Una zuppa rubata
(lenticchie & castagne)

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Cavolo! Uno si distrae un attimo (sapete com’è, esami, impegni piccoli e grandi, prises-de-tete svariate, nuovi hobby – prima o poi vi racconto cosa non sto combinando ultimamente su quel versante – e chi più ne ha più ne metta), insomma, poi per coronare il tutto passi una giornata (ieri) lontano dal computer, e il giorno dopo (oggi) aprire la mail è come scostare con una leggerezza del tutto fuori luogo le ante di un armadio riordinato per finta: ti casca adosso questo mondo e quell’altro (e qua ci starebbe bene un’illustrazioncina stile cartoon looney tunes, non so, me fissa davanti al computer coperta da una montagna di piccole buste virtuali da cui spuntano solo due occhi che si strizzano, perplessi, tipo, vabbe’… :-). Nella fattispecie, senza considerare il resto della posta, mi ritrovo con circa una ricetta di stufato per ogni giorno dell’anno (wow!! :-)) e state ben certi che li leggerò tutti, anzi, avete ancora fino al 15 di questo mese per mandarmi la vostra ricetta preferita di stufato (con o senza carne, certo :-) quindi c’è tempo pure per gli indecisi :-)

Intanto, oggi, pur di non lasciarvi a digiuno tutta la settimana (ognuno ha i sensi di colpa che si merita :-), un appuntino per una zuppa che avrei appunto rubata (okay, non la zuppa en soi ma il concetto che la precede :-) un paio di settimane fa una sera che ero a cena con due amiche blogger dalle parti della Garbatella. Il locale dove ci siamo ritrovate è forse più noto per il colore dei capelli della proprietaria che per la sua cucina (che è un po’ da osteria romana e un po’ modaiola e anche un po’ vegetariana, insomma, per me quel posto manca un po’ di un’identità ben definità però va anche detto che poi curiosamente questo lato dispersivo ha il grande vantaggio che quando si è in tanti finisce che ognuno trova una cosa che va bene per lui…), fatto sta che quella sera ho ordinato una zuppa di lenticchie con le castagne e come ho letto quell’abbinamento sul menu mi sono fatta la solita domanda da schiaffone-sulla-fronte: ma com’è che non c’avevo mai pensato prima? Insomma, a parte che questa zuppa sarebbe bene cucinarla in autunno con castagne fresche – cucinarla a febbraio significa, per forza, ricorrere a castagne precotte e confezionate sottovuoto (io non amo molto le castagne secche…), che sono n’altra cosa però tant’è, ormai volevo provare – ho provato a rifarne una versione a casa, e devo dire che l’insieme rischia di diventare il tormentone casalingo dell’autunno prossimo… :-)

La ricetta fatta a naso: Far soffriggere leggermente, con un cucchiaio di olio, una carota, una costa di sedano, una piccola cipolla rossa tritati e uno spicchio d’aglio in camicia. Aggiungere 2 etti di lenticchie lavate (non c’è bisogno di metterle a bagno prima), dare una buona mescolata e versare poi 1 litro di brodo (vegetale o persino di pollo, fate voi). Aggiungere un rametto di timo, uno di rosmarino e una foglioline di alloro e lasciar cuocere il tutto per mezz’ora circa. Dopo questo tempo aggiungere due patate sbucciate e tagliate a dadini piccoli, e circa 150g di castagne precotte. Lasciar cuocere per altri 20 minuti (aggiustando eventualmente la quantità di liquido, è una zuppa, non si deve asciugare troppo l’insieme). A fine cottura, eliminare l’aglio, l’alloro e quel che rimane dei rametti di timo e rosmarino, e minipimerizzare circa metà della zuppa, in modo da ottenere una metà ”solida” e una metà omogeneizzata. Mescolare bene il tutto, aggiungere ciò che vi avanza di castagne precotte spezzettandole (la confezione credo sia di 250g), riscaldare gentilmente il tutto, verificare il condimento e servire con delle fettine di pane abbrustolite sotto il grill.

59 Commenti

  • Lidia ha detto:

    Dalle mie parti – Viterbo – una zuppa in disuso e riscoperta negli ultimi anni è quella di “ceci e mosciarelle” anche lei buonissima…

  • donatella ha detto:

    le castagne io le lesso da me ..è buona anche solo con le lenticchi senza patate..insomma buona cmq

  • mmm Sembra deliziosa questa ricetta :) proverò

  • Estrella ha detto:

    Ps: Dimenticavo … i tempi di cottura saranno un bel pò più lunghi! ;p

  • Estrella ha detto:

