Due osservazioni: una, e vabbe’ che il Giappone è probabilmente il più grande consumatore di tonno al mondo, ciò detto mi piace l’idea, molto, che ci siano anche delle ricettine golose per i pesci più umili. Non che questo tipo di ricette in Italia manchi, però, visto che sarebbe davvero meglio per tutti se iniziassimo a stare un pochino più attenti a quali pesci compriamo, più ne abbiamo di ricette variegate meglio è, no? Anzi, approfiterei di questo primo aprile per augurare ‘più pesce azzuro per tutti’: il pesce azzurro costa poco, è sostenibile (anche se su questo tema le discussioni sono mille), pieno di omega3 – ed è anche molto buono. E lasciamoli stare un pochino i tonni e basta con ‘sto pangasio e altri pesci improbabili che ci arrivano dai laghi della Tanzania o dall’oceano indiano, ma voglio ‘ddi, con il mare a un’ora da più o meno qualsiasi città italiana, che senso ha comprare pesci che arrivano dall’altro capo del mondo??
L’altra osservazione riguarda il sapore di queste sardine (poi chiaramente se volete usare qualsiasi altro pesce azzurro andrà bene lo stesso :-), ora io sinceramente pensavo che sarebbe venuta fuori una cosa molto dolce, molto ‘soia’ e in cui in finis sarebbe rimasto poco sapore di pesce. Gravissimo errore :-) Per qualche motivo che non so soia e tutto il resto risultano si dolce/salato forte (la salsa finale è quasi un caramello) ma esaltano e amplificano anche il sapore dei pescetti di base, in modo che ogni bocconcino diventi un concentrato molto umami, di… euh, sardine? :-) E questo francamente non me l’aspettavo :-) Per mangiarli, spinare le sardine cotte (direi che due a testa bastano e avanzano) e disporre i filetti su una ciotola di riso nature, da servire con una ciotolina di verdure sul lato (per esempio con delle cimette di broccoli sbollentati, passati sotto l’acqua fredda e conditi con soia e una puntina di wasabi :-)
La seconda ricetta è un risotto con vongole, sesamo e agrumi per niente giapponese ma nemmeno più di tanto italiano visto che l’ho fatto tutto con ingredienti giapponesi, usando riso giapponese (beh, per forza :-), dashi (e in ogni caso la cottura con il dashi al posto del brodo beh, ve lo raccommando – anche solo il profumo leggermente affumicato e marino del dashi di per sé è una roba da assuefazione totale :-) e ovviamente niente formaggio. L’abbinamento vongole/sesamo/agrumi ha il suo perché (ammetteto, anche solo leggerlo è affascinante :-) mi era stato suggerito, grosso modo, da Giulio/runner, per un piatto del tutto diverso (certo, le vie dell’inconscio sono impenetrabili e infatti, l’abbinamento è tornato ma in una sembianza un po’ diverso da quanto era stato suggerito – chissà se a Giulio piacerà :-)
Ricetta vaga: tostare del riso a secco, sfumare con mezzo bicchiere di sake, portare a cottura con del brodo dashi bollente. Sul lato, far aprire una manciata di vongole con un pezzettino di burro. Il riso finale, cotto, l’ho mantecato con un cucchiaio di pasta di sesamo (potete usare il tahini) diluito con il liquido di cottura delle vongole. Distribuito il riso sui piatti, ho completato con le vongole, un po’ di semi di sesamo, del cipollotto fresco e della buccia di yuzu (il mio nuovo agrume preferito – ma missà che non lo troverete, e direi che funzionerebbe altrettanto bene un mix di biccia di arancia, limone e/o mandarino, fate un po’ voi :-). Il risultato è insieme convincente (almeno per me :-), diverso e familiare, da provare…. ;-)
Ultima ricetta, quella dello sgombro in salsa di miso e zenzero, di nuovo rubacchiata a justhungry, un’altra di quelle ricette molto semplici, molto casalinghe e molto giapponesi. Qui ci vuole il miso (ma quello lo trovate su per giù dal Naturasi all’angolo della strada :-) e ci vogliono degli sgombri un po’ grandi, io al prossimo giro, forse a casa, proverei anche con del pesce di più grossa taglia, usando della spigola per esempio. Anche questo pesce qui si serve sul riso, con un pochettino della sua salsa di miso e zenzero sgocciolato sopra (e anche qui di contorno ci stanno benissimo delle verdurine verdi e croccanti, sbollentate e raffredate in modo che restino appunto verdi e croccanti). Insomma, buona giornata del pesce (umile e locale) anche a voi, vi lascio con un paio di immagini dall’acquarium di Osaka :-)
ehm…il nome della canzone del video??
