Cavolfiore arrostito

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Non so come sia successo ma il dato è piuttosto scientifico: l’ultima volta in cui ho scritto su questo blog era più di una settimana fa. Evidentemente mi stanno sfuggendo certe regole universali – tipo quelle che spiegherebbero l’enigma del ‘ma com’è possibile che meno lavoro e meno tempo ho a disposizione??’ A meno che ovviamente non si volesse considerare quali attività serie le seguenti occupazioni: andare in gita a Torrevecchia (non sapete dov’è, neanch’io probabilmente non saprei collocarla su una mappa, fa niente) a visitare la sede inps; decifrare il grimoire fornito in ospedale (in cui si scoprono vocaboli e concetti nuovi quali ‘camiciole’, ‘ghettine’ e ‘ciniglia’…??!! :-); riunirsi settimanalmente fra balenottere per fare esercizi di respirazione di cui tanto, nel momento M, nessuno si ricorderà; l’affannata ricerca della cintura reggipanza che vi salverà la schiena e quindi la vita (alla Chicco, i 20 euro meglio investiti di questi ultimi anni) e via dicendo fra tutine, analisi a gogo, cataloghi di oggetti che fino a ieri non vi sarebbe passato per l’anticamera del cervello di considerare…
Insomma, se anche voi avrete voglia di farvi ‘na gravidanza, sappiate che si imparano strada faccendo mille cose insospettate, fra cui l’utilità delle pasticche di maalox e l’indice di inciviltà dei vostri concittadini (in 7 mese l’unica volta in cui qualcuno ha pensato di lasciarmi il posto era a Parigi, e ho detto tutto, non che voglia stare qui a fare la pensionata inacidità però in effetti, uno non pensa ma a fare da kanguru si diventa seriamente meno autonome e agile rispetto a prima, sicché, lasciando anche da parte me stessa, mi rendo finalmente conto quanto sia giusto che venga data la precedenza alle donne incinte), in compenso, è anche un’ottima occasione per rivedere al rialzo la vostra stima personale per il lavoro di medici e infermiere in generale (poi certo, ci sono delle eccezioni, però in qualunque ambiente sia, è sempre bello trovarsi di fronte a persone che fanno il proprio mestiere con passione :-). Vabbe, questo per il veloce stato delle cose a oggi – poi tanto, domani, chissà… :-))

Intanto, alle volte qui a casa si mangia anche (mavva?? :-) e una delle ricette più belle che abbia sperimentate ultimamente è questa qui. E chiaramente una ricette appartenenete alla categoria della cose-veloci-e-anche-un-po’-sceme, insomma, non ci vuole nulla ma proprio nulla a farla eppure si è avverata essere abbastanza la-morte-sua del cavolfiore che regolarmente acquisto al mercato bio :-) Oddio, forse però io non faccio un granché testo, visto che il cavolfiore è un ortaggio che mi piace proprio molto, forse perché è una di quelle cose che bastano a loro stessi, e che insieme sono proprio molto molto versatili, insomma, il cavolfiore lo puoi addentare crudo e scrocchiariello, intingendolo in qualche salsina, camuffarlo in delizioso couscous, frullarlo in modo da ottenere una zuppa densa e cremosa senza doverci aggiungere chissà quanti grassi, farlo gratinare con del formaggio, condirci la pasta o incorporarlo al risotto, buttare distrattamente qualche cimetta nel vostro curry di verdure o trasformare gli avanzi in polpette, servirlo con la besciamella come fa mia madre o impanarlo e friggerlo come fa mia suocera (ed è una delle cose che mangerei fino a svenimento, per fortuna queste frittelle appaiono quasi solo per le feste :-), insomma, è quasi inverosimile quante (buonisssssime) cose si possono preparare con uno ‘stupido’ cavolfiore, e questa ricetta qui era appunto talmente semplice che non ci avrei neanche pensato prima…

la ricetta easy: prendere un cavolfiore intero (se è un po’ grande lo taglio a metà), togliere le foglie tutte, ritagliare la base, e lavarlo in modo che sia ben pulito. Sistemare la testa di cavolfiore su una teglia da forno rivestita di carta forno (se l’avete tagliato a metà, con la parte tagliata in giù), e condire cospargendo con mezzo cucchiaino scarso di sale fino e un cucchiaio di olio d’oliva. Infornare a 220°C per 1h/1h15 finché l’intero cavolfiore non sia arrostito. Nel mentre, nel mortaio, pestare un cucchiaio di capperi dissalati, un pugnetto di prezzemolo, la buccia grattuggiata di un limone, il succo di mezzo limone, poco sale grosso e mezzo spicchio d’aglio con 4-5 cucchiai di olio d’oliva (aggiunti alla fine). Infine, dividere le cimettine del cavolfiore, e servirle con il pesto sul lato. Ottimo com insalata tiepida per i pranzi del weekend, come piatto pret-à-manger da portarsi in giro, ma anche come semplice contorno…

111 Commenti

  • Ai@ce ha detto:

    stessa ricetta ma nella salsa ci metto anche delle acciughe e dell’aceto, si conserva anche un paio di giorni.

  • Strufuluffina ha detto:

    Veramente squisita questa ricetta!!! Veloce, semplice e buonissimissima!!!

  • Nicoletta ha detto:

    Partendo dal fatto che in casa mia abborriscono il cavolfiore ed affini, mentre io li adoro; ti devo doppiamente ringraziare! Ho sperimentato la tua ricetta e oltre a essere deliziosa (ho fatto anche merenda) in casa non è rimasto nessun sgradito odore e quindi tutti felici; io perchè finalmente potevo assaggiare dopo tempo infinito una amata brassicacea, la famiglia perchè non ha storto il naso.Grazie Grazie Grazie. Visitare il tuo blog è piacevolissimo.

  • Anto ha detto:

    Delizioso, le cose semplici non tradiscono mai.

