Oeufs de caille en cocotte

L’oeuf en cocotte è una delle applicazioni della famigerata cucina al microonde che volevo provare da tempo ma a dirla tutta è anche un po’ una chiqueria regressiva:
1) perché fa tanto fascion usare delle uova di quaglia al posto delle uova di pollo gallina, sono piccole e come tutto ciò che è piccolo, risultano carine
1b) perché già che ci siamo possiamo anche sfoggiare le minicocottine di ceramica bianca, che sono piccole e come tutto ciò ecc…
2) perché solo a poter dire di aver fatto delle cocottes uno si sente deliziosamente francofilo
3) perché les oeufs cocotte hanno un corollare indispensabile, assolutamente regressivo e nondimeno franco-franzese: les mouillettes [mu-jètt], dei bastoncini di mollica di pane ritagliate in una fetta di pane leggermente imburrata e che si inzuppano nel tuorlo ancora liquido. Una roba che secondo me l’ottanta percento dei noantri francofoni ci è cresciuto e dai 10 anni in su non ha mai più mangiato. Una ricetta infantile quindi, giocosa e golosa e sopratutto, velocissima da fare. Notare anche che le cocottes si possono fare con un po’ qualunque cosa (in cui ‘cosa’ sta per verdura :-), direi che sono divertenti come finger food ma vanno bene anche, ovviamente, per il plateau télé du soir (cosa che non faccio mai ma se la facessi il pensierino a queste ovette ce lo farei :-)

Oeuf de caille cocotte
(dans son nid de courgette :-D)

per 4

zucchina 1
uova di quaglia 4
panna fresca 2 cucchiai
parmigiano grattuggiato 1 cucchiaino
sale maldon & pepe nero

Lavare la zucchina e con il rigalimoni prelevare dlle lunghe striscioline nella buccia (il cuore della zucchina non ci serve). Portare a ebollizione un pentolino con dell’acqua salata, a ebollizione buttare dentro gli spaghetti di zucchina e scottarli per 30 secondi. Scolare e passare sotto l’acqua freddissima. Scolare di nuovo e disporre 4 ‘nidi’ di zucchine in delle coccottine mini. Formare un buco al centro e romperci le uova. Sbattere la panna con il parmigiano e versare mezzo cucchiaio su ogni uovo. Passare il tutto 3 volte per 15 secondi nel microonde a potenza media (fermatevi nel mentre per controllare la cottura). Togliete quando l’albume si è rappreso ma il tuorlo non ancora. Finire con una macinata di pepe nero e un paio di scaglie di sal maldon. Servire con dei bastoncini di pane integrale.

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54 Commenti

  • alvin ha detto:

    beh pare che ci sia parecchia roba in merito alle controindicazioni dei micro onde: il link http://www.health-science.com/microwave_hazards.html è uno dei più ragionevoli, mentre questo http://www.relfe.com/microwave.html sembra una di quelle catene di Sant Antonio che ti vogliono mettere paura. In ogni modo il microonde lo lascio a voi, anche a senso mi pare contro natura come cuoce dal dentro al fuori e sconbussolando le molecole acquee degli ingredienti… un pò troppo atomico per i miei gusti.

  • alvin ha detto:

    Sig, io non ho il microonde hai consigli su come cuocerle invece gli ovetti(bagnomaria?, forno?)
    Tra parentesi ho saputo (ma non ricordo come o da chi) che il microonde è stato inventato dai Russi e che scoperto poi che non faceva per niente bene il loro governo lo eliminò dal commercio… i nostri governi capitalisti invece li lasciano utilizzare e seppure non sia sicura della veridicità di questa storia il modo in cui cuoce non mi fa stare per niente tranquillo…)

  • imeruelda ha detto:

    Proteine + verdue si può pensare a un piatto unico sufficiente per un pranzo, ma non è così per me,,,,,,,,, dopo cosa posso portare a tavola a parte insalate, non mozzarelle ,no… cosa???????????

  • fiordisale ha detto:

    @Sigrid sei troppo forte, riesci a redere eccellente un piatto semplicissimissimissimissimo (se non è essere geni questo ;-))

    @All non pensiate che vi ho abbandonato eh, riesco a leggere abbastanza regolarmente ma non sempre riesco ad intervenire, anzi ultimamente quasi mai :-(

    @precisina, maddai, raccontaci tutto di sto micro, marca, modello, funzioni, e magari pure il costo.
    A suo tempo, un paio di anni fa, quando in piena primavera, un po’ per gioco, un po’ per pazzia, un po’ per sfida (coi miei amici maschietti, che dicevano che una donna non avrebbe potuto farcela :-P), ho buttato via la vecchia cucina, sostituendo tutto quanto, e arrivato il momento cercai una valida alternativa al vecchio micro, che ha l’unica pecca di non essere ad incasso (grrr) ma per il resto (funzioni, potenza, combinato col grill, etc) è davvero eccezionale, tanto eccezionale che tant’è non sono riuscita a trovarne una replica ad incasso.
    Quindi sto qua a pendere dai tuoi tastini :-))

  • Giu ha detto:

    Scusate, ma con le uova mi vengono in mente solo Cochi e Renato :DDDD
    magari scrivero’ a Bob Dylan per chiedergli di scriverci una canzone piu’ specifica sulle uova.

