Intanto, visto che il lunedi mattino serve a riprendere un po’ i sensi, proporrei di farlo dolcemente con ♫ Sunday – Sia ♪, decisamente una delle mie cantanti preferite, già da un po’.
La pasta al forno di Ermelinda, à la mode de cavoletto (delle volte che aveste da impegnare una domenica mattina quasi per intero… :-)
Preparare le polpette (in pratica le mie polpette sono ispirate al mio polpettone, lol) : impastare 500g di macinato di manzo con 1 uovo, due cucchiai di parmigiano grattugiato, una manciata di pangrattato, la buccia grattugiata di mezzo limone, una puntina di cannella, una grattata di noce moscata, sale e pepe. Formare delle polpettine e farle cuocere in una padella antiaderente con un filo di olio, fino a quando saranno leggermente dorate, poi tenere da parte.
Nel mentre, preparare il sugo: far soffriggere leggermente due spicchi d’aglio in camicia, aggiungere una scatola di polpa di pomodoro e mezzo litro di passata (ottima quella bio di Carrefour), aggiungere un paio di foglioline di basilico e di salvia, sale e pepe e lasciar cuocere piano per 20 minuti. Passato questo tempo eliminare l’algio e le erbe e aggiungere le polpettine. Mescolare e lasciar cuocere piano per altri 15 minuti. Cuocere 1kg di rigatoni (o la pasta che preferite…), scolarli al dente e in un grande recipiente mescolare la pasta con il sugo alle polpette.
Riempire a metà due teglie da forno con la pasta, aggiungere per teglia 100g di mozzarella tagliata a pezzetti non troppo piccoli, poi riempire le teglie con il resto della pasta, aggiungere altri 100g di mozzarella in superficie di ogni teglia e poi infornare il tutto a 200°C per 15 minuti circa, il tempo di far sciogliere per bene il formaggio. Questi quantitativi ovviamente sono da famiglia numerosa… :-) Volendo, si può aggiungere nel piatto una grattata di ricotta appena stagionata (cioè ferma ma ancora bella bianca, senza crosta, con un sapore ancora fresco di latte), che è la morte sua… :-)
teglia da forno | ma chi se lo ricorda?
straccio da cucina, cucchiaio e forchetta | vintage
lino rosa | linnet kyoto
ciotola | zara home
Sigrid ho pensato che per preparli per il giorno dopo, dopo aver scolato la psta la faccio passare in acqua ferrda preparo la teglia e la cuocio in formo il griono dopo….va bene ?
La posso preparare il giorno prima l’indomani?
anche io la faccio così però finisce che poi ci sono più polpette che pasta…sono troppo golose!!
Se è vero che vivo in Piemonte (vedi commento nel riso ;)) le miei origini sono per metà calabresi e la pasta al forno E’ la pasta per eccellenza, la tua versione è ancora più ricca e goduriosa. Mi piace
A casa dei miei i pranzi della domenica sono a base di riso basmati e pollo in umido o costine alla griglia, mentre da mia suocera è immancabile la lasagna. Questa pasta al forno, però, sembra deliziosa!
Uo metto le melanzane fritte al posto delle polpette di carne che come vegetariana trovo immorali e ti assicuro che è straordinaria.
Tutti i pranzi di festa la mia mamma faceva la pasta al forno, é un vero “comfort food”! Bei tempi!
Léia
La pasta al forno più che un piatto è un’arte vera e propria :-D
c’è veramente da impazzire quando è buona!
Quando dici pasta al forno , dici sud…impossibile venirne fuori . Ma la domanda è: si può rinunciare? Per quanto mi riguarda no e sto bene cosi
ciao e saluta la suocera
E’ una bella lotta tra questa e le lasagne come piatto domenicale, ma personalmente a me vanno bene entrambe! =D
Non c’entra niente, ma che nome particolare e affascinante la suocera! =)
Che nostalgia di casa! E’ proprio come quella che fa nonna e che le insegnò tantissimo tempo fa sua suocera in calabria!
chissà, magari siamo parenti e non lo sappiamo :)
ciao
Ale
VOGLIO IL CAVOLENDARIOOOOOOOOOOO!!!!
dai sigrid non farti pregare così tanto su che mi manca un calendario in cucina!!!
