Ocean maki

E con una certa emozione che vi presento il mio primissimo simil sushi… Nooo che non me la voglia tirare tipo zen nella mia cucina qui e adesso è giusto questione di limitare le spese per eccessivo consumo di cibo wafu, faccendolo a casa :-)) Cmq, son commossa: a parte che davvero impazzisco per sushi & co e che il mix wasabi + salsa di soia + dashi me lo sparerei francamente in endovena, questa ricetta me la son presa dal blog di Cléa
lea. A prima vista una personcina del tutto normale, solo che ha vissuto vari mesi in Giappone l’anno scorso per cui dilettava i sui lettori con dei post su strani dolci al te verde cotti nel cuociriso , bevande all’aceto e mille altri graziosi deliri made in japan.

riso tondo giapponese 300g
acqua 370g
saké (facoltativo: io non ce l’ho messo!) 2 cucchiai
aceto di riso 2 cucchiai
sale mezzo cucchiaino
zucchero mezzo cucchiaino
alghe nori 4 fogli
avocato 1
limone 1
salmone (filetto)circa 250g
wasabi
salsa di soia

Lavare il riso: versare il riso in una ciotola capiente, coprire con dell’acqua fredda, mescolare con le mani, svuotare l’acqua e ricominciare due volte l’operazione. A termine versare il riso in uno scolapasta e lasciarlo sgocciolare per 15 minuti.
Nel frattempo preparare il ripieno dei maki: sbucciare l’avocado, tagliarlo a 4 spicchi poi a fette spesse mezzo centimetri e a bastoncini. Irrorare col succo del limone e mettere da parte. Togliere la pelle del salmone e afettare anche il salmone a fettine di mezzo cm, se il filetto è alto tagliarlo in due nella lunghezza.
Cuocere il riso: versare il riso e l’acqua in una pentola, coprire e portare a ebollizione. Lasciar cuocere per 5 minuti, poi abassare la fiamma e lasciar cuocere per altri 5-10 minuti (non andrebbe mai scoperchiato il riso, io l’ho fatto che avevo paura di ritrovarmi con un biscotto di riso carbonizzato in fondo alla pentola… è venuto bene lo stesso :-). In fine cottura togliere il coperchio e coprire la pentola con un canovaccio pulito, lasciare per 10-15 minuti.
Nel frattempo mescolare l’aceto e il sale, far scaldare a fuoco basso e aggiungere lo zucchero. Versare il riso caldo in un piatto capiente e versarci il mescuglio di aceto, mescolare bene con un cucchiaio di legno (nel frattempo bisognerebbe agitare un ventaglio per far scendere la temperatura del riso, non so voi ma io il ventaglio in cucina non lo tengo :-)
Montare i maki: disporre un foglio di nori sulla stoietta, coprirlo con due-tre cucchiai di riso, lasciando libero il bordo superiore (3cm). A 3 cm del bordo inferiore spalmare una striciolina di wasabi su tutta la lunghezza, disporre poi delle fettine di salmone e di avocado e, aiutandosi con la stuoietta, arrotolare il tutto, premendo bene. Chiudere bene il rotolo e infine tagliarlo a segmenti con un coltello affilato da immergere in acqua fredda prima di ogni taglio.
Servire con della salsa di soia e del wasabi.

34 Commenti

  • Sigrid ha detto:

    @silviab: mmm… difficile questa :-)) ma poi dici in chiave gastronimica o semplicemente dal punto di vista sighteeing?? ci medito un attimo, intanto ti lascio un link di un posto su cui a breve ci sarà una mini rece, molto gradevoli sia il luogo che la cucina :-) http://www.kangaan.jp/

  • silvia b ha detto:

    Sigrid.. un consiglio… mia sorella sarà a Kioto dal 26 al 31 marzo per una vacanza speciale con il suo ex ragazzo e futuro marito.. dove mandarli per stupirli a Kyoto?

  • silvia b ha detto:

    Messaggio per tutti e Tess: Il pesce per eliminare parassiti quali Anisakis e varie va abbattuto termicamente ad una temperatura di almeno -20 per almeno 24 ore… tutti gli altri rimedi (arinatura, acidificazione, cottura, etc.. sono totalmente inefficaci!!

  • Cristina ha detto:

    @Sigrid: sei riuscita a carpire la ricetta del gelato al matcha? Sul blog di Cléa non l’ho trovato,sei la mia unica speranza!!!!
    Normalmente non amo ripetermi ma…che invidia per il tuo soggiorno in Giappone!

