Siccome dopo un po’ che la pila dei libri nuovi stava aumentando mi sono accorta che c’erano, lì dentro, un bel po’ di titoli firmati da ‘colleghe’ blogger internazionali, ho pensato farvene un piccolo roundup, poi magari più avanti ci dedicheremo agli autori che non sono venuti dalla rete. Comunque a livello libri da blogger ho trovato che questi ultimi mesi siano stati particolarmente interessanti, e il vero trend emergente (oltre al fatto che ognuna delle blogger/autrici qui sotto è riuscita a delineare nel tempo un vero e proprio stile personale, lo dico perché non credo sia un caso) è che sono tutti quanti libri che hanno a che vedere in un modo o nell’altro con il mangiare sano, autentico e naturale…
L’atelier des bonbons bio
di Linda Louis del blog Cuisine Campagne
Il suo blog è deliziosamente nature, pieno di quell’atmosfera bucolica francofona in cui intere generazioni sono cresciute (me compresa) e che diventa sempre di più oggetto di profonda nostalgia. La cucina di Linda è sempre molto genuina, stagionale, molto del territorio, molto sana anche. La sua è in qualche modo une cuisine qui sent bon la campagne, il fieno appena tagliato e il muschio che cresce lento sugli alberi… Di libri suoi ne avevo già due, L’appel gourmand de la foret e Tomates anciennes et gourmandes, mi mancava questo piccolo libro dedicato alla confezione di caramelle bio in casa, pubblicato da LA casa editrice di tutto ciò che è bio, eco e sano, ovvero La Plage. Nell’insieme, un piccolo libro dall grafica deliziosa quasi quanto lo sono i contenuti, un sacco di ottime idee e di ricette semplici e carine, insomma, da raccomandare caldamente, a chi prima o poi avrà bimbi in età di mangiar cose zuccherose e che non vuole rinunciare al buon sano faidate, ma anche ai bimbi grandi (che siamo un po’ tutti no? :-).
post.it: Pastilles au miel et à la propolis; Bonbons gélatineux saveur Cola; Roudoudous au caramel salé; Guimauves à la cerise…
Super Natural Every Day
di Heidi Swanson, del blog 101 cookbooks
C’è qualcosa nella cucina di Heidi che mi ha sempre molto incuriosito, ed è quella sua propensione a cercare una cucina superlativamente sana (per addizione, in generale, di ingredienti molto energetici o dalle proprietà benefiche) che fosse nello stesso tempo anche golosa e molto saporite/stuzzicante. In ogni caso, anche se la sua è una cucina molto diversa dalla mia, sono diversi anni che osservo, prendo nota e qualche volta spunto, e sempre con interesse e piacere. Mi era piaciuto il suo primo libro, Super Natural Cooking, una festa di colori e textures, ebbene, il secondo è persino meglio. E sempre tutto vegetariano, molto integrale, molto pieno di farine, legumi e semini alternativi, e di aggiunte energetiche di tutti i tipi (si capisce facilmente perché la sua cucina la chiama Super Naturale). E sopratutto un libro pieno di belle foto e di belle idee non troppo complicate per cucinare al quotidiano cose che siano non solo sane ma persino benefiche e sopratutto gustose (molto gustose… :-). Anche qui, grafica bella, foto molto macro (sembra un trend pure questo, ultimamente…) e ispirazioni a gogo…
post-it: millet muffins; Mostly not potato salad (dill, leek, celery, mustard, potatoes, tofu); Broccoli gribich, Rye soda bread & Dill butter; Spinach shop (hard boiled eggs, garlic, almonds, harissa); Buttermilk cake with fresh plums and lemon zest;…
La Tartine Gourmande – Recipes for an inspired life
Béatrice Peltre del blog La tartine gourmande
Questo libro lo aspettavo davvero da un bel po’, più o meno da quando Bea era diventata mamma e che aveva iniziato a lavorare sul suo libro. Ora Lulu sta per iniziare la scuola materna (??!!) e il libro finalmente è arrivato (sempre della serie che i figli sono davvero il metro spietato del tempo che passa…). E, c’è poco da dire, questo è un libro molto bello. Anche qui, ricette molto naturali, come sul blog, colori molto brillanti, ricette fresche, frizzanti e sempre con quel tocco di spezie o erbe che fa la differenza. Luce, tanta, poi teneri foglioline, fiorellini, accessori delicati, tessuti e ciotole stampate con pattern vegetali delicati, l’universo di Bea fa pensare a certi tessuti liberty, leggeri e naturali, e in finis sembra tutto, le ricette, le foto, i fiorellini, un grande atto di amore, verso se, verso chi nutre, e verso il mondo. Insomma non ve lo devo venire a spiegare io quanto sia carico di poesia lo sguardo di Bea sulle cose (e sul cibo). Il punto è comunque che Bea è davvero riuscita a sviluppare un suo stile di cucina personale, riconoscibile, coerente e completo. E non mi pare poco. Quindi, un sincero Chapeau per questo bel libro tanto atteso, e per tutto quanto il mondo di Bea, leggero, gustoso e da sogno. Un librone da raccomandare, e una marea di ricette per ispirarsi, come dice molto giustamente il sottotitolo, con felicità e naturalezza.
