Ciao a tutti,
posto con enorme ritardo un mio piccolo commento. Ma non prima di averti fatto i miei complimenti per il tuo spslendido blog.
Che dire? Vivo a Roma da più di 12 anni, e rimpiango ancora la capacità che ha la mia città di natia di offrirti sorprese culinarie in tantissimi luoghi, evitando (ovviamente) le catene di fast food e la classica pizza al taglio di cui è piena oramai la Capitale.
A tutti consiglio di fare una piccola dieta salva-fegato un pio di giorni prima di andare a Napoli. Una volta qui, quello che oggi si chiama street food. In particolare, abbuffatevi di zeppole, panzarotti, frittatine di pasta, polentine, zucchine, mulugnane. Cioè, una abbuffata di fritti che faranno tanto tanto male al fegato, ma molto bene all’anima. Chiudo solo con un semplice quanto geniale piatto della tradizione partenopea: la genovese. Sapete cos’è? Volete scoprirlo?
eh…cara Napoli…sempre nel mio cuore…
allora uagliò se volete mangiare pesce veramente appena pescato fate un saltino da Dora :DDD
un salutino al mare da Castel dell’Ovo (saliteci).
A piazza Dante Vaco ‘e pressa x sfiziosità untosette.
Fate un giro all’Accademia…e un riposo culturale da intra moenia a Piazza Bellini.
Ciao Napoli…
Altre due o tre cose su Napoli : ieri con mia figlia siamo partite per un giorno a Napoli; sotto una pioggia scrosciante abbiamo camminato per il centro :
corso Umberto, via Toledo, via Chiaia, Maschio Angioino con lo sfondo del Vesuvio innevato sulla sommità, alla ricerca di odori e sapori oltrechè di negozi.
Tanti turisti e tante mimose agli angoli delle strade.
Pizza di rito presa al ‘Solo Pizza’ di Via
Medina che nonostante faccia parte di una catena di ristoranti offre pizze degne di tutto rispetto: pizza salsicce e friarelli e pizza con melanzane
a ‘fungitiello’sono una delizia.
‘Solo pizza’ sta a fianco della Chiesa Santa Maria dell’Incoronata che sorge ad un livello stradale
più basso di via Medina e possiede degli affreschi
già attribuiti a Giotto, ma che sono comunque opera di un suo allievo toscano.
Il caffè in un bar vicino al monumento a Salvo
d’Acquisto servito in maniera molto coreografica :
un cameriere preparava le tazzine e vi metteva un cucchiaino di cremina facendole poi scivolare
sul bancone a mo’ di bicchiere di birra ad un altro cameriere che le offriva ai clienti già zuccherate a puntino.
Malgrado la pioggia, anche una visita da BENETTON
dove Francesco Renga si è fatto ambasciatore per
Microcredit Africa works.
Corteo di donne in Via Toledo.
Giornata all’insegna di odori, colori e suoni.
@kiara: fantastico sorbillo, secondo me molto meglio di di matteo!come trattoria, vai mai alla campagnola?provala!
@ma no, giu, napoli è anche 2 musei d’arte contemporanea, l’associazione scarlatti, il sorriso integrale, il nuovo teatro nuovo, il caffè arabo di piazza bellini, la mitica libreria dante e decartes e tanto ma davvero tanto fermento culturale, credimi.
ma come non ci posso credere…..parto per andare al nord a sciare e…..tu cavoletto piombi nella mia città ? ed ecco che finalmente e magicamente riesco per un attimo a dimenticare i cumuli di “monnezza” che driblo ogni giorno….ed immagino un futuro diverso… vi ricordate la rivoluzione del 1799 ? ce ne vorrebbe un’altra !!!grazie 1000 sei sempre mitica !!!!
@giu hai proprio ragione bisognerebbe parlarne anche quando non ci sono i problemi…
Uffa, cavoletto non me lo dovevi fare!Ti seguo da tempo ormai e mai, dico mai, mi sarei aspettata una cosa del genere. Ma come, vieni a Napoli e non mi dici nulla??????Che collera!:(
Si le foto sono bellissime….ma c’è un ma,
tutto ciò mi rattrista e sapete perchè? percvhè sta città non cambia mai in meglio. E non mi dite che forse, è proprio pere questo che è bella…..