  • Sergio B. ha detto:

    E’ stato il mio esordio nel preparare il sushi, ma il risultato è stato decisamente positivo. Io ho messo anche il sakè, forse ho esagerato un attimo col wasabi, però il piatto è abbastanza semplice da preparare, ci vuole il giusto (1 ora poco più, magari prendendoci la mano si può diminuire) ed è bellissimo da presentare…e buonissimo da mangiare! Bene, bene…frequenterò questo sito. Ciao

  • seppia ha detto:

    mi piace questo sito, ci sono un mare di ricette interessanti e foto belle degne di quei libri di cucina super patinati da un milione di dollari.proverò le alici con la ricotta domani.oggi ho fatto il primo pane della mia vita, ho litigato con le lievitazioni per due ore, il risultato è più bello che buono. si accettano suggerimenti.

  • Milady Carol ha detto:

    Bellissima la foto!! io faccio come te: il saké non lo metto, e non ho mai il coraggio di lasciare il riso a cuocere tranquillo senza scoperchiarlo. Gli ocean maki sono fra i miei preferiti, pero quelli col tonno rosso freschissimo, oppure con la frittata giapponese… miam miam!

  • Sigrid ha detto:

    Dani! ma che domanda!! Da castroni of course :-))
    baci!
    s

  • danielad ha detto:

    Dove hai comprato il riso giapponese?

  • Elvira ha detto:

    Quelle somptueuse photo, Cenzina!

  • superfuji ha detto:

    Bellissimo!! bravissima!! mi hai fatto venire voglia di rifarlo, stramegaslurp!! :-)

    ps. ti ho visto a cortesie per gli ospiti sei bravissima di nuovo complimenti!!

  • lilli ha detto:

    spettacoloooooo,
    dovrò rispolverare tutti gli appunti del mio corso di cucina giappo….

    per il ripieno mi ricordo che ci faceva mettere sempre il tocco di colore:
    – Giallo della frittatina a filo, ossia frittatine sottilissime, poi arrotolate e tagliate a filini.
    – Arancione delle carote a julienne cotte con il coperchio per pochi minuti, con qualche cicchiaiata di un mix di acqua, aceto di riso, zucchero e sale, fino all’assorbimento.
    – Marrone dei funghi shiitake lasciati a bagno e poi cotti con un paio di cucchiai di acqua e sale e poi tagliati a striscioline.
    – Verde del wasabi.

    e per il pesce
    – sgombro marinato all’aceto
    – salmone marinato
    – branzino freschissimo

    aaaaaarrrggghhhhh…. che vogliaaaaa!!!!!

  • danielad ha detto:

    Questo non l’avevo visto… bellissimo.
    Quando lo facciamo insieme?
    :-)))

  • morethanahummer ha detto:

    adoro la cucina giapponese!

  • perec ha detto:

    come va? sei guarita?

  • violacea ha detto:

    da oggi in poi ti chiamerò cavoletto san…
    un bacino zen
    adele

  • Clea ha detto:

    Super, comme ça si un italien me demande une recette de sushi, je saurai chez qui l’envoyer ;) hihi
    Bravo, quel coup de maître, pour une première !!

  • Gourmet ha detto:

    Uhhhhhhhhhhhhhhhhhh!!!!
    Sigrid!! Che …slurp….buono!!!
    Adoro adoro adoro!!! Sushi & co….
    Uno spettacolo….;-)
    Se vengo me lo fai?? ;-)
    Baci e buon week…

  • Piperita ha detto:

    spada e mango favoloso!
    Ma anche asparagi e branzino… I primi cotti, il pesce crudo, ovviamente!!! A me piacciono anche con gli shitake conditi (ovvero cotti nel dashi e con l’aggiunta di mirin) e l’omelette giapponese…
    cetriolo e salmone…
    cetriolo o avocado e maionese: so che sembra orrendo, ma mi piace tanto!
    sedano e gamberi…

    Mi fermo, che se no ci metto anche il formaggio!!!
    :-)

  • www.contemori.com ha detto:

    mh… spada e mango mi attira!!! ;-)

    mucca: l’idea del ventilatore non è affatto male!!! ;-D

  • Sigrid ha detto:

