Tajine di agnello con albicocche e olive

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Credo di avervi già parlato altre volte del tajine, che poi pur conoscendo mille varianti è sostanzialmente uno stufato caratterizzato dal fatto che è pieno di spezie (ma morbide, per nulla aggressive) e, solitamente, anche ricco di componenti dolci (la frutta secca per esempio). L’altra caratteristica specifica del tajine e che me lo rende particolarmente simpatico, è che la base del suo lussurioso sughino è semplicemente: acqua. Un’acqua che durante la lunga cottura raccoglie il grasso della carne, si aromatizza grazie a tutto ciò che nel tagine aggiungete, e muta infine quasi per miracolo in una salsina profumosa e inconfondibilmente magrebina nella quale fare la scarpetta con il pane arabo al sesamo (oddio, qualcuno invece ama servire la tagine sul couscous, io no, so’ gusti :-) è semplicemente d’obbligo. Inutile dire che la lunga cottura in recipiente chiuso (il tagine di terracotta con coperchio conico, in principio, anche se io sinceramente uso la cocotte di ghisa… :-) rende la carne inverosimilmente morbida (e profumosa anche lei :-). Insomma, più che un piatto il tajine è un coup de coeur che mi è venuto anni fa in Marocco e che non mi è più passato… Dimenticavo: è uno stufato coccoloso sì, però l’insieme non è poi tanto poco dietetico visto che di olio qui dentro ci vanno uno o due cucchiai in tutto, nulla a che vedere con certi stufati unti e calorici :-)

Piccola parentesi draculiana (se l’emoglobina e il consumo di tessuti animali vi fa ribrezzo, forse meglio che saltiate questo passaggio qui): a proposito della carne, ebbene, vorrei fare una dichiarazione. Ecco, in realtà io non sono mai stata una grande consumatrice di carne, anzi. Però, per via delle contingenze che forse sapete, si fa il caso che ultimamente ho abbastanza mutato dieta, mettendo – neanche tanto consapevolmente – da parte pane, pasta e patate (e qualsiasi altra cosa che non fosse più o meno ricca o di vitamine o di minerale o di proteine…) e ho invece iniziato una nuova vita da carnivora convinta. Beh, oddio, convinta ‘mmo… Però, appunto: a San Teodoro ho preso, per la prima volta in vita mia (fin qui per me bio = frutta&verdure), un paio di carni bio dal banco di Vittorio Placidi, un signore con allevamento e macelleria a Collevecchio, provincia di Rieti. Beh, giuro, io che non amo la carne, quella sua la trovo stre-pi-tosa. I suoi straccetti (sono abbonata agli straccetti e alle fettine da tempo visto che non solo devo magna’ carne ma deve anche essere totalmente cotta, insomma, la fiorentina del tutto cotta anche no… :-S) non hanno nulla ma proprio nulla a che vedere con quelli che trovo nei dintorni di casa, e anche il suo agnello è così: sa di pulito, di prodotto buono, anzi, felice. Questa carne, da cruda, ha un buon profumo di natura, non di batteria, di mangime di ignota provenenienza e di rancido come invece accade praticamente sempre quando la carne la prendi in un qualunque posto che non sia la macelleria di strafiducia. Da cucinato, ha del sapore, un sapore gradevole, complesso, buono, veramente niente a che vedere con quelle carni monocordi o, peggio, poco buone, di cui i supermercati sono pieni. Mi è sembrato una scoperta folle, e invece è esattamente lo stesso fenomeno che già avevo osservato lato vegetali bio: prendi una mela del produttore bio, è praticamente sempre stupenda, equilibrata, matura e genuinamente profumata, prendine una al supermercato, sa quasi sempre di nulla, o di poco, quando non è addirittura dura/marcia, e lo stesso per qualsiasi altro ortaggio o frutta… In ogni caso, per quanto riguarda la carne, se è cosi vi dirò che la mangerò molto più volentieri (in compenso non mi ribeccheranno così presto ad andare alla macelleria qui dietro casa, dove secondo me di carcasse di manzi interi non ne hanno neanche mai visti, per dire :-p)

Tagine di agnello con albicocche, olive e mandorle

agnello (spalla o coscia) 600g
albicoccche secche una decina
carote 3
olive nere secche 50g
limone sotto sale 1
mandorle intere 30g
aglio 1 spicchio
raz el-hanout 2 cucchiai
miele 1 cucchiaio
olio d’oliva 1 cucchiaio
prezzemolo o coriandolo fresco

