My Favorite Hot Cross Buns
per 16 briochine
farina manitoba 500g
latte intero 300ml
zucchero 75g
burro 50g
arancia candita 50g
limone 1
mela 1
uovo 1
uvetta 35g
cranberries essicati 35g
lievito di birra mezzo cubetto
cannella macinata 2 cucchiaini
allspice 1 cucchiaino
sale 1 cucchiaino
+
farina 3 cucchiai
sciroppo d’acero 3 cucchiai
Scaldare leggermente una tazza di latte prelevata sui 300ml e farci sciogliere il lievito. Versare la farina nel mixer, aggiungere il sale, lo zucchero, il burro fuso, l’uovo e infine il latte, tutto. Impastare il tutto per 6-8 minuti, aggiungendo poca farina se l’impasto dovesse risultare troppo colloso, fino a ottenere un’impasto liscio ed elastico. Coprire e lasciar lievitare per 1 ora. Dopo questo tempo, riprender l’impasto e schiacciarlo con le mani a 2cm di spessore. In una ciotola, mescolare l’uvetta, i cranberries, la mela sbucciata e tagliata a dadini piccolissimi (circa 3mm di lato), la buccia del limone grattugiata, i canditi e le spezie. Mescolare bene poi versare il tutto sull’impasto, premere bene, arrotolare e impastare per qualche minuto fino a quando tutto il condimento sarà ben incorporato all’impasto. Coprire e lasciar lievitare per 1 ora. Dopo questo tempo, dividere l’impasto in 16 porzioni, formare delle palline e disporle su una teglia da forno, lasciando circa 3cm fra un panino e l’altro. Coprire con della pellicola, sistemare la teglia in frigorifero e lasciarcela per la notte. Il giorno dopo, togliere la teglia, lasciare che l’impasto torni a t° ambiente (ci vorrà un’ora circa), poi mescolare i 3 cucchiai di farina con poco acqua, in modo da ottenere una pastella appena liquida. Con un sac à poche, disegnare le croci sui panini. Infornare il tutto a 220°C per circa 15 minuti o finché i panini siano gonfi e dorati. Sfornare, spennellare le briochine calde con lo sciroppo d’acero, lasciar intiepidire e servire.
Stampa la ricettaOT Per chi avesse seguito la mezza epopea della Peppa-cake (aka, la mia prima torta in pasta da zucchero – della serie ‘maidiremai’ :-), volevo specificare al volo che
1) è stato molto meno difficile di quanto temevo (anche se ovviamente la mia opera prima non era affatto perfetta) – questo per rincuorare chi come me è terrorizzato dall’idea di manipolare la pasta da zucchero :-)
2) per chi chiedeva: la torta è una quatre quarts base 6 uova nel quale ho sostituito 50g di farina con altrettanto cacao, in realtà sono due torte cotte separatamente poi assemblate e generosamente ‘stuccate’ con una ganache fondente al 71%;
3) se sono in qualche modo riuscita a portare il Peppa-progetto a termine è innanzitutto grazie al coaching oltreoceanico della fatina che aveva realizzato con le sue preziose manine l’inarrivabile torta del primo compleanno: Grazie infinite Cristina!!! :-);
4) ho usato fondente e glasse pronte, che qui te li tirano dietro (cosa che mi sembrava anche parecchio più rassicurante), la prossima volta però li farò da me, cosi almeno potrò evitare di pelare via tutto il tossicissimo strato di zucchero e coloranti (per compensare però la torta sotto lo zucchero era 100% organic… :-)
deliziosi!!!!
seguite web serie di cucina su:
http://www.romawebfest.it/
La Peppa-cake è superlativa!!! Per il primo compleanno della nana te la copierò!
http://ciucciechiffon.com/2013/04/28/una-nana-intossicata/
Perfette anche per la congelazione: le ho congelate 3 per 3 in bustine
ziploc, basta scongelarle e passarle brevemente al forno e tornano
perfette.
Si
ci credo, ho potuto constatare di persona che molti dolci , come torte
ecc.” si conservano in maniera decisamente eccellente nel congelatore,
complimenti per questa altra dritta.
Che si dice a NY?
Sigrid è sempre un piacere leggerti, sia qui, sia tra le pagine dei tuoi libri.
Grazie per tutte queste piccole meraviglie!
quanti ricordi di quando stavo a Derby!!!
Ciao, questo è il mio primo incontro con la pdz
e la quattro quarti.. a presto: http://www.giuliamaria.it/blog/2013/04/14/torta-quattro-quarti-e-pasta-di-zucchero/
Ciao Sigrid, ho visto che compri on line stoffe veramente carine mi potresti dare l’indirizzo del sito? grazie mille
Mi manca un po’ il cavoletto in Italì, ma è sempre un piacere scoprire come vedi e vivi (e cucini) quello che ti sta attorno, è un petit voyage anche per me :)
I panetti crociati sono bellissimi!!!♡
Ciao Sigrid!!
Brava e speciale come sempre!!
A proposito di inglesi…mi sono trasferita a Londra e,grave errore, ho lasciato il tuo libro del Cavolo a Firenze!!!!!!! Potresti darmi la ricetta dei piccoli cake al tè matcha e lamponi, ché sono in astinenza,please???!!!
