Dicevamo quindi… biscotti natalizzi?? Beh ecco questi non sono veramente natalizzi (veramente sarebbero ebraici, e si mangiano un po’ tutto l’anno), però sono delle splendide cosettine da regalare e sgranocchiare, anzi, avete presente che due tre volte l’anno vi dico che questa ricetta qui la dovete proprio fare perché è troppo buona?! Ecco, questa è una di quelle volte, fosse anche solamente per il profumino di nocciola e cacao che invade la cucina, per non parlare della friabilità del cornettino cotto, fragrante, grassottello ma non troppo, voluttuoso, in una parola, divino :) (e detto questo scappo alla circonsrizione per l’atto n.3 di ‘Sigrid e la patente perduta’… )
Rugelach con nocciole e cacao
per 32 piccoli rugelach
per l’impasto:
burro 200g
formaggio tipo philadelphia 200g
farina 200g
zucchero 2 cucchiai
sale una presaper il ripieno:
nocciole tostate 100g
zucchero di canna 50g
cacao amaro 50g
cannella 1 cucchiaio
burro fuso 50g
albume 1
La sera prima, mescolare il burro morbido con il philadelphia. Versare la farina con lo zucchero sulla spianatoia, aggiungere il burro + ormaggio in mezzo e impastare velocemente, fino a ottenere un impasto morbido ma non più colloso. Avvolgere di pelicola e tenere al fresco peruna notte.
L’endomani: frullare le nocciole insieme al cacao, la cannella e lo zucchero di canna fino a ottenere una polvere piuttosto fine. Dividere l’impasto in due. Stendere la prima metà in un cerchio di circa 30cm diametro. Spennellare con abbondante burro fuso, poi coprire con uno strato di polvere di nocciole & co. Passarci il mattarello in modod da far aderire bene il ripieno alla pasta, poi tagliare il disco a 16 spicchietti. Arrotolare ogni spiecchietto come se fosse un cornetto, disporli su una teglia da forno. Procedere nello stesso modo con l’altra metà dell’impasto. Spenellare infine i cornetti con un po’ di albume sbattuto, cospargere con poco zucchero e infornare a 180° per circa 25 minuti o finché i rugaach non siano dorati.
sono buonissimi e facili da fare…
e in casa un profumooo… :)
…me li aspettavo più dolci, avrò sbagliato qualcosa?
Appena sfornati ed assaggiati…. BUONISSIMI!!!!
Ciao a tutti!….
questi “biscotti” li ho sfornati ieri mattina per il pranzo di Natale……spettacolariiiiiiiiii!
grazie Sigrid!
Mi ricordano i dolcetti che mangio in finlandia, con la cannella. Si trovano anche all’Ikea…
GIFFLAR KANEL
http://www.ikea.com/it/it/catalog/products/30047001
Li ho provati ieri, davvero buoni!!!
Grazie per la ricetta. :D
L’unico “difetto”, se così possiamo chiamarlo, è che se ne può mangiare solo uno alla volta perché riempiono assai!!
Spettacolosiiiiiiiiiiiiiiiii!
ma se percaso no….non mi piacesse la cannella cosa posso metterci???
fatemi sapere subitooo
Grazie ^_^
mmmmmmmmmmmmm sono sublimi, casa invasa di un profumo inebriante, loro sono buonissimi, goduriosi.
ps Scusa Sigrid, l’impasto deve essere un cerchio di circa 30cm, ma su per giù lo spessore, quanto deve essere? 1 o 2 mm…
grazie
angela
b giornata
Dolcetti fatti e già spazzolati ;)
Sono venuti perfetti, lì ho portati a lavoro e ho ricevuto tantissimi complimenti!!
Grazie Sigrid!
Ciao Sigrid,ti seguo da un pò e devo ammettere che le tue ricette sono veramente invitanti..
Ho provato proprio oggi con i dolcetti ebraici ma aimè è uscito fuori un bel pasticcio! L’impasto,fatto ieri sera era ben duro appena tirato fuori dal frigo ma appena ho iniziato a stenderlo è diventato appiccicoso tanto da non staccarsi nemmeno dalla carta forno nonostante l’abbia spolverato con un pò di farina,siè proprio trasformato in crema!il profumo comunque è buono, il resto..