    “La Gallina”

    Fru, frutti-rutti-ru
    frutti-rutti-ru ru ru ru
    fru, frutti-rutti-ru
    frutti-rutti-ru ru ru ru

    La gallina
    non è un animale
    intelligente
    lo si capisce,
    lo si capisce,
    da come guarda la gente.

    [parlato]
    Infatti all’inizio del mondo essa veniva chiamata volpe.
    Perché volpe?
    Ma volpe, per le sue belle piume!
    A sì, sì volpe!
    Mentre l’asino non era ancora in commercio
    perché non era diventato ruota.
    Io ho visto un incidente dove c’era un camion
    scarico di lavabos che si è scentrato con un pulman
    con su tutta la gente che mangiava i sandwic
    e ha perso una ruota.

    Ma del resto
    tutta la vita è una ruota
    e la gallina seduta
    nella via
    ripete, ripete,
    ripete il suo gesto.

    [parlato]
    La gallina solo di piume è ricoperta
    e sta sempre rinchiusa all’aria aperta
    e non prova invidia né avversione
    neanche verso le pecore
    che le passan davanti col maglione.
    Tutte le pecore nella loro superiorità superba
    gli passan davanti con un maglione di chasmire
    e con un bottone proprio qui sul collo.
    L’unica cosa calda che ha sono le uova
    che ci dà sempre fresche.

    La gallina
    non è un animale
    intelligente
    lo si capisce,
    lo si capisce
    da come guarda la gente.

    [parlato]
    Così pensammo di aiutarne una.
    Una bella gallina tutta ricoperta di piume
    e di sotto aveva un magazzino di scarpe
    e dietro un tugurio dal quale uscivano le uova.
    E così scoprimmo che la gallina ama molto il caldo
    e che denudata, oliata per evitare le scottature,
    messa a centoventi gradi
    essa perde ogni scontrosità
    e diventa molto buona.

    La gallina
    non è un animale
    intelligente
    lo si capisce,
    lo si capisce
    da come guarda la gente.

    [parlato]
    È buona la gallina.
    La gallina è molto buona, ma non è intelligente.
    Come è buona la gallina.
    Assaggia questo pezzo senti…
    Che buona la gallina…
    Come è buona la gallina,
    non è intelligente però è molto buona.

  • Precisina ha detto:

    Ma guarda la Sigrid in piena maratona culinaria… ok ok, c’hai gli arretrati! Confesso, stamattina ho assolutamente adorato queste cocottine, dalla prima occhiata… anche perchè adesso mi sentirò meno meschina quando (stasera) metterò in tavola le mie uova in camicia – ma come, hai fatto solo l’uovo? sì, ma rigorosamente in cocotte! –
    Buona giornata, N.

    p.s. ci sarebbero anche le (uova) “a zuppetella” di noi altri, aka in purgatorio, quelle col sughettino buonissimo al pomodoro, la cipollina, il pane pucciato… più che bastoncini, autentiche fettone casarecce… ricettine d’infanzia insomma :-) e mi sa tanto che andrò di cocotte, per un po’!

    p.p.s. non te l’ho detto, ma nell’infinita penuria della ‘nuova’ cucina (che tra un po’ sarà già bella che andata, me lo sento…) avrei trovato un microonde che va alla meraviglia… la vita, quando meno te l’aspetti ti sorprende :-) a stò punto, potrei convertirmi al micro :-)

  • valina19977 ha detto:

    Sono veramente invitanti…sarà mertito delle spendide foto… io le uova così non le riesco proprio a mangiare…ma i mie bimbi andrebbero pazzi… le proverò a fare a loro!!!
    grazie
    e buona giornata!!!
    Vale

  • Luca ha detto:

    Complimenti, come sempre hai fatto centro! Nella loro semplicità, assolutamente fantastici!!