post-it: i cookies cioccolata e tahina, le crespelle al cacao, le verrines ai lamponi; le galettes ripiene di miglio, i millefogli con la barbabietola…
Un déjeuner de soleil en Italie
Edda Onorato dal blog un déjeuner de soleil
Questo è un mero mio coup de coeur sentimentale, semplicemente perché 1) Edda è una ragazza dolcissima 2) in qualche modo la sua situazione presenta delle analogia con la mia, insomma, Edda è romana de Roma, trapiantata in Francia, ha iniziato a scrivere un blog e poi ha lasciato le sue occupazioni per dedicarsi interamente alla scrittura in tema cibo. Ovviamente Edda scrive di cibo italiano per un pubblico francese, e lo fa anche molto bene. Il libro è pubblicato da Altal, la casa editrice di Mercotte, per dire, che conosco bene per averci collaborato un paio di volte (colgo l’occasione per salutare Sarah Molina, l’editrice savoyarde-di-origine-italiana-e-neo-mamma…) e probabilmente non sarà utile a voi – non credo abbiate bisogno di un libro che vi spieghi i basica des risotto o il come e il perché del cacio e pepe o la ricetta del caprese – mi faceva lo stesso piacere segnalarvi questo exploit italiano in terra francofona… E poi magari, chissà, forse avete degli amici francofoni a cui divulgare un po’ di cucina italiana e in quel caso, eccoloqua, avete appena trovato il regalo perfetto… :-)
Le petit épeautre
Estérelle Payani del blog EsterKitchen
Flocons d’avoine
cléa del blog Cléa cuisine
Due libricini sottili dal prezzo altrettanto leggero, 24 pagine, niente foto, ma, sullo style di ’10 recettes’ des éditions de l’Epure trovate qui 12 ricette intorno a un prodotto (bio, sano e naturale…), e un bel po’ di piccole info utili e pratiche. Insomma questi sono, fra le altre cose, dei librini perfetti per scoprire o riscoprire quei prodotti che uno acquista in un momento di raptus davanti allo scafale ‘bio’ poi non sa cosa farsene. Due autrici blogger: la prima brilla per il suo senso pratico e per essere una scopritrice di tendenze avanguardistiche (cosa di cui scrive poi su Elle :-), mentre la seconda è praticamente la blogger francese emblematica del mangiare sano (anzi secondo me Clea è una pubblicità vivente per il mercato Bio, la prova che ‘mangiando bene si sta benissimo e si diventa più belli’), che seguo da quando ho iniziato a scrivere qui e che non vi devo più presentare, credo…
post-it: Biscuits apéro petit épeautre, noix et mimolette, Torta di farro; Taboulé de petit épeautre grenade et coriandre; Pate à tarte aux flocons d’avoine; Biscuits croquants à la cannelle et au sésame; Purée d’avoine aux légumes façon curry…
Andando in vacanza in Francia ho potuto scoprire la casa editrice La Plage, fa veramente delle pubblicazioni stupende! Il mio ultimo acquisto è sulla cucina con i raccolti della foresta, bellissimo!
Bonjour,
j’ai eu l’occasion de rencontrer Edda à Marseille pour une dédicace de son livre
à l’atelier de Gorgiana et grâce à son blog j’ai réalisé à noël quelques friandises italiennes.
Cette rencontre a été un vrai bonheur et ses recettes m’enchantent que vous sélectionnez son livre me fait très plaisir, Edda nous a ravi de son sourire et de sa
passion culinaire.
Elisa
wow, fa venir voglia di comprare tutti gli altri! Io ho il libro di Béa e adesso aspetto quello di Aran… Hai viato la ricetta del pollo con pomodorini e fagiolini?? Non vedo l’ora che stia stagione di pomodori…
P.S.: in caso, non mi rispondere, che non posso leggere i commenti, scrivi a parte qualcosa tipo @Dulcistella o simili… grazie.
Cara Sigrid, avevo appena finito di manifestare il mio entusiasmo per La
Tartine Gourmand, e adesso mi arriva la segnalazione di Un dejeneur
de soleil… i miei due siti “stranieri” preferiti!!!!!!
Allora, visto che stiamo spaziando nell’universo dei foodblogger e
visto che la pasquetta incombe, posso permettermi una segnalazione di
un’altro blog che mi piace (La ciliegina sulla torta) che ha proposto
la ricetta di una brioche superfacile che è per perfetta per un
dejeneur sur l’herbe???
La ricetta è qui
http://www.cilieginasullatorta.it/2011/12/la-brioche-delle-vacanze.html
showComment=1333353805574#c8704622237825086501
E’ venuta splendidamente e senza fatica, grazie alla possibilità di
programmazione che offre (ed era il mio primo esperimento nell’arte
della panificazione).
Le ore di lievitazione, dopo il pit stop in frigo, sono state quasi
tre (ma era notte, quindi presumo che la temperatura esterna abbia
inciso). Poi ci ho versato un uovo sbattuto con un pò di burro fuso per
lucidarla, che ha assorbito durante la lievitazione. Ho leggeremente
diminuito la dose dello zucchero perchè mi serviva da accompagnare
al paté con il burro al fleur de sal home made. Il mio pranzo
domenicale è stato un successone.
