Insalata tiepida di orzo e butternut

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Questa insalata ha iniziato a insinuarsi nella mia mente sabato, ero appena rientrata dal mercato e mentre sistemavo frutta e verdura in cucina, mi sono ricordata che dovevo mandare qualche dritta su come cucinare la butternut alla mia amica Sara. Fra l’altro mi chiedeva se sono difficili da sbucciare, e cosi appunto mi sono ‘ricordata’ che non è affatto obbligatorio sbucciare le zucche in generale, visto che si possono benissimo arrostire (o cuocere al vapore) per fette intere e sbucciare dopo, quando sono, in pratica, un burro. Il che è oviamente molto più facile. Quindi, per Sara, e per gli altri butterbut-lovers (ioioio!) una ricetta due-in-uno in cui la zucca si può mangiare arrostita tale quale o usare dentro un’insalata tiepida insieme a rucola, feta e pinoli (e poi dicono che il cibo inverale è triste e poco vitaminico, mmah! :-)


Abbinamento musicale di oggi, avvertivo come l’irresistibile desiderio di un montepulciano d’annata, del 1998 per la precisione, ♫ Hooverphonic – Club Montepulciano

Intanto: cosa c’ha di particolare ‘sta butternut? è piuttosto diversa dalla solita zucca comune, insieme filamentosa e acquosa che si trova in giro il più delle volte, la butternut, dopo cottura, ha una consistenza più soda e compatta che ricorda la patata, mentre a sapore ha un lieve retrogusto di castagna. In quanto a usi, io veramente la sto usando un po’ ovunque (ve lo dicevo che mi ci sono fissata), anche se probabilmente sarebbe ottima per fare per esempio gli gnocchi, visto che è parecchio soda. Intanto, perché non provate questa confortante insalata invernale? :-)

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Per la zucca butternut arrostita: Lavare la zucca, tagliarla a 4 spicchi, sistemareli, con la buccia in giù, in una teglia da forno, aggiungere un filo di olio d’oliva, fior di sale, e un trito di rosmarino, timo e salvia (freschi se li avete o secchi). Infornare il tutto a 200°C per 30 minuti.
Per l’insalata tiepida: Far cuocere, in abbondante acqua salata, 200g di orzo perlato per 30 minuti. Scolare poi aggiungere due manciate di rucola, una manciata di pinoli fatti dorare in padella , e la polpa della zucca ricavata con un cucchiaino. Condire con una vinaigrette composta da 4 cucchiai di olio evo, il succo di mezzo limone e un cucchiaino di melassa di melograno o aceto balsamico. Distribuire nei piatti, finire con un po’ di feta sbriciolata e una bella macinata di pepe nero. Piatto unico per 2, antipasto per 4.

piatto & straccio | ikea
forchetta | vintage

90 Commenti

  • Cristina ha detto:

    Ciao! Io l’ho fatta stasera con una piccola zucca normale, ed è venuta benissimo!Ti leggo non da tanto ma da abbastanza, da quando un paio di anni fa un’amica mi ha regalato il bellissimo “libro del Cavolo”, che poi in seguito è diventato un regalo per altre amiche viaggiatrici e amanti della buona cucina…Volevo da sempre farti i complimenti per le ricette (che per me sono semplici al punto giusto…della serie ce la faccio a farle e a fare un’ottima figura ma a me manco sarebbero venute in mente quindi, tante grazie!) , le foto, i racconti…insomma, quel mix semplice e fine che mi mette sempre voglia di fare! E riguardo alla presenza delle foto di moda, esprimo qua la mia opinione non richiesta;-) …ecco, anche a me piaceva di più la versione precedente, dove risaltava molto di più la foto che mettevi, ma al di là questo non ho notato affatto un cambiamento nei contenuti e nello stile…basta andare un pò più giu ed ecco che ti si ritrova sempre, in quello spazio di ispirazione dove è così piacevole sostare.Ancora complimenti e buon lavoro!(…Ah, e che carine le cose che facevi per la bimba…i baby food e le creazioni di stoffa…anch’io ho una bimba di 1 anno, apprezzo tantissimo!)

  • Cristina ha detto:

    Ciao! Io l’ho fatta stasera con una piccola zucca normale, ed è venuta benissimo!
    Ti leggo non da tanto ma da abbastanza, da quando un paio di anni fa un’amica mi ha regalato il bellissimo “libro del Cavolo”, che poi in seguito è diventato un regalo per altre amiche viaggiatrici e amanti della buona cucina…Volevo da sempre farti i complimenti per le ricette (che per me sono semplici al punto giusto…della serie ce la faccio a farle e a fare un’ottima figura ma a me manco sarebbero venute in mente quindi, tante grazie!) , le foto, i racconti…insomma, quel mix semplice e fine che mi mette sempre voglia di fare! E riguardo alla presenza delle foto di moda, esprimo qua la mia opinione non richiesta;-) …ecco, anche a me piaceva di più la versione precedente, dove risaltava molto di più la foto che mettevi, ma al di là questo non ho notato affatto un cambiamento nei contenuti e nello stile…basta andare un pò più giu ed ecco che ti si ritrova sempre, in quello spazio di ispirazione dove è così piacevole sostare.
    Ancora complimenti e buon lavoro!
    (…Ah, e che carine le cose che facevi per la bimba…i baby food e le creazioni di stoffa…anch’io ho una bimba di 1 anno, apprezzo tantissimo!)

