Hum… mica cercavate una ricetta di risotto??

(cliccare sulle miniature per vedere le foto)

1. Risotto con cavolo nero e vino bianco, di Alessandra

2. Risotto con fontina stagionata e pepe di Afrodite

3. Risotto all’Aglianico con salsiccia, dell’Ape Maia

4. Risotto allo spumante e provola, di Barbara

5. Risotto zucca, noci e pecorino, di Catepol

6. Risotto Arnad, di Daniela

7. Risotto ai carciofi mantecato alla bottarga, di Fabrizio

8. Risotto agli asparagi con riduzione di fragole ed aceto balsamico, di Fabien

9. Risotto alle ostriche, del Foodtraveller

10. Risotto all’aceto balsamico tradizionale di Modena, di FrancescaV

11. Risotto delicato con finocchi e prosciutto, di Gloricetta

12. Risotto mela e noci mantecato con crema di pecorino, della Cuoca Rossa

13. Risotto salvia, rosmarino e quaglie, di Michela

14. Risotto mela verde e mascarpone, di Rossella

15. Risotto mela, noci e montasio, di Rossella e Veronica

16. Ri-cucu-rico, di SanzaPanna

17. Risotto alla salsiccia di Bra e funghi porcini, di Sandra

18. Risotto al radicchio trevigiano, speck di Sauris e mandorle, di Tuki

19. Risotto alla zucca, provola affumicata e rosmarino, di Vesnuccia

20. Risotto al succo di gambero con gamberi crudi, San Daniele e salsa di burrata, di Kjaretta

21. Risotto con le castagne, di Lorena

Recapitolo, per chiarezza: abbiamo da regalare due volumi del bellissimissimo (e non lo dico perché l’ho tradotto :-) Cucinare in un istante di Donna Hay. Uno per la ricetta che, sulla carta, vi attrae di più, quella che vi pare più equilibrata, stuzziccante o originale, insomma quella li che quasi quasi stasera ve la provate a casa; l’altro libro andrà a quello che è, secondo voi, la migliore foto. Quindi vi tocca votare per 2 participanti, specificando per cosa state votando (es. ricetta: n°x; foto: n°y). I voti vanno mandati a risottofordonna(chiocciola)gmail(punto)com, entro mercoledi 20 dicembre a mezzanotte. E adesso… votate!

51 Commenti

  • Le Rocher Hotel ha detto:

    hum, si, cercavamo proprio un risotto…. Detto, fatto, trovato! Grazie per averci fatto conoscere la ricetta di Vesnuccia. Il suo risotto è finito direttamente nel menu del Cenone di Capodanno! :-)))
    http://lerocherhotel.wordpress.com/2011/01/02/il-cenone-di-san-silvestro/

  • enfanterrible ha detto:

    Sigrid, ma la ricetta del risotto con mela, noci e montasio dove la trovo?

  • nolan ha detto:

    Fantastic photography

    http://chefledarney.wordpress.com/

  • Rossella ha detto:

    Sono una di quelle con foto senza ricetta. ahimè era scritto di mandare la ricetta per mail specificando il link alla foto. Forse per la prossima volta avrò anch’io un blog

  • danielad ha detto:

    Il burro non chiarificato ha un punto di fumo basso, ma quello chiarificato lo ha tra i più alti tra tutti i grassi.
    Ma il burro si chisrifica anche per unaltro motivo: perchè si conserva meglio e di più.
    A casa di mia madre in tempo di guerra dìsi faceva il burro chiarificato anche per questo motivo, ce n’era poco, i soldi erano ancora di meno e il frigorifero ce l’avevano in pochi…

    ho detto.

    Brifa’!! a ripijate!!

    :-pppppppppppppppp

  • brifazio ha detto:

    Vedi Daniela che non sono stato sboccato?
    O sboccacciato?
    (Mi mancava l’ultima sb)

    p.s. sulla febbre avevi quasi ragione, e il decorso è anche peggio della fase acu-ta. Si no-ta? Trovi che sono idio-ta?
    Forse ora qualcuno mi quo-ta. M’ha preso la ro-ta. Solo perché si vo-ta. Se avessi la scimmia sarebbe Ci-ta. Se fossi donna mi direste di stare mu-ta. Credo proprio che mi ci vorrebbe un po’ di ru-ta. A portarla ci pensa la fa-ta. Ora è meglio dire bas-ta.

