Era da un po’ di tempo che volevo fare due cose: 1) dirvi ogni tanto, in poche righe, di cosine e cosette dell’ora di pranzo. Un tempo mi capitava più spesso di accennare a luoghi e sapori trovati in giro per roma, poi ho più o meno smesso (ho il sospetto che sia un problema di macchina fotografica, è che da quando è diventato un attrezzo di lavoro, nei veri momenti di relax non me la porto più appresso, e l’iphone, per quanto lo adori, beh, le foto proprio non ce le puoi ffa’) 2) andare a mangiare la pizza di Pino Arletto nella sua pizzeria al taglio, il Tagliapizza. Come dire, oggi, due mosche in un colpo solo… :-)
Anzi, quasi quasi che a Pino mi sento sentimentalmente legata, e per un motivo semplicissimo: Pino – e la sua lezione sulla pizza – è stato una delle primissime cose che io abbia fotografato quando ho iniziato a lavorare alla Città del gusto, ormai un po’ più di un anno fa. E per averlo osservato molto da vicino vi assicuro che questo ragazzo (che fa il pizzaiolo credo da quasi 30 anni, chiamalo ragazzo! :-) ha davvero un modo ammirevole di toccare e di lavorare il suo impasto (a lievitazione lenta ma col lievito di birra). E quindi era un anno che promettevo di passarci (sta pure lontano eh, sulla magliana, cioè venendo dalla città del gusto saranno si e no… 1 km??), e oggi finalmente… ce l’ho fatta. E sono stata ricompensata con una miriade di assaggini, fra cui questa pizza alla matriciana (in foto), la pizza fagioli e trippa (…buonisisma!!), e poi sempre fra i favoriti, la pizza con ricotta alla cannella, pomodori verdi e pinoli e la pizza alla parmigiana in bianco. Impasto leggerissimo, morbido dentro e croccante sotto, condimenti come ho detto sopra, tra il rustico e l’innovativo, sempre leggero, pizzaiolo simpatico e schietto (se’mo pizzettaaaari!! :-) e che pero fa parte di quel piccolissimo club di appassionati romani che la pizza la prendono dannatamente sul serio… :-))
Il tagliapizza di Pino Arletto, via della magliana 128c, Roma
ho fatto il corso amatoriale con lo chef Pino è un vero genio!! Molto preciso puntiglioso rompino rimorchione…sono napoletana e non ho mai mangiato una pizza così!!! complimenti genio della pizza! devo andare a fare indigestione di pizza nella sua pizzeria.
sono nel ‘settore’ e , devo ammetterlo con un pochino di vergona, non lo conoscevo! nella pizzeria di pino arletto ci sono ‘caduta’ per puro caso….bè che dire , complimenti per l’impasto , i sapori originali , la gentilezza e , perchè no , per la bella presenza!
Pino io ti adoro e tu lo sai
Baci
nerina
Ragazzi la pizza di Pino è sublime!!!….ho fatto lezione con luial gambero rosso…è un pò rompinoci…ma si fa perdonare appena sforna le sue “delizie!!”…certo che trippae fagioli..mamma mia che accoppiata!!!
ieri sono passata dalla tua pizeria alla magliana.
Commento:- non credo sei unico!
potevi fartela la barba…saresti venuto meglio,verro’ a trovarti e asseggero’ questa pizza cosi pubblicizzata…e poi ti scrivero’ un commento.
dai…quanti complimenti..ma e’ davvero buona la sua pizza??!! mmmmm…
Eppure è così difficile trovare della buona pizza al taglio a Roma….il tagliapizza non lo conoscevo, ma vado sicuramente a provarlo!
B.
ciao,volevo lasciare un semplice commento…la pizza di Pino è superlativa!
mi reco nella sua pizzeria da un bel po’ di tempo ed oltre a trovare gustose pizze (come la pizza trippa e fagioli o con la zucca!!!!) è presente Pino che, con una battuta ed un sorriso, accoglie piacevolmente i clienti di “vecchia data”…
unica critica: attenti a voi che fate la dieta…quel posto è l’impero dei profumi e dei colori…quindi…
ma pensa… ci vivo da 8 anni in questa zona e non ho mai avuto il piacere d’incontrare pino…. ora approfitterò dei tuoi consigli!!!!
