Era un po’ che non vedevo/mangiavo/cucinavo cavoletti (ero troppo impegnata a farmi overdose di melanzane, peperoni e pomodori… :-) e come gli ho visti l’altro giorno entrando al supermercato, beh, è stato come ritrovare un vecchio amico, baci abbracci e tante pacche sulle spalle. Per dire. A me i cavoletti piacciono da morire in due o tre versioni che vi avevo già scritte tempo fa (anzi, ecco il mio ufficiale top 3 delle ricette preferite con i cavoletti: l’insalata di cavoletti crudi, i cavoletti con lo sciroppo d’acero e il pesto di cavoletti sugli gnocchi di castagna), e li rifaccio quasi ogni anno, stavolta però avevo proprio voglia di farci qualcosa di diverso. Qualcosa che fosse sfizioso e divertente e anche buono. Ed ecco quindi qua: cavoletti speziati, cotti a testa in giù e rovesciati su una base di pasta croccante e saporita. Una ricetta tutto sommato veloce (mi sono sorpresa da sola, ci avrò messo si e no 20 minuti a preparare la ricetta) e quantomeno sorprendente, ottima per un pranzo diverso o come antipasto in un menu un po’ audace… Segue ricetta scritta in mode ‘sciué sciué’ ON che qua oggi fra pediatra e inserimento nido e banca e lavoro, beh, come dire, ordinaria giornata da supermum – con un pensiero per tutte le mamme li fuori che corrono! ;-)
Tatin di cavoletti: Impastare 200g di farina (oo o tagliata con della farina integrale) con 1 tuorlo, 50g di olio d’oliva, un cucchiaino di paprika affumicata in polvere, 1 cucchiaio di parmigiano e qb (qualche cucchiaio) di acqua fino a ottenere un’impasto denso ed elastico. Lasciar riposare. pulire 300g di cavoletti e farli cuocere in acua bollente salata per 5 minuti. Scolare e passarli sotto l’acqua fredda, poi tagliare i cavoletti a metà e farli rinvenire con un filo d’olio, uno spicchio d’aglio in camicia e un cucchiaino di semi di coriandolo pestati. Versare un cucchiaino di aceto balsamico e lasciar evaporare. Spegnere e distribuire i cavoletto in 6 teglie da crostatine individuale (o 1 grande). Stendere l’impasto a 2-3mm, ritagliare uno o dei dischi grandi quanto le tegliette e coprirci i cavoletti. Infornare a 185°C per 15 minuti. Spegnere, lasciar riposare per qualche minuto, rovesciare e servire tiepido, eventualmente con una salsa di yogurt condito con aglio, sale e limone sul lato.
Preso anche io!<3 …mi manca solo il primo adesso!!!!ghghghg
Ti aspettavo all’angolo (come si dice) con questi meravigliosi! Dopo averli provati e fatti provare a piccola Miss grigliati, con noci e spolveratina di grana…dopo averli provati nella tua versione crudi in insalata (per me stessa), con qualche variazione, aspettavo il ‘nuovo’, perchè nell’arco di due settimane gli ho già comprati 5 volte e avevo esaurito le ‘risorse’….ed eccoli!!! Che cavolo faremo senza il Cavoletto?!!!! Bacino a te e alla tua piccola Miss ;)
Laura: ma, cavolo, sei la prima primissima ad averlo?!!! :-)) (sono super contenta del tuo commento, grazie!! ;-)
Cavolo che buono! :)) E poi, a me la paprika affumicata fa impazzire..
Ho appena ricevuto il nuovo libro (acquistao su amazon): devo dirlo … è così bello che mi ha fatto commuovere!
Sui cavoletti dovrò passare oltre (qui a Reggio Calabria non mi è ancora mai capitato di vederli), ma la pasta la riproduco al più presto…..
fatta per il pranzo usando farina di miglio e albume al posto del tuorlo. Non è niente male! e ho messo sopra lo sciroppo di acero che ci sta troppo bene (imparato da te ;) )
golosa questa ricetta e intrigante la paprica nella pasta … la proverò sicuramente, grazie <3
….ecco che fare deu cavoletti acquistati di impulso…! Geniale
Il mode sciué sciué ON è sempre la miglior cosa….
uhm interessante! Questa la provo! ;)
Li ho messi in una crostata salata, ma in forma di tatin! Anche io ne mangerei a kg!!! Sono buoni da soli, cotti al vapore, e in preparazioni più complesse!
Bella ricetta veloce!
Cara cavoletta,
ma il nuovo libro in uscita fra qualche giorno è quello delle marinades?
baci
Liuba
gééééééééniallllllll come direbbero i francofoni :-) però siccome i cavoletti non sono la mia “passion predominante”, magari li cambio con il broccoletto – che il mio verduraio chiama cavolo calabro – e sono sicura che sotto o sopra a questa pasta croccante faranno sicuramente la loro porca figura ;-)
un genio…questa donna è genio, cavoletti!! :)
intanto su amazon è finalmente comparsa la copertina…con una Sigrid bellissima!!! anch’io attendo un po’ di retroscena, nel mentre mi consolo con tutte queste invitanti ricette! ;))))
sì, ma il libro??!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
i cavoletti nun li vojamo vedè oggi, noio vojamo vedè le foto der libbro !!!
Caspita quanto mi sei mancata. Grazieeeeee! Sei la salvezza del mio rapporto di coppia.
ti sei fatta un pò sospirare, ma adesso tiri fuori un’idea al giorno! :) i cavoletti… questi miei sconosciuti… provo? mah, ci penso ancora un pò… però sul cavolo a crudo hai già una alleata! ;)
Prima o poi dovrò provare tutte queste versioni, di solito a casa mia i cavoletti vengono cucinati sempre nello stesso modo…
Mi piace molto anche la pasta con l’aggiunta della paprika affumicata, complimenti sei sempre un pezzo avanti a tutti!!