Et voilà, puntuale come la partenza delle rondini, la caduta delle foglie e la scadenza del pagamento dell’iva del terzo trimestre, anche quest’ anno vi beccate il vostro libro del cavolo edizione 2010. L’opera magna sarà in libreria mercoledì, fra due giorni, come dire quindi che era più che ora di mettere i puntini sugli i e di fare un po’ di avvertenze per l’uso, nonché raccontarvi due tre retroscene della lavorazione (e magari che a voi manco interessano tanto ma a noio qua racontare il backstage ha sempre un ché di catartico e, quindi, di necessario onde conservare un certo equilibrio mentale – già abbastanza fragile di suo, direi :-) Tanto per iniziare dall’inizio: il libro si intitola Regali golosi (delle volte che foste molto distratto :-), è pubblicato da Giunti editore, fa 192 pagine, contiene 150 – quasi! – ricette e come lo dice il sottotitolo – il quale giustamente non sta mica lì a caso – si tratta di ricette dolci e salate per tutto l’anno. L’oggetto costa la modica cifra di 25 euro e già che ci sono vi recito anche la quarta di copertina, rende l’idea e facciamo prima (e poi tanto l’ho scritta io, eheh)
150 ricette semplici e veloci per cucinare dei pensierini golosi prêt-à-manger adatti a tutte le occasioni: dolci o salati, morbidi o croccanti, spalmabili o da bere, ghiotti o leggerissimi, per la colazione o l’aperitivo, per la salutista o lo spavaldo gourmet, per la grigliata estiva o il tè del giorno di Natale, per l’amica del cuore neomamma o la dirimpettaia ficcanaso: dalla conserve salate al cioccolato degli innamorati fino ai biscotti della colazione o alle composte di frutta per il tagliere dei formaggi… Tante ricette per far piacere e farsi piacere e per riscoprire la soddisfazione di realizzare dei regalini davvero personali.
Per finire il tour guidato: le ricette stesse poi sono divise in 9 capitoli (biscotti quotidiani; cioccolato; un candido Natale; tuttifrutti; happy hour; barattoli dolci; barattoli salati; condimenti; bottiglie), ciascuna con una sua introduzione, appunti sparsi e ciascuna con 4 idee conclusive per confezionare le vostre creazioni o per realizzare dei regalini ultraveloci. Cos’altro dire? booooooh?? Ah, forse questo: che i miei regalini sono intesi come cosette più o meno piccine da sgranocchiare, per cui, niente torte e composizioni complesse quanto ingombranti anche se, certo, volendo, potreste preparare una torta nuziale e regalarla. Non mi sono spinta così oltre e ho preferito biscotti, tortine, vasetti e bottiglie, tutte cose che facilmente si trasportano in borsa, fra il cellulare, il moleskine e la pochette del trucco e che si lasciano discretamente sulla scrivania della collega che festeggia l’onomastico, per capirci :-)
FAQ
Ma questo sarebbe il seguito del libro del cavolo?
No. Questo qui è tutto ‘studio’, non c’è nessuna foto fatta fuori, tranne qualle della copertina, nessun viaggio, nessuna foto che non fosse attinente a ricette o confezioni. Il che non mi ha impedito di scrivere le mie solite scemenze in giro per il libro, ciò detto, comunque, questo libro qui è molto diverso dal precedente.
Ma ci sarà un seguito al libro del cavolo?
Masssì!! Forse! Non so. (Comunque ci penso… :-)
Ma dove lo posso trovare questo nuovo libro?
Euhm, avete presente com’è andata l’anno scorso? Si?? Bravi, ecco, dimenticate tutto: stavolta si trova in libreria :-) Ovvero in principio, e da mercoledì, si dovrebbe trovare in tutte le librerie un po’ grandi e serie, tipo Feltrinelli, Mondadori ecc, e poi anch in tutte le librerie Giunti e Mel (non che quelle non siano serie e grandi :-P), e potrete anche ordinarlo sul webshop Giunti. Se il vostro libraio è invece del tipo indipendente, piccolo e cazzuto, intanto fategli i complimenti anche da parte mia, poi nel caso non lo avesse ordinato di suo potrete sempre chiedergli di farlo per voi, l’isbn è 978-88-09-75195-8…
Ma chi è quella ragazza sulla copertina??
Beh ecco, è da quando mi è arrivata la mia prima copia stampata che me lo chiedo pure io… :-)
Ma dove li trovi quei nastrini colorati con le cuciture che ci sono nel libro?
Belli eh?! :-)) Se li volete pure voi, è semplice: avete presente, sul mercato di Nishiki, a Kyoto downtown, il venditore di ciambelline al latte di soia? Ecco, al secondo piano del 100yen shop li vicino! Però non posso garantire nulla, perché l’assortimento dei 100yen shop cambia di continuo… :-)
Ma chi le mangia tutte queste cose che hai cucinate per il libro?
Beh, vediamo: intanto, ovviamente, io assaggio tut-to, figuriamoci, però chiaramente quando di biscotti ne hai fatto 50 e te ne servivano 10, beh… Quindi, qualcosino lo abbiamo consumato a casa, poi un po’ di miei amici sparsi, il salumiere, il fratello del salumiere, la mamma del salumiere, e poi anche la moglie del fratello del salumiere, e il ragazzo che lavora al banco in salumeria, e poi la signora del casalinghi qui sotto, e sua figlia, e poi mia suocera, e la signora della pulizia e sua numerosa famiglia, e anche un numero non meglio precisato di colleghi di mio marito, e chissà chi altro sto dimenticando…
Ma dove l’hai trovato un barattolo della conserva con la guarnizione verde??
Da nessuna parte, l’abbiamo colorato con photoshop (e devo confessare che a me e a Chiara la cosa ci ha fatto molto ridere e per parecchio tempo… :-)
Ma non ti stufi mai di cucinare?
Euh… No :-) In compenso può capitare che dopo 4 capitoli di cose dolci mi venga il rifiuto categorico del burro e dello zucchero, anche solo l’odore, brrrr… :-)
Ma dove le trovi tutte le cose che usi nelle foto?
Molte cosette piccole in questo libro vengono dal Giappone, ma ci sono anche delle ciotoline e dei pelapatata dal Belgio, uno straccio e dei pirottini del negozio di Donna Hay a Sidney (grazie al Papero! :-), una marea di nastri e cartoncini ordinati su Etsy, delle posate d’argento di mia nonna e altre trovate alle pulci, in Belgio e in Inghilterra; stracci e bottiglie acquistate al mercato delle pulci di Fossano e a Budapest; barattoli Bonne Maman e di qualsiasi altro tipo, reciclati; bicchieri presi in prestito al bar sotto casa; bottiglie racimolate un po’ ovunque; bicchierini marocchini presi a Parigi; tegoline portoghesi e vasetti da yoghurt vintage del mercato delle pulci di Lisbona; bottigliette del latte portate dal Giappone; i pirottini di Claudia che solo lei lo sa dove li ha preso (Grazie Claudia!! :-); delle belllllissssime posate di plastica effetto argenteria che neanche ricordo da dove arrivano di preciso (se qualcuno lo sa ce lo segnali!!), e via dicendo… In ogni caso, trattasi di una raccolta lunga, paziente e di tipo ossessivo o quasi, che consiste nel reperire – specie all’estero – acquistare e portare a casa quelle cose precise di cui pensate che potranno servire un giorno futuro per il progetto che avete in mente…
Ma quanto tempo ci metti a scrivere un libro come questo?
Abbiamo delineato il progetto grafico e il sommario mentre stavo in Giappone, ho iniziato con la cucina e le foto al primo maggio, e avevamo finito di consegnare tutto poco dopo la metà di lugli. Però in tutto questo periodo non ho fatto molto altro che lavorare sul libro, temo, hum, per cui non sono sicura di consigliarvi un’esercizio del genere, perché è stata un pochino tosta… :-)
Ma ci racconteresti una tua giornata tipo di lavorazione al libro?
Maccerto :-)
7h- 9h sveglia, cane, doccia, colazione, blog (buahaha), mail e qualsiasi altra comunicazione urgente, in questo ordine
9h spesa veloce al GS dietro l’angolo
9h30 – 13h cucina
10h30 scendo dal salumiere a prendere farina, o sale, o zucchero, o uova, burro o latte o qualsiasi cosa che sia riuscita a finire in quel momento senza averlo previsto al momento della spesa…
11h15 ariscendo che mi si è finita pure la carta forno, grmpf
13h-17h30 foto, con in mezzo ovviamente una o più pause di vario tipo (‘mmo-mangio-qualcosa’, ‘mmo-mi-sfoglio-una-rivista, tié!’, ‘mmo-mi-leggo-un-po’-di-notizie-in-giro-per-internet’, ‘mmo-chiamo-tiziocaio-per-motivi-xy-e-questo-ignaro-dal-fatto-che-io-stia-lavorando-rimane-a-chiacchierare-per-45-minuti-cavoloooooo’; ‘mmo-rispondo-al-telefono-che-squilla-da-stamattina’ ecc)
16h-16h06 giro dell’isolato sindacale con olive-il-cane
17h30-20h scegliere le foto, sistemarle un attimo con lightroom, photoshop e quel che mi è rimasto di neuroni quel giorno, iniziare a metterli sul ftp per Chiara
19h30 cavolo si mangia qua per cena??
20h qualcosa si è rimediato… :-)
21h-23h computer, posta, chiacchiere e discussioni serali con Chiara sull’ordine delle foto nel capitolo sul quale stiamo lavorando in quel momento, ritocchi, testi da limare, nastrini da aggiustare con più o meno intensità cromatica, percentuale di azzurro dell’ombra sotto l’angolo destro di quel pirottino si-vedi-proprio-li-sotto, non è che lì c’è un peeeeeeeeelo troppo rosso???, mollichine microscopiche non percepibili all’occhio nudo da sterminare mediante cerotti photoshioppiani; lunghissime discussioni sulla trasparenza del vetro in controluce, le sbavature di ketchup e le macchioline bruciate in superficie delle marmellate e via dicendo. Ah, e ideare dei nuovi filtri photoshop fondamentali quanto deliranti, tipo ‘il filtro balsamo per ritoccare i capelli crespi’, ‘il filtro lucidante per oggetti in cioccolato’, ‘il filtro antirughe per patatine fritte ormai fredde in attesa di essere fotografate’ e via dicendo di strumenti che ci cambierebbero la vita ma di cui purtroppo lo stato attuale della scienza non ci permette di disporre…
0h30 Bed time… :-)
nb. dalle 19 alle 24h è possibile che ci siano al forno anche delle cose da fotografare il giorno dopo, si chiama multitasking…
nb2. considerate questa giornata come un lego, si possono tranquillamente smontare tutti quanti i blocchetti e rimontareli in un ordine diverso, anche non logico… :-)
nb3. questa è una giornata ‘foto & cucina’, poi ci sarebbero le ‘giornate in cui si scrivono i testi’ in cui tutti quanti i momenti relativi a foto, cibi e cucina vanno sostituiti da ‘sigrid sta davanti a un foglio word con, sulla scrivania, un mucchio di appunti multicolor e cerca disperatamente di racapezzare per filo e per segno tutto ciò che ha cucinato negli ultimi 5 giorni’ :-)
Mappoi verrai nella mia città a fare una presentazione del libro?
Ehh, magaaaari! Ecco, io sarei felicissima di rifare un tour simile a quello dell’anno scorso (anzi, è anche un anno che mi sento in colpa per tutti colloro che vivono da roma in giù…!! :-), solo che quest’anno gli elementi del puzzle sono un pochino diversi (se avrete un po’ di pazienza, venerdì vi racconterò un po’ di cosette :-), per cui, al momento, le presentazioni sono di meno, in ogni caso, trovate il riepilogo delle presentazioni e degli incontri sempre aggiornato nella colonnina in alto a destra, sotto la voce bloc-notes :-) Ciò detto, chiaramente, se doveste trovarvi a passare col libro sottobraccio dalle parti del gazometro romano, potete sempre scrivermi, se ci sono anch’io ve lo firmo con piacere :-)
La domanda che – stranamente – nessuno fa mai: Ma chi la pulisce la tua cucina?!