  • Alessia ha detto:

    Grazie mille Sigrid! Sono così entusiasta del mio trasferimento ma Roma è davvero un mare in cui perdersi rispetto alla mia piccola Trieste, tra l’altro mi ci trasferisco perchè seguirò il corso Professione Pasticcere al Gambero Rosso quindi emozione+terrore essendo io totalmente senza esperienza professionale. grazie di nuovo e a presto

  • Sigrid ha detto:

    @Alessia: non sarai nemmeno lontana da casa mia, hihhi :-) In ogni caso, la butternut la prendo al mercato di San Teodoro, in via san teodoro, accanto al circo massimo, il mercato è aperto solo nel weekend, dal mattino al pomeriggio, è piccolino ma piuttosto carino, ti ci puoi anche fermare per mangiare qualcosa a pranzo ecc. Li cè un banchetto con diversi tipi di zucca fra cui anche la butternut. Ci saranno comunque anche altri luoghi dove ce l’hanno, forse persino dal naturali (che ti sta dietro casa, in via o derisi da gubbio :-) Intanot buon trasloco! Se ti posso essere di aiuto con altro fammi un cenno! :-)

  • Alessia ha detto:

    Ciao Sigrid! Molto golosa questa ricetta! Volevo chiederti gentilmente un’informazione:
    dove hai preso la butternet a Roma? cioè in quale mercato? Io studio a Trieste ma mi trasferisco la settimana prossima a Roma per 3 mesi (zona Piazza della Radio) e sono piuttosto spaesata per quanto riguarda l’acquisto di frutta-verdura-prodotti biologici e sui mercati locali più logisticamente vicini o comunque più validi. Potresti darmi qualche consiglio? ti ringrazio in anticipo

  • bluverdeviola ha detto:

    salve a tutti,
    è la seconda volta che scrivo qui e lo faccio semplicemente per ringraziare di questa strepitosa ricettina, credevo di cucinare il solito orzo (io ho usato l’orzo decorticato, lo preferisco)invece mi sono ritrovata con dei sapori squisiti, abbinamento davvero perfetto!

  • federica ha detto:

    Le tue ricette sono squisite!
    l’ho provata a fare con l’aggiunta dell’olio Laudemio..ed è venuta buonissima. sono le piccole cose a fare la differenza!
    ciao

  • Léia Silva ha detto:

    Che allegria a vedere questa ricetta, perche adoro la zucca ma l’odio sbucciarla!
    D’ora in poi farò arrostita o al vapore!
    Léia

  • marika ha detto:

    io penso sempre 10 000 volte prima diparlare…figuriamoci di scrivere….mi sono letta e riletta tutta la diatriba,per capire cosa dire dalla pancia…E’ vero che quando stamane ho aperto la pagina ciò messo un momentino per capire e mi sono dovuta orientare,perchè pensavo di aver sbagliato qualcosa…ma poi ho ritrovato subito Sigrid fra le righe del SUO DIARIO….visto che non amo le polemiche non critico nessuno,anche se ho letto molta arroganza,ma mi sento libera di dire che QUA’ nessuno paga il canone,nè è passato in edicola per leggere queste pagine e credo non sarà mai necessario… questa è casa TUA,e quindi dovremmo ricordare che rimaniamo ospiti (si spera) corretti…ecco!
    Penso che chiunque di noi sarebbe seccato nel leggere che c’è chi pretende di dirti cosa devi fare o menoin un proprio spazio personale, alla pari di ciò che dovresti indossare,o mangiare ecc…
    Io spero di poter tornare ancora a lungo e continuare a trovare le idee la compagnia e le ispirazioni che ho sempre trovato…

  • ella ha detto:

    … a me invece, che non me ne sarei forse neppure accorta se non avessi dato una scorsa a questi commenti, non resta che farti i COMPLIMENTI per il raggiunto traguardo! Non è un po’ il sogno di tutti i blogger?

  • Marilu ha detto:

    Grifoncina for president!!!!

  • l*elisa ha detto:

    Cara Sigrid, ti seguo da quando ti firmavi Cenzina, e ho comprato tutti i tuoi libri comprese 3 o 4 copie di Ricette audaci per cuochi curiosi (regalate poi ad amiche, tranne la mia copia), che fra l’altro mi sono ritrovata a sfogliare qualche giorno fa stupendomi dell’anno di pubblicazione (2006, possibile sia già passato così tanto tempo??) e di quanto in realtà fossero bruttarelle le foto, che allora mi sembravano fantastiche, lol.
    Insomma, di strada ne hai fatta, e sono felicissima per te, tutto quello che hai te lo sei pienamente meritato.
    Se ho comprato tutti i tuoi libri è perché mi sembrava un gesto doveroso verso chi mi ha ispirato in cucina per anni, e a cui ho rubacchiato centinaia di ricette. In realtà, da ingenua probabilmente, ho pensato che molti dei tuoi lettori facessero lo stesso discorso, e speravo che questo bastasse a sostenere il blog, anche economicamente.
    Evidentemente non è così, e anche se io ho un blog piccolo piccolo (ma anche due figli di cui uno piccolo piccolo, a cui badare praticamente sempre!), so l’impegno che ci vuole, e non me la sento di criticare questa tua scelta… certo l’editore non sta simpaticissimo nemmeno a me, ma ho fiducia in te che questo blog non sarà snaturato da questa tua scelta!

    Ah, e la butternut qui non riesco a trovarla da nessuna parte, uff…

  • Claudia ha detto:

    Io penso che tu abbia fatto bene! Fai sempre ciò che ti senti, senza forzature… l’importante è star bene con se stessi. Tu a noi lettori dai sempre tanto, se prendi anche qualcosa non c’è niente di male, anzi!

  • grifoncina ha detto:

    Sigrid,te la potrei dare SOLO in un giveaway…sicurissima di stravincere!

  • Monica ha detto:

    Sei stra simpatica, grifoncina!

  • Isabeau ha detto:

    Non volevo soffermarmi sui vari commenti fatti.
    io visito il tuo blog per le ricette, per le foto. Basta.
    Il tuo lavoro, con chi decidi di farlo è una tua questione personale.
    Io credo che tu non debba curarti di questo.
    Ma di come tu lavori, di come tu affronti quello che fai.
    Dell’incoerenza altrui, degli errori altrui, non sei tu responsabile.

