E dopotutto oggi c’è un’altra ricetta… (meno maaaaaale, vaaaaa, diommiooooo….. ?!!!). Hum, scusate, dunque, dicevamo?? Ah ecco, beh in sostanza, volevo dire questo: che con la gravidanza ho riscoperto il piacere della colazione, che fin lì devo dire che l’ho sempre fatta in modo un po’ disordinato, più nei weekend che in settimana per esempio, mentre dal lunedi al venerdi la mia colazione tendeva facilmente a ridursi a un tè o un caffelatte consumati distrattamente davanti al computer. Robe che persino la vicina di pianerottolo vi potrebbe dire che non-va-per-niente-bene (ma, che volete, il faut bien que jeunesse se fasse :-). Poi tanto appunto arriva un momento in cui ve lo dite pure voi che non-va-bene-per-niente, e in questi ultimi tanti mesi caso vuole che mi sono scrupolosamente allenata a iniziare la giornata sedendomi in cucina a fare colazione (e già il solo fatto di non passare subito davanti al computer vi cambia la vita – i giornali letti sull’ipad non valgono vero? :-).
Poi, visto le circostanze, ci sono stati i periodi di colazioni supervitaminiche, poi i periodi di colazioni anti bruciore di stomaco e i periodi di colazioni 100% ferro (‘na noia… :-), poi per fortuna, tutto passa, e rimane la colazione come un piacere lento e quotidiano :-) Del resto, sembra che diventando regolare la (mia) colazione diventa anche un attimino meno ricca (v. la mareeeeea di
brioches piccole e grandi sfornate nei weekend degli ultimi anni, che vanno sempre bene di domenica ma in effetti non è che me li mangerei ogni mattina :-) e più mirata al nutrimento e infine, ho riscoperto in sostanza la colazione della mia (e credo un po’ di quella di chiunque) infanzia, ovvero pane (o fette biscottate faidate, o krisprolls…) e marmellata. Che vi devo ddi, è un po’ come scoprire l’acqua tiepida, la strada è stata lunga e il punto di arrivo era tanto semplice, anzi, non semplice, di più. In tutto ciò ovviamente la chiccheria da piccolo gourmet impenitente se ne sta nel cambiare condimenti, saltellando con disinvoltura dalla gelée de pissenlits bio al miele integrale della campagna romana, passando per la marmellata di petali di rosa, quella di uva spina, o quella marmellata spaziale-da-sturbo-totale di Christine Ferber a base di arance e
épices à pain d’épices… :-) E così, visto che fra l’altro quest’anno, sempre grazie al mercato, ho riscoperto il kiwi (non so perché ma non l’ho mai considerato più di tanto, il kiwi, poretto) che invece è perfettamente in linea con la mia predilezione per le frutta un pochino acida, era un po’ che mi chiedevo se in fondo il kiwi non potrebbe andar bene, dopotutto – della serie ‘allarghiamoci gli orizzonti’ – in un
curd (che dev’essere
appunto acido senno non è un
curd, a mio umile avviso :-). Detto fatto e provato, il kiwi nel curd ci-sta-come-no, e intanto ho trovato una cosetta nuova con la quale spalmare le mie fettine di pane mattuttino (e fra parentesi, si, certo, il curd non è esattamente dietetico, ma mica ci deve andare mezzo barattolo u una fetta di pane, no? :-), oltre poi ad avere in frigo, volendo, un qualche cosa che potrebbe rivelarsi molto utile per eventuali future crostatine o dolcetti improvvisati, insomma, vi presento un mio nuovo amichetto… :-)
Kiwi curd
kiwi maturi 2
limone bio 1
uova 2
burro 50g
zucchero 50g
amido di mais 1 cucchiaino scarso
Sbucciare i kiwi e frullarne la polpa con il minipimer. Aggiungere il succo e la buccia grattuggiata del limone poi versare il tutto in una ciotola resistente al calore (meglio sceglierla di vetro o di ceramica, anche l’acciaio non mi pare mi abbia mai dato problemi, le ciotole di aluminio invece sembra potessero cedere, al contatto con gli alimenti acidi, uno sgradevole sapore metallico…), collocarla sopra un pentolino con un fondo di acqua in leggera ebollizione. Aggiungere le uova, lo zucchero il burro e l’amido e mescolare il tutto, lentamente, con la frusta, per qualcosa come 8 minuti, o finché la crema non si addensi. Versare il curd in un barattolo pulito, chiudere, lasciar raffreddare e infine conservare al fresco (fino a una settimana ma tanto solitamente i curd, miracolosamente, finiscono molto prima :-) Per un barattolo.
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buonissimo..però..perchè mi viene giallo??? :'(
ps il mio curd preferito è quello di lamponi!!
La proverò. Io ho passato la gravidanza ad accompagnare ogni colazione con un kiwi, e vi assicuro che dopo un po’ avrei preferito picchiare la testa contro un muro. Questa curd sarebbe stata molto più piacevole. Vorrà dire che la proporrò alla pargola, adesso. Grazie.
fatta! FATTA!
è stre-pi-to-sa!
inizialmente non mi si addensava, ci sono voluti ben più di 8 minuti (ma forse perchè ho fatto dose doppia…) e una aggiunta di amido
il sapore prevalente rimane il limone, ma il kiwi si sente abbastanza e conferisce un bellissimo colore verdolino e specialmente i puntini neri…
quando si sarà raffreddata, in base alla consistenza, deciderò se devolverla a una corstata (dovrei cuocere in bianco, la mia prima volta :-P ) o a un rotolo.
e poi mi preparo per ricevere il premio di miglior dolce al pranzo di domani. ah ah ah!
ancora una volta
G R A Z I E!
si è spaccata la ciotola di vetro.
il curd però era buonissimo…
:)
è che per quello che avevo in casa, sob, ho messo questa ciotola media, appoggiata ad un pentolino più piccolo, dove c’era acqua che bolliva un po’. dunque però forse… l’appoggio ai bordi del pentolino ha creato la camera chiusa… di calore e ha fatto la crepa.