In principio: io. Cioè, il più delle volte, e possibilmente entro la fine della giornata in modo da trovarmela pulita e sgombra al mattino seguente (che se c’è una cosa non brrrrutta, di più, è di trovarti la mattina il casino che hai lasciato la sera, grmpff). Trattandosi di un principio (teorico), la cosa in realtà e in certi periodi rasenta proprio il sogno utopico… Ma sopratutto, ogni settimana, ci pensa Rita a eliminare quelle misteriose tracce appiccicose dal pavimento, a ripulire gli schizzi di olio dal muro, a lavare le teglie del forno sul quale si stanno fossilizando dei microframmenti di non si sa quale impasto, a far tornare candido il secchio dell’immondizia, a decidere di buttare quei tortini che poi non ho usati e che stanno li sullo scafale a compiere una lenta metamorfosi che le trasformerà in mattoncini, a verificare sistematicamente tuuuuutttte le farine, la frutta secca e tutto il resto (beh, io quant’anno di farfalline in giro non ne ho vista una :-P), e sopratutto, se non fosse per Rita-quella-santa-donna, col cavolo che i ripiani di acciaio della cucina brillerebbero (la mia scorta di pazienza mi consente soltanto di spruzzarli abbondantemente con l’ammuchina e rischiacquarli due tre volte, asciugarli con panno di microfibra e… non brilla niente, mavaff’… :-)
Miam…
Come già detto qui sopra, dopo averne finito con le foto ho preso l’abitudine di confezionare, ogni giorno, biscotti e tortini e tutto ciò che era più o meno commestibile, di metterli in un cesto in cucina in modo da avere a disposizione una serie di bustine da afferrare al volo e da mollare al malcapitato di turno, e di riempirci la borsa del marito quando andava in ufficio. Come al solito, siccome la gente che lavora sui libri di cucina non è mica normale, oltre al fatto di essere stata a lottare con cubetti di ghiaccio quando fuori c’erano 35 gradi e che le luci ne aggiungevano altri 5 abbondanti alla temperatura ambiente in casa, anche di sto giro sono stata a cucinare robe natalizie, tante, a maggio, ho anche regalato stollen, stelline di natale e biscotti da appendere nell’albero in quel mese (e fuori c’erano, non so, 30 gradi…?)… Non fa ‘na piega no? Poi ci sono gli scarti (le ricette che non sono venute come avresti sperate e che vengono molto crudelmente scartate nella vostra personalissima selezione darwiniana), e poi ci sono quelle cose che non andranno mai su nessun libro, nate per puro caso, come la crostata di fichi, pasta sfoglia pronta (eh bene si, ogni tanto, ma di rado, do sfogo alla benedettaparodi che c’è in me, una questione di igiene mentale più che altro.. :-) e crème de calissons (che ormai che l’avevo fatta e fotografata ero curiosa di capire cos’altro ci potevo fare… beh, niente male è, mescolata con un paio di uova e spalmata sotto i fichi prima di infornare tutto :-)), e poi ovviamente, ci sono le insalate di mozzarella e pomodoro, la pizza al taglio, la fettina di pollo alla piastra e qualsivoglia cibo semplice e veloce che vi permetta di non stare ai fornelli anche la sera. Unico periodo di miglioramento: quello dei barattoli salati che spesso e volentieri sono stati riciclati a cena :-)
Clic!
Anche noi ogni tanto qualcosina lo cambiamo: tutte le foto del libro sono state scattate nella mia stanzetta studio (che fra luci, scrivania ingombra di tegliette piene di cose dolci o cucchiaiate di cose sciruppose che ovviamente colavano sempre da tutte le parti ecc, accessori e scatole di accessori sparsi in giro, il panello riflettente argento sempre in mezzo fra i piedi, e tavolo sul quale di capitolo in capitolo sistemavo quei props che per quel capitolo potevano servire – cfr le bottiglie di qui sopra – quasi che non c’entravo più io), con luci artificiali (uso un kit Bowens Gemini 500W, di 3 monotorcia, un bank quadrato di 1m di lato e due ombrellini bianchi, anche se non li uso quasi mai tutti in contemporaneo) e in raw. Ringrazierei anche qui e ora il maledetto genio che si è inventato ‘l’acquisizione diretta sul computer’ (vi risparmiate una quantità di scatti allucinanteeeee, e vi fate delle incazziature monumentali quando per qualche motivo il tutto si pianta). Per tutto il resto c’è lightroom, photoshop e ovviamente Chiara Borda (la grafica, la stessa che aveva anche curato Il libro del cavolo…) che fra tutti è l’unico elemento che non abbia prezzo :-) Ah, dimenticavo, quasi tutte le foto sono state scattate con il solito Canon eos 5D mark II, e quasi altrettanto tutte con il 100mm f2.8 sempre Canon. Anzi, già che ci sono, ci pare doveroso di inserire qui un ringraziamento a Maurizio ‘Mau’ Camagna, autore della copertina del libro (cfr sopra) e superconsulente ès cavolifotografici svariati…
L’inizio della fine…
è stato un giorno dell’ultima settimana di luglio, quando io e Chiara abbiamo preso il frecciarosso direzione Firenze, per andare a vedere, discutere e sopratutto chiudere la nostra ‘opera’ che nel mentre era stata del tutto consegnata (visto i tempi stretti, mandavamo in casa editrice un capitolo chiuso per volta, in corso d’opera). E già lì era curioso trovarci tutto stampato ‘cosi come doveva essere’ (insomma, viviamo entrambe col nasino sul monitor del computer eh, quando finalmente arriva il momento della carta, è tutta un’altra cosa… :-), insomma, abbiamo passato una giornata intera a rileggere i testi (io), a esaminare le stampe (lei, nel giardino della Giunti-villa, anzi abbiamo apurato en passant che le condizioni migliori per guardare le foto di questo libro sono di luce naturale, quindi fuori, magari seduti su un prato in una giornata appena nuvolosa… :-), e poi la decisione sulla copertina, la sovracoperta, la fascetta, il titolo, il sottotitolo e via dicendo, insomma, siamo rientrate a casa che non ci credevamo: a parte due tre cosine piccine, non avevamo praticamente più niente da fare, era tutto finito… Quasi che non ci sembrava vero… Ed è un momento strano quello, ti senti incredibilmente sollevato, come se l’orizzonte si aprisse e che tu avessi la vita davanti, e nel contempo è l’inizio dell’angoscia quella vera, che non smetterà più di morsicarti da dentro (intanto perché non puoi più cambiare la minima virgola a quello che hai consegnato…) fino a quando i lettori non avranno il libro stampato fra le mani, ahiahi…. (io comunque ho risolto facendo astrazione mentale totale – sono brava a fare astrazione mentale, eheh – tipo ‘libro? quale libro?? boh, non saprei’… :-) Insomma, da qualche parte verso la fine di luglio è finalmente arrivato l’inizio delle vacanze…
sopra: un paio di passaggi della lavorazione grafica (creazione ex nihil di etichette per marmellate compresa :-), il giro di bozze sul prato Giunti a fine luglio ecc,… sotto: un paio delle solite contradizioni, tipo 40 gradi fuori e lo stufato di manzo al vino che bolle piano in cucina, le bibitone di tè e latte di soja ghiacciate giapponesi che mi hanno permesso di sopravivere al calore delle luci pilota, e qualche retrocena sanguinario (della serie ‘la cuisine c’est pas pour les mauviettes’ :-)
in bonus: la playlist di Regali Golosi
Non si tratta di una banda sonore con la quale sfogliare il libro, bensì di quella musica che girava e rigirava infinitamente su itunes, preferibilmente a volume massimo incluso canticchiamenti, mentre scattavo le foto del libro. Un’avvertimento: questa non è una playlist melomana, la scelta dei brani qui sotto lo dimostra, o per lo meno dimostra che ci sono dei casi della vita in cui non ci si da alla beata contemplazione estetico-musicale. Quella va bene per altre circostanze, più rilassate. Qui la musica ha una funzione parecchio analoga a quella della caffeina (ma senza palpitazioni o altri sgradevoli effetti secondari): vi deve tirare su, darvi energia e sostenere in qualche modo lo sforzo di concentrazione, portarvi avanti per ore, al di là di voi stessi, ed è esattamente ciò che i brani qui sotto, ognuno a suo modo, facevano (nb. i 5 primi sono da fine mattinata/ primo pomeriggio, i 5 ultimi da fine pomeriggio)… Se la lista vi spaventa, rincuoratevi pensando che subito fuori dal top10 figurano anche delle cose di Madonna, Rihanna e, yess, the legendary miss Britney Spears… ;-)
Zazie – Je suis un homme
Assis devant ma television, je suis de l’homme la pure negation, pur produit de consommation, mais mon compte est bon, oui mon compte est bon…
Lady Gaga – Telephone
Sorry, I cannot hear you, I’m kinda busy / K-kinda busy / K-kinda busy…
Call when you want / but there’s no one home / and you’re not gonna reach my telephone!
Emily Loiseau – Femme à barbe
Je suis la femme à barbe / celle qui pisse dans ton caniveau / moi la femme à barbe / est-ce que tu veux de moi dans ton beau métro ?
Gaetan Roussel – Tokyo
(Move yourself!) Tokyo dis-moi Tokyo dis / Quand est ce qu’on y va?
Sia – the girl you lost to cocaine (Sander Van Doorn remix)
I’m just the girl that you I’m just the girl that you I’m just the girl that you I’m just the girl that you I’m just the girl that you I’m just the girl that you I’m just the girl that you I’m just the girl that you I’m just the girl that you I’m just the girl that you I’m just the girl that you…
Hindi Zahra – Imik simik
I will take the train / Leave the sun for the rain / And come downtown town town…
Camille – la demeure d’un ciel
Ote maintenant / Tes souliers / Et chausse à ton pied / Quelques pelotes de nuées / Car ici désormais / Est La Demeure D’un Ciel / La Demeure D’un Ciel…
Emily Loiseau – Voilà pourquoi
Le jour des élections / Un crapaud disait à sa guenon / Ce lion a quelques vices / Mais il a le sens de la justice / Voilà pourquoi un lion est roi des animaux.
Et voilà pourquoi chez nous c’est plutôt un blaireau. / Et voilà pourquoi les martins pécheurs s’appellent pas Robert.
Kings of Convenience – I’d rather dance with you
Getting into the swing. Getting into the swing. Getting into the swing. Getting into the swing. Getting into the swing. Getting into the swing. Getting into the swing.
Isabelle Adams – Hou je nog van mij
elke nacht / wanneer ik alleen op je wacht / het duurt me te lang / ik ben bang / dat ik ben dol gedacht / het duurt en het duurt / en ik tel elk uur / en ik wacht / en ik weet dat je warm ligt want/ je bent bij haar / zeg me maar…
Finalmente ho comprato il tuo libro “Regali golosi”… ma
perché ho aspettato tanto??!? :-/
Veramente bello, piacevole da sfogliare, le foto
fanno venire l’acquolina in bocca, le ricette sembrano semplici da realizzare e
ben spiegate. Non vedo l’ora di mettermi all’opera. A questo punto non ho
scampo: devo ordinare anche gli altri tuoi libri! :-)
Brava!
Daniela
Ieri ho comprato il tuo libro!!!!!!!!
ahahah lo so sono in ritardo di un anno sulla tabella di marcia….!!!!!Ma io arrivo sempre in ritardo :-)
Mamma mia è spettacolare!!!!!! non vedo l’ora che sia sabato per sperimentare le tue ricette…..
Ieri quando l’ho visto in libreria è stato amore a prima vista….
Complimenti sei bravissima….. e adesso che ti ho scoperto non posso non andare a curiosare il tuo blog!!!!!!
Brava Brava Brava!!!!!!!
Micky
Ho appena ricevuto il tuo libro in regalo e……bello, bello, bello, belloooooo, mi piace tantissimo e farò tutte le ricette.
Brava, brava .
Ciao
Donatella
…per gambe all’aria intendevo..riposarti, non fare nulla!!
grazie, buona domenica anche a te! ciao
@franci: ma… perché con le gambe all’aria scusa?? :-)) intanto volevo dirti che hai perfettamente ragione, anzi, era già stato segnalato un’altro paio di volte non ricordo dove, c’è stato un errorino di stampa nelle misure della scatoletta (che alla prossima rispatmpa correggero, promesso! :-) in sostanza i due lati di sotto e sopra devono essere della stessa lunghezza, invece sullo schema quello di sotto risolta a 10,5cm e quello di sopra a 10cm, aka, l’insieme non si chiude, sobsobsob (non mi chiedere come cavolo sia successo, non ne ho la più pallida idea). Insomma, basta riportare a 10 (o 10,5, o la dimensione che serve a voi, è chiaro che la scatoletta è customizzabile in funzione delle necessita :-)) tutti e due i valori ed è risolta… Buona domenica! :-)
Ciao Sigrid, come stai? Spero con le gambe all’aria in attesa del lieto evento!!…ci ho pensato un pò prima di decidermi a scriverlo, ma ti volevo segnalare una cosa. Premesso che il tuo libro è davvero stupendo ( e non è una falsa adulazione), sono anche io appassionata di scatoline e confezioni fai da te, però nello schema della scatolina c’è qlc che non va. Probabilmente facendo lo schema per la stampa, qualcuno ha confuso le misure, perchè così non si chiude. Ho provato sia a montarla così come è disegnata, che a ridisegnarla in autocad seguendo le misure, ma in tutt’e due i casi non si chiude…..spero di farti cosa gradita nel dirtelo, perchè per come la vedo io, uno schemino di confezione è davvero la ciliegina sulla torta di un libro perfetto! Siccome,visto il successo, dovrete sicuramente andare in ristampa, prova a dare un’occhiata, così si può sistemare!
Un abbraccio sincero, Franci
Ciao Sigrid!
Per prima cosa complimenti per il libro (oltre allo stupendo blog che seguo da anni).. io e la mia ragazza ormai passiamo una parte del weekend a preparare una delle ricette proposte su Regali golosi e ci divertiamo molto (oltre a gustarci delle cose fenomenali!). E già abbiamo contagiato altre persone alle quali probabilmente regaleremo il tuo libro alla prima occasione sempre se non se lo compreranno prima loro.
