World bread day & Chocolate babka

Beh, ecco, ormai è quasi una tradizione: a metà ottobre c’è il compleanno della sottoscritta e poi subito dopo o persino lo stesso giorno c’è il World Bread day, organizzato dalla mia amichetta Zorra ;-). Ormai mi sono affezionata e così, con tutto ciò che non partecipo mai a eventi di cucina collettiva in rete (non per snobismo, più per mancanza di tempo e disorganizzazione :-)), questo qui ormai alla quarta edizione è diventato un appuntamente fisso, come il tacchino a Natale e le ovette di cioccolato di Pasqua. Stavolta però l’ho giocata un po’ sporca, nel senso che non si sa (io non sono riuscita ad appurarlo e sembra questo sia un problema ricorrente) se questo è veramente da considerarsi un pane…

Il babka, il nome significa piccolo pane della nonna (non so nemmeno in quale lingua ma qualunque lingua sia dev’essere davvero sintetica per dire cosi tante cosi in cosi poche lettere – erratum: appena scoperto che babka è polacco e significa ‘nonna’, ah ecco :-), insomma, il babka mi è piaciuto prima ancora di vederlo e assaggiarlo, anzi prima ancora di leggerne la ricetta, semplicemente per il suono della parola (bab-ka, meraviglioso no? :-) e il suo significato :-) Cos’è quindi il babka? Intanto sono diverse le varianti, e si incontrano per lo più nella cucina russa, polacca e ebraica d’origine esteuropea. A levello internazionale, anzi, americano (evidentemente c’è stato di mezzo l’emigrazione, come il bagel che è un’altra di quelle cose che sembrano americane ma non lo sono – anzi, il babka sembra di aver conosciuto un recente momento di immensa popolarità in seguito a questo episodo di Seinfeld – lo conoscete Seinfeld, si? :-), sembrerebbe che la variante più gettonata fosse questa qui, ebraica, al cioccolato, ma esistono anche versioni farciti con semi di papavero, noci, uvetta, formaggio (?!) ecc. In ogni caso, il babka è in sostanza una brioche attorcigliata e farcita di (vero) cioccolato, che si mangia preferibilmente calda all’uscita dal forno (non serve manco affettarla, è il tipo di oggetto dalla morbida mollica che non è altro che un invito subliminale a strapparne selvaggiamente un pezzo e divorarlo a morsi voraci). E da considerarsi quindi un pane il babka? mah… in quanto brioche c’è chi pensa che no, e chi pensa che sì (Marie-Antoinette, per esempio… :-). Quel che invece è sicuro è che questa cosa qui è perfetta per la colazione domenicale e, toooh, guarda caso, stasera inizia il weekend… :-)

Chocolate babka

per due babka

farina 400g
burro 130g
latte 100ml
zucchero 100g
uova 2
tuorlo 1
lievito di birra fresco 30g
cannella macinata 1 cucchiaio
estratto naturale di vaniglia 1 cucchiaino
sale mezzo cucchiaino
cioccolato fondente 60% 200g
burro 4 cucchiai
uovo per spenellare 1