    Per la semplicità delle ricette: Grazie.
    Se ne vedono già tante che intrugliano ingredienti sempre più distanti.
    E grazie non conoscevo questa varietà di zucca, e l’insalata tiepida è un idea mica maligna, visto che di questo periodo l’insalata normale proprio non mi va.

    Un abbraccio!

  • Sigrid ha detto:

    stralol, grifoncina, vogliamo la ricetta del budino-come-piace-ad-angelinooo!!! (aiutooo, non ce la faccio più a smettere di ridere…. :-)))

  • Enrico ha detto:

    Machisseneimporta della politica. Vai avanti tranquilla, non ti fare tanti problemi.
    La coerenza proprio nei politici non esiste. In nessuno schieramento, figuriamoci!

  • Gian dei Brughi ha detto:

    @grifoncina, non era proprio questo quello che volevo dire, mi dispiace

  • grifoncina ha detto:

    Penso che quando Sigrid diventerà berlusconiana ce ne accorgeremo subito :Insalata Forza Italia, Budino come piace ad Angelino, ma soprattutto..Cuscus della nipote di Mubarak!
    Allora mi preoccuperò,per il momento non credo che l’ eventuale disastrosa rinascita del berlusconismo passi da questo blog.
    Gian,scusami per gli scherzi, ma in questo mondo difficile la prendo un po’ sul ridere!

  • Gaia ha detto:

    ma quanto è buona la zucca arrostita????!bellissima idea questa insalatina tiepida :-)

  • Sigrid ha detto:

    @gian: come dicevo prima, se mai ci telefonatina ci sarà te lo dirò, lol (beh oddio a parte che di politico qui ce n’è più o meno ogni nevicata a Roma – e se penso che quando dei tortini mi presi pure un tot di c**volettoni, dai lettori però, vabbe… :-) Forse però in effetti al momento quello che vedete non rende l’idea (al momento i banner sono quelli di grazia perchè c’è la fashion week, poi dovrebbero essere normalissimi banner pubblicitari non loro), ovvero, a parte che non discuto su quello che hai scritto sopra, non è esattamente come se mi sponsorizzasse rovagnati, cioè, non è che mi sponsorizza Grazia/mondadori, semmai fanno da agenzia e vendono i miei spazi pubblicitari a terzi, che sarebbero marchi del mondo moda, gli abituali annunciatori su Grazia, che poi ci fosse sopra anche il lead Grazia è quasi un effetto secondario per certi versi. Il che non cambia molto alla sostanza di quanto hai scritto però ecco, tanto per renderti chiaro il quadro generale :-)

  • federica ha detto:

    Non capisco – colpa mia – cosa ci azzeccano giri di giostra di modelle scarnificate(spessopoco più che adolescenti) con un blog di cucina. Se mia figlia, adolescente, volesse provare a realizzare una ricetta on-line, non la indirizzerei più al blog di Sigrid. Non è la sfilata che mi disturba, ma l’accostamento. Secondo me stride….
    Federica

  • Monica ha detto:

    Ciao Gian ….. Innanzitutto grazie per aver controbattuto senza arroganza, strano e raro in questi tempi. Hai ragione sul “capire” , disquisivo solo sul fatto che, essendo ospiti in casa di Sigrid, non mi sebra giusto creare una polemica per una sua scelta…. Ti e vi auguro una lieta giornata e grazie ancora per i toni pacati….

  • Gian dei Brughi ha detto:

    ma no, Sigrid, ovvio che nessuno ti verrà a piazzare le bombe sotto casa se un giorno scriverai un post con sfumatura politica, però ci metto la mano sul fuoco che una telefonatina o una mail gentile in cui verrà “sottolineata” la cosa arriveranno. Credimi, è così. D’altra parte se tu lavori per un marchio (in questo caso la testata di un giornale) sarebbe del tutto assurdo e controproducente parlarne male. Se io ho il banner sul mio blog, che so, del Parmacotto in vaschetta non posso poi scrivere che il Parmacotto fa schifo, anche perché la signora Rovagnati o chi per essa non troverebbe più conveniente sponsorizzare chi fa pubblicità negativa al suo prodotto. Il problema, nel caso dei giornali, è che il marchio qui non rappresenta solo una testata (ovvero non puoi dire che Grazia è un brutto giornale), ma anche uno schieramento politico incarnato nella figura di chi ben conosciamo; quindi dal momento in cui il cavoletto tiene letteralmente sulla testa un logo Mondadori dovrà pensarci un pochino su prima di scrivere qualcosa di “orientato”. Poi, ovviamente questo è un blog di cucina e quindi non c’è assolutamente bisogno di parlare d’altro rispetto a ingredienti e temperature, ma anche solo il fatto di sapere che, ecco, forse non sarà più così naturale scivolare da un argomento all’altro (ma non perché da fuori te lo vietino, ma perché sarai tu stessa a sentirti un po’ trattenuta; e non la dico io eh questa cosa, Michel Foucault docet!) un pochino ti farà avvertire la differenza tra il prima e il dopo…

  • Sigrid ha detto:

    @caraGian: sono d’accordo, sia sul fatto dell’importanza di capire, in generale, il perché delle opinioni scritte altrui e il peso delle ideologie che gravano o non sulle testate, che poi altro non è del solito sano spirito critico che ognuno dovrebbe coltivare con entusiasma (e veramente qui ci sarebbero molte cose da dire che con tutto che la penso come sai, va anche detto che si può essere tendenziosi di sinistra così come lo si può essere di destra), questo detto, su alcuni versanti penso che la libertà d’espressione è messa meno peggio di quanto si possa pensare, insomma, sinceramente non credo proprio che ci sia in Mondadori l’ufficio propaganda che ricontrolli ogni singola parola scritta dall’ultimo dei blogger affiliati qua o la, anzi l’idea stessa mi pare leggermente paranoica. Comunque, casomai vi saprò dire. E ps. considerato che non mi troverò a dover cucinare tortine di maiale prima del 2013 e che tanto il mio contratto scade un pezzo prima, non vedo controindicazioni nemmeno su quel versante. E ora corro a farmi stampare una t-shirt con scritto I ♥ Mario… :-)

  • cinzia ha detto:

    potra’ un banner impedirmi di visitare il mio blog preferito? no e perche’ dovrebbe? tra un po’ non ci faremo nemmeno piu’ caso l’importante e’ trovare l’ispirazione e le idee dalle ricette che ci proponi e ammirare le tue foto. a me basta cosi’
    poi siamo tutti abbastanza grandi e vaccinati da capire cosa ci interessa e che cosa no anche se c’e’ una pubblicita’
    people take it easy ci coso cosi’ piu’ importanti su cui discutere!