  • Insomma un post della celeberrima Cavoletta, in cui si parla di Cavolino in arrivo e gustoso e sbrigativo cavolo al forno. Un concentrato di cavoli : salutare e benefico ;-)

  • Delizioso e sano, la migliore combinazione!
    Grazie

  • monica vannucchi ha detto:

    @sigridina, sull’inserto di repubblica di oggi c’è il paginone sul broccolo, dove si spiega, tra l’altro, la differenza tra friarielli e broccoletti; avendo un marito nap molto pignolo questo è un argomento dibattutissimo in casa mia…comunque si ribadisce a grandi lettere che è il momento “del cavolo”. evviva :-) monica

  • fenia ha detto:

    l’ho fatto per due volte perché la prima io e mio marito ce lo siamo divorato!!! Eè una delle versioni più buone del cavolfiore!!! GRAAAZIEEEE

  • daniela ha detto:

    beh, mi ha fatto una certa impressione leggere che hai fatto una gita a torrevecchia …

  • maui ha detto:

    Ciao Sigrid, leggo sempre il tuo blog (mio marito ormai si siede a tavola e se vede qualcosa di nuovo mi chiede se c’è lo zampino “del cavoletto”), ma è la prima volta che scrivo.
    Prima di tutto volevo ringraziarti: sia per i “regali golosi” (io e la mia bambina di 4 anni abbiamo fatto indigestione di biscotti marocchini alle noci) che per avermi fatto scoprire etsy.com… è fantastico.
    Poi magari stavolta ti posso aiutare io:il mio primo pediatra mi incoraggiava ad usare invece del sale tutte le erbe aromatiche possibili ed immaginabili e sto facendo lo stesso ora con il mio piccolo gigante di 7 mesi… vedrai, è molto più divertente di quello che uno si aspetta… basta osare un pò. un bacione e auguri

    mari

  • bismama ha detto:

    Ieri mi hai condizionato la spesa: ho comprato il cavolfiore :DDDD
    SAPPILO! :ddd

  • Patty ha detto:

    Cara Sigrid, timidamente mi affaccio al mondo dei food blogger attraverso il tuo incredibile sito. Ti seguo da tempo e trovo che ogni tuo post sia un delizioso regalo per tutti noi gastronomi sentimentali. Premettendo che adoro il cavolo e tutti i suoi parenti incluso il famigerato cavolo nero (che non e’ la pecora nera della famiglia bensì un nobile un po’ decaduto) oggi sperimentero’ la tua ricetta e la servirò’ con il bollito e una rosa di salsine incluso il tuo strepitoso pesto. Riguardo la buona educazione nei confronti delle future mamme (a proposito, meravigliosi auguri, non sapevo della tua splendida avventura), posso dire per esperienza che forse esiste ma la maggior parte delle persone ha smesso di dare importanza alla vita che nasce. Anche da questo si riconosce la civilta’ di un popolo. Sta a noi mamme ribadirlo e arrabbiarsi un po’ se necessario. In bocca al lupo per tutto: sara’ un viaggio sorprendente.
    Pat

  • Pam ha detto:

    daiiii…io da Torrevecchia sono approdata a BXL :-) abbiamo un paio di cose in comune

    mi precipito a fare questi banana muffins – sono secoli che cerco una ricetta di muffin testata per utilizzare quelle banane che inesorabilmente diventano nere nerissime nel cesto della mia frutta

  • Paola ha detto:

    Ciao Sigrid,

    per quanto riguarda niente sale né zucchero per i bambini almeno fino a un anno, è vero, ma spezie e erbe vanno bene.
    Ti suggerisco un sito che ha un approccio completamente diverso per l’introduzione dei cibi solidi http://www.diversificationalimentaire.com/
    Io non ho avuto il coraggio per la mia piccola, perché ero ancora troppo inesperta, ma magari il prossimo.
    E poi latte di mamma, l’unica cosa indispensabile.

  • Patrizia ha detto:

    Ciao a tutti, è la prima volta che scrivo, ma sono un’assidua frequentatrice di questo BLOG. Volevo dire a chiunque potesse essere interessato che sul sito http://www.bienmanger.com ho acquistato la scatola romantica di Le petit ourson guimauve di cui parlava Sigrid nel post sullo shopping parigino. Vi ho trovato anche altri prodotti che ho scoperto proprio su questo blog: il fleur de sel de Guérandes, il pimenton d’Espelette, le lenticchie di Puy, il cinque spezie e il pepe di Sichuan. Il costo delle spese di spedizione per l’Italia è di 15 euro. Grazie, Sigrid, per queste scoperte preziose, per i tuoi libri magici e per essere, in generale, una continua fonte d’ispirazione.

  • Paolo ha detto:

    Felicitazioni!!

  • franqa ha detto:

    buonissimo questo post col riepilogo di tutte le ricette possibili e immaginabili (o quasi) con il cavolfiore!!!
    meno male che ci sei tu, altrimenti lo farei sempre in quei 2 modi standard che conosco :P
    …anche se in effetti il cavolfiore puzza. benedetta parodi docet (lei suggerisce di comprarlo congelato, così non bisogna bollirlo, mon dieu!)

    p.s. nei miei 9 mesi di gravidanza solo una volta mi hanno ceduto il posto sull’autobus: era un signore anziano di almeno 75 anni…e ho dovuto accettare per forza altrimenti si sarebbe offeso! gente d’altri tempi

  • Francesca ha detto:

    gnam gnam

  • Daniela ha detto:

    Auguroni Sigrid, e complimenti per questa ricetta.

  • alessandra ha detto:

    Ciao Sigrid, ieri è arrivato con il corriere il bellissimo “Regali golosi”……mi ci perdo, sei proprio BRAVAAAAA!!!!!!!
    Questa sera preparerò i biscotti FLEUR DE SEL…….
    un abbraccio @@@@@@@@@
    Alessandra

  • bea ha detto:

    Sigrid, e pensa che la mia gravidanza estiva scorsa era di due gemelli…. :) Si sopravvive a tutto!!

  • simona ha detto:

    premessa: il mio commento c’entra come il cavolo a merenda
    quindi forse sono in tema :D

    ho appena letto “regali golosi” si legge con tutti e 5 i sensi (con un pò di fantasia basta leggere la lista degli ingredienti per sentirne il profumo)
    stamattina mi sono buttata sui short bread che dire … meravigliosi!!!!!è una raccolta di ricette e idee davvero bellissima complimenti.
    In bocca al lupo per la tua panciona, 9 mesi fa sono diventata mamma anche io, non c’è nulla di più bello nonostante l’impegno costante e la stanchezza. nulla ti ripaga come un sorriso del tuo bebè.

  • Sigrid ha detto:

    @ania: :-))

    @twins: uhmamma, mi viene il mal di schiena solo a pensarci! ;-))

    @smemo: hihhihi, ehggià, qua sarebbe l’inizio dell’ ottavo mese… Un grande in bocca al lupo a te!! ;-)

    @julie: uuhhh, che invidia, l’orto… (comuqnue si, certo, il punto è che le verdure coltivate come si deve sono più buone di loro, per cui meno aggiungi meglio è :-)

    @sabry: bene! grazie del feedback!!

