Irish Soda Bread

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E stato St Patrick questo weekend, e tutto quello sfoggiare di quadrifogli e ricette irlandesi in giro per la rete mi ha fatto tornare in mente il soda bread e la discussione di qualche tempo fa, nei comment e con Dario Bressanini, sulla lievitazione con il bicarbonato, le componenti acidi ecc. E sopratutto mi è tornato in mente che io il Soda Bread non avevo proprio mai provato a farlo. Quindi l’occasione era ghiotta e intanto si è scoperto che a fare un soda bread non ci vuole davvero molto in termini di tempo (è una di quelle ricette che si possono perfettamente gestire insieme a un quasi un-enne che gattona in giro per la cucina cercando qualche guai da combinare – dico solo che prima o poi arriverà il momento in cui Lena sarà capace di aprire da sola il cassetto delle farine e degli zuccheri e quel giorno sarà terribile…).
Intanto, oggi, giusto per rimanere in tema irish, uno dei pezzi unplugged dei Corrs più goduriosi che io sappia…

Comunque, leggendo in giro ho scoperto che il soda bread si può anche arrichire con, volendo, della frutta secca e, visto che ne volevo fare una cosa da teatime, è quel che ho fatto. Nell’insieme, il risultato non è davvero male, il panetto fa abbastanza pensare a un grosso scone ma meno morbido, comunque, lo spicchio di soda bread col tea ci sta davvero benissimo, l’unico punto ‘meno’ è che va spalmato generosamente con della marmellata (o del burro) altrimenti può risultare difficile mandarlo giù, insomma, diciamo che il soda bread è un pochino sgnucco di suo… Io guarda caso avevo giusto un vasettino di homemade yuzu marmelade da testare (poi dicono che io sia pazza ma guardate cosa non ha combinato Chika con i suoi yuzu…), e ci stava davvero divinamente…

Irish Soda Bread con frutta secca e canditi (ispirato a questa ricetta qui): mescolare 225g di farina 00 con 225g di farina di farro integrale (come al solito, fate un po’ quel che volete, c’è chi lo fa bianco il soda bread…) con 1 cucchiaino di sale, un cucchiaino di zucchero e un cucchiaino abbondante di bicarbonato (la ricetta chiedeva anche 1 cucchiaino di lievito per dolci ma avendo letto altrove che ci dovrebbe andare solo ed esclusivamente il bicarbonato, l’ho omesso). Sul lato mescolate 150ml di yoghurt e 150ml di latte (sarebbe 300ml di latte battuto, che non avevo…). Versare i 3/4 dei liquidi sugli ingredienti secchi, mescolare con un cucchiaio, poi aggiungere qb di liquido (da me in tutto ci è andato 280ml, dipende un po’ dal tipo di farina che usate, l’idea è di ottenere un impasto non umidissimo, ma pur sempre un’impasto, anzi, con il senno del poi forse avrei dovuto aggiungere anche quei 20ml rimanenti). Impastare velocemente a mano (in questo passaggio ho incorporato due cucchiai di canditi di arancia, due cucchiai di uvetta e due cucchiai di albicocche secchie tagliate a dadini – i puristi mi sparerebbero; fra l’altro pare che la versione con solo uvetta sia chiamata ‘spotted dog’, comunque), formare una palla, deporla sulla teglia da forno, inciderla a croce e cuocere per circa 40 minuti a 200°C. Servire tiepido o a t° ambiente, tagliando il pane a fette oppure a spicchi. Mi raccomando sulla marmellata e il tè in accompagnamento…

35 Commenti

  • Chiara ha detto:

    se, come leggo dai commenti, non è “gnucco” allora si, fa per me!!!

  • Chiara ha detto:

    se, come leggo dai commenti, non è “gnucco” allora si, fa per me!!!

  • Gintonic69 ha detto:

    Interessante questo soda bread. Pensi che si possa utilizzare anche un latte di soia o di riso al posto del battuto/normale?
    PS: anch’io voglio la marmellata di yuzu!
    PS2: I love this pic!