Sara
Tanti auguri (en retard mais du fond du coeur) alla grande Lena… a cui mandiamo questo : http://www.youtube.com/watch?v=sIKk6J6a3Ec
e un bacione !
e come al solito, ricetta invitante e torta bellissima !
La torta Peppa Pig è assolutamente adorabile..
Not Only Sugar
Lo so che il post è sui buns…però…Chebbbella la torta Peppa Pig! Credo che qualsiasi bimbo in questo momento di amerebbe alla follia…Sono stata in libreria questo week end ed ho visto i suoi libretti. E’ un pò come i onedirection delle teens OVUNQUE. Domani inizia il salone del mobile qui a Milano, sarebbe stato bello incontrarsi in questa occasione…Magari fare un’evento sui cucù ;) Ciao buona settimana!
ciao, ma per caso leggi il blog di fiordizucca?
Mi piacciono meno che quelle croci sopra, non mi piace la pastella che si usa per la croce, devo trovare un’alternativa. Auguri alla festeggiata!
Ciao
Alessandra
http://alessandrazecchini.blogspot.com
grazie (phieuw!) :-D
Sono d’accordo. Possiamo mangiare anche tutto biologico…ma poi finiamo per bere acqua contaminata (dai nostri rubinetti) e respirare aria puzzolente e piena di polveri sottili.
…brava!!! Anche io sto meditando l’idea di realizzare la peppa cake per il secondo compleanno della mia Giulia Maria..adora questo personaggio ed io adoro preparare le torte!! Giusi http://www.giuliamaria.it/
Eeeeehhhhh….gli Hot Cross Buns sono la mia fissa del Venerdi` Santo (effettivamente la croce sopra e` quella di Gesu`) e ce li sbafiamo anche noi “nature” con bicchierone di latte prima del digiuno del Sabato Santo. Insomma tradizione anglosassone entrata in casa italiana. La torta e` bellissima e nonostante anche io non vada matta per le coperture stucchevoli quella Peppa fa proprio un FIGURONE! L’importante e` che quello che ci sta sotto sia godurioso come il sopra perche` alle volte e` una grandissima delusione, ma conoscendoti…
Sigrid!!! finalmente posso rubarti la riccetta di questi paninetti favolosi…nn vedevo l’ora!!! XD e per essere la tua prima torta …beh complimenti veramente molto carina ^_^ baciiii
vabbè perdonata ;))
Lol, beh, oddio… solo una volta l’anno eh :-)
la torta è bellissima…mi sembra che l’esperimento sia davvero ben riuscito. La pasta di zucchero home made è decisamente più sana e anche più buona (soprattutto se usi due parti di pasta di zucchero impastati con una parte di pasta di mandorle: la copertura diventa buonissima), e va benissimo per le coperture e per decorazioni tipo pois, nastri o decori comunque bidimensionali. Se però devi fare fiori o farfalle o qualunque cosa debba essere tridimensionale (per esempio i bay blade di mio nipote) e rimanere “sollevata” la pasta di zuccherro o ancora meglio la gum past è purtroppo una scelta obbligata. Io per la comunione del mio piccolo mi sto avventurando negli aerei di carta di pasta di zucchero decorati con i fogli di acetato coi disegni trasferibili e sulla pasta home made non funziona tanto bene…devo fare qualche esperimento con la gomma adragante per vedere se risolvo.
Le tue brioche sono fantastiche: quanto tempo prima posso farle e freezarle prima dell’evento perchè rimangano bene??? e siccome ho visto una tua ricetta di scones salati che mi piacerebbe usare sempre per la stessa occasione, pensi che possa congelare anche quelli?
Anche tu co’ ‘ste torte?
Io non sono riuscita a farli, mettendo avanti i pan di ramerino. Avevo rimandato il tutto al prossimo anno, ma queste foto bellissime mi fanno venir voglia di provare questi buns!Io non ci sono tanto per il cake design, ma rimango sempre incantata di fronte a certi capolavori.
Via i sensi di colpa per la pasta di zucchero, ecchesaramai per una volta l’anno……non sarà peggio di respirare l’aria di una metropoli! Peppa ti è venuta benissimo e se quella è la tua opera prima , ti assicuro che potresti avere un futuro.
ecco. ci pensavo giusto lo scorso weekend: ma il cake design, lo disdegno proprio così tanto? perchè in realtà credo di disdegnare giust’appunto il discorso coloranti. e forse ho un pò paura di cimentarmi! invece per gli hot cross buns… o li provo o li slitto alla prossima Pasqua. mò ci penso (e comunque prima o poi li provo). in Liguria altro che primavera… sembra autunno… ma io sono fiduciosa e spero di riuscire a fare il nostro primo picnic già questo weekend! anzi… ora corro a guardare le previsioni… un bacino! sere
Io le volevo preparare per questa Pasqua, poi il tempo è stato tiranno e non ce l’ho fatta. Certo che se mi dici che queste sono fantastiche le provo al più presto! Soprattutto perchè io adoro le lievitazioni in frigorifero e l’idea di cuocerle al mattino mi attira non poco!
La torta è spettacolare, anche se io sono ancora refrattaria alla pasta di zucchero e co., ma devo ammettere che l’effetto estetico è sorprendente. Brava!