Ci puoi togliere una curiosità (più che altro “tecnica”)? Qual è il font usato nella descrizione delle ricette? E’ semplice ma bellissimo, eppure non siamo riusciti a riconoscerlo.
Grazie mille (soprattutto per il libro ;))
Anch’io alla fine non ho resistito e l’ho comprato. Ma che bello!!! Splendido, ne regalerò una copia alle mie amiche più care.
ho fatto il formaggio di yogurt sott’olio, con erbe o zahtar ed è fantastico!
Ho provato a utilizzare anche i caprini, per far prima, e il risultato è buono. Ho anche aggiunto degli spicchi d’aglio nell’olio.
Per Natale farò dei barattolini da regalare.
Il libro è veramente bellissimo.
LO SPETTATINO al vino con le carote è veramente buono!!!
Una domanda altamente tecnica: come hai fatto a fotografare la macchina fotografica ? ah ah
Trovo finalmente il momento per dirti che a Natale, sotto l’albero, erano spuntati due cavoletti golosi! Io avevo pensato di regalarlo alla mia mamma e lei a me! Meglio così, ne avessimo avuto una copia sola avremmo finito per chiedercelo continuamente in prestito e non averlo mai sottomano al momento giusto. Gran ‘buon’ lavoro!
Saluti,
Linnea
dunque ieri nell’ordine ho fatto
1) camille (in versione formato stellina, bellissime anche se mia sorella me le ha fatte rovinare sostenendo che erano un po’ mollicce dentro e richiedendo un secondo passaggio in forno una volta estratte dallo stampino in silicone. questa cosa le ha un po’ seccate. ma la mia principessina di 3 anni 1/2 le ha apprezzate)
2) tartufi al cioccolato e grappa (li mangeremo questa sera) – libidinoso l’effetto leccata delle mani dopo aver finito di far pallette!!!!
3) cantucci salati (non ho messo i ceci, perchè non li avevo in casa), un dubbio, ora non ho il libro dietro, ma sbaglio o vanno messi 6 cl di birra e non 60 ?
comunque questa sera si sperimenta, abbiamo “l’ultima cena ante dieta post natalizia”
grazie ancora
Lodo
Ah dimenticavo, in teoria il libro l’avevo regalato a mia madre, cuoca eccezionale, ma le prime ricette le ho sperimentate io!
Carissima Sigrid,
ed eccomi qui, dopo interi mesi a navigare sul tuo blog, pronta nello scriverti :-(
e si perchè fino a questo momento non ho mai avuto il coraggio di farlo.
Ti ho sempre vista così “irraggiungibile”, le tue ricette le tue foto..mmm come dire….tutto così meravigliosamente perfetto.
Adesso però mi è stato donato il tuo libro…e si… finalmente degna anch’io di potermi avvicinare al tuo mondo :-)
Spero altrettanto degnamente di poter presentare qualche tua ricetta nel mio blog, nel frattempo nn mi resta che ringraziarti di tutto quello che magicamente realizzi.
Miele di lavanda ;-)
I love your book. I’ve bought it in Bolzano and brought to Poland. Splendid job! Happy Xmas!
Cara Sigrid,
tempo fa, dopo una prima rapida occhiata al tuo nuovo libro, non avevo perso tempo nel dirti che preferivo l’altro perchè più vero e spontaneo… Una volta portato a casa, sfogliato giorno dopo giorno, ho imparato ad apprezzarlo e ad amarlo e a scoprirci l’intimità di sempre e che ti appartiene quando parli delle tue passioni. Ecco, ora il tuo libro mi segue in tanti momenti della giornata e ogni volta ci trovo tanti spunti interessanti!
Tanto che ne ho ordinati altri due per farne dei regalini… tanto per dirti che apprezzo il tuo lavoro e che ti ammiro moltissimo :)
Colgo l’occasione per farti tanti auguri di Buon Natale e felice Anno Nuovo,
con affetto,
Alice
… spero tanto che sia tra i pacchetti sotto il mio albero di natale!!! :)
in bocca al lupo per tutto, sei bravissima!
Caro cavoletto, volevo solo farti sapere che ti ho citata in un post del mio blog (http://orataspensierata.blogspot.com/2010/12/aperitivo-di-natale.html), con il tuo libro e tutto. Saluti e, visto il periodo, tanti auguri per queste feste di fine anno!
Et voilà Sigrid, anche il nostro Chef ha testato le tue ricette… ed il risultato è come sempre favoloso! Fuori nevicava e dentro c’era un profumo delizioso di agrumi…
http://lerocherhotel.wordpress.com/2010/12/07/biscottini-profumati-agli-agrumi/
Ciao Sigrid,
ti leggo da tanto, ho copiato e sviluppato tante tue ricette, raccolto idee ed è stato bello ieri sfogliando il tuo libro appena comprato (25eurispesibene), ritrovarci l’atmosfera di casa di questo blog.
I tuoi racconti, le istruzioni ed i piccoli trucchetti svelati come quando si chiacchiera tra amiche. DAVVERO BELLO! tanti Complimenti e un abbraccio, GRAZIE! :-)
Preso!E’ miiiiiio!! :)) Bellissimo e prezioso!!
E la chicca finale della scatolina…che dire…
davvero complimenti ancora!!
Ora via in cucina… :))
Libro preso ieri!!! Ci tenevo a dirti che è davvero bellissimo!
Sicuramente proverò alcuni biscottini per Natale (deliziosi quelli da appendere) cercando di tradurli senza glutine.
Grazie Sigrid! Non ho mai commentato, ma ti seguo dal 2005 ed ho imparato davvero tanto tanto… in cucina si intende, per le foto ero e resto una schiappa!
In bocca al lupo per tutto e continua così!
A presto :-)
sigrid! ho fatto il ‘panforte quasi mediterraneo’ dal libro, buonissimo!
ho sostituito solo i datteri con le albicocche secche bio, poi il resto tutto come da ricetta: un profumo per casa che non ti dico!
l’ho portato ad una cena …e che effetto poter dire ‘l’ho fatto io!’ :)))
grazie mille!
Sigrid, conosco il tuo blog da diverso tempo e lo seguo con moltissimo interesse per cui appena ho visto il libro l’ho subito acquistato! E’ bellissimo, complimenti! Era proprio ciò che stavo cercando adesso sotto Natale!
Grazie!
Anto
Sigriiid,dopo questo super libro ed il mitico libro del cavolo posso finalmente dire di essermi lasciata alle spalle la fama di ‘schiappa’ in cucina, evviva, e grazie di cuore! :) Sono dunque, a maggior ragione, impaziente di completare la preziosa collezione dei tuoi libri ma non riesco proprio a trovare ‘Ricette audaci per cuochi curiosi’, neanche la mia libreria di fiducia, che in passato ha fatto miracoli, é riuscita nell’impresa purtroppo :( Come fare a trovarlo??? Ci sará un modo,vero? :( Grazie
Sigrid, grazie di cuore per questo libro! Dopo aver testato un bel po’ di “regali golosi” ti nomino ufficialmente mia unica fonte di ricette!Mi riescono perfettamente e faccio sempre un figurone con i regali!
non so se qualcuno l’ha già scritto, ma
LE POSATINE DI PLASTICA FINTO ARGENTO SI TROVANO ALLA METRO!!!!!!!
o almeno, alla metro di mestre sì, sono sicura!
non vedo l’ora di prendere anche questo libro, bacio!
Finalmente arriva sabato mattina dopo una settimana-frullatore e … piove. uff…
Fa nulla, annego i dispiaceri in mezzo litro di cappuccino (rigorosamente liofilizzato … diomiperdoni) e sogno cosa sto per combinare in cucina (cucinare è una parola grossa)
Ho avuto mezzora di sorriso fisso-tipo-paralisi sulle labbra leggendo sito e commenti. Grazie
e finalmente ora ce l’ho anch’io!!!
:-)
bellissimo libro, fotograficamente parlando è arte pura. e le ricette?!?!? un sogno!
grazie mille Sigrid!
@Sigrid, ho appena fatto una scatola come da tuo schema sul libro. Mooooolto carina, ma ho un unico dubbio,forse il “retro” dovrebbe essere 1/2 cm più alto? Non so, ma al momento di chiudere mi si sono rovinati gli angoli, come “sforzati”. Certo che quella scatolina con dentro tanti golosi spritz e chiusa da un nastrino presto su etsy….Beh, il tutto era molto chic ed è stato molto gradito!
carissima, ho appena comprato il tuo libro da eataly a Bologna, è stupendo. Non so da dove iniziare, ma voglio assolutamente fare molte delle tue ricette e regalerò il tuo libro a natale. Spero di vederti presto a Bologna, complimenti se sei sempre la numero 1.
Complimentoni ho comprato oggi il libro e non so davvero da cosa comincerò.tra le tante cose vorrei sapere dov’è che si possa trovare il kit delle letterine io sono di Firenze.Ti ringrazio molto,Monica.
Io ce l’ho…!Io ce l’hoooo!!! :D
L’altra settimana..in un girovagare senza meta,in fase meditativa…mi son imbattuta in una vetrina di una libreria che mi riprometto sempre di visitare,ma nn ci vado mai…Ed ho visto dei libri di dolci…Son entrata,come stregata dai libri di ricette..e nel cercare dei libri che mi ispirassero…..ta daaan!!!!!!!!Eccolo lì…mi si para davanti il tuo libro…e…..CAVOLI!!!!L’ho preso in mano tipo reliquia…e nello sfogliare le pagine…ho iniziato a sognare!Ispirazione!Ho DOVUTO comprarlo…nn si staccava dalle mie mani!!!;)
Cara Sigrid, ti seguo da tanto tempo ma non credo di avere mai lasciato commenti, finora. Ma stavolta non resisto. Ce l’ho anch’io! Il tuo ultimo libro, intendo :)! Sono andata a sbirciare tra i libri del supermercato (Ipercoop) come faccio spesso pensando, chissà se … Ed eccolo lì, tra i libri di cucina. L’ho preso subito temendo che qualcuno me lo soffiasse sotto il naso. E ho cominciato a sfogliarlo già alla cassa. Che dire? Sono molto molto soddisfatta dell’acquisto. Bello da sfogliare, splendide foto, ricette infallibili come sempre e il testo brillante e piacevole come ogni pagina del tuo blog. Il cavoletto ha colpito nel segno anche stavolta. Grazie, Sigrid!
ciao!!!
il liquore al dulce de leche è divino, adorabile, che dire!
invece ho una domandina per i biscotti al cardamomo, li ho fatti e li ho lasciati riposare una notte, ma non li ho messi in frigo. sono venuti piatti con delle gobbe, ma ottimi. dici che dovevo metterli in frigo a riposare?? si son asciugati troppo, o è solo perchè la casa era troppo calda? li copri con la pellicola trasparente?
nn vedo l’ora di rifarli ;-)
Quest’idea dei regalini golosi è davvero meravigliosa. Anche oggi ho consegnato qualche pacchettino, sicuramente la gioia più grande è stato vedere il bimbo della mia amica che scartava i suoi biscottini e li sgranocchiava felice. E’ proprio vero che un regalino goloso è gioia sia per chi lo fa che per chi lo riceve.
concordo con clemmy76 (223) riguardo lo stile degli scaffali italiani: si’, i libri di clerici e parodi fanno pena. ma non solo, anche le immagini di sale&pepe, insomma…. ciao!
ma che cos’è è il post-stalking?
Carissima Sigrid,ti leggo da sempre ma ho smesso di postare da quando sono stata vittima di post-stalking da una tua lettrice. ma stavolta ho superato le mie riserve semplicemente per dirti che sono felice per te, per le tue pubblicazioni, per la bellissima notizia del post a seguire.ancora non ce l ho perchè per una volta non volevo ordinare il libro on-line ma mi sa che mi tocca!sono felice perchè finalmente c’è un autore italiano che si dedica alla cucina e alla fotografia così come fanno gli anglosassoni, che non avranno le nostre ricette, ma hanno una qualità editoriale lontana anni luce dagli scaffali italiani (oddio, lo dico? clerici e parodi, i vs libri fanno pena)certo che compro donna hay, jamie oliver, nigella lawson e anche quello che avevi consigliato tu di sophie dahl, perchè sono libri belli, ma questo del cavoletto ha qualcosa in più, intanto sei tu, ed è come se una mia cara amica abbia scritto un libro, permettimi di dirtelo, ma qs è il rapporto speciale tra blogger e lettore (o tra autore e lettore, ma il blog è più intimo, più quotidiano) inoltre e soprattutto è in italino e posso farlo leggere alla mia mamma che sul PC non ci va e l inglese non lo sa. grazie Sigrid
ps solite menate sull’invidia qua e là vedo…ma tu sei sempre molto elegante nel soprassedere!!
@Sigrid, domani vorrei provare a fare i sablés à la fleur de sel da regalare alla vicina di casa che mi da spesso croccantissime verdurine del suo orticello. se l’impasto rimane in frigo 3 o 4 ore ho “effetti collaterali” poi nella stesura? Potrei preparare l’impasto in pausa pranzo e poi infornare nel tardo pomeriggio, purtroppo ho tempistiche strane…..
