Oggi primo pranzo autoprodotto nelle eolie, semplicemente, ci siamo arrangiati, con gli spaghetti di gragnano che avevamo in macchina, una lattina di olio pianogrillo che c’eravamo portata (previdenti eh?) e poi… un battuto di capperi di Salina, aromatizzato con una serie di ingredienti trovati nei dintorni della casa che ci ospita (cioè, per capirci, tutta roba che siamo andata a strappare alla terra), e quindi buccia e succo di limone, fiorellini di rosmarino, foglioline di timo, lavanda, finocchietto, peperone verde e cipolla rossa, il tutto marinato e appena scaldato con un generoso filo d’olio, e poi usato per condirci la pasta :-)
questo piatto somiglia tantissimo ad un primo che preparava il mio babbo quando ero piccola al mare in Toscana. Raccoglieva tutte le erbe e le bacche della macchia mediterranea (lentisco, ginepro, finocchieto selvatico ecc…) e poi le soffriggeva nell’olio con un pò d’aglio, filtrava per togliere le bacche e ci condivamo gli spaghetti. La chiamavamo “pastasciutta alla mediterranea”, buonissima! mangiandola sembrava di stare tra le dune e la pineta!
Volante uno a volante due. Volante uno a volante due: intercettata sospetta blogomane con manie omicide mentre si aggira nel post degli spaghetti di Salina con in mano una torta di zucca! Il soggetto potrebbe essere armato e pericoloso. Ripeto: pericoloso! Agire con la massima prudenza!
Chiudo
Ciao! Ti seguo da più di un anno, e sei fantastica!! Adoro le tue ricette…l’ultima cosa che ho fatto è stata la torta di zucca per Halloween. Buonissima tra l’altro… Sei geniale..un giorno ti amerò così tanto che ti ucciderò come fece il fan di Lennon. S T O S C H E R A Z A N D O! Mi limiterò a leggerti! :)
@Gerri : grazie, sei molto gentile…
@monique: l’olio Pianogrillo è solo uno dei tanti oli buoni che si producono in sicilia, lasciatelo dire da un esperto. :-)
Puoi usarne anche un altro.
(E’ sufficentemente politically correct?)
:-))))
E’ Sigrid che è sempre cortese.
L.
Mi sembra buonissima!anche conpoche cose riesci sempre a sbalordire.
Ecco adesso mi è venuta nostalgia della mia terra. Per fortuna ho i capperi sotto sale a casa e posso comunque provare questo piatto semplice ma pieno di odori.
Ci fai vedere anche qualche foto dell’isola? grazie
mamma mia..hanno un aspetto invitantissimo…credo siano DELIZIOSI!!!
brava!!!
Nemmeno un mese e mezzo fa ho mangiato una eccezionale creme brulè alla lavanda…
la lavanda non l’avevo mai considerata in cucina! verificherò ;-) grazie
Buona vacanza,Sigrid!!! :-))
Le premesse sono fantastiche.. ;-)
Questa ricetta mi piace e mi ha dato una nuova idea per un nuovo condimento per pasta da affiancare al nostro zà-zà aglio-olio-peperoncino.
Grazie Sigrid, ci piacerebbe molto conoscerti di persona. Magari se capiti dalle nostre parti… batti un colpo!
Donde se trova sto olio di Pianogrillo? Me ne hanno già parlato ma non so più dove cercare..
Ecco, da queste cose si vede il talento (insomma, anche da tutto quello che pubblichi) perchè crei cose buone ed interessanti anche quando non hai a disposizione praticamente nulla!
Strano periodo per andare alle Eolie….devono essere belle, e devono sembrare molto “selvagge”…
Bloccati a Salina?!?! il mio sogno segreto!
Se fosse aperto, ti consiglio una granita da Alfredo sulla piazzetta di Lingua! Limone con brioche, of course!
=)
Sarà anche una ricetta semplice ma mi pare meravigliosa, proprio perchè la bellezza spesso sta nella semplicità. Ho paura però che se provo a rifarla mi mancherebbe l’ingrediente fondamentale: il panorama mozzafiato che ti circondava quando l’hai creata :-)
ciao
Gallina
Boooni!!!
Mamma mia che mare!!!
Si sono belli i nuvoloni, ma quanto è agitato il mare!!!….ce l’avete fatta poi ad andare a filicudi?
Un salutone
Ma che bontà!! Bravi, vi siete fatti un pranzetto semplice, ma gustoso!
Ogni tanto penso a te, Sigrid, e mi dico: che bello che una persona, nemmeno italiana, abbia così a cuore la scoperta e l’utilizzo di prodotti tipici italiani – quando tanti miei connazionali si limitano a mangiare quel che capita, buono o meno.. Questo lo chiamo intelligenza e soprattutto cultura!! Un sano interesse all’apprendimento di nuove esperienze di vita, poichè la cultura non è solo ciò che si legge sui libri di scuola..
CONTINUA COSI’!!!
Questi spaghetti hanno tutti i sapori dell’isola, altro che arrangiarsi. è un primo-reportage. Complimenti
Sigrid, sono stata a salina circa 5 anni fa…ovunque sono andata a mangiare (anche in rosticceria!!!) ho trovato tutto buonissimo, ma c’era un ristorante in particolare “mamma santina” in cui ho mangiato un piatto di pasta che ancora me lo ricordo…fantastico!!