Li ho fatti ieri sera! Una meraviglia, ragazzi!!!
Fatti. Sono ottimi come tutto quello che cucini tu, carissima Sigrid. Grazie. Adesso devo solo farli sparire (nel senso di regalarli al piu’ presto) se no me li mangio tutti io!
Ciao sigrid, come procede la missione patente perduta…si risolve??:)
Ho un piccolo quesito, se mi puoi aiutare: Usando lo splendido impasto di questi biscotti si possono confezionare anche altre versioni,vuote o con altri ripieni??…ho un famigliare con una forte allergia per le nocciole, ma li vorrei fare per le feste, ma sono a corto di idee, mi potresti suggerire qualcosa???
Grazie Sigrid.
A presto
“fragrante, grassottello ma non troppo, voluttuoso”,.. ok mi hai convinto!
Buongiorno qui a firenze c’è un po di neve!
Stasera cena rimandata (a ieri)in compenso vengono alcuni amici a prendere un caffè nessuno ha un’idea carina per un dolcino?Volevo riproporre la mia crostata crema e frutti di bosco…ma!?
Ricetta vista e presa! Cotti oggi (io però nella pasta ho messo la ricotta, avevo quella ed è venuta molto buona), sono davvero deliziosi e non troppo dolci…Grazie!
Ah i rugelach!
Sono uno dei miei dolcetti preferiti, proverò questa versione, anche se sono molto affezionata a quella di Clarissa Hyman (http://ziavirgi.blogspot.com/2009/08/rugelach-e-il-crollo-dei-buoni.html)
:-)
sono una assidua lettrice che non commenta mai ma che ha già provato tante e tante ricette cavolettiane…siccome vorrei replicare anche questa, vorrei sapere per quanto tempo si mantiene…vorrei regalarli, se li faccio un paio di giorni prima della consegna resistono?
enrico (61) scusa il ritardo. La ricetta è nel numero di ottobre 2009, pag. 66.
grazie mille!!!! ho steso usando un poco di farina e sono venuti spettacolari!
mi aveva spaventata un pò la pasta e la sua consistenza, mi aspettavo una specie di sfoglia, un pochino elastica…e infatti con un poco di farina si è “ripresa” ed il risultato è magnifico!
Grazie Sigrid!
Ok, grazie mille della risposta, siccome Lei Sigrid spesso fa le dosi per due mi sembrava un pò tantino 10 gamberi a testa, allora volevo la conferma che fosse per quattro, e capire quanta zucca, la buccia è spessa e pesa. Perché ho scelto questo primo di una piccola imminente cenetta per due, con branzino con le patate al limone e finocchietto selvatico, insalata verde mista e dutch apple pie come dessert, la farò per la prima volta, sono proprio curiosa.
Con una descrizione così appassionata non si può disobbedire!^^
Buongiorno a tutti,
sono arrivato al blog da Repubblica Donna e vorrei iniziare subito con un quesito.
Ho visto su Donna, appunto, la ricetta delle cozze alla belga – corretto? – e un’altra ricetta sul blog con lo stesso titolo, ma le ricette sono sostanzialmente diverse: in una ci sono carote e nell’altra no, in una c’è burro nell’altra olio, in una ci sono timo e alloro nell’altra no. Allora, c’è gran differenza tra le due? Potrebbero essercene altre…. mi ricordo di un viaggio di lavoro in Valtellina di diversi anni fa in cui in ogni ristorante e albergo facevano i pizzoccheri in modo diverso.
Grazie e complimenti anche per le fotografie, io faccio foto a musicisti jazz, ma è un’altra cosa
Riccardo
oggi, per segnalare il libro (che ho ordinato in duplice copia) ho dato l’indirizzo di questo blog al titolare di un negozio di gastronomia. mi sono soffermata sulla scrittura e la bellezza delle foto, insomma sulle cose che a me interessano. simacomesonolericette, mi ha chiesto. buoneforseunpo’troppoburrose, ho risposto.
poi ci ho pensato: non importa come sono, se le realizzi, se sono spiegate alla perfezione. questo blog, che mi ha letteralmente stregata, è un atto di fede. già quando digiti il link cominci a sentire odore di vaniglia e cardamono e cacao e nocciole e… odore di buono, insomma!
quando, poi, si apre la pagina e sigrid è lì con un nuovo post, allora ti senti a casa.
ed è come se io avessi tutto già pronto per essere mangiato, buono e bello come lo vedo perchè lei è come la mamma. l’importante è che ci sia!