  • Gian dei Brughi ha detto:

    @Monica e grifoncina

    io in genere detesto le polemiche qui come il fumo negli occhi e le trovo del tutto gratuite; in questo caso però, il dibattito non è assolutamente gratuito, anzi mi sembra più che mai attuale (ovviamente sempre se si resta nel pieno rispetto della padrona di casa e dei suoi ospiti).
    Il rapporto tra libero pensiero e stampa, tra pubblicità e circolazione dei saperi (dai più pratici a quelli più teorici) fa parte della nostra realtà più di quanto pensiamo. Proprio in questi giorni ci sono fior di giornali indipendenti, senza sponsor, senza padroni politici che stanno lottando con i denti per sopravvivere dopo i tagli drastici del governo alla stampa…
    a me sapere “che cosa” sto leggendo, come funziona la macchina che c’è dietro, in che modo mi viene proposta una notizia, interessa eccome, e trovo che il dibattito dei lettori con Sigrid su questa questione non sia assolutamente una perdita di tempo.

  • ziaincucina ha detto:

    Ma quante storie per un banner. Pensate che ho notato il banner, ho spostato l’attenzione sulla foto, bellissima, mi ha rapito, l’ho guardata per qualche minuto… e dopo del banner non me ne ricordavo neanche più.

  • helen ha detto:

    Cara Sigrid, intanto grazie per la risposta.
    Sono contenta di ciò che dici. Quello che domandavo era infatti questo, senza polemica, ma anzi quasi a tua “tutela” non so come dire…mi chidevo se proprio visto la piega più che legittima che ultimamanete aveva preso il tuo blog in quanto specchio della tua vera vita, saresti stata libera di manrtenerla… Ed evidentemente mi pare di sì! Quindi Bene così!

  • Monica ha detto:

    Cavoli! Ma si deve proprio sempre polemizzare su tutto ultimamente ? E’ sufficiente accendere la televisione o leggere una ricetta o seguire un festival canoro per scontrarsi con profeti in delirio di onnipotenza che bla- blaterano e impongono a noi il loro pensiero?? Ma non sarebbe meglio lasciare questa elegante creatura, nonche’ mamma, nonche’ lavoratrice, libera di gestire il SUO blog come cavolo le piace?? E’ un food blog con foto eleganti, ricette curiose, spiegazioni simpatiche e semplici, si respira un’ aria di mercato di quartiere e di chiacchiere con il fruttivendolo, di candore nel guardare la neve con gli occhi di un bambino e di dolce silenzio tra gli alberi di frutta d’estate!
    Ma tutto cio’ non e’ forse sufficiente per allietarci le giornate ? Personalmente me ne infischio di banner & c e ringrazio Sigrid per le immagini, non solo fotografiche, che ci regala quasi quotidianamente.

  • silvia ha detto:

    cara Sigrid, sul perchè delle tue decisioni non bisognerebbe mettere bocca, saranno pure fatti tuoi, no? :-)
    la cosa che mi è sembrata strana è che l’immagine del blog, con un suo stile ed una sua personalità, che quindi riflettono quello che sei(credo!), è stata messa davvero in secondo piano, e questo mi dispiace! parlane con il tuo grafico, fate in modo che la testata del blog ridiventi la vera padrona di casa!

  • grifoncina ha detto:

    che noia…io vengo a casa di Sigrid per fare due chiacchiere di cucina e trovo un sacco di acidi Soloni duri e puri? Ma basta…

  • agnese ha detto:

    Il discorso che hai fatto sulle ricette semplici e sul perchè ultimamente le pubblichi è giustissimo e lo condivido. E’ ovvio che il blog rispecchi chi lo fa e la fase della vita che sta vivendo. Sarebbe ridicolo il contrario. Sulla spinosa questione pubblicitaria invece il discorso è ben più complesso. La pubblicità non è il male assoluto ma tutto dipende da come viene fatta e da come viene scelta. I soldi servono (che sia per il blog o per la vita privata poco importa) quindi ci sta accettare un contratto pubblicitario. D’altra parte la coerenza è un elemento fondamentale quando si ha a che fare con molti lettori e sostenitori. Trovo anch’io che “grazia” del gruppo berlusconi sia una pubblicità poco felice per questo blog ma immagino che siano stati loro a contattarti, quindi o era si o era no, non è che avevi la libertà di scegliere qualche altra azienda, giusto? Prima avevi Kitchen aid che ora è sparito. Anch’io ultimamente mi sto interrogando sui temi delle pubblicità e degli sponsor perchè ricevo richieste da aziende di cui non condivido il modo di lavorare o di cui non stimo affatto i prodotti. Da un lato vorrei dare spazio a chi ritengo sia valido ma se si propongono solo altri? I soldi servono a tutti in questo triste periodo di magra e sono combattuta se accettare il compromesso o proseguire la strada della martire del blog puro e bianco. La nuova grafica “grazia imperat” la trovo eccessiva e di cattivo gusto ma immagino che sia stata imposta a seconda dell’entità del compenso. Quello su cui rifletto è che ora non so quando sarà spontaneo e sincero un tuo eventuale discorso su temi politici o di società (il vecchio berlusca lo odiamo ancora tutti spero) e magari dovrai pensarci 2 volte prima di criticare altri per gli sponsor. La margarina non è il max della salute e sono daccordo ma il gruppo Mondadori forse è peggio di un po’ di grassi saturi. Tutto questo comunque è un buono spunto diriflessione e mi aiuterà a decidermi sul come svluppare il mio blog. Io continuo a seguirti. Sono affezionata a questo blog e le tue sono state le prime foto di food che abbia apprezzato. Fosse anche solo per questo continuerò a leggerti.
    Scusa per il lungo monologo.