Sciogliere il lievito nel latte tiepido. Mescolare la farina con il sale e lo zucchero, versare il latte con il lievito e iniziare a impastare. Aggiungere uno per vuolta le uova e il tuorlo, e incorporare infine il burro a temperatura ambiente. Nota: come sempre, l’impasto è da aggiustare un po’ ad occhio, se è troppo colloso aggiungete poca farina per volta, se troppo secco versate un pochino di latte e poi riaggiustate con poca farina, l’idea è di ottenere al fimnale qualcosa che non rimanga appiccicato al soffitto casomai dovesse venirvi in mente la strana idea di lanciarlo, per vedere, ecco :-) Impastare per 5-7 minuti (un po’ di più se fate a mano) poi coprire con della pelicola e lasciar lievitare per 1h30/2 ore (specie se l’ambiente è freddo ci vuole più tempo). Nel mentre tritare finemente il cioccolato e far sciogliere i 4 cucchiai di burro. Riprendere l’impasto lievitato e dividerlo a metà. Stendere, al matarello, una metà in modo da ottenere un rettangolo, lungo almeno il doppio di quanto sarà largo, spesso circa 3mm. Spenellarlo con metà del burro, poi distribuirci metà del cioccolato tritato e metà della cannella, arrotolare stretto sulla larghezze, tenere insieme le estremità e attorcigliare il tutto a doppio 8. Sistemare in una teglia da pane o cake rivestita con della carta da forno. Procedere allo stesso modo con l’altro metà di impasto e infine coprire i due babka e lasciarli lievitare per un’ora. Dopo questo tempo scaldare il forno a 180°, spenellare la superficie dei babka con dell’uovo sbattuto con un po’ di latte, e infornare per un buon 45 minuti finché i pani siano cotti e la superficie dorata (se serve prolungate un po’ la cottura a temperatura più bassa). Per gli afficionados della nutella, si potrebbe penso sostituire il cioccolato tritato con ingenti spenellate della sudetta crema alle nocciole. Ma ovviamente, qui lo dico e qui lo nego :-)

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105 Commenti

  • Antonello ha detto:

    Lol il nome babka (traduzione babà ma da tutti conosciuto come torta della nonna) è di origine polacca, ma viene preparato nel periodo pasquale in quasi tutto l’ex blocco russo. Una delle versioni + famose del babka è naturalmente quella adottata dalla comunità ebraica, con le loro famose panetterie kosher, questa versione contiene cannella o cioccolato all’interno.

  • Sigrid ha detto:

    @lara: se ti riferisci all’impasto crudo, quello va aggiustato con della farina fino a quando non sia troppo colloso; da cotto, essendo in sostanza una brioche, si sente il burro, ma non esageratamente (se ricordo bene :-). Per quanto riguarda il ‘lievito fresco’, si, intendo quelo di birra (che poi si può usare anche secco, io preferisco i cubettini, senza motivo serio fra l’altro :-)

  • Lara ha detto:

    Ciao,
    un paio di domande per Sigrid: è normale che questo dolce / pane risulti piuttosto burroso? In una delle ricette del libro fai riferimento al lievito fresco, ti riferisci al lievito di birra? Se no, che cosa è?
    Grazie :-)

  • gaia ha detto:

    non ci credo!
    venuito al primo colpo e com’è?
    no…sono troppo esaltata! dolcissimo buonissimo un sapore…
    facile!
    ripeterò e regalerò!

  • amelia ha detto:

    il tuo styling e’ favoloso. La luce!!! che bella.

  • rdr ha detto:

    ciao sigrid, complimenti per tutto!
    due domande al volo: 1)posso preparare l’impasto fino al punto della prima lievitazione (1 ora e 1/2,2) e metterlo in frigo per continuare la mattina dopo? vorrei presentarlo a colazione a mio marito..
    2)posso usare il forno ventilato oppure devo escludere la ventola?
    grazie mille!

  • daniela fi ha detto:

    .\…fatta stasera è venuta buonissima ma laProssima ci schiaffo dentro la nutella…non resisto!buonanotte a tutti!

  • zorra ha detto:

    Bella, I was counting on you! ;-) And you did bake a wonderful babka! I will try your recipe soon, it looks so delicious.

    Thank you for your participation in World Bread Day 2009. Yes you baked! :-)

  • lettera E ha detto:

    molto buono, lo proverò. questa settimana ho fatto un po’ di ricettine tue (e un po’ di mie): la crema di mais che è venuta ottima e anche la torta di prugne, ma farò pure gli strudel salati. Prossima settimana faccio questo pane, tempo di finire la tua torta e dei panini con gocce di cioccolato.
    :-P

  • Stefano ha detto:

    glupss… ma qualcuno ha detto alla tua amichetta “Zorra” cosa significa il suo nome in spagnolo?

  • cricca ha detto:

    babka in lievitazione, uno sarà in fedelissima versione cavolettiana e l’altro più eretico con la Nutella…un paio di domande stupide che mi sono venute in mente mentre lo preparavo: l’estratto di vaniglia va nell’impasto giusto? e che tipo di farina usi in genere quando fai questi lieviti?