  • Michela ha detto:

    Complimenti per l’iniziativa!
    Adesso bacchetto mio marito che, dove lavora, ancora non ha il libro esposto(libraio…eeeeh!!)
    A saperlo prima partecipavo anche io col mio risotto arance & gamberi! (anche se la foto è stata fatta “al volo”) e vabbè! Che vinca il migliore! Intanto le proverò tutte!
    :-)

  • brifazio ha detto:

    Sono sbigottito e sbalordito, a farmi sbuffare riuscite!
    Da dove sbucate?
    Mi prendete per uno sbarbato, uno sbandato e sbilenco che può sbafare e poi sbottare?
    Sbagliate! Il vostro sbeffeggiare sbrigativo e sbizzarrito, sbadato e sbruffone, sballato e sbalestrato sbatte spudoratamente sbriciolandosi contro uno sbarramento sbandierato che vi sbugiarderà facendovi sbaragliare e sbullonare una volta per tutte.
    Sbrighiamoci, è giunta l’ora di sbaraccare, sbalzando dalle nostre posizioni, sbarazzandoci di ogni dubbio, sbrogliando le sbrindellate reti e sbarcando senza sbavare sulle rive dove son le sbarbine da sbucciare.

    Mi sto sbudellando, ma giuro non sono sotto l’effetto di una sbornia, mi sono solo sbloccato.

  • maricler ha detto:

    Biforcolo che non sei altro…burfacciolo birfettoso, ma cosa borfonchi? Barlionzoli di foto o a vuoto? Sbruffaldizio sberleffo, dai stò voto e non ne sbrifaziamo più…

  • brifazio ha detto:

    ceci, mancano la 14 e la 15, come avevo segnalato ieri
    fabrizio, stai cercando di influenzare chi deve ancora votare? Se continuerai ancora a parlare un voto in piu’ rischi di prenderlo…
    e non per la foto ;-)
    finché la padrona di casa non interviene… :-D

  • fabrizio ha detto:

    Ehi dipende dagli ingredienti! Il burro nel soffritto per il risotto ai carciofi, con quei carciofi, ammorbidisce troppo i sapori, togliendo spirito… In un risotto che preveda carni o vino invece lo userei, sempre nel soffritto, e anche lì dipende… La mantecatura col burro (non chiarificato, ottimo invece in frittura) invece è uno standard che va bene più o meno sempre. Ma per esempio, sempre a proposito del risotto con carciofi e bottarga, se di bottarga ne avete una fresca fresca, col caldo rilascia grassi che danno una mano, diciamo così, alla mantecatura. Il riso in foto poi non ne ha di burro (anche se forse un nocino non ci stava male), perchè sono un fanatico del particolare sodalizio guerresco di sapori fra la bottarga di muggine e il carciofo sardo…

    Niente, la soluzione è provare e mangiare un sacco di risotti. In effetti qui qualche idea si trova… ;-)

  • Ceci ha detto:

    Ma la ricetta n.15 dov’è spiegata? Se clicco sul link esce solo la foto!

  • brifazio ha detto:

    Hai ragione, mi ero spiegato male.
    In questo momento o anche tra tre mesi utilizzerei un olio del 2005 da Taggiasca o da Tonda iblea.
    Oppure da Carboncella, se raccolta tardiva :-D
    Tra l’altro costa mooolto di meno.

  • sp qb ha detto:

    insomma…il principio è quello è abbastanza chiaro come utilizzare il burro chiarificato.
    Diciamo la stessa cosa ma in maniera diversa…..brifazio posso chiederti una cosa? Nella mantecatura del risotto alla marinara, per esempio, cosa metti…burro chiarificato o olio?…:-D

  • brifazio ha detto:

    Grazie gourmet,
    credo che approfondirò presto,
    con una delle ricette del concorso.

  • Gourmet ha detto:

    Brif.. dimenticavo una nuova frontiera… ogni tanto prova con l’acqua di cottura del riso ( se ne hai fatto anche di bollito)… si manteca che è un piacere!!!
    Buona giornata a tutti!!!
    Ciaooooooooooooooo
    ;-D

  • brifazio ha detto:

    Ma va’? E io che ho detto?
    Guarda che avevo capito benissimo.
    Piuttosto, tu, fabrizio e gourmet, rispondendo a me, avete parlato esclusivamente di burro riferito alla fase di mantecatura, io, che ho introdotto il discorso, mai, come nemmeno Sigrid.