  • xginia ha detto:

    Devo dire che trovo la zucca mangiata con la buccia stra-buona, altrimenti fatta a chip arrostita nel forno é stuzzicantissima!

  • Ciao Sigrid, per quanto non segua con regolarita’ il tuo blog, per cui potrei sbagliarmi e fare un commento a sproposito, non mi piacciono le questioni politiche apriori e quelle per cui le persone vanno inquadrate nelle loro caselline. Ho saputo della tua collaborazione con Grazia dal tuo post precedente, ma se non avessi letto alcuni commenti non me ne sarei nemmeno accorta. E non mi disturba affatto. Quoto il commento di Sveva: il tuo e’ un lavoro e non pagato, ergo se puoi avere un po’ di visibilita’ buon per te. Non stai pubblicando su tifoperhitler.com, e le modelle la’ accanto non fanno un soldo di danno, anzi, magari affiancare le due cose aiuta chi ha disturbi alimentari, chissa’.
    Fatta la noiosa premessa, grazie per questo post, perche’ qua la butternut squash me la tirano dietro e questa alternativa alla bollitura mi rende ben felice. Grazie!

  • Giulia ha detto:

    Ciao Sigrid,

    la scelta deve essere stata meditata, quindi la rispetto. Però è un vero peccato avere dei banner così colorati accanto alle tuo foto sempre così eteree.

    Mi sono data un’occhiata agli altri blog “conquistati” da Grazia. In tutta onestà il tuo è quello che stride di più. Negli altri l’elemento moda è assolutamente integrato. Qui che c’entra?! Almeno che ci mettano link a sezioni del sito più in armonia con le tue ricette di cucina! In tutto, penso che sia stata Grazia a non capire come entrare nel tuo blog, a voler standardizzare blog diversi, senza riflettere su che tono usare per parlare con noi tue lettrici affezionate.

    Spero che tu trovi presto una soluzione più armoniosa e che soprattutto questa sponsorizzazione così urlata non ti faccia perdere la spontaneità (sono molto d’accordo con Helen)..

  • faxo ha detto:

    Cara Sigrid,
    le tue spiegazioni sono chiarissime, e molto umane. E spero che consentano a tutti di capire encore une fois qual è lo spirito di questo blog (la veridicità del blog, come dici giustamente!). Che è veramente a “misura d’uomo” o a “misura di sigrid” e a misura dei lettori, non è un prodotto che si compra al supermercato, non è un libro di ricette ma un diario multiforme, di una vita che si dipana quotidianamente in tutte le sue sfaccettature, il diario di una passione viva.

  • Sigrid ha detto:

    @Helen: in realtà non è una sponsorizzazione, è un semplice contratto di natura pubblicitaria, quindi no, non ho vincoli di frequenza o contenuti o nessuna costrizione di nessun tipo (e se ci fosse stata probabilmente non avrei firmato). Quindi non devo nemmeno prestare più orecchie di prima a quanto richiesto o meno, lol. Sia chiaro, i suggerimenti, e le critiche, e anche le cose venate di sentimenti poco chiari, li leggo e li considero tutti e ci medito anche. Ma chiaramente non si può assecondare tutti, ne tantomeno si può piacere a tutti, siete troppo numerosi e troppo diversi fra di voi per poterlo fare, e comunque, questo non è una democrazia ma un diario, e quindi casomai io credo sia giusta di continuare, adesso come prima, di proporci quello che mi viene voglia di cucinare, di raccontarci cose che succedono nella mia vita, quelle che mi passano nella mente e di farci le foto come mi piace vederle – e probabilmente non saprei affatto fare un blog diversamente. In quanto alla questione delle ricette troppo semplici: ne sono perfettamente cosciente, ma per assurdo la veridicità del blog sta anche in questo, non sembro, io ‘sono’ la mamma di una bimba di 11 mesi, il mio tempo, fra pappe, giochi, bagnetti, altri giochi, nanne e lavoro (pure!), scarseggia immensamente, non solo non ho molto tempo per cucinare ma quello che a me interessa in questo periodo sono idee semplici con prodotti stagionali e che mi risolvano la cena in 20 minuti – e credo sia un problema non solo mio :-), e francamente in questo periodo non ho neanche lontanamente voglia di pasticcerie complicate e laboriose. E se non ne ho voglia, se non corrispondono a questo momento della mia vita, perché mai dovrei farle? Può essere un limite, ma anche no, è esattamente per questo che un blog è un blog :-)

    ps. a quelli che ‘le due testate sono sovrapposte’, se svuotate la cache del browser si sistema da solo :-)

  • helen ha detto:

    Ti seguo da tanto, seppure commenti poco o nulla.
    Bè in termini di spazio ineffetti questa collaborazione risulta un po’ ingombrante. Però l’idea non la condanno, non certo a priori quanto meno.
    Però..ho visto diversi commenti che in un certo senso si sono lamentati del fatto che le ricette ultimamente fossero assai semplici, tipo mettere insieme un po’ di cose e via. Premesso che a me va bene anche così. E premesso anche che rispetto alle critiche piu aspre fai bene a passare oltre; tuttavia verso alcune di queste critiche, quelle espresse senza acrimonia quanto meno, forse fai bene a prestare orecchio.
    O quanto meno, e questo è quello che mi chiedo, sarai costretta a prestarci più orecchio?? Ci hai pensato a questa cosa??
    hai pensato che forse ora diventando il tuo blog sempre più un lavoro e sempre meno un diario di ricette con qualche appunto qua e là diventa anche necessario “mantenere” un livello più alto anche nelle ricette? anche se non avrai voglia magari di cucinare! o sarai stanca. Avrai forse ora l’obbligo di aggiornare il blog ogni tot? e forse mentr finora potevi dire, “ragazzi ho una bimba piccola,..queste ricette son quel che passa il convento, del resto il mio blog è specchio della mia vita”..adesso non potrai più dirlo?! non lo so ehh..te lo domando. Ti domando semplicemente se al di là di chi ti sponsorizza o meno, sai che qualsiasi eventuale condizionamento, potrebbe limitare certo piu te che noi, e quindi anzi potrebbe infastidire te in prima persona, ben più di noi lettori!!