Tagliare la carne a pezzi, sistemarli nella cocotte e aggiungere l’olio, l’aglio finemente tritato e le spezie. Mescolare bene in modo da distribuire le spezie in modo uniforme, poi aggiungere le carole sbucciate e tagliate a pezzi grossolani, le olive, il limone tagliato a pezzettini piccoli (tolta la parte della polpa) e un bicchiere d’acqua. Sistemare la cocotte su una fiamma media-bassa, mettere il coperchio e portare a ebollizione. A quel punto abbassare la fiamma al minimo, e lasciar cuocere per 1h30 a fuoco bassissimo. Mezz’ora prima della fine della cottura, aggiungere le albicocche secche, le mandorle e il miele. Se avete tempo preparatela per l’indomani. Servire con il prezzemolo o, meglio, il coriandolo finemente tritato e del pane marocchino o del couscous. Per 4.

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64 Commenti

  • Sil ha detto:

    questa ricetta è buona. grazie.

  • Diana ha detto:

    Fatto il tajin ieri con la cocotte di Le Creuset nuova fiammante e gloriosamente arancione. Successo strepitoso, marito e ospite si sono lamentati della scarsa quantità :-). Ci ha messo 3 ore per cuocere ma è valsa la pena, la carne si scioglieva in bocca. Saluti da Bruxelles (dove non è un problema trovare le spezie marocchine)

  • Lilac ha detto:

    Ciao Sigrid,
    Ho appena sperimentato questa ricetta, veramente buonissima! Grazie per i suggerimenti, a presto!

  • cristina ha detto:

    l’ho preparato stasera. ero indecisa se seguire le istruzioni del “monografico” sulla cucina marocchina di marabout chef, o se affidarmi ai tuoi consigli… ho scelto la seconda ipotesi… e il risultato era squisito! abbiamo lucidato il tajine con il pane… e le dita!

  • Alessia ha detto:

    ciao! non ho ancora visto molto del tuo blog ma complimenti! mi chiedevo se usi anche macchinari particolari per conservare/cucinare gli alimenti, tipo abbattitori di temperatura o cose del genere, o sennò come ti attrezzi?… complimenti ancora!

  • ristorati ha detto:

    Appena tornata dal Marocco e mi mancavano certi sapori e profumi speziati sentiti laggiù! A Fes ho mangiato il miglior pollo della mia vita, cucinato proprio in una tajine!
    Complimenti!

  • rosita ha detto:

    In Tunisia, invece, con il termine “tajine” s’intende più che altro uno sformato, caratterizzato dalla presenza di uova, pane raffermo e avanzi di pollo lesso, mescolati a formaggio, che si cuoce in forno come una frittata molto spessa: paese che vai…..
    Bisous, ma belle!

  • Fiorella72 ha detto:

    Ciao Sigrid, ho da poco scoperto il tuo sito….e sono estasiata dalle ricette sublimi e raffinate che presenti!!!
    Certo non avrai bisogno dei complimenti di una pasticciona come me :-P , ma te li faccio ugualmente con tutto il cuore e l’entusiasmo che ho!!!
    :-))))))

  • Globetotter ha detto:

    Maddai!!!!!!!!! Mi è appena arrivata la Tajine di Le Creuset (comprata in internet)!!! Manco mi avessi letto nel pensiero!!! Grazie grazie!

  • ila ha detto:

    ciao sigrid, ma può andar bene anche la carne d’asino o ha un sapore troppo forte?

  • Jul & Mo ha detto:

    Ho sempre adocchiato la bellissima pentola di coccio a ‘fiaschetta’ :) però ho sempre avuto paura di non saperla poi usare e doverla lasciar a prender polvere.. ^^ Ma con questo post mi hai fatto tornar gran voglia!
    ..e dire che le voglie dovresti averle non farle venire :)
    Buon weekend!!
    Mo

  • Kikka ha detto:

    Cara Sigrid, ricetta davvero invogliante (come tutte le tue :)). Ti scrivo da Roma e vorrei sapere qui in città dove posso trovare la miscela ras el hanout? Grazie e auguri per il pancione

  • Br ha detto:

    @Sigrid
    non è questa la sede per approfondire eccessivamente l’argomento ma ci tenevo a dire che sulle carenze di ferro purtroppo viene fatta molta informazione parziale.
    Lungi dal demonizzare in toto il consumo di carne, da tempo è noto che una carenza di ferro è dannosa quanto un eccesso di ferro, e che molti fattori ne limitano l’assorbimento. Oltre al fatto che la carne, insieme al ferro eme (facilmente assimilabile), si porta dietro altre sostanze indesiderabili.
    Il buon senso suggerisce quindi che prima di incrementare gli introiti di ferro nel corpo ricorrendo ad integratori o al consumo di prodotti animali, occorrerebbe concentrarsi sui fattori che ne determinano la dispersione e dare priorità alla definizione di uno stile alimentare equilibrato. Altrimenti il rapporto in-out sarà sempre sfavorevole.
    Evitare un consumo eccessivo di tè, caffè, cioccolata e vino rosso, condire le foglie verdi con il limone, mangiare i legumi in associazione con i carboidrati, lavare bene tutti gli alimenti integrali prima di cucinarli, fare attività fisica e passare più tempo possibile all’aria aperta. Queste sono alcune delle cose che quasi nessuno dice, perchè chiedere alle persone di modificare le proprie abitudini è scomodo, e genera spesso reazioni di rifiuto. Le persone vogliono soluzioni veloci e semplici.
    Eppure sul lungo periodo lo stile di vita è l’unico ad incidere sul nostro stato di salute (in gravidanza e non).
    In bocca al lupo.

  • Giovanna ha detto:

    Ottime le Tajine! in marocco non mangiavo altro! Di ras el-hanout ne ho in grandi quantità.. lo uso spessissimo!
    ottima ricetta comunque, la proverò.

  • fla ha detto:

    Vorei fare questa ricetta per natale ma cambiando il tipo di carne,l’agnello non mi piace proprio…. cosa mi consigli?
    grazie

  • mariaf ha detto:

    Ho guardato sul negozio on-line di Castroni e il ras el-hanout non c’è: per favore ci potresti indicare un sito affidabile dove fare acquisti di spezie? Grazie!!!

  • poche volte rimango senza parole.
    questa per esempio è una di quelle..
    da siciliana e quindi mezza araba, trovo lo sposalizio di questi ingredienti meravigliosi..

    ieri sono stata alla feltrinelli ..
    ( premetto che il tuo libro lo ho già acquistato ma non per me ma per una mia amica carissima, e lo ho comprato su internet, pertanto ne conasocevo solo la copertina.. )
    dunque entro alla feltrinelli e vedo un librone quadrato enooorme con su scritto “regali golosi”..
    nooooooooo, ho pensato, che invidia, le ho regalato questo libro così bello e per me no???, sai in periodi di ristrettezze economiche.. magari si rinuncia.. ..
    e quindi mi siedo sulla poltroncina rossa feltrinelli.. e me lo sfoglio tutto, me lo leggo tutto e poi prendo carta e penna e scrivo a babbo natale..

    la giunti è sempre la giunti..
    e sigrid, tu, non ti smentisci mai..

    ah! ma lo sai che ieri mi hanno intervistata?!
    una carinissima radio on web toscana “radioradicchio” mi ha fatto una intervista per il mio blog di cucina..
    il tema della puntata era la sfiga.. e poi si parlava un pò di me.. e alla fine ho dato la mia ricetta antisfiga..

    oggi replicano, se hai 10 minuti di tempo vai qui alle 12.00 http://WWW.RADIORADICCHIO.IT.. sono tre ragazzi giovani e freschi e pieni di speranza.. faccio loro un pò di pubblicità, se la meritano..

    sarebbe interessante fare la tajine a natale.. invece del solito piatto.. però per il dolce non posso rinunciare al tradizionale cassata&cannoli..

    baci *(pre)natal*..

    valentina

  • Symposion ha detto:

    Buone le tajine! bei ricordi del viaggio in Marocco ma mai fatte al ritorno a casa, vabbuò fra poco ci ritorno :)
    e a te come va? cresce la pancia? take care!
    Gio

  • Daniel ha detto:

    Sembra davvero squisito! solo le albicocche non mi convincono, ma mi fido, chiederò alla mia ragazza di prepararlo! :P

  • leli ha detto:

    Ho finito da poco di cenare…ma mi fai venire subito fameeeee!

