Risotto di zucchine e seppia

Era un po’ che non facevo risotti, mentre in realtà è una tipologia di piatto davvero interessantissima. Notare che il riso non ‘sa’ di pesce, volendo lo si potrebbe anche cuocere col brodo di pesce ma sinceramente io l’ho preferito così, vegetale. Capitale anche di disporre di un pescivendolo simpatico che vi possa fornire delle seppie freschissimissime, cotte e condite con parsimonia sono la fine del mondo :-)

per il risotto con le zucchine

riso vialone nano 150g
brodo vegetale qb
vino bianco 1 bicchiere
cipolla 1
parmigiano 50g
burro 30g
zucchine 2
basilico fresco una manciata
aglio 1 spicchio
olio d’oliva
sale & pepe

per le seppie

seppie fresche (piccole) 2
aglio 1 spicchio
prezzemolo 2 cucchiai
succo di limone 2 cucchiai
olio d’oliva
sale & pepe

Preparare il risotto: lavare le zucchine, svuotarle, con un cucchiaino, di parte della polpa (i semini), e tagliarle a pezzetti. Scaldare due cucchiai di olio in una padella, aggiungere l’aglio tagliato a fettine e le zucchine, cuocere a fuoco medio-basso finché le zucchine non siano cotte. Passare al frullatore aggiungendo il basilico e un po’ di olio fino a ottenere una crema densa. tritare la cipolla, farla appassire con 3 cucchiai di olio d’oliva, aggiungere il riso, farlo tostare e sfumare con il vino bianco. Aggiungere man mano il brodo fino a cottura del riso. Spegnere e mantecare con il burro, il parmigiano e la crema di zucchine. Coprire e lasciar roposare per qualche minuto.
Mentre cuoce il risotto preparare le seppie: metterle a marinare, pulite e inere, con un po’ di olio e l’aglio tritato, per una decina di minuti, poi cuocerle sulla griglia caldissima (toglierle prima che diventino dure :-). Tagliarle poi a strisce, condire con un altro filo di olio, il succo di limone, il prezzemolo tritato, poco o niente sale e pepe. Versare il risotto nei piatti, completare con un po’ di seppia e servire.

16 Commenti

  • pepita ha detto:

    questa è la prima volta che ti scrivo. con l’occasione ti dico che questa ricetta è sfiziosa. la proverò e ti sapro dire. buon lavoro

  • eli ha detto:

    Mi unisco a roberta-bologna, per augurare a tutti, Sigrid in primis, Buona Pasqua!!!

  • Roberta-Bologna ha detto:

    Sigrid, la ricetta è deliziosa, appena esco vado a cercare le seppie giuste per prepararlo.
    Il tuo sito è sempre meglio, mi accompagna ogni giorno, ed i tuoi lavori per il Gambero Rosso sono ottimi.
    Credo davvero che farai tanta, ma tanta strada!
    Un grosso augurio di Buona Pasqua.

  • susan ha detto:

    mmm, the consistency and color looks perfect!

  • Anonymous ha detto:

    CIAO A TUTTI, MERAVIGLIOSO IL BLOG. SPETTACOLARI LE RICETTE!!! DOPODOMANI VADO A BRUXELLES PER 4 GIORNI! SIGRID, COSA MI CONSIGLI DI: FARE, VEDERE, MANGIARE????
    BART.

  • Ivana ha detto:

    nooooo, il nero di seppia noooo, è buonissimo così!
    Brava cavoletto!

  • The Food Traveller ha detto:

    Non hai pensato a meterci anche il nero di seppia?

  • lorenzo di Pianogrillo ha detto:

    Starebbe bene forse un olio di Taggiasca, leggermente mandorlato, olio ad un anno, dove la mandorla prevale sul verde, quasi mandorla tostata.
    :-)

    L.

  • Anonymous ha detto:

    CI SONO RIUSCITAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!

    Vava
    kiss

  • Anonymous ha detto:

    ok…. ok….
    basta scrivere il tutto con piùcalma e forse verso gli 85 anni ci riuscirò ad inviartio un messaggio….
    sono ore che provo ad inviartelo, ma tra iìuna cosa ed un’altra cancello sempre…. GRRRRRRRR.
    Volevo solo chiederti se i libri di pasticceria di Christophe Felder sono tradotti anche in italiano… e se tu ne conosci i titoli e gli editori!
    Ti ringrazio fin d’ora per la disponibilità. un bacio e buona pasqua…
    VaVa

  • elena ha detto:

    …che buon risottino…bravo cavoletto!!!…credo proprio che stasera provo questa ricettina così serale e gustosa…
    Buona Pasqua!Elena

  • Sigrid ha detto:

    anonimo: sinceramente non credo che basti essere francese o italiano per sbagliare o riuscire un risotto, come tutte le cose di cucina basta cercare di capirne il concetto, e prestare attenzione quando lo si prepara. Ho usato il vialone nano perché è un riso che in generale apprezzo e perché l’avevo sotto mano (se no uso il carnaroli che preferisco all’arborio), ve l’ho scritto solo in modo ‘didascalico’ perché il riso che si vede nella foto è vialone nano ecc, del resto, il riso dell’azienda che ho usato non mi piace – il che per una cosa di nicchia come il vialone nano è parecchio stramba (perché se non lo fai bene che lo fai a fare?). Tutto questo per dire che preferisco non citare l’azienda :-) Sul burro sono ovviamente attenta ma non in questo caso: a parte che chiaramente non ho il frigo pieno di burro tradizionale della normandia (si, vabbe, si trova al comptoir de france ma io ho anche altro da fare che andare li due volte a settimana :-)quindi ci si arrangia, piglio il burro occelli quando capita, il president quando capita (che comunque è scarso pure lui). E comunque, un buon burro francese lo metterei piuttosto nella pasticceria che non nel risotto, forse sarebbe da provare ma d’impulso, essendo che il risotto si fa da sempre col burro italiano (mi auguro soltanto che una volta sia stato migliore di quanto non sia oggi), uso quello.

  • Marika ha detto:

    Sigrid ma sai che io ho seguito lo stesso procedimento l’altro ieri solo che al posto delle zucchine ho usato i cavoletti? Senza basilico però … e senza seppie!
    Però era buono.
    Marika

  • Anonymous ha detto:

    Sigrid, tu sei brava a fare il risotto? Lo sai che i cuochi francesi l’hanno scoperto ma molto spesso sbagliano la tipologia di riso e spesso sbagliano la cottura?
    Perchè il Vialone nano e non il Carnaroli, per esempio? E che marca di riso hai usato?
    Immagino anche che tu sia attenta al burro, cosa usi, burro francese? Di che marca?

  • pescapesca ha detto:

    Sigrid, mi piace molto, appena torno lo preparo subito!
    Buona Pasqua ;)

  • Anonymous ha detto:

    Ciao sigrid,
    bello il tuo risotto io lo mangiavo da bambina, tutti i sabati, me lo preparava mia nonna, ma senza seppie.
    Le seppie invece io le faccio ripiene con pane prezz. aglio acciughe e poi le metto in forno con contorno di patate oppure lo stesso ripieno ma fatte al passato di pomodoro, cipolla e prezzemolo.
    il sugo viene usato sopra le tagliatelle con briciole di pane abbrustolite da usare al posto del formaggio.
    Ti auguro una buona pasqua.
    Maria

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