  • Lara ha detto:

    Ciao Sigrid, quasi si sente il profumo! Questo w-e proverò la versione con la Nutella. :-D

  • Ariannina ha detto:

    Lo faccio stasera!!!!
    la torta di susine è stata apprezzatissima!!!

  • Sabry ha detto:

    Buongiorno … ieri finalmente ho preparato le quaglie…sono venute ottime cotte nel burro e olio tanta salvia e qualche oliva, dentro le ho riempite con un trito di salvia e rosmarino e un pò di salsiccia mentre fuori un giro di lardo di colonnata con foglia di salvia… per contorno purè di patate con sopra il sughetto delle quaglie!!! Fantastiche provare per credere!

  • san bernardo ha detto:

    BARBARE! 83) T. ti ringrazio,mi hai fatto un piacere : a noi , bianchi per antico pelo ed n pò…rinco…qualche volta fa bene…
    86) però ti è rmasta …la Lady….
    a tutte e due ..: se venite a Firenze , qui è tutto VIOLA ! Abbiamo solo quel colore altro che righe più o meno verticali nere,blu e rosse….

  • lefrancbuveur ha detto:

    le patate viola le cerco anche io, provengono dal perù ma dove si trovano per esempio a Roma?
    La biofiera era bella, si trova sempre qualcosa di interessante ai mercatini bio.
    Ciao
    Enrico

  • babs ha detto:

    @barbaraT
    1) il compleanno di oggi è il mio :-) grazie!
    2) tu attendi le carote viola, io sono alla ricerca delle patate viola…… com’è che questo colore prende così piede con le barbare???

  • babs ha detto:

    ps: per san berny e barbaraT
    mi viene da ridere a ripensare allo scorso anno quando ero alla ricerca del nick per scrivere in piazzetta, uno dei più quotati era quello proposto da luigi (camileri) RABARBARELLA…. mi piaceva un sacco!

  • babs ha detto:

    con l’ultimo treno arrivo anche io…. grazie sigrid e tanti auguri anche a carola :-)
    @san berny, la tua lady ringrazia !

  • roberta ha detto:

    seguo da tempo il tuo blog,prenderò di sicuro il tuo libro e, oggi, ho fatto il tuo babka (che mia nonna faceva mettendo al posto del cioccolato un trito di noci, semi di papavero, burro e un pò di liquore che non so…e purtroppo non posso più chiederlo a lei…)la cucina profuma di dolce, lo taglio e lo assaggio…buonissimo!
    :-)

  • barbaraT ha detto:

    caro san berny, devo rinfrescarti la memoria!
    la mia T c’è sempre stata, insomma c’ho un nome piuttosto comune (se mi fossi chiamata natasha o olga, come avrebbe voluto mia madre, ‘sto problema non ce l’avevo)
    poi a breve son venute fuori la barbara-bruciaforni=babuska e la barbara=ladybabs…
    una gran confusione di barbare, non ci si capiva più nulla!
    e così le due barbare si son trovate uno pseudonimo, e io son rimasta con la mia T come da principio.. negli anni a venire di barbare ne son passate molte altre, troppe per trovare un nick name a ciascuna di loro, molte a dire il vero solo di passaggio.. insomma, noi nate ai primi anni settanta si vede che siam delle gran frequentatrici della piazzetta!

  • san bernardo ha detto:

    Barbara,ti ricordi anni fa quando vi siete trovate nella piazzetta in tre Barbare… Tu ci hai messa la T , una è rimasta tal quale e la terza da me soprannominata ‘ Lady ‘ ha contratto il nome in ….Babs ! La Carola invece è un nuovo acquisto: dalla Piazzetta è venuta direttamente nel forum . Abita a S.Donà di Piave .

  • barbaraT ha detto:

    ah si, gli auguri! ma barbara quale? la babs?
    la brucia padelle?
    carola nin’zò, ma auguri lo stesso!