    @sabrina: allora benvenuta fra gli scriventi! :-) Infatti per ora non so come e quanto sarà il tempo ‘dopo, specie nei primi mesi, vedremo… :-) (ps. la metro missà che ormai eviterei proprio, brrr :-)

    @francesca: no, non è che risulti acida, ma dal commento risulta che vivi li :-) In realtà, se rileggi, io non ho fatto nessuna osservazione qualitativa su Torrevecchia a sé (la quale tutto sommato non è dissimile da molti altri quartieri della periferia romana, anzi, sinceramente, me la ricordavo parecchio più brutta, c’era stata solo una volta, nel 2003, appena arrivata a Roma, sempre per andare all’inps, ed ero veramente rimasta scioccata da quella sfilza di palazzi che non sfigurerebbero in un manuale di architettura sovietica, invece appunto stavolta nell’insieme mi è sembrato un ‘normale’ quartiere romano, boh?). La mezza battuta riguardava semmai il fatto che probabilmente molti non sappiano dove stia torrevecchia, appunto perché è uno delle decine di quartieri quasi-sul-raccordo, e via dicendo, e sinceramente non vedo nulla di offensivo in ciò (tanto, dalla buffalotta a quarto miglio passando per tor tre teste, tor bella monaca e torre spaccato, di quartieri di cui non sto bene dove stanno ce ne sono una mareeeea… :-)

    @angela: seh, mo’, non esageriamo eh… Oltretutto, anzi, questo lo volevo dire anche a @mammadaniela, penso proprio che lato ‘primissime pappe da svezzamento (che mi sembra una cosa per fra diversi anni luce) non inventerò un bel niente, visto che a quanto ho capito per i neonati niente sale, zucchero, spezie e erbe, insomma, non resta che frullare frutta e verdure cotte ecc, e sono ben sicura che più o meno tutte le combinazioni possibili siano giù state largamente esplorate, non credete? :-)

    @ally: fammi sapere se ci riprovi coi macarons! ;-)

    @manu: guarda, posso aggiungerne una? ‘Vengono anche quando meno te l’aspetti’ :-)) Insomma, auguri per il futuro ampliamento della famiglia… :-)

    @roberta: guarda, sul fatto che la vita cambia ho ormai pochi dubbi, per cui staremo a vede’… E ti dirò che tutto sommato il tempo è volato pure in questi mesi, anche se m’aspetto un’ulteriore accelerazione… :-) ps. crepi il lupo… :-)

    @bea: lol, può darsi, n’effetti, che sia anche una questione di abbigliamento :-)) (però la gravidanza estiva non te l’invidio eh, già senza pancia ogni anno manca poco che mi farei rimpatriare con europe assistence causa ‘il mio dna non è previsto per queste temperature’… :-)) (ehi, auguri…!! :-)) In ogni caso, credo che si possa anche separare al cavolfiore a cimette, mi sembra di averlo anche visto in giro, fra le ricette lette, è solo che mi piaceva proprio l’idea di metterlo in forno intero per cui non c’ho pensato due volte… :-)

    @frankkie: il cinemamme mi pare una ottima iniziativa (guarda, giusto il tempo di farla nascere sta figlia poi ci vengo pure io :-) e il titolo del libro mo’ me lo segno, mi hai proprio fatto incuriosire! :-))

    @rosa: nonononono! :-) Sai è siccome solitamente si dice Day D, Jour J, Heure H ecc, ho esteso a ‘Momento M’, tutto qui :-) In quanto al nome beh euh… euh… non ho mica ancora deciso… (vi ricordo che sono una bilancinaaaa :-))

    @silvia: eppoi mi dicono amme’ che sono quasi alla fine: tu sei quasi alla fine!! :-)) Per gli umeboshi, ti dirò, non li ho provati come rimedio per lo stomaco (non l’avevo neanche mai sentito, dovrò provare :-) in compenso nei momenti di disperazione mi capita di metterne un po’ nei weetabix del mattino (nei weetabix ci sono aggiunte di ferro e acido folico, molto utili quindi, ma dopo due mesi di weetabix a colazione si inizia a intravedere la propria soglie di sopportazione :-) ps. buon ultimo mese!! :-)

    @silvia73: grazieeee :-))

    @monia: sinceramente, non trovo che i cavoli puzzino più di tanto, ma fra tutte le tipologie di cottura credo sia comuqnue la bollitura in acqua, specie se prolungata, che tende a far sprigionarne di più i ”profumi” :-)

    @georgette: è vero che li per li quando è uscito il post avevo dimenticato di indicare la quantità di panna per la mousse lytchee, però qualcheduno me l’aveva prestamente segnalato e l’avevo corretto. Sono andata a verificare ora e la correzione c’è… (comunque sono 2,5dl di panna :-)

    @katya: wow, ma questo blog è pieno di quasi-mamme?!!! :-)) Auguri anche a te!! :-) (e francamente, questa cosa delle buona intenzioni non mi è del tutto nuova… ;-))

    @miriam: felice che gli appunti parigini ti siano stati utili, e Auguri per il decimo anniversario! :-)

    @agnese: uhmamma, beh insomma, io già da Mel avvertivo una bella differenza :-) comunque si, certo, ormai siamo a lievitazione bella e iniziata (forse è presto per dire ‘avanzata’), e… il tempo vola :-)

    @palmirilla: neve? eddove?? :-)

    @maria: già, verissimo, i vecchietti sono terrrribili! (utilissima la ladurée-panza però, lol! :-)

    @annamaria: idea grandiosa quella dei buoni (ovviamente non ho ancora esperienza di carozzine però a priori, e visto come si parcheggia nella mia zona, potrebbe tornare utile il suggerimento :-) (ps. crepi il lupo…. ;.)

    @giulia: euhm, si ma non era bruciato, era arrostito (e poi la parte più scura è quella che toccava la teglia, il resto della superficie non era cosi bruno :-)

    @enrico: dadini di polpa di cinghiale?

    @elisabetta: grazie per le dritte! ;-)

    @marilu: nel mentre avevo apurato ma giuro che prima delle tutine non avevo mai sentito parlare di ciniglia :-))

    @paola: non ho dubbi, mi consolerò senz’altro ;-))

    @chiara: hihhi… :-)) In realtà, appunto, non ho molta voglia di dover chiedere, e sopratutto, finché reggo in piedi va tutto bene, insomma, chiederei se veramente ne avertissi la necessità, per ora stare in fila alla cassa del super (anche se ci vado molto meno spesso perché è diventato ‘un viaggio’, lol) non mi pesa più di tanto. In compenso trovo molto interessante osservare il comportamento delle persone :-P
    ps. comunque devo dire che fin qui nella mia esperienza i peggior nemici delle pance (cioè quelli che ti passerebbero proprio adosso o che un altro po’ ti spingerebbero pure sotto ‘na macchina, sono le signore pensionate e, sorpresaaaa, le mamme con carozzine – le posso pure capire, saranno già esaurite di loro, però trovo un po’ triste pensare che l’individualismo sia esasperato a questo punto…

    @lavanda: yep, lo penso pure io ;-)