Bellissimo, punto e basta.
PS L’ho preso ieri alla Melbook, fanno il 15% di sconto!
….. è un Libro semplicemente straordinario.
Ricercato in ogni aspetto, le ricette sono semplici da realizzare con la ricompensa di un risultato eccellente!
Grazie Sigrid per questa seconda edizione
Reperita nella “biblioteca” IPER Centro Commerciale Destriero di Vittuone MI
Comprato!! Anzi, meglio, ieri torno a casa e mamma mi aveva fatto questa splendida sorpresa!!!”C’è una cavoletta per te” mi ha detto ;-) Ho passato una splendida serata a leggere e gustar con gli occhi tutte le tue golosità! complimenti da tutta la famiglia e dal mio ufficio, anche il mio capo giapponese ti adora!! bravissima!!Non vedo l’ora di iniziare a cucinare!
ciao Sigrid,
fatta oggi Lemon Curd Light, buonissima!! mi chiedevo se oltre che spalmarla sul pane o mangiarla a cucchiaiate potevo utilizzarla anche come riempimento per una crostata….e poi se secondo te sostituendo i limoni alle arance o mandarini si poteva ottenere qualcosa di altrettanto interessante…. grazie
Daniela
Sigridddddd!!! I Lebkuchen sono resuscitatiiii!!!! Li ho tenuti 4 giorni in punizione chiusi in una scatola con mezza mela e oggi erano morbidissimi!! Evviva!!
pensa che per mancanza id tempo era un pò che non bazzicavo il tuo blog e ieri ho trovato il tuo bellissimo libro e l’ho comprato, mi sto ancora godendo la prima sfogliata delle pagine, piano piano…
Complimenti come sempre.
Raffaella
io mi sono voluta far male e l’ho ordinato on line.. lo aspetto con ansia per la settimana prossima!!
Complimenti…. vorrei il tuo libro ma in Francia…..
comprato!
@roberta: oohh, son contenta! Davvero! E che proprio non capivo cosa poteva esser stato! Grazie di averci riprovato e sopratutto: che i futuro sia pieno di tartufi venuti bene! ;-))
@federica: ohh…. ma io adoro i conigli! :-) No, davvero, ne ho avuto uno anch’io, taaaanto tempo fa, e hanno davvero una personnalità forte, insospettable, son simpaticissimi (e infatti in quel periodo non li mangiavo nemmeno io)… Solo che appunto da allora è passato un po’ di tempo, insomma, sorrrrry! ;-)
Ho ritentato i tartufi cambiando marca di ingredienti… stavolta sono venuti! Il libro è cosi bello che ho comprato anche il primo libro del cavolo che non conoscevo.
Ciao Sigrid,
ieri ho fanno una visita lampo in libreria per cercare libri professionali, ed in modo del tutto fortuito, sono passata per il reparto di cucina, il tuo splendido libro mi è balzato agli occhi, la decisione è stata rapidissima, lo prendo! Complimenti è molto bello nell’impaginazione, belle immagini, e le ricette sono molto interessanti. Ho trascorso una serata sicuramente più piacevole di quella che avevo pianificato con i miei libri professionali. Presto inizierò anche a sperimentare.
Loredana
Nooooooooo, ma è pazzesco!!!!!!! Mi è arrivato questa mattina, è stupendissimo. Bellissimo, pieno di belle foto (ma va???) che ti fanno venire voglia di provare tutte le ricette – x inciso: questa sera proverò a riprodurre i taralli –
Bravaaaaa ;)
piesse: ho un solo appunto da farti, anche a nome della mia coniglietta Henrykette, l’affronto del TONNO DI CONIGLIO AROMATICO, non ce lo dovevi fà!! :(
ma no comara, nessun istinto di protezione, solo che sentire i soliti discorsi su sigrid che se la tira ogni volta che pubblica un libro, a me fa un po’ cadere le braccia; poi ben vengano i commenti fuori del coro, ci mancherebbe, ma che siano un minimo intelligenti, tutto qui.
Dai, finiamola con ‘sta polemica, torniamo tutti a cucinare che ho un pollo nel forno…
ma che barba però che appena qualcuno critica qualcosa si scatena l’inferno.. (ovviamente per modo di dire)
mi pare che non vediamo Sigrid strapparsi i capelli per 1 commento 1 su 200.. e mi pare anche se quando vuole rispondere lo fa benissimo da sola..
poi molto ma molto personalmente se vedessi questa copertina tra gli scaffali in libreria molto probabilmente non mi invoglierebbe a prendere in mano il libro e sfogliarlo se non conoscessi Sigrid e il suo bellissimo blog (mentre invece quella del libro del cavolo per esempio mi piaceva molto.. sarà che sono una beona?)
tutto ciò non interesserà a nessuno ma era solo per dire che non è possibile accontentare tutti e sempre.. e su un blog il bello e il brutto sono i commenti positivi e negativi, e un commento fuori dal coro ci sta senza che scattino pedanti istinti di protezione…
Cara, carissima e noiosissima Gian dei Brughi, se ogni volta che devi prendere le difese di Sigrid fallo almeno in modo più conciso.
Grazie.
Ok, usciamo dalle polemiche e passiamo alle cose serie: aiuto Sigrid!! Ho sbagliato i Lebkuchen!! Poichè lavoro in mezzo ai tedeschi, devo assolutamente rimediare prima che mi scoprano!
Ho seguito la ricetta ma l’impastto era troppo mollo e non sono riuscita a stenderlo (nemmeno dopo le due ore di frigo).
L’ho quindi lavorato con le mani (forse troppo)facendone delle palline che poi ho schiacciato e i biscotti ora son gommosi. Miele troppo liquido? Devo aggiungere farina? Salvami dai teutonici giudizi!!! :-)
Giulia
Caro Gian dei Brughi, i tuoi insegnamenti sulla lingua italiana sono preziosi: io ed il caro giovanni (mi permetto) ti ringraziamo di cuore! Sembrava anche a me ci si dovesse fermare con i commenti…..ma vedo che non hai saputo resistere e, nonostante l’ora tarda, hai prodotto una lezione tale da fare invidia (per restare in tema) all’Accademia della Crusca.
Anche tu dai da pensare…
Buona giornata!
scusate, non mi ero riletta: “se il semplice fatto… è diventato motivo di(e non sia diventato…)”
caro Giovanni-paciugotta, poi però la chiudiamo qui con questa polemica inutile perché l’oggetto del contendere davvero non merita tutta questa attenzione (tra tutte le cose di cui si può parlare a proposito di un libro di cucina, stare a discutere sulla foto di copertina mi sembra la cosa più assurda del mondo).
Allora, in lingua italiana “esprimere un parere”, significa emettere un giudizio, in questo caso di tipo estetico, su un oggetto. “Esprimimere un parere” su una foto equivale a dire “questa foto mi piace/non mi piace”, oppure “Sigrid a mio avviso è una bella gnoccolona/una chiavica di donna”.
Nel momento in cui invece, dietro una semplice foto (che può essere brutta/bella in sé e che può rappresentare un oggetto brutto/bello in sé) ci si “improvvisa psicologi” come dici tu e ci si mette a costruire un mondo del tutto ipotetico fatto di atteggiamenti e intenzioni attribuite a una persona che manco si conosce(“sono così bella che metto la mia foto in copertina” e “sono così brava che mi autoincenso”), non ci si limita a esprimere un parere estetico del tutto personale, ma si mette in gioco tutt’altro, rivelando, con le proprie parole, non tanto qualcosa sulla personalità di chi è ritratto nella foto, quanto parecchie cose sulla PROPRIA personalità, sui suoi limiti, sulle sue vere intenzioni.
Caro Giovanni-paciugotta, il fatto che un oggetto del tutto neutro (nel senso di non-significativo), come la banalissima foto di una persona, sia diventato per te così importante da dedicarci addirittura un commento, e se il semplice fatto che un autore promuova il suo libro (cosa che si fa sempre, del resto) sia diventato per te motivo di ipotozzare un reato di “autoincensamento” (scusa, ma non capisco perché un autore di un libro non debba a ragione comunicare sul suo blog l’uscita del libro medesimo), a me, oltre che sembrare una critica del tutto inutile, un po’da pensare mi dà…
Paciugotto ha semplicemente espresso un parere pertanto non vedo perchè ci si debba improvvisare psicologi analizzando i motivi che hanno spinto a scrivere.
in ogni caso anche io avrei preferito vedere in copertina un bel prodotto culinario piuttosto che la solita faccia dell’autrice …
Ciao Sigrid,
mille congratulazioni per tutto!
Ci sarà una presentazione Milanese del libro??
cara paciugotto, anche io molto semplicemente ho scritto quello che pensavo, ma il mio commento non era “contro te”, proprio non è mio interesse. Quello che non capisco è l’utilità di commenti così personali. A me interessa se una ricetta viene, se è troppo complicata, se sono cose che posso fare o meglio ancora regalare, e poco considero quando parlo di cucina le mie “simpatie”. Certo ovviamente quelle ci sono, io personalmente non vado a guardare per dire il libro della clerici solo perchè non mi è troppo simpatica lo ammetto. Ma non avrebbe senso che andassi da le a contestare la sua linea editoriale. Come sono convinta che a poco serva la mia opinione sulla scelta di “copertina” o di “stile personale” di questo libro. E’ uno stile personale appunto, chissà quanti pensieri e quanto lavoro c’è dietro a queste scelte. Il punto per quel che mi riguarda era contestare nont e ma commenti del tipo “dovrebbe essere più modesta” e più discreta……e mi sono sorpresa…perchè pensavo a che pro? Se così tutto va bene, ha già due libri, un blog seguitissimo, e tante cose che vanno bene. Semplicemente mi sono sorpresa ecco tutto, ciao
Ho scritto quello che penso. lascio a voi l’invidia. Buona serata a tutti!
Non vorrei in questo coro di elogi per un libro che anche io trovo molto bello ,sembrare troppo bastian contrario ma…….. c’e’ una cosa che non mi e’ molto piaciuta.
A me ha molto ricordato i libry di Donna Hay non solo nell’impaginazione ma anche nella grafica. Mi sembra che con i tuoi talenti e la tua creativita’ si potessero percorrere nuove strade. Ti faccio ugualmente molti complimenti perche’ ti stimo molto gianna
cara Paciugotta, lo so, lo so, l’invidia è il male più difficile da confessare. Anch’io tra i 16 e i 17 anni ho sofferto di una violentissima forma di invidia nei confronti di Riccardo Muti. Mi dava un fastidio terribile il fatto che sui cd della Decca, al posto di cose più attinenti per descrivere la musica di Wagner che so un pollo o un televisore rotto, ci fosse invece sempre lui con quella sua odiosissima bacchetta; però non ti preoccupare, dopo una certa età queste cose passano…
Comunque Sigrid, la prossima volta che un libro lo pensi tu, lo scrivi tu, lo fotografi tu, lo correggi tu, invece di mettere la TUA foto sulla copertina, mettici Margaret Thatcher così poi non sembra che fai troppo la protagonista, ecco.
Quello che mi ha spinto a scrivere è solo una percezione, evidentemente soggettiva, ma di certo non invidia. Ho visto e acquistato molti libri di cucina, pertanto conosco bene anche le copertine: c’è chi può, chi meno e chi potrà permettersi attegggiamenti di protagonismo. Certo, se una donna è bella nessuno la invita a “nascondersi dentro ad un sacco”, ma…c’è sempore una via di mezzo. Anche chi parla di “elegante e presente” esprime una percezione soggettiva quindi non da tutti condivisibile.
GRAZIE MILLE per la risposta sui tartufi che non si sono rappresi, li ho tenuti parecchio a freddare proprio per tentare fino in fondo… erano molli tipo lo yogurt… che dire magari c’era un ingrediente non ok magari una panna troppo liquida. La salsa di vino è piaciuta a tutti e anche i biscotti hanno fatto un’ottimo effetto. Il libro ha un’aspetto “di qualita’” che adoro!
@ Gian, quoto assolutamente!
Qualcuno ha già fatto qualche “regalo goloso”?!? Io ne ho depositati un paio ieri e l’idea è stata decisamente apprezzata!
@Roberta, lassa perde, chiamasi sana invidia…
@Paciugotto, se ti guardassi un po’ attorno in libreria potresti facilmente notare che è LA PRASSI, per quanto riguarda i libri di cucina, mettere la foto dell’autore/autrice in copertina
a me l’atteggiamento dell’autrice sta bene, la trovo semplice, elegante e presente, che poi se una è pure carina deve nascondersi dentro un sacco. boh alcuni commenti non li capisco. Comunque pre quanto mi riguarda mi sento in dovere di comprarlo perchè l’anno scorso a natale ho regalato regalini del cavoletto rubandoli (si fa per dire) dal sito. E una nipote proprio ieri mi ha chiesto se questo natale replicavo, che lei ha gradito molto….. quindi grazie grazie che ora so per certo che questo libro è uscito per cavarci fuori dai regali di natale plasticosi, ciao ciao e buon tutto
Il libro è sicuramente invitante, ma l’atteggiamento dell’autrice “sono così bella che metto la mia foto in copertina” e “sono così brava che mi autoincenso” è di troppo.