E poi mi sono innamorata della malvasia delle lipari, un concerto di profumi!
ma…sei partita per l’isola dei famosi?
Mucca
Sinceramente ci ho pensato un po’ prima di prendere coraggio e rispondere alla richiesta di aiuto lanciata ieri da Gabriella: “Mi sto preoccupando è la quinta volta che compulsivamente, invece di lavorare, vado su cavoletto!”
https://www.cavolettodibruxelles.it/2007/11/cosa-fare-con-il-quinoa-2-il-crumble#comment-13391
Ma poi il coraggioso outing di Francesca e Sere mi hanno dato la forza di unirmi a loro e dire: “si’, anch’io sono uno di voi!”.
https://www.cavolettodibruxelles.it/2007/11/cosa-fare-con-il-quinoa-2-il-crumble#comment-13400
https://www.cavolettodibruxelles.it/2007/11/cosa-fare-con-il-quinoa-2-il-crumble#comment-13414
Ecco Gabriella, volevo semplicemente esternarti tutta la comprensione di noi che di choubrupamina ci facciamo svariate volte al giorno, gia’ da diverso tempo. Sappi che quando vorrai parlare di questo tuo problema, noi saremo sempre qui ad ascoltarti. Come avrai avuto modo di vedere, siamo tutti fatti e strafatti di questa roba belga, e la dipendenza e’ ormai conclamata. Per farti capire meglio cosa accade alle persone che assumono questa sostanza, ti riporto fedelmente alcune informazioni che abbiamo raccolto durante le nostre sedute di terapia di gruppo su choubrupedia http://www.administrator.hu/cavoletto/pedia.jpg
Intanto guarda questa immagine: qui puoi vedere la radice del male che ti affligge, cioe’ la pianta di choubrucoca. http://www.administrator.hu/cavoletto/choubrucoca.jpg
Il prodotto raccolto e lavorato viene preparato in appositi cesti circolari per essere trasportato agevolmente.
http://www.administrator.hu/cavoletto/prodotto.jpg
Una volta arrivato nei laboratori di trasformazione, viene compresso in pillole:
http://www.administrator.hu/cavoletto/pillole.jpg
oppure semplicemente schiacciato “per un percorso degustazione ancora più coinvolgente e stimolante”, come suol dire uno degli anonimi consumatori che si ritrovano con noi alle sedute di analisi.
http://www.administrator.hu/cavoletto/sniffata.jpg
La circolazione invece e’ garantita da questo blog, ed anche da una vasta rete di spacciatori senza scrupoli:
http://www.administrator.hu/cavoletto/spaccio.jpg
Gli effetti sul sistema nervoso sono devastanti e soprattutto permamenti, come dimostra lo studio del Dr. Kelbimbó Káposzta su questa droga; eccoti la scheda esplicativa:
http://www.administrator.hu/cavoletto/effetti.jpg
Come ti dicevo, non esiste una cura. Purtroppo e’ cosi’, bisogna conviverci. Ed e’ proprio per questo che sono nati i gruppi di terapia presso i quali ci riuniamo profiquamente ogni volta che ci e’ possibile. T’invito senz’altro ad aprirti con noi qui nello spazio dedicato ai consumatori di questo blog, e soprattutto a prendere parte ad una delle nostre sedute terapeutiche. Eccoti qualche istantanea di alcuni di noi, con le dovute coperture dei volti per rispettare la privacy di chi subisce questa dipendenza.
http://www.administrator.hu/cavoletto/riunione.jpg
Gabriella… non sei piu’ sola, sappilo!!! Siamo in tanti e ci stringiamo a te come ad una sorella.
Giu
Ps. molto importante!!! Non somministrare MAI la choubrupamina agli animali di casa. Gli effetti su di loro sono addirittura peggiori di quelli sul cervello umano. Figaro ieri lo abbiamo trovato cosi’…: http://www.administrator.hu/cavoletto/gatto.jpg
L’olio di Pianogrillo…
Non ne posso più fare a meno!
Fa freddo, c’è vento, siamo bloccati a salina mentre dovremmo andare a filicudi, insomma tempeste & co però è bellissimo, sono bellissimo persino i nuvoloni grigio sopra il mare (potete vederli sul blog di davide! :-) A domani :-)
Oh… ma questa non si riposa mai??? Manco in vacanza? Cenzi’ datti da fare a raccogliere/inventare ricette sui capperi, che ne ho 3 chili sotto sale e non so piu’ cosa farci! Dai dai!!! :)))))
Giu
La terra è generosa ds quelle parti e così meravigliosamente profumata da regalare qualcosa anche nelle stagioni fredde. Io adoro questi spaghetti. Come vorrei essere al tuo posto!bNico
Già … invidia!!!! Hai deciso di minare la tua popolarità????? ;-))) ciao, graziella
Invidia!!! :))
ti sai arrangiare bene vedo eh???? bella salina, ma fa freddo????:)
Mi piace, brava! ;-)
Ste-
proprio un piatto semplice ma di gran gusto e perchè no raffinatezza..
ciaooo
un abbraccio
….questi spaghetti creativi mi sembrano interessanti… gli ingredienti, a parte i capperi che sono sottosale, ce li ho tutti in giardino, compreso il limone con ben otto limoni in varie fasi di maturazione…
…li provero’ presto…
..gia’ ne sento il profumo… grazie …