Tipo piatto domenicale (e del lunedì, riscaldato) anche a casa mia, in Umbria, retaggio delle tradizioni culinarie di mio padre, pugliese. Però pasta bella stufata, più di 15 minuti, ed oltre alle polpette e mozzarella, uovo sodo, mortadella o salame, tanto parmigiano (e il sugo di carne e non di basilico) :)
Grazie Sigrid! con questa ricetta mi hai fatto ricordare il natale in famiglia e tutte le altre feste anche, perchè anche da noi la pasta al forno con le polpettine è un must!
Brava Stefania, n.60, condivido pienamente, dire schifo riferito al cibo è una bestemmia imperdonabile!
Anche la mia suocerina è calabrese, fà delle polpette da resurrezione! Lei le fà grandi impastate con tanto pane grattato, uova, formaggio, prezzemolo, sale, pepe e poi cotte direttamente nel sugo. Gnaaaammmm!! Morbide, morbide, si sciolgono in bocca! Mai riuscite così buone mannaggia.
La pasta al forno è un must,ho ricordi intensi delle versioni calabresi…spettacolo! devo dire però, in barba a chi pensa che senza l’addizione”animale” non sia buona si sbaglia; da quando non mangio più carne la faccio ugualmente, se la pasta e il sugo e il formaggio sono di ottima qualità il gusto non ci perde nulla. ti invito a provarla usando la calamarata (ottima quella di Gragnano, Gentile, o Pasta di Gragnano)i pomodorini pelati datterini o meglio ancora “piennolo” passati al passaverdure al momento di cucinarli( io uso la cipolla, ho un amico che mi spaccia delle cipolle bellissime che crescono difronte l’Isola dei Galli…sarà per questo che sono così buone?!) e magari un mix di formaggio: mozzarella( del giorno prima) ma anche un bel caciocavallo passito, una provoletta affumicato e un bel po di parmigiano che fa fare quella bella crosticina:-)
Un ultimo spunto: io la pasta non la cuocio del tutto,nel senso che la lascio davvero 5 minuti scarsi e lascio che cuocia la forno del tutto così non c’è rischio che scuocia. Se provi fammi sapere!
Ti seguo da sempre … sei fantastica e la descrizione della pasta è a dir poco esilarante!
Claudia
mmmh Domenica la provo sicuro… e che bella la canzone, che voce… non la conoscevo
adoro la pasta in forno la tua è spettacolare
@BK: grazie! Vado a vedermi la pagina. Queste questioni storico-culinarie mi intrigano moltissimo!
@ElenaB
“Fettuccini Alfredo”, molto apprezzati qui negli USA sono il rifacimento delle Fettuccine al Triplo Burro del ristoratore romano Alfredo Di Lelio. C’e’ una pagina di Wikipedia con tutta la storia.
slurposissima!!!!
alla mozzarella consiglio di aggiungere, quando sono di stagione, uno strato di fette di melanzane fritte. allora la ricotta finale acquista ancora più significato.
e ora svengo dal desiderio…. :-)
era il pranzo della domenica che faceva sempre (e dico sempre!) mia nonna. E ora la tradizione la porta avanti suo figlio, mio papà. Ne deduco che in futuro, la “palla” passerà a me. doro le ricette di famiglia, si sta tutti intorno al tavolo e si respira il profumo dell’amore vero.
Viva il sugo col le polpette ovunque….nella pasta al forno, con gli spaghetti, sul pane mentre sta ancora cucinando (non resisto!!!) e se avanza, dopo aver condito la pasta, diventano polpette al sugo che le mie piccole spazzolano allegramente.
@marilu: sai che non ci avevo mai pensato? Credevo fosse una di quelle “tradizioni” inventate…invece magari e’ come dici tu. Chissa’ se da qualche parte in Italia si fa pure la pasta Alfredo…
Da veneta quale sono non avevo mai visto la pasta al forno fatta con le polpette ma qualche settimana fa ho avuto il piacere di assaggiarla fatta da una romana… e sinceramente è davvero buona!! e complimenti questa ricetta invoglia molto!!!!
