Fra i vari pregiudizi che abbiamo circa gli americani e che andrebbero smentiti con forza è che gli americani non cucinano. Niente di meno vero. Certo, c’è chi pensa che cucinare sia aprire una scatola di mix aunt Jemima per torte, da spalmare poi con il delizioso frosting Aunt Jemima (era ironico eh), però c’è anche moltissima gente che cucina sul serio, e qui come in Europa in questo periodo impazzano letteralmente le ricette per i biscotti natalizi. E l’altra cosa che si trova a profusione – tutto l’anno, figurarsi in questo periodo – è l’attrezzatura da cucina. Ed è probabilmente, sotto sotto, uno dei motivi per i quali sti stati Uniti mi piacciono tanto: è che mi sento una perenne bimba nel paese dei balocchi, basta pensare una qualche cosa (un tagliere di marmo per impastare i biscotti? una bundt pan a forma di piccole zucche? un infusore da tè a forma di matrioska?) e quella esiste anzi due giorni dopo ti cade sullo zerbino grazie al simpatico omino dell’ups che ogni pomeriggio sosta per ben due ore nel tuo pezzetto di strada in modo da poter rifornire te e tutti i shopingisti tuoi vicini di casa :-) Insomma: ultimamente continuavo ad inciampare in kit tagliabiscotti per Linzer cookies, e così, ricordandomi del fatto che non li avessi mai cucinato (avevo fatto una crostata Linzer, moltissimo tempo addietro, ma questo impasto qui, molto più friabile e dall’intenso sapore di mandorle tostata, è tutta un’altra cosa – anzi mo che ci penso: mi ricorda un pochino, a friabilità, le margheritine di Stresa), mi sono trovata irresistibilmente attratta proprio da quei biscotti, specie dopo aver letto questa intrigante ricetta che era uscita su Gourmet. (ps. e no non ho comprato il kit tagliabiscotti linzer che se c’è una cosa che ooooooodio in cucina è di ingombrarla di cose che userò si e no una volta l’anno – l’unica eccezione che conferma la regola essendo lo stampo del Pandoro ;-)
Linzer Cookies
(per 15-20 biscotti di 5cm diametro)
farina 00 300g
burro 225g
mandorle non spellate 100g
zucchero di canna 100g
uovo 1
estratto di vaniglia 1 cucchiaino
lievito per dolci mezzo cucchiaino
sale mezzo cucchiaino
cannella macinata una punta
zucchero a velo + marmellata di lamponi
1. Far tostare le mandorle nel forno a 180°C per circa 6-8 minuti. Strofinarle energicamente dentro a uno strofinaccio in modo da eliminare le pellicine, e passarle al robot di cucina insieme a metà dello zucchero.
2. Mescolare la farina, il lievito, il sale e la cannella in una ciotola;
3. Con il mixer, lavorare alla frusta il burro morbido insieme al resto dello zucchero per 3 minuti. Aggiungere la farina di mandorle tostate e sbattere per 1 minuto. Incorporare l’uovo e la vaniglia, incorporare infine, con una spatola, gli ingredienti secchi.
4. Dividere l’impasto in due, e avvolgere ogni porzione con della pellicola. Lasciar riposare nel frigorifero per un paio di ore.
5. Stendere l’impasto fra due fogli di carta forno, spolverate leggermente con della farina, a 3mm. Ritagliare dei disci di 4-5cm e deporli su una teglia da forno, lasciando 2-3cm di spazio fra un biscotto e l’altro. Ritagliare, con dei tagliabiscotti più piccoli, le forme che preferite al centro di metà dei biscotti.
6. Cucoere i biscotti per 13-15 minuti a 180°C o fino a quando saranno leggermente dorati. Sfornare e lasciar raffreddare.
7. Spolverare i biscotti con il ritaglio centrale con un po’ di zucchero a velo, spalmare i biscotti pieni con un cucchiaino di marmellata di lamponi. Assemblare e servire. sono persino migliori il giorno dopo :-)
Ho in mente di farli in questi giorni ma posso fare una domanda scema? ;-) Perchè si devono comprare le mandorle con la pelle se poi vanno spellate? Non posso tostare in forno le mandorle già spellate?
Buongiorno Sig. e Sig.ra.-/
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Belli… li farò anche io!
ciao! belli! ma si conservano? posso prepararli da mettere nei sacchetitni di biscotti che regalo agli amici? mi sa di no, vero?
…mollo tutto e vengo a vivere a New York! mamma mia, mi stai dipingendo una vita super!!!
Slurp proverò senz’altro anche questa ricetta :-P
Solitamente adoro produrre tonnell….tanti biscotti di questo tipo, non fosse altro che per fare i buchi di tutte le formine del mondo ahem. Amo il contrasto biscotto vanigliato/confettura di ribes rossi, ma al prossimo giro farò questa linzer biscottosa sì sì!!
Ma infatti certi luoghi comuni vanno sfatati. Anche qui in Italia, mica tutti cucinano, conosco tantissime persone che condiscono primi piatti con barattoli di sughi già pronti come se non ci fosse un domani.
proprio quello che andava cercando la mia amica Barbara!
;)