    @leti: nessuna arcana, è facilissimo ed è assolutamente normale misurare il riso in volume (sarà perché in Giappone si usa cosi, non saprei, comunque è frequente trovare la quantità di riso espressa in cl). In sostanza, prendi un bicchiere graduato, e ci versi dentro il riso crudo fino alla tacca del volume richiesto. Evvoilà, fatta! :-) Divertiti con il libro, a me è piaciuto prorpio molto! :-)

    @elena: forte il finto pancione fotografico, lol! :-))

    @maniinpasta: hihhihi, troppo carina l’idea delle manine da aiuto-cuochetta, staremo a vede’… :-))

    @lerocher: mancano due mesi… :-)

    @cristina: ho come la sensazione che il liofilizzato di agnello a casa mia non entrerà (sempre che non ci siano obiezioni medicali all’uso dell’agnello ‘vero’… :), in quanto alle cimette, sono semplicemente sbollentate, poi passate nell’uovo sbattuto, nel pangrattato e fritte. Semplicissime insomma, eppure mi fanno impazzire (vai a capire perché :-))

    @giovanna: guarda, io nulla di tutto cò, sob :-)) (però va bene lo stesso :-))

    @tittabu: euh si, euhm… Piatti presi se ben ricordo in un negozietto del centro di Montauban che vendeva ceramache prese in un po’ tutto il mediterraneo, nella fattispecie, questa ciotola qui arriva da Fès… :-)

    @lea: euh, beh, la panza-foto forse non sarebbe proprio tanto attinente con il tema del blog, no? :-))

    @eli: no, maddai, vado mica via, rallento solo un po’ ;-)

    @chezmunita: hai ragione, anzi, appunto, da brava siciliana dentro, il limone lo metterei veramente dappertutto.. :-))

  • Zenobia ha detto:

    Cara Sigrid,
    sembrerà una richiesta ridondante, ma ieri ho ricevuto un grosso…cavolo e adesso non so veramente cosa farne. Dopo un po’ di girovagare su internet (prima ho dovuto identificare l’oggetto, si tratta proprio di un cavolo, quelli con le foglie verde scuro, con tante nervature, che si aprono intorno a quelle centrali chiuse a palla), dunque, ho pensato…dove cercare ricette del cavolo se non sul sito del cavoletto?
    Ecco, solo che la parola cavolo qui ricorre spessissimo,così non ho trovato nemmeno una ricetta sul cavolo-cavolo che ho sul balcone.
    Ecco, insomma, volevo chiederti se gentilmente non potresti segnalarmi qualche ricettina…
    GRAZIE
    Baci
    z

  • Ania ha detto:

    il contorno del pranzo di oggi..mia madre ha fatto scarpetta :) ottimo

  • Twins ha detto:

    io nella panza ne avevo due, nati con tre chili e un quarto l’uno, per strada si giravano a guardarmi; adesso ho la panza della menopausa, una tristezza…
    sei deliziosa sigridina&co, un bacino

  • bismama ha detto:

    Io il cavolfiore lo adoro. Sai però quando ho cominciato a considerarlo? Quando ero incinta per la priam volta: 8 anni fa.
    E non era su un catalogo…fai te!

  • smemo ha detto:

    ma daiii sei anche tu incinta! Era da un po che non passavo di qui, perchè appunto anch’io incinta e quindi stomaco, voglie e schiena un po a pezzi! In bocca al lupo, io sono alla fine dell’ottavo

    ps ecco questa ricetta del cavolo la trovo invitante!!

  • Julie ha detto:

    Ciao Sigrid!
    Non scrivo da un pò e non ho avuto ancora occasione di farti gli auguri per la gravidanza.
    Ho tante belle verdure nell’orto e ci sono pure i cavolfiori! Proverò la tua ricetta. Stasera, intanto, ho mangiato cavoli e patate ripassati in padella con olio, aglio e rosmarino. Sempre buoni!

  • sabry ha detto:

    Ciao cara Sigrid, ho proprio un piccolo cavolfiore in frigo chissà che non faccia codesta fine, in casa nostra piace quasi in tutte le salse … quindi provare questa alternativa non sarebbe male!
    Ah, se ti interessa sto provando diverse ricette del tuo nuovo libro, le treccine greche sono splendide!!!

  • Sabrina ha detto:

    Ti leggo sempre e non scrivo mai ma la pancia mi tocca!
    Vado al lavoro in metro e a Milano quando ero incinta si sono alzate per me donne e uomini nordafricani (non saprei dire se tunisini, algerini o egiziani) I giovani maschi italiani nel loro bel completo griffato con cravatta e 24 ore… troppo impegnati a seguire il giornale!
    Non so quanto tempo avrai dopo ma leggere le tue ricette e i tuoi commenti è sempre un piacere.
    Domenica ho fatto la crostata con ganache al cioccolato e caramello… metà l’abbiamo surgelata perché è veramente consistente ma che delizia!

  • mi sa xche tra un po’ ti unirai al fantastico mondo del mommyblogging!!! o no??? hai cominciato regalandomi il guest post e tra pochi mesi chissà che succede. Io attendo il turno dello svezzamento, anche se sono un po’ più avanti di te con i tempi sono curiosa di vedere che ti inventi; qualche pappetta/cremina/zuppeta da poter usare anche per bimbe un po’ di grandicelle
    Per il cavolfiore, condivido l’amore, tant’è che gli ho dedicato una raccolta di ricette propro questo mese http://momsinthecity.wordpress.com/2011/01/06/gennaio-ricette-con-il-cavolfiore/
    ancora complimentoni!!!

  • Ally ha detto:

    Ciao Sigrid, sono Ally ti avevo scritto per chiederti informazioni sulla cottura dei maccarons.(non so se ricordi “l’effetto amaretto” con le crepine sopra) Grazie per la risposta che mi hai dato! la prossima volta provero’ ad abbassare un pochino il forno in effetti forse era diventato troppo caldo. Per il resto erano venuti bene e ho ricevuto tanti complimenti da parenti e amici.

    CAVOLFIORE ARROSTITO: oggi in pausa pranzo ho provato solamente il condimento di questa ricetta perche’ il cavolfiore l’avevo cotto ieri sera a vapore…….cmq GUSTOSISSIMO!!!! io ho aggiunto nel condimento anche un cucchiaino di senape……da provare!!!!
    In bocca al lupo per tutto!!!
    Ciao!

