L’omino di pan di spezie

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Ci sono delle cose alle quali qui, negli Stati Uniti, non c’è scampo. E che dopo un po’ risultano anche familiari, piacevoli, anzi, cariche di una certa identità nazionale. Cose come Mickey Mouse, il burro di arachidi, Nutcracker a Natale, la torta di mele in autunno o, in qualsiasi momento del giorno e della notte, i salatini a forma di pesciolino rosso. Cose come l’omino di pan di spezie, il gingerbread man. Che più che un biscotto, è un’icona. Anzi, è una fiaba, la cui documentazione più antica risale al 1875, circa (E la storia, in sostanza, di una vecchia signora che con un avanzo di impasto speziato forma un omino, questo prende vita, scappa, e la storia va avanti con una scena alla Benny Hill – ho come l’impressione che nessuno saprà di cosa io stia parlando – dove tutti cercano di afferrare questo omino che corre più veloce di tutti. Alla fine l’omino si fida di una volpe pur di attraversare un fiume e scappare ai suoi persecutori. E la volpe, essendo volpe, se lo mangia. Fine della fiaba :-)

 
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La ricetta del gingerbread invece nasce in Inghilterra, nel 15esimo secolo, e a quanto pare era consuetudine usarlo per raffigurare certi ospiti importanti (come non pensare a un nesso con lo speculoos che proprio dalla raffigurazione prende il suo nome – non devo dirvi io cosa significhi ìl latino ‘speculum’), insomma, gira che ti rigira le ricette si fanno eco, persino con un oceano in mezzo. Se non che questo gingerbread, rispetto allo speculoos, è decisamente più carico di… ginger, il che non è nient’affatto spiacevole. Qui si usa ache la melassa, nei biscotti, se non la trovate usate del miele (che a me piace pure di più, la melasse ce l’ho e mi sforzo di usarla ma ha un sapore davvero molto forte e riconoscibile, come direbbe una quasi quatrenne di mia conoscenza ‘it’s not my favorite’… :-) Alla fine della fiera: i biscotti vanno decorati coi bimbi e poi lasciati la sera del 24 dicembre, insieme a un bicchiere di latte, in modo che Santa Claus, quando passerà di li a depositare i suoi regali, possa fare uno spuntino di mezzanotte… ;-)
 
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Gingerbread men
(per una trentina di biscotti)

farina 00 360g
burro 165g
zucchero di canna scuro 150g
melassa o miele robusto 120ml
uovo 1
zenzero in polvere 2 cucchiaini
cannella in polvere 2 cucchiaini
estratto di vaniglia 1 cucchiaino
bicarbonato 1 cucchiaino
noce moscata grattugiata una punta
sale una presa

1. Mescolare la farina con le spezie, il bicarbonato e il sale.
2. Sbattere il burro morbido con lo zucchero per qualche minuto. Incorporare la melassa (o il miele), l’uovo e l’estratto di vaniglia. Aggiungere poco a poco la farina, fino a ottenere un’impasto. Avvolgere con della pellicola e tenere nel frigorifero per una notte.
3. Stendere l’impasto a 3mm, ritagliare i biscotti, disporli su una teglia da forno e infornare a 180°C per 13-15 minuti.
4. Lasciar raffreddare completamente, decorare con della glassa reale (fatta con circa 2 cucchiai di albume montato e 150g di zucchero a velo, regolarsi in modo da ottenere una glassa bella pastosa) ed eventualmente degli m&m’s al posto dei bottoni :-)
5. Ricordarsi di conservare qualche biscotto per Babbo Natale… :-)

 
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6 Commenti

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  • bea ha detto:

    Come no? “Run, run as fast as you can. You can’t catch me! I’m the gingerbread man!” questi mi sa che scapperanno/spariranno altrettanto velocemente se troverò il tempo di farli :)

  • elena bellodi ha detto:

    Posso fare per una volta Babbo Natale che mangia i biscotti?

  • Claudia ha detto:

    Conoscevo la storia dell’omino che scappa e so pure chi è Benny Hill – tié! ghghghgh!! :-P

    Bellissimi questi tuoi omini, sai decorare che è una bellezza :-) E sono d’accordo con la quattrenne italo-americano-belga: preferisco il miele.
    Sai che a casa dei miei suoceri, quando i nipoti erano piccoli, si preparavano biscotti e whisky per Babbo Natale, e mio suocero alla mattina era costretto (dalla moglie…) a berne un sorso per dimostrare che Babbo Natale era effettivamente passato!

  • Simonetta ha detto:

    mi domandavo proprio la differenza tra gli speculoos e i gingerbread !

  • Bea ha detto:

    Cari che belli questi Gingerbread men!!!!
    :D

Commenti chiusi.