Sarebbe più opportuna maggior discrezione e riservaztezza.
Oggi pomeriggio Feltrinelli di Salerno.
Adesso vado a sfogliarmi il libro con calma.
Complimenti!
25 euro???oro colato!aspetterò i saldi. ciaooo
wonderful- you look utterly beautiful. x shayma
Ottime le camille!!
@roberta: non so che dirti, sono andata a rivedere la ricetta (mi stava già venendo un mezzo infarto) invece è lei, non c’è errore rispetto a come la faccio io, insomma, mi pare impossibile che non si sia rappreso… ?! ma hai provato a tenere il tutto al frigo per più tempo??
i tartufi restano super molli, l’impasto non si solidifica dopo il raffreddamento… che dire purtroppo ho dovuto buttare tutto
Ecco qui che inizio con le domande… ho fatto i biscottini al cardamomo (buonissimi) però i miei sono rimasti piatti e lisci, mentre quelli sulla fotografia hanno l’aspetto degli amaretti… da cosa può dipendere? Ora vado a ritagliare la scatoletta per regalare i miei biscottini (fantastico il template in fondo al libro!)
p.s. le camille sono venute super super super!
Oggi ho comprato il tuo libro! Che dire…. Bellissimo! Originale, utile e pratico. Meravigliosi gli spunti che dai sul come confezionare i nostri regalini golosi! Complimenti!
…straordinario racconto!
Finalmente è miooooooo! Dopo aver mandato la sorella in missione eccolo, finalmente qui sulla mia scrivania… tra un’email e l’altra sfoglio, tra una prenotazione l’altra sfoglio…. mi piace mi piace mi piace.
La foto delle capocce di sgombro mozzate è terrificante. Tanto più che il sottoscritto per colpa di pesci della famiglia dello sgombro è finito in ospedale*; ora mangio pesce solo in barca ed entro un’oretta dalla pesca!
*…it.wikipedia.org/wiki/Sindrome_sgombroide
E io già che pensavo: ma come sei venuta bene Sigrid, in copertina!
S.S.P. Bellissime foto come sempre!
Anna
P.S. S.S.P. sta per “Sempre Senza Parole” (io)
Il libro è bellissimo, l’ho ordinato alla piccola libreria nella mia zona e mi è arrivato dopo solo mezza giornata! Ho provato a fare la salsa di vino e timo ed è venuta molto buona. Conosco questo sito da un mese scarso e mi piace proprio. Complimenti!
Ora vi racconto la mia odissea per riuscire a passare il weekend immersa nella lettura/sperimentazione del libro. Ordino online a giunti martedì, da ieri è in giacenza nella filiale del corriere piu vicino (60 km da casa mia!!!)cosi stamattina li chiamo per sapere se lo consegnano oggi e mi dicono “No, lunedi!”. Disperata scorro tutti i numeri della rubrica in cerca di qualcuno che oggi vada ad Ao, intanto tempesto di chiamate il corriere per vedere se me lo possono almeno portare da un’amica ma nada, sono irrremovibili. Finalmente, dopo un’ora, riesco a farlo ritirare a mia sorella (Santa Donnaaaaaaaaa) e tra un paio d’ore sarà finalmente mio questo tessssssoro! Uff, che fatica!
Sigrid, non puoi capire com’è stato complicato arrivare al tuo libro, ma alla fine ieri alle 13.30 sono riuscita ad acchiapparlo – letteralmente! Mi piace un sacco, domani provo i biscotti con la farina di grano saraceno. Un abbraccio
Gaia
http://dolcemporiofirenze.blogspot.com/2010/10/cavoletto-parte-ii.html
Oggi finalmente l’ho comprato!! E’ veramente un bel libro..belle le foto, sfiziose le ricette e carini i consigli per come confezionare! Complimenti Sigrid! presto mi metterò all’opera :D
@giulia
:DDDDDDDDD
feltrinelli di novate milanese: prelevato ieri sera dal carrello dove stavano stoccando i libri, freschi freschi di scatolone, dopo aver chiesto alla commessa se potevo prenderlo, poichè non c’era ancora nell’espositore. la commessa mi guarda stranita e dice “ma è stato pubblicizzato in televisione? perchè non sei la prima a chiederlo” ed io: “ma no, l’ha detto l’autrice sul suo blog!”
Mia sorella in libreria:
“Scusi, avete il libro Regali golosi?”
“Un attimo signora,lo chiedo a Jesus”
Per un attimo ha pensato che l’omino fosse impazzito o che il libro fosse particolarmente difficile da reperire poi… ha realizzato che Jesus è il nome del commesso spagnolo della Feltrinelli di Genova
Sigrid, hai dimenticato una domanda.
Ma come cavol…etto fai ad essere così snella con tutto quello che cucini? Invidia… :)
Quando esce il libro? lo posso comprare on line? grazie e in bocca al lupo
Comprato!!! L’ ho preso ancora sul tavolino info della Feltrinelli di Genova…erano appena arrivate le copie e dovevano ancora sistemarle!
Sigrid è bellissimo complimenti! Anche se in effetti sono anch’io della stessa opinione di Alice, non è che diventerai una star e ti dimenticherai le tue origini, vero?
@alice: no, ma nient’affatto :-) E normale, credo, che ognuno abbia le sue affinità e le sue preferenze, e che vadano in un senso piuttosot che in un altro… Per quel che mi riguarda, questo libro qui rispecchia più il mio ‘mood’ di questi ultimi mesi, ma ho amato anche il precedente, e ne rifarò probabilmente altri che saranno più vicini al primo… sono semplicemente due progetti diversi, due modi diversi di esplorare un pezzo di cucina… Credo che il vero punto sia che io non ami fare due volte di seguito la stessa cosa :-) Per dire, ora stiamo iniziando a lavorare sul prossimo, che sarà diverso da regali e anche dal libro del cavolo, e mi piace sia cosi, che i libri fra di loro non siano uguali… insomma, uno cresce, cambia, ma giusto un po’, mai del tutto… :-) Anzi, pensandoci, mi è venuta in mente una canzone, questa qui… :-)
http://www.youtube.com/watch?v=79tUnIjzE_s
Ciao Sigrid,
rischierò di sembrare impopolare ma mi piaceva molto di più lo stile del Libro del Cavolo: mi sembrava tutto molto più vero e spontaneo.
Senza offesa, è solo un gusto personale.
Complimenti comunque per l’ottimo lavoro e per aver condiviso con noi il backstage!
Alice
Consiglio a tutti di ordinare il libro di Sigrid
su sito Giunti on line!
L’ho ordinato ieri e stamattina me l’hanno già consegnato!!!
Non vedo l’ora di andare a casa, mettermi sul divano e sfogliarlo!!!
Giuuuuu…dov’è Giu!
Starà organizzando qualcosa di scintillante…
celocelocelo!!!!!!
Sigrid…è davvero bellissimissimo
Auguri e complimenti!!!!
Roberta
(la tua futura insegnante di orecchiette…nonchè portaborse…tuttofare…basta che sto con te)
Tu sei semplicemente fantastica!! sei sempre stata e sei attualmente il mio mito!! Comprerò sicuramente il tuo libro!! Un abbraccio e complimenti per tutto!!
Silvia
che bello avere la mamma libraia e gustarsi come regalo di compleanno il tuo regalo goloso!
astroturfing
È mmmioooo!
Complimenti Sigrid, bellissimo, le foto sono quasi commoventi…
Appena ordinato alla Feltrinelli. Non vedo l’ora che arrivi a casuccia ;) Ti seguo sempre e le tue ricette sono fantastiche. Lunedì ho provato la tua ricetta dei brownies e sono impazziti tutti. Complimenti e auguri per il libro!!
COMPLIMENTI, DOMANI VADO IN LIBRERIA E LO ORDINO! IMMAGINO LA FATICA MA ANCHE IL DIVERTIMENTO E LA SODDISFAZIONE…
MA CHE FIGONA CHE SEI IN COPERTINA!!!
ppena ho 5 minuti vengono a leggermi questo succulento articoletto del mekingoffe :-D
.. da Bari: poichè non mi piace lasciarmi scoraggiare, all’intervallo del pranzo sono andata alla libreria Laterza. Sul pavimento giaceva uno scatolone della Giunti.
Non lo hanno voluto aprire: “ripassi alle 16.00, grazie”.. vabbè ripasserò alle sedici!
E’ semplicemente meraviglioso!! Mi è venuta una voglia di iniziare a fare regalini per Natale (e non)….Grazie davvero; hai fatto un lavoro fantastico!
Sono felicissima per te, te lo meriti! Ovviamente lo comprerò!!!
Che dire, l’idea editoriale è davvero eccellente! non vedo l’ora di vederlo dal vivo! complimenti Sigrid :-)
bellissima la foto, altrochè! assomigli michel pfhifer.
Venendo alle cose serie sara’ un successone come quello scorso e forse viste le modalità di diffusione anche maggiore a mio avviso. giusto per i cochi che ancora non ti conoscono.
io, nel mio piccolo, ti faccio sempre una grande reclam e sono sempre tutti felici.
L’unico timore, ma solo un timore…, e’ che non si perda un po’ di vista il sapore e l’attenzione dei primi tempi.
Sarebbe certo umano, capibilissimo, ma NOI fedeli saremmo un po’ delusi se si stravolgesse lo spirito con cui hai iniziato questa favolosa esperienza.
Quindi continua cosi!
sempre piu’ brava.
ma dai.. ho sfidato la pioggia e da Feltrinelli a Bari non è arrivato e non sanno quando arriverà .. sigh :-((
Certo che s’era notato… aspettiamo venerdì!!
oops taciamo, non tacciamo! oggi non ne azzecco una, fermatemi vi prego!
io mi riferivo al post di claudia eh…
s’e’ notato, s’e’ notato! ma prudentemente tacciamo e aspettiamo ;o)
Non vedo l’ ora che in questo sito si ricominci a pubblicare ricette golose e si smetta di fare pubblicita’ a se stesse , ai propri libri, alla propria bellezza e alla propria bravura.
Da qualche tempo si sta assistendo impotenti a un’ auto glorificazione !
sigrid, com’è che nessuno, tranne chiara, ha notato che “gli elementi del puzzle sono cambiati?” insomma venerdì si annuncia qualcosaaaa? ;-)))
Bellissimo, sul sito della Giunti e’ in offerta a 22 euro!
Ah, cara Sigrid, come vorrei che le mie giornate fossero scandite così perfettamente come le tue… E che i miei spaghetti-lampo di pranzo avessero quell’aspetto goloso! In bocca al lupo per questa nuova creatura, che sarà sicuramente un super-successo. Un abbraccio da Padova (e saluti a tutti, che è una vita che non scrivo in piazzetta).
Sigrid che dire… oggi è il C Day ;-)
Senti a Firenze devi assolutamente passare primo perchè florence tour ci vole… e poi scusami lo scorso anno ero panciuta… quest’anno sono panciuta ma la fagiola è da stropiccio ;-)
aspettiamo news
L’ho ordinato!!!!
non vedo l’ora di riceverlo!
Evvai!! si si scrivi sul forum e incrociamo le dita
complimentissimi!…ho appena chiamato in libreria…il carico sta per arrivare…a pausa pranzo dovrei averlo tra le mani…non vedo l’ora!
intanto stasera andiamodi zucca arrostita, mi è rimasta nel cuore!
un abbraccio sigrid!
e noi attendevamo con ansia!
:)
brava cavolina, non vedo l’ora di sfogliarlo!
un bacione!
Mercoledì ore 8.00 giuntistore….. già acquistate 2 copie online…. non vedo l’ora di averlo tra le mani e sfogliarlo…. bellissima
che bello e inaspettato questo post!e poi mi son trovata a leggerlo il giorno dopo quindi…se non sbaglio, il libro esce oggi!!:))
che bello, nel week end correrò sicuramente a comprarlo! anche perchè già l’anno scorso volevo fare dei regalini golosi per Natale ma non mi sono organizzata per tempo, questa volta parto subito con le prove!buona giornata!
Sigrid sono stato battuto sul tempo da Marcella :CERTAMENTE ! SUL FORUM…tra i toscani… Facci sapere all’incirca quando…al resto ci penserà il….florencavolclub…
Sigrid siiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!
Sul forum sisssi!
Anche io Firenze, come l’anno scorso, lampredotto oppure quest’anno puoi provare la trippa :-))))!!
Ma anche un panino poi via di passeggio e chiacchiere!!