  • Tengo un horno y sé cómo usarl ha detto:

    Fantástico.
    My
    husband is this week on a business trip to Ireland. We have been making
    jokes the whole weekend: it would have been much funnier to have been
    there on St Patrick’s. Anyway, he is not at home now, while I am seeing
    your perfect soda bread, and strangely enough, eveything seems to match.

    Looks simply perfect. 

     

  • Tengo un horno y sé cómo usarl ha detto:

    Fantástico.
    My husband is this week on a business trip to Ireland. We have been making jokes the whole weekend: it would have been much funnier to have been there on St Patrick’s. Anyway, he is not at home now, while I am seeing your perfect soda bread, and strangely enough, eveything seems to match.
    Looks simply perfect. 

  • El Pasticcio ha detto:

    Anch’io ho preparato il soda bread per St. Patrick,  ma non e’ gnucco per niente ti diro’…L’unico accorgimento e’ che va fatto e mangiato…lasciato li’ diventa un po’ stopposetto in effetti. Tu l’hai mangiato il giorno dopo per caso? Diciamo che io uso questa ricetta quando non ho tempo di fare il pane “serio”… e nel caso di avanzi, 5 minuti sotto il grill e torna quasi nuovo! :)

  • polly ha detto:

     Ho vissuto un anno in Irlanda e il soda bread è certamente il cibo che ho amatao di più e al cui ricordo sono maggiormente attaccata.
    Una vera e propria madeleinette per me…
    Grazie e ciao
    Sara

  • Non mi piacciono frutta secca e canditi =( , ma suppongo che nessuno si offenda se li sostituisco nella ricetta con gocce di cioccolata, vero? =P

  • Elena_B ha detto:

    Niente lievitazione! Quando c’è di mezzo il bicarbonato bisogna essere rapidi e fulminei…

  • serena oliva ha detto:

    in irlanda lo avevo provato con le banane ed era buonissimo, con la frutta secca mai. Ma credo che si presti a mille variazioni sul tema, quindi la rgo alle sperimentazioni!

  • Caffettiera ha detto:

    Io lo faccio spesso come pane ‘ultimo momento’ dato che non deve lievitare. Viene piu’ morbido se fai l’impasto sul lato ‘fangoso’ (ahem), ma credo dipenda anche dalla farina. E’ buonissimo anche tagliato a fettine con del pesce affumicato o con una zuppa. 

  • NicoleGubitta ha detto:

    Ecco perchè continuavano a presentarsi soda bread fra le pagine del web, e io che mi chiedevo se fosse la settimana mondiale del soda bread, è semplicemente st. Patrick! E pensare che l’anno scorso ero a Dublino a festeggiarlo, sveglia Nicole! :)

  • Giulia Hull ha detto:

    Beh vorra’ dire che questa sera oltre a friggere i bigne’ di san giuseppe mi mettero’ anche a fare il soda bread! e’ una vita che volevo fare del pane con la frutta secca e questo qui mi ispira moltissimo. Unica domanda: non lo lasci lievitare un po’ prima di metterlo al forno???

  • Chiarina-ina ha detto:

    Sigrid proverò volentieri la tua ricetta, il mio precedente tentativo fu un fallimento!

  • Silk2205 ha detto:

    Ciao Sigrid!
    che ventata di nostalgia leggere del soda bread!!! :*( che voglia di Irlanda! grazie x qst emozioni!!!

    faccio spesso qst pane, mi salva sempre all’ultimo minuto e al bando il lievito per dolci non serve proprio…
    cmq il latte battuto (alias latticello o buttermilk), a parte trovarlo facilmente nei negozi biologici,puoi farlo homemade frullando a max velocità della buona panna. ad certo punto si separerà in due componenti: quella liquida cioè latticello e la solida cioè burro!e che burro!!