DEVO COMPRARE CIOTOLE E CIOTOLINE, DI VETRO, ACCIAIO E CERAMICA PER QUESTO TIPO DI PREPARAZIONI E BAGNOMARIA, CON PENTOLINI A CORREDO.
any suggesions?
:)
Ciao Sigrid, mi sono fatta più di una risata leggendo il post lol:-)) e quindi grazie, fa sempre bene!!!
@Agnese Cara Agnese potrei avere scritto io il tuo commento, faccio colazione in pigiama (una mezz’ora) con spremuta, pane e marmellata o biscotti vari e la torta quando c’è, non mangio a mezzogiorno o qualche frutto e la sera cena abondante perchè non sono mica da sola!!! :-) ed infine cambierei tutto ciò per un lavoro! Spero che arrivi per entrambe!!!
so luscious. i love those little seeds, too, which everyone abhors! as for the ipad- i am with you! x shayma
Mango curd!
ecco a voi la ricetta di un curd a base di mango, che non prevede l’uso dell’amido di mais e che utilizza solo il tuorlo delle uova.
Per 1 vasetto:
– 1 piccolo mango maturo (verificate consistenza e profumo, spesso in Italia arrivano un po’ “indietro” e sono piuttosto grandi, nel caso utilizzatene metà o poco più)
– il succo e la buccia di 1 lime(spremete bene il lime in modo da ottenere due cucchiai colmi di succo)
– 70 gr di burro
– 60 gr di zucchero
– 2 tuorli d’uovo (da uova “large”), freschissimi (suggeriva la mia amica) e bio (come saggiamente suggerisce Sigrid)
– 1 idea di sale (ovvero meno di 1 pizzico, che è la quantità prevista per due vasetti)
– semi di mezza bacca di vaniglia
Frullare il mango, pelato e ridotto a piccoli tocchetti,insieme al succo e la buccia di lime, allo zucchero e ai granelli di sale.
A parte, fate sciogliere il burro già a temperatura ambiente, prestando attenzione che non prenda una temperatura elevata.
Battere leggermente i tuorli ed aggiugere a filo il burro.
Unire al composto di frutta quello di uova e burro, aggiungere il tocco morbido dei semi di vaniglia e porre in una boule, posta a sua volta su una pentola in cui bolle dell’acqua, ad addensare (circa 8/10 minuti)
La boule di vetro è perfetta perchè è possibile controllare che l’acqua in ebollizione non sia proprio a contatto con la crema.
Poichè privo di amidi, questo curd si addensa ulteriormente quando è freddo ed in cottura “nappa” la spatola in maniera leggera.
Divino all’ora del tè, spalmato su pane o scones, perfetto da aggiungere alle creme per caratterizzare cheesecakes,torte di frolla o arrichire semplici dolci di pan di spagna.
Ho scoperto questo curd la prima volta in una pasticceria indiana a Londra. Ne preparano di gusti “impensabili” (arancia-cannella, passion fruit, frutti rossi, mandarini) comunque di qualsiasi frutto a base acida. Ma il tocco speciale è dato dall’uso di piccole quantità di spezie leggermente “pungenti”(cannella, chiodi di garofano, noce moscata, zenzero, ecc) che conferiscono a queste creme già voluttose un sentore di paesi lontani.
grazie mille allora farò delle piccole crostate di frolla cotte vuote che andrò a riempire con questa crema una volta fredde!!=) per queste dosi secondo te potrei mettere 2 gr di gelatina in fogli?!
grazie mille vale
considerando che frequentiamo lo stesso mercato e che pure io ho comprato i kiwi, questo curd s’ha da fare!!!!
Anche io conoscevo solo il lemoncurd, ma com questi ingredienti mi sembra facile sperimentare… da noi i kiwi non mancano mai (la mia bimba ne va matta)!!
@Sigrid:i libri buttali tutti e ricorda che nessuno meglio di te capirà le necessità di tuo figlio e che non c’é manuale che sostituisca l’istinto materno (che cos’é,dici tu? Vedrai…).Purtroppo le neo mamme (ed anche prima per la verità ma vabbé tu hai ormai passato questo primo stadio)vengono bombardate da consigli,quasi mai richiesti,di suocere/amiche/parentame vario…tu ascolta tutti e poi fai di testa tua e tutto andrà bene.
Dopo tanti anni che ti seguo mi viene da scrivere “con affetto”,Cristina
e comunque volevo farti un applauso cavolo, rispondi sempre a piu’ o meno tutti, scrivedo cose sensate e non quelle stupidaggini del tipo “mmm buono” che ti fanno solo montar su il nervoso, e hai sempre tempo per tutti, pur avendo ormai tantissimi commenti. Mi piace la tua spontaneita’ e il tuo essere rimasta quello che eri.
io a volte non rispondo manco a dieci commenti, son troppo pigra :)
bellissimo questo curd al kiwi, anche se il fatto dell’acidulo un po’ mi spaventa di prima mattina, i “brividi freddi” che ti arrivano da frutti come il kiwi o il limone non sono nelle mie corde.
ti mando un abbraccio, stiamo tutti aspettando il momento in cui con l’ipad posterai dall’ospedale, sono certa che ti intrufolerai in cucina e produrrai anche da li, ahahhaha
un bacione. spero di sentirti presto.
