Non era calcolato ma col senno del poi, e dopo la passeggiata del mattino, in bici, in cui lungo la strada mi sono successivamente sbarazzata dei guanti, della sciarpa di lana, della giacca a vento, e infine anche del maglioncino (Insomma, sono rimasta in camicia :-) – con l’incredibile e favolosa sensazione di trovarmi in una città di mare a primavera inoltrata :-). Anzi, sarà perché vivo a Roma e che l’aria delle grandi città sa invariabilmente di idrocarburi però, giuro, è pazzesco, la primavera la si sente nell’aria di Kyoto, come la sentivo anche, decenni fa, in Belgio [chissà cos’è poi ciò che chiamiamo l’odore della primavera, magari sono semplicemente i primi odori di linfa, puliti, dopo mesi di freddo e profumi inibiti? o magari è solo un’autosuggestione? boh? – euhm, ché, si nota che ho letto Il Profumo poco fa? (btw se non l’avete letto, risparmiatevelo, vippprego! prendete piuttosto un murakami… :-)]. Vabbe, où en étais-je? (forse dovrei smettere di ascoltare la rtbf in streaming mentre vi scrivo in italiano, anzi, no, già che ci sono, posso aggiungere che Nigel Farrage è un idiota?? Eccofatto :-)
Questi involtini arrivano quindi esattamente nel momento giusto… Però, ma voglio dire, appunto, miii, è Primavera, invece di rinchiudervi in cucina, andate piuttosto a respirare l’aria all’aperto, su! ;-))
il piesse per quelli che da grande volevano fare i saputelli: questi involtini sono ovviamente giapponesi, e si chiamano harumaki (maki vuol dire ‘arrotolare’, come in makisushi, mentre haru significa proprio ‘primavera’ :-), però sono ovviamente anche loro di importazione cinese :-) Come in molti altri casi (ricordatevi dei yakisoba), per il ripieno potete arrangiarvi come preferite, aggiungendo della carne, del pesce, o semplicemente usando gli involtini come pretesto per riciclare gli avanzi vegetali e.a. rimasti nel frigorifero :-))
Involtini primavera giapponesi (harumaki)
per 10 involtini
foglie di pasta per involtini primavera 10
cavolo cinese affettato una manciata
germi di soia 1 manciata
carota 1
funghi shitake 6
cipollotto fresco 1
zenzero fresco 1 pezzettino
olio di sesamo 1 cucchiaio
salsa di soia 1 cucchiaio
olio per friggere
Tagliare a julienne le verdure e farle rinvenire, tutte insieme, in padello son l’olio di sesamo e la salsa di soja per qualche minuto o finché le verdure siano appena appassite. Tenere da parte. Disporre un foglio di pasta davanti a se. Mescolare 1 cucchiaio di acqua con un cucchiaino di farina e spenellare il bordo della pasta. Disporre un po’ di ripieno, chiudere ‘involtino. Procedere allo stesso modo prima di far friggere gli involtini in olio bollente, per qualche minuto o finché non siano dorati. Servire con o senza la salsa che volete :-)
Stampa la ricetta
Dimenticavo… stavo meditando di farvi un disegnino su come arrotolare la pasta per involtini (che è né brick né filo, è pasta per involtini, si trova nei negoozi asiatici :-), eppoi… bon sang mais bien sur… vi ho fatto la foto delle indicazioni sulla confezione :-))
Rettifico il mio refuso nel commento n°75.
Ispirazione e non ASPIRAZIONE.
Pardon!
Ah, dimenticavo: anche le foto non scherzano, e io adoro la fotografia.
Davvero complimenti!!
Ciao!!
Complimenti per la bella ricettina, ma soprattutto per questo splendido sito dal quale trarre moltissima aspirazione.
Davvero un link da non perdere il tuo.
Grazie.
I don’t speak Italiano, but i should. Your recipes seem so deliciouusss!! and your photos beautiful! “C’est décidé” : Io vado a imparare l’italiano !(good?)
E’ un libro che ho letto quando avevo quindici, sedici anni, quindi un po’ di tempo fa, ma a me ‘Il Profumo’ di Suskind è piaciuto, anche tanto. Era il libro preferito di Kurt Cobain…
Sigrid, ti approvo su tutto tranne che sulla letteratura :-)
Viva Suskind, Abbasso Murakami!
ciao
@Gian dei Brughi (GDB aka Gross Domestic Brugues :p scusa ma sono in fase macroeconomica…sgrumpf!): grande!!!!!!!!!io per favorire la mia levataccia di ieri…ho fatto il burro!! ;) prossimo weekend Azuki’s time!!! ;)
Un abbraccio, quando ripassi da qui??