    Anonimo: appunto, ma non si trattava di un consiglio mio… lo ‘zen nella ma cucina qui e adesso’ era un mero strizzare l’occhio : quel post – di una persona che considero scrittrice e cuoca competente – era uscito subito dopo che io abbia commesso un ‘sashimi’. Non so se c’entrava ma comunque, nel dubbio… ;-)))

    laura: tonno/surimi + avocado/cetriolo gli ho fatti pure (il surimi era la prima e l’ultima volta però eh…), quello con riso fuori è bello ma missà che passo il turno (già che dal giap mi si spappola sempre e comunque quando cerco di mangiarlo, a casa lasciamo stare :-) altre ideuzze alternative?? (ecco, me ne viene in mente una uora uora: spada e mango.. ehh???_)

    mucca: manco il ventilatore non ce l’ho… ahhh…. :-)

  • Anonymous ha detto:

    ti seguo sempre con piacere,ma se consigli un ristorante non è pubblicità,piuttosto un consiglio…oggi come oggi non mi sembra poi così grave!Eliminerei piuttosto la citazione a “tipo zen nella mia cucina qui e adesso”….l’ho letto e l’ho trovato di un qualunquismo unico,inoltre non si addice ad un blog interessante come questo.

  • Anonymous ha detto:

    Avete mai pensato di sostituire il ventalio con un bel…ventilatore? :-))))
    Scherzi a parte il tuo sushi mi ha lasciato con un rivoletto di bava a lato bocca,tipo Homer Simpson davanti a una scatola di ciambelle,e la foto troppo bella come sempre!

    La Mucca Sbronza

  • www.contemori.com ha detto:

    si Sigrid…
    io i maki li farcisco anche con:
    cetriolo o avocado e tonno fresco
    cetriolo o avocado e surimi
    uova di lompo

    faccio anche i maki alla californiana ossia
    l’alga rimane dentro e il riso fuori, ornato con semi di sesamo :-)

  • Fiorenzo ha detto:

    Complimenti, ultimanente ho una deriva sushi — hey, e chi non ce l’ha??

  • elisabetta ha detto:

    Ciao
    bellissimo veramente, come sempre!
    Ma a quando un bel tempura di verdura e gamberi?
    Ho voglia di fritto……….con tutte queste frittelle che girano.
    Brava, stasera mi cimento con la tua tatin di indivia. Lunedì ti faccio sapere
    ciao

  • Piperita ha detto:

    Di solito con il ventaglio (regalatoci da un ristorante cinese!) ci metto mio marito, mentre io giro il riso, ma è una faticaccia comunque! Da soli ci riescono solo i giapponesi, mi sa!
    Belli i tuoi maki! E per essere i primi, poi, stupefacenti!

    :-)

    Pip

  • AranciaArancione ha detto:

    Se ho sbagliato chiedo scusa, l’intento era fare una cosa carina.
    Mi spiace.

  • Sigrid ha detto:

    Nota di servizio: ho appena cancellato l’intervento di Aurora pubblicizzando un locale di san lorenzo. Lo ho fatto inanzitutto perché lo scopo di questo blog non è pubblicitario ma anche perché ritengo che al minimo mi andava richiesto il consenso.

    Monica: è proprio perché ho mal di gola che non esco e quindi ho tempo da perdere (per fare sushi :-)))

    Laura: mitica! col ventaglio davvero??? ps: hai mica dritte per altri ripieni da maki??

  • www.contemori.com ha detto:

    Cenzinaaaaa!!!
    Ma lo sai che anch’io adoro il sushi??
    e adoro prepararlo!!!

    p.s.
    io il canovaccio ce lo metto umido, così il riso non secca!

    p.s. 2
    io c’ho provato a sventolare mentre mescolo il riso, e ti assicuro che mescolare con una mano e sventolare con l’altra non è affatto semplice!! ;-)

  • Anonymous ha detto:

    Ma sei mattaaaaaaaaaaaaa????????????

    Ora svengo svengo svengoooooooo
    ricetta meravigliosa.
    Io una volta avevo provato a farlo con le robbine che vendono da panorama e mi sono ritrovata piena di riso e con le alghe aperte….
    Ma te hai spiegato alla perfezione come fare!!!!!!!!!!!

    Grande Grande!
    Oddio svengo….
    se il mal di gola ti fa st’effetto…..:))))))))))))))))))

    Baci Monica

  • tess ha detto:

    sono daccordo è una soddisfazione preparare i propi maki.posso dare un consiglio x chi li prepara in casa? congelare sempre il pesce prima di utilizzarlo perhè il pesce crudo contiene dei parassiti e solo grazie al freddo vengono distrutti

  • simojapi ha detto:

    brava sigrid!!! altro che simil sushi, questo è un sushi che sembra in vetrina da NOBU a new york!!!! complimenti! simo

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