    Ok.. prima fase di cottura quasi terminata, ora devo solo aggiungere le castagne…
    Mio padre le aggiunge spesso alle zuppe perchè ne è davvero goloso! ;)Quelle che tufferò dentro fra un pò sono castagne secche siciliane, comprate al mercato di ballarò. Sto cuocendo il tutto a fuoco lento nella pentola di terracotta, una pentola alla quale la famiglia è affezionata, perchè se si trova sui fornelli, significa che ci attende un’ottima zuppa da mangiare. Vi consiglio di non fare il soffritto nella pentola stessa, perchè non “soffriggerà” mai! Attenzione però, queste pentole non possono stare a diretto contatto con il fuoco perchè potrebbero spaccarsi, infatti utilizzo una piastra apposita che fa da semiisolante e che consente al fuoco di diffondersi in modo uniforme.
    Sigrid … se sto imparando a conoscerti, una mezza idea riguardo il tuo nuovo hobby l’avrei! Capiremo solo in futuro se “ci ho azzeccato!” …

  • Chiara ha detto:

    Quando compro le castagne precotte mangio mezza confezione tornando a casa! Per me sono un ottimo rimedio, nono ce la farei tutti questi mesi senza! La zuppa s’adda fa!

  • Roberta ha detto:

    GIUUUUUUUUU!!!!
    ciao!!!

  • Giu ha detto:

    Ma a voi dopo lenticchie e castagne, non vi scappa di fare le puzzette? :D

  • Le lenticchie ci sono (quelle nere di Santo Stefano Sessanio vicino l’Aquila), le castagne fresche pure (si, diciamo freddissime, congelate quest’autunno)…non mi resta che mettere il grembiule e accendere il fornello!

  • Anna (mamma di Stella) ha detto:

    le mie tre blogger preferite (le uniche che leggo) tutte insieme! a parlare (anche) di bimbi, immagino, di lettini montessori, aperitivi tra mamme e ricette adatte ai bimbi (il mio nuovo mondo). Tantissimi auguri!

  • Noelle ha detto:

    Se trovate le castagne secche garessine piemontesi sono buonissime, meglio di quelle precotte…ciao!

  • Paprika&Paprika ha detto:

    Anche a me capita spesso copiare un piatto
    ‘scoperto’ al ristorante..è anche divertente
    cercare di indovinare tutti gli ingredienti e
    ricreare lo stesso sapore!
    Mi sembra ottima questa zuppa, io le castagne le mangerei anche ad agosto…
    Besitos
    Aniko

  • Ale Roma ha detto:

    Per Lory: per quanto riguarda il Ristoro ti posso dire che e’ da provare pero’ ti riperto ci sono alcune cose che non mi hanno convinto sino in fondo.

    Purtroppo il panorama di Garbatella e quartieri limitrofi come San Paolo o Montagnola (dove ho vissuto fino a poco tempo fa’) sono poveri di luoghi validi.

    Ciao Ale

  • monica vannucchi ha detto:

    @cristina36: ah, ecco spiegato l’arcano! grazie comunque, ciao. monica

  • Caspita la semi-minipimerizzazione è una trovata geniale!
    …e speriamo di bissare presto la cenetta tra amiche :)

  • cristiana ha detto:

    buona! io faccio di solito, l’ho proposta anche a Natale, un passato di zucca con le castagne.anche questo è buonissimo,secondo me, anche se forse un poco più convenzionale.
    baci,
    cristiana

  • stiiiicaaasss…
    più che la zuppa, anche io voglio venire a cena con te e la santamaria cecilia chiara.
    accidenti, sarei proprio stata curiosa di sentire che cippa vi raccontavate…
    invidia.

  • Dietella ha detto:

    Mamma mia le castagne! E se ci “fili” dentro due fettine di tartufo … mmm … da impazzire.

  • Maddalena Caruso ha detto:

    Avevo provato una versione di questa zuppa nell’orvietano non molto tempo fa..file rimosso. Se è possibile ricordare per il mio stomaco, quella era confezionata anche con fagioli e cotica…un incubo! Leggendo quella che proponi qui mi tranquillizzo. Bene.

  • rina ha detto:

    Una zuppa deliziosa ed al tempo stesso molto delicata!Provero’ anch’io questo abbinamento insolito di lenticchie e castagne.Complimenti!

  • Taty ha detto:

    Lenticchie e castagne…
    che goduria!

  • Cristina ha detto:

    @Monica32:io vivo in Francia e qui le castagne sottovuoto si trovano facilmente in qualsiasi supermercato,a Roma il solito Castroni (uno a caso?)supplirà alla bisogna altrimenti internet o forse in qualche negozio bio.

  • umberto ha detto:

    Sicuramente la proverò e ti farò sapere…ma sono certo che sia ottima…grazie sempre per le succulente bontà!!!