  • barbaraT ha detto:

    sigrid
    e infatti, senza aver letto il tuo consiglio (mo’ mo’ mi sono collegata) è proprio quello che ho fatto!
    stamattina ne ho affettato una prima fetta, assaggio… e infatti era buono ma secondo me risultava un po’ asciuttino.
    perciò l’ho rimesso in forno tutto intero per circa 5 minuti prima di servirlo, mooolto meglio!
    unico neo, mea culpa… avevo solo un cioccolato al 70% e ho usato quello e infatti, secondo me, era un po’ troppo amaro il gusto del cioccolato..
    i piccoletti hanno perfino avuto il coraggio di spalmarci sopra chi la nutella chi il burro.. io me lo sono gustato al naturale.
    veramente buono, un po’ troppo di sbattimento per i miei gusti (insomma, la ricetta non è proprio da 10 minuti e via..) ma da provare senz’altro, anche in altre peccaminose varianti (ooh, secondo me con la nutella al posto del cioccolato viene alla grande!)

    oggi pomeriggio (dopo aver fatto un kilo e 200 g di gnocchi di patate al tartufo bianco per il pranzo, uno di quei piatti che tu definiresti “commoventi”) ho testato una ricetta per la rivista (cake speziato con arance e farina gialla) sfornata giusto per il té delle 5..
    il piccoletto ha commentato: “barbara, ma tu non ti riposi mai?”… parole sante…

    quindi quest’anno niente biofiera.. qualcuno dei romani c’è stato? vi prego, non ditemi che stavolta c’erano le carote viola… sono tre anni che ci spero…

  • Tea ha detto:

    Sigrid, risultato eccellente! Morbido senza essere asciutto. La cannella dà un’aroma invitante. Spero che domattina con una scaldatina preservi la sua morbidezza.

  • lefrancbuveur ha detto:

    mi associo agli auguri a Barbara e Carola

  • nigella ha detto:

    lo farò prossimo week!

  • Carola ha detto:

    @San bernardo-che squillo di tromba!! grazie :-)

  • emily ha detto:

    ho provato a farlo, ma credo di aver sbagliato qualcosa:( è venuto troppo ammassato ed alla base nn era cotto..pur avendolo tenuto in forno x + di un’ora…proverò comunque a rifarlo, magari facendolo lievitare di +. grazie cmq per l’idea!

  • Carola ha detto:

    Grazie Sigrid! a quest’ora però va benissimo ;-)
    @Babs-auguri!!

  • Sigrid ha detto:

    E un po’ presto per le bollicine però: Auguroni a Barbara e Carola anche da me!! :-)

    @Rita (&l’altra Barbara – ps: rimettilo 5 minuti al forno in carta stagnola però, è più goloso da caldo): Buona colazione!! ;-)

  • Rita ha detto:

    Ciao,
    volevo dirti che sei bravissima…. ogni tua ricetta è deliziosa ;)
    stamattina ho sfornato il tuo babka e…che profumino, che dolcezza….
    complimenti,mi hai fatto fare un figurone col marito
    ihihih

  • san bernardo ha detto:

    ATTENZIONE : levate i calici ! COMPLEANNO DI LADY BBARBARA E DI CAROLA !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    AUGURI

  • barbaraT ha detto:

    bene bene, il babka sta facendo la sua seconda lievitazione in teglia (a occhio ‘sto doppio otto non è che mi sia venuto proprioproprio un sedici…) prevedo di addormentarmi al profumo di babka appena sfornato.. domattina, dopo colazione, vi saprò dire.

  • salamander_75 ha detto:

    che si possa definire un pane oppure no, lo trovo perfetto per colazione!!!

  • Maja ha detto:

    sto già aspettando che lieviti :)
    e c’e’ un delizioso profumo di pasticceria in acsa : )
    grazie Sigridbella!

