cose sbagliate…

  • lefrancbuveur ha detto:

    le prugne di questi tempi sono ottime e danno il meglio di loro stesse ovunque

  • Bardot ha detto:

    Martha Stewart a proposto un po di anni fa una Tatin di susine che cuocevano prima nel burro e lo zuchero, per evaporare un po i l’aqua della frutta. Non viene tropo sugosa questa torta al rovesciarla???

  • Pierre ha detto:

    Fatta e mangiata!
    Molto buona, grazie Sigrid!!
    :-)

  • Gialla ha detto:

    Una meraviglia di goduria questa torta… devo proprio provarla!
    A presto
    Gialla

  • salamander_75 ha detto:

    ps: vado a “rubarti” la ricetta della mousse al cioccolato che stasera ho un’amica golosissima a cena!

  • salamander_75 ha detto:

    GNAAAAMMMMM!! me la mangerei tutta!

  • silvia ha detto:

    cara cavoletto, hai ragione, la ricetta di gourmet è bellissima… stavo proprio arrovellandomi su come trasformare tazze, tazzine, cucchiai e cuicchiaini in grammi e decilitri quando sei arrivata tu ad aiutarmi. Stasera mi dedicherò alle prugne dunque! A proposito di Gourmet, comunque, che adoro, non hai qualche suggerimento, magari web, su dove recuperare una tabella per convertire le indicazioni in tazze nel più banale conto di grammi e di litri?
    C’è una ricettina del gelato al caramello e fior di sale che non può più aspettare…
    Grazie mille

  • ceci ha detto:

    Per ladaniferri: forse è un pò come l’uovo di Colombo, però io ho risolto il problema del rovesciamento delle torte alla frutta con un espediente semplice, ma efficace. Ho imburrato il fondo della teglia, ci ho “spalmato” della carta forno e ho messo sopra ancora burro, zucchero e frutta. Al momento del rovesciamento non ho avuto nessun problema!

  • Federica ha detto:

    che splendida ricetta!!! bravissima come sempre!

  • manu e silvia ha detto:

    Ciao! com’è venuta bene! e stana con lo yogurt!! per le ultime susine…non è una cattiva idea..anzi!
    ci piacciono anche le patate qui sotto: saporite e profumate!
    bacioni

  • lisa ha detto:

    Mi ricorda la merenda che facevo da bambina, che festa quando la casa era inebriata da quel profumo…..A presto Lisa

  • Giò ha detto:

    fantastica come sempre, particolarmente interessante la pasta lievitata con il lievito di birra. ho diverse ricette di torte rovesciate con le prugne ma la maggior parte erano versioni tatin con differenti tipi di pasta..questa è davvero originale!

  • chiara.u ha detto:

    sono d’accordo sul tea al posto del caffè… mi sembra più adatta! bellissima foto; devo cercare giroingiro un pò di posaterie sfiziose per le foto!
    a presto.

  • gatto goloso ha detto:

    bene bene, questa ricetta capita al momento giusto!
    Anche se ho gia in mente di sostituire le susine cone le le pesche (noe ho a casa un cassetto pieno!)… per il lievito di birra fresco, se lo sostituisco con quello in polvere va bene lo stesso vero?? mmm quasi quasi, se non stasera domani la faccio! GraSsie

  • Sabry ha detto:

    … grazie Sigrid per la risposta della pasta choux e bella anche questa torta ma qui a Firenze fa ancora caldo per il forno acceso … anche se la gola di fare qualche dolce non manca!!!!

    BACI a tutti ….

  • Olivia ha detto:

    Beh…che dire!Anche per me bellissima casualità per oggi che sono tornata a casa con un bel rifornimento di susine e pesche che andranno subito a finire in forno!
    Grazie Sigrid…e bella anche la foto( come sempre!)

  • ladaniferri ha detto:

    mitica! ho comprato proprio ieri in uno di quei fruttivendoli per strada a Castagneto Carducci (LI) susine nere a volontà che utilizzerò per questa ricetta, sperando che durante il “capovolgimento” del dolce non sucedda l’irreparabile…vi farò sapere.
    baci

  • Donatella ha detto:

    @marzia: se c’è una cosa che a Bxl non manca sono i ristoranti, di tutte le nazionalità, compresi quelli italiani. Nell’insieme è una città dove si mangia bene, con molta scelta di locali, e, a differenza di città come Parigi ad esempio, è difficile che entri in un ristorante a caso e ti senti il turista fregato da cibo scadente e prezzi alti. Non credo che Bxl sia la città ideale per avviare un nuovo punto di ristoro, proprio perché ne è già sovraccarica e di buon livello.