  • Maddalena Caruso ha detto:

    شهية طيبة Šahiyya ṭayyba!
    Maddalena

  • mlu ha detto:

    gnam!

  • vaniglia ha detto:

    dunque io lo vorrei fare subito, o cmq quanto prima, ma dato che sono tumulata in casa da ieri a domenica sicuro causa lavoro straordinario, mi toccherà fare una arronzata di cannella cumino coriandolo etc…. ah, e poi non ho voglia di fare il limone… cattivissima allieva, ma è colpa delle contingenze. in verità non avrei voglia di fare nulla SE SOLO tu non mettessi foto così belle!!!
    cia’
    ;-P

  • Zenobia ha detto:

    Ciao Sigrid,
    ho bisogno di aiuto: è arrivata oggi la cucina nuova (yupee, dopo quasi due mesi senza…).
    Adesso devo comprare…TUTTO!
    Rettifico: ho già qualche pentola e pentolino di base, alcuni utensili, ma la casa di prima aveva una cucina piccolissima, e quindi avevo davvero tre cose.
    Se dovessi fare un elenco degli oggetto IN-DI-SPEN-SA-BI-LI in una cucina come si deve (mi piace molto cucinare), cosa mi consiglieresti?
    E già che ci siamo, magari anche un “dove” andare a pescare tutte queste belle cose (a milano, ad esempio)…

    Grazie mille per le tue sempre stupende ricette (faccio sempre un figurone ;-)), spero di incontrart(v)i presto di persona.

    Zen

  • salamander_75 ha detto:

    sigrid, la tajine l’ho cucinata venerdì scorso e anche io devo dire che l’adoro!!!! però l’ho fatta di pollo (di mio zio…un pollo ruspante che non ha nulla a che vedere, come dici tu, con quello del supermercato). e ho finalmente usato i limoni confit! una goduria totale.
    mi son ripromessa di farla di nuovo con l’agnello ed ecco che tu te ne esci con questa ricettina….grazie!!!!!!!!
    un abbraccio e mi raccomando mangia carne che ne hai bisogno! e pure la creaturina lì dentro :)

  • Chiara ha detto:

    Concordo sulla carne bio. Ho comprato del carpaccio e mi hanno colpito tantissimo sia il colore che l’odore, e poi il gusto, obviously! Questo stufato light mi attira proprio, meno male che si può fare nella cocotte! :)

  • Cleareilpomodoro ha detto:

    Buonaaaaaa! Mi hai fatto venir voglia di carne..e io son un po come te..ossia nn la mangio tanto volentieri se nn è di quella buona buona e fatta bene bene. Poi anch’io grazie alle spezie riesco a mandarla giù meglio. Lascerò a Castroni una cambiale per comprare tutte le cose che mi servono..bella bella bella sta ricetta!
    Voglio dire solo una cosa sul ferro: è una cosa soggettiva..nn siamo tutti uguali. Io son anemica da quando ero piccola, mia Mamma pure. Invece ci son persone che nn lo diventano manco se nn mangiano carne per mesi..

  • Edda ha detto:

    Oddio, quante cose che sto’ imparando sul ferro (e mi sento un po’ persa).
    Mi hai fatto un po’ evadere con questo stufato “non unto”, la foto stupenda e tutti quei dettaglini intorno che fanno vivere la ricetta :-)
    Buona nuova vita con la carne (anche lei puo’ essere sexy ;-)

  • elisabetta ha detto:

    @marilu
    sì, gli aminoacidi essenziali (cosiddetti, cioè gli 8 aminoacidi che il nostro organismo non autocostruisce) sono appunto essenziali. Ma non è essenziale prenderli dalla carne: sono presenti tutti negli alimenti vegetali, l’importante è avere una dieta varia. Nella carne sono tutti contenuti in un unico pacchetto, per i vegetali (comprendendo dunque legumi, cereali, oli etc) bisogna raccattarli qui e lì, ma avendo un’alimentazione sanamente varia e fantasiosa non esiste carenza.
    L’unico elemento non esistente nei vegetali ma essenziale per la nostra sopravvivenza in salute è la vitamina B12, il vero osso duro dei vegani. Ma mangiando anche uova e latticini, pur in quantità modesta (o corn flakes ai quali di solito è addizionata) si risolve anche questo problema.
    Ripeto, la scienza oggi lo sa bene: i vegetariani non corrono alcun rischio, neppure in gravidanza. Il piacere di mangiare carne, e il mettere a tacere le litanie di nonne e zii ansosi (ma mangi il giusto? ma non è che gli fa male?), sono l’unico vero motivo che può “costringerci” a farlo, non una questione di salute!