  • penelop67 ha detto:

    impossibile sigrid….sei solo tu il mio gurù in cucina……ok magari ricordo male,grazie comunque della tua disponibilità

  • ilgattogoloso ha detto:

    fichissimo questo babka… mai sentito prima però! :] Ma si sa, il cavoletto porta sempre idee e spunti nuovi e golosi!
    Sai che sei quasi certamente riuscita a convincermi a provarlo? E pensare che io non amo molto i lievitati… ci ho provato una sola volta a fare del pane e non ti dico il disastro! eh eh :]
    Che questa sia la volta buona per riprovare?
    Non è che poi mi si sgonfia quando lo sforno vero? Ultimamente le mie torte fanno pietà… sigh :[

  • Elmaced ha detto:

    Che bella idea…mi piace!!!la proverò subito

  • Gea ha detto:

    Bellissimo e buonissimo!

  • Sigrid ha detto:

    @penelope: così su due piedi e a naso non mi risulta aver mai postato una crostata di susine con frolla alle mandorle, deve aver confuso con un altro blog :-)

  • penelop67 ha detto:

    ho bisogno di aiuto
    ciao sigrid o chi per lei……ho bisogno di aiuto,un anno fà ho fatto una ricetta dal cavoletto,era una crostata di susine,nella pasta frolla mi ricordo delle mandorle,ma adesso non la trovo più,sia nella ricera del blog o nelle tipologie,tutti i miei amici continuano a chiedermela e ad uno in particolare vorrei rifarla….vi prego aiutatemi

  • Chiara ha detto:

    Accipicchia! Ispira davvero taaaanto! Se solo non fossi così ossessionata dalle calorie :o(

    Le foto sono sempre stupende, complimenti davvero! Spero di riuscire a venire alla presentazione del libro a Milano!!

    Ciao!!

  • MsGourmet ha detto:

    I love the fact that my birthday falls on World Bread Day, and your chocolate babka looks divine!

  • Linda ha detto:

    cavoli, l’ho visto troppo tardi…sto aspettando che esca la ciambella dal forno per la colazione…

  • federica ha detto:

    la foto parla da sola: Meravigliosa e deliziosa! complimenti come sempre!

  • babs ha detto:

    ossignur…….
    cavoletta mia, ma com’è che ogni tuo pane (e non solo) finisce che lo copio/incollo/stampo/provo????? buon we mia cara!!!!!

  • chiara_c ha detto:

    L’HO FATTO!!!! L’HO FATTO!!!!
    Tra l’altro me lo sono dimenticato a lievitare in forno…invece di un’ora (nello stampo) c’è rimasto quasi tre ore e mezzo…e mel mio caso è andata di lusso perchè l’impasto era un po’ duretto e questa ultralievitazione gli ha fatto solo bene…non solo è bellissimo ma è STRABUONISSIMO!!!!!!

  • san bernardo ha detto:

    ULTIME NOTIZIE PER I/LE FIORENTINI/E : se interessati/e , venite a leggere il FORUM.
    Io continuo a …lanciare appelli… ma cascano nel vuoto ! Non c’è nemmeno l’eco….

  • giorgia ha detto:

    Auguri Sigrid, complimenti, mi daresti le misure dello stampo? grazie

  • genny ha detto:

    instancabile in questi gionri!è l’adrenalina pre-parto(del libro?):DDD

  • kosenrufu mama ha detto:

    mmmmmhhhh, che buono mi fa sognare! buon WBD!!!

  • fiorentina ha detto:

    Anch’io ho celebrato il world bread day facendo la focaccia di locatelli, che è finita in dieci minuti. Diciamo che la faccio spessissimo da quando l’ho scoperta, sempre con successo, non fallisce mai, anche se mescolo l’impasto col cucchiaino da tè! Grazie Sigrid!

  • babaco ha detto:

    mhhhhh, buono babka… :-D (è vero ha proprio un nome soffice!)

  • Caffettiera ha detto:

    Ecco cos’era quella cosa che mi sbafavo in Croazia (pero’ la versione con i semini di papavero, che adoro).
    Ma si chiamava diversa.. Qualcuno sa come si chiami da quelle parti?