    Leggi bene tu… :-)

  • sp qb ha detto:

    Brifazio?
    parlavamo di mantecatura non di tostatura….se leggi bene quello che ho scritto mi sembra chiaro che per le alte temperature TRA CUI TOSTARE IL RISO, è meglio utilizzare il burro chiarificato, visto che, in questo caso, avrebbe un contatto diretto con il calore.

  • brifazio ha detto:

    salepepequantobasta,
    alcuni non usano assolutamente l’olio evo nella preparazione dei risotti e per tostare il riso, inizialmente, usano il burro.
    In questa fase, e con queste premesse, potrebbe essere molto utile utilizzare burro chiarificato.

    p.s. feedback doveroso :)
    la foto della ricetta #4 non è visualizzabile, attualmente, pertanto rischia di perdere dei voti.

  • sp qb ha detto:

    Se non erro…..
    La mantecatura di un risotto non necessariamente deve essere fatta con il burro chiarificato.
    Chiarificare il burro è un processo che solitamente si fa quando lo dobbiamo usare ad alte temperature, come nelle fritture.
    Consideriamo anche il fatto che il burro è un grasso poco adatto alla cottura a fiamma forte infatti ha un punto di fumo estremamente basso (brucia a 130 gradi). Sottoponendolo al processo di chiarificazione, vengono rimosse l’acqua e gran parte della caseina, è questa la sostanza che se brucia rende il burro indigesto e dal sapore cattivo. Solitamente lasciando ad ogniuno l’utilizzo personale del burro…della serie fate un pò come vi pare….io ne tengo sempre un pò in frigo già chiarificato….non si sa mai…

  • brifazio ha detto:

    Perdonami Sigrid, lo so che non è il mio blog e non vorrei occupare troopo spazio altrui, ma mi corre l’obbligo di rispondere – me la sono cercata, lo sapevo e l’avevo detto – però la vedi Daniela mi fa i dispetti?
    Francesco: Grazie!
    gourmet: Pienamente d’accordo, non sono certo io a difendere strenuamente l’uso esclusivo del burro nel risotto.
    Andrea Fusco del Giuda Ballerino di Roma mi ha detto che ha cambiato molte volte idea. Ogni chef serio dovrebbe farlo, in continua evoluzione nella ricerca personale, senza dogmi, pronto a imparare da chiunque e pronto a smentire e a demolire le proprie certezze in proposito. Andrea è passato dal burro chiarificato, al solo olio evo, per arrivare attualmente, a utilizzare burro non chiarificato con evo da Carboncella della Sabina da raccolta tardiva, scelta che trovo assolutamente condivisibile per il mio gusto.
    No, non sono uno chef, ha ragione sigrid
    sigrid: penso di aver risposto anche a te ;-)
    fabrizio: “altri che seguono percorsi di cottura che col risotto c’entrano ben poco.” Infatti, questi erano gli altri motivi che non volevo citare che mi hanno fatto considerare poco convenzionali alcune ricette, ben più dell’uso o non uso del burro, ma che non influenzeranno il mio giudizio. Ti ringrazio, omonimo, per i suggerimenti, ma li avevo fatti già miei ancor prima di leggere il tuo messaggio.
    Voterò per quello che mi ispira più simpatia, che mi stuzzica gusto e curiosità e che vorrei provare e far provare a qualcuno a pranzo domani stesso. E in totale leggerezza, per me è un gioco.
    danielad: 1) non è vero che hai messo la panna! >;-)
    2) dopo due giorni di riposo sto molto meglio, grazie. :-)
    3) non ti dirò MAI se ti ho votato.
    4) vedi di imparare a fare bene quelle robine piccoline bolognesi e quelle altre marchigiane, piuttosto ;-)
    5) in ogni caso :-pppppppppppp pure a te.