  • Fabio ha detto:

    Ciao Sigrid,
    ma Gormet dove lo compri?
    Sei abbonata? Arriva con puntualita?
    Grazie e buona giornata

  • Gian dei Brughi ha detto:

    ho appena comprato una marea di pesche tabacchiere, dici che viene bene anche con quelle?

  • marzia ha detto:

    Cara Sigrid, è da poco che leggo il tuo blog, ma trovo che sia molto molto ben curato, le fotografie sono evidentemente bellissime.
    Un grazie a te per l’amore che hai per la nostra bella e dimenticata terra di Calabria!!

    Avrei qualche informazione da chiederti, anche se non so se mai avrai tempo e voglia di ripondermi, vorrei sapere come potrei vivere a Brusselles da cuoca, o meglio come potrei aprire un posticino tutto mio, dove portare un pochino della mia cucina e del mio amore per il buon cibo…
    …io e il mio compagno stiamo pensando di abbondonare l’Italia…siamo due archeologi in fuga…
    …..ho pensato che nessuno meglio di te avrebbe potuto darmi qualche indicazione…..grazie grazie….marzia

  • eli ha detto:

    la frutta la disponi fino ai bordi della teglia o lasci dello spazio per avere un cordolo di pasta intorno?

  • BARBARA ha detto:

    Aspettavo con ansia che tu tornassi a sfornare deliziose ricettine e con questo dolce non hai di certo deluso le mie aspettative! L’ho già segnata; adesso non mi manca che andare al super a comprare susine, rigorosamente nere!

  • Sara ha detto:

    che piacere risentirti con un dolce da forno, e con i tuoi soliti consigli e spunti utili.
    anche io qualche giorno fa ho messo sottosopra le prugne http://meringheallapanna.blogspot.com/2009/09/quatre-quart-con-prugne-al-vino-e.html
    con un quatre quart, in questi giorni sono davvero il massimo!

  • valentin@ ha detto:

    la scorsa settimana ho fatto anch’io la 4/4 con frutta (tu mettevi pesche, io avevo i fichi) ed è venuta benissimo. Proverò anche questa ricetta che mi sembra ottima!
    anche dalle mie parti finalmente si respira e si può tornare a usare un po’ più spesso il forno!

  • valentina ha detto:

    che buona! proverò a farla cn la farina di riso perchè le delizie del frumento mi sono precluse pervia dell’intolleranza al glutine.
    ho fatto così anche la torta alle pesche bianche con lo sciroppo di basilico..buonissima!

  • dada ha detto:

    Da “sturbo’ come ben dici e da prendere al volo! Ne ho fatta una poco tempo fa’ con lo stesso procedimento ma un’impasto più ricco vicino alla frangipane. Devo provare questa versione di morbidezza fruttata. Buona giornata e grazie come al solito per le segnalazioni d’oro

  • lise.charmel ha detto:

    w il forno e questa tua splendida ricetta è un’ottima occasione per riaccenderlo finalmente (secondo me anche a fine pasto fa una gran figura)

  • annalibera ha detto:

    Avevo segnato anch’io questa ricetta su Gourmet, vorrá dire che bisogna proprio farla!

  • Marina ha detto:

    Nella foto già ha un’aria stupenda e credo che sia davvero magnifica. Adoro i dolci con la frutta e visto che la temperatura è scesa (qui solo un po’) si potrebbe anche tentare! Bentornata Sigrid!

  • lory ha detto:

    bene visto che sono la prima ha leggere la ricetta e ho tante prugne in casa vado subito ha fare la torta grazie Sigrid ciao lory

  • Roberta ha detto:

    buongiorno Sigrid, ciao! avevo notato questa ricetta e mi hai risparmiato la fatica della traduzione! :-) grazie, ma secondo te ci può stare se uso delle percocche al posto di prugne o susine?
    buona settimana.

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