  • chiara_c ha detto:

    Io ho fatto una corsa a comprare gli ingredienti…e l’ho subito messo in lavorazione…ora è li che lievita in forno…poi vi faccio sapere!!!!

  • cricca ha detto:

    o mamma questa è veramente una di quelle ricette che so per certo che farò e rifarò e rifarò perchè adoro le paste lievitate, adoro le brioche, adoro la cioccolata, adoro le cose soffici a colazione e…uffa ho appena spento il forno altrimenti la facevo subito subito!!!ma mi consolerò con la tua meravigliosa crostata di mele e cannella che ho appena sfornato…da quando ho cominciato a leggere questo blog sono diventata una drogata di cannella, Sigrid l’hai mai assaggiato il tè alla cannella, zenzero, chiodi di garofano e cardamomo?è meraviglioso e si accompagna perfettamente alle tue ricette coccolose!!!

  • massimiliano sepe ha detto:

    tanti auguri mia cara, noi domenica festeggiamo il compleanno di Antonella (mia moglie), penso che passerò la giornata in cucina a preparaegli qualcosina.
    dopotutto son stato in giro per l’italia per quasi 4 mesi,devo recuperare il tempo sottratto a casa.
    di nuovo tanti auguri ed un saluto a gaetano

  • Ciao,
    grandissima ricetta! babka non significa nonna, cioè lo può significare ma non è bello da dire… babka è più una donna che ha già una certa età. In ogni caso lo si usa anche molto per difinire diversi tipi di dolci, tipici soprattutto per pasqua con la glassa di zucchero. Cercheò di pubblicare una ricetta sul mio blog.
    in ogni caso la ricetta è fantastica così come tutto il blog :)
    buon weekend,
    justyna

  • Gloria ha detto:

    Buono e semplice, che profuma d’infanzia per me!Mi spiace non riuscire a far nulla per il WBD, ma oggi è una giornataccia! Mi allieterò pensando a questo babka…

  • Sigrid ha detto:

    @barbara, san berny & gli scettici… quindi, infatti fra san bernardo e barbara se la sono (ve la siete) già risolta da soli, insomma, esatta, si tratta solo di attorcigliare – due volte – il rotoli di pasta tenendone le due estremità nella stessa mano :-) Veramente nulla di complicato (chiedo venia, io non essere italiano ecc :-)). Per il resto, come scritto anche sopra, le dosi sono per due babka – come quello nella prima foto, ecco, così, due volte :-))

    @ilaria: mi sembra carina l’idea delle nocciole tritate insieme al cioccolato, certo (sempre meglio della nuutella :-P)

    @ stelleporcelle:ma lui chi??

    @bubu: davvero?! ma guarda te che buffo (ecco, io quando avrò dei nipotini cioè tra circa 248 anni,mi farò chiamare babka, troooppppo bellooooo :-)))

  • lefrancbuveur ha detto:

    è incredibile come le donne impazziscano per i dolci :-))

  • alessandra ha detto:

    anche se in ritardo,(come sempre da buona bilancina)ti mando i miei auguri di buon compleanno! a proposito della nutella hai mai sentito la novi? è senza grassi aggiunti non brucia lo stomaco ed è BUONISSIMA!

  • Dada ha detto:

    Sigriiid! Lo so’, basta con i complimenti, alla fine diventano neutrali pero’ ecco sei sempre frizzante e piena di spunti, che ci posso fare. Intanto questa ricetta è da sballo, inoltre ho scoperto da poco Senfield e ne sono praticamente drogata, infine la seconda foto è donnahayniana (nel senso perfetto del termine).
    E quel che mi pace del tuo pane è la sua “ciccionagine”, non ce l’ha fa’ più a rimanere nello stampo, vuole uscire!!!
    Buon fine settimana a tutti

  • fiorentina ha detto:

    Sigrid, ma sei inarrestabile! Sei un vulcano di ricette da un tre giorni a questa parte! Quest’ultima mi fa impazzire, ma non ho capito bene l’esecuzione. Meno male che verso il ventiduesimo commento qualcuno ha mostrato anche lui (lei) qualche perplessità nell’esecuzione, perché fino a quel momento pensavo di essere io la sola a non aver capito nulla! Comunque penso che quando siamo lì ad attorcigliare qualcosa ci verrà in mente a tutti! Grazie di cuore di questa ricetta e di quella con la zuccca, fantastica!