Sigrid,
Je consulte votre site quotidiennement. Vous me feriez un plaisir immense en suggérant un menu de Noël ou de fête, pas trop difficile à préparer et pas trop coûteux. Si vous communiquez ce que VOUS allez préparer à Noël, vous allez être copiée…… Je suis un peu limitée car un de mes enfants est intolérant au lactose.
Merci. Joyeux Noël et tous mes voeux pour l’an neuf!
Alice (64): ma qual’è l’indirizzo del tuo blog?
sbavo! questi li faccio prestissimo!
Help. Lo so che non c’entra nulla con il post ma qualcuno ha una buona ricetta per un ragù d’anatra? Grazie mille
che buoni!! voglio provarli!! se ti va di fare un giro sul mio blog è nuovo nuovo! e sei gia nella lista dei preferiti! ciao ciao e complimenti ancora! Alice
@veronica: è più appicicosa adesso rispetto a quando l’hai impastata?? Strana sta cosa (insomma, dentro c’è un sacco di burro, diventa duro al freddo)… In sostanza la pasta dovrebbe essere piuttosto dura all’uscita dal frigo, però poi si lavora facilmente. Nel tuo caso, prova a vedere se riesci a stenderla comunque avendo cura di spolverare sotto, sopra e mattarello con poca farina. Se proprio no, reimpstala velocemente a mano, aggiungendo quel poco di farina che serve per darle una consistenza non dura ma decente, rimetti in frigo per un’oretta poi riprova a stenderla… (e facci sapere!!)
Ho bisogno di aiuto! Ieri ho fatto l’impasto e oggi, dopo una notte e più di frigo, non riesco a stenderlo perchè appiccicoso. Cosa ho sbagliato? Posso recuperare? La palla era bella compatta e impastata velocemente con il kitchen (foglia)
giureso (60): mi fai sapere di quale numero della cucina italiana?
@laura mi permetto di segnalarti una ricetta con un sugo ai funghi che c’era sulla Cucina Italiana di qualche mese fa (ottobre?). Gli ho già fatti un paio di vole e sono davvero squisiti.
Grazie Sigrid,
ieri ho finalmente acquistato il tuo libro. E’ stupendo, un lavoro incredibile.
IMPASTO chiaramente….
Delizia divina!! sono curiosa di quel imparto con il philadelphia… devo provare…
Ciao Sigrid, un abbraccio:)
Patricia
Questa me la segno per il 27 gennaio…sono fantastici! Baci
Se avessi tempo li farei DI CORSA, e non è detto che non mi ritagli un attimino. Di solito quando cucino io le cose:
le brucio
o sanno di niente
o sanno di ingredienti non presenti
o non si capisce che forma hanno
o possono essere riciclati come armi contundenti
MA è Natale, magari succede il miracolo.
Wonderland
ma che delizia devono essere!!! mi mancano le nocciole, proverò a farli con le mandorle, non resisto fino a comprarle!!
poi mi immagino il filadelfia nell’impasto!!!!
grazie!!!
Il mio impasto riposa buono buono nel frigo… mmmmh non vedo l’ora di tornare a casa per fare questi splendidi dolcetti!!
Buona giornata :)
belli e sicuramente buoni! l’impasto formaggioso mi ispira tantissimo, e la lavorazione sembra proprio divertente!
però ho brutte notizie…sembra che la moda imponga incinta=magra (questa ginecologa è odiosa!!!)…e io sono di nuovo fuori forma => dieta!