@sigrid: scusami tu se te l’ho ticordato più volte..è che mi faceva piacere che tu lo sapessi dato il tuo legame con Pasta Garofalo! Grazie e crepi il lupo (poverino però ;)) gli ultimi giorni da gestante come proseguono?
Buongiorno! :-))
(io di sti tempi faccio la lumaca eh, anzi, missà che per un po’ vi dovrete abituare :-)) Allooooora…
@elenaB: sinceramente non lo so. Ma a priori non penso. Un po’ per la questione delle uova (che vabbe che vengono cotte però n’zomma, un po’ perché per conservare a lungo questi barattoli andrebbero sterilizzati (io su questo terreno qui non mi ci arrischio, per sterilizzare bisogna imperativamente sapere cosa stai faccendo, anche se, il curd essendo acido, magari non porrebbe problemi particolari…??), un po’ perché a casa mia faccio un barattolo per volta e non sopravvive mai a lungo (per caso chiedevi perché hai un quintale di kiwi nel giardino??). Nel caso non dovessi risolvere potresti anche pensare di sbucciarli e frullare la polpa, poi congelare a porzioni di tot numero di kiwi, in modo da poter fare sempre il curd o delle salsine di kiwi più avanti, scongelando la polpa frullata…??
@silvia: con la frutta acida in genere :-)
@pier paolo: mi rendo conto che finirò per sembrare una vecchia babbiona antipatica però non sono fan delle sostituzioni a gogo, insomma, secondo me, come dicevamo l’altro giorno con una amica, meglio il ciambellone con burro in quantità moderate del ciambellone dietetico pieno di aspartame che non da soddisfazioni (okay okay, a meno di problemi di salute precisi ecc…), insomma, io l’olio di riso nel curd anche proprio no ecco :-)
@daniela: beh, euh, missà proprio di si, io le uova le metto anche nella versione light :-) in fondo, è un po’ come i tuorli nella pasticciera, se non ce le metti non è più una pasticciera…. :-)
@marilena: e me lo dici cosiiiii???!!! No aspetta, torna qua, non te ne andare, tipprego tipprego tipprego, svelaci tutto di questo curd di mango che già solo l’idea mi piace da matti!!! Melladdailaricettaaa???? :-))
@katia: grazie! ;-) Fra l’altro il kiwi giallo non l’ho proprio mai visto/provato (cioè, al massimo ne avrò letto e credo di aver visto una foto in rete, tempo fa), non so, magari non arriva fin qui causa intensiva produzione di kiwi nel lazio?? non saprei… (però hai ragione tu, se è meno acido potrebbe piacermi di meno :-) Comunque, sto sugli attenti, se ne vede passare uno lo afferro… :-))
zenobia: è senz’altro anche una questione di ‘contenitore’, cioè, per le crostate sono ottimi per esempio i cerchi da pasticcieria (hai presente? è semplicemente un cerchio :-) ma anche gli stampi da crostata antiaderenti con fondo amovibile (che si alza spingendo da sotto). Poi, un paio di accorgimenti, a parte che in effetti volendo si può benissimo ritagliate una striscia separata per il bordo, anzi, è proprio quello il modo per essere più sicuro del risultato (che però devo dire che finché faccio delle crostate dal bordo basso, cioe sui 2cm per esagerare, non lo faccio quasi mai), altrimenti aiuta molto anche: raffreddare bene l’impasto da crostata sistemato nella teglia prima di infornare; aumentare la temperatura del forno di 5 o 10 gradi (solitamente i termostati non sono molto affidabili sicché uno alla fine non sa mai quanti gradi ci sono nel suo forno…), e anche un bel strato di riso o legumi o biglie all’interno del guscio alla prima cottura (spesso uso del riso, se lo spingi un po’ verso i bordi questi poi sono sostenuti anche meglio. Che il bordo perda nella cottura in bianco comunque un 2mm è abbastanza normale, ma solitamente peggio di cosi non va. Altrimenti: bordo separato dal fondo (solo per i casi in cui usi un cerchio da patisserie però… :-)
@angela: hm, a parte che se è acida allora probabilmente me la finirei al cucchiaino, altro che reciclaggio :-)) cosi a naso direi… facci dei dolci. Tipo qualche torta farcita, come la victoria sponge cake che si trova in archivio, farcita di marmellata e di panna montata (la quale aiutera sicuramente a smorzare la marmellata). Oppure puoi preparare una crema pasticciera bella densa, riducendone un po’ lo zucchero, e tagliarla con la marmellata di kiwi, e usare il risultato di nuovo come ripieno per la torta che vorrai (direi una cosa tipo pan di spagna). Oppure cercarti la ricetta del ‘gateau basque’ e farcire la torta, di nuovo, con crema e marmellata di kiwi; oppure tagliare la marmellata con del mascarpone e un po’ di semi di vaniglia e usare la crema per farcire biscotti o decorare dei cupcake e via dicendo, oppuuuure fare un cheesecake alla vaniglia, mescolare la marmellata insieme al cream cheese e scaldarne un’altro po’ con acqua e gelatina da versare in uno strato sottile quando il resto è già rappreso, per dare un tocco di colore finale, insomma, avvoglia direi… :-))
@franci: cosi a naso direi più lampone che ciliege ma… decisamente :-))
@ominipasticcini: non è una marmellata, assomiglia più a una crema, un po’ come una pasticciera ma… un po’ più grassa e sopratutto molto più acidula , che la morte sua sarebbe appunto – secondo me – di spalmarla in giro :-) Personalmente non l’ho mai messa al forno per farla cuocere dentro una crostata (e a naso sinceramente non credo che lo farei…), mentre la uso abbastanza spesso come ripieno di piccoli gusci di frolla o brisée già cotti, come per esempio qui :
https://www.cavolettodibruxelles.it/2009/06/tartelettes-chocolat-passion
(ps. in questi casi volendo si può addensare il curd ulteriormente aggiungendo della gelatina, giusto per essere sicuri che rimanga al suo posto quando uno da un morso alla crostatina :-)
@vale: perfettamente daccordo con il guscio di brisée liliputiano ripieno di curd, yumm!! :-)
@mariagrazia: beh sarei proprio curiosa!! Ci provi davvero??! Perché a parte che l’ananas è un’altra di quei frutti con i quali non sono molto amica o familiare (che, era Fazio che diceva che basta ananas in trattoria?! lol :-), non me lo ricordo nemmeno come particolarmente acuidulo… sbaglio??
