Adesso però che sta arrivando il primo compleanno e che nelle ultime settimane la nostra ha palesato un comportamente sempre più da adventurous eater (o come lo vogliamo chiamare un bebe che mangia con gran gusto la zuppa di orzo e verza o il primosale del pastore di Castelgandolfo?), insomma, ho pensato che ci potevano stare anche un paio di biscotti fatti in casa, si, persino con un minimo di zucchero dentro. Alla fine, questi biscotti qui sono un po’ una via di mezzo dietetica (si, confesso, non riesco ancora a pensare di darle dei biscotti fatti col burro, e in effetti è strano perché mmo’ non è che io sia il tipo di persona che si spaventa di fronte a un panetto di buon burro di baratto, anzi :-) fra il gingerbread e gli speculoos (sono abbastanza morbidi però consistenti ), una cosa che bimba e mamma sgranocchiano volentieri all’ora della colazione… :-)
Le stelline di Lena: mescolare 100g di farina 00 bio con 250g di farine miste (io ho usato avena, farro, kamut integrale e segale, tutto bio in uguali proporzioni), aggungere 50g di zucchero di canna, 1 cucchiaino scarso di zenzero in polvere, 1 cucchiaino di cannella in polvere e un cucchiaino di bicarbonato. Nel mezzo, aggiungere 60g di crema di mandorle (quella dei negozi bio), 20g di olio d’olive o vegetale, 2 cucchiai di sciroppo di agave, 1 cucchiaio di miele (se lo usate), 4 cucchiai di succo di arancia e un’uovo. Impastare con l’attacco a foglia, stendere a un mezzo cm scarso e ritagliare i biscotti. Far cuocere per 10 minuti a 180°C, poi lasciar raffreddare su una griglia. Conservare in una scatola ermetica.
hello kitty ziplock bags | japanese courtesy from Chika
ciao Sigrid, ho già fatto due volte queste stelline… il risultato mi piace molto (forse più a me che al mio piccolo) ma nel procedimento sbaglio forse qualcosa, perchè mi trovo sempre a dover aggiungere almeno un uovo (e, ieri, anche del latte) per far sì che il composto stia insieme. Sarà perchè non metto lo sciroppo d’agave?
grazie
ops! cliccato due volte! ^_^
Eccole! io me le ricordavo queste stelline! Ora che la Maghetta comincia ad avvicinarsi ai sei mesi e ci guarda avida quando mangiamo, potrebbe essere arrivato il momento! Stelle stelline!
Interessante Alessandra, io ho un bimbetto piccolo piccolo…potresti approfondire l’argomento o ne parli da qualche paarte nel tuo blog?
I biscotti sono fatti per sognare e per accompagnare qualsiasi momento della nostra vita. Belli i tuoi, grandi e a forma di stella…Ottimo il mix di ingredienti. Così come i sogni sono fatti da sostanze materiche mixate insieme in maniera personale, anche i biscotti vanno scelti a seconda dei propri desideri, gusti, aspirazioni. Soprattutto se fatti con le proprie mani rivelano il carattere di chi li ha fatti, le speranze che ha messo dentro nel preparali. E nell’offrirle agli altri, mangiare un biscotto diventa confidare il proprio sogno e trasmettere la voglia di sognare.
ciao, sigrid! ti propongo questi ravioli: http://stefanauz.wordpress.com/2012/03/26/ravioli-di-patate-ripieni-di-rana-pescatrice/
beh, appunto, Lena ha un anno… :-) Comunque, sulla questione dello zucchero, io propenderei per il ‘ni’ cioè no raffinato e no dose massicce però appunto come qui a dosi omeopatiche anche si (insomma, s’è capito, non mi piacciono gli eccessi ne in un senso ne nell’altro… :-)
Interessanti, pero’ ti consiglio di tenerli per più avanti e di non dare niente con lo zucchero (o miele o sciroppo d’agave/acero/ecc. ecc.) fino ad un anno, e anche un po’ dopo se ce la fai. La piccola ci guadagnerà in salute, anche se la gente attorno di darà della meschina severa ed esagerata, ma ti assicuro che è meglio di no perche’ anche pochissimo zucchero può far male ai bambini piccoli (incredibilmente pochi genitori sanno queste cose, ed i pediatri a volte sembrano saperne ancor meno). I dolci si possono mangiare più avanti, tanto di tempo ce n’è!