  • cat ha detto:

    ciao cavoletto, accidenti non c’è stato verso di spedirti la ricetta (il messaggio non partiva!) ritento sarò più fortunato, saluti rassegnati cat

  • catepol ha detto:

    contenta di esserci
    catepol

  • Gourmet ha detto:

    Eh eh eh… sei forte daniela!!!
    Buona pannosa serata!
    ;-D

  • danielad ha detto:

    Brifazio,
    Birfazio
    Bifrazio,
    Bifarzio,
    Bifazrio,
    Bifaziro,
    Bifazior…

    hai votato per me, tesorino??

    pensa, ho pure messo la panna, ahahaha!!

    :-))))))

  • danielad ha detto:

    Non ci fate caso… Brifazio ha 40°C di febbre… è scusato
    :-pppppppppppp

  • Orchidea ha detto:

    Wow! Bellissima questa raccolta di risotti… grazie.
    Ciao.

  • fabrizio ha detto:

    Rispondendo a Brifazio: ho partecipato anche io a questo concorso, e forse il mio potrebbe essere uno di quei risotti senza burro finale o comunque non proprio classico. Ce ne sono altri ancora meno classici, altri che seguono percorsi di cottura che col risotto c’entrano ben poco. In questo concorso, credo, puoi votare senza troppe zavorre: affidandoti a un ingrediente che ti piace, a un abbinamento insolito, ad un profumo che immagini. La cucina non possiede una sola tecnica, e i concorsi vengono fatti e votati per divertirsi prima di tutto. Io ho votato per un risotto nel cui procedimento manca uno degli ingredienti menzionati nel nome della ricetta, ma chissenefrega. Mi ha dato un’ispirazione, mi ha fatto venire voglia di farne uno uguale o anche solo simile. Magari votare con più leggerezza?

  • Sigrid ha detto:

    gourmet: nono, non sa di chef, te lo dico io … :-) Cmq, sottoscrivo, a parte che non si tratta del ‘concorso per il miglior risotto tradizionale della piadura padana’, (cuioè, di chi riproduce meglio un ipotetico risotto asrtatto e perfetto), insomma, burro o non burro ma chi senne frega?, è il risultato che conta… per cui se uno fa un risotto con solo prodotti del sud-mediterraneo magari il burro non ci starebbe neanche tanto bene, no? (e lo dice una che il burro nel risotto ce lo mette – quasi – sempre:-)

  • Gourmet ha detto:

    Caro Brifazio, per mantecare un risotto non sempre è necessario il burro… ;-) o lameno ognuno ha il suo modo, ti pare??
    La mia cara maestra ( oltre che chef di un ristorante) utilizza per la mantecatura olio e.v. di oliva, quindi chiudiamo un’occhio.. e assaggiamo quello che si ha nel piatto!!!
    Buon risotto a tutti!!
    E che vinca il migliore.. con o senza burro!!

    P.s. mi sa che sai molto di chef, ben camuffato, ma mi sai di chef… ;-D

  • Anonymous ha detto:

    Brifazio – sembra un approccio quasi scientifico … a dire il vero anche a me piace decomporre e ricostruire ogni ricetta e eliminare qualunque cosa che non aggiunge sapore o non e’ in linea con il resto del piatto. Se non decompongo (anche in un ristorante) … vuol dire che non mi piace!

    buon voto.

    Francesco

  • brifazio ha detto:

    per michela: grazie

    per sigrid: il “procedimento risottoso” non è sempre quello, ho notato che in alcuni risotti non viene menzionata nemmeno una piccola percentuale di burro, chiarificato o no che sia.
    Per questo motivo e soprattutto per altri che non posso citare, tra tutte considero poco convenzionale piu’ di una ricetta.
    Sottoponendo al personale umilissimo giudizio
    di un non-tecnico – mi intendo un po’ di vino, amo la cucina e la gastronomia, ma non sono un professionista in quest’ultimo campo – le preparazioni, leggendo con attenzione i procedimenti e i singoli ingredienti, sono giunto rapidamente a una rosa piu’ ristretta, scartandone alcune proprio per la scelta, in certe forme, di alcuni ingredienti minori ma essenziali.
    Per le ricette 14 e 15, che non posso conoscere in dettaglio avendo a disposizione solo il nome e la foto, non posso utilizzare lo stesso metro di giudizio, per cui, per il momento, le debbo escludere a priori.
    Non posso dire di piu’, non vorrei influenzare il giudizio di alcun votante.