Proverbio: ‘O prepepio è belle’ so’ e pasture ca’ nun so’ bell’….
quando si parla di napoli ( la mia città ) non posso fare a meno di intervenire…
…per quanto riguarda la PIZZA esistono una miriade di pizzerie a in città ma quelle dove si mangia la vera pizza si contano sulle punte delle dita di una sola mano. In particolare sono affezionato al Pizzaiolo del Presidente in via dei Tribunali, non bisogna farsi ingannare dal nome che sembrerebbe indicare un posto moderno, aperto da poco e con pizzaioli di poca esperienza.
Infatti non è così, il Pizzaiolo del Presidente è in effetti l’ex Di Matteo ; a causa di una disputa tra zii e nipoti si sono divisi ed è nato il Pizzaoilo del Presidente. All’inizio non lo sapevo e, abituato ad andare sempre da Di matteo mi ci recai con la mia ragazza e immediatamente, assaggiando una frittatina, mi accorsi che qualcosa non andava, anche la pizza non era più la stessa. Invece il Pizzaiolo del Pr. fa sempre frittatine, arancini, pizza e pizza fritta fenomenaliiii. Pizza + acqua alla modica cifra di 5 euro.
andateci
ciao
Oddio, oddio!
Ecco, ci mancava solo questa:”la Sigrid che viene a fare una passeggiata a 500 metri da casa mia e mi racconta che c’è una tale chicca!!!” Me tapino!
Lo sconforto mi prende.
Giurin giuretta che la prossima volta che rientro nella mia terra natia vò a farci un salto!
GRAZIE!!!
Madonna come mi sono innamorata di questo blogghetto. E grazie a tutti per i commenti e contributi utilissimi.
@ Geppi
Metti l’indirizzo del tuo neonato blog che ti visito! Anche io vorrei farne uno… ma ce ne sono di così belli e completi. Io sono un’appassionata ma per fare le cose bene ci vuole molto tempo e non so se riesco.
@tutti
A Napoli visitate assolutamente “Timpani e Tempura”, botteguccia e cucina nel cuore del centro storico, in Vicolo della Quercia. Il cuoco Antonio Tubelli fa dei tmballi strepitosi…
ma daii…che bello, io non sono Napoletana, ma ci studio, adoro questa città, sarà forse perchè i miei studi(architettura)me la fanno vedere sotto un altro aspetto, che non è affatto ‘mmonnezza, anzi…con piacere scopro che ci sta tanta gente di napoli…ma perchè le belle persone si nascondono tutte???tirate di nuovo su il buon nome della città..:-)) baci
P.S. consiglio anche la pizzeria sorbillo, nei quartieri la trattoria spartanissima da Nennella…e il caffè alla nocciola!
@Sigrid
il cavoletto a napoli? che onore! inutile dire che le foto sono bellissime e commoventi
@Silvia
a carnevale a Napoli si fa la Lasagna, quella ultrafarcita, con le polpettine piccole piccole, la salsiccia, la ricotta, la mozzarella, i ragù sisi tutto nella stessa lasagna!
@geppi
non ci posso credere! era un sacco di tempo che cercavo una bella ricetta per il salmone marinato
@Daniela
Vedi Napoli e poi cuoci.
Se guardiamo bene, c’e’ quasi tutto il campionario di napoletanismo: la pizza, il sacro, il ministeriale, il buono, il profano, il lavoro, il mare, il carnevale, il paesaggio. Dico quasi, perche’ oltre a San Gennaro o le cravatte di Marinella, manca tutto cio’ che di brutto troviamo anche a casa nostra, e che per vederlo non serve farsi tutti sti’ chilometri. Qualcuno dira’ che manca ‘a munnezza, ma non sono certo che si possa definire parte del panorama (aborro l’idea che chi ci vive lo accetti con indifferenza, e’ solo uno stereotipo gratuito). Altri diranno che mancano le belle figliole dei quartieri, le pizzerie dei quartieri, le vecchie dei quartieri. I quartieri insomma. Ma domando io: si puo’ fotografare tutta Napoli e farne un sunto in 13 o 50 o 100 foto? No. Cosi’ resta da far vedere cosa ci ha colpito, cosa siamo riusciti a fotografare meglio, cio’ che ci ha emozionato di piu’. Senza prensunzione di completezza. Del resto, bazzicando il gambero, ecco che ho trovato il motivo del viaggio a Napoli, e chi vuole sicuramente ci trovera’ qualche bella immagine in piu’ http://www.gamberorosso.it/portale/noi/news/dettaglio?id=249.0&type=news
Cio’ che veramenete servirebbe a posti meravigliosi come questi, e’ parlarne anche quando non ci sono problemi. Fino ad allora, ci si consola con le belle foto :D
Giu
Cara (ed enogastrofantastica) Sigrid, quando vai alla città del gusto a Napoli, se ti trovi ad avere a che fare con un certo Lello, uomo di stazza notevole e parlantina ancora più notevole, vai cauta, ciarla molto ma conclude poco, affabula e poi imbroglia. Sigh!