Sono quasi le undici di sera e mi è venuta una gran fame..ma non di involtini primavera..mi fa abbastanza ribrezzo tutto ciò che viene fritto..e se penso agli ultimi che ho mangiato in un ristorante cinese,,blahhh!!!!Mi farò un sano panino con salame italianissimo..a proposito non ti manca un pò l’Italia e il suo fantastico cibo? A presto notte a tutti!
Anna, ho fatto adesso la crema di Azuki !
è strepitosa !!!!!!!!
domani, a casa Gian dei Brughi, per colazione Dora Yaki !
@giandeibrughi: evidentemente non sono stata chiara, non ho mai detto che il premio faccia la qualità, anzi, mi pare di aver chiarito molto bene che se c’è una cosa che odio sono le pecore che solo perchè una cosa riscuote successo, non possano avere un’opinione personale. Era solo per dire che non si può paragonare alla biografia della principessa sissi. Detto questo ti posso garantire che per quanto riguarda la cultura e la sua percezione tra germania e italia c’è un abisso!
p.s. Tra l’altro giusto per fare un esempio a me Ammaniti non dispiace affatto (soprattutto se paragonato al resto del panorama italiano!)
@ iana
il fatto che il Profumo sia stato candidato a “superpremi letterari” non fa che avvalorare e confermare il mio giudizio: è una boiatona pazzesca :-) (scusa eh, anche solo restando in Italia, ma tu hai mai dato un’occhiata alle cinquine finaliste degli Strega degli ultimi, non so, 5 anni?!!! guardale, e poi dimmi se ai premi letterari ci vanno libri di qualità…)
Non sono d’accordo anche perchè suskind sarebbe stata candidato anche a prestigiosi premi letterari (che poi è stato lui a rifiutare), cosa che non si può dire delle cose di cui parli tu. Ma comunque è quello che dico anch’io, il bello dell’avere un cervello pensante è il poter rifiutare tranquillamente qualcosa nonostante sia riconosciuto come un qualcosa di valore…non ho nessuna intenzione di far cambiare idea a nessuno per quanto mi sembri davvero strano che secondo te il profumo sia scritto alla stregua della principessa sissi… ma non l’ho letto quindi magari mi piace anche quello ;)
Poi mi sà che da quel che ho capito abbiamo gusti alquanto diversi se prendiamo come esempio la fallaci che mi sembra di aver capito che ti piaccia e che io fin dai tempi del liceo ho associato a lettura per menti un pò semplici. Non ti sto dando della stupida, per carità, anche perchè ti seguo, mi piace come scrivi, e mi sembri una persona interessante, è’ solo l’unico esempio che posso fare!
@iana: temo di non aver ben capito? cmq, con ‘un’ murakami intendevo in sostanza qualsiasi murakami vi troviate di fronte (ed era giusto per rimanere in tema :-). Detto questo, temo proprio che Il profumo non abbia nulla a che vedere con ‘la storia della letteratura’, o se fosse, allora ci sarebbero li dentro anche Dan Brown, l’ultima biografia della principessa Diana o l’elenco telefonico, che hanno tutti per comune denominatore di esser stati distribuiti a millioni di copie, di essere delle cose che si leggono, e di non essere di certo Letteratura :-p
No che non scherzo! ;)
E poi lo dici tu stessa, paragoni un romanzo che è entrato nella storia della letteratura (per quanto a leggere i commenti in questo blog, tra chi non sa di cosa si tratti e chi non l’ha mai letto, sembra si tratti di una cosa semi sconosciuta, e per di più di bassa qualità) con UN murakami (che tra l’altro mi piace eh!), secondo me è già esplicativo di suo! Poi, per carità ognuno ha i propri gusti e il bello dell’ avere un cervello pensante è proprio questo (anche se definirlo una boiata pazzesca mi sembra davvero un pò esagerato!)
Mannaggia, qui non si lavora più, sto sempre a cavolettolandia…
A proposito di “Profumo”: non ho letto il libro (eppure qualcuno ne parla come di un capolavoro!), però ho visto il film…non saprei che dire :o( Mi sa che sono un po’ scema, trovo qualcosa di bello in (quasi)tutte le cose…
Il protagonista è bravissimo, è un giovane attore inglese che ha fatto anche “io non sono qui”, Bob Dylan, ricordate? Forse no…
XXX, scusate
@acquaviva
gli involtini con la sfoglia di riso ho provato a farli qualche tempo fa per una cena tra amici: DISASTRO.
