Intanto devo dire che il pesce spada lo mangio davvero molto di rado: un po’ perché dev’essere frescherrimo un po’ perché questi pescioni in cima alla propria piramide alimentari veicolano spesso e volentieri delle quantità di mercurio notevoli, oltre poi al fatto che lo spada è vittima dello stesso trend modaiolo del tonno sicché sarebbe meglio lasciarlo vivere felice invece che mangiarlo. Sentitevi quindi liberi di usare tutt’altri pesci del mediterraneo, del resto ho come il sospetto che la chermoula stia bene persino con le suole di scarpe ;-)
La chermoula appunto è una di quelle robine potenti che spalmerei davvero ovunque, l’unica cosa è che vi serve tassattivamente un bel mazzo di coriandolo fresco e di conseguenza vi serve un mercato etnico o un vivaio ben fornito – oppure una Metro vicino a casa visto che l’ho trovato pure lì… :-) Trattasi di una salsa classica per il pesce, in Marocco, se la fate ve ne avanzerà senz’altro, regge benissimo in un barattolo in frigo per una decina di giorni, potrete quindi testarla su tutto ciò che vi garberà (dalle alici alle triglie passando per orate & co), anche se li cuocete al cartoccio o al forno…
Pesce spada marinato alla chermoula
Per la chermoula: Lavare 1 mazzetto di coriandolo, poi frullarne le foglie (o pestarle nel mortaio a voler essere filologici) insieme a 4 spicchi d’aglio, 2 cucchiai di paprika, mezzo cucchiaino di peperoncino in polvere, un cucchiaino di cumino in polvere, una presa di sale grosso e 2 cucchiaio di succo di limone. Infine, sempre mixando, aggiungere 3 cucchiai di olio d’oliva e 10cl di acqua.
Per lo spada: spenellare generosamente le fettine di spada (meglio se un po’ alte) con la chermoula. Disporre le fette di pesce in un piatto, chiudere con della pelicola e tenere al fresco per 20 minuti. Passato questo tempo far cuocere lo spada sul grill rovente (questa è quella che uso io), 2-3 minuti per lato. Servire con del couscous e dei pomodorini. Per completare il pasto potete cucinare del pane marocchino e l’insalata marocchina.
E infine, il momento che state tutti aspettando…. Chi vince quindi le cocotte Le Creuset??
I felici neo-possessori della desideratissima cocottina azzura sono: Chiara Bettaglio con lo stufato di quando giocava nel giardino, Chiaras1 per il polpo con pasta in una pentola sola del marinaio greco Christos, e Santuzzas per la ricetta della tagine senza tagine di Mounia. Complimenti a loro (mi mandate un messaggio per posta elettronica?), e un grande grazie a tutti per tutte queste cose buone che avete preso il tempo di raccontarci!! Alla prossima! Un ottimo weekend a tutti!
Domandina sul libro: solo in francese?
Oh mamma! lo scopro adesso dopo un weekend massacrante e un lunedi’cominciato al freddo in ufficio e pure col mal di testa! CHE NOTIZIA!! GRAZIEEEEEEEEEEE!!!!!!!! :DDDDDD
sai che non ho MAI cucinato il pesce spada? mai mai mai… chissà che non mi lanci con questa tua ricetta… perchè tra l’altro, non ho nemmeno mai usato il coriandolo… quante cose che ci sono nel mondo e che voglio prima o poi provare! ;) buona serata!
Cavolo che ricette buone! Ecco perché non vinco mai niente… non so cucinare! Però ho un sacco di libri che parlano di cucina in varie forme letterarie… vale?
Un bacio a tutti
Anna
Complimenti ai vincitori, sicuramente cucineranno tante belle cose, e per la ricetta, ma si che col tofu viene benissimo, sicuramente io lascio i pesci in pace, o a coloro che ne hanno veramente bisogno e pescano solo quello che gli serve.
