Venerdì, pesce!

In realtà, l’usanza di mangiare il pesce di venerdì l’ho persa da un po’, per via di un’infanzia traumatica in cui, da 0 a 18 anni, ogni santo venerdì dell’anno a casa mia si mangiava il pesce. Ovviamente, in quanto bambina che non amava il pesce (eccezione fatta per le sogliole, i gamberetti grigi e le aragosta :-), non facevo un granché notizia, e più avanti mi sono perfettamente riconciliata con la cosa. Però ecco, quando vedo ‘venerdi pesce’ affisso sulla soglia di qualche trattoria torno sempre a pensare al merluzzo fresco di mia mamma (lo so, non li conoscete i merluzzi del mare del nord – qui non ne ho mai visti – sono enooooooormi e polposi, molto buoni, sempre che non li fai stare per mezz’ora nel court bouillon come a casa mia dove, cito, il pesce si mangia cotto… sic!). Mo’ che c’azzecca tutto questo? Niente. Insomma, un po’ per ricordare i sapori dell’estremo nord europa, un po’ per fare fuori una confezione di salmone affumicato che altrimenti si sarebbe mumificata nel frigo, un po’ perché una comfort soup in questi giorni grigi ci vuole, ho adattato questa ricetta di Donna Hay che non presento più :-)

Zuppa di patate, aneto e salmone affumicato

patate 2
porro 1
brodo vegetale 75cl
latte 50cl
aneto tritato (meglio fresco) 2 cucchiai
succo di limone 2 cucchiai
salmone affumicato 150g
sale & pepe

Afettare il porro e farlo appassire in una pentola insieme a due cucchiai di olio. Aggiungere le patate sbucciate e tagliate a cubetti, mescolare e versare il brodo. Coprire e lasciar cuocere per una decina di minuti finché le patate non siano tenere. Frullare la zuppa con il mixer à immersione. Rimetterla su fuoco basso, aggiungere il latte, l’aneto, il limone, aggiustare di sale e pepe. Quando sarà riscaldata versare la zuppa nelle ciotole, decorare con il salmone tagliato a striscioline e un’altro po’ di aneto.

14 Commenti

  • Nik ha detto:

    Ciao Sigrid! sono venuto a cercarti qui perche’ aspettavo una sorpresa da te!! ti ricordi? (https://www2.blogger.com/comment.g?blogID=13818178&postID=4893600826636822633&isPopup=true). Devo ammettere pero’ di essere rimasto molto colpito dalla scoperta del cavoletto (mi scuso anche con tutti i numerosissimi frequentatori del blog ma, lo ammetto, non ero a conoscenza di questo posto incredibile). Davvero complimenti per tutte le tue qualita’ che sprizzano da questo blog, brava!
    Mi hai fatto verir voglia di sperimentare qualcuna delle tue numerose ed attraenti tentazioni (e ti assicuro che non e’ esattamente il mio campo).
    A presto…
    Ah, dimenticavo! ma la sorpresa???? =:))

  • SenzaPanna ha detto:

    Allora questo incontro tra bloggers??

    :-))))))))

  • SenzaPanna ha detto:

    A Roma l’aneto cresce bene in un vasetto basta dargli abbastanz a acqua, I semi si trovano da Lidl o nei vivai

  • Sigrid ha detto:

    enrico: ma per me il torrino sta lontano! (credo però ci sia il pam a piaxxale della radio, solo che non ci vado mai, se capita…). I dolci di carnevale invece non è che mi facciano impazzire, mentre in effetti l’aceto è un po’ che non lo uso (più che altro perché ho in dispensa un balsamico di 12 anni/40 euri, schi-fo-so, quindi dovrete almeno aspettare che lo sostituisca :-)

    viruta: ma ciao! e infatti mi sembrava che qualcuno mancasse da queste parti! ;-) A presto!

    barbara: Se mangio tutto io… nel senso della quantità??! :-D Capisco che in effetti questo non è un posto dei più indicati da visitare in periodo di dieta, nel contempo però tante cose gustose si possono fare senza che risultino bombe caloriche, vedi le zuppe per esempio…

  • Anonymous ha detto:

    Ciao
    complimenti per le tue bellissime ricetta. Consenti una domanda da una che sta sempre a dieta: le mangi tutte tu le cose che prepari?
    Grazie e ciao
    Barbara

  • viruta ha detto:

    ciao sig, un saluto al volo! questo 2007 non è proprio cominciato bene ed è per questo che non mi sono più fatta viva. ma presto spero torni tutto alla normalità. bacibaci.

  • Enrico ha detto:

    Sigrid, l’aneto fresco confezionato a Roma lo trovi in qualche supermercato PAM. Per es. quello del Torrino (non so se abiti più o meno vicino. L’azienda produttrice è un’azienda ligure ma non ricordo il nome.

    Ciao

    Enrico

    Ps a quando qualche ricetta di Carnevale (siamo nel periodo) o al balsamico tradizionale (perchè indipendentemente dal periodo mi piace)?

  • Anonymous ha detto:

    sigrid tempo fa aveva indicato un formaggiaio con un sottobanco favoloso, usa google su questo sito, lo trovi sicuro

  • Anonymous ha detto:

    magari avessimo l’esselunga! Sono forniti meglio della GS a cominciare dalle birre e dai formaggi!
    Ricordo che quando ero a milano ogni settimana la esselunga organizzava una settimana dedicata ad un certo tipo di prodotto oppure a qualche paese, mi ricordo quella della birra giapponese…
    Qualcuno che passa di qua sa dirmi dove posso trovare delle birre belghe decenti, intendo un qualche supermercato..

  • Sigrid ha detto:

    Infatti qui niente esselunga (invidiainvidia :-), quindi o l’aneto lo si prende essicato (si, da castroni :-), oppure si va dal vivaio e si compra la pianticcella intera e si cerca di farla sopravvivere…

  • Anonymous ha detto:

    Ciao, io sono di Varese, dalle mie parti l’aneto fresco si trova all’Esselunga ma mi viene il dubbio che la catena non sia anche a Roma….
    Monica

  • Anonymous ha detto:

    quando vivevo in Finlandia compravo aneto fresco ogni giorno ma adesso dove lo trovo? A roma?
    thanks

  • SenzaPanna ha detto:

    aneto e salmone sono i miei preferiti e con una base tipo Vichyssoise che è la mia zuppa preferita non posso non provare la ricetta…

    tu che sei una fotografa provetta perché non partecipi al concorso Emmentaler?

    http://senzapanna.blogspot.com/2007/01/concorso-fotografico-emmentaler.html

  • golosastro ha detto:

    ma guarda un po’ cosa si scopre… pure nell’estremo nord… pesce di venerdì (pensavo fosse retaggio della cattolicissima italia!)

    bello l’excursus pescoso in gioventù

    quanto al merluzzo del mare del nord (mi autorispondo: ma che c’azzecca? dai!!) la prossima volta che vai al lidl, nel banco surgelati, dai uno sguardo alla confezione rettangolare di cuori di merluzzo..
    noi li troviamo semplicemente… favolosi!
    ciaociao

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