Sono letteralmente esplosi durante la frittura, gonfiandosi e scoppiando prima di dorarsi.
Hai qualche consiglio? A te sono riusciti al primo colpo?
Primavera….??
Piove.
C’è nebbia.
Qui a Venezia prevedono 125 cm di marea massima.
…mi sa che qui deve ancora arrivare!!! XD
*fine delle lamentele*
Sigrid..la ricetta della sacher che ho preso dal tuo post è la migliore che abbia mai provato finora!! L’ho farcita con una ganache montata e l’ho leggermente imbevuta con un liquore alla cannella home made.. Peccato che esteriormente facesse pena…sono seriamente impedita nella decorazione!!! :D
Ti lascio con un sentito ringraziamento ed il link ad un canale di youtube che ho trovato durante i miei *sigh* felici giorni in terra nipponica:
http://www.youtube.com/user/cookingwithdog?blend=1&ob=4#p/u/5/UX5CENcSkFo
またね!おやすみなさい!
@julie: contenta che ti siano piacciute! (ne ho mangiato giusto ieri ;)))
@mlu & giandeibrughi: esatto, a me semplicemente è capitato che non ricordo chi dove quando insomma avevo sentito tante volte menzionare ‘il profumo’, ma da anni proprio, senza in effetti badare molto a chi lo avesse menzionato (avrei dovuto). Poi ci sono inciampata alla feltrinelli di fiumicino e, nonostante avessi già la borsa piena di libri, l’ho preso pensando ‘beh prima o poi andava letto’. Invece non va letto per niente, è proprio na boiata pazzesca, brutta, inverosimile ai massimi livelli, un finale assurdo, insomma, poteva essere una favola medioevale alla bosch, solo che è venuta fuori una roba semplicemente irritante, brrrrrrr…. :-))
@iana: no dai, dimmi che scherzavi :-))
@Tilia: già, ma dove sei stata per tutti questi anni?? :-)) ps divertenti quei cappuccini, anzi, quasi quasi che mi farai rimpiangere il barista di sotto casa :-)
@claudia: hahha, beh sai, da biancaneve in poi quello della mela bella rossa credo sia stato in effetti un filone parecchio esplorato ;-))
@fania: beh sopratutto se uno pensa che costui viene pagato dalla CE (eccioè da noio…) per essere contro la CE e insultare chi gli capita di turno, francamente… mah… ps. Facciamo la presentazione del libro del cavolo alla libreria La Piola, il 20 maggio, più info coming soon… :-))
@anna&giandeibrughi: ma guardate che fare la pasta di azuki è davvero la cosa più scema al mondo, diciamo che è esattamente come se steste faccendo un purè a base di ceci secchi (solo che avete deciso di farlo zuccherato :-)) insomma: ammollo, luuuuunga cottura, e poi ancora cottura con zucchero ( e poi io frullo, mi piace omogenea la pasta, ma fate un po’ voi :-) Insomma, ci vuole un po’ (la cottura è un po’ lunga ecc) però davvero è poco probabile che non vi venga :-))
@emily: wow! davvero?!! beh on contenta per voi :-))
@giandeibrughi (ancora tu?! :-)) btw, a parte ovviamente usare dei vasetti superpuliti ecc e versarci la crema calda, chiudere e rovesciare, io la crema di azuki non la sterilizzo poi dopo averla messa in vasetti, e in frigo tiene benissimo (una addirittura è rimasta li per 5 o 6 mesi, e l’ho pure usata :-)
@caffettiera: comunque si, hai ragione, purtroppo, non solo loro…
@glu.fri: in effetti come diceva acquaviva la sfoglia di riso potrebbe essere un’idea… oppure provare a fare la pasta in casa come spiegato da franci e usare la farina senza glutine? (o la farina di riso???) ps. credo che dopo il periodo nipponico si prevedrà scorpacciata di pasta e polpette… :-D No vabbe, detto questo.. l’argentina… sarebbe un sgono ;-))
@lilly: guarda che è proprio facile eh, dai, se passi da un posto che spaccia la sfoglia, provaci!! :-))
@barbaraT: me li avevano già segnalatiiiii!!! sono bellisssimiiiii!! :-)) ho visto il sito, ci sono un paio di punti vendita a kyoto, ancora non ci sono arrivata ma prima o poi andrò a sbirciare ;-))
@twinsmama: no, vabbe, di libri sarebbe un pochino esagerato :-)))
@franci: grazie!!! davvero, prima o poi ci provo!! (devo rimediare un penello prima però… vabbe semmai lo fo a casa :-))
Buongiorno Sigrid! sì la primavera è arrivata piano piano anche a Firenze: la mimosa che ho in terrazza ha fatto i suoi fiorelini gialli , i primi di quest’anno . Concorrenze pura a quei fiorellini che ci hai elencati nei giorni scorsi!Buon proseguimento.
