Cauliflower pies

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Bene, dopo la simpatica (e necessaria :-P) parentesi catartica di ieri, una mezza confessione ci sta tutta: i pies a me in generale mi stanno terrrrribilmente simpatici. In fondo, è un po’ come dire che a uno gli piace il trash food : perché nonostante possano essere anche sani dentro, mooolto spesso e volentieri la parte esterna del pie, o il suo coperchietto, una la fa con una sfoglia o brisée già pronta (certo, si può anche farla in casa ma per me tutto sommato i pies sono un po’ l’equivalente, in più coccoloso (perché il punto è pur sempre che sono proprio coccolosi), della quiche della disperazione, quella della domenica sera in cui smaltisci avanzi frigoriferi senza per forza mettere in gioco grandi velleità culinarie :-) Quindi, volendo fare le persone serie, la ricetta della pasta sfoglia è di qua (a ogni evenienza segnalo che la sfoglia fatta in casa si può anche congelare :-), per tutti gli altri: direzione banco frigo del supermercato, sob :-) Comunque sia, a parte che noi qui oggi si va di verdure, anzi, di cavolfiore, i pies di questo tipo (capire: cibo condito in una teglietta con coperchietto di pasta sopra) sono anche un ottimissimo modo per riciclare gli avanzi cucinati, le carni già cotte e via dicendo (penso a quel mestolino di stufato che avanza, allo spezzatino da riciclare, ma anche alla carne di pollo che può essere ressuscitata come spiegato qui), Insomma, si tratta solo di essere pratici e un po’ fantasiosi. Uh, facile! :-)


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La ricetta scema: dividere le cimette di mezzo cavolfiore e sistemarlli in una ciotola capiente. Aggiungere 15cl di panna fresca, 100g di provolone grossolanamente grattugiato, due cipolloti freschi sottilmente affettati, una manciata di piselli surgelati (si, n’effetti, non è che qua siamo tanto fan di verdure surgelate però i piselli fanno davvero tanto ‘british’ e poi parlando di piatti sciuésciué da sopravivenza, ché voi non ce l’avete una confezione di piselli nel surgelatore? :-). Salare e pepare, e dividere il tutto su 4/6 tegliette individuali (che siano resistenti al calore però). Ritagliare dei dischi di pasta sfoglia (grandi quanto i recipientini) e sigillare ogni teglietta con un disco di sfoglia. Spenellare con del tuorlo, usare i ritagli di sfoglia per confezionare qualche fogliolina decorativa, e infornare il tutto a 200°C per 30-40 minuti. Servire caldi.

53 Commenti

  • daniela ha detto:

    Buoni, solo che la panna….lo so è solita questione….panna si o panna no? Comunque la panna l’ho messa e pure il provolone e il risultato è buonissimo…il problema è che a me dopo un pò mi stucca….Comunque sei sempre una grande fonte di ispirazione!!

  • Elena ha detto:

    Li ho provati e sono fantastici!!!! l’unica variante che mi sono permessa è stata quella di saltare leggermente le verdure in padella con un goccio di olio ed un profumino di curry … eccezionali!!!

  • bea ha detto:

    Elena sei un genio! Io da quando son mamma ce li ho sempre, i piselli nel surgelatore, ma ad usarli da anti-bernoccolo non ci avevo ancora pensato!

  • vaniglia ha detto:

    senti sigriduccia, ma mi dici dove si trovano s’ti bicchieretti che vanno in forno??? ;-)
    li cerco ormai un po’ ovunque. poi se li trovassi ANCHE trasparenti….
    bacitanti
    rossella

  • Silvia Amap ha detto:

    ciao Sigrid e ciao tutti, ho un po’ di domande sulla ricetta…
    beh una fondamentale, al posto del cavolo posso mettere, per esempio, broccoli ? e al posto della panna forse di ricotta? o besciamella? le foglioline immagino che si facciano con uno stampo da biscotti…o no? grazie se trovi il tempo di rispondere…