Francesca
ciao sigrid, da noi si fa come Mardou fox 66, cioè con il FIORDILATTE del giorno prima, perchè deve avere perso un po’ di liquido; purtroppo però a roma (o meglio fuori napoli), non c’è verso di trovare il fiordilatte (è diverso dalla mozzarella, e diversissimo da quella di bufala) quindi si fa come si può… di solito questo sugo con polpette è quello delle lasagne di carnevale, che sono rigorosamente fatte di sfoglia senza uovo. ciao, baci, monica
….e negli stati uniti un classico della cucina italiana e’ proprio pasta with meatballs,evidente retaggio della tradizione italiana dei primi immigrati che forse cercavano proprio il sapore di casa…chissà
Ciao, volevo dirti che la sezione di Firenze dei “Cavoletto-fans” si e’ riunita a pasticciare in comune e tu sei (doverosamente) citata nel mio post di cronaca.
E’ vero, non e’ Domenica se non c’e’ pasta al forno, tempo disponibile permettendo.
Un bel salutone a Ermelinda, evidente dimostrazione che non tutte le suocere vengono per nuocere :))))
Mi sa che con il soul food funziona che ognuno ha il proprio che non scambierebbe con quello degli altri. Per me la pasta al forno rimane quella della mia nonna, semplice ed essenziale, con la salsa di pomodoro “classica” – ovvero quella fatta con il concentrato di pomodoro, che un tempo era quello artigianale fatto dai coloni a Gragnano e poi diventò quello de La Reale, che ricorreva talmente spesso sulla nostra tavola dall’essersi guadagnata quell’appellativo -, tantissimo basilico, il fiordilatte del giorno prima e il parmigiano. Comunque tutta la mia stima a Ermelinda, la suocera che tutte noi vorremmo avere (compresa me, che ho una suocera parigina adorabile, ma decisamente poco propensa ai fornelli).
La pasta al forno è come il minestrone, o la si sa fare o no. Mi piace un sacco, ma talmente piena di besciamella e ragù da fartene venire la stufa.
Mi garba troppo :)
Mi viene sempre o troppo secca, o troppo poco al forno. Per me sono ricordi di infanzia, all’asilo (uno dei miei primi ricordi alimentari) ce la propinavano due volte a settimana, e andavo sempre a scuola con il sorriso. Un bacione.
Le polpettine non ci avevo mai pensato, copiocopio subito.
Ho sorriso leggendo il tuo post, perchè quella è (seppur con qualche variante) la pasta al forno di mia nonna, che poi è diventata la pasta al forno di mia mamma, che poi è diventata la mia pasta al forno! Anche da noi (insieme alle lasagne) un caposaldo della vita famigliare!!!
un abbraccio
E’ proprio vero Sigrid, la pasta la forno è la quintessenza della domenica in famiglia!
Per me è la “pasta con le polpettine”, domenicale anche lei…imparata da mia mamma dalla suocera calabrese…una gioia…:-)
Mi spiace verificare che il livello di qualche mese fà, anche più in là nel tempo, stà degradando.
@ Cecilia n. 49: scusa, non resisto: puoi evitare di dire “schifo” della roba da mangiare? Per rendere l’idea basta dire “a me non piace”.
Ma io direi che viva la cucina delle mamme, quella della domenica che è sempre un dolce tornare.
Si sta tanto bene a casa coccolati dalla mamma, o dalla suocera se si ha la fortuna di averne una che ti vuole bene con i piatti che sono un abituè a cui non si vuole ne si deve rinunciare.
pasta al forno con polpettone tutta la vitaaaaa!!!
io sono per le cose semplici, rustiche di una volta ma piene di CUORE e AMORE e questa lo è! mi piace un sacco tutto..mentre leggevo sentivo l’odore uscire dal forno ;)
Back to my roots!! Le orecchiette con il ragu’ di polpettine era IL piatto della mia nonna! Che tenerezza struggente
L’ho mangiata una volta a casa di una amica lucana. Buona…però da me la domenica è agnolotti! E il lunedì è agnolotti riscaldati nel microonde!
oddio, che meraviglia!!la pasta con le polpettine…mi ricorda la mia infanzia: grazie!!!