    Forse ho scritto in forma troppo seriosa e prolissa, mi rendo conto, ora sono pronto a tutto… :-D
    … basta che scrivi bene il mio soprannome (e nickname) Brifazio, con la r prima della i, per favooore. ;-)

  • Michela ha detto:

    Il link alla ricetta n° 13 è questo
    http://www.flickr.com/photos/51996257@N00/326220880/

  • Anonymous ha detto:

    La ricetta con le ostriche e’ora anche in italiano …

    Ciao

    Francesco

  • Sigrid ha detto:

    bifrazio: grazie per l’impegno messo a votare :-) Fatto sta che le 3 ricette de tre menzionate non sono pubblicate su nessun blog (qualcuno dei non-blogger ha trascritto la propria ricetta dentro flickr il ché era probabilmente la cosa migliore che si potesse fare), e riportarle all’interno di questo post sarebbe solo servito ad allungarlo all’infinito. Modestamente, credo che ciò che importa, per valutare, è di sapere quali siano gli ingredienti principali, del resto il procedimento risottoso, credo sia sempre più o meno quello. O no? ;-)

  • brifazio ha detto:

    Ehmmm, lo stesso vale per la 14 e la 15.

  • brifazio ha detto:

    Ciao Sigrid, perdona l’intrusione, un’amica mi ha chiesto di votare senza sapere che sono un giudice nato, sono totalmente ininfluenzabile nelle decisioni, talmente imparziale che potrei votare anche per lei, non lo posso escludere. :-)
    Delle ricette ne ho gia’ scartato il 75% quindi la scelta si è ristretta a quattro cinque.

    Sono a buon punto, pero’ desidererei segnalare che non riesco a trovare la #13, Risotto salvia, rosmarino e quaglie, di Michela.

    Potrei aver commesso un errore, ma sia cliccando sul link della foto nel collage in alto che su quello corrispondente nella lista testuale estesa (si puo’ dire?) mi si apre solo una pagina con la foto.

  • Sigrid ha detto:

    … non ce l’ha la foto la ricetta 21 (cioè la ricetta sul blog non è sua)

  • Sigrid ha detto:

    ma dani, ma che domanda è? certo che puoi chiedere di votare per te :-)

  • danielad ha detto:

    dov’è la foto 21??

  • danielad ha detto:

    Mi posso fare pubblicità in rete?? votate, votatemi….
    scherzo, mi basta essere citata.

    Tanto la mia ricetta non è nemmeno “mia”.

    A parte gli scherzi, si può fare pubblicità al concorso?

    ciao

  • Anonymous ha detto:

    Sigrid perche’ sei uno spettacolo?
    nn e’ giusto
    verso il prossimo
    se passi il liguria sei mia ospite
    roberto

  • Micky ha detto:

    Grazie per avere messo anche il mio risotto,
    che emozione!!!
    Ma ho visto che nel mio e anche qualche altro c’è solo la foto e non la ricetta,
    è perchè non ho il blog?

  • Sigrid ha detto:

    afrodita: ho corretto! (no, ecco, mi era sfuggito che avessi cambiato indirizzo!)n e ho eliminato 3 dei 4 comment tuoi (che erano tutti uguali :-)

    caterina:?? ma, veramente, a me gli italiani che scrivono in inglese mi stanno simpatiche, no?

  • Fabien ha detto:

    Grazie per aver inserito pure il mio risottino… e speriamo sia apprezzato da tutti quanti!!!
    Dai dai, votate :)

  • afrodita ha detto:

    Ciao..scusa di nuovo.Il risotto n. 2 ha il link sbagliato.Il link corretto è il seguente:
    http://afrodita-foodcity.blogspot.com/2006/11/risotto-con-fontina-stagionata-pepe-mi.html

    Grazie mille
    Afrodita

  • Anonymous ha detto:

    Brava …Uffa dei blog italiani che scrivono in inglese,… brava.. brava ed ancora brava è bello condividere ricette insolite di altre nazioni.. e poi sperimentate da un avera “gourmet” è ancora meglio.
    Grazie Caterina

  • Tuki ha detto:

    Evviva! che bel lavoro che hai fatto!!
    Però se clicchi sul mio risotto vai a finire sul blog “un tocco di zenzero”..

  • Francesca ha detto:

    che bello esserci! E’ vero, il libro l’ho visto sabato in libreria ed è veramente bello. Votate:)

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