  • Agnese Gambini ha detto:

    anche a me sarebbe piaciuto fare qualcosa per s. patrick ma non ne ho proprio avuto tempo… vabbè, farò qualcosa di irlandese in un giorno a caso, quando nessuno se lo apsetta! ;)

  • Lisa Violini ha detto:

    Ciao! anch’io non l’ho mai preparato…chissà che buono!  je te souhaite une marveilleuse journée!

  • Federica Asnicar ha detto:

    amo il soda bread: in irlanda ne mangiai uno che di gnucco non aveva proprio nulla… adorerei trovarne la ricetta! o tornare nel meraviglioso albergo dove me lo hanno servito ;-) cmq proveró questa ricetta. Bellissime foto come sempre!

  • Thelifeafter ha detto:

    Bello il soda bread… Anche a Firenze si è festeggiato st. patrick, vista la concentrazione di stranieri e soprattutto giovani inglese/americani/irlandesi. Tutti brilli già alle 7 di sera.

    The Life After

  • clippermark ha detto:

    Non ne avevo mai sentito parlare. Ho scoperto una cosa in più!

    Marco di Una cucina per Chiama

  • Cristina Vaghi ha detto:

    ma che bello! nemmeno io ho mai provato a farlo, però la tua variazione con frutta secca e una generosa spalmata di marmellata mi ispira un sacco!

  • Donatella Papi ha detto:

    buonooooo! l’ho mangiato in loco, ma non l’ho mai rifatto a casa per il timore di fare una cosa integrale (quindi più pesante) con solo bicarbonato e creare un mattone duro e pesante… devo trovare il coraggio! questo San Patrizio l’ho festeggiato con dei crackers verdi, però magari il soda bread lo posso provare un altro giorno, non credo che gli Irlandesi si offenderanno!
    quando ero lì l’ho mangiato a secco (mi piacciono le cose che non si reiscono nemmeno ad ingoiare.. sono strana!), con marmellate homemade di vari frutti e con yogurt e granola sopra… quest’ultima versione è una vera bomba di bontà!!!
    bella ricetta, me la segno subito!

  • Non conoscevo questo tipo di pane, mi incuriosisce soprattutto il fatto che non richieda lievitazione…. da provare, per togliersi la curiosità! :)
    Buona giornata Sigrid!

  • Marika ha detto:

    anche a me penso(come agli irlandesi) proprio non piacerebbe un pane ‘gnucco e poco morbido’,ma ti garantisco che questo non risulta così…anzi la reazione fra bicarbonato e l’acido dello yogurt (come diceva Sigrid riguardo alla discussione di qualche tempo fa ) lo fa crescere incredibilmente,rendendolo soffice e digeribile….io proverei ;-) ciao

  • Gian dei Brughi ha detto:

    Sigrid, ti dirò che il pane gnucco  non è proprio proprio nelle mie corde, ma la foto è stupenda, pulita e materica nello stesso tempo, perfettamente equilibrata, davvero bellissima!

  • bucciadilimone ha detto:

    Buongiorno! Mi ha sempre incuriosito e ho visto tante ricette eppure non mi sembrava così gnucco…a questo punto bisogna provare!!!
    E.

  • Marika ha detto:

    Buon giorno ragazze! Mi piace molto il soda bread,ne faccio una versione con la birra che per un aperò  improvvisato o semplicemente pane & salame  e fantastico!!!Quindi immagino che con ‘latte battuto’ si intenda di buttermilch o latticello, o no?Non mi rimane che provare  anche la versione più dolce allora….buon lunedì e un baciotto alla gattonatrice irrefrenabile….

  • cipo7 ha detto:

    La foto mi piace, ma un pane gnucco e poco morbido non fa proprio per me…

  • Sonia Figone ha detto:

    ciao Sigrid, qui da noi si è appunto festeggiato un sacco :-)
    http://www.nelpaesedellestoviglie.com/archives/2012/03/19/saint-patricks-day/
    Londra nel weekend era completamente verde!
    ps. il soda bread con la frutta secca non l’ho mai provato, solo con le banane
     buona settimana!

  • silvia censi ha detto:

    Gran bella idea per un teatime fuori dal comune :)

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