  • Bruna Cipriani ha detto:

    Mi hai fatto venir voglia di zucca…vado a cercarla domani.

  • spighetta ha detto:

    BUONABUONISSIMA!!!

  • ElenaB ha detto:

    Per chi non trova la zucca in Italia: l’unica soluzione è comprare i semi su amazon e piantarli! Fate ancora in tempo a fare i piantini se vi affrettate…

  • Tilia ha detto:

    Ti lascio un in bocca al lupo, anche se credo che il tuo lavoro e il tuo impegno resteranno sempre uguali e che siano la migliore garanzia : )
    Adoro la zucca, grazie per le piacevoli varianti!!!

  • maidann..... ha detto:

    Io faccio la variante di jamie oliver con gorgonzola sulla zucca ancra calda e poi spinacina e semi di zucca. Mò provo questa che mi sembra intrigante, essendo una zucca-addicted…

  • deb ha detto:

    Cara Sigrid,
    a parte il panico di questa mattina quando il sito non funzionava, fortuna che ci hai spiegato tutto su twitter, non trovo tutte queste differenze con prima: sarà che sono abituata a guardare alla sostanza e non agli orpelli… La cosa vera è che anche questa volta si è scatenata la rissa! cosa che mi interessa meno di zero, tant’è che sono passata oltre, ho rimpianto la zucca che qui non trovo neanche a pregare e ho fatto le polpette della tua pasta al forno. solo polpette questa sera, niente pasta. il sugo l’ho un pochino truccato e voilà la cena è pronta. Grazie ancora una volta per l’ispirazione e buon lavoro

  • marta ha detto:

    Resto molto, ma molto perplessa. Come al solito ci hai spiazzato, dici tutto e il contrario di tutto, commenti negativamente le persone poi quando ci lavori diventano il non plus ultra, critichi colleghe (rivali?)che manco ti menzionano, fai intendere che la moda non ti interessi e ora hai a che fare con una rivista di moda. Hai battagliato con alcune lettrici che ti tacciavano di fare pubblicità “quasi occulta” e tu giù a dire che erano abbagli da mentecatte. Ma quanto sei versatile.

  • alessandra ha detto:

    Ma il tuo tra questi blog è l’unico di cucina, tra un sacco di blog di sola moda! Strano!

  • mogliedaunavita ha detto:

    meriti molto, ma molto di più. meriti almeno che chi ti adotta adotti il tuo stile. in bocca al lupo.

  • Anto ha detto:

    Molto interessante, se trovo i semi bio quest’anno la metto nell’orto.

  • sono d’accordo anche io con Gian sulla questione grafica. Su tutto il resto dico che puoi veramente fare ciò che ritieni più interessante per te, per la tua professionalità, per le persone che con te collaborano. E se al posto di Grazia ci fosse stato leiweb o qualche altro femminile, sta sicura che la metà di queste polemiche non ci sarebbe stata… Mi hai fatto venire voglia di cercare la butternut, e anche quella bella teglia in alluminio! ciao

  • risomandorlino ha detto:

    Insalata da mangiare a cucchiaiate..per sentirsi ancora un po’ bambini,…oggi mi va così!! Che qualcuno mi porga un piatto grazie!!! E grazie a te Sigrid (mi abituerò al cambiamento grafico e non??…intanto Auguri e complimenti;)) i nuovi inizi vanno sempre guardati con ottimismo!!) Lys

  • Matilde ha detto:

    molto d’accordo con Gian. I banner c’erano anche prima, ma stridevano meno. Ma credo/spero che sia già stata messa in conto una release grafica del blog, perchè gli elementi grafici nuovi in realtà sono pochi ma bastano a soffocare le foto.
    Negli altri blog affiliati l’effetto non è spiacevole, perchè la grafica è diversa.
    Anche le icone social qui sono stranamente grandi. Ma credo questo sia chiaro all’autrice senza che lo si suggerisca oggi in un impeto del più classico conservatorismo nostalgico italiano.
    Quanto all’affiliazione, in sè non mi disturba, la scelta di Mondadori magari si, e senz’altro continuerò a guardare le sfilate su style.com :)
    detto ciò, chi l’ha detto che chi lavora sul web e crea contenuti debba lavorare gratis o di ‘piccole donazioni’? secondo quale principio ? presunta libertà intellettuale? Questo è un problema che tocca molte professioni e che va ben aldilà di due banner pubblicitari.

  • Caffettiera ha detto:

    Le tue foto di oggi sono bellissime. Hai cambiato un po’ stile ultimamente, un po’ meno Donna Hay e un po’ piu’ rustiche, e le trovo ancora piu’ belle.
    Niente, solo per farti sapere che anche se il banner e’ un po’ triste, capisco che siano sssoldi, il team dietro di te non solo ne ha bisogno ma sicuramente se li merita, e spero che il tuo blog continui a darmi idee e spunti interessanti.

    Butternut squash: qui in UK non si trova quasi altro, ma non mi manca certo la zucca acquosa e filamentosa :)

  • Stefania O ha detto:

    Fate sbarcare la butternut anche in Sicilia, vi prego!