[a proposito: l’avevo detto? sono incinta!]
che palle, dopo un secolo avevo ricominciato a fare qualcosa (le tortine di mele e zucca, dei muffin squisiti…) e invece mi tocca di nuovo incrociare le braccia.
buon divertimento, voi che potete!
hai un blog bellissimo e molto interessante ti aggiungo tra i miei preferiti
Sigrid cara, tu come li condiresti un piatto di spaztle? (panna+speck?…non ci credo!)Buona giornata laura
Carissima Sigrid, è tantissimo che ti seguo ma non ho mai lasciato commenti, ma questa volta…devo assolutamente perchè cercavo proprio una ricetta diversa dal solito per l’incontro natalizio con gli amici! E questa – non è necessario che te lo dica – è perfetta!!!! Grazie mille come sempre! Vraiment exceptionnel!!
Sabrina
Ciao Sigrid,
anche se non sono natalizi, lo possono diventare solo se noi vogliamo…:)
Ti scrivo per segnalarti un’iniziativa a scopo benefico, una gara di ricette, spero tanto che parteciperai…aspetto una tua visita…ciao ciao :)
http://dolcemania.blogspot.com/2009/12/una-gara-di-ricette-base-di-caffe.html
seh, buonanotte, si vede che è l’orario, era 700g con buccia :) cmq, non cambia nulla, la densità la devi sempre regolare un po’ tu, qb tutta la vita insomma :)
@alex: 4 persone, senza la buccia :)
URGENT2!!! Sigrid, gentilmente potrebbe rispondere anche a me, se mi può dire per quante persone sarebbero le dosi della pumpkin soup? E per 700g di zucca la intende con la buccia o senza? Grazie della risposta!
sono splendidi questi cookies. io al posto della philadelfia ho usato lo jogurt greco. l’impasto si lavora molto bene!
complimenti come sempre sigrid! ;-DDD
fichissimi…e anche semplici da fare tutto sommato! yumm yummm
proverò senz’altro nel weekend
Sigrid, ho fatto la torta alle noci dall’impronunciabile nome ungherese: strepitosa e ha avuto un successone (con la scusa mi sono comprata anche un cerchio da pasticceria).
Stavo pensando: secondo te si può fare anche sostituendo alle noci le nocciole?
proverò e ti saprò dire
@lara: tutto arriva a chi sa aspettare… :))
@paola: le fonti le scrivo quando riprendo testualmente una icetta, se invece nasce da tante fonti multiple, lette, ‘valutate’, incrociate, non cito, mi pare comunque evidente che se la ricetta è di ebraica tradizione, di certo non me la sono inventata io (anzi, je dirai meme plus, in cucina, Ferran Adria aparte, non s’inventa mai nulla :)
@shayma: thanks for coming back,it’s lovely to have you here! :)
rugelach are a fave- love having them with tea for elevenses. the combination of hazelnuts and chocolate is a tried and tested one- so beautiful. i love the photo of the swirls in the rugelach.
@boschettodilauro: sono solidale…quasi sempre mi limito a leggere comodamente sdraiata sul divano!
Questi biscotti ebraici fanno proprio al caso mio, grazie per la ricetta.
Ciao Daniela.
Perché non scrivi mai la fonte? Non penso tu te le inventi tutte ste ricette, detto ciò bella ricetta!
@Sigrid, domanda estemporanea: il Ca(vo)lendario 2010 arriverà?
Merci
Ciao Sigrid! Cercavo un’idea regalo che non fossero i soliti biscottini di pasta frolla e…eccola qua! Grazie Sigrid!!!!! Ti adoro!!!!
@Sigrid: ok verifico e ti faccio sapere. Intanto grazie
E.
Sì, in effetti tutti i torti non li hai, e poi chi ha voglia con questo freddo di spingersi fino al mercatino! ;-) va bene, preparerò l’impasto come ricetta comanda!
che meraviglia….buono l’impasto, una volta l’ho provato….così deve essere una favola!!!!
che buone ho anche tutti gli ingredienti quindi non ho scuse al lavoro!!