Ummmm che voglia di tornare a casa mi hai fatto venire.
Sono napoletana e da un po’ in Svizzera per lavoro e sono in fase di nostalgia di casa.
Complimenti per il blog, davvero bello.
Anche io ne ho uno (e’ appena nato :)) doveio e il miio ragazzo ci divertiamo a mettere il nostro repertorio di ricette.
Ciao e ancora tanti complimenti
Che bella che sembra napoli vista in queste foto…peccato ke viverci è così faticoso ke si è troppo impegnati a pensare di scappar via invece di goderci quello ke può darci…
Sai che mi vergogno, da napoletana non ho mai mangiato in quei posti e non sono mai stata a Nisida, potresti per favore, anche privatamente mandarmi gli indirizzi? La mia email è: passionecucina@alice.it, grazie mille!
sono napoletana, e ci vivo tuttora.
@silvia. sul carnevale, ti posso dire che non si fa niente di speciale, a parte un terribile ‘scherzo’ dei ragazzini che gettano uova marce sui passanti (soprattutto donne). so di una sfilata di carri belli fatta nel quartiere di scampia (periferia della città, nota soprattutto per l’alto tasso di criminalità e degrado). i carri sono organizzati da un centro (il Gridas) che con murales ed altre attività cercava (cerca?) di avvicinare i ragazzi del quartiere alle cose belle.
@Sigrid. le tue foto sono belle e, in parte, hanno colto qualcosa dell’essenza di questa città.. (soprattutto gli spaghetti con le vongole).. mancano un po’ più di persone, però..soprattutto le donne, le vecchie.
in ogni caso, la città è sì bella ma può davvero essere molto molto faticoso viverci.
se torni, con un po’ di calma, fa’ un fischio..
enza
@Sigrid: Brava!!! E’ tutto un trucco, sei di Napoli e non ce lo hai detto :)
Allora prossima pizza alla Notizia! Da un po’ di mesi e’ venuto alla ribalta anche Pellone in Piazza Nazionale, pizza buona e nell’attesa fritturine eccezionali!
@maiale: In realtà, sono stata li poco più di 36 ore, di cui gran parte passata a bagnoli, per cui è stato veramente un mordi & fuggi… Detto ciò, raccommando la pizzeria, minuscola ma molto interessante, insomma pure io sapevo da matteo da sempre ma questa, insieme a, credo, il presidente, pare sia la nuova frontiera in materia di pizzeria napoletana, insomma non ci siamo esattamente capitati per caso :-)) Comunque gran voglia di tornare, con calma :-)
@elvira: che fosse atanasio il sfogliatellaro nella traversa di pzza garibaldi? :-)))
@silvia: euhm, no, io del carnevale napoletano non so nulla ma magari qualcuno di passaggio qui ci può illuminare? :-)
Che forza queste foto! E’ vero, Napoli ha tanto di bello, anche se io, vivendoci da quattro anni ormai, tendo a vedere solo le cose negative….
Ed e’ imperdonabile che non abbia mai assaggiato sto’ ministeriale, nonostante sia praticamente un’istituzione!
Sottoscrivo in pieno MaialeUbriaco sulla pizza di Di Matteo ed il caffe del professore, per la sfogliatella c’e un laboratorio in una traversa di Piazza Garibaldi che la fa buonissima, ma ora mi sfugge il nome…. :-(
Cose belle da vedere ce ne sono tante, e certo se la gita e’ stata breve non potevi vederle tutte, alla prossima non mancare il boschetto di Capodimonte con il suo museo!