Che teglia gustosissima! Brava Ermelinda e grazie a te per aver condiviso questa ricetta deliziosa. Buona settimana!
ECCO LA RICETTA :
http://www.ilgiornale.it/viaggi/in_viaggio_palermo_ricetta_sfincione/sfincione-ricette-palermo-cucina/16-01-2012/articolo-id=567241-page=0-comments=1
DELIZIOSA!
Meno male che tu non sei ossessionata con le ARINGHE!
ANCORA ARINGHE !!!!
http://www.feathers.me.uk/
Mi fanno venire la depressione !!!
Hai provato lo SFINCIONE PALERMITANO?
Ecco la ricetta:
questa è la pasta al forno della mi zia – quella della parte lucana della mia famiglia – e per me è una festa, solo vederla, immaginati mangiarla!
ma quanto sarà appetitosa?!
A me piace molto la pasta al forno, però bisogna stare attenti a non cuocerla troppo!
The Life After
a me fa schifo la pasta al forno. nessuno è perfetto!
Buona… decisamente buona… Variante isolana: in Sicilia nel sugo della pasta al forno si fa entrare anche il chiodo di garofano. Ma non sto dicendo una novità a nessuno, mi sa…
Stavo per andare in cucina a preparare ossobuco alla milanese ma quasi quasi mi faccio un viaggetto al sud! Che bontà!
Spettacolare…un vero piatto “scalda cuore” :)
vedere le polette in una pasta al forno mi fa ricordare quella che un amico napoletano mi faceva da bambina (anche se in quella c’è la ricotta).. cero, ora dovrei fare le polpettine di seitan… e non è escluso!
mmmmm…. a me la fa la mia mamma ed è VERAMENTE un ottimo comfort food….
fino a pochi minuti fa credevo (anzi ne ero certa) che avrei cenato con un paio di fette della mia torta di mele preferita, ma mi sa che alla fine un piatto di pasta non me lo toglie nessuno (la torta la tengo per la sera sul divano ;) !!! Ho fame, ma tanto tanto tanto… e mancano 2 ore abbondanti alla cena… sob sob…
e brava la suocera….la mia non si chiama Ermelinda ma la ricetta della pasta al forno è la stessa, solo che essendo una pietanza così leggera lei ci aggiunge anche l’uovo sodo e il prosciutto cotto ma le mie due figlie ne vanno matte….ciao katia
Quindi…se ho una cena per 14 – probabilmente in piedi che il tavolo non è abb grande…questa ricetta è perfetta, no? faccio la pasta il giorno prima, e la sera stessa cuocio le polpette, metto tutto in forno, e sforno in tempo per l’arrivo degli ospiti?
Che buonaaa…ma anche quella che si fa a Palermo è strepitosa…con gli anelletti e ragù con carne tritate, carote, sedano e piselli… e tutta una crosticina croccante sopra…mamma che fame solo a parlarne..:)
La pasta al forno è proprio una medicina, unica nel suo genere ogni versione è perfetta per rendere felice e fare subito famiglia.
MIa nonna anche la fa, non con le polpettine, alle 9.00 ti chiama di domenica mattian e qnd vai da lei ti trovi in 16 a mangiare la sua pasta..ah si..dovrebbero essere tutte inserite in una banca delle ricette da tutelare!!
Viva la pasta al forno!!