beautiful dishes. and like you, i am not a fan of the zoo or acquarium, so i know what you mean- it must have been interesting to see the acquarium in osaka, regardless. oh and i loved this post! x shayma
Che fantastico pesce!!
Ho celebrato il primo d’aprile preparandomi un piccolo stock di Dashi che usero’per lo Zaru soba stanotte..yummmm!!!
Anche se sono un pesciolino d’aprile(cioè nata il primo d’aprile) non amo particolarmente il pesce…ma le tue ricette riescono sempre a farmi cambiare idea. In realtà ero passata pe farti tanti auguri di Buona Pasqua!
Solo per augurare a te e marito una BUONA PASQUA ! ! ! !
tre ricette una più bella dell’altra non solo per il loro sapore nipponico che mi intriga tantissimo ma soprattutto per quanto riguarda le materie prime utilizzate. Una vera e propria lezione di ecososenibilità
Foto strepitose!
Ciao e tanti auguri di buona Pasqua a te e a tutti i cavoletti :)
Gnammete….questa sera vado giusto al ristorante giapponese, è l’anniversario col mio amore^^
E vedere i pesciolini lucidi di glassa e la ciotolona di riso ammiccante (non amo invece i molluschi, sorry), stimola già da ora papille gustative e succhi gastrici :-)P
Però, noi umani a volte siamo strani…diciamo “che bello” allo spettacolo di pesci vivi guizzanti, ma poi li peschiamo e ce li pappiamo glassati con la salsa di soja…eh, il cerchio della vita…
Ma uno può mettersi ad acquolinare davanti al monitor alle otto di mattina?? Beh, evidentemente con le tue foto si :P Ciao e buon week end! Grazie delle ricettine!!
Vabbé, a me il pesce fa schifo, ma quella foto è troppo carina, sembra una testa di coccodrillo (gli hai messo pure l’occhietto con quella fettina di non so che) che esce fuori da un everglade di riso :-)
Ti comunica che al tuo Paese si gela e che piove (e questa non è una novità), vivement dopo Pasqua ceh me ne torno a Roma.
Ciao sigrid. Secondo te lo zenzero marinato (quello che accompagna il sushi per intenderci…) si può fare anche in casa?
perchè quando leggo i tuoi post mi aumenta la salivazione????? ;-)
Stanca dei “soliti pesci”? Prova un po’ a guardare questa galleria abissale:
http://www.press.uchicago.edu/books/nouvian/nouvian_gallery.html
E poi vediamo se a qualcuno non piace il pesce azzurro!
Bellissimo post! e poi adoro justhungry, ho provato un sacco di sue ricette :)
Ma che bel pesce d’aprile…Il risotto e’ tutto mio!! Baci da sud !!
mamma mia che ricette! Grazie, questo blog è proprio un bel regalo che ci fa la rete (per restare in tema di pesci :)
concordo assolutamente si con l’intenzione. Più pesce azzurro per tutti perchè stiamo meglio noi, sta meglio il mare e sta pure meglio il nostro portafoglio. Hai ragione al 100% Io ho imparato dallo scorso anno a mangiare crudo anche il pesce azzurro e ne sono entusiasta
Certo che queste sardine, pur essendo un pesce ‘povero’, hanno fatto una fine da re! La glassa alla soja deve essere splendida e non da meno il risotto e lo sgombro…che aquolina!