Vedi che mi hai fatto pensare ai lati positivi di questa citta’…..brava! :)
mmmmm…. ma quanto tempo ci sei stata a napoli?
io ci metterei la sfogliatella di Pintauro, il caffè del professore, la pizza di di matteo nei quartieri, e un bel pò di altre cose che risparmio. Ah si … pure un pò di letteratura antropologica su napoli e i napoletani. Dalle capuzzele di S. Pietro Ad Aram alla taumaturgia dei morti, al Cristo Velato e la bellezza infinita delle giovani donne dei quartieri. Belle foto. Ste-
Ciao,
ho sentito parlare del carnevale di Napoli come qualcosa di speciale. Hai qualche notizia da darmi visto che eri in zona? Ci sono dei piatti speciali della tradizione napoletana, dedicati a questa ricorrenza?
Grazie che ci ricordi che Napoli è anche tutto ciò che si vede nelle tue foto e non solo ‘monnezza’. Ci sono nata e mi rattrista profondamente ciò che sta succedendo in questi ultimi mesi, purtroppo è storia vecchia e i difetti di questa città sembrano sussistere al di là del tempo.
Ma veramente sei in gita a Napoli?!!!!! Puozz ave’ bene…..ma lo sai che Napoli è la città in cui sono cresciuta e pasciuta, quella in cui ho fatto gli studi fino all’università?
Mi unisco a giu e chiedo un po’ di commenti personali, impressioni, critiche etc etc….
Beh??? Che e’ sta roba? REPORTAGEEEEEE!!!! Ma veramente hai pensato di scamparla con qualche misera foto e nisba racconto? DAAAAAAIIIII!!! Forzaaaaaa!!! :DDDDDDD
Senno’ guarda che lo scrivo io un testo a riguardo!!! :p
Giu
ciao Sigrid! grazie per i tempi di cottura della torta che ho fatto con la ricetta delle tortine, è venuta buonissima!! quanto alle immagini di Napoli sono rimasta senza parole, ci ho vissuto per un periodo e le tue foto mi hanno fatto l’effetto “maddalenina di Proust”, giuro che ho anche sentito l’odore e il sapore della pizza!!! qua a Parigi non riesco a trovarne una che mi soddisfi, ormai le ho provate tutte ma forse i napoletani hanno ragione, è questione di aria e di acqua…
quanto adoro Napoli…ci sono stato diverse volte, ancora devo scoprire mille cose..ogni volta metà del viaggio finisco per dedicarlo ai piaceri culinari della città, che forse, in questo, ha pochi rivali. Come sempre foto eccezionali. Saranno l’obiettivo e la macchina, a prendere colori così belli; ma le inquadrature che scegli fanno onore solo a te!
Ciao Sigrid e complimenti per il tuo bellissimo blog di ricette…
Le tue immagini sono veramente belle ed anche queste di Napoli non sono da meno.
Il mio blog di ricette (www.veganblog.it ) come dice il nome è dedicato esclusivamentea ricette che non abbiamo ingredienti di origine animale (per motivi etici), ma come puoi vedere cerchiamo (da buoni toscani) di mantenere alto il livello di godimento del cucinare…
Complimenti ancora e magari un unica richiesta di inserire tra le tue ricette anche qualcosa di Vegan… Cucinare senza ingredienti animali è facile e piacevole (anche per gli animali)…
Un abbraccio.
:-)
… Mamma mia cavoletto, sembra quasi questa delle tue foto Napoli. Sono Beneventana, ma vivo e lavoro a Napoli, ancora per poco, sto per trasferirmi in California.
Ho incappato nel tuo blog ieri e ne sono rimasta completamente conquistata. Sono una appassionata di cucina, ho imparato a cucinare da mia madre, dalle riviste, dai blog, insomma cerco di “acchiappare” segreti per la buona cucina dove posso.
Ciao a tutti,
posto con enorme ritardo un mio piccolo commento. Ma non prima di averti fatto i miei complimenti per il tuo spslendido blog.
Che dire? Vivo a Roma da più di 12 anni, e rimpiango ancora la capacità che ha la mia città di natia di offrirti sorprese culinarie in tantissimi luoghi, evitando (ovviamente) le catene di fast food e la classica pizza al taglio di cui è piena oramai la Capitale.