  • il gatto goloso ha detto:

    buonissima questa zuppa rubata!!! Mi piaci un sacco in veste cavolettaladra… sissì! :)
    Anche io non amo molto le castagne secche e nemmeno io avevo pensato ad un abbinamento come questo!! Facciamo così: te la rubo anche io così siamo entrambe colpevoli… eh eh eh :) smack

  • Gian dei Brughi ha detto:

    eheheh ma lo conosco anch’io il ristoro degli angeli, è il ristorante preferito di uno scrittore molto amato da Sigrid, se non ricordo male (tanto per fare un po’ di gossip cuciniero…) ;-)
    anch’io ero rimasta perplessa sulla cucina un po’ troppo modaiola, però il posto in sé è carino

  • monica vannucchi ha detto:

    @cristina, la marca Ponthier, tu dove la trovi?
    @sigrid, mannò, giusto l’altro ieri sera, l’otto cioè, ero dalla garbata ostessa con i capelli verdi, che a me piace molto come posto: efficienti, creativi ma non troppo, tradizionali ma non troppo,aperti fino a tardi, vicini al teatro palladium e anche al nuovo teatro ambra alla garbatella, appunto, dove questa settimana è in scena un lavoro a cui collaboro: BLU
    (label AGENDA del mio sito, se interessati!)
    quindi direi: capelli verdi, spettacolo Blu, fiocco rosa in arrivo, wow!ti mando un bacio, rimpiangendo anche questa volta il mancato incontro. monica

  • Cristina ha detto:

    A volte le coincidenze sono incredibili! Il mio ultimo tormentone é il pane con le castagne (dopo aver mangiato quello di Kaiser tento,con discreto successo devo dire,di imitarlo)ma proprio oggi mi sono detta che la confezione di castagne cotte al vapore (ottime,della Ponthier,made in France…se le trovate…)avrebbe avuto un altro utilizzo…detto,fatto. Voilà la soupe per domani!

  • ElenaB ha detto:

    Ho mangiato una volta una cosa simile fatta da una mia amica spagnola. Con le lenticchie c’erano patate, chorizo, morcilla (una specie di sanguinaccio)…ma niente castagne. Non saprei dire come si chiama, però credo fosse una ricetta piuttosto tradizionale.

  • Gaia ha detto:

    io adoro le castagne in tutte le salse, bellissima zuppa!

  • lise.charmel ha detto:

    tutte le tue zuppe sono originali e con un perfetto mix di sapori per nulla scontati. non è che nei ritagli di tempo (eh, so’ spiritosa) ci fai un bel pdf da scaricare?

  • valevina ha detto:

    che bella…la vorrei proprio adesso per riprendermi da questo mal di testa…;)dici che per merenda va bene?

  • spighetta ha detto:

    Io le lenticchie le mangerei declinate in tutti i modi per cui la segno e ripropongo per il prossimo autunno ;D

  • Tery ha detto:

    Buuuonooo!!
    Leggevo la ricetta e pensavo caspitina questa devo farla! :) E’ invitantissima!!!

  • Lorenza ha detto:

    …iniziavo ad essere in crisi da astinenza di nuovi post dal cavoletto…!

    si potrebbero usare anche castagne surgelate…no?!?!? dovrebbero avere un gusto più simile a quelle fresche.

    grazie Sigrid, a presto!

  • Lory ha detto:

    abito a Garbatella, da relativamente poco tempo: avete locali interessanti da suggerire? Visto la padronanza della materia dimostrata dalla padrona di casa e dagli ospidi del Blog mi fido del giudizio, di questo locale in particolare ho sentito parlare, con commenti non univoci, ma non ci sono mai stata.
    grazie per le eventuali..dritte

  • Ale Roma ha detto:

    Ciao Sigrid,
    quel locale lo conosco bene e pur essendoci stata diverse volte condivido la tua opinione in quanto non mi ha convinto fino in fondo.

    Volevo sapere tu dove le trovi le castagne sottovuto…….qualche marca qualche super????

    Grazie Ale

  • Sara77 ha detto:

    Io di solito quando è stagione cuocio le castagne con la pentola a pressione, le sbuccio (ehm in effetti per l’ultima “cotta” le ha sbucciate la mia dolce metà) e ne congelo un bel po’…sono ottime da usare in queste occasioni, per una fantastica zuppa come quella che hai proposto!!! Così non devo ricorrere a quelle precotte!!! ;)

  • Gialla ha detto:

    Le ricette “a naso” sono sempre le migliori per me, soprattutto perché mi danno un grado di adrenalina e soddisfazione maggiore rispetto a quando sto lì a leggere e ad agire tipo robottino!
    Quest’abbinamento mi intriga tantissimo! Lo proverò!!!
    A presto
    Gialla

  • zuppa scaldacuore! Le castagne nella zuppa le provo da poco tempo, ma mi ci piacciono parecchio!