  • posso avanzare una richiesta??? nel file che si stampa puoi aggiungere la foto??? sai, io stampo e conservo e nel tempo è bello avere a riferimento anche la foto!!!!!!!!!

  • elisabetta ha detto:

    mi associo a ila!
    io sono vegetariana e alla seconda gravidanza: mai avuto problemi col ferro. Primo, è una questione soggettiva (cioè a prescindere dalla dieta se hai qualche difficoltà di assorbimento l’anemia te la becchi, circa il 50% delle gravide!). Secondo, negli alimenti non animali (e aggiungo, ai noti, il cacao amaro in polvere – 100 grammi di cacao amaro contengono 14,3 mg di ferro contro i 3,9 di 100 g di carne di cavallo, che è la più ferrosa delle carni!! Il cioccolato fondente, sempre per 100 grammi: 5 mg circa!!! Fonte: Vegpyramid, di Luciana Baroni) c’è ferro in abbondanza, non-eme sì, ma come ha scritto ila è assorbibile in proporzioni non dissimili da quello eme, comunque minoritario – da consumare insieme a vitamina c – agrumi etc – e lontano da inibitori: calcio/latte, caffè, tè soprattutto.
    I cereali integrali, inoltre: non farteli mai mancare, ti evitano (ed eviteranno negli ultimi mesi) problemi di stitichezza – arg!! – e oltre al ferro ti regalano acido folico, magnesio e proteine!!
    Adoravo le tajine (e pure la carne di cavallo!!): ma come “terapia” possiamo farne a meno, sul serio!!!

  • ricetta perfetta!!! ho la cocotte, meravigliosa rossa della staub, una delizia da usare!!http://momsinthecity.wordpress.com/2009/12/30/la-mia-nuova-cocotte-staub/
    e proprio stamattina ho fatto acquisti di olive e albicocche secche!!! senso senso????
    ieri ho fatto i biscotti al fleur de sel, ma secondo me c’era poco sel, anche se ho abbondato … si deve un po’ sentire il salato, vero??
    prossimi in pipeline sono quelli al mais e limone e poi quelli con la tapenade …

  • margie-o ha detto:

    La tajine è ormai pentolame di uso comune in casa e ci piace assai. Devo però dire che il coccio della tajine secondo me dà alla carne un profumo del tutto particolare.
    Quanto alla carne di agnello, tanto per non fare pubblicità, quella della coop è davvero buona. A volte ce l’hanno pure sarda. Molto spesso noi l’acquistiamo nelle macellerie magrebine.

  • Your Noise ha detto:

    L’idea dello stufato “light” e speziato mi attizza non poco ;) Pensa che ho assaggiato questa ricetta in un paio di occasioni e mai mi ero concentrata sulla sua leggerezza, puntando solitamente le papille sui sapori davvero molto coinvolgenti.
    Presentazione meravigliosa come sempre :)
    Baci
    A.

  • Vero ha detto:

    Uff… non so quando riuscirò ad avvicinarmi a questo tipo di sapori. Non riesco proprio a farmi andar giù gli accostamenti di questo genere.
    cmq me la tengo buona chissà che un domani non riesca a gustarli anche io!
    baci

  • valentin@ ha detto:

    ho guardato adesso con attenzione la foto… il pane, il piatto di latta… e la mia mente è partita… arrivando in Tunisia, meta di un memorabile viaggio di qualche anno fa…in cui couscous e tajine di agnello (o montone) sono stati il mio pranzo quasi quotidiano! mi sembra ancora di sentire il sapore!!

  • Elena ha detto:

    Prima di tutto: ricetta bellissima!
    Secondo: concordo con due/tre porzioni di carne alla settimana…(ah, quanto mi è mancata la tagliata di manzo in gravidanza!!!!).
    Terzo: non c’entra nulla ma ieri ho preso il libro Regali Golosi, che ormai ho sfogliato almeno 100 volte, ho sperimentato praticamente metà delle ricette di biscotti, ho sfornato 4,5 kg di biscotti e ho confezionato dei bei pacchettini, secondo le indicazioni gentilmente fornite a fondo libro.
    Speriamo gli amici apprezzino!!!
    Grazie ancora!