A tutti consiglio di fare una piccola dieta salva-fegato un pio di giorni prima di andare a Napoli. Una volta qui, quello che oggi si chiama street food. In particolare, abbuffatevi di zeppole, panzarotti, frittatine di pasta, polentine, zucchine, mulugnane. Cioè, una abbuffata di fritti che faranno tanto tanto male al fegato, ma molto bene all’anima. Chiudo solo con un semplice quanto geniale piatto della tradizione partenopea: la genovese. Sapete cos’è? Volete scoprirlo?
napoli che passione spero di tornarci presto vivo a treviso da 10 anni non comment ciao napoli a presto
napoli che passione spero di tornarci presto vivo a treviso da 10 anni non comment
eh…cara Napoli…sempre nel mio cuore…
allora uagliò se volete mangiare pesce veramente appena pescato fate un saltino da Dora :DDD
un salutino al mare da Castel dell’Ovo (saliteci).
A piazza Dante Vaco ‘e pressa x sfiziosità untosette.
Fate un giro all’Accademia…e un riposo culturale da intra moenia a Piazza Bellini.
Ciao Napoli…
Altre due o tre cose su Napoli : ieri con mia figlia siamo partite per un giorno a Napoli; sotto una pioggia scrosciante abbiamo camminato per il centro :
corso Umberto, via Toledo, via Chiaia, Maschio Angioino con lo sfondo del Vesuvio innevato sulla sommità, alla ricerca di odori e sapori oltrechè di negozi.
Tanti turisti e tante mimose agli angoli delle strade.
Pizza di rito presa al ‘Solo Pizza’ di Via
Medina che nonostante faccia parte di una catena di ristoranti offre pizze degne di tutto rispetto: pizza salsicce e friarelli e pizza con melanzane
a ‘fungitiello’sono una delizia.
‘Solo pizza’ sta a fianco della Chiesa Santa Maria dell’Incoronata che sorge ad un livello stradale
più basso di via Medina e possiede degli affreschi
già attribuiti a Giotto, ma che sono comunque opera di un suo allievo toscano.
Il caffè in un bar vicino al monumento a Salvo
d’Acquisto servito in maniera molto coreografica :
un cameriere preparava le tazzine e vi metteva un cucchiaino di cremina facendole poi scivolare
sul bancone a mo’ di bicchiere di birra ad un altro cameriere che le offriva ai clienti già zuccherate a puntino.
Malgrado la pioggia, anche una visita da BENETTON
dove Francesco Renga si è fatto ambasciatore per
Microcredit Africa works.
Corteo di donne in Via Toledo.
Giornata all’insegna di odori, colori e suoni.
@kiara: fantastico sorbillo, secondo me molto meglio di di matteo!come trattoria, vai mai alla campagnola?provala!
@ma no, giu, napoli è anche 2 musei d’arte contemporanea, l’associazione scarlatti, il sorriso integrale, il nuovo teatro nuovo, il caffè arabo di piazza bellini, la mitica libreria dante e decartes e tanto ma davvero tanto fermento culturale, credimi.
ma come non ci posso credere…..parto per andare al nord a sciare e…..tu cavoletto piombi nella mia città ? ed ecco che finalmente e magicamente riesco per un attimo a dimenticare i cumuli di “monnezza” che driblo ogni giorno….ed immagino un futuro diverso… vi ricordate la rivoluzione del 1799 ? ce ne vorrebbe un’altra !!!grazie 1000 sei sempre mitica !!!!
@giu hai proprio ragione bisognerebbe parlarne anche quando non ci sono i problemi…
Uffa, cavoletto non me lo dovevi fare!Ti seguo da tempo ormai e mai, dico mai, mi sarei aspettata una cosa del genere. Ma come, vieni a Napoli e non mi dici nulla??????Che collera!:(
Si le foto sono bellissime….ma c’è un ma,
tutto ciò mi rattrista e sapete perchè? percvhè sta città non cambia mai in meglio. E non mi dite che forse, è proprio pere questo che è bella…..
Proverbio: ‘O prepepio è belle’ so’ e pasture ca’ nun so’ bell’….