PS: oggi ho provato la ricetta delle tagliatelle carciofi e vaniglia, aggiungendo qualche pomodorino perché mi piacciono i piatti con anche i colori chiari:magnifico!
Pizza ? non la posso vede’ , la sera torno a casa e puzzo de suppli’ , Quando Pino era agli inizi diceva cosi’, ora invece e’ diventato un ” Mostro ” u vero Guru della pizza e posso dirlo veramente di cuore e non xke’ ci conosciamo da anni ( hehehe) ma xke’ chiunque ne abbia avuto la possibilita’ di spingersi fino alla magliana ne e’ rimasto appagato in tutti i sensi , la sua pizza ( e ke pizza ! ) e’ unica , e’ una festa di sapori e colori ( provare x credere ) LUI poi ke ne e’ un CAMPIONE ( Strameritato il titolo ) se ne puo’ certo vantare .
Fatemelo dire ki non ha assaporato non puo’ capire .
LUI LA PIZZA LA AMA E NON SOLO QUELLA ( HEHEHEHEHEHEHEHEHEHE ) .
Si chiama Pino ArlettO non Arletti… se te sente!!!
:-)
Ho provato quella del Pizzarium ed è eccezionale. L’impasto di questa con il lievito di birra è molto diverso?
ma che buona la pizza a Roma!! sono stato li tre mesi per lavoro. L’ho lasciata qualche giorno fa (il 6 marzo) e ho ancora in bocca il sapore della pizza.
Non se ne abbiamo romani ed affini, ma in tanti posti non si mangia!!!
oddio…ma tu non puoi parlare di pizza, con queste foto meravigliose, ad una pizzomane che sta in crisi di astinenza in Germania!! ;)
ho avuto la fortuna di essere stato presentato a Pino Arletto da una amica chef, lo dovrei andare a trovare ma mi ha detto che sta in pizzeria fino alle 16.30…e con i miei orari è improbabile ma prima o poi ci riuscirò!
Non so se è già stato detto ma Pino è stato più volte campione del mondo di pizza acrobatica e su youtube ci sono suoi filmati, basta digitare “Pino Arletto”.
Pino è davvero un must, ed è simpaticissimo! Ho avuto la fortuna di assistere alle sue lezioni al Gambero ed il privilegio di assaggiare le pizze che fa, beh, con quell’impasto sopra puoi metterci pure le suole delle scarpe, giuro che le mangerei!!!
Per una pizza a taglio in zona più centrale, anche se poco pittoresca, c’è un nuovo locale (un po’ modaiolo) in via bissolati di fronte all’alitalia. la pizza è lievitata 24 ore ed è proprio buona!! sia la pasta che i condimenti sono di ottima qualità. Da provare!
Alla città del gusto la pizza a me è piaciuta. certo ci sono spesso problemi, ritardi, e sono un po’ poco flessibili (tipo: c’è la pizza formato magnum ma non quella normale! l’impasto non si può dividere??)…boh! mi sembrano un po’ disorganizzati.
a proposito di pizza e a proposito del Gambero Rosso. La settimana scorsa sono andata ad assaggiare la tanto rinomata pizza che sfornano all’Osteria del Gambero Rosso della Citta del Gusto……Che delusione, definire “pizza” quell’orrore senza sapore (proprio nella città dei sapori!) da tagliare con la motosega!
Al mio stupore/orrore, anzi al nostro stupore/orrore (visto che eravamo in dieci!!!!)si è contrapposta una serafica quanto incredibile spiegazione data da un cameriere: “E me dispiace stasera c’abbiamo avuto problemi col forno”?!??!?!?!?!
E non solo direi, visto che abbiamo aspettato 1 ore e mezza prima che ci servissero quel capolavoro di “pizze”.
Qualcuni mi illumini, è stato veramente uno sfortunato caso incappare in una serata simile, o la pizza tanto decantata del gamebro Rosso è una grande bufala???