Non aspettavo altro!!!!! Domattina sono davanti alla libreria Giunti in attesa che apra!!!:-)
Letto tutto d’un fiato. Che dire, complimenti con un pizzico d’invidia. Questo lo sai già. ;-)
In bocca al lupo
Ciao
Polaroid ! Che originale !
la commessa della feltrinelli (che ho provato a corrompere ma era un osso duro!) ha detto che Giunti consegna domattina, io intanto l’ho ordinato così me lo gusto con il tè domani pomeriggio…non vedo l’ora!
tu non ci fai. tu ci sei!
uno spettacolo.
vengo in Italia per le vacanze di novembre me lo compro subito!!
yay! can’t wait! ;)
ultima…arrivo ultima e col fiatone….ma il libro è lungo quanto questo bellissimo post ahahaha!!!!!
ma quanto bella sei sulla copertina!?!
e gli scatti oldfashioned? bellissimo post, figurarsi il libro…
Wowowowo!! Ma davvero usi i Bristol?? E io che pensavo di aver trovato una soluzione “approssimativa” :oops: (ma se penso che prima usavo i fogli della stampante A4 creando uno strato unico…)
Beh ma poi tu hai anche tutte quelle belle tovagline così fini e sobrie… vallo a spiegare a mia madre, che per le foto mi tira fuori di quegli obrobri dai cassetti della nonna che la macchinina fotografica si rifiuta di scattare… (e per avere degli strati monocromatici mi è capitato pure di stendere sul tavolo sciarpe e parei, ma questa è un’altra storia…!)
Uhm… Urge anche corso di fotografia comunque, tu sei inimitabile in quanto a photo e food styling…!
Vado a studiarmi il sito della Giunti, la smania di avere il tuo libro tra le mani cresce ogni ora di più :D
hai talento, ragazza, hai talento !!
Grazie del bellissimo post, grazie per averci fatto partecipi delle tue fatiche. Sembra un diario di “guerra”. Sto risparmiando da 1 mese per comprare questo libro!!
…oh scherzo eh..!!! ho telefonato ora in libreria ….fino a dopodomani niente…che uggia!! un abbraccio
…ma senti…se Rita, per qualche motivo dovesse lasciare il lavoro da te, posso venire io a pulirti di casa?
@lemmy: euhm, oggi in principio non dovrebbe esserci, in libreria dovrebbero metterlo fuori solo domani (anche se sicuramente da qualche parte nei scatoloni… :-)
@laura: okay, allora siamo in due a esserci emozionate, andiamo bene andiamo :-)) ps. capisco le perplessità sullo stile della casa, ma siccome noio qui siam teste di cavolo, la prima richiesta – un po’ illogica, lo ammetto – è stata di poter fare su per giù quel che volevo fare io e devo proprio riconoscere che mi hanno lasciato molta libertà :-)
@pasticciona: ti ho risposto per mail :-)
@gloria: crepiiiii ;-))
@shape: ma grazie a te (e poi gli amici della carta stampata sono i miei amici! :-))
@elena: no guarda, tutto merito del fotografo, io c’entro niente :-))
@simona: grazie mille, com’è che si dice in questi casi? ‘continueremo a fare del nostro meglio?’ :-)
@chiara: euhm, dunque, fammi pensare…. credo di sì! :-)
Per la spedizione all’estero invece, come al solito, sob, costicchia
http://www.giuntistore.it/customer/help.php?section=conditions#estero
forse sarebbe il caso di fare il giro delle librerie virtuali a vedere i prezzi delle spedizioni all’estero, mumble…
@pasquina: io e gli assaggini di pasta coi cavoli ti aspettiamo al salone :-))
@tery: se non dovesse bastare dimmelo che mi faccio rispiegare per filo e per segno da Rita! :-)
@eleonora: grazie! veramente, questo è uno dei più bei riscontri che si possano ricevere! Buona continuazione! ;-)
@alessandra: maaaaaa, che teneri che siete…!! :-) Comunque, diciamo che per i fiorentini c’è una qualche forma di speranza, dopotutto il mio editore sta li da voi, che ne dite, ci organizziamo qualcosina?? (anzi, mentre scrivevo mi è venuta in mente una mezza idea scema, adesso verifico se si può ffa, poi vi dico… :-))
@sara-pixel3v: grazie del commento e sopratutto: aooo, i cartoncini di bristol li uso pure ioooooo!! ;-)))
@marcellagiorgio: eh lo so, ma infatti qualche mezzo giro lo vorrei fare proprio, vedremo… :-)) piesse. ma intanto noio ci si vede alla mel romana, n’èvvero??! :-)
@fiordisale: Sssssembra che i libri me li regalo per il mio compleanno, in realtà, è tutto molto meno poetico (aka: mercato e tempistiche natalizie, lol :-), mentre per il compleanno la mia rivendicazione sindacale consiste in un tortino poire williams di cristallidizucchero, chettecredeviii?? :-)))
@cin@ crepiiii!! (e io non vedo l’ora di tornare a Palermooooooo :-))))
@sanbernardo & @ily: cfr alessandra qui sopra, se dovessi avere news fiorentine che fo’? vi scrivo sul forum?? :-))
@giuliana: Ma Buon Compleanno!! Ho perfettamente presente la questione della ricerca dell’equilibrio, penso che in fondo, col passare degli anni, quel equilibrio si avvicina alla nostra portata, no? In ogni caso, i compleanni sono magici, anche da grandi: fatti un regalino, goditi questa giornata, sii serena bilancina! ;-))
@precisina: naaaaaaaaaaaaaaaaa?? (eddaismettila! ;-))))
@barbara: euhm non ne ho idea ma cosi a naso tenderei a pensare che lo sconto SF valga forse solo per le pubblicazioni Giunti/SF, no? Ciò detto, ordinando tramite il sito Giunti c’è uno sconto di 10% (sempre meglio di niente no? :-)
@feo: wow! beh in realtà sono rimasta stregata sopratutto dal tuo racconto delle anatre, bellisismo momento doveva essere… per il resto, giusto, più autoironia pe’ tutti! ;-))
@beatrice: pure tu?!!! ma che c’avete tutti a fare il compleanno oggi??!!! :-))) Buon Compleanno!! (e auguri anche alla mamma libraia, qua ci piacciono i librai, euh, appassionati! :-))
@vaniglia: intanto mi sono proprio persa in quel calcolo esponenziale circa i confezionamenti: ferrrrrrmi tutti!! :-) Ci sono semplicemente 4 ‘idee’ più o meno generiche alla fine di ogni capitolo, quindi in tutto 36 drittine, che non vanno multiplicati in nessun modo, ecco :-)) Anzi, veramente, una di quelle 36 idee con foto dovrebbe esserti piuttosto familiare, humhumhum…. :-))))
@fulviaeffe: beh in effetti con sti tempi di consegna superefficienti (quasi che non ci credo manco io), forse che ti conviene ordinare da giunti :-))
@chiara: beh diciamo che essendo non di parte, di più, io non riesco proprio a farmela un’opinione sulla copertina, però daltronde, è normale e giustisismo che non tutto piaccia a tutti, quindi mi spiace se la copertina non ti va a genio :-) una buona notizia però c’è: si può togliere! (la foto è stampata solo sulla sovracoperta :-)
Che bello Sigrid! Non vedevamo l’ora di un tuo nuovo regalo. Ho appena comprato i fagioli azuki per fare la nutella nipponica del libro del cavolo. Visto che non posso mangiare lievito cioccolato nocciola caffè! Drama.
In ogni caso, complimenti per il mood, i dettagli, le foto e l’impronta che hai dato al tuo ultimo parto. Denota evoluzione e conferma il tuo gusto meraviglioso. Continua così!
PS. non vieni alla settimana Canon quest’anno?O in qualche altro evento milanese? Mandaci il calendario!!!! (ps2 la tua giornata tipo sarebbe la mia giornata ideale. soprattutto con la mia nuova planetaria arancione che devo ancora battezzare!!!)
Super Modella buon pomeriggio a Te e a tutti Voi.
Volevo aggiungermi al coro di complimenti e di ” non vedo l’ora…”
Ciao
sigrid sei grandi. vado oggi pom a comprarlo, dopo il libro del cavolo non si può non avere questo.
s
…emozione? A chi lo dici?! Confesso che ero un pò perplessa prima di vederlo perchè al solito lo stile-Giunti non mi fa impazzire, ma da figlia di tipografo, nata in mezzo alla carta, devo dire che hai confezionato per noi un regalino davvero goloso! Auguri per tutto laura
Accidenti Laura, che strabella notizia, corro ad ordinarlo sperando di essere fortunata come te con i tempi di consegna!
@lauraaa?!!! ma scherziii??!!! ma hai presente i telefilm americani quando entra nel supermercato il diecimillionesimo visitatore, e che arriva la banda del paese, partono i palloncini, i confetti, si stappa lo champagne, arrivano il sindaco, le miss locali e le majorette?! Ecco, una cosa cosi ti dobbiamo fare a te!! Ma sei la prima in assoluto ad averlo!!! :-)) (e sono ovviamente felice che al primo ‘impatto’ ti sia piaciuto! wow, che emozione… :-))
Ce l’ho!! Ordinato ieri on-line alla Giunti, consegnato stamattina. Meraviglioso, belle idee, belle foto…mi darei malata per potermelo gustare in pace…
non ci posso credere lo presenti a Eurochocolate proprio il giorno che io sono lì ma troppo tardi perchè io possa partecipare :-( che sfortuna!
Mi son persa in questo post, grazie dell’anteprima… ho preso una ricetta dal libro del cavolo proprio l’altra sera, non vedo l’ora di avere sottomano anche questo qui.
Complimenti e in bocca al lupo per il lancio!
Un abbraccio
J’ADORE!
Ti faccio i miei più sinceri complimenti per questa tua nuova creazione. Insieme a tanti auguri per le vendite, in modo che noi, tuoi “seguaci”, possiamo continuare a leggerti anche sulla carta stampata!
Grazie per aver voluto condividere le tue passioni.
Bellisima la foto di copertina, bella tu!
Complimenti!
Ce ne procureremo uno per inaugurare la sezione “letti per voi” su http://www.cavoloverde.it
ciao dopo anni che ti seguo questa volta ho deciso di scrivere. Sei stata bravissima.la serietà ,l’energia e la passione che hai trasmesso nel tuo lavoro sono palpabili in questo tuo lungo e grandioso progetto. Ti auguro il meglio.
well done!
Un lungo momento di felicità questo post e felicità ancora più grande sarà avere il libro.
Grazie !
Bravissima e complimenti!! Acquisteró il libro appena possibile …
Sigrid!! devi dirci qualcosa di bello e importante? :D
ps: credi che l’acquisto online sul sito Giunti contempli la spedizione all’estero?
buona giornata a tutti!
Che gnocca!
Non vedo l’ora di leggerlo…il post mi ha divertito molto, spero di fare un salto al salone del gusto per vedertti. Complimenti Sigrid
Bravissima Sigrid! e l’intervista, come al solito, geniale! spero di vederti a Bologna!
Grazie della dritta!
Adesso, ora che lo so, deciderò un giorno intero da dedicare all’acciaio e starò lì a risciaquare finchè non diventa lucido, accompagnata dai svariati panni di microfibra che mi circondano!
Grazie alle tue ricette, ho imparato cosa significhi nutrire gli altri, e non solo riempir loro la pancia…ed è stata una rivelazione. Ho già prenotato il libro, ma il mio fidanzato reclama la copertina! Grazie grazie grazie, aspetto con ansia domani!
@tatiana comprerei questo libro anche se fosse solo una stampa dei post già letti..per me la cultura va sostenuta e finanziata; in questo caso 25 euro mi sembrano davvero pochi, dato tutto il tempo passato su questo sito a rubare idee, stati d’animo, emozioni…
L’anno scorso quando sei venuta a firenze avevo appena dato il mio esame orale di avvocato..appena nel senso di un’ora prima..e sono corsa poi al Santo bevitore a fare il pieno di girelle e quiche! :-) ..ricordo ero veramente cotta!Dimmi tu se questo non è attaccamento alla maglia ;-)..sicuro l’incontro ed anche il tuo libro rimane legato ad un doppiamente bellissimo ricordo! Quest’anno se torni, e lo spero!, mi prenderò mezzo pomeriggio libero!!
che dire?
in bocca al lupo, esattamente come l’anno scorso.
sara’ un successo!
Mi sono gustata questo bel post dall’inizio alla fine, aspettando di gustare e provare il libro! La curiosità è ora alle stelle!
e ora scrutero’ tutte le librerie della zona per cercare il tuo libro!
complimenti!!
attendevo questo momento….non vedo l’ora di essere a domani, anche perchè sono in periodo di regalini golosi, causa: cognata ingessata, cognato incidentato e varie persone da coccolare….me compresa!
ah…quella ragazza in copertina è bellissima;)
grazie ancora,
Cristiana
Sigrid, congratulazioni, non vedo l’ora di averlo!! :)
brava sigrid (sulla fiducia, che so essere molto ben riposta..)!!!
appena rientro dalle vacanze…di corsa a prendere il libro ed a sperimentare! (per la foto del concorso….non e’ stata premiata, ma appena riesco te la faccio vedere!)
Complimenti Sigrid!
Mi sarebbe piaciuto conoscerti alla presentazione….pazienza ti conoscerò attraverso le tue ricette!
Ciao
Che bellezza Sigrid… Il libro, i nastrini, le tue leccornie, i retroscena della cucina e dello studio, le bottigline, l’attrezzatura fotografica…
Io, il mio piccolo blog, i miei dannati piatti a fantasia, la mia canoncina bridge ed i miei cartoncini bristol per gli sfondi delle foto siamo così insignificanti al tuo cospetto…
Commento poco spesso, molto più frequenti invece sono gli articoli in cui posto ricette che linkano a pagine tue (è pur sempre un modo di commentare no? ;) )… Ma questa mi sembrava l’occasione per rimediare con un commento “vero”… Beh, che dire, complimenti per questa tua nuova meraviglia! Ovvio che dopodomani volerò in libreria!