  • franqa ha detto:

    ma che bella sorpresa trovarti sulle pagine della Repubblica online con la tua indignazione al quadrato ;)
    condivido il tuo stato d’animo, come quello di migliaia di altre donne italiane

  • Paola ha detto:

    Bene, con un altro indirizzo email vedo che adesso funziona.
    Ho tutti i libri di Sigrid, compreso quello francese.
    Li vendo a metà prezzo, se qualcuno è interessato, mi contatti su paolat-wolit chiocciola tiscali.it

  • Paola ha detto:

    test

  • andrea ha detto:

    complimenti per la ricetta e per la creatività, eccellente anche la fotografia.

  • RicetTina ha detto:

    Proprio a questora dovevo capitare su questo post? Gnamm… !

  • Passiflora ha detto:

    Cara Sigrid, ieri sera ho preparato una mia versione di questi pie. Li pubblicherò quanto prima, ci ho fatto un po’ di varianti cmq rimane la struttura e la verdura. Intanto grazie per l’ispirazione (il risultato è stato molto gradito)

  • Nadia ha detto:

    Scusate http://www.mestierediscrivere.it ci mancava una erre

  • Nadia ha detto:

    24 @margherita
    Per l’esattezza il sito è http://www.mestierediscivere.it mentre http://www.ilmestierediscrivere.com è un sito di servizi che non si capisce perchè abbia questo nome.
    Sempre Evviva i Pies!
    Mio marito quando viene a trovarlo qualche amico inglese si fa portare gli Stinky Pies con i regagli di pollo che a detta degli stessi inglese sono un cibo terribile, ma a lui ricordano la sua gioventù a Londra, secondo me ancora rimpiange di essere tornato a vivere in Italia. Sigh!

  • Pasquina ha detto:

    Acci…il pancione ti da una bella carica,mi piace
    molto questo modo di propinare i cavolfiori a chi non li ama, la cocottina poi è davvero carina

  • kosenrufu mama ha detto:

    buonissimi!!!! le tue foto sono sempre fantastiche!!

  • Paprika&Paprika ha detto:

    Ho letto che i foodtrend per l’anno 2011 sono i pies, le conserve e il bio…..
    la tua ricetta è perfettamente allineata alle tendenze di quest’anno !!!
    Ciao!
    Aniko

  • cucinopertescemo ha detto:

    ah, dimenticavo -per accrescerti un pò le visite- Paris Hilton li mangerebbe volentieri eheheh

  • cucinopertescemo ha detto:

    cauliflowers.
    tcì propri màta, come si dice in romagnolo…
    bell’idea però. veloce, divertente.
    un bacione.

  • Alelunetta ha detto:

    Belli e buoni! non so perché ma i tortini così mi fanno venire in mente la zuppa di tartufi di Bocuse, un tocco anni ’70 molto simpatico e vintage! :)

  • Stefi ha detto:

    Ma che bontà!
    Strutto bocciato, non riesco più a sentirne l’odore dopo aver provato a fare le sfogliatelle :(

  • monica vannucchi ha detto:

    con il coperchietto di pastasfoglia a me piace quasi tutto, ma in particolare le zuppe, tipo quella di cipolle (sì lo so che non è per tutti i palati!) che ho imparato ad apprezzare tanti anni fa, in tournée (eh, sì!) nelle Fiandre; c’era un ristorantino di Anversa, mi ricordo, che ne preparava una sublime , fumante dentro, croccante fuori , e con quei freddi e la neve, e il vino, andava giù che era un piacere… quindi ben venga qualunque riciclo ricoperto, in crosta. sia con la sfoglia del banco frigo (in generale un po’ troppo piena di grassi poco raccomandabili, però) sia con la pasta del pane, se uno ha tempo e voglia. a proposito, sigrid, mica hai per caso pubblicato una lista di ristoranti e bistrot fiamminghi, per caso? se sì,me lo segnaleresti? bacioni, monica

  • Taty ha detto:

    Impossibile resistereeeeeeeeee……gnam!