@enrico: nonho idea se è langarola o meno ma una torta di nocciole la trovi qui
https://www.cavolettodibruxelles.it/2008/01/torta-di-nocciole-con-salsa-di-cioccolato-bianco
se invece trovi qualcosa di più autentico, tipprego di farmelo sapere :)
@gaia: veramente questi stavano in stand by da tre giorni con la consegna ‘non toccare che li devo ancora fotografa’!!’ :)))
@corinna: benvenuta quindi! :) Felice il cavololibro ti sia piaciuto :)
@sabry: ma guarda che accendeno il forno la casa si riscalda pure (due fave con un piccione :))
@stelleporcelle: facci sapeeeereeee :)(concordo sull’atto di fede… ;)
@alessandra: potresti provare a impastare farina e crema burro/formaggio con l’attacco a foglia, o schiaffare tuto quanto nel food processor ma sinceramente non è che ci guadagni chissà quanto tempo perché tanto pure a meno si fa subito :)
@gloria: intanto, non lasciare il tuo impasto troppo appiccicoso ne troppo secco, farlo stare per un po’ al frigo, sempre, poi, stenderlo su un foglio di carta forno, spolverato con un po’ di farina, e spolverare della farina anche sopra l’impasto e sul mattarello, pochisismo però. Poi vai (se si rompe è probabilmente perché l’impasto è un filo troppo secco), appena vedo che si accenna ad attaccarsi al mattarello rispolveri con poca farina ecc… Non è complicato ;)
@chiara: sinceramente non saprei. Questi sono rimasti 3 giorni coperto con solo aluminio (manco in una scatola) e sono ancora buoni, però chiaramente da freschi sono più fragranti, insomma credo che un paio di giorni possano stare ma tenderei a farli a ridosso del momento in cui regalarli :)
@marina: non credo venga un granché bene, con la brisée o la frolla pronta, questo impasto qui è diverso e merita di essere provato :) Voglio dire, stasera dopo cena basta che perdi 5 minuti a preparare l’impasto, poi il resto lo fai domani (ci metti più tempo a uscire e comprarla la pasta pronta ;))
@boschettodilauro: la stessa cosa capita regolarmente anche a me, a volte riesco veramente a sfornare delle cose a mezanotte ma il più del tempo cucino nei weekend :)
@tizinana: grazie a te! ;)
ma che bontà!!!! ho appena regalato pacchettini di biscotti al tè matcha e sablè…ovviamente tutti tuoi:-)
questi allora li terrò per il tea con le amiche. mamma mia sigrid, ci fai fare sempre un gran figurone con amici e parenti! grazie!!!
Qualcuno/a ha la ricetta della torta di nocciole che fanno nelle Langhe?
Grazie.
Enrico
Grazie!!! Per Natale sono molto attaccata alle tradizioni Italo-svedesi ma questi mi sembrano davvero un ottimo compromesso :-)))
Ricetta segnata! :) Me la devo preparare… durante le feste mi ci do dentro con i fornelli! :)
Gaia, li fa mangiare al calabrese, sono sicura!! più che altro perchè lei sta già preparando un’altra ricetta, me la vedo:-)
Fulvia, scambiamoci dritte mangerecce sul salento, dai! monica
MA di’ la verita’.. te li mangi te o li fai mangiare al calabrese?
Sei cosi’ un fuscello!!!
;-)
Una meraviglia .. e pare anche semplice .. non mi deve scappare !!! Manu
Ciao Sigrid,
mi unisco per la prima volta alla lista dei commentatori, ti ho scoperta da poco ma ho già il tuo libro a casa… meraviglioso :)
Avevo paura anche io dei ritardi a causa del periodo natalizio e invece è stato puntualissimo! Le tue ricette sono una garanzia e le foto bellissime.
Ti ringrazio tantissimo per il lavoro che hai fatto e che fai.
Corinna
mmmmm sento già il profumo…ma avevo promesso che non avrei acceso il forno in questi giorni …uuuffffff ma come si fa a resistereee!!!
Vabbè questo fine settimana saranno nella lista da fare….
Boni!!! Ho tutto in casa, visto che stasera ho ospiti, se faccio l’impasto adesso dovrebbe avere il tempo di stabilizzarsi in frigo per le 19.00. Vaadooo!! Forza Sigrid, la burocrazia italiana è un atto di fede!
come si può utilizzare il mixer per velocizzare la preparazione questa ricetta?
ma dai!!! li ho trovati qualche giorno fa sulla rivista di cookie natalizi americana e stavo per farli anch’io :)
così sono ebrei…non l’avrei detto!
confronterò le due ricette…e non vedo l’ora di provarli e fotografarli :)!
ciao
sonia
Li devo provare, sembrano eccezionali, poi l’impasto con il philadelphia mi incuriosisce non poco. Spero di non combinare pasticci con il mattarello, l’ultima volta che ho provato a fare una cosa simile è rimasto tutto attaccato al mattarello invece che all’impasto! Sono un caso curioso, lo so..