Sara (pixel3v)
Complimenti!
Bel post di presentazione!
Stuzzica la curiosità e pure la voglia di vedere e provare le ricette.
Giusta anche la tempistica pre natalizia.
Certo che il tour di presentazione…magari per te è sicuramente uno stress…ma una visitina in qua ed in la..una bella occasione per rivederti e rivederci tra cavolettifan :-))
Mercoledi subito in libreria, spero di poter avere una tua dedica come con l’altro mi unisco a san bernardo magari un panino dal famoso ino? (il lampredotto è una delle poche cose che non mangio)
grande Sigrid! non vedo l’ora di averlo tra le mani!!! in bocca al lupo.
gaia
Certo che solo a te può venire in mente di viziarci così: ad ogni compleanno (nella fattispecie il TUO compleanno) ci fai un regalo davvero imperdibile. E francamente, col più sano egoistico istinto, ringrazio (non so bene chi, mò ci penso) che tu sia diversa dalle donne normali che al proprio compleanno (si) aspettano (e ricevono) fiori e cioccolatini (o già di lì). Menomale (fammelo di’)
piesseuno
Però ‘na cosa, non è un po’ rischioso? sai com’è la vita s’è allungata e ti toccherà sforaci un la bellezza di (altri) 70 libri (fossi in te, mi porterei avanti hahahahaahh)
piesse del piesseuno
Scusa ma perchè per fregare il marcketing dell’editoria non l’hai titolato “cotto e goloso”? :-PP Immagina la scena della povera massaia (da pubblicità progresso) che s’aspetta la spiega di come mettere in tavola il brodo col dado o il cubo surgelato di spinaci e si ritrova robe vere. Come minimo mi collassa in cucina :-)
stamattina ero così esaltata che nel leggere ho perso qualche riga come quelle fondamentali che l’uscita è il 13 e non oggi …. meno male che prima di correre alla feltrinelli mi sono riletta il post …. a-ri-complimenti
firmato: Katia!
Sigrid!!!
Ma solo solo la copertina è troppo bella, non oso immaginare il resto!! Non vedo l’ora di averlo!! :-D
Ti faccio un enorme in bocca al lupo (anche se non ne hai bisogno) e mi auguro di avere presto il tuo nome scritto sulla prima pagina!
Non vedo l’ora di pasticciare con le tue ricette e i tuoi consigli! bello bello bellissimo :-)
Beh, che dire…
complimenti.
Non mi perderò nemmeno questo!
In bocca al lupo!
wow wow wow!
ecco un regalino di natale anticipato! :)
alessandra
Brava ! Bella la foto di copertina , nature , come sei ! Dà l’idea della ragazzina sbarazzina , [che non si nasconde dietro un bicchierone….. ] , come quando sei venuta qui a Firenze . Possiamo sperare di vederti , magari con la scusa di un panino al lampredotto ? Per il libro…faremo la fila nei posti giusti : ma per l’autografo ? Il testo verrà accuratamente metabolizzato….con la carta in mano !
Ciao Sigrid,
grazie di cuore, il tuo libro cade a fagiolo, domani è il mio compleanno e sono un pò giù ( non so se le hai presente le bilancine alla ricerca dell’equilibrio…) insomma già questa anticipazione oggi (pure la playlist ci hai messo!) mi ha fatto stare meglio, il 13 dopodomani corro in libreria… e me lo regalo!
Sigrid, ma lo sai che quella foto in copertina fa così tanto, ma proprio tremendamente… Csabaaaaa!!! :))))) Ci si vede il 12!!! ;))
ottimo post e foto, veramente un bellissimo lavoro!
attendiamo mercoledì!
Essendo edito Giunti, che tu sappia, posso averlo con lo sconticino dato che sono associata a Slow Food ???
Comunque mi ispira tantissimo e così mi risolvo anche i mille problemi su cosa regalare a Natale!!!
Complimenti ancora!!!
Cavolo! Lo prendo prima possibile! Sono da sempre appassionato di cucina in particolare la pasticceria… Sicuramente i miei amici commensali cattivi mi “sembrino” più buoni…. ;) Cmq… complimenti per il libro e ti auguro tanta soddisfazione!
Due cose: la prima si riferisce all’attacco del post, con le rondini che partono. Ecco: proprio stamattina, mentre sorseggiavo il te guardando dalla finestra della cucina, dai castagni sulla collina di fronte è sbucato uno stormo di anatre in formazione scomposta ma un po’ a V, e subito dopo ne è sbucato un altro. Mi si è come fermato il cuore. E ne hanno combinate di cose, mentre volavano: intrecci, scompostezze, motivi di seta nera sul grigio, insomma il te si è freddato nella tazza, poco male. Sapendo di fare tardi al lavoro ho tolto l’atlante dagli scaffali, e ho guardato dove avrebbero potuto andare, visto che erano dirette verso il tramonto, o Ovest. Provenza? Spagna? Marocco? Che importa, facevano in ogni caso quello che mi sentivo dentro: lasciare le nebbie e l’umido di questa parte di Elvezia per il tepore e il verde tropicale. Non si può, ma vabbé.
La seconda è la connotazione, in tutto il post, di un atteggiamento che gli inglesi descrivono con una parola sola: understatement. Parlo del testo sempre (non solo questa volta quindi)e delle foto volutamente (credo ma un paio di post qui sopra me lo confermano)non leccati/e. Una sensazione di comunione con chi legge senza mettere in evidenza pregi letterari (Sigrid!).
Ecco, questo volevo dire: se tutti quanti prendessero esempio da te nel comunicare, anche verbalmente, e cioè usassero più (auto)ironia, chissà come andrebbero meglio le cose, per tutti!
Non cercare di migliorare il tuo lessico allora, c’è più piacere in una desinenza sbagliata che in una frase compita. Logico che ti arrivino i miei complimenti per questa nuova fatica. Grazie!
ciao sigrid, ho appena chiesto a mia mamma-piccola libraia indipendente, media e cazzuta- di regalarmi il tuo libro come regalo di compleanno, domani sono 29! (easyfinger viene sempre da lì ma per lo scorso natale!).
hai presente quando appena vedi un post lo “spegni” all’istante?
non, non è un a-complimento…
oggi (e non è la prima volta, ma oggi proprio l’istinto è stato forte), appena ho aperto il tuo blog, ho intravisto qualcosa che sapevo mi sarebbe piaciuta tanto e non ho voluto vedere altro, e non andava abbastanza bene nemmeno la pausa pranzo, per leggerla comediocomanda, perchè me la volevo godere con calma, a casa, al ritorno.
ed ecco qua.
che dire.
non sai che bello (e non sai quante volte ho cambiato il colore delle tovagliette perchè in foto non mi andava a genio col contenuto del piatto!), e che gusto vedere queste anteprime e soprattutto i retroscena…
non ho ancora capito una cosa… quei 4 modi di confezionare la ricetta, non saranno ad hoc per la ricetta stessa, cioè qualche volta si ripeteranno… o stiamo parlando di circa 600 modalità di confezionamento? sono sconvolta. cmq sono sconvolta anche senza, le 600 modalità.
poi mi piace la tua espressione, in copertina. bella, e ti ha beccata quando fai sopracciglio asimmetrico molto espressivo…
poi basta che alla fine mi imbarazzo pure a fare complimenti (ma si è capito almeno un po’ che mi piace almeno assai?).
ciao sigrid!
Devo averlo!!!!!!!!!!
Sei il mio mito…
Ebbene sì :) Grazie mille per gli auguri!
Accidenti, non ho riletto ed ho fatto un migliaio di errori ehm… pardon!
Riconfermo ciò che ti dissi qualche giorno fa: WOW, CHE MERAVIGLIA! Che voglia di sfogliarlo… ma chi sorge il mio enooome problema: scopro oggi che la mia libreria di fiducia in paese è chiusa per ferie da domaniiiii e io come cavolo faccio ad avere il libro del cavoloooooo? Ora studio un piano di attacco, non voglio ordinarlo su internet, ci mettono sempre una settimana prima di spedire. umpf sgrunt puff
WOW bellissimo post!!! Curiosità al massimo per il libro. Non vedo l’ora di averlo tra le mani, annusarlo, sfogliarlo e rinchiudermi in casa il prossimo weekend per provare le ricette :)
Peccato per la foto di copertina…che brutta non mi piace per niente!
@tatiana: semplicemente perché – ed è un equivoco che, mi sembra, risale ai tempi del libro del cavolo – la stragrande parte delle ricette del libro non stanno sul blog :-)) (poi è chiaro che qualcosina migra da una parte all’altra, ma è tutto sommato poca roba :-) insomma, il libro non è una raccolta di ricette già pubblicate in rete… :-)
@federica: bilancina pure tu eh?! Auguri in anticipo!! ;-)
@nico: eh, olive mangia i suoi croccantini e le sue cose, e infatti, per farmi perdonare l’ultima ricetta del libro era dedicata a lui :-))
@tery: ecco, la cosa spiazzante è che Rita per l’acciaio usa un po’ di tutto, a secondo del feeling del momento, quindi dallo smac acciaio in spray all’aceto fino al liquido per i piatti (?!!) con, missà proprio, tanti e pazienti risciacqui (missà che il punto è questo, è che bisogna risciacquare veramente tanto per togliere tutte le trace e patine di sapone… ) – cmq il panno di microfibra non è male eh! :-)
@stefy: grazie per le segnalazioni!! :-)
@chiara: con questo affare qui:
http://www.cook-shop.fr/product.php?id_product=238
:-)
@finestrasullago: mi vuoi mandare una mail spiegandomi meglio della questione della foto? (cmq,in sostamza: se ti basta la risoluzione web, e dal momento che me lochiedi prima, non c’è problema, a patto di menzionare il copyright :-)
@silje: macciaooooo!!! :-)) ps. ma tanto le ragazzacce ‘bruxellesi’ già minacciano presentazione ecc per cui, prima o poi, missà.. ;.)
@valeria: uh!maggrazie! :-) al momento l’orario preciso non te lo so dire, ma immagino sia verso le 18… (appena saprò aggiornerò l’agendiva lassù!)
@angela: grazie!! :-))
@elena: dunque: allo stabilimento Plinius di Ostia :-)
@lilja: noooo, ma che autoscatto, foto by Maurizio Camagna! (c’è il link al suo sito nel post sopra :-)
@giulia: ma guarda, no, nessuna vergogna, ognuno ha i suoi tempi, ep oi di ricette ineterssanti in giro ce ne sono tante… :-))
@semidipapavero: grazieeeee :-)) (oh ma smettetela, finirò per soffocare nel mio ego :-))
@edda: grazie anche a te :-))
@miriam: ehbbeh, Cibele è un altro mondo, però è anche giusto esplorare, scoprire, e poi, chissà, tornare ai primi amori :-) Ciò detto, bisogna rendere a Cesare ecc, Giunti ci ha lasciato davvero moltissima libertà, molto più di quanto non avrei sperato… E poi era anche giusto che i cibeliani si occupassero per un po’ dei loro progetti e non dei miei, comunque, nulla è per sempre… :-)
@francesca-kinà: beh intanto grazie dei bei pensieri eppoi.. missà che fra qualche giorno ti farai due risate teh… ;-))
@mara: lo sapeeeeevo che qulcuno l’avrebbe notato sta borsa poveretta stipata in cima alle borse foto… :-)) bella no? a me piace una cifra! :-)
@enrico: bene, allora ci vediamo il 12 né?! :-))
@staserabrodino: volevi sapere delle foto queste del post immagino, no? le ho fatte con l’iphone e Shakeltphoto, un’app che ti trasforma le foto in immagini ‘stile polaroid’…
@chiara: ecco, bene, brava, almeno voi siete in due, mi pare un’ottima idea!! :-)) ps: giappone forever ;-)
@dominique: euh, non. désolée, toujours pas de nouvelles pour les versions françaises (oh puis si personne n’en veut de mes livres c’est pas de ma faite hein ;-)) par contre pour la question éclairage, j’ai ajouté des détails dans le post :-)
@juls: maddavero hai lavorato da giunti?! non lo sapeeeeevoooo!! :-)) comunque, direi che hai ben reso l’idea, è esattamente così glossy vs sporco, lol :-)))
@lise:beheuhm, ecco,si, n’effetti, non saprei come fotografare tutto perché è proprio una mareeeea di roba esageraaataaaa :-) Però tengo presente, promesso, ci medito, magari troverò una qualche soluzione per raccontarne senza che diventi uncatalogo da robivecchi… :-)
@silvia&marcella: eh no, olivo mica è un supercane, è che esce 4 volte al giorno, per cui la puntata pomeridiana serve solo come momento di svuotamento vescica, e in effetti è sempre un po’ di corsa, perfortunaaaa :-)))
@gattogoloso: ci vediamo al saloneeee???!!! :-)) Euh, dunque, mi devono confermare ma credo che ci dovrebbe essere proprio uno stand giunti al salone del gusto quindi, se è vero, avremmo già risolto :-))
Ma l’etichetta con il tuo nome da mettere sui barattoli di marmellata è una genialata! Devo cercare di fare qualcosa di simile per mia mamma, che ogni anno a Natale regala a parenti e amici i suoi barattoli di marmellate…ma in quanto a decorazioni non si spinge mai oltre i dischetti di tessuto da legare sul coperchio. Che idea!