Julie ha scritto:
26 febbraio 2010 alle 0:34
Ciao Sigrid, la prima volta che ho sentito parlare di te, eri a radio2. E’ passato un pò di tempo, non ho mai scritto, ma ti ho letto spesso.
Questa sera ho cucinato, per me e la mia bambina, le korokke. Le abbiamo divorate!
Grazie per i tuoi racconti, per le foto e per questo angolo di libertà. A presto.
sono d’accordo Il Profumo è un libro sopravvalutato assai! mi fate sentire meno sola, tutti quelli che l’hanno letto (e che conosco io) l’hanno amato…bah, forse devo cambiare le mie frequentazioni? ;-P
Il sogno della mia vita si avveraaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!
grazie a dio esiste Sigriiiiiiiiiiid ^_^
Perfect as always!
Il disegno “Made in Japan” me hace sentir en Kyoto!
Claudia quella della mela è una foto che fanno in tanti da tanti anni, pure il mio babbo quando ero piccola l’aveva fatta alle mani di mia nonna…è sempre un’immagine bellissima!
Ciao! Ho conosciuto il tuo blog da poco e … ma dove sono vissuta fino ad ora!
Grazie per le ricette e per lo spirito, in ogni senso.
Non è molto giapponese ma ho trovato divertenti questi cappuccini con make up e, se non ho visto male, ce n’è uno al matcha!
http://thedesigninspiration.com/articles/50-fancy-and-pretty-arts-of-coffee-foam/
I love these harumaki, you are so lucky to be there, and we are lucky to read about your cultural and culinary adventures. x shayma
preciso: mi riferivo alla foto di apertura del post di venerdì 19 febbraio. si, più bella tu!!!
ciao sigrid, non c’entra niente con i post di oggi, ma era da un po’ di giorni che mi domandavo dove avevo visto qualcosa di simile alla foto con la mela.
http://www.youtube.com/watch?v=zQME-ChSwNM&feature=player_embedded#
ora ricordo!!! però, secondo me sei più carina tu…
Cara Sigrid, anch’io ero disgustata stamattina nel leggere le Soir: ma il Presidente del PE dov’era? Comunque, forza Herman!
Quando fai un “evento” a Bxl?
A proposito, l’odore della primavera si sente ancora in Belgio, anche se quest’anno tarda un po’ troppo.
Auguri e a presto!
@Giandeibrughi: ciao!!! se ti vien bene dimmelo…ho giusto comprato dei fagioli azuchi settimana scorsa…ma non ho ancora avuto l’ardire di provare… ;) come stai? io bene. Baci
Cara Sigrid, non ci crederai ma il profumo di Primavera si sente pure gironzolando per Roma, sarà il teporino del sole, il fatto che dopo un inverno infagottata tra sciarpe e cappellino finalmente si può stare col viso al sole e respirare un pizzico (proprio pizzico) di profumi di erba e fiori, mimosa, corteccia degli alberi riscaldati..buon giro in bici:)
@maninpasta
merci ! ora vo a vedere …
che sogno, spring rolls home made!
@Gian dei Brughi
tuffati nella marmellata di fragole postata il 9 maggio 2008 e scoprirai tutti i segreti per la conservazione. La mia esperienza marmellatosa…. conservo sì nei vasetti per il lungo periodo, ma ne ‘avanzo’ un pò nel frigorifero e ne consumo via via.
Ciao
anche a milano è quasi primavera. voglia di gite e di cose buone!
ciaooo
Primavera (a Roma).
(finalmente!)
Enrico
@ Fiorentina, secondo me non ne hai proprio sentito parlare, né in bene, né in male.
vengono benissimo anche in forno, senza bisogno di friggerli.