  • barbaraT ha detto:

    san benard, franca b., kkri e tutti quelli col dubbio del doppio otto, mezzo sedici, quattro al quadrato etc..

    dunque, ho tratto le mie conclusioni analizzando moooolto attentamente la prima foto..
    ne convengo che trattasi di doppia svirgolata, ovvero:
    si fa il rotolino stretto per il lato lungo come indicato dalla belgique, si uniscono le due estremità, formando una specie di anello stretto (senza buco in mezzo) a questo punto si attorciglia su se stesso una prima volta (e forma una specie di otto stretto) e una seconda volta allo stesso modo..
    salvo intervento a chiarimento della nostra cavolett, io lo farò così.. saprovvi dire!

  • Stefania ha detto:

    Bello e buono. Non sembra poi complicato: lo farò anch’io. E… a proposito, auguri anche se in ritardo.
    Ciao
    Stefania

  • stefania ha detto:

    Amo il pane in tutte le sue forme dimensioni e sapori!!!!
    Questo tuo sembra morbidissimo e profumatissimo!!!!!

  • Marina ha detto:

    Mi ricorda tanto la girella!! deve essere buonissimo!

  • kkri ha detto:

    Mannaggia! Innanzi tutto sono in ritardo per gli auguri ma:
    1) conosco una marea di “bilancine” e “bilancini”;
    2) sono occupatissima (da una vita) a finire il mio foodblog (ma va’??? Originale!!!).
    Augh…uri Sigrid!
    Anch’io, come barbaraT sono dubbiosa sulla seconda svirgolata del babka (praticamente ho dei dubbi sul secondo quattro…) e anche se i babka sono due, come sembrerebbe… Urge saperlo: altrimenti domenica niente colazione sfiziosa… ;))))))

  • bubu ha detto:

    Meraviglioso!!! Quanti ricordi! Pensa che lo fa anche mia mamm, che ormai è diventata anche Lei “babka” perchè anche il Slovacchia dove sono nata vuol dire nonna!LO FARO!

  • barbaraT ha detto:

    franca b.
    i babka sono due, quello mi pare che ci sia proprio scritto nella ricetta di sigrid…

    san bernard.. merci, anche io avevo pensato al procedimento che inidichi tu: rotolino lungo, unire le due estremità, svirgolatin=primo otto.. è sul secondo che mi sorge il dubbio… 2 svirgolatine? si ripiega il tutto su se stesso?
    sigrid.. help! ci fai un disegnino?????

  • Damiano ha detto:

    Basta, ho deciso, lo faccio (cioè, lo tento)

  • valentin@ ha detto:

    #@*§ç!!!!
    non ho il burro!

  • valentin@ ha detto:

    mamma mia che meraviglia…fa proprio venire voglia…di addentarlo!!!
    è deciso, oggi babka, coccole per il week end…

  • san bernardo ha detto:

    ZINGARELLI DEL CAVOLETTO dove sei….? vieni a darci una dritta sul doppio otto….

  • Franca B. ha detto:

    Oltre al “doppio otto” io non ho capito nemmeno quanti babka escono… Due? o i due doppi-otto servono a formare un unico babka?
    In ogni caso, l’aspetto è davvero splendido….

  • san bernardo ha detto:

    Barbara T (22) ,io credo che il ‘doppio 8 ‘ sia dovuto all’effetto torcitura . Nel senso che quando hai fatto il rotolo per lungo , ne unisci le estremità e gli dai una svirgolatina girando una parte verso dx e l’altra verso sin. dopodichè riallunghi [tirandola] quella roba che hai in mano e ricominci il giochino: sarai riuscita a girare la pasta due volte a…..otto. SIGRID help!

  • silvia ha detto:

    Buonissimo!!! Invidio la tua colazione di domani mattina!!!