  • manu ha detto:

    ma che belle cose che scrivi…
    dev’essere un’esperienza bellissima, stranissima, pasticolarissima, dolcissima e nuovissima….
    io mi sposata da poco, penso che i bimbi completino una coppia…
    penso sia la cosa più bella
    quando vogliono arrivare arrivano….
    per ora aspettiamo un bimbo biellorusso per il mese di aprile, sarà già grandino
    per noi sarà già un esperienza…
    a quanto ho capito sei già al 7 mese…mamma mia ci sei quasi chissà che emozione!
    mi sto perdendo…
    proprio buona questa ricetta!
    anche io adoro i broccoli, cavolfiori e i cavolini di bruxelles!!!!!!
    buonissima giornata cara

  • francesca ha detto:

    Ci sono rimasta un po’ male per il tuo commento su Torrevecchia, è un quartiere di Roma sicuramente precchio bruttozzo, ma non per questo invisibile o da denigrare.
    Ovviamente mi rendo conto che risulti acida la mia osservazione ma davvero appena ho letto il tuo post mi sono sentita in dovere di commentare.

  • Roberta ha detto:

    Ciao Sigrid, sai cosa ho fatto io prima di assentarmi dall’ufficio per maternità? Mi sono scaricata l’INTERO TUO SITO (escluse le foto) per poter avere a disposizione le tue ricette in mancanza dell’adsl a casa! Ovviamente ho cancellato tutto dal mio ibook :-)
    Il mio tato ha appena compiuto due anni e ho imparato due cose dalla sua nascita: la prima è che il tempo VOLA e la seconda è che la vita CAMBIA eccome se CAMBIA!
    Tanti auguri per l’arrivo della piccolina (anche se per scaramanzia non si dovrebbe dire) e in bocca al lupo per il parto… ormai manca poco!
    Ciao!

  • bea ha detto:

    Sai Sigrid qual’e’ il guaio? Il cappotto! Io l’altra volta ero incinta d’estate e mi facevano sedere e passare avanti SEMPRE. Stavolta invece nisba…

    Senti, ma se lo faccio a cimette, il cavolfiore, faccio prima o viene semplicemente ‘na schifezza?

  • frankkie ha detto:

    bella ricetta, di questi tempi la cassetta bio è piena di cavoli e cugini, quindi capita proprio a fagiolo per variare i piatti in tavola…
    per quanto riguarda la bimba (oramai siamo tutti sicuri che sarà una bimba…) un libro bellissimo che ho letto è stato “bebè a costo zero” che ti spiega con intelligenza che tante cose “necessarie” per il bimbo in realtà non lo sono!
    una bella lettura, per una mamma come te, che già intravedo alternativa e combattiva!
    e poi, se ti va, vieni a vedere come funziona il cinemamme (http://www.cittadellemamme.it/cinemamme) così ci conosciamo anche! da marzo in poi potresti essere delle nostre!!
    che bello!
    frank

  • Anna ha detto:

    Tanti auguri per la panciottina! Io l’ho adorata e adoravo andare in giro col passeggino! Sniff! per il posto sui mezzi la cosa migliore è chiedere…

  • rosa ha detto:

    momento M????? è forse l’iniziale della frugoletta?? è stato forse selezionato il nome? oh diccelodiccelodiccelo!

  • p ha detto:

    evviva lo stupido cavolfiore!

  • Silvia 35° settimana ha detto:

    Singrid hai mai provato le Umeboshi?
    Pare che per l’acidità siano miracolose… io fortunatamente non ne ho avuto bisogno!
    In bocca al lupo!

  • silvia73 ha detto:

    come non conosci Torrevecchia…grande zona di Roma….scherzi a parte tanti auguri alla balenottera che tra l’altro è un animale bellissimo
    ciao

  • Mammadaniela ha detto:

    Per manineinpasta: grazie per il suggerimento volentieri andrò a curiosare, ma ne ho visti tanti di siti con ricette per bambini di cui prendo spunto. Senza offendere il lavoro di nessuno, io ho semplicemente scritto che ho il piacere di vedere cosa elabora Sigrid.
    E’ una mia curiosità personale, Sigrid ha una fantasia speciale che non tutti hanno, il motivo per cui ritengo sia UNICA.Se poi non ha voglia di creare ricette speciali per bambini, pazienza io ho semplicemnete detto la mia.Buona giornata.

  • iulia lampone ha detto:

    Ci eri mancata cara Sigrid! :)

  • Monia ha detto:

    Buonissimi i cavolfiori ed interessante questa ricetta che forse li rende ancora più sfizioni di una semplice cottura al vapore. C’è solo da dire che il mio fidanzato odia anche l’odore in cottura… ma forse in forno non fanno così puzza, giusto???

  • Olivia ha detto:

    dal momento che io sono una Fan della cucina easy&fast non posso che considerare questa ricetta “Perfetta”!!!

  • georgette ha detto:

    ciao sigrid!!
    ottimo il cavolfiore, anch’io lo adoro, lo mangio senza sale senza niente…sono arrivata anche a innamorarmi del suo profumo!!
    ti volevo chiedere, siiccome ho alle porte un’occasione speciale e volevo preparare il tuo bavaresino rosa..ma nella mousse litchee e rosa dici di aggiungere la panna..ma negli ingredienti non è indicata la quantità!!quanta ne metto, come nella mousse alla vaniglia??
    grazie mille baciuz

  • katya ha detto:

    Cintura reggiapancia? Non potrei farne a meno!!!!!
    Maloox? Mitica invenzione….è dal 5 mese che è il mio compagno preferito!!! Per quanto riguarda il tempo lasciamo perdere, sono a casa dal 1 giorno di gravidanza, avevo milioni di propositi..ma.. ormai la bimba nasce tra 15 giorni e…non ho fatto niente di tutto ciò che avevo in mente!!! é vero che ho già un’altro bimbo da badare…ma anche l’altra volta andò così :)) Tranquilla è normale così, goditi la pancia che è tanto bella, a presto!!!
    Dimenticavo…uno slurp per il cavolfiore!!!

  • Miriam ha detto:

    Grazie per la ricetta! Sono sempre alla ricerca di nuove idee per fare mangiare ai bimbi le verdure “difficili” come il cavolfiore, che non amano per niente. A proposito di bimbi, anche per me la respirazione durante il parto è stata fondamentale! Quindi fai bene a fare gli esercizi, anche se probabilmente in questo momento ti senti ridicola (io mi sentivo così!):-)

    Ne approfitto per ringraziare per la guida su Parigi e il tuo post sullo shopping parigino di dicembre, entrambi utilissimi durante un microviaggio che ho fatto con mio marito a inizio gennaio! Abbiamo festeggiato i 10 anni di matrimonio con una cena all’Hotel du Nord, un pranzo da Higuma, i macarons di Pierre Hermé e tante altre cose buone:-)

    In bocca al lupo e alla prossima :-)
    Miriam

  • Edda ha detto:

    I cavoli sono tuoi, sempre… ;-) Questi in particolare non so’ perché li trovo molto espressivi soprattutto con la salsina.
    In bocca al lupo per tutto e goditi questi momenti.