  • Paprika&Paprika ha detto:

    Quanto è vero il tuo discorso sulla carne… noi ne mangiamo pochissimo, anche perchè io ho fatto 23 anni in Ungheria mangiando la carme tutti i giorni ( bella unta, che mi ha fatto schizzare il colesteloro alle stelle )quindi adesso preferisco mangiarla una volta alla settimana ma deve essere buona..se per problemi di tempo la compro al super…non sa assolutamente di niente!

  • Veronique ha detto:

    meraviglia!
    domani sarà la mia cena for sure!
    adoro adoro adoro l’agnello e ogni sua variante!

    ancora niente nella buchetta?

  • Veronica ha detto:

    meraviglia!
    domani sarà la mia cena for sure!
    adoro adoro adoro l’agnello e ogni sua variante!

    ancora niente nella buchetta?

  • Taty ha detto:

    Mi associo a Valerio…
    non amo la carne..
    ma le spezie sono fantastiche!

  • marilu ha detto:

    E comunque al di la’ del ferro,in gravidanza e’ comunque consigliato garantire un apporto di aminoacidi essenziali che si trovano solo nelle proteine animali; non demonizzerei nessun alimento, la carne rossa non esalta nemmeno me ed e’ risaputo che non e’ bene abusarne..ma come si suol dire, di necessita’ virtu! P.S: e poi pesce a go-go!

  • valerio ha detto:

    Molto interessante il tajine, di solito non amo l’agnello, ma quando si comincia a parlare di spezie mi si apre tutt’un altro mondo, per cui perchè non provarlo?

  • Valeria ha detto:

    mi serve la pentola!! devo averla, devo organizzare una cena marocchina e fare questa ricetta!!quella del pane al sesamo non ce la dai? :))

  • Io ne ho provato uno simile con carote e cumino: ottimo!

  • Tery ha detto:

    Ricettina sfiziosissima e per il resto concordo pienamente su tutti i discorsi bio e selezione di carne e vegetali. Ormai l’abitudine di accontentarsi di una bistecca plasticosa e insapore prende il sopravvento e io mi chiedo spesso che senso ha mangiare roba del genere….

  • valentin@ ha detto:

    sto, proprio in questo periodo, esplorando il mondo delle carni, diverse dal solito vitellone o del pollo che ci ha stufati e, come dici tu, sa di mangime.
    sono dell’idea che si può mangiare meno carne (anche 1-2 volte a settimana) ma più buona.
    e questa ricettina la renderà….buonissima!!!

  • ila ha detto:

    Ottimo!
    Dovuta precisazione…il ferro non-eme (che costituisce anche il 60% del ferro animale, anvedi!) è molto sensibile alle interferenze positive e negative sull’assorbimento, e grazie agli accorgimenti che tutti sappiamo, viene assorbito anche lui nella percentuale del 20% circa, come quello eme…fortunatamente!!!
    Complimenti ancora e tantissimi auguri!

  • Giulia ha detto:

    Sigrid, ho bisogno di qualche delucidazione. Ho comprato il libro “Regali golosi” ma non ho capito con quale sistema di sterilizzazione posso conservare le ricette inserite nel capitolo “barattoli salati” e quelle de “plateau fromage”. Mi occorrono ricette di doni che si possono conservare per qualche mese. Grazie e naturalmente complimenti!!
    G

  • eli ha detto:

    Sabato vado a regalarmi una Tagina!!!

  • Sigrid ha detto:

    @ila: appunto, poi comunque non avrebbe senso che io stessi qui a contradire chi queste cose le fa per lavoro, però per ciò che ne avevo letto io avevo capito che si, verdure e legumi e frutta secca spesso sono ricchi di ferro (non per niente oltre alla carne mangio anche molto più legumi di prima – a foglie verdi siamo invariati che tanto io sono una mucca inside :-), ma che comunque fra emoglobina e vegetali si tratta di tipi di ferro diversi, e che in sostanza il ferro vegetale lo assimiliamo al 5% mentre quello animale al 30% (immagino diano dei dati iper-approssimativi e che dipendono poi da cosa uno abbina a quelle fonti di ferro). Se cosi è, a me – in questo preciso momento della vita – serve integrare anche con un po’ di carne (a meno ovviamente di mangiarmi due chili di lenticchie al giorno :-))

  • Sigrid ha detto:

    @mariaf: uh, noooooooo, il curry noooooo davvero, è diverso, cioè solitamente è più pungente, e poi il curry a di curry e il ras el hanout sa di… marocco :-))) Anzi, già che ci sono, stesse note per @alessandra, dunque, ras el-hanout significa ‘il meglio del negozio’ (lol) ed è un assemblaggio di molte spezie piuttosto complesso, che di marca in marca e di negozio in negozio è semmmpre diverso, quindi difficile fare in casa una cosa simile (a meno di non aver 30 spezie magrebini nel cassetto…?!) In ogni caso, il ras el-hanout si trova nelle drogherie ben fornite (Santo Castroni aiutaci tu) e sicuramente si trova facilmente anche in rete, quindi queste mi sembrano le due modalità migliori. Se poi proprio non lo volete comprare, proverei con cannella come dominante e in proporzioni minori zafferano, coriandolo, garofano, cumino, noce moscata (e in principio anche lavanda e boccioli di rosa), ecc

  • Dario Bressanini ha detto:

    ila: pero’ non basta che un alimento sia ricco di ferro. Conta anche la biodisponibilita’ di questo per il nostro corpo

  • eleonora ha detto:

    sono appena tornata dal Cairo pervasa dagli odori e dai sapori della cucina egiziana… ed ecco cosa proponi una ricetta nordafricana :) non vedo l’ora di provarla.

  • mariaf ha detto:

    Anche io ho comprato la tajine da appena una settimana ed ho provato manzo e coniglio ma l’agnello ancora no. A proposito di spezie: dato che due “piccoli” impedimenti (vedrai quando sarà il momento …) mi limitano nelle ricerche, si possono sostituire efficacemente con il curry (mild, tanto per citare qualcosa che ho già in dispensa) oppure il gusto ne risulta completamente stravolto? Grazie!

  • ila ha detto:

    Cara Sigrid,
    una piccola parentesi nutrizionale, dato che questo è il mio lavoro ;)

    Durante la gravidanza è vero, bisogna assicurare un maggior introito di ferro, ma questo non significa dover mangiare carni in maggior quantità per forza. Questo è un retaggio di vecchie idee risalenti al dopoguerra, quando la carne era considerata un alimento ‘nobile’ per eccellenza. In realtà al giorno d’oggi la comunità scientifica ha ormai dimostrato che
    un’alimentazione priva di carni, ma ben equilibrata, è perfettamente compatibile con lo stato fisiologico della gravidanza e anche quello dell’allattamento…il regno vegetale è ricchissimo (più del regno animale) di ferro, per cui a fronte di piccoli accorgimenti, come quello di associare una fonte di vit. C, alimenti come frutta secca, germe di grano, legumi e cereali integrali sono fonti affidabili di questo nutriente…
    Un abbraccio e complimenti!

  • Passiflora ha detto:

    Quest’estate sono stata in Marocco e lì ho scoperto l’esistenza delle tajine, pollo o agnello con olive, spezie, uvette… buoni! però ce li servivano quasi sempre con cous cous (che dopo un po’, ti dirò, mi usciva dagli occhi). Meglio il pane! :) Carina l’idea di metterci l’albicocca.
    Sarebbe bello comprarsi la pentola, ma poi uno dove la tiene?! è enorme!
    Sto organizzando una raccolta di cinericette natalizie, vieni a trovarmi… spero che vorrai partecipare!

  • elisa ha detto:

    ….volevo fare la tajine di agnello con le prugne…ma questa è sicuramente meglio! Grazie!

  • Alessandra ha detto:

    ..devo solo organizzarmi con quell’insieme di spezie!! Ma è riproducibile mettendone un po’ insieme di spezie??

  • Alessandra ha detto:

    Evvvaiiiii…figurati come sono felice io che qualche settimana fa proprio ti domandavo una altra ricettina per utilizzare i limoni sotto sale :-)))) E che per natale a mia mamma regalo giusto la tajine :-))
    Yuppyyyyyyy

  • Gaia ha detto:

    in dispensa ho giusto giusto delle albicocche secche che – dopo cake e biscotti vari – non sapevo più come usare! grazie dell’idea!

  • maia ha detto:

    ho comprato anche la tajine (la pentola di coccio) al negozio marocchino. quinidi non mi resta che provare la tua tajine

    ciao

  • lilì ha detto:

    lo proverò senz’altro
    grazie

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