  • Sveva ha detto:

    Sigrid,
    la prima considerazione è che questa è “casa tua”, e a casa propria ognuno fa quello che vuole.
    La seconda considerazione è che è troppo facile sdegnarsi, dare lezioni di etica e di coerenza quando da anni, quotidianamente o quasi, si passa da qui, si prende gratuitamente quello che piace, lo si “usa” nel piccolo delle proprie cucine, lo si “rielabora” in altri blog, ecc ecc senza che nessuno chieda niente.
    Ergo, mi sento/sono un’ospite e a casa degli altri sono abituata a rispettare il padrone di casa. Se e quando non mi andrà più bene semplicemente non passerò più, ma non verrò di certo a fare ridicole prediche o a dare consigli non richiesti sulle scelte di vita di una persona.
    Ciao Sigrid, vai avanti per la tua strada e lascia perdere questo branco di delusi che vorrei vedere loro al posto tuo.

  • donatella ha detto:

    ioioioio pure!!! butternut butternut!!! mi paice tantissimo! scoperta da poco, per sbaglio (avevo bisogno di zucca e trovai solo quella…), mi ha subito conquistata!!! buonissima!
    a questa insalata energetica non cambierei niente! hai anche usato l’orzo invece del più generalmente amato farro (io voto sempre per l’orzo!!!), quindi va benissimo.. bella ricetta, dai, proprio per dimostrare come le novità non sempre sconvolgono le cose fin nel midollo…

  • Enrico ha detto:

    “meal planning”, “to do list”, ecc. ma l’italiano l’avete dimenticato?

  • P. ha detto:

    Beh, di tante riviste che poteva scegliere è caduta su Grazia che è la pupilla di Marina Berlusconi.
    Che ridere dopo aver letto della sua indignazione ai tempi della prima manifestazione di “Se non ora quando?”.
    Sic transit gloria mundi, direbbe qualcuno.
    D’altronde le cadute di stile ormai erano all’ordine del giorno. L’ultima manciata di fango su Csaba Dalla Zorza che scrive per un altro gruppo editoriale.
    Tra l’altro i blog che rientrano nel gruppo di Grazia sono proprio insipidi, tutte stupidaggini modaiole.

  • Marta ha detto:

    seguo il blog da anni, e la violenza grafica che è stata fatta in questa pagina mi lascia allibita.
    se è perché Sigrid ha deciso di fare meritatamente qualche soldino per la famigliola col blog, ha tutto il mio appoggio, e ha fatto bene a pensarci, perché il prodotto che propone è veramente di qualità. ma se il problema è quello genuinamente posto nel post precedente (spese di gestione del sito), allora tutto questo non era necessario, e mi mette molta tristezza.
    io partecipo attivamente ed il mio fidanzato gestisce un sito di cui non farò il nome per non far apparire il mio intervento come pubblicità spicciola, che si regge unicamente sulla buona volontà delle persone che ci lavorano gratuitamente, e sulle piccole donazioni degli utenti, che sono 300.000.
    per dirti che avresti potuto optare per una soluzione meno truce, che avresti trovato sostegno da parte nostra che comunque, a prescindere, continueremo a seguirti anche così.

  • Tittabu ha detto:

    Ecco la mia domanda cretina….ma almeno i post vecchi non si potevano tenere puliti senza l’invadente logo della nuova ‘mamma’ del blog ? E’ che io con Mondadori ho propri dei problemi, direi, etico-politici…..

  • Anna ha detto:

    A proposito di grafica, io dal mio iPad vedo solo il logo di Cavoletto. La scritta Grazia non si vede affatto.
    L’impatto delle foto pubblicitarie non è gradevolissimo, a mio parere è l’effetto cromatico che stride.
    in ogni caso in bocca al lupo e come altre volte ti ho scritto, grazie!

  • Mamma di Caterina ha detto:

    Continuo ad amare la portata principale ma il contorno proprio non mi va giù!! Spero di abituarmi all’invadenza delle immagini modaiole che non legano per niente con l'”immagine” che ho del tuo blog. Rispetto la tua scelta e capisco le motivazioni ma “a pelle” mi sento infastidita. Ciò non toglie che continuerò a cucinare le tue ricette che tante soddisfazioni mi danno. Antonella

  • El Pasticcio ha detto:

    Anch’io adooro le zucche in generale e mi ritrovo il piu’ delle votlte con la butternut che dove vivo io e’ piu’ comune. La buccia e’ sottilissima, e una volta cotta diventa morbida…scartarla e’ davvero un peccato secondo me… :)

  • Gian dei Brughi ha detto:

    cmq secondo me, l’impatto non piacevole con questa novità è anche molto un problema di grafica.
    Insomma, è un po’ assurdo che la foto del piatto di Sigrid (che dovrebbe essere la cosa più importante della pagina) abbia più o meno uno spazio quasi uguale ai due banner di pubblicità a lato, così come è altrettanto assurdo che il logo di Sigrid sia meno visibile di quello della testata Mondadori (molto caricato come colore e anche a mio avviso troppo grande).
    Sigrid, secondo te è possibile ridurre l’ampiezza dei banner e del logo di Grazia? Con equilibri diversi tra le parti, secondo me, già andrebbe molto meglio

  • Nevena ha detto:

    mi piace! ;) 2 giorni fa ho preparato la zucca butternut in forno, cosi, come te’, pero’ ho lasciato i semi di zucca.. cosi dopo circa mezz’ora i semi sono diventati un po’ “crunchy” come un snack :)..

  • alessandra ha detto:

    Si! Io l’ho già scritto di là cosa penso, ed è un pensiero ottimista..:-) però..sta scritta cavoletto che copre a metà sia la riga nera sia la scritta grazia (almeno io vedo cos’..vedo GRA e poi sopra cavoletto) non è granchè!
    Per il reso non amo orzo e farro se non in zuppe, però l’abbinamenti zucca pinoli feta mi ispira un sacco, proverò a riciclarlo diversamente!!