Ciao
A.
http://alessandrazecchini.blogspot.co.nz/
Era ieri vero??? Auguri auguri auguri a Lena per il suo primo intero anno!!!
ciao!! anche tu qui ;-))
Ciao Marcellagiorgio, grazie! l’orzata non ce l’avevo in casa e quindi ieri ho fatto con l’acqua. La prossima volta provo :-)
Sigrid cara, ce l’avresti qualche dritta per un mini viaggio a Stoccolma? (“Sostiene Cavoletto” me lo sono letto, riletto, stampato e mi è stato utilissimo a Lisbona!).
li farò al mio nipotino!
ops…con tutte queste stelle avevo perso il filo. Adesso ho riletto meglio…e allora ancora più complimenti per il dolce pensiero che hai avuto per Ottavia.
wow… ricetta splendida come sempre…
bibieisuoigioielli
Molto semplici e carini! La bustina di Hello Kitty poi è fantastica!!
The Life After
Cara Sigrid, si spero che le stelline lassù guardino in giù! Questa biscotto lo dedico particolarmente ad Elena, in un ora sabato ha lasciato tutti, 20 anni sono pochissimi…… W le stelle
La stellina è proprio bella e sembra anche buona! Ma la bustina di Hello Kitty è diventato il mio nuovo must have!!
Anche noi abbiamo una stella che sono sicura ci guarda da lassù e già veglia sulla sorellina in arrivo. Sigrid, le tue stelline le prendo in prestito per lui, per la sua sorellina e per la loro mamma (la mia dolcissima cognata)…
…ma quanto sono belle queste manine?!?
che dolce pensiero… mi unisco a te ^ – ^
Ma che belle queste stelline!
E che strano, io ho davvero passato gli ultimi giorni cercando spunti per fare i Plasmon “home made”, senza trovare nulla peraltro.
Il mio piccolino ha solo 7 mesi quindi per questi aspetterò di avvicinarmi ancora un po’ all’anno… e poi vai di stelline! :)
provo un’enorme invidia per i sacchetti di hello kitty, sappilo. =)
è già passato un’anno!?!! Cavoli cioè cavoletti! ;-)
Bellissime stelline !
Ma che belle stelline!!
In una ricetta di Felder qualche tempo fa ho letto che lui diluisce la pasta di pistacchio con l’orzata, cioè lo sciroppo d’orzo che si usa per le bibite.
Io ho provato ed è venuto bene, credo possa funzionare anche con la pasta di mandorle
Deliziosa la piccina e piuttosto promettente come gusti, se poi la cresci con questi biscottini chissà cosa finirà con il pasticciare in cucina!!
Forse sei stata un po’ frettolosa nel leggere, le congratulazioni casomai sono per Ottavia qui sopra… :-)
Noi qua adoriamo i biscotti con la cannella….e le manine ovviamente :):)
Sono stato poco attivo in questo periodo…apprendo solo ora della sorellina in arrivo CONGRATULAZIONI
ma che belle quelle manine dolcissime e cicciotte che tengono in mano la stellina golosa…………….
vedere questi biscotti semplici e carichi di amore nelle manine cicciottelle di una bimba è commovente…. brava!
da “grande salutista” apprezzo moltissimo questi biscottini! me li sgranocchierei anche io a colazione!!!
e apprezzo anche la segnalazione sui baby biscotti carrefour! mi piacciono da impazzire i biscotti da pupetti, ma quelli non li ho ancora mai provati!
Meravigliosi i tuoi biscottini!!!! Piacerebbero molto ai miei bimbi!!!
Scusa ho commentato due volte, ma con cellulare non riuscivo a vedere il primo commento, ops
Grazie di cuore per il dolce pensiero! Le stelline in cielo sono tante e brillano per tutti noi ricordandoci quanto è importante la vita…non dimentichiamoci di viverla!
I biscotti sembrano ottimi, ricetta salvata da preparare alla piccolina in arrivo.
Spero davvero che le nostre stelle da lassù ci guardino, noi da qui le pensiamo, magari anche quando prepariamo i biscotti, un gesto d’amore per le persone a noi care!
e.
Mi ispirano molto queste stelline!!Anche senza pupattoli in giro me li farei volentieri per colazione…io qui la crema di mandorle non saprei dove trovarla…ma se la preparo frullando le mandorle e aggiungendoci un po’ di acqua (come da tuo suggerimento a Gian) si puo’ fare? o e’ proprio insostituibile? oppure fullando mandorle e burro?…che io non sono troppo salutista ;)
che amore l’ultima foto! ;)
Belle le stelline ma ancore più belle sono quelle manine grassottelle…
siii, i biscotti homemade sono sicuramente più buoni (e sani)…e concordo sui prodotti carrefour bio: ho provato la pasta integrale, ed il prezzo è molto concorrenziale…
però lo yogurt bio ancora non c’è…
ma che stupende, quelle sono le manine della tua piccola? si vede che noi mamme abbiamo una naturale propensione verso quel soggetto, le mani della mia iccola sono anche in mille mie fotografie.
bella la ricetta… un bacio grandissimo soprattutto alla mamma della stellina che ci guarda da lassù.
finalmente vediamo le mani della baby cavoletta :-)))
Sono assolutamente da segnare, poi per una che ama preparare i biscotti sono perfetti… e che dire di quelle manine, deliziose!