Questi li conosco e fidatevi sono più che divini!!!!
Ciao Sigrid
la ricettina ispira molto! mi sapresti dire quanto durano? cioè fatti oggi e regalati tra una settimana a natale è troppo?
grazie
So che adesso mi salterete tutti addosso, ma dato che in questi giorni sono davvero molto ma molto presa dal lavoro e così via e il tempo scarseggia proprio, non è che si potrebbe sostituire l’impasto con una pasta già pronta? e se sì, quale potrebbe funzionare senza guastarli troppo? li vorrei proprio fare perché questi dolcetti genere “girella” li adoro! ;-)
Marina
Che carini in effetti sembrano croissants, invece… Interessantissimo l’impasto con il Philadelphia, visto varie volte ma mai provato.
Poi la presentzione da salottino è troppo bella!
Buona giornata
FE-NO-ME-NA-LI!!!!!. Mi ritornano in mente quelle belle vetrine delle panetterie/pasticcerie del quartiere ebraico al Marais di Parigi.
Scusa Sigrid me la puoi togliere una curiosità: io la sera appena arrivo a casa (19:00) sono armata di buona volontà per portare a termine i miei ambiziosi progetti culinari per il dopo cena. Ma poi chissà perchè inesorabilmente riesco a spiaggiarmi sul divano e a volte anche davanti al PC. Tu come fai? Queste delizie che hai postato quando le hai preparate? Baci
Ma che ricettina super-global! Una delizia che in foto sembra un mini-croissant francese, e invece è un biscottino ebraico, proposto per il tradizionalissimo Natale italiano, da una belga. Mi piace assai :)))))
e non è neanche complicata!
praticamente perfetta!
brava
….questi li devo ASSOLUTAMENTE fare!!!!!
Sigrid sono favolosi, solo il profumino che invadela cucina credo sia d’avvero irresistibile figuriamoci l’assaggio
…mmm…buoni…mi sa che me la stampo anche io e come monica me la porto giù in salento..pubblicità per Sigrid!
Visitare il tuo sito è diventato per me un rito che aiuta a trascorrere la giornata nel migliore dei modi.
Le ricette ma speciali ma soprattutto le foto sono un toccasana per tutto. Grazie e complimenti!
Hanno un’aspetto troppo simpatico questi biscotti! Poi con l’abbinamento classico di nocciole e cannella, devono essere divini…
li proverò sicuramente al più presto…e ieri sera finalmente ho ordinato il libro!!!! Conterò i 6 gg lavorativi con ansia e trepidazione, sperando che in questo periodo natalizio le spedizioni rispettino i tempi!
Wow, ce l’ho quasi fatta, seconda della mattinata! ma Sigrid, quando cucini, alle sei del mattino? come fai? va be’ tanto non potrei mai emulare siffatta perfezione… mi limito a ringrazire te e gli altri cavoletti che hanno contribuito alla guida delle golosità parigine: sono appena tornata e posso dire di avere sfruttato il vademecum per almeno tre indirizzi, e non sono stata delusa! inoltre, a proposito sempre di cavoli, e se per caso in termini di cavolate andate anche oltre la cucina (!), guardate sul mio blog cosa succedeva a parigi!A Sigrid auguri per la patente! monica vannucchi
P. S. la ricetta di questi biscotti la stampo e me la porto in Salento durante le vacanze…
oddio terza??? che bello! proverò queste meraviglie per il the-aperitivo con gli amici prima di Natale… li stupirò con effetti speciali! Yummie
Eh si l’in bocca al lupo è d’obbligo vista la burocrazia italiana!!!
‘sta ricetta mi piace un sacco, e visto che gli speculoos mi son venuti proprio bene e che sono stati molto apprezzati, proverò anche questa!!! Grande Sigrid!
devono essere sublimi!!!! e anche profumosissimi!!!
in bocca al lupo per la patente!!!
V