  • Sisi, da come descrivi la sua consistenza, la vedo adattissima agli gnocchi!!!
    Sigrid, ma la lasagna napoletana per domani? Con Il Mattino ho preso un libricino di Luciano Pignataro su questa meravigliosa tradizione di carnevale e intanto sto già pregustando quella favolosa che farà mua madre domani…

  • Marco Barisione ha detto:

    Uso le zucche di questo tipo visto che vivo in Inghilterra. Quando le sbuccio uso sempre un pelapatate ed sono veramente facili e veloci da pulire!

  • Manuela ha detto:

    sono molto d’accordo con quello che ha scritto Rondinella, non poteva essere scritto meglio e mi associo.

  • anche io ci faccio la crema di solito, ma il più delle volte non resisto e me la magio così, ancora ustionante appena uscita dal forno!
    (molti commenti del post precedente non mi piacevano, speriamo abbiano smesso!)

  • rondinella ha detto:

    Boh…scrivo qui? Sì va’…sono una lettrice anzianissima del cavoletto, la leggo davvero da anni, da qundo se andavi su internet non è che ci fosse questo pigia-pigia di adesso di foodblogs…le cose che ho imparato qui sono assolutamente innumerrevoli, fin da quando sapere cos’era un 4/4 -per dire – non è che fosse così scontato.
    Oggi invece, riciclarsi e sentirsi sensati in questa sovrapproduzione di proposte in cucina non è così semplice, il cavoletto è tra quelle che in questo ipertrofismo di chiacchiere e ricette ha dimostrato di avere classe, occhio, bravura e sangue freddo, soprattutto voglia di lavorare e di crederci. Vorrei notare qui, che la stragrande maggioranza dei foodbloggers sono donne, a dimostrazione che la banalità dell’affermazione che i grandi chef sono maschi, andrebbe corretta in questa: il potere dei maschi domina anche le cucine! Quando le cose le si fanno gratis sul web, invece, a mettersi a scrivere, a fare i corsi di fotografia per rendere i propri risultati in cucina più belli, sono le donne, che però devono continuare a farlo come lo hanno sempre fatto, gratis, perché se si mettono in affari non vale più…non vi sembra che questo tipo di atteggiamento sia un po’ autolesionista?
    ok ok…sono decisamente off topic rispetto all’argomento di oggi..butternut e rucola…ma siccome sono cose che penso e siccome mi augurerei che tutte quelle che tutti i giorni si mettono a scrivere su una pagina elettronica vedessero riconosciuti i loro meriti, dico: auguri Sigrid, il tuo carattere e la tua personalità sono la garanzia del tuo lavoro.

  • ElenaB ha detto:

    Io con la butternut ci faccio la crema. Ne metto un pò in un pentolino con cipolla, una patata, dado e spezie miste, aggiungo tre dita di acqua e dopo 20 minuti frullo. Ovviamente aggiungo una montagna di parmigiano grattugiato sopra.

  • Valentina ha detto:

    Ma che meraviglia!

  • Mi piace eccome quest’insalata!!
    Secondo te si può sostituire questo tipo di zucca con una un più pastosa?
    Baci

  • paola ha detto:

    Sfiziosa questa insalata!

  • Pastafrolla ha detto:

    Saro’ accusata di essere antica o bacchettona ma a me stride un po’ il vedere accomunate nella stessa pagina web immagini di modelle grissino (per usare un eufemismo) e le foto e le ricette dei tuoi piatti che si’ certo la voglia di mangiare la fan venire. E per fortuna!
    Auguri in ogni caso; a me ancora manca la grafica del banner del cavoletto prima versione, vedremo dove ci portera’ questa tua collaborazione.
    PS: e per chi come me e’ rimasta sorpresa dal cambiamento e ha pensato di aver perso un pezzo per strada, si rimanda al post precedente.

  • Alex ha detto:

    La butternut è la mia preferita! Con il farro ci sta una meraviglia. Non ricordo dove, ma avevo visto la ricetta della butternut arrostita e poi farcita con mozzarella di bufala, pomdorini secchi, pinoli e altre delizie (Jamie Oliver forse? Non ricordo).

  • valentin@ ha detto:

    e quante persone ci mangiano? (a occhio e croce direi 4)

  • valentin@ ha detto:

    Sigrid quanto era grossa più o meno la zucca di partenza (in kg?)

  • sembra buonissima questa insalata di farro!

  • bucciadilimone ha detto:

    ottima insalata invernale!!!!! Brava come sempre!!!
    elisa

  • mari ha detto:

    Grazie mille per il suggerimento!!!! Proverò appena trovo la zucca! Ri-ciao

  • stelladisale ha detto:

    la buccia della hokkaido e della butternut di solito la si mangia, è sottile e buonissima, peccato buttarla…

  • Simona ha detto:

    Accidenti non ti becco mai al mercato!!! :-)
    Non che faccia le poste eh, ci mancherebbe, solo mi piacerebbe scambiare 4 chiacchiere dal vivo, una volta!!

  • Sigrid ha detto:

    @mari: spinaciniiiiii!! ;-)

  • SECONDA!
    YUMMY questa settimana nel mio meal planning c’era una minestra d’orzo, ma potrei ben sostutuirla con questa ricetta! ben fatto e grazie

  • laura2005 ha detto:

    Ciao…. bella ricetta….. io sono zucca dipendente… mi piace in tutte le versioni… risotto,gnocchi,al forno, dolce… questa è una nuova ricetta !!!! Grazie!!!

  • mari ha detto:

    Ciao Sigrid, mi chiedevo se c’è un’alternativa alla rucola… io proprio non la sopporto :)
    Grazie e in bocca al lupo per la nuova avventura!

  • Le Rocher ha detto:

    L’aspetto è davvero molto invitante!

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