:-*
@lys: il problema con i fichi d’india però è che, a parte che non sono acidi affatto quindi semmai andrebbero spostai con grandi quantità di limone, sono i semi… cioè, la polpa andrebbe frullata ma bisognerebbe togliere prima i semi – come?? – forse più semplice la marmellata, da cucoere e poi da filtrare, no? :)
ps. in compenso perché non provare a aromatizzare un curd di limone basic con gli agrumi calabresi, tipo cedro e piretto?? :-)
@chiara: si, va bene lo stesso :-)
@cinzia: be, almeno una volta bisogna proprio provare!! :-)
@lorenza: sicuramente può andare bene come ripieno per i macarons, anzi, ti verranno dei macarons decisamente frizzanti :-) L’unica cosa e che aggiungerei una bella dosi di gelatina che cosi a crema non ti reggerà come ripieno.
@caffettiera;: sobsobsob, cosa mi fai pensare? il rhubard curd dev’essere magnifico, peccato però che abbia usato gli ultimi pezzi di rabarbaro del congelatore per una torta crumblata… (ppero, fra un paio di settimane sbarcano i miei, vediamo se riesco a fargli ricordare di portarmelo :-))
@bismama: non lo sapevo… grazie! ;-))
@sara: direi di si anche ai bigne, pero, attenzione, anche qui, ci vuole un’aggiunta di gelatina per far reggere meglio la crema. E in ogni caso ricordati che è parecchio più acidina di una crema pasticciera al limone, e anche un po’ più pesante, insomma, valuta te per i tuoi commensali, nel caso una via di mezo può essere quella di fare un blend fra pasticciera e curd e di usare quella per farcire i tuoi bignè :-)
@glu.fri: lol, devo dire che in effetti il crafting ha parecchio preso il passo sulle letture (che andavao bbene all’inizio, nel periodo ansioso, ormai tanto ho già capito che qualunque cosa farò, sbaglierò comunque, lol :-))) anzi no, con le letture credo proprio di aver smesso nel giorno preciso in cui ho letto che esistono setissimi allenamenti e stimolazioni per bambino in utero (tipo ‘coltivate da subito il genio che c’è in voi’… vojo ddi’… :-))) ps. a proposito di favole, certamente si, ci siamo fatti tutto perrault in chiave psichanalitica (e anche tutto proust ma quello era un po’ meno da bambini :-).
@dada: spaghetti coi kiwiiiii????!!!!! (racconta???!! :-)
@cleare: intanto in bocca al lupo con il tuo contest! (scusami, ricordo che sono diverse volte che me lo menzioni e io come ‘na scema mi scordo sempre di risponderti… :-), io purtroppo di pasta di questi tempi ne cucino veramente molto poca (dieta da gestante… :-) però sono certa che raccoglierai un sacco di idee interessanti lo stesso :-)
@julia: si, decisamente, vedi anche i commenti più sopra (tipo’ aggiungere gelatina’ – lo so, sono ripetitiva ma non amo le torte quelle dalle quali è colata via tutta la crema che doveva essere il ripieno :-)
@leti: ecco appunto, a parte che rimango anch’io in attesa della ricetta del mango curd :-P – come dicevamo, la frutta dev’essere acida, quindi oltre a kiwi e un po’ tutti gli agrumi, ci sarebbero il rabarbaro menzionato prima, e anche i lamponi, penso, la papaya invece non ce la vedo molto bene, anche se in effetti uno potrebbe sempre aggiungere una buona dosi di limone in modo da rendere l’insieme più acidino…
@nadia: ma com’è che tu ne hai trovato uno in rete mentre io ho cercato invano??! boh… fra l’altro qua c’è un caso di curd cotto al forno. hum… (epure no, non credo mi tenterebbe… per caso qualcuno ha provato??)