Buon giorno a tutti voi,
quando si parla di napoli ( la mia città ) non posso fare a meno di intervenire…
…per quanto riguarda la PIZZA esistono una miriade di pizzerie a in città ma quelle dove si mangia la vera pizza si contano sulle punte delle dita di una sola mano. In particolare sono affezionato al Pizzaiolo del Presidente in via dei Tribunali, non bisogna farsi ingannare dal nome che sembrerebbe indicare un posto moderno, aperto da poco e con pizzaioli di poca esperienza.
Infatti non è così, il Pizzaiolo del Presidente è in effetti l’ex Di Matteo ; a causa di una disputa tra zii e nipoti si sono divisi ed è nato il Pizzaoilo del Presidente. All’inizio non lo sapevo e, abituato ad andare sempre da Di matteo mi ci recai con la mia ragazza e immediatamente, assaggiando una frittatina, mi accorsi che qualcosa non andava, anche la pizza non era più la stessa. Invece il Pizzaiolo del Pr. fa sempre frittatine, arancini, pizza e pizza fritta fenomenaliiii. Pizza + acqua alla modica cifra di 5 euro.
andateci
ciao
GRAZIE!
la Notizia???
L’ultimo grido delle pizzerie di Napoli???
Oddio, oddio!
Ecco, ci mancava solo questa:”la Sigrid che viene a fare una passeggiata a 500 metri da casa mia e mi racconta che c’è una tale chicca!!!” Me tapino!
Lo sconforto mi prende.
Giurin giuretta che la prossima volta che rientro nella mia terra natia vò a farci un salto!
GRAZIE!!!
Madonna come mi sono innamorata di questo blogghetto. E grazie a tutti per i commenti e contributi utilissimi.
@ Geppi
Metti l’indirizzo del tuo neonato blog che ti visito! Anche io vorrei farne uno… ma ce ne sono di così belli e completi. Io sono un’appassionata ma per fare le cose bene ci vuole molto tempo e non so se riesco.
@tutti
A Napoli visitate assolutamente “Timpani e Tempura”, botteguccia e cucina nel cuore del centro storico, in Vicolo della Quercia. Il cuoco Antonio Tubelli fa dei tmballi strepitosi…
Ciao
ma daii…che bello, io non sono Napoletana, ma ci studio, adoro questa città, sarà forse perchè i miei studi(architettura)me la fanno vedere sotto un altro aspetto, che non è affatto ‘mmonnezza, anzi…con piacere scopro che ci sta tanta gente di napoli…ma perchè le belle persone si nascondono tutte???tirate di nuovo su il buon nome della città..:-)) baci
P.S. consiglio anche la pizzeria sorbillo, nei quartieri la trattoria spartanissima da Nennella…e il caffè alla nocciola!
@Sigrid
il cavoletto a napoli? che onore! inutile dire che le foto sono bellissime e commoventi
@Silvia
a carnevale a Napoli si fa la Lasagna, quella ultrafarcita, con le polpettine piccole piccole, la salsiccia, la ricotta, la mozzarella, i ragù sisi tutto nella stessa lasagna!
@geppi
non ci posso credere! era un sacco di tempo che cercavo una bella ricetta per il salmone marinato
@Daniela
Vedi Napoli e poi cuoci.
Se guardiamo bene, c’e’ quasi tutto il campionario di napoletanismo: la pizza, il sacro, il ministeriale, il buono, il profano, il lavoro, il mare, il carnevale, il paesaggio. Dico quasi, perche’ oltre a San Gennaro o le cravatte di Marinella, manca tutto cio’ che di brutto troviamo anche a casa nostra, e che per vederlo non serve farsi tutti sti’ chilometri. Qualcuno dira’ che manca ‘a munnezza, ma non sono certo che si possa definire parte del panorama (aborro l’idea che chi ci vive lo accetti con indifferenza, e’ solo uno stereotipo gratuito). Altri diranno che mancano le belle figliole dei quartieri, le pizzerie dei quartieri, le vecchie dei quartieri. I quartieri insomma. Ma domando io: si puo’ fotografare tutta Napoli e farne un sunto in 13 o 50 o 100 foto? No. Cosi’ resta da far vedere cosa ci ha colpito, cosa siamo riusciti a fotografare meglio, cio’ che ci ha emozionato di piu’. Senza prensunzione di completezza. Del resto, bazzicando il gambero, ecco che ho trovato il motivo del viaggio a Napoli, e chi vuole sicuramente ci trovera’ qualche bella immagine in piu’ http://www.gamberorosso.it/portale/noi/news/dettaglio?id=249.0&type=news
Cio’ che veramenete servirebbe a posti meravigliosi come questi, e’ parlarne anche quando non ci sono problemi. Fino ad allora, ci si consola con le belle foto :D
Giu
Cara (ed enogastrofantastica) Sigrid, quando vai alla città del gusto a Napoli, se ti trovi ad avere a che fare con un certo Lello, uomo di stazza notevole e parlantina ancora più notevole, vai cauta, ciarla molto ma conclude poco, affabula e poi imbroglia. Sigh!