Adesso
aspetto fiduciosa il tuo post pasquale, anche se il pranzo di lena
era già una notevole ispirazione…..
P.S. fantastica questa funzione modifica, posso correggere i refusi…..
Grazie per i suggerimenti… darò un’occhiata senz’altro!
The Life After
Interessanti questi libri.
Hai qualche testo da consigliarti sulla Food Photography? Grazie.
Ciao Marina, volevo comprare il libro che hai citato, come lo trovi? Interessante? Tecnico? Grazie
sei una tentatrice!
buon we
Credo che il motivo per cui questi libri funzionano cosi’ bene e’ che vengono tutti da persone che non solo hanno un loro stile, ma le cui ricette funzionano in pratica, nella vita di tutti i giorni. Dai loro blog ho preso tantissime ricette che rifaccio regolarmente, tantissime ispirazioni, e averceli tutti assieme in un unico libro mi sembra davvero comodo. Ogni volta che Heidi pubblica un nuovo post, mi dico mentalmente ‘vediamo cosa faccio di cena stasera/domani’, ed e’ quasi sempre cosi’.
Posso aggiungere una mia piccola segnalazione personale? Non e’ nuovissimo, ma se qualcuno si porta il pranzo in ufficio, il libro pubblicato da Maki di Just Bento (The Just Bento Cookbook) e’ pieno di idee facili, sane e davvero gustosissime.
Che bella carrellata di libri!! Grazie!
dovrò comprare sicuramente una libreria nuova, perchè non so più dove mettere tutti i miei libri di cucina! Grazie mille per gli spunti!
Super natural everyday è fantastico! assolutamente da comprare. ti fa quasi venire voglia di diventare vegetariano ;-)
Grazie per i consigli e come sempre la tua scelta, le tue osservazioni sono molto accurate, concordo in pieno. Per una volta, non mi svenerò: me ne manca solo uno, il Super natural e penso la stessa cosa ;-)
Grazie infinite per le parole sul mio libro…
Buona notte!
Edda
p.s il tuo libro è bellissimo, mi prdo tra le pgine e le foto BRAVAAAAA
mi piace questo post alcune le conosco altre non e le visiterò con molto molto piacere grazie
ciao Sigrid che bel post, io conosco due di quelli che ha citato ma molti no è mi fa davvero piacere che tu lo bbia fatto, vao subito a visitare questi blog con molto molto picere
tu come stai? la tua vita i mamm? un abbraccione da mamma a mamma, appassionata di cucina
Ho tovato l’atelier des bonbons bio qualche mese fa e non mi ero accorta che l’autrice avesse un blog! Distratta…
Edda è incantevole riesce sempre ad interpretare la cucina con grazia ed eleganza rare.
Il suo libro è perfetto per i basic anche fuori dalla cucina, visti gli argomenti familiari, io lo uso per allenare il mio scarsissimo francese!
Non saprò chiedere indicazioni stradali, ma a ristorante farò un figurone ; )
quanti bei libri! quelli di Heidi sono fantastici, è vero!
Sul libro di Edda: a parte che lei é una ragazza fantastica, che io l’adoro e che non sono imparziale, a parte questo, credo che il suo libro sia utilissimo anche a noi italiani,
Mi sto accorgendo che sempre di piú stiamo perdendo il racconto, il racconto della nostra tradizione. Si da tanto per scontato ma credo che a nord e sud ci sia tantissimo da scoprire, e da raccontare e non posso credere che l’ultimo che lo ha fatto editorialmente bene sia Jamie Oliver (che mi piace, ma suvvia…sará che sto all’estero e mi é venuto una specie di orgoglio nazionale, sará che vedo maltrattare la cucina italiana….).
E adesso mi tocca fare l’ordine anche per le altre autrici..come vivere senza…Mannaggia Sigrid ;-)
ma seguirà un altro post sui libri a breve? no, per sapere…così faccio tutto un ordine!!! lol!!! grazie Sig!
Alcuni già li conoscevo (e sono nella mia lista dei desideri, su quel sito famoso), altri proprio no. Quindi vado subito a sbirciare i blog! :)
Thanx
Alcuni li conoscevo, altri no… e questa è la tentazione terribile ora di averli tutti! mannaggia… cmq grazie dei consigli di lettura
Ciao Sigrid, sono molto interessanti i libri che hai segnalato, soprattutto quello di Bea! Non ho mai provato una sua ricetta ma mi perdo nelle sue carrellate di foto… Ti volevo segnalare un altro libro (magari ne hai già parlato) che a me piace molto perché parla di food photography ed è
Plate to Pixel: Digital Food Photography & Styling di Helene Dujardin del blog LaTartelette.
Scusatemi per la confusione del mio commento nel post delle caramelle, ma ancora mi sono abituata con il vostro nuovo sistema di commenti!
Quanti bei libri!!!!
Léia
P.S.: un’altra volta mi scuso per il mio italiano:(