A presto
Gialla
http://giallatraifornelli.blogspot.it/
grazie di questa ricetta…
per noi mamme è davvero utile trovare ricettine intelligenti per il baby food.
Le tortine di carote hanno già riscosso molto successo a casa nostra.
Sta sera mi metto all’opera per fare questi biscotti per il mio Nicola (9 mesi e mezzo).
Io qualche tempo fa ho provato a fare dei biscotti con solo farina, olio, yogurt, zucchero e essenza vaniglia, ma devo dire che non mi hanno convinta, perchè troppo duri.
Ma Nicola è stato gentile e li ha apprezzati…
Sono certa che questi lo conquisteranno!
PS: ma il burro a che età si può introdurre nella dieta dei nanetti?
Li proverò per la mia piccola Benedetta!
Ciao sigrid, ma che filosofia culinaria usi x tua figlia? Mi incuriosisce, anche se i nani, come li chiami tu, sono ancora un pensiero lontano può sempre essere utile qualche dritta :) buona giornata!
il mio nanetto sta per compiere 3 mesi e ti confesso che ogni volta che leggo i tuoi post di baby food mi consolo con l’idea che ci sia vita oltre l’insipido brodino…se già verso l’anno (o prima) si può partire con le spezie la cosa mi rende davvero entusiasta! :) un bacetto a quelle morbide manine!
che teneri questi biscottini….
un bacino alla stellina che ci guarda dal lassù :)
Bellissima Sigrid questa ricettina! Li voglio fare subito per il mio bimbo! Mi dai però un sostituto per lo sciroppo di agave? Potrebbe andare bene lo sciroppo d’acero? Un bacino alla tua stellina;-)
ciao sigrid. Scusa ma che filosofia alimentare usi con tua figlia? Io sono ancora ben lontana dal pensare a piccoli nani ma le dritte possono sempre essere utili! :) grazie mille in anticipo!
Sigrid, che bel post..e che grandi le manine di Lena!!!
Ogni tanto passo di qua anch’io, anche se, come sai, I’m a hopeless cook :(
Un bacio sa una Bruxelles stranamente soleggiata
Manuela
una stellona in due manine! topolinissima!!
Sembrano proprio buoni, e poi la cannella. ..yummi.
Uno snack perfetto per la piccola piccina.:]
Buona giornata…
Vista la super cuoca che si ritrova come mamma sarebbe stato un bel dramma se la piccola modella non fosse stata un’adventurous eater!
Come sempre ricetta d’ispirazione, da provare
occhei dopo provo, grazie beddazza mia !
ti stavo giusto pensando!!! Dunque, io allungherei (magari frullando) con poca acqua. Ssi. Cercherei di fare prima una pappetta e poi una crema piuttosto densa (consistenza – anche se non è affatto paragonabile, sia chiaro – nutella per capirci), tanto secondo me li dentro – nella crema di Assenza – c’era solo mandorla e zucchero, mi pare, mica altro… Facci sapeeereee!! :-)
vabbuò ieri non mi ha risposto nessuno, e allora ci riprovo anche oggi.
Vorrei fare le tortine allo yoghurt del Libro del cavolo, quelle con la crema di mandorle di Corrado Assenza. Ora, io la crema non ce l’ho, ma ho un panetto di buonissima pasta di mandorle siciliana; con che cosa la mescolo per farne una crema tipo quella di Assenza? Con la panna? con il latte? con il burro? con tutti e tre???
Qualcuno mi aiuti plizzzz!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
ooooohhh… le manine della cavolettina!!!!!!
belli i biscottini, ma soprattutto le manine di questa modella :))
li proverò, sono molto invitanti e salutari.
biscotti sono un amore ma ho fatto un salto dalla sedia alla bustina richiudibile di Hello Kitty! Temo a chiederti dove le hai prese, mi sa che Giappone sara’ la risposta…
Ed un pensiero alle tante Stelline che ci guardano :-)
Grazie Sigrid, questi mi sa che devo proprio provarli per la pulcina (e per la mamma) :-)