@Fiorentina: il Profumo l’ha scritto Patrick Suskind, in realtà molti lo hanno osannato, a me non è piaciuto. Ne hanno tratto anche un film, nel 2005 mi sembra, con Dustin Hoffmann
sei il mio mito!!! addirittura la foto su come arrotolarli!!! per me questi sono uno dei cibi che si mangiano a ristorante e basta, non so perchè, della serie non si riesce a farli da soli.. ma dopo quello che ho letto, se trovo la pasta per involtini, ci voglio provare!!!!
Sigrid e tutti:
domani vorrei cimentarmi con la crema di Azuki, mi dite come si fa a sterilizzare e a sigillare i barattoli che non riesco più a trovare il post dove si parlava delle marmellate e dei procedimenti per sigillare i vasetti?
Grassie !
Ciao Sigrid! Ma Il Profumo è del solito Baricco? No, forse mi sbaglio, non è di un italiano, comunque non ne ho mai sentito parlar bene. Grazie per la ricetta degli involtini, li farò sicuramente anche con la pasta di @Franci e la salsina agrodolce che adoro, con salsa di pomodoro, zucchero e aceto!
ehi mi ero persa sta cosa di Farrage! Comunque l’UKIP e’ davvero un partito di idioti, a me che sono italiana per le elezioni europee mandavano degli splendidi volantini ‘fuori gli stranieri dall’UK’… Pero’ devo dire che hanno pochissima presa per ora sulla popolazione, e non riflettono una diffusa xenofobia, a differenza di altri partiti che abbiamo ‘a casa’.
Ad ogni modo anche in Germania si sente odore di primavera, si e’ sciolta la neve, finalmente! E stanno pure spuntando i primi crochi… Chissa’ che a breve non fiorisca pure qualche ciliegio :)
anche nella grigia milano spunta un pallido sole, ma di profumi a parte il benzene, zero
e a proposito di profumo, mi associo al giudizio negativo sul libro, letto anni fa
hahaha, sì, sì, è vero, “Il profumo” è una boiatona pazzesca !
anche qui in Italia è primavera e io che in ‘sto periodo devo lavorare 24H/24H, guardo il sole fuori dalla finestra e SPERO CHE RICOMINCI A PIOVERE !!!
@franci: ottimo il suggerimento del pennello vegetale!
glu.fri: se sei celiaca potresti usare le sfogliette di riso che trovi nei negozi orientali. Vanno bagnate leggermente prima di arrotolarle sul ripieno ma funzionano egregiamente.
Carini e buoni a quest’ora gli involtini … è tantissimo che non ne mangio … addirittura con le info per le pieghe grandiosa!!!
Concordo pienamente su Nigel Farrage! Gli involtini primavera sono squisiti…peccato la celiaquia, per me ora sono solo un ricordo. Grazie per farci conoscere una ricchezza gastronomica appiattita da versioni globali di sushi con philadelphia…Qui a Buenos Aires questo mix va forte..A proposito non prevedi una scorpacciata pampeana di carni dopo tante raffinate delizie orientali? Immagino che gia’ lo sai ma sei conosciuta da questi paraggi e non solo da espatriati italiani come me…Salutoni
http://thefoodbooks.blogspot.com/
Ciao Sigrid,
complimenti per il tuo bel viaggio in Giappone.Io seguo il tuo blog e da poco ne ho aperto uno anche io Foodbooks-cucina e letteratura:
http://thefoodbooks.blogspot.com/.Ti va di seguirmi?
Ciao bella Sigrid,
adoro gli involtini primavera ma so che nn ce la farò mai a farli ;-(((
Un bacione e stammi bene ;-)
grazie a Sigrid per il disegnino e a Franci per la dritta sulla pasta da involtini…ora non abbiamo più scuse: ce li facciamo in casa!!
Thanks for the very helpful diagram at the bottom!
Buoooni, mi piacciono molto gli involtini primavera!!!
Anche qui alla riviera ligure è primavera finalmente ! Le mimose , con ritardo ma finalmente si stanno aprendo ! NOn vedo l’ora di
‘tuffarmi’ (con il naso ovviamente )nella chioma di un albero di mimosa!
No! Sigrid, te prego! Suskind-murakami 10 a 0
ma che meraviglia di involtini!!
io come cuoca sono una vera frana… ma in quanto a mangiare non ci penso due volte!!!
proverò a girare la ricetta alla mia amica cuoca, vediamo un pò che cenetta ne viene!!!!
complimenti x le foto!
ciao!