Tu guarda le coincidenze… ho appena finito di mangiare spaghetti con sugo e polpette! La pasta con le polpette al forno non l’ho mai fatta, di solito x il forno faccio un ragù. Cmq è vero che la pasta al forno è uno di quei patti che ti fanno stare meglio e ti risollevano quando sei stanca e sei stata fuoricasa a lungo…e cmq non sono mica brutti a vedersi, anzi, a me una tegliona di pasta al forno piace molto anche esteticamente ;)
anche io adoro Sia e la pasta al forno.. off course!!
la pasta al forno è uno dei miei tanti sogni culinari! solo che sono intimorita dalla pasta al forno della mamma…impossibile da imitare ;-)
A parte la pasta al forno …. Sigrid, bellissimo il sito linnet e i loro prodotti, hai per caso mai ordinato on-line? Verra’ a costare una follia?
e chissene di essere sempre secsi e fighettini a tutti i costi: la pasta al forno rulez!
C’è poco da fare, la pasta al forno merita sempre!
La pasta al forno!! Sia (ex) suocera sia mamma calabrese me la facevano mangiare spesso (anche in versione con uova, come ha detto giustamente qualcuno). Mia madre fa anche il riso al forno, buonissimo. Qui a Roma non si usa per nulla la pasta al forno, quindi mi hai fatto ricordare che posso farla io! Sono così sbadata, a volte… :))
Mmm… fa tanto Calabria! ;) Anche la mia, di suocera, la fa esattamente così :)
Per me la pasta al forno è il vero confort food, un piatto che fa sempre domenica, ottima questa versione.
Oh mamma, la pasta con le pallucce! La preparava una mia quasi-suocera, e funzionava proprio così come ne racconti tu: nel piatto alla domenica e nei contenitori di alluminio on the go … erano secoli che non la rivedevo …
faccio spesso la pasta al forno la domenica per placare gli appetiti vigorosi di figli e future nuore, ed è una garanzia. mi avete fatto ricordare le buonissime paste al forno (però in versione con besciamella) di un’amica scomparsa e il sartù di riso della nonna. soul food, concordo.
Premesso che da noi il pranzo della domenica sono i tortellini in brodo (brodo che cucina circa dalle 6 della mattina e tortellini fatti a mano), direi che potrei adottare anche questa pasta…quantomeno per la cena!
MOIO!! davanti alla sola vista..figuriamoci all’assaggio….-_-‘
Molto invitante questa pasta al forno. Anch’io ho dedicato oggi un post ad una ricetta di mia suocera!
Ciao
Oh, che bello! La pasta al forno della nonna con le polpettine fritte la domenica mattina… Come ti capisco… A noi qui al sud piace tanto essere coccolati così!
La pasta al forno è più da teglia della prima foto che da ciotola della seconda ;-)
ricetta tradizionale, ognuno la fa a suo modo, questo è un ottimo modo :)
e no Sigrid, così non va!!! un altra ricetta, un altro plagio…questa è la pasta al forno che fa mia madre la domenica, come osi essere la nuora della signora Ermelinda che copia le ricette degli altri??? :)))) (chissà se qualcuno farà SUL SERIO questo commento?). Buona settimana carissima e w la pasta al forno!!! :)
questa è davvero sublime, Ermelinda rules!!!!
la pasta al forno, comfort food per eccellenza! devo dire che essendo nordica da me il primo d’eccellenza della domenica sono le lasagne, o cmq la pasta all’uovo pasticciata al forno con il ragù e la besciamella.
un po’ di tempo fa ho assaggiato la “pasta china” ovvero la versione calabra doc della pasta al forno, una mazzata senza fine ma di una bontà! in pratica tipo la tua ma con, in più, il salame piccante :)
aahhaa…le paste al forno delle suocere…mitiche! la mia (di suocera) è del cilento e la sua versione prevede sugo con spuntature di maiale e melanzane (e mozzarella, certo)…come si dice qua: da paura!
ciao e buona giornata!
E’ meraviglioso sveglarsi la domenica mattina quando nell’aria c’e’ profumo delle polpettine che sfrigolano in padella!
In quella della mia mamma (pugliese) ci finiscono in rigoroso ordine anche la mortadella, la scamorza e a volte i piselli. Slurp.