Ecco il mio regalo di natale !!
Appena arrivo sará mio…(ci sono copie fino a Natale no?!)..
Ah la ragazza in copertina mi sembra di conoscerla…
Bello questo post…sono belli da conoscere i backstage…Ciao, Simonetta
WOWWWWW
corro il libreria! natale è già troooooppo vicino!!
@tatiana
hai mai sentito parlare del profumo delle pagine di un libro?
non è polemica, solo curiosità.
Valentina
mi sa che questo lo regalo dopo accurata lettura a mia sorella appena trentenne cuoca di fama risaputa e madonna-rihanna e madamespears sono anche nel mia personale playlist…
Domanda: perchè spendere 25 euro (cifra poco modica, per chi deve lavorare 5 ore per guadagnarli)quando è possibile trovare le medesime ricette sul sito?
non è polemica, solo curiosità.
Tatiana
Che dire? Ho scoperto questo blog meraviglioso appena una settimana fa, meglio tardi che mai!!, e subito ne sono stata catturata così prima il mitico libro del cavolo poi quest’ultima chicca sono entrati immediatamente nella mia wish list! Il prossimo we è quello che precede il mio compleanno, pregusto già il momento della ricerca nelle librerie, quale miglior regalo? :))
Génial Sigrid!
Grazie per la condivisione del tuo progetto, molto emozionante!
Bravissima per il nuovo libro sfornato!
Ma Olive-il-cane che magna? ;-)
dear sigrid – so the food gift book is out! woohooo!!! i’m so excited for you and i CANNOT wait to have a look. congratulations!!! xx
Ovviamente con questo post hai suscitato in me ancora più curiosità per il libro.
Poi l’immagine di te che cucini, butti di qua e di là, fai foto, porti Olive a passeggio, fai la spesa e spargi di qua e di là le cose che prepari, mi ha fatto davvero sorridere e sai cosa?
Non ho mai pensato di fare la scrittice, nè sono brava o brillante per farlo, però l’idea di poter scrivere un libro, tutto creato con le proprie ricette… sarebbe davvero bellissimo!!
Altra cosa, se un giorno scopri come fa Rita a far brillare il piano di acciaio non è che ci comunichi come il miracolo sia possibile?
A parte un panno della Tupperware adatto all’acciaio che mi è stato regalato da poco ed è diventato già un prolungamento della mia mano, mi piacerebbe proprio sapere come riuscire a rendere il tutto brillante senza avere la bacchetta magica!! No perchè, ci ho lottato per mesi per capire il trucco!
come si fa a resistere fino a mercoledì??????????????
Come al solito si viene rapiti dai tuoi post…fantastica, veramente complimenti! Non vedo l’ora di leggere, ed ovviamente regalare, anche questo tuo libro …
Rispondo ad una tua domandina, so dove trovare le posatine in plastica finto acciaio (ammesso che siano quelle di cui parli!): io le ho comprate alla METRO a Roma l’anno scorso, ma ultimamente le ho riviste in varie cartolerie, l’ultima volta alla “casa del cellophan” a via Labicana a Roma sempre…giusto a chi fosse interessato, sono carinissssime!!
Sigrid manca questa domanda: come ho fatto la scritta fleur de sel sui biscotti? :)”incidere” la scritta petit beurre sui miei è il mio sogno!
Brava! Complimenti anche per la foto della copertina! Passavo di qua per chiederti il permesso di usare la foto dei biscotti al matcha per un invito-business ed ecco cosa trovo….. belle anche le cose frizzantine, la playlist, ecc. Magari ne terrò qualche copia in vendita nello show room.
Félicitations!! Non vedo l’ora di averlo tra le mani. E spero di farmelo firmare anche questo….
Ciao et bisous s
Io sto ancora ridendo come una matta…
:D
Il POST è meraviglioso, TU sei bellissima, ora non mi resta che vedere il libro… Anche se non ho dubbi che sia strabiliante!!!! :-)
P.S: Sigrid, la presentazione alla libreria di Roma (venerdì 12 novembre)… sapresti dirci verso che ora si terrà??? Thanks!
Valeria
ahhh..ho pensato che non potevo cavarmela con due complimenti dopo un anno che ti sbircio senza comunicare..Percio’ ho fatto un post sul tuo nuovo libro, spero ti faccia piacere!
In bocca al lupo!
http://atelierdipilaf.blogspot.com
Angela
…ma la foto di copertina dov’è stata scattata?!?Complimenti Sigrid ;)
PPS: coppia non è uno strafalcione, eh! Ho già un’amica cui regalarlo per il compleanno!
Yeeeeeeeeeh, è arrivato!
Ora non riesco a leggere tutto, ma corro su Ibs a prenotare la mia coppia!
PS: Ma la foto in copertina è un self portrait?
Sei bellissima!
Non vedo l’ora di correre a comprarlo!!!
Grazie per questa introduzione!!!
Buona giornata
Paola
woooooooooooooooooooooooow !
( i figli so’ “piezz’e core” )
bella e brava come sempre!ammetto la colpa di non avere comprato il precedente,finanze ridotteeeeeeee…..però questo non me lo perdo proprio.la vera vergogna è avere riprodotto una tua ricetta solo giovedì scorso, anche se sono più di quattroannichetileggo!!buona giornata creativa e solare sigrid
in bocca ala lupo! ora so quando andare in libreria!
non vedo l’ora! a presto Gio
La curiosità è ai massimi livelli, ma innanzitutto complimenti per la copertina. Sei fotogenica, e suggerisci una ventata di freschezza sia in cucina che altrove. Complimenti,
Ho le lacrime agli occhi (non di tristezza eh ;-) se non ci fossi bisognerebbe inventarti anzi sei ancora meglio. Non puoi sapere che piacere questo post, tutto il backstage, la fortuna del salumiere, le confessioni tecniche. Già solo per questo vorrei il libro (hi hi fra poco vado in Italia).
Complimenti e grazie di cuore per quello che scrivi e che sei
N.B. La copertina mi piace da morire
complimenti..!!!
complimenti per i dettagli!!!
…lo sticker-cavoletto…fantastico!
meglio Cibele!!!!
però il libro è bellissimo e missà pure utile…brava come sempre sigrid!
Bello questo post! :) ancora complimenti per il libro, non vedo l’ora di poterlo sfogliare!
questo post mi ha illuminato su un sacco di cose, non ultimo quel che serve per fare un lavoro di qualità come sai fare tu, il gear non basta, serve la passione e la tenacia. Brava cavoletto :)) non vedo l’ora di averlo tra le mani!
Cara Sigrid, nella speranza che il mio commento non finisca disperso tra poche ore da tutti i tuoi sostenitori..voglio farti i miei sinceri complimenti!
Ti ascolto silenziosamente da un anno o forse piu’..ma mi sembra giusto manifestarti tutta la mia stima!Mi spiace quando scopro che qualcuno segue il mio blog in silenzio..vorrei poter parlare con tutti.. ecco perche` ti scrivo..
per dirti che sei nella mia lista preferiti da quando ti ho scoperto, per dirti che adoro le tue foto e che mi farebbe piacere conoscerti!
Ora pero’ la smetto e corro a prenotare il libro dal mio libraio cazzuto!
Baci
http://atelierdipilaf.blogspot.com
Che emozione vedere il tuo nuovo libro!! E’ così bello!! Tutte le foto, le ricette, il modo in cui scrivi..bè promette davvero bene, ma in fondo io ne ero certa, perchè già il primo non aveva deluso le mie aspettative!! Il tempo passa, da quando ti incontrai da Eataly a Torino, con il mio pancione venni a farmi fare l’autografo con dedica…ora esce un tuo nuovo libro e io guardo mio figlio che sta per imparare a camminare…mamma che emozione!! Scusa le mie lungaggini, ma la quotidianità passata a leggerti, i piccoli cenni al Belgio (dove ho vissuto), le tue ricette, mi fanno sentire sempre in compagnia..grazie Sigrid,
grazie di cuore
Francesca
ahhhhhh ma ce l’ho anch’io la borsa di dille e kamille (tra l’altro ho passato un’ora nel negozio quest’estate a Ghent per la felicità di mio marito..)
sì lo so.. faccio sempre dei commenti molto dementi soprattutto considerato che non commento praticamente mai… però ti seguo sempre, ho il libro del cavolo e penso che non aspetterò molto a prendere anche questo.
complimenti davvero
Beh, diciamo che adesso qualche informazione in più della scorsa settimana ce l’ho :-PP
sto assente per un pò e qui si produce a più non posso! grandissimi complimentiiiiiiiii :)
chiara
Dopo mesi che ti seguo mi sono finalmente deciso a scrivere. Complimenti per il blog, le ricette, le fotografie e ora per il tuo ultimo libro. Quando torno in Italia lo vado a comprare. jean-luc
Come sempre..vivissimi complimenti!
Sei fantastica!! Grazie!
Adoro.
Ciao.
Cosa hai usato per le fotografie?
Andrea
PS complimenti! Non solo -ovviamente- per le foto!
:-P
Innanzitutto complimentissimi (sono la Chiara che su fb chiedeva la data di uscita del libro), la decrizione del “dietro alle quinte” è davvero spassosa (nonchè tragica per te sopratutto perchè la vivevi giorno dopo giorno ^-^ )
Anche in casa mia di tanto in tanto si verificano situazioni del genere, anche se in confronto alla tua mole di lavoro il mio blog conta ben poco @_@, e se poi ci metti il futuro marito appassionato di fotografia… bhe dico solo che stiamo già pensando di allestire un set nella futura casa dove andremo a vivere tra un annetto !!
ti rinnovo i miei complimenti e … non vedo l’ora che arrivi il tuo libro in Libreria!!!
Ciaooo
PS Viaggio di nozze in Giappone ovviamente! Alla ricerca di bento, scatoline e ciotoline!!!!
KAWAIIIIII!!!
Encore bravo! Toujours pas de traduction en français? Tu ne dis pas quel éclairage tu utilises pour ta photo culinaire (cela me serait très utile avec les journées plus sombres qui s’annoncent). Je ne sais pas quoi choisir!
Non c’ho parole! m’è piaciuto una cifra questo post, un bel modo per vedere dietro alle pagine glossy di un libro il lavoro – anche ‘sporco’, mi si passi il termine – che c’è!
Ho passato 3 mesi alla Giunti per uno stage tipo 7 anni fa, ma me la ricordo benissimo la struttura, proprio bella!
Mo si va alla ricerca del libro!
sei bellissima! non vedo l’ora di leggerlo e ammirare le foto!
dalla tua descrizione mi sembra ci sia esattamente quello che speravo, comprese le bottiglie e spero di riuscire a procurarmelo prestissimo! mi piace molto anche la grafica, mi ricorda i sempliciessenziali di donna hay.
posso farti una richiesta extra non libresca e non cucinesca? un giorno ci fai un post fotografico dei tuoi prop? leggendo la descrizione mi è venuta una curiosità e devono essere tanti e bellissimi!
Il libro sembra essere veramente interessante ma vorrei farti i complimenti prima di tutto per il post! Interessante e soprattutto direi azzeccato: hai centrato almeno due terzi delle domande che avevo pensato di farti al salone del gusto! Soprattutto quella sulla pulizia (visto che io odio pulire ma ho la fortuna di avere persone molto fissate sulla questione che terrorizzate mi seguono e puliscono ad ogni mio passo:-) Un ultima cosa: dove l’hai preso Olive che si accontenta di 6 minuti al giorno di passeggiata?! Se provo a farlo con la mia va’ da Stoppa a Striscia la Notizia.
Complimenti Sigrid!!!!!
Adesso sono supercuriosa di vedere come è stato impaginato all’interno… sai, curiosità lavorativa!
:)
Mi segno l’appunto e mercoledì corro in libreria a vedere se trovo il tuo libro :)
… Ma non avrai mica intenzione di riempirmi la libreria vero? Non ci sta più nulla :)
PS: ma al salone del gusto porti un po di copie vero? :)
ho le mani che mi prudono… non vedo l’ora!
!!!
Interessante! Già da alcuni anni ormai, i miei regali di Natale consistono in ceste confezionate esclusivamente con prodotti homemade dalla sottoscritta: liquori, marmellate, chutney, ciliege sotto spirito, biscotti, sale aromatizzato, essenza di vaniglia… il tuo libro potrebbe tornarmi molto utile sia per trovare nuovi spunti per il contenuto, che per il confezionamento… penso che mi farò un giro in libreria, ciao!
speriamo che non si esaurisca prima di sabato!!
non vedo l’ora di sfogliarlo!!! il 13 sarò sicuramente all’apertura della libreria per comprarlo!!!
complimenti ;-P non vedo l’ora di leggere e provare tutte le ricette Giulianagiu