  • agnese ha detto:

    Anch’io come pamirilla ti ricordo alla presentazioni da melbook e mi sembra che sia passato pochissimo tempo…in quella occasione la pancia non si vedeva mica (non l’avrei mai capito che eri incinta se non avessi letto i tuoi post prima!)in bocca al lupo per la tua gravidanza e per la tua panciona che a quanto ho capito è andata parecchio in espansione! riguardo ai cavoli…beh, non riesco ancora a farmeli piacere del tutto. ogni tanto provo qualche ricetta con la speranza che cucinati in quel modo possa apprezzarli di più…continuerò a provare!

  • Pamirilla ha detto:

    Non ci posso credere che la tua pancia sia lievitata già così tanto, mi sembra ieri che hai presentato il libro ed eri ancora un’alice!!!!
    Anche io ho una passione sfrenata per broccoli e cavolfiori ma non avevo mai pensato di metterli nel forno…….uazz……proprio io che ci vivo nel forno!!!!! Alla prossima infornata approfitto alla grande. Attenta chè danno neve in arrivo!!!

  • Maria ha detto:

    Devo dire che a onor del vero in Italia entrambe le mie panze sono sempre state abbastanza coccolate dagli estranei,eccezion fatta ovviamente x i nonnetti che piuttosto che farti passare avanti insinuano anche che la pancia non sia vera…mi è capitato…e intanto zompettano arzilli! A Parigi ero incinta di 7 mesi e non mi ha filato nessuno, salvo poi farmi passare avanti alla fila più lunga che avessi mai visto da Ladurèe!!!! x il resto posso solo dirti respira…..respira…respira…senza di quello nonostante l’epidurale non ce l’avrei fatta!!!

  • annalisa ha detto:

    dopo un’ora sarà bello sbruciacchiato,buono!!!

  • in bocca al lupo con la maleducazione da mezzi pubblici!…non si alzano nemmeno con le bombe a mano!
    p.s. anche noi adoriamo il cavolfiore, lo proveremo sicuramente con questo pesto, chissà aggiungendo anche delle acciughine :)

  • mogliedaunavita ha detto:

    io che già lo faccio arrosto…mi copio la ricetta del pesto che mi sembra una bella soluzione saporita. e non ti servirà il consiglio ma…cammina a piedi ed evita i luoghi maleducati!

  • Francesco d'Elia ha detto:

    Auguroni Sigrid.. Nel frattempo provo il cavolo arrosto..:-))

  • Gloria ha detto:

    Hai ragione Sigrid, è una ricetta semplice – sulla bontà non si discute – eppure io non avrei mai pensato di arrostire il cavolfiore! Da provare quant prima!

  • Anna Maria ha detto:

    Molto bello il tuo post “morbido” :) Circa l’educazione che non c’è più vedrai quando avrai un piccolo da scarozzare: io giravo un con blocchetto autoprodotto con scritto “buono di vaffanc..o gratis per chi parcheggia come te”, visto l’abitudine degli automobilisti di parcheggiare i macchinoni ovunque, costringendo donne e bambini a fare slalom in mezzo al traffico. Di solito partivo con 20 buoni (all’epoca ero in centro a Padova) e li finivo tutti prima di rientrare.
    Per quanto riguarda il maloox (e quindi presumo il bruciore-acidità di stomaco) ne soffrivo anch’io: mia suocera mi diceva che erano i capelli di Enrica che stavano crescendo. Io ovviamente sorridevo benevola tranne il momento in cui ho visto per la prima volta mia figlia, appena uscita da me: era pettinata come Elvis. Ora ha 21 anni e adora il rock.
    In bocca al lupo per tutto. Baci. amp

  • cadibal ha detto:

    p.s.: oltre al tuo stato anche il dressing è moooolto interessante!

  • cadibal ha detto:

    ci mancava proprio una sigridapparizione!

  • Giulia ha detto:

    Ciao Sigrid, ti seguo da tempo sperimentando tante tue originali ricette. Complimenti per tutto, ed ora in particolare per la panza che avanza!
    Questa mia è solo per lo sconcerto nel guardare la pur bella foto del cavolo odierno.
    Ti prego NON FAR BRUCIARE GLI ALIMENTI !
    E’ inutile comperare un cavolo bio e poi ridurlo così annerito dalle bruciacchiature.
    Immagino lo saprai che il cibo nero bruciato produce gli IPA che sono gli idrocarburi policiclici aromatici, che sono CANCEROGENI !
    Ti lascio uno stralcio preso dalla rete.
    Gli idrocarburi policiclici benzenoidi, detti anche aromatici poiché alcuni di essi emanano un caratteristico odore, sono composti derivati dal benzene (formula bruta C6H6). Sono presenti nel petrolio grezzo e nell’asfalto, sono assenti nel carbone, nella benzina e nella nafta, dai quali si generano per riscaldamento ad alta temperatura, si trovano anche nel fumo di sigaretta.
    Per quanto riguarda l’alimentazione, gli idrocarburi policiclici aromatici si formano nelle cotture ad alta temperatura, che comportano la carbonizzazione del cibo. A rischio sono soprattutto gli alimenti cotti alla brace o fritti, ma anche gli alimenti tostati come il caffè. In generale, è buona norma fare sempre attenzione alla temperatura di cottura ed evitare di annerire il cibo con temperature troppo elevate.

  • MARZIA ha detto:

    …bbbbbuuuoonoooooo!!!!!!!!!!!
    ottimo… gustoso….. light……w il cavolfiore…e i cavoletti…. e il cavolo!!!!!!!
    sei unica davvero!!!!!!!!!! anzi…… siete unici!!!! baci marzia

  • Ciao Sigrid,
    Nel tuo calendario 2011 nella ricetta di febbraio pappardelle integrali con ragù speziato al cioccolato al posto dei fegatini cosa metteresti?
    Grazie
    ciao

    E.

  • elisabetta ha detto:

    sì sì, anche io, incinta e invisibile!! Però Sigrid, come ti hanno scritto, la respirazione e le posizioni particolari (la farfallina!!!) servono un sacco; e se fai la peridurale (falla!) servono anche di più, perchè sei lucida, hai il pieno controllo della situazione (più o meno eh…quel che basta) e acceleri la cosa…
    buon cavolo a tutti mamme e non mamme!

  • roberta ha detto:

    una volta all’ottavo mese in fila alle poste sono svenuta.Allora si che mi hanno considerato.Un po’ estremo però.
    HA ragione chiara fatti valere!!!

