Ultimo pezzettino di sicilianitudine, o quasi, delle Saline di Trapani ho molto poco da raccontare, purtroppo, però non potevo non farvene vedere qualche imaginetta. In pratica, siamo arrivati lì che il cielo aveva già un colore blugrigio bello carico e con il vento che si alzava a raffiche non proprio rassicuranti (anche tenuto conto che me ne stavo arrampicata su un muretto con la macchina foto :-). Il tempo di avvicinarci ai mulini a vento ed è iniziato un nubifragio che missà che erano 20 anni che in Sicilia non lo vedevano così (o per lo meno spero per loro), Mothia offuscata dal vapore d’acqua addensato sull’orizzonte, fermi i battelli e immobili le montagne di sale sotto l’avversa, siamo rimasti a guardare, increduli, l’acqua che confluiva nell’acqua, in compagnia di un’altra decina di curiosi allibiti quanto noi, tutti confluiti sotto una tettoia di palme la quale dopo 10 minuti ha iniziata a fare acqua pure lei. A 100 metri da noi, il museo del sale, praticamente irrangiungibile. Insomma, la visita alle saline è stata proprio lampo (meglio, così ho un’altro buon motivo per tornare :-), e da lì in avanti, quel pomeriggio, le cose non sono mica andate meglio: siamo andati, sotto ‘sto finimondo, fino a Marsala, per strada, in città, nei vicoli, era tutto un violento nubifragio, e lo stesso lunga tutta la strada del rientro – beh, oddio ‘strade’ mmo’, sembrava piuttosto di caminare in mezzo al torrente – fino a san vito, dove nel mentre i stand del couscous fest erano praticamente stati spazzati via… Eppure tutto ciò un suo charme ce l’aveva… :-) Buona domenica!
foto straordinarie, come sempre!
sicilianitudine:
parto tra due giorni per un giro-ragazzi-35gradi-peròtantavogliadivedere. 1 tappa: palermo, 2 tappa scopello-favignana: 1settimana, 3tappa agrigento-selinunte, poi baroccoragusa-noto, visitina taormina e rientro. 23 giorni di bellezze.
cosa non posso mancare?
abbraccio
gabri
Me lo ricordo benissimo, c’erao anch’io sotto l’acqua sicula. Era il venerdi 24 settembre (il mio compleanno) ed anch’io ero in macchina per raggiungere Marsala: un vero e proprio torrente!
Curioso che siamo andate in Trinacria, nella stessa zona e nello stesso periodo…
Un abbraccio da Brux (fredda e grigia, ahime’)
Cara Sigrid, purtroppo ti seguo poco, per mancanza di tempo, ma ti stimo moltissimo. Sono una cuoca siciliana e sarei stata felice di accoglierti. Dunque sono una sostenitrice del fatto che tu debba ritornare!! E soprattutto speranzosa di conoscerti. Ti aspetto in Sicilia Bonetta Dell’oglio
@chez munita: mi ricorda “la baronessa di carini” di tanti anni fa…o sbaglio?
Semplicemente incantevoli…
… e Don Chisciotte… ?
Dove l’hai lasciato? :)
fantastici sembrano paesaggi fermi nel tempo! Bellissime queste foto come sempre.
Sigrid,
questa volta non voglio commentare per lasciarti i complimenti, che meriti sempre.
Ma voglio lasciarti due momenti, due brani, due interpretazioni di due canti d’amore siciliani, che accompagnati dalle tue foto restituiscono un’immagine della sicilia più fedele di quando non lo sia esteticamente..
Se provi(provate) ad ascoltare con attenzione, ne esce fuori vivamente il senso di quel fortissimo dramma e strazio che accompagna ogni gesto, ogni azione, ogni modo di vivere, del popolo siciliano.
E non parlo solo di sofferenze ma anche di gioie.
Qui,in Sicilia, gioia e dolore sono sofferti e vissuti allo stesso modo, come se fossero figli dello stesso pathos.
Provate ad ascoltare questi due brani:
Sono due disperati canti di una ragazza che smània per il suo innamorato e non riesce a riposare e si sente morire.
Il primo, interpretato da Rosa Balistreri – la più brava cantante folk popolare siciliana mai esisitita:
( il testo recita :
Mi votu e mi rivotu suspirannu,
passu li notti ‘nteri senza sonnu,
e li biddizzi tò vaju cuntimplannu
ti penzu di la notti fina a jornu.
Pi tia non pozzu n’ura ripusari,
paci non havi chiù st’afflittu cori.
Lu vo’ sapiri quannu t’aju a lassari?
Quannu la vita mia finisci e mori )
http://www.youtube.com/watch?v=VRf5tLpZFRo&NR=1
Il secondo è invece un sensualissimo omaggio a Rosa Balistreri di Paola Turci.