E su questa non posso che sorridere e lasciarci un pezzo di cuore :-)
La pasta al forno calabrese con le polpettine, come anche le lasagne… sanno di casa, del pranzo della domenica, di amore…. ehhhhhh :-))))
Yummy…questa ricetta e’ super sexy altroche’!!A casa nostra la pasta al forno e’ rigorosamente con le melanzane e la mozzarella:super goduriosaaa…
Sì, concordo con LETI (n.7), anche la mia nonna calabrese ci metteva uova sode e soppressata picccccante :-)
@ Sigrid: nel pomodoro, anche se è una passata comprata fatta, non guasta un pochino di zucchero, perchè toglie l’acidità del pomodoro stesso.
quantitativi da famiglia numerosa o per chi ha un figlio rugbista di soli 8 anni ma con un appetito da t-rex!! ideale da scaldare di ritorno dagli allenamenti…
grazie Sigrid!
Sigrid, è vero! Ci sono proprio i piatti che fanno ‘domenica’, da noi ci sono il risotto e il rito della torta, o dei biscotti preparati in casa al mattino con la mia bimba. Però se di lunedì vedo queste meraviglie la papilla gustativa freme!
Complimenti sei bravissima!
Come ti capisco per l’ansia da prestazione! Ho una suocera molto brava a cucinare e quando li invito a pranzo sono sempre un po’ in ansia… Per non parlare di quando ho preparato il babà, sua prerogativa… La pasta al forno, invece, non la fa quasi mai, pur essendo del sud. Almeno in questo caso non avrò ansie varie… Bacioni e buona settimana! Lucia
Il sartù del nonno… Riso invece che pasta, con ragù napoletano polpettine scamorza funghi pisellini prosciutto….. Quasi due gg di lavoro ma ogni volta (una all’anno più o meno) che lo faccio è un tripudio!! È bello vedere che i piatti della tradizione, del sud ma un po’ ovunque, si rincorrano e si somiglino tanto…..Prima o poi ti posto la ricettona!!!!
Ci sembra di capire che non esiste un piatto che sa più “di casa” di questo dalle tue parti. Bellissima questa tradizione del piatto della domenica :)
La mia mamma calabrese nella sua pasta al forno calabrese aggiunge anche uovo e salsiccia (“suzizza” si scriverâ mai cosi?)rigorsamente calabrese tagliata a cubetti!! Na Goduriaaaaaaaaa!!! Evviva la Calabria!
Hai reso l’idea perfettamente!!!! Anche da me ieri c’era pasta al forno, e che altro sennò?:D Non identica alla tua, ma abbastanza simile….Hai mai provato a farla con gli zitoni spezzati a mano?
Buona settimana!
Pure a casa mia si fa così!!!! che siamo calabresi anche noi;)d’estate mamma ci aggiunge le fette di melanzana fritta (nel caso in cui con 40 gradi all’ombra dovesse risultare troppo leggera……)
Mi hai fatto venire una fame pazzesca!!!!! E una gran voglia di riunire tutta la famiglia per una mega abbuffata in compagnia!
Ciao Sigrid! Bere il caffè davanti alle lasagne è un attacco gastritico, i succhi digestivi si ribellano (come, solo un po’ di acqua calda?)…Uhm, in effetti le dosi sono da riunione di famiglia, ma niente mi vieta di farne una miniversione con 2oo g di pasta (per due persone golose… ;) ).
Ho sposato la cannella nelle polpette da un po’ e direi che sta proprio bene, mentre non ho ancora provato con la buccia di limone.
Direi che la prossima domenica si prova il timballo! :)P buona settimana!
Bene sto già facendo le polpettine!!! Idea perfetta per la cena che ho stasera!!!! Non mi deludi mai!!! =) buona giornata a tutti =)
CARA SIGRID,
NON SARA’ SEXY MA LA PASTA AL FORNO MI RICORDA IL PRANZO DOMENICALE IN FAMIGLIA! E L’ODORE CHE SI SPANDE PER TUTTA LA CASA! HO L’ACQUOLINA IN BOCCA.
GRAZIE SICURAMENTE LA PROVERO’ AL PROSSIMO “CONVEGNO FAMIGLIARE”!!