Ummmm che voglia di tornare a casa mi hai fatto venire.
Sono napoletana e da un po’ in Svizzera per lavoro e sono in fase di nostalgia di casa.
Complimenti per il blog, davvero bello.
Anche io ne ho uno (e’ appena nato :)) doveio e il miio ragazzo ci divertiamo a mettere il nostro repertorio di ricette.
Ciao e ancora tanti complimenti
Che bella che sembra napoli vista in queste foto…peccato ke viverci è così faticoso ke si è troppo impegnati a pensare di scappar via invece di goderci quello ke può darci…
Sai che mi vergogno, da napoletana non ho mai mangiato in quei posti e non sono mai stata a Nisida, potresti per favore, anche privatamente mandarmi gli indirizzi? La mia email è: passionecucina@alice.it, grazie mille!
sono napoletana, e ci vivo tuttora.
@silvia. sul carnevale, ti posso dire che non si fa niente di speciale, a parte un terribile ‘scherzo’ dei ragazzini che gettano uova marce sui passanti (soprattutto donne). so di una sfilata di carri belli fatta nel quartiere di scampia (periferia della città, nota soprattutto per l’alto tasso di criminalità e degrado). i carri sono organizzati da un centro (il Gridas) che con murales ed altre attività cercava (cerca?) di avvicinare i ragazzi del quartiere alle cose belle.
@Sigrid. le tue foto sono belle e, in parte, hanno colto qualcosa dell’essenza di questa città.. (soprattutto gli spaghetti con le vongole).. mancano un po’ più di persone, però..soprattutto le donne, le vecchie.
in ogni caso, la città è sì bella ma può davvero essere molto molto faticoso viverci.
se torni, con un po’ di calma, fa’ un fischio..
enza
@Sigrid: Brava!!! E’ tutto un trucco, sei di Napoli e non ce lo hai detto :)
Allora prossima pizza alla Notizia! Da un po’ di mesi e’ venuto alla ribalta anche Pellone in Piazza Nazionale, pizza buona e nell’attesa fritturine eccezionali!
@maiale: In realtà, sono stata li poco più di 36 ore, di cui gran parte passata a bagnoli, per cui è stato veramente un mordi & fuggi… Detto ciò, raccommando la pizzeria, minuscola ma molto interessante, insomma pure io sapevo da matteo da sempre ma questa, insieme a, credo, il presidente, pare sia la nuova frontiera in materia di pizzeria napoletana, insomma non ci siamo esattamente capitati per caso :-)) Comunque gran voglia di tornare, con calma :-)
@elvira: che fosse atanasio il sfogliatellaro nella traversa di pzza garibaldi? :-)))
@silvia: euhm, no, io del carnevale napoletano non so nulla ma magari qualcuno di passaggio qui ci può illuminare? :-)
uno sguardo sicuramente non scevro di nostalgia da una napoletana non di nascita ma nell’anima…
Che forza queste foto! E’ vero, Napoli ha tanto di bello, anche se io, vivendoci da quattro anni ormai, tendo a vedere solo le cose negative….
Ed e’ imperdonabile che non abbia mai assaggiato sto’ ministeriale, nonostante sia praticamente un’istituzione!
Sottoscrivo in pieno MaialeUbriaco sulla pizza di Di Matteo ed il caffe del professore, per la sfogliatella c’e un laboratorio in una traversa di Piazza Garibaldi che la fa buonissima, ma ora mi sfugge il nome…. :-(
Cose belle da vedere ce ne sono tante, e certo se la gita e’ stata breve non potevi vederle tutte, alla prossima non mancare il boschetto di Capodimonte con il suo museo!