  • elra ha detto:

    Beautiful pies! I am sure they taste delicious too.

  • Valentina ha detto:

    Forte!! Beata la pasta pronta e sempre nel frigo!

  • I cavolfiori sono davvero mitici e questo è un ottimo utilizzo!
    Ciao a tutti.

    Enrico

  • La Melannurca ha detto:

    Ecco, nascosti da questo bel coperchio potrei mangiarli anch’io i cavolfiori. Che di solito, proprio no ;-)

  • marilu ha detto:

    bella la seconda foto!

  • Giovanna ha detto:

    Devo dire che la prima a convertirmi a questo genere di Pies fu Nigella :) mi piacciono molto! affondare il cucchiaio nella sfoglia croccante per entrare nel cuore tenero da una certa soddisfazione! Io però la panna in cucina non la uso mai… magari un goccino di latte per amalgamare il tutto?

  • margherita ha detto:

    ciao sigrid, ti seguo da tanto ma non ti ho mai scritto. E’ giunto il momento di presentarmi e di farti i complimenti per tutti gli spunti, dalle ricette a tutte le altre sfumature che ne fanno da contorno.

    Sai che il tuo blog è citato nelle lezioni del master in comunicazione e nuovi media di san marino dalla prof Luisa Carrada (www.ilmestierediscrivere.com) parlando di scrittura per il web?

    ..è grazie a lei che ti conosco infatti!

    brava e continua così, e in bocca al lupo per la nuova avventura che presto nascerà!;-)

    margherita

  • Gaia ha detto:

    bellina la cocottina dell’ultima foto!

  • Chiara ha detto:

    Ma sei super operativa in questi giorni! Sarà la sindrome del nido (quella per cui la future mamme nell’ultimo periodo della gravidanza sono super attive) o ci stai viziando perché poi sarai un po’ più assente? Comunque sia grazie di tutte queste gustose ricettine! un bacetto alla pancia!

  • agnese ha detto:

    che carini i pies…in generale mi danno l’idea di cose “coccolose” come dici tu, tutte le cose piccole fatte a monoporzione. e poi la pastasfoglia è buonissima e sta bene con tutto

  • vale'n'tina ha detto:

    Ahah, la mamma del mio fidanzato mi ha affidato la missione “svuotami il congelatore” ed è una settimana che andiamo avanti a surgelati ed avanzi congelati. Il mio curriculum culinario degli ultimi giorni vanta un paio di quiche della disperazione, un risottino Memorie d’ Estate fatto con le cozze alla belga avanzate e congelate ad agosto, uno sformato di verdure grigliate surgelate, una crema di piselli (surgelati pure loro, ovvio, una boscaiola elimina funghi-piselli-pancetta, una tempura di gamberi che stavano lì da una vita. L’ odioso congelatore è ancora strapieno, credo di aver intravisto anche un astice!
    Grazie per l’ idea pie, mi sarà utile!

  • La Femme du Chef ha detto:

    Sigrid tutte queste belle ricette verdurose ma al tempo stesso golose mi ispirano un sacco!!! Saranno le voglie, saranno gli ormoni della gravidanza in circolo ma mi sento in piena sintonia con i manicaretti che ci proponi ultimamente!

    Grazie e una carezza alla tua pancia :)

  • Baking Colours ha detto:

    un manjar!!!…adoro el coliflor y esta me parece una forma genial de comerlo!…besos desde argentina

  • Francesco d'Elia ha detto:

    Questa è davvero invogliante.. Adoro il cavolfiore e con il provolone sembra davvero voluttuoso..:-))

  • Passiflora ha detto:

    Sai che io questi pie con il coperchio di sfoglia non li faccio mai? di solito riempio la teglia grande di pasta e inserisco verdure e co come ripieno. dovrò provare!

