Oggi ricetta sciué sciué di romana memoria (ahhh, Roma, il Colosseo, la carbonara… :-)) mista con una delle mie primizie preferite (casualmente anche la sola da queste parti: piselli, fave, carciofi giusti e zucchine teneri non pervenuti, sob). Già, vi sembrerà pure bizzarro che io arrivi a parlare di primizie ora che in Italia è praticamente estate – è che qui a New York la primavera è iniziata circa due settimane fa (e comunque piove un giorno sì e l’altro non si sa, mentre si sta già preparando il terribile caldo umido che tanto m’era piaciuto l’anno scorso – fine del bollettino meteorologico :-). Insomma, mai comprato tanti asparagi quanto quest’anno e così, partendo dall’equazione asparagi + uova = gran piatto e accostandoci il bacon che è da queste parti una passione nazionale (e tutto sommato, come dare torto agli americani: si trovano dei bacon molto buoni – quello che ho usato qui era bio e addumicato al legno di melo – e dato che nella cottura si perde se non tutto una gran parte del grasso, beh, voglio dire, non è nemmeno la cosa più malsana del mondo… :-) ero già arrivata a fare una versione leggermente rivisitata degli asparagi come si cucinano in belgio, quando qualcuno – mi pare fosse su instagram – mi ha poi suggerito di farei una carbonara, beh, ho seriamente considerato l’idea…
Oggi lato musicale vi do Mumford & sons, senza particolare o preciso motivo, giusto stamattina mi va proprio di ascoltarli (devo essermi svegliata di umore filosofica :-)… ♪ The Cave ♫ .
Ricetta sciuésciué per 2: Per prima cosa, lavare una decina di asparagi verdi (tendenzialmente sottili), rompere l’estremità e pelare il gambo se serve (se sono sottili non serve). Tagliare le punte e tagliarle a metà per il lungo ( o non tagliarle proprio se sono belle sottili), e affettare i gambi. Sistemare il tutto in una ciotola, condire con olio d’oliva, un pizzico di sale e un cucchiaio di aceto balsamico bianco. Mescolare e lasciar riposare per 15 minuti al fresco. Tagliare circa 70g di pancetta ( o guanciale, ma vi lascio immaginare quanta voglia avessi di attraversare mezza città per andare a procurarmi quello :-) a listarelle, farle rinvenire in padella fino a quando il bacon sia dorato. Scolarlo su della carta da cucina e tenere da parte. Nel mentre, portare a ebollizione una pentola d’acqua leggermente salata e farci cuocere la pasta (spaghetti o, confesso che le preferisco, linguine, per due ne uso circa 160g). Nel mentre, sbattere energicamente due uova (potete anche scegliere di usare solo i tuorli, non m’imbarcherò qui in diatribe su quale sia il modo migliore ecc :-) con una manciata di parmigiano grattugiato (e/o pecorino se vi piace) e qb di acqua di cottura (io uso circa una tazza) della pasta fino a ottenere una cremina piuttosto lenta ma neanche del tutto liquida. Scolare la pasta (per ogni evenienza tengo da parte un po’ di acqua di cottura), condire con la cremina, mescolare vigorosamente (aggiungere un goccio d’acqua se il risultato vi pare troppo asciutto) e aggiungere gli asparagi scolati dalla loro marginatura (e si, rimangono crudi, sono però marinati, io li volevo proprio così, croccanti e con quel loro frescherrimo sapore che con la cottura si sarebbe perso, e che contrasta così bene con la cremina di uova). Disporre gli spaghetti sui piatti, cospargere con della pancetta croccante e del pepe nero macinato. Servire e divorare.
io la faccio con le zucchine :)
Sigrid!! bellissima grafica…pulita e dinamica ^_^ mi prendo una forchettata di questa pasta ;))