@cristina: (anche mia mamma quando io ero piccola faceva la colazione salata, anz, persino io, certe volte, tempo fa… :-) PEr quanto riguarda il pane, sono perfettamente daccordo con te sul fatto che una volta che uno inizia a interessarsi di pane e di pane serio, la ricetta con il lievito di birra non va più bene. Purtroppo però quello del lievito madre e delle lunghe lievitazioni è un combattimento che ho lasciato perdere tempo fa, per mancanza di tempo e di energia sopratutto :-) Insomma, dedicarsi al pane chiede passione e impegno, e ci sono molto siti e blog, in italiano e in inglese, che si occupano del pane fatto come si deve. Potresti iniziare a guardati un po’ in giro e poi da li vedere se ti vuoi lanciare nell’avventura (senz’altro bellissima :-)
@carlotta: taglio & cuci daddio (ormai faccio solo più quello, almeno non mi viene il mal di schiena :-)) anzi, quasi quasi, n’altro bloghettino piccino…?? (vabbe ma poi tanto m’han detto che poi passa :-))
@virginia: anche tu eh colta dalla necessità di acidulo?? da me è ormai passato (vabbe, facile, è tutta quanta la gravidanza che è ormai – quasi – passata, hum), anzi, se ti può consolare, a un certo punto non passava giornata senza che mangiassi due o tre caramelline superacide :-) In compenso, l’ananas no… ?! :-)
@chiara: se mi dai un attimo di tempo riprendo gli appunti e ci metto dell’ordine e ti dico (ne avevo provato un tot, solo che sto parlando di mesi fa, nel mentre ho scoperto che al despar vendono i krisprolls e da lì non mi sono più ripresa… :-))
@margi-o: anch’io da piccola leggevo mentre facevo colazione (bei tempi eh?!! :-), anzi, leggevo persino mentre mi lavavo i denti, lol… :-))
Fatta! E’ squisitissimissima. E, come da pronostico, non è arrivata al terzo giorno. Quasi quasi la rifaccio…! Grazie Sigrid!
Ma e’ possibile fare il curd e conservarlo per molti mesi come se fosse una marmellata? Dato che contiene le uova, non saprei… Basterebbe far bollire il barattolo?
Ti ringrazio perche’ ho ancora quintali di kiwi da finire e non so piu’ dove metterli!!!Quest’anno il raccolto e’ stato propizio, fin troppo!
Che idea favolosa! Anche io doro la colazione, a volte, se sono giornate piene e frettolose metto la sveglia 15 minuti prima..e pensare che ai tempi della scuola pur di dormire qualche attimo in più la saltavo a piè pari!! Come cambiano le cose..Buona giornata.
federica
Mi piace molto questa declinazione del kiwi, che non è tra i miei frutti preferiti!
Complimenti per la pancia!^^
Sono passata per dirti che ho provato la tua genovese con il matcha e questo è il risultato:
http://geacucina.splinder.com/post/24239150/il-rotolo-al-matcha-di-sigrid-alla-marmellata-di-mamma-mia
Non ho resistito alla tentazione ed ho già fatto un assaggino, delizioso!
no….i kiwi proprio non riesco a mangiarli
oltre con i limoni come si possono fare i curd??
Tutti i curd prevedono le uova?
In linea teorica sì, tutti i curd prevedono le uova.
Ho già sostituito il burro con l’olio di riso, proverò a sostituire le uova con acqua/olio/agar agar…magari qualcosa ne viene fuori. Giusto ieri ho preparato una maionese di sedano rapa, rigorosamente senza uova.
Una buona idea il kiwi….
M tutti i curd prevedono le uova?
Provato su pasta frolla fatta aggiungendo alla farina un po’ di mandorle tritate. Ottimo!
Provato, su crostatina di fragole, veramente ottimo.
http://wanph.blogspot.com/2011/03/torta-di-fragole.html
non mi sono mai cimentato nel curd! Devo assolutamente provarlo!
Va proprio bene per la Nuova Zelanda, dove abito io. La dovro’ provare, quando i kiwi sono in stagione :-)
Non mi piacciono i kiwi, soprattutto quando sono maturi sanno di saponetta.
ma devo dire che in versione curd potrebbero avere il loro perché.
Un saluto mammina.
mmm…sembra buonissimo! Sai Sigrid da un paio d’anni ho scoperto il piacere di iniziare la giornata (invernale) con una tazza di acqua calda e poi fare colazione, ti assicuro che tutto ha un altro sapore dopo..provare per credere!
Ma sai che proprio oggi ho googlato “Lemon Curd” per sapere di cosa si trattasse e sono sbucata su un tuo vecchio post? E oggi posti il kiwi curd! Che dire, li proverò entrambi :)
Io sono esattamente il tuo contrario: a colazione mi sveglio affamata, sempre, e la mia colazione è sempre ricca! questo kiwicurd mi piace! si, non proprio leggerino… ma a colazione se po’ fa’!
Il curd ti riconcilia col mondo! Una mia amica indiana, che lavora in una pasticceria nell’Est End londinese, mi ha passato la ricetta del “mango curd”, praticamente stesse dosi, scegliendo un piccolo mango maturo e profumato!
da mangiare a cucchiate, ed il pane è solo un pretesto!
@Simona 49: ahhhhhhh, allora ho capito cos’è curd e…lo adoro!!!
i limoni, in particolare…
grazie mille del consiglio!
ah no eh, non tocchiamo la colazione! Sacrosanta devo dire prima, durante e soprattutto dopo una gravidanza (servono energie eh!!!!)…vabbè detto questo, proverò il tuo kiwi-curd…primo perchè adoro i kiwi, secondo perchè non ho mai fatto un curd…perchè non iniziare in modo originale allora?
grazie sigrid.
In effetti la colazione è un momento strano, sottovalutato, disordinato… questo curd è da provare….