  • Sebastiano ha detto:

    Ciao, mi serve una precisazione: le cimette di cavolfiore vanno prima sbollentate o possono partire a crudo? Grazie.

  • Cleareilpomodoro ha detto:

    Che belle le foglioline sembran delle mini apple pie! Io adoro le verdurine, al posti della panna se ci metto del formaggio cremoso frullato con un goccio di latte?
    E ti volevo ringraziare per avermi insegnato a mangiare la quinoa..ormai sono quinoa addicted!
    A proposito di ricette di sopravivvenza è finito da pochi giorni il mio contest proprio sulle ricette di sopravivvenza! il mio è un blog per studenti e giovani lavoratori sempre in in blicio tra fame e frigorifero vuoto (e portafogli pure..)!
    Come procede la panza? Domenica la porti a spasso in piazza? Brava!!!

  • gaia ha detto:

    semplici e bellissimi, con quelle foglioline sopra!

    Pensavo che i pies fossero, come i pork pies, delle tortine coperte… dici ce si possono fare anche semplicemente cosi’?!?

  • margie-o ha detto:

    eccome no i piselli surgelati alla fine sono più teneri. Ho provato a prenderli dal contadino pseudo bio nella stagione giusta e a giusta maturazione, ma quelli grossi conservano un sapore decisamente più forte e la buccia si rilassa solo in pentola a pressione.
    i pies salati entrano nella lista di cosa da provare.

  • Elena ha detto:

    Visto che stai per diventare mamma, un suggerimento: il sacchetto di piselli nel surgelatore è molto comodo oltre che per i pies quando le figlie si spiattellano al suolo e piangono disperate con il loro bel bernoccolo in fronte…
    Baci

  • valerio ha detto:

    in effetti bisogna ammettere che i pies sono quello che dici tu, però sono carini da vedere e forse per questo più appetitosi. W la pasta sfoglia fatta in casa!!!!!!!

  • Tery ha detto:

    Dopo gli stupendissimi pork pies di ieri, adesso arrivi qui con questi pies al cavolfiore…… e anche con 2 tipi di cocottine diverse di cui l’ultima in particolare mi fa sciogliere in giuggiole…. questa è crudeltà assoluta! :))))

  • Rebecca ha detto:

    buono e semplice semplice!! il top insomma!!! magari mi cominceranno a piacere pure i cavolfiori oltre ai broccoli!:)

  • De tous les choux c’est celui que je préfère, j’adore le cuisiner… peut-être mes origines bretonnes? Ta recette sera à rajouter dans mon carnet… Bises
    Dominique

  • arabafelice ha detto:

    Ultimamente sono in “cavolfiore mood” ed in pratica vivo delle tue ricette sul salutare ortaggio.
    Una nuova non guasta! :-)

  • Tilia ha detto:

    A proposito di ieri… è risultato dalle analisi che sono intollerante al maiale, toh! Quindi ho fatto le crepes con tanto di rito propiziatorio e… speriamo bene!

  • manineinpasta ha detto:

    speta…frena…prima dici brisè, poi sfoglia. Allora sulla sfoglia, posso essere d’accordo che si va verso il banco frigo, specialmente per il riciclo della domenica sera…per la brisè o paste simili (buona la tua da quiche) bastano pochi minuti, l’unico disturbo è lavare poi la planetaria…ma c’è la lavastoviglie

  • Serena ha detto:

    Guardado questi bellissimi pies mi sono resa conto che in vita mia non ne ho mai preparati. Non si può, devo recuperare! Tra l’altro a parte la sfoglia, volendo, si possono considerare abbastanza “diet” che ovviamente, non fa mai male.
    Se trovo il cavolfiore li preparo stasera stessa, altrimenti ripiego su quei 4 carciofi che, fan molto “cool” messi nel vaso come un mazzo di fiori, ma se non li cucino fanno una brutta fine.
    Buona giornata.

  • Le Rocher ha detto:

    Buoniiiiiiiiii!

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