  • marilu ha detto:

    anch’io appartengo al partito delle ” non considerate” in gravidanza…. e dire che avrevo una pancia bella grossa, ma nessuno mi cedeva mai il posto!!! :o(
    ah, per quanto riguarda la ciniglia e’ sicuramente riferita al materiale delle tutine, non credo delle coperte…visto che e’ il tipo di cotone piu’ pesante che si puo’ usare d’inverno, senza ricorrere alla lana che e’ vietatissima addosso alle pupe

  • Paola ha detto:

    Davvero solo a Parigi ti hanno ceduto il passo? Sono stupita, nella mia esperienza piu’ cresceva la pancia e piu’ aumentava la ‘buona disposizione’ da parte della gente. E’ subito dopo che, appena sparita la pancia, nessuno piu’ ti considera … e non e’ che sei subito agile, svelta e riposata. Ma ti consolerai guardando lei, vedrai!

  • Marzia ha detto:

    stessi identici pensieri ma per i broccoli, che mangerei in ogni modo!! mi ha fatto sorridere la tua disquisizione sui nuovi oggetti utili diventando mamma..soprattutto la fascia reggipanza!! :) visto che non te le avevo fatte prima, congratulazioni per la gravidanza!! un abbraccio

  • Chiara ha detto:

    Fino ad un mese fa quando uscivo con una mia amica incinta prendevo sempre le sue difese e le facevo saltare tutte le file! Fatti rispettare! Baci.

  • valentin@ ha detto:

    Cara,
    dopo aver constatato amaramente la scortesia romana nei confronti della donna incinta (ma magari era colpa mia che non ero ingrassata abbastanza :S ), ho toccato con mano la generale scortesia nei confronti di una mamma in viaggio per aeroporti con bimbo in marsupio e valigia al seguito.
    Ho scoperto comunque di essere SUPER e di poter sopravvivere in italia anche in queste condizioni estreme. E ho scoperto anche di avere una discreta faccia tosta :D

    Il cavolfiore al forno è fantastico, lo proverò di sicuro in questo periodo di dieta…

    Mi raccomando non presentarti in ospedale senza ghettine e…coprifasce (ancora non ho capito che è!)!
    Baci

  • Tery ha detto:

    Ricettina fantastica!!
    Venerdì, giornata di mercato, missà che finisce che mi butto su un cavolfiore! :))

  • manineinpasta ha detto:

    @Mammadaniela beh io non sono Sigrid (e mi pare quasi blasfemo usare un commento sul suo blog per dirlo…ma non saprei come raggiungerti), ma se ti interessano ricette per i bambini e soprattuto realizzate con l’aiuto dei bambini prova a dare un’occhiata anche al mio di blog.
    Sorry ancora per l’uso del commento

  • Mammadaniela ha detto:

    Cara Sigrid, non voglio commentare la tua semplice ricetta, parla da sè!Ma volevo semplicemente dirti, che quando ero in gravidanza difficilmente mi facevano sedere o passare davanti quando mi trovavo in fila in un supermercato. Anche quando quelle poche volte ho osato farlo, perchè andavo nella cassa dove gli invalidi e le donne in gravidanzia devono avere la precedenza, mi guardavano tutti molto seccati!!!E poi facci caso tutti ti vogliono taccare la pancia? A me non sempre faceva piacere…Comunque non vedo l’ora che tu diventi mamma, così potrò prendere spunto dalle tue creazioni culinarie,Spero che nel tempo sempre di più, specialmente dopo lo svezzamento verranno dedicate ai più piccoli!!!!PS sono io quella che un anno fà circa ti aveva chiesto le ricette per bambini e tu giustamente non avendoli a suo tempo mi avevi dato picche!!! buona gionata. Mamma daniela

  • Noemi ha detto:

    super ricetta!! il cavolfiore è un mito, non a caso si pensa che ci nascano sotto i bambini :D :D

  • Cleareilpomodoro ha detto:

    ricetta sosprendente..ossia nn avrei mai pensato di ficcare un cavolfiore intero nel forno. Anch’io faccio parte del fun club del cavolfiore..non manca mai nel mio frigorifero! Però mangia tanto pesce e bevi tanto cosi quando sarà il momento avrai tante forse per spingere e respirare o dopo allattare..a proprosito..compra la bilancia se avrai la fortuna di riuscire ad allattare..molti dicono che è un esagerazione ma serve il 1 mese..o almeno non rischi di veder dimagrire e non ingrassare la creaturina..e poi vai qui http://www.lllitalia.org/index.php?option=com_frontpage&Itemid=1. Più si è informati meglio è!
    Goditi il pancione..io nn vedo l’ora di averlo!

  • Gaia ha detto:

    cominciavo a sentire la mancanza di una vera ricetta cavolettiana Sigrid! goditi questo momento, noi ti aspettiamo!

  • Martina ha detto:

    mmm sembra buono!!così mia madre finalmente mi ucciderà per riempirle sempre casa di “profumo” di cavolfiore!!:)

  • piccoLINA ha detto:

    Oh mamma che meraviglia!!!! Anche io adoro il cvolfiore, devo provarlo fatto cosi’!
    Grazie della ricetta!
    PS. confermo: al momento fatidico si va di improvvisazione…tutte le lezioni preparto buttate nel cestino in un lampo! Ma lo rifarei cento volte!

  • Nadia ha detto:

    Evviva il Cavolfiore, evviva le “pance” e tutte le mamme con o senza aver avuto il pancione !

  • valerio ha detto:

    una ricetta leggerissima adatta a questo periodo post natalizio, ma ancher saporitissima per chi è a dieta e non vuole rinunciare al sapore

  • Taty ha detto:

    Buon buono buono il cavolfiore…lo adoro!!!
    Semplicemente! ^_^

  • nel momento M ti riaffioranno alla mente quegli esercizi, stanne certa!
    fai un’abbuffata di cavolfiori ed affini adesso, su, che se poi allatterai, il piccolo kangurino potrebbe non gradire ;-)
    buon proseguimento

  • barbaraT ha detto:

    “testa di cavolfiore” lo trovo fantastico…
    da riproporre, nel forno e non!

  • Passiflora ha detto:

    Buonissimooo, l’unico inconveniente di questa preparazione è che bisogna aspettare un’ora per magnarla! :)
    fatene una sana scorpacciata tu e il cangurino! alla prossima

  • Semidipapavero ha detto:

    Ecchecavolo!! Diventerà un must, già so!

  • Lavanda ha detto:

    Fantastico!!! Anche a me piace il cavolo! Ne ho proprio uno, della mia cassetta bio, che mi aspetta a casa… e prima della trasformazione potrei provare la tua ricettina ;-)
    Sono anche mamma bis e devo dire che è proprio vero, è un altro mondo quello della gravidanza e della maternità, purtroppo devo dire che ci sono troppo poche persone sensibili a questo stato :-( e il bello ha da veni’

  • giada ha detto:

    Ma non lo sapevo, o meglio mi son persa per strada!!! Davvero goditi la pancia, non sembra ma prima o poi ti manchera’ ;))). E’ il periodo migliore!!!
    Il cavolfiore al forno non lo avevo ancora fatto, provero’ provero’!