Gulp! Scritto così il sito non lo prende! =) ecco il link corretto http://soreli.uniud.it/
Adesso provo a farlo col “kiwi del terzo millennio”! Sì lo chiamano anche così all’Università di Udine, il suo vero nome è kiwi soreli (in friulano soreli significa sole – http://soreli.uniud.it/) ed è quel kiwi giallo che penso ormai si stia diffondendo un po’ in tutti i mercati d’Italia o meglio, spero (io sono di Udine quindi non saprei =) perchè è veramente fighissimo! Giallo e un po’ più dolciastro di quello classico verde, mi spiace Sigrid ma penso sia meno acidino quindi forse lo apprezzeresti di meno ma.. non si sa mai no? =)
Ps. durante il concorso per la cocotte non ho voluto sprecarmi in complimenti che potevano sembrare ruffiani, quindi… Complimentiiiiii! Il blog è una meraviglia, mi ha insegnato tantissimo e continuerà sicuramente a farlo! E… in certe situazioni come l’adesione all’iniziativa “Liberiamoci del maiale” la mia stima per te aumenta sempre più! Continua così!
@Angela: visto l’acidino io la assocerei a qualche formaggio, anche a una semplice ricottina di capra!
@Sigrid: io adooooooro il curd…limone, arancia..non mi resta che provare questo!!
mmmmm..veramente buono…
Cara Sigrid,
una domanda fuori tema, ma sempre in ambito “dolci”: come si fa a rivestire correttamente di pasta una teglia?
mi spiego, a me il bordo delle crostate e tortine rimane sempre irregolare, perchè sui bordi inevitabilmente la pasta si piega, e si inspessisce. tu come fai a farle cosi regolari e perfette?
Tagli un cerchio centrale e poi la striscia per il bordo che aggiungi?
Please help, le torte (grazie alle tue ricette e anche a Felder – è arrivato patisserie…) mi vengono una meraviglia, ma la presentazione lascia molto a desiderare :-)
grazie mille
Zen
ma che meraviglia queste curd al kiwi :D Mi piace il colorino che ha…elegante, fresco e simpatico :) Un abbraccio!
Ok..cara Sigrid delle meraviglie, visto che mi piazzi così questa robina sfiziosa sui kiwi passo alla mia domanda a tema:
Mi hanno regalato un barattolone di marmellata di kiwi bio, però ti confesso che è un po stufosa sul pane..e un tantino troppo acidula..come posso utilizzarla per evitare di dimenticarla nel frigo????
Accetto consigli da tutti ovviamente!!
Angela
Che carino il curd di frutta! ma forse allora si potrà fare anche con altro…tipo..le ciliegie!! un bel curd i ciliegie…o di lamponi…..che profumo di primaìvera, alla faccia del freddo che ancora fa, almeno qui!! ciao, Franci
ciao!!complimenti x il tuo stupendo sito e grazie x tutte le tue magnifiche ricette!=) ti seguo sempre!
una domanda ma quindi viene tipo una marmellata?! secondo te posso usarla x fare una crostata da colazione?! se si posso metterla subito sulla frolla e cuocerla in forno insieme alla crostata o è meglio far cuocere la frolla vuota e spalmarla dopo in modo tale di nn farla ricuocere in forno?!
grazie mille buona giornata vale
Il kiwi è strapieno di vitamina C, ne ha + dell’arancia dicono! Quindi viva il kiwi!!
(io ne mangio uno al giorno anche perchè, come dice la nostra amica Marcuzzi, aiuta la regolarità!;)
mmm buoooono! Ho due kiwi che mi fanno l’occhiolino… ;)
VITAMINE DAY !!
io aaaaaaaaaamo i kiwi !
(da leggere con l’intonazione dei puffi, remember !!?)
;))
anyway,
pure una tartelletta di frolla piccola piccola.. e ci schiaffo sopra il kiwi curd ??
oltre la colazione, la merenda e il dopo caffè?
valuzza
Ciao Sigrid, ma secondo te verrebbe bene anche con l’ananas? Un po asprigno lo è anche lui no? Ci provo e ti faccio sapere. Bacino
Ciao Sigrid, che meraviglia questa cremina…Sai, l’estate la trascorro anche io in terra calabrese e proprio ora nel leggere la tua ricetta stavo pensando se secondo te si potesse provare a fare la curd anche con i fichi d’india, io li adoro=)). Che ne pensi? in tal caso ci sarebbe qualcosa da modificare alle quantità degli altri ingredienti???Grazie grazie per le tue ricette sempre bellissime e per continuare a scrivere anche in questo periodo per te molto importante=)))un bacino alla cangurina in arrivo…
con l’amido di frumento invece che di mais va bene comunque???
Ecco, brava, la colazione è una pietra miliare della giornata, guai a saltarla! Hai visto com’è bello e appagante starsene sedute e gustarsi il risveglio in tranquillità? Con il Kiwi Curd, poi, vuoi mettere? Un vero lusso! Bacini a te + scrigno.
Io per fortuna la colazione me la faccio sempre a tavola in cucina e rigorosamente in pigiama. Non riesco ad uscire da casa senza aver mangiato nulla e non concepisco il caffè e basta come colazione.
Poi per il resto sono un disastro nel senso che spesso nn pranzo ma faccio cene abbondanti. Forse ci vorrebbe un lavoro per regolarizzarmi…giuro che pur di lavorare potrei fare anche questo, mangiare a mezziogiono e cenare alle otto in punto!
Ah io, come te, ignoro quasi sempre i poveri kiwi al banco della frutta..sarà per il loro colore ed aspetto cosi insignificante..
Poi però quelle poche volte che mi capita di mangiarli, maturi e verde brillanti, mi chiedo perchè mai li ho ignorati ..