Ciao
Alessandra
http://alessandrazecchini.blogspot.co.nz/
meraviglioso!
non sai di cosa sa una cimice??!?!?!? Beata te! Io le ODIO le cimici, le ho sempre odiate! Da bimba mi gettavano nel terrore più assoluto e anche ora, se ne trovo una in casa finisce giù per lo sciacquone :-S brrr… e considera che non sono una smorfiosa che non ha mai visto un prato, ho anche lavorato in museo con gli insetti (morti) e ne ho catturati di vivi per il mio insettario… solo, le cimici le DETESTO. Odio profondo. Ma i semi come sono?
E che sta cosa delle cimice me l’hanno detto spesso, evidentemente non faccio il nesso semplicemente perché non avrei idea di cosa sappia una cimice, ecco :-)) E comuqnue non è che mi piace, il coriandolo, ci vado matta proprio. Sissisi :-))
ecco, anche tu… io ho comprato una piantina di coriandolo e mi DISGUSTA. Davvero, non riesco a capire… sa di cimice!!! Come mai ti piace? Io sto aspettando di vedere se mi piacciono almeno i semi…
Hum !!! E stato un piacere lavorare con te, e aspetto il libro a casa !!
C’était super de travailler avec toi, mais ça tu le sais déjà ! Nora va m’envoyer le livre très bientôt. J’avais déjà testé quelques recettes, mais j’ai hâte de voir l’objet fini ;)
Je t’embrasse, Mathilde
Voglio una fetta di questo pesce spada per cena! E ora? Mi autoinvito a cena da te o me ne spedisci un po’ per email? :-) Invitantissimo!!!
Ho tutto in casa! Evviva! (Eccetto il coriandolo, ma vivendo in Portogallo, non é un problema, basta scendere dal verduraio.
la chermoula..già il nome mi era simpatico e già quando l’hai nominata altre volte mi avevi fatto venire voglia. mi sa proprio che vado al mercato all’esquilino per trovarlo..ma forse pure a San teodoro ne trovo una piantina chissà. Lato pesce: pienamente d’accordo sul pesce spada e sul tonno. Adoro entrambi ma mi sono imposta di consumarne massimo una porzione al mese..anche meno se possibile e se devo mangiarne almeno cerco di prendere quello davvero buono. Che poi qui ti rifilano la verdesca come pesce spada e il tonno il più delle volte nn è che sia sto granchè..
Posso chiedere una cosa a te o a chi lo sa? quando sarebbe il periodo ideale per mangiare tonno o pesce spada?
Ps: ecco adesso mi hai fatt venire voglia pure della griglia la creuset..mannaggia a te..io mi accontento di una ballarini, che poi io preferisco quelle lisce almeno nn si infila tutto nelle scalanature ihihihihi
PPS: compliementi per il libro..io l’avevo intravisto sul blog di qualche tua collega francofona (ma nn mi ricordo dove..) e nn avevo capito si trattasse di un libro davvero tuo! da comprare!
davvero sfiziosa questa chermoula, leggo che è adatta al pesce, ma che ne dici del pollo? :-)
Non mi piace il pesce ma questo è davvero invitante…e per piacere ad una come me ce ne vuole!
Complimenti!!!
Alice
http://operazionefrittomisto.blogspot.it/
A me personalmente il coriandolo fresco purtroppo non piace, ma lo si può trovare (per chi lo ha vicino) a Roma nel quartiere di Testaccio all’Emporio delle Spezie.
http://www.emporiodellespezie.com
Che bello sentire il sapore di quel mix di spezie e sapori, mi hai fatto tornare indietro ad un bel viaggio.
p.s. 2 ma Diario Italiano quando esce? (se si può dire?) :)
e tu, così come niente fosse, tiri fuori un libro, tra l’altro chez Larousse, nonché di uno dei miei argomenti preferiti? non smetterai mai di stupirmi!!! Brava Sigrid! :)
p.s. leggevo i nomi dei vincitori e…la prima Chiara (non sono io), la seconda (nemmeno)…poi ho pensato…ma io non ho partecipato!!! stralol!!!
ok, niente pesce spada per me.. però la chermoula sì sì sì!!! anche io la metterei in ogni dove, però il problema è lo stesso!!! mannaggia al coriandolo!!!