  • barbaraT ha detto:

    …euhm… non ho capito la cosa del doppio otto…

  • Francesco Tumminello ha detto:

    Pregusto già la colazione fatta con questo meraviglioso babka!!!

  • lisa ha detto:

    Spero che non sia un problema, posterò la mia ricetta lunedì, oggi dovevo pubblicare una cosa troppo importante per me!

    pane e cioccolata? il paradiso. Brava Sigrid
    Lisa

  • cobrizoperla ha detto:

    da sciogliersi… come giusto solo la nonna preferita sapeva fare!

  • gialla ha detto:

    Adoro pane e cioccolato fondente… e tu me lo proponi in una ricettina che li vede letteralmente “fusinsieme”… La ricetta sempra davvero semplice, proverò di sicuro!!!

    A presto
    Gialla

  • grifone72 ha detto:

    mmmhhhhh da sbranare :))

  • Tiziana ha detto:

    Bellissima foto, babka da fare domani, assolutamente,
    Grrrraziieeee

  • fulvia ha detto:

    Anche io conosco la variante con semi di papavero ma questa mi piace già di più…e poi con l’aria di cannella per casa , sarà come essere già a natale. Buon Babka a tutti

  • StellePorcelle ha detto:

    Ma lui, tornerà?
    La domanda più gettonata.. StellePorcelle l’ha messa giù sul ridere, andate a leggere e partecipate al concorso!!

    Sigrid, spero di non essere inopportuna! ma non so come si sponsorizzino ‘ste cose…io sto sempre con la testa tra le stelle!! Anzi se avete qualche consiglio da darmi voi blogger di lungo corso SONO BEN ACCETTI!!!
    Siamo stati qui in 5 milioni??!?!?! (io dall’ aprile 2007…)
    Un abbraccio!

  • antonella ha detto:

    Ecco il mio Luca sarà felice, lo vorrà portare ascula per la merenda!!!
    Troppo buono

  • valina1977 ha detto:

    mmmmm sembra proprio buono buono..

  • Lunadeiboschi ha detto:

    Soave!!!!!!!!!
    Amo il pane soffice, con cannella e cioccolato deve essere veramente godurioso…va provato così, poi si passa alla nutella…ma quel tocco di spezie mi affascina! Slurp!

  • Ilaria ha detto:

    Ps: quella crepa di lievitazione che fa intravvedere il ciocco sotto è libidinosa… :-P

  • allegra ha detto:

    bellooooooooo!!!auguri in ritardo…

  • Ily ha detto:

    sono proprio contenta di non essere a lavorare oggi almeno posso seguire passo passo altrimenti è un problema anche se io lavoro per conto mio ma se mi metto su internet non faccio più niente!!…mi sa che siamo in diversi!!

  • iana ha detto:

    io conoscevo la versione semi di papavero, ma anche questa sembra parecchio attraente!

  • spighetta ha detto:

    Sembra un pan brioche con cioccolato. Divertente e ottimo per la colazione della mattina. E’ anche veganizzabile e si presenta una meraviglia!! Che voglio di più?….Ah, si…qualcuno che me lo cucini :DD

  • Ilaria ha detto:

    Oddio Sigrid…era un po’ di tempo che non sbavavo così sulla tastiera…questo domani lo faccio!! Ho un po’ di nocciole da smaltire e mi sa che le trito fini col ciocco…che dici?

    Ciaooo!

  • Ily ha detto:

    deve essere delizioso missà che stasera lo provo subito!!i lievitati e sopratutto i pani sono la mia passione.

  • Roberta ha detto:

    ommioddio….

    ciao Sigrid!
    buono questo pane … cannella, cioccolato lievito di birra…
    ora ho comprato gli ingredienti per la ricetta polentazuccapataeetc…la prossima è questa!

  • Sabry ha detto:

    nooooo…..troppo godurioso…mi piace!!!
    … darò presto fine a quello preparato ieri sera” ciambella marmorizzata” e poi … preparo questo!

  • Roberta ha detto:

    prima???????????

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