Non vedo l’ora di provarla! ..recentemente ho sperimentato alcuni dei tuoi “barattoli dolci” (nella fattispecie pere/cioccolata e mele/spezie)e sono venuti veramente bene quindi ho già l’acquolina! :-)
Ma sai che non ho mai fatto , nè assaggiato.. i curd? Solo visti, e ogni volta mi riprometto di fare un torta al..curd, ma alla fine faccio altro! Però questo deve essere ottimo: ho assaggiato una marmellata di kiwi acerbi ed era divina, quindi questo curd lo sarà altrettanto, anzi, di più!
@Lorenza 47: come cremina per i macarons sarà è divina!! Mai mangiato la crostata al limone meringata? Quello è curd!
E provate a farlo con le arance, io uso quelle del giardino di mio padre… fantastico!!
acc… mi mancano le uova. Domani provvedo e cucino…
ma ci sta come cremina per il ripieno dei macarons??!?! io non credo di aver mai assaggiato il curd…
@Sara anch’io: ha ragione Simona, non fidarti e rifai! con le uova è troppo rischioso…
@Sara anch’io 39: non vorrei dire scemenze, ma se non hai bollito il barattolo chiuso nell’acqua per un po’ non credo sia sterilizzato, soprattutto se è un curd con le uova…. mi sa che è meglio se lo rifai e lo mangi fresco!!!
ma davvero non è molto leggero? a me sembra così light!!!
La proverò sicuramente, anche se faccio colazione con un cappuccino preso al volo. Sempre splendide le tue ricette.
Angela
beautiful!
Che bontà!!! :-) Ecco come posso divertirmi con i kiwi comprati quest’oggi!
In effetti pane e marmellata e’ una gran scusa per mangiare le marmellate, che durante il giorno insomma.. pero’ devo dire che, avendo sempre fatto colazione, se mangio pane e marmellata alle dieci ho un buco nello stomaco grande come una casa. Sara’ che tu non la facevi quindi avrai il metabolismo tarato diverso!
Il curd mi piace un sacco, sono riuscita a farlo anche con il rabarbaro, buonissimo ma con un colore un po’ schifosino (era molto verde, il mio rabarbaro: se lo fai con quello rosa il curd viene anche bellissimo).
Nooo io adoro sta cosa verdastra.
So che sarà meglio degli yoghurt marcuzziani!!
P.s. sai che sei in top10 su Amazon col tuo libro???? :DDDD Lo sai che sei una grandissima??
secondo te, sigrid, ma anche gli altri, se io ho fatto un lemon curd a natale, l’ho infilato ancora caldo in un barattolo e l’ho capovolto, e poi l’ho sempre tenuto in frigo senza mai aprirlo (me l’ero dimenticato!) è sempre buono? Oppure mi viene la salmonella assicurata?
visto che di curd si parla, ho pensato di poterlo chiedere… grazie
Ciao Sigrid, interessante questo curd… vedendo la consistenza del curd…mmm sembra quasi una crema pasticcera al gusto frutta. Ma secondo te potrebbe mica andare bene anche per riempire i bignè in modo un po’ alternativo? Grazie- Sara – p.s sei un mito!
Il Kiwi curd devo dire che non mi entusiasma (non entusiasmandomi il kiwi ;-) ) Ma hai ragione: ci DEVE essere un acido perche’ altrimenti con l’uovo ci fai il frittatone :-)
ciao Dario
ma e’ favoloso!!!
buone colazioni allora!
Il curd di kiwi !! E acido, da fare per la colazione, la merenda, la cena……..
Riassunto da due post fa:
brava !! resisti e cerca di evitare il manuale di come far crescere il tuo bambino come un genio (ti giuro che quasi quasi non invento nulla).
Il problema a me é iniziato con il primo contatto con la comunitá: la mamma esperta guarda il tuo cucciolo (che di sicuro in quel momento sta tirando un ciocattolo sulla testa di un altro) e chiede: Ma hai letto i no che aiutano a crescere? . E tu..ma veramente…no…Risposta: ahh dovresti farlo, guarda é fondamentale, é un pilastro dell’educazione attuale, con aria esperta.
Allora si torna a casa e arriva il dubbio cartesiano che ci attanaglia, forse devo leggere ´sto libro…, e poi inizia la voragine perché le mamme leggono tanto, e tu che sei stata una brava alunna responsabile senti che ti manca il testo…..C´é chi ha anche il bambino indigo, non chiedermi cosa é, quelle che sono fanatiche della stimolazione matematica precoce….
Meglio pensare alla colazione vah, e darsi al caft, resisti Sigrid, raccomandazione inutile tanto tu sei tosta…!!
Oh bello che studiate le favole in Belgio!!!
Beh, molto interessante, devo dire!
Io ho realizzato gli spaghetti con i kiwi, ma il curd non l’avevo mai visto.
Da provare sicuramente!
io ho provato una volta a fer una cosa simile..ma il risultato nn mi ha esaltata. Proverò la tua versione che sicuramente verrà moltoooo meglio!! Intanto faccio spesso il tuo lemon curd light! Posso pubblicizzare qui il mio contest in collaborazione con Pasta Garofalo? Magari potresti dare una tua interpretazione ;)
ci provo!
Ciao Sigrid, bellissima idea! essendo un idea presa dalla lemoncurd, quest’ultima utilizzata anche nella farcitura delle torte, secondo te potrei provare a utilizzarla come farcia per una torta di pan di spagna?!? :-)))
Un bel modo di utilizzare i kiwi che non sono il mio frutto preferito :-)
Ciao Sigrid
bhè neanche io ho mai considerato più di tanto sto’ Kiwi!!
ottima idea per iniziare!!!!!!!!!! :P
:O dopo aver provato il passion fruit curd…non posso non provare quello con i kiwi!!!