  • in corsivo dovevo mettere solo “libro del cavolo”, ma ho sbagliato ed è vento tutto in corsivo…pazienza

  • Questo abbinamento non riesco a prefigurarmelo..Di solito in testa mi immagino coem possa essere un dato accostamente, ma stavolta non mi riesce…Cmq le castagne mi piacciono, le lenticchie pure e se tanto mi dà tanto…..
    Un paio di giorni fa ho preso il tuo libro del cavolo…che non è un’offesa….è proprio il tuo libro…;) Ho già individuato 3 o 4 cosine che voglio provare a fare…;)

  • Cleareilpomodoro ha detto:

    lenticchie e castagne: in effetti come mai nn c’avevi pensato? ihihihi nn si finisce mai di imparare! Se questo weekend riesco a cucinare il mio stufato preferito lo posto su blog e lo metto nei commenti..altrimenti dovrò scriverti solo ingredienti e procedimento.

  • Francesco d'Elia ha detto:

    Che romantica zuppa invernale.. Calda e avvolgente, deliziosamente materica.. Da accompagnarsi ad un buon rosso di corpo a temperatura ambiente..

  • valentin@ ha detto:

    la “metà zuppa omogeneizzata” mi ha fatto sorridere… :)

  • Le rocher ha detto:

    Coccolosissima questa zuppa! Scalda il cuore!

  • valerio ha detto:

    wow ottima zuppetta!!! In effetti non è il momento migliore però io le castagne le ho congelate crude e quindi forse meglio delle precotte? Boh speriamo, comunque di certo provo

  • Robiciattola ha detto:

    mmmh. gnam.
    ma la confezione di castagne precotte da 250 gr.?
    boh, non c’ho mai fatto caso.

  • Stefi ha detto:

    Ma che bbbbbbbbuona!
    devo cercare le castagne!

    Sig, che stai combinando? una ne fai cento ne pensi!
    Cmq idee… qualche lavoretto, decorazione o gioco per la cavolettina :)))
    ciaooooooooooo

  • cristina ha detto:

    E bè, ehem, sì, una parte si frulla e una parte no…

  • cristina ha detto:

    Anni fa Bigazzi diede questa ricetta alla Prova del cuoco, che io ormai rifaccio regolarmente:
    ceci lessati con castagne secche e un po’ di rosmarino; quando i ceci sono quasi cotti aggiungo le lenticchie e lascio cuocere mezz’ora. Servo con filo d’olio a crudo. Buonissima, per i miei gusti!!

  • Giovanna ha detto:

    La zuppa di lenticchie e castagne l’ho preparato molte volte dopo che qualche anno fa la vidi fatta da Nigella. Italianizzandola un po’ mi sono ritrovata con un risultato praticamente uguale! Ottima

  • manineinpasta ha detto:

    Dimenticavo…uscire a cena, serve proprio per darsi gli immancabili schiaffoni-sulla-fronte…anche in posti dove meno te lo aspetti.
    Figurati che a me è venuta un’idea perfetta per cucinare divertendosi con i bimbi(di prossima pubblicazione) nel BAR DI UN OUTLET….ti lascio immaginare quanta poca identità avesse

  • Silvia ha detto:

    Con le castagne fresche ho un brutto rapporto: ogni volta le compro per fare mille ricette, ma alla pentola non ci arrivano mai, va sempre a finire che me le mangio tutte abbrustolite!
    Magari fuori stagione e con quelle precotte ad assaggiare questa zuppa con tutti gli ingredienti dentro :-) ci arrivo anch’io!

  • manineinpasta ha detto:

    LOL per l’immagine delle bustine occhiute che ti sommergono.
    Di stufati in effetti te ne abbiamo mandati parecchi :)
    Per la ricetta: perchè non usare le castagne secche (e ammollate per una notte) invece delle precotte? Non c’è molta differenza, ma in genere sono + dolci

  • anit50 ha detto:

    Non ci posso credere…avevo un avanzo di lenticchie cotte con cipolla carota e sedano, mi sono inventata un risotto (direi piuttosto una zuppa con riso) unendo delle patate a pezzetti, un po’ di verza a listerelle e il riso cotto tutto in brodo vegetale, a fine cottura mettendo appunto le lenticchie e le castagne lessate a pezzi, un filo d’olio alla fine. Apprezzatissimo in casa, sicuramente ricetta ormai “di famiglia”, sicuramente ottimo l’abbinamento lenticchie-castagne. Ciaoooo

  • Passiflora ha detto:

    L’altro giorno al ristorante ho mangiato un’insalata di misticanza, puntarelle, alici e castagne: divina! e mi ha fatto tornar voglia di castagne… tanto che sto meditando di fare una torta. e perché non anche sta zuppina? ciao ciao!

  • antonella ha detto:

    Prima, prima!!
    Queste soddisfazioni……
    Buonissima, proverò. Io adoro le zuppe.

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