Buongiorno a tutti!
Buoni gli involtini e veramente utili anche le dritte del disegno! Sigrid, ci hai fatto venire
voglia di primavera…qui a Roma per fortuna almeno ha smesso di piovere….
@franci: riusciresti a darci la quantità di farina e acqua? thanks
Ecco un’altra ricetta fattibile, che salvo al volo. Grazie come sempre!
Ma io ti voglio vedere alle prese con i sakura mochi Sigrid! Un dolcetto ci stà no?
anche qua il sole si affaccia ogni tanto e la temperatura inizia ad alzarsi…spero che presto anche qua si potrà andare in giro in camicia…
evviva gli involtini! io li adoro (anche se fin’ora ho assaggiato solo la versione ristorante cinese…)
D’accordo con Lisa, il disegno è piuttosto utile! ;-)
Anche io vorrei sentire l’aria della primavera, ma qui non sembra ancora possibile…
@Franci grazie! in effetti non sembra difficile…
Il disegnino è fondamentale, mi sono sempre chiesta come facessero a farli così perfetti!!!
Fremo all’idea di sentire un raggio di sole che scalda la faccia, ormai è una sensazione che non si sente da un pò, goditi il tepore anche per me!
lisa
Anch’io penso che il Profumo sia un libro sopravvalutato.
Bellissimi questi involtini primavera!
@franci grazie per il suggerimento! :)
Se poi mi viene una schifezza, il negozio di alimentari cinesi mi aspetta ;)
buonissimi.. a me piacciono anche quelli cinesi, ma è una vita che non li mangio piu’..
@franci
grazie per la dritta!!
Sigrid, prometti di mettere presto-prestissimo nero su bianco (anzi colore su bianco) in un libro tutte queste splendide ricette/foto/impressioni/emozioni del tuo fantastico viaggio?
Grazie in advance
rimasta senza blog e sommersa di studio seguo sinlenziosamente… ma stavolta ho deciso che scrivo per chi si chiede come fare in casa la pasta da involtini primavera. Ora non so se sia la ricetta originale, ma la signora filippina che si occupa di casa da ormai vent’anni, insomma, una seconda mamma, la prepara così, e viene proprio bene!! Fa una pastella di acqua e farina, della consistenza della pastella per crepes per intenderci, poi mette a scaldare una padellina antiaderente (ma una goccia d’olio tamponata con uno scottex ce la mette sempre…) e, con un pennello in setole naturali, le setole di quello sintetico si scioglierebbero, e spennella l’impasto sulla padellina di modo da ottenere un dischetto di pasta proprio sottile. Cottura? 30/40 secondi se la padella è della giusta temperatura! E’ facilissimo, basta prenderci un po la mano!!
@Sigrid di ieri: seimilioni di che? Contatti sul blog? Libri del cavolo (magari!!!)?
@Sigrid di oggi: questi si che mi piacciono!!!
ciao sigrid!
ti seguo silenziosamente in questi giorni, ma ti lascio un post it per il tuo soggiorno jap:
i piatti usa e getta più belli che io abbia mai visto in vita mia… introvabili in italia, per ora li ho visti solo da virage a parigi ma sicuramente a kyoto li vendono da qualche parte http://www.wasara.jp/products_e.html
buon proseguimento e enjoy the cherrytrees blossoming, must be spectacular!!!
Allora andiamo a respirare l’aria fresca all’aperto!! Che anche qui si sente già “l’odore di primavera” :o)
Buna giornata a Tutti!
Ciao Sigrid! Che belli i tuoi involtini…proprio ieri sera ne ho fatti fuori due!!un bacione!
non non ce l’ho fatta… vabbhe!!
La pasta per involtini che dici tu e’ la phillo???
grazie
Prima!!!!
che capolavoro!!
Prima? Veramente?:)
Sarà suggestione, ma da un paio di giorni “l’aria di primavera” si sente anche a Torino, nonostante lo smog da auto e riscaldamenti accesi…
L’involtino “primavera” ricorda più ristoranti cinesi che giapponesi, ma conoscendo ormai la soave capacità dei nipponici di friggere qualunque cosa senza che sappia di fritto, questi sono da provare…
La pasta da involtini si trova nei negozi di cibo orientale, giusto? Chissà come farla in casa…
Un saluto dall’Italia da chi invidia molto i tuoi viaggi :)
ma almeno sogna con le tue foto! ^^