  • leti ha detto:

    Ciao Sigrid!
    come sempre complimenti per la ricetta! ho giusto giusto un cavolfiore nel frigo, volevo “ammazzarlo” con una zuppa, ma forse farà una fine diversa! ;)
    Inoltre volevo farti una domanda!
    ho comprato il libro “une japoinese a Paris” ma mi è nata qualche perplessità leggendo nelle ricette come viene misurato il riso! La quantità viene indicata in cl!??!!
    50 cl di riso????
    Mi aiuti a risolvere l’arcano?
    grazie di cuore!
    Leti

  • anna ha detto:

    .. la respirazione serve, eccome se serve!! Bacioni.

  • Laurence ha detto:

    Lo proverò con piacere ! Di solito lo faccio gratinato con la besciamella. Un giorno devo fargli conditi con uove sode.
    La nozione di tempo cambia quando sei incinta ma cambierà ancora di più dopo la nascità :-). Stai bene e goditi questi momenti.

  • lunadeiboschi ha detto:

    Gmammete! Il cavolfiore mi piace cotto in tutti i modi, ma al forno arrostito non l’ho mai provato :) urge rimediare! “patpat” al pancino! :)

  • Paprika&Paprika ha detto:

    Pare che il cavolfiore sia efficace anche per
    combattere le malattie !
    A me piacciono cotte e impanate, fritte in olio bollente e divorate con qualche salsina tipo yogurt!!
    Ciao!!

  • Elena ha detto:

    Ah, quanti ricordi…la pancia, le capriole delle bimbe, i vecchietti che sull’autobus ti danno le gomitate in pancia perchè devono sedersi al posto tuo e poi quando finalmente il bimbo nasce e decidi di andare a passeggiare, è un impresa scendere solo dal marciapiede, perchè c’è sempre qualcuno che parcheggia sulle strisce….
    A me l’unica volta che hanno ceduto un posto era a Praga e sotto il giaccone non avevo la pancia ma macchina fotografica e borsa antiscippo…
    Goditi la pancia, prima o poi ti mancherà!!!

  • monica ha detto:

    anche io adoro il cavolfiore anche lesso con olio e aceto balsamico (se è di quello buono anche solo aceto balsamico).
    ps goditi questi momenti (io con le balene del corso ho insaurato ottimi rapporti)

  • Vero ha detto:

    a me fa impazzire quella crosticina che si forma sul cavolfiore arrostito!! mai provato con questo pesto, da fare certamente!!
    un abbraccio e una carezza sulla pancina che a quanto pare creeeesceee!!:D

  • manineinpasta ha detto:

    LOL…il fatto è che poi tra 2 mesi di tempo libero ne avrai ancora di meno :)
    Consolati con il fatto che tra un anno e mezzo avrai delle volenterosissime (ma anche pasticciosisime) manine pronte ad aiutarti in cucina.
    Adesso vado a lavare il broccolo e provo a fare anche quello in questo modo che mi intriga…

  • Le Rocher ha detto:

    Abbiamo perso il conto, a quando il lieto evento!?!?
    Questo cavolfiore deve essere una bontà! Brava, come sempre!

  • cristina ha detto:

    Se non intendi ricorrere alla peridurale i “corsi di respirazione” ti serviranno molto! La ciniglia per un neonato? E’ un tessuto morbido e pelosetto che credevo definitivamente sparito dalla circolazone,usa ed abusa del polaire per le copertine,caldo e super pratico.Ma io non vedo l’ora che si arrivi allo svezzamento per scoprire che ricettine tirerai fuori,attendo per vedere come trasformerai il passato di verdure,liofilizzato d’agnello, ,parmigiano ed olio d’oliva,intanto auguri ed ancora grazie per le tue ricette…non é che si potrebbe sapere di piu’ sulla frittura delle cimette di tua suocera? Pastella classica o no,fritti crudi o sbollentati prima?

  • Giovanna ha detto:

    il cavolfiore è una delle mie verdure preferite (insieme a cavoli, verze, broccoli e tutta la famiglia) e arrosto lo faccio spesso, ma la salsina-pesto che hai preparato e che chez munì usa spesso ora diventerà il suo accompagnamento!
    ps
    le donne incinta hanno diritto di precedenza anche nelle file (negozi, banche, poste ecc…), perciò usa questo diritto! E visto che metro e autobus hanno i posti riservati, chiedili! Vedrai che chi non ti ha lasciato il posto si scuserà!
    Devo dire che a spasso con mia sorella incinta ho stranamente incontrato solo gente gentilissima: posti regalati, aiuto per scendere i gradini degli autobus, offerte di aiuto per le buste della spesa (io c’ero ma non sono propriamente un omaccione!)…

  • tittabu ha detto:

    pardon se mi interesso più del contenitore che del contenuto….che bel piatto !!! è oggetto comprabile da qualche parte?

  • La Melannurca ha detto:

    Da piccola non ero una fan del cavolfiore e quando, tornando da scuola, a tavola trovavo i tubetti col suddetto cavolo non ne ero proprio felice!

    E invece, come spesso capita, crescendo ho imparato ad aprezzarlo e questa ricetta easy mi piace proprio, pesto compreso.

  • Lea ha detto:

    Ciao Sigrid,
    ottimi i cavolfiori, qui da noi (in Sicilia) spesso li facciamo “affogati” e ti assicuro che sono una vera delizia…oltre ad essere uno pò pesantucci…per cui non te li consiglierei in questo momento!!!
    Chissà quanto sarai bella con la pancia…una fotina per poterti ammirare???
    Un bacio e complimenti sempre per il tuo bellissimo blog ;-)
    Lea

  • Nepitella ha detto:

    Hi, hi, hi!!! mi hai ricordato i miei ultimi mesi da “balenottera” :))) goditi questi momenti, noi per leggerti siamo qua ad aspettarti. Il cavolfiore così mi introga un sacco!!!

  • Lara ha detto:

    Spesso le cose più semplici sono anche le più buone.

  • Beppe ha detto:

    Non ti preoccupare, ti vogliamo bene comunque e ti perdoniamo se ci trascuri un po…in effetti nel tuo nuovo stato di balenottera avrai altri priorità…..

  • eli ha detto:

    Sigrid, ci manchi… :(

  • e dopo tutto il “cavol” è pur sempre il re del tuo sito, no ?

    ottima ricetta, soprattuto per la scorza di agrumi che per me pare diventata una droga, oramai se non agrumizzo tutto non sono contenta.

    devo dire molto siciliana come ricetta, sapori molto “nostri”.
    il pesto che tu hai preparato io lo faccio sempre come accompagnamento alla carne o al riso nero.
    profuma ogno cosa incontra..

    ma che sono la prima ?!

    maddai.

    :*

    valuzza

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