Vedi che mi hai fatto pensare ai lati positivi di questa citta’…..brava! :)
Nominata, passa a prendere il premio :)
Che voglia di tornare a Napoli!
@Giu …beh, un commentino puoi farlo lo stesso… sussù!!! ;-)
mmmmm…. ma quanto tempo ci sei stata a napoli?
io ci metterei la sfogliatella di Pintauro, il caffè del professore, la pizza di di matteo nei quartieri, e un bel pò di altre cose che risparmio. Ah si … pure un pò di letteratura antropologica su napoli e i napoletani. Dalle capuzzele di S. Pietro Ad Aram alla taumaturgia dei morti, al Cristo Velato e la bellezza infinita delle giovani donne dei quartieri. Belle foto. Ste-
Ciao,
ho sentito parlare del carnevale di Napoli come qualcosa di speciale. Hai qualche notizia da darmi visto che eri in zona? Ci sono dei piatti speciali della tradizione napoletana, dedicati a questa ricorrenza?
che belle foto, fanno venire voglia di partire subito!!!
Grazie che ci ricordi che Napoli è anche tutto ciò che si vede nelle tue foto e non solo ‘monnezza’. Ci sono nata e mi rattrista profondamente ciò che sta succedendo in questi ultimi mesi, purtroppo è storia vecchia e i difetti di questa città sembrano sussistere al di là del tempo.
Le tue foto fanno venir voglia di partire. Sei fantastica. :)
Che foto, sono bellissime. Brava, veramente brava.
Ma veramente sei in gita a Napoli?!!!!! Puozz ave’ bene…..ma lo sai che Napoli è la città in cui sono cresciuta e pasciuta, quella in cui ho fatto gli studi fino all’università?
Mi unisco a giu e chiedo un po’ di commenti personali, impressioni, critiche etc etc….
Beh??? Che e’ sta roba? REPORTAGEEEEEE!!!! Ma veramente hai pensato di scamparla con qualche misera foto e nisba racconto? DAAAAAAIIIII!!! Forzaaaaaa!!! :DDDDDDD
Senno’ guarda che lo scrivo io un testo a riguardo!!! :p
Giu
ciao Sigrid! grazie per i tempi di cottura della torta che ho fatto con la ricetta delle tortine, è venuta buonissima!! quanto alle immagini di Napoli sono rimasta senza parole, ci ho vissuto per un periodo e le tue foto mi hanno fatto l’effetto “maddalenina di Proust”, giuro che ho anche sentito l’odore e il sapore della pizza!!! qua a Parigi non riesco a trovarne una che mi soddisfi, ormai le ho provate tutte ma forse i napoletani hanno ragione, è questione di aria e di acqua…
quanto adoro Napoli…ci sono stato diverse volte, ancora devo scoprire mille cose..ogni volta metà del viaggio finisco per dedicarlo ai piaceri culinari della città, che forse, in questo, ha pochi rivali. Come sempre foto eccezionali. Saranno l’obiettivo e la macchina, a prendere colori così belli; ma le inquadrature che scegli fanno onore solo a te!
Ciao Sigrid e complimenti per il tuo bellissimo blog di ricette…
Le tue immagini sono veramente belle ed anche queste di Napoli non sono da meno.
Il mio blog di ricette (www.veganblog.it ) come dice il nome è dedicato esclusivamentea ricette che non abbiamo ingredienti di origine animale (per motivi etici), ma come puoi vedere cerchiamo (da buoni toscani) di mantenere alto il livello di godimento del cucinare…
Complimenti ancora e magari un unica richiesta di inserire tra le tue ricette anche qualcosa di Vegan… Cucinare senza ingredienti animali è facile e piacevole (anche per gli animali)…
Un abbraccio.
:-)
Renata
http://www.biocontessa.it
http://www.veganblog.it
… Mamma mia cavoletto, sembra quasi questa delle tue foto Napoli. Sono Beneventana, ma vivo e lavoro a Napoli, ancora per poco, sto per trasferirmi in California.
Ho incappato nel tuo blog ieri e ne sono rimasta completamente conquistata. Sono una appassionata di cucina, ho imparato a cucinare da mia madre, dalle riviste, dai blog, insomma cerco di “acchiappare” segreti per la buona cucina dove posso.
Ciao a presto!