Certamente così non si fammo una bella pubblicità!
come sono fuori mano sti posti…
devo ancora andare da Sforno e Pizzarium, figurati…
ma c’è da sedersi?
Cioè, io abito in tutt’altra zona, perciò muovermi per una pizza al taglio in piedi la vedo dura…
Secondo voi zucca e porri insieme è troppo dolce?
Ieri l’ho fatto col risotto!
C’ho messo una quantità incredibile di zucca, chè la dovevo finire, porri (pocchissimo), poco rosmarino, zafferano (direttamente riportato dall’India!) e provola calabra (ah Sigrid, ci vado per pasqua, ti serve qualcosa?)!
@Sigrid: No in realtà sapevo dove eri andata a cena. C’è infatti questo tool su GoogleMaps che basta che gli dai il numero di cellulare di qualcuno e ti fa vedere i suoi spostamenti sulla cartina come un punto blu che si sposta…
Invece vado a Londra per lavoro a metà aprile. Non è che ci faresti una miniguida golosa tipo quella di Parigi? Quella di Parigi è stata utilissima…anche più piccola, anche un inizio di guida golosa tanto ci sto tre giorni e non è che avrò tantissimo tempo…
baci,
g.
Come fanno la pizza a Roma non la fa davvero nessuno (ricordi di un precedente soggiorno).
Una sola cosa mi stupisce delle cose che hai detto… La pizza è leggera, penso e spero ti riferisca all’impasto perchè la farcitura mi sembra tutt’altro che leggera ;) (fagioli e trippa)
Baci,
Ginger ~♥
henderson, sorry!
se vai a londra, ti prego:fergus anderson!!!
quello che ha scritto “from nose to tail”, nel senso che del maiale non si butta via niente!!!!
semplicemente perfetto.
baci e buona pasqua a tutti in anticipo,e vi prego, anche a roma ci sono i posters per strada con l’agnello che vi supplica di non mangiarlo???? a milano si, paola
Che delizia. Un altro indirizzo da segnarmi per quando torno in Italia :)
cehe bello sigrid vai a londra!!!!
passerai dal mitico Gordon!!??? (ndr Ramsey)
afecionadas from san benedetto del tronto-londra (allegra pendolare dell amore)
@giulio bis: mea culpa!! c’ho messo mezz’ora ma mo ho capito!! Tu ti riferivi ad Alajmo e io invece ho pensato a Mariola, insomma un altro massimiliano con quale ho fatto delle foto la scorsa settimana :-) Ebbeh, in realtà, mi piangeva il cuore ma ho fatto saltare il viaggio a padova causa troppo lavoro troppa stanchezza troppi impegni e spostamenti di fila (per dire da domani vi beccherete la cronachetta del ‘cavolo a londra’, oggi invece è Heinz-Beck-day… e chiaramente da Alajmo spero davvero di andarci presto :-)
@giulio: ma tu come lo saiiiii che io sono andata da massimiliano???!!! (cmq era giovedì :-P e cmq, bene, grazie, anzi talmente bene che se lui non avesse già un lavoro me lo prendevo come assistente, hihi! :-) – purtroppo e per ovvi motivi le foto non le posso pubblicare qui :-)))
@rosanna: no ma m’ha detto che la fa, dolce, con mele caramellate e miele, se ho ben capito… solo che oggi non c’era!! :-)
Fico, ogni martedì devo andare dalle parti di Marconi-Portuense, e tornando spesso ne approfitto per andare nel mio supermercato preferito, Lidl che si trova a quanto pare a 24 numeri civici da questo pizzaiolo. Mi sa che domani lo provo. Anzi no, non domani, che domani devo farmela da sola la pizza, ho un impasto-poltergeist che sta invadendo casa. Pero’ di sicuro uno di questi martedì.
@Sigrid: Brava. bell’idea.
Ma Venerdì da Massimiliano come è andata?
Pinuzzo è o’ mast della pizza a Roma.
Ma non la fa con la nutella :-)!
rimpianto, ovviamente
ho lasciato Roma
con un unico rimianto
LA PIZZA!