Sono un po’ le mie personalissime madeleines questi biscottini qui, ve l’avevo spiegato tempo fa e da allora mai una volta che mi fosse venuto in mente di farli in casa. Poi qualche giorno fa ho fatto scorta di mandorle a scagliette ( da lidl! :-) e cosi il ricordo dei florentins si è fatto sempre più insistente. Ho quindi preso a cercare ricette ma la gran parte di quelle che ho trovate includono canditi, noci e quant’altro ( mentre il florentin come me lo ricordavo io conteneva solo mandorle), alcune volte non assomigliavano neanche lontanamente a ciò che io chiamerei un florentin… Alla fin fine, un po’ disperata un po’ vinta, mi sono affidata al libricino Biscuits (già usato altrove) e si è operata la seguente magia: ho ritrovato il sapore dei florentins di una volta. Erano proprio loro, tornati dalle tenebre della mia memoria, scavalcando in un attimo anni e frontiere per apparire, uguali a loro stessi, nel tepore del mi cucinotto romano ;-)
per una quarantina di florentins
mandorle a scaglie 225g
farina 100g
burro 100g
zucchero 150g
miele 2 cucchiai
panna fresca 2dl
acqua 2 cucchiai
cioccolato fondente 100g
In un pentolino, far scaldare a fuoco lento il burro, lo zucchero, il miele e la panna. Quando tutto quanto si sarà sciolto, aggiungere l’acqua e portare a ebollizione, mescolando sempre. Aggiungere le mandorle e spegnere. Lasciare intiepidire poi versare la farina e mescolare fino a ottenere un’impasto omogeneo. Versare tutto quanto questo intruglio su una teglia da forno rivestita di carta da forno, stendendolo in uno strato di 3-4mm (sinceramente quelli miei sono venuti un pochino troppo spessi…) Infornare a 170° per circa 25 minuti o fino a quando tutto il biscottone sarà dorato (se i bordi si fanno troppo dorati e troppo in fretta abassare il forno). Sfornare e tagliare a quadretti mentre è ancora caldo. Lasciar raffreddare completamente su una griglia. Poi far sciogliere il cioccolato a bagnomaria, spenellarne il lato liscio di ogni florentin poi disegnarci delle ss aiutandosi delle rebbie di una forchetta. Lasciar raffreddare completamente prima di servire. 0
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