Nadia – ALTE FORCHETTE –
beh, che dire, il video parla da sè…buon pesce d’aprile…
Tu riesci rendere appetitoso anche due sardine senza testa in salsa di soia…
Buona Pasqua a tutti !
Ciao
Quando torni dal Giappone?
Sai, non apprezzando particolarmente la cucina nipponica mi sto un poco stufando di tutte queste tazzine con verdurini- mirini-salsini-nigirini che saranno anche belli ma alla lunga fanno venire la voglia di un bello stinco di maiale arrosto o di un bel panino con il lampredotto.
Ridateci la Sigrid belga-italiana
Mario
Ma com,e io cercavo una ricetta con le meduse! ;-) Ricette fusion bellissime, fresche e soprattutto quel primo pescetto lucido è incredibilmente appetitoso.
Buon aprile (con il pesce) a tutti!
buon pesce d’aprile a tutti……
Stamattina mi è arricato “il libro del cavolo”…strepitoso!
Belle le ricette con i pesci…d’aprile
@acquaviva: ecco, lo sapevo che m’ero scordata di dire qualcosa, era il burrooooo :-))
@barbara: guarda io non sono fan di acquari, zoo e quelle robe li ma devo ammettere che quello di Osaka è bello e interessante :-))
@Beppe: wow! :-))
Bellissimo il video dell’acquario di Osaka! Quasi quasi ci passo per una visita!
ho letto delle cose bruttissime sulla caccia alle balene, ma lì che aria tira?
detto questo trovo che la tua ricettina renda molto sofisticato un pesce cos’ semplice, che tra l’altro è tra i miei preferiti..
PS: però quest’anno un po’ mi manca Pinuccia…
Hey,le vongole nel burro… Ho fatto proseliti?! Hehehe…
Concordo pienamente con te riguardo al consumo di tonno e pesce azzurro! Detto ciò, l’abbinamento di questo risotto mi affascina, e sicuramente lo proverò, così come le altre vorrei provare anche le altre!
volevo dire “facendolo” …è che la fretta è una cattiva consigliera
Ciao Sigrid, ti dovrebbero fare un monumento! Sei il mio idolo…..va beh ma non mi strappo i capelli però. Il risotto vongole e agrumi è molto interessante lo voglio provare gacendolo però secondo italian style .
buon pesce d’aprile!!
@ Twinsmama ..hahahah..anche a me cade spesso l’ochhio sulle tovagliette e sui centrini che utilizza la nostra Sigrid! @Sigrid..in questo momento ho l’acquolina in bocca per la seconda ricetta..si si …
Buon primo aprile caro cavoletto!
devono essere tutte e tre squisite … il pesce azzurro è sano e fa bene alla salute se poi ci dai anche qualche spunto per cucinarlo siamo tutti contenti!!!
TI AMO !!!! Culinariamennte e cavolettamente, si intende… Io vivo di pesce azzurro e sposo totalmente la tua tesi! Mi piacerebbe provare le sardine glassate stasera, ma dovrò cimentarmi con il porceddu sardo, sarà per il w.e. !!!
Ciao ciao
Beppe
Che meraviglia Sig! Le ricette sono una più buona dell’altra…grazie per tutto questo pesce ;) La versione del risotto sesamo, vongole e agrumi mi appetisce una sacco, che ne venga fuori la cena per stasera mi sembra molto probabile :))) Baci cara a presto! Silvia
che bella glassa cavoletta! buoni pesci d’aprile da gran ris-ate!
ma dimmi la verità: sei partita da Roma con la valigia piena di centrini e tovagliette pizzose?
quanto sei carina…
Ciao ! la prima ricetta , mi piace proprio , ora vado a…pescare 2 sardine e la provo . buona giornata . chiara
Buongiorno Sigrid, è la prima volta che scrivo e lo faccio per ringraziarti. Per le tua fantastiche ricette (ormai sei la mia bibbia culinaria), le foto e l’entusiasmo che trasmetti. Grazie!