( il testo recita:
Cu ti lu dissi ca t’haju a lassari
megliu la morti e no chistu duluri
ahj ahj ahj ahj moru moru moru moru
ciatu di lu me cori l’amuri miu si tu )
http://www.youtube.com/watch?v=miRATlAJ554
per le traduzioni mi rimetto alle vostre ricerche.. ;)
valentina
Ciao Sigrid,che bello aver visto e goduto degli stessi paesaggi anche se con atmosfere diverse:ad agosto tempo splendido e ventilato, museo del sale spalancato ad accoglierci con tutta la sua “memoria” e salinari gia’ al lavoro con badile e nastri trasportatori in funzione! Un mestiere antico con sonorita’ moderne.Fior di sale e pacchetti regalo, ovviamente non ce li siamo fatti scappare!
Buongiorno Sigrid! belle foto! (ma questa non è una novità :), sbaglio o il tuo libro esce questa settimana? facci sapere! buona giornata Gio
io invece ci sono passata in una giornata in cui c’erano 42 gradi, e a farci scappare è stato il caldo torrido del mezzogiorno trapanese… se penso a mozia li di fronte mi viene da svenire per il caldooooooooooooo, bellissime le suggestioni che comunichi sempre con una semplice foto! Spero di vedere presto il nuovo libro!
belle le saline di trapani. un posto assurdo. avevo 9 anni, le ricordo bene. la sensazione, se ci penso, è proprio viva.
Ciao Sigrid…i tuoi post sono sempre meravigliosi…sono stata anche io nei tuoi stessi posti questa estate…e vedere le tue foto mi ha fatto sentire di nuovo lì!!e come al solito riesci a cogliere particolari eccezionali!!Bellissime!!!!
Bellissimo questo viaggio in Sicilia e bellissime le foto! Peccato per il maltempo, soprattutto per i cumuli di sale non ancora ricoperti di coppi, ma confidiamo in un futuro periodo asciutto (sono particolarmente affezionata al sale di quelle parti).
che belle le foto.
sai che io ho la fortuna di avere e di cucinare con QUEL sale??? eppure alle saline ancora mai stata di persona…
mamma che foto stupende!
sono senza parole e gli occhi grandi grandi!
Complimenti come al solito per le foto… sono superlative!!!
Mi sono persa le saline nel tour che ho fatto della Sicilia quest’estate ma spero di rimediare presto!!!
Belle le saline belle anche le foto con quella luce particolare data dalla tempesta in arrivo, mi dispiace per il tempo brutto che hai trovato, e soprattutto mi dispiace per Marsala, il suo delizioso mercato del pesce ti avrebbe incantato, ma finalmente sei arrivata a San Vito…
Questo viaggio è come un giallo a puntate…da ansia da attesa!!
Adesso aspetto le foto nonchè la cronaca del cous cous fest!
Grazie!!
:-))))
Che spettacolo!!!
Non ho mai visto delle saline e quel mulino a vento rende tutto ancora più magico!
Peccato per il vento che ha “accorciato” la visita… :(
“Juste” : Superbe !!! #Bravo
Ciao Sigrid, le foto del viaggio in Sicilia sono stupende e cariche di emozione.
Per ricapitolare il tutto però, puoi dirci in che bei posticini hai mangiato nelle varie località? E dove hai pernottato? Bonne Dimanche!
Mamma che voglia di tornarci…devo assolutamente andarci un we di questi…le foto sono fantastiche!!! :D
i paesaggi con la tempesta hanno qualcosa di magico…
buona domenica anche a te
Mah, mi sa che è destino lì, quando sono andata io c’era una tempesta di vento. Però è bellissimo quel posto, ha qualcosa davvero di magico!
Un bacio
eva
Non ci crederai, ma quando ci sono stata sei anni fa a inizio agosto c’era un tempo simile :) So che siamo riusciti a fare un giro super veloce a mothia e poi, appena tornati sulla terra ferma ha iniziato a diluviare… ma è un paesaggio che secondo me va visto e goduto con il cielo grigio e carico di pioggia… decisamente molto più suggestivo e fotografico che con il sole :) Ho un ricordo molto molto piacevole di quella mattinata :)
Tutte le foto sono belle ma l’ultima non so perchè ma mi piace molto!
Buona domenica pomeriggio!
che meraviglia!
i miei complimenti per le foto
Che meraviglia di colori! Bellissime!
Ciao Sigrid, ho visto e letto che siamo state a Trapani e dintorni nello stesso periodo. Tra l’altro ho letto che eri nella giuria del Cous Cous Fest. Peccato non esserci incontrate. Buona domenica … magari con i pasticcini di Maria Grammatico!
che peccato! però le foto sono bellissime lo stesso. non sapevo che ci fossero i mulini alle saline: sono stupendi