Ciao Sigrid!mmm… ispirante davvero !
e ora so come utilizzare quei 4 kiwi rinsecchiti nel cesto della frutta!!! ;)
Domandina: pensi che si possa sperimentare con altri frutti? Che ne so….tipo frutti esotici come frutto della passione (che adoro), mango , papaya…??
Perchè l’idea di una cremina cosi fresca e golosa per il mio personalissimo momento sacro della giornata (LA COLAZIONEEEEEE!) mi intriga parecchio….
Adoro il kiwi e questo kiwi crd lo voglio assolutamente provare, grazie per la ricetta.
Ciao Daniela.
Adoro il kiwi, ne ho appena mangiato uno. Questa non posso non provarla.
Ciao Singrid
Eccolo !
http://www.flouronhernose.com/2010/02/kiwi-curd-tarts-with-strawberry-mousse.html
Per me la colazione è sacra e mi alzo mezz’ora prima del dovuto per potermela gustare in pace prima che la casa,ed i figli, si sveglino.
Solo che non essendo portata per il dolce il menu mattutino prevede pane,burro (salato) e formaggio!
Sono entrata in fissa per il pane fatto in casa (sogno segretamente di eguagliare Kaiser!)hai/avete per caso una ricetta collaudata che non preveda il solito 500 gr. di farina ed un cubetto di lievito che a me non piace proprio (trovo che si senta troppo il lievito ed anche diminuendo la dose il risultato lascia a desiderare)? Grazie.
Dimenticavo: ma vogliamo parlare dell’ananas?? Me ne mangio mezzo per volta!!!
Senza la colazione a scaldarmi il pancino non esco di casa… in settimana trangugio (tempo stimato = 4 minuti) due fette biscottate con la marmellata e una tazzona di tè ottima questa alternativa alla marmellata!!
un bacio grande
PS: sono curiosa, come procede il taglia e cuci??!!
Strepitosa…! Vitaminica e gustosa.. Quello che ci vuole per cominciare la giornata con un po’ di sprint.. Magari risparmierei sul burro che è un tantino troppo calorico.. Mi devo decidere a comprare il minipimer…. Grazie Sigrid..:-))
Che bella idea, il kiwi uno dei frutti preferiti! assolutamente da provare, a colazione e non solo!
Complimenti!
Uffa, ho appena buttato tre kiwi bio nella spazzatura perchè, stando troppo vicini alle mele bio, erano maturati troppo in fretta…come faccio? Ah, giusto, domani è venerdì e arriva la nuova cassetta bio con altri kiwi…riuscirò a fare il kiwi curd da portare in montagna per la colazione pre-sciata (che deve essere particolarmente sostanziosa)???
Grazie dell’idea come sempre!
Elena
I love kiwi!
Da provare, non c’è nient’altro da fare ;)
Originalissima idea!!!
Proverò con i kiwi gold!
Fantasticooo!!! Finalmente so che cosa fare delle tonnellate di kiwi che ho a casa :D
Ciao Sigrid,
sono una tua affezionata lettrice silente:)
nel post menzioni le fette biscottate fai-da-te: mi piacerebbe tantissimo provare a farle, amgari con una tua ricetta! online ce ne sono tante, am molto differenti tra loro (malto si/no, albume e latte idem, aiuto!!!).
Grazie mille!
la sottoscritta è invece il più classico bradipo da colazione sulla terra che affogherebbe nel pane (burro) e marmellata per ore. Anche le brioches tutte le mattine sarebbe una sfida che accetterei più che volentieri.
Ciò detto visto che di tutte le tue ricette non mai provato nessuno dei curd…questo potrebbe essere un buon inizio.
P.S. il giornale sull’I Pad va benissimo…occhio alle ditate di curd…io rimpiango ancora i miei 12 anni in cui facendo colazione finivo pure dei libri…che bei ricordi!
Oltre a essere buono (non l’ho assaggiato ma il dubbio non mi sfiora) è anche bellissimo, nel suo vasetto verde a pois neri.
Sigrid, questo post avrei potuto scriverlo io! Tale e quale (esclusi mieli romani e confetture ferberiane).
Senza kiwi non vivo piùùù!
Sempre molto chic.
Oltre che buona è pure + bilanciata della classica marmellata, perchè ha anche un po’ di proteine.
La colazione è il mio pasto preferito, sono capace di farla anche alle 6 del mattino! Il curd di limone per me è una droga, chissà con il kiwi come andrà, ho quasi paura di provare! :)
strepitoso!! Un curd che deve essere buonissimo!!
Siiiiii….uhm…..colazioni allegerite…e poi virate sul curd….perchè non resisti alle tentazioni….o alla noia? Alla fantasia??? E’ vero….è difficile resistere alla voglia di inventarne una nuova!
Non l’ho mai fatto….il lemoncurd quindi perchè non iniziare con il Kiwi curd :-)))))
buona!!! ah, Sigrid, a proposito di dolci parentesi mattutine… sto per partire per Bruxelles, dove faccio colazione?
Che bello riscoprire il piacere della colazione!! E due cucchiaini di questa meraviglia non possono che far bene all’umore!
ops…seconda!
prima!!!!
mmm….una bella cremina sostanziosa, insomma…
ho sempre letto del lemoncurd…mica immaginavo che ci fosse burro e uovo…
mmm fatta con il kiwi non l’avevo mai vista, complimenti, un gran bella idea, come sempre…. ;)))