  • Sigrid ha detto:

    @laura.lau: e chi mi caccia dalla cucina ormai? :-))))

    @federica: okayokay, hai raggione: galline :-)

    @lodovica: non ti so dire a memoria quanto più lungo sia il tempo di cottura, comunque sempre fino a vedere l’albume rappreso (e non andare molto oltre altrimenti si rapprende anche il tuorlo), insomma continuerei a fare tipo 20 secondi e controllo finché sembra vada bene :-)

    @alessandra, giò, silvia, janefonda: si, si può fare anche in forno, pure li, non ricordo di preciso i tempi, cmq poco, per le quaglie 5 minuti dovrebbero bastare (gallina 8?? qualcuno conferma? :-)) e avanzare, in ogni caso, basta rimanere li vicino e guardare cosa succede :-))

    @ily: mi ritrovo benissimo nel consiglio del crumble di prugne, altrimenti la stessa cosa ma con le mele, o una semplicisisma crostata di mele e cannella (in ogni caso il lato frutto e fresco del gelato sul lato mi piace :-)))

    @antonio: figaaaata il ricettario in pdf, quasi quasi… :-)))

    @rondinella: immagino sia un po’ tardi, comunque sia, la birra in genere la metto come la trovo, mi piace cucinare con la chimay o con la gueuse, in alternativa la leffe che è più diffusa, o se proprio non ho nient’altro sotto mano una birra bianca, anche tedesca. Pils semplice e peroncini vari non pervenuti ;-)

    @lucia: bello eh?!! :-)) (cmq non sai che invidia per i ricci!! :-)))

    @laura: euhm, francamente, non so :-) cioè dovresti cuocere il bacon e disporlo a coroncina nella cocotte (piu che altro, è più buono croccante ma in quel modo come ce lo metti, a coroncino??), semmai proverei con qualcosa del tipo verdurina ripassata sotto, tipo una cicorietta, per dire, le uova e poi, al momenti di servire, aggiungere del bacon croccante sopra (veramente in questo caso sostituire le verdure con del purè forse non mi dispiacerebbe neanche :-)

    @elisakitty: beh … grazie :-) e benvenuta :-)

    @giuseppe: miracoli della technologia, scritto post ieri sera e pubblicato stamattina prima di correre fuori a lavora’ :-))

  • san bernardo ha detto:

    xIly (16) e provare con uno zuccotto con il gelato ?
    x barbara T. (31/32) ..se gli fai un buchino in cima… I polli, magari no, ma le pollastre….

  • guarino ha detto:

    eh si mi ricordano proprio l’infanzia, le magiavo spesso quando ero piccina.Questo post è un pò come la madeleine di Proust. Odori, colori ricordi…bello!

  • Laura.lau ha detto:

    @acquaviva
    Grazie! E bentornata!! Non scomparire ancora!!! Abbiamo bisogno di tutte le tue spiegazioni e sapienze culinarie e non …

  • Egle ha detto:

    Bellino,bellino,bellino!!!!!!!credo che metterò in pratica questa ricetta presto…vediamo se riesco ad inserirla nel menù del compleanno di mia madre…l’idea delle minicocottine è stupenda!!Brava come sempre…

  • Francesca ha detto:

    Buonissime!!!!

  • federica ha detto:

    Scusa, ma i polli fanno le uova?????????
    Comunque, battute a parte, come al solito le tue foto sono fichissime e fanno proprio venir voglia di cucinare, cucinare, cucinare…..

  • lodovica ha detto:

    ciao
    questa ricetta mi piace da impazzire
    se volessi farla con le uova di gallina come dovrei aggiustare i tempi di cottura ?
    potresti darci delle altre ricette di uova in cocotte ?
    io le trovo divine
    grazie
    Lodovica

  • acquaviva ha detto:

    Sigrid sei brava, in un attimo hai ripreso un ritmo di ricette a cui quasi si fatica a tener dietro… ma tra tutto come fai?!
    @BarbaraT: il segreto per non far “scoppiare” le uova crude al microonde (oltre a sgusciarle, naturalmente!) è quello di bucherellarle (soprattutto il tuorlo) con uno spillo prima della cottura, a maggior ragione se si usano uova di gallina.
    @laura.lau: sì, le uova di quaglia hanno grossomodo lo stesso sapore di quelle di gallina. Fai più fatica a romperle perrchè sono piccole e la pellicola interna è più spessa di quella delle uova normali. Per non combinare disastri, se sono come in questo caso da aprire crude, ti consiglio di forarle e tagliarne via un cappuccio con un paio di forbici da cucina.

  • alessandra ha detto:

    Ma se il micro si è “svampato” e possibile eseguire la cottura in forno?

  • rondinella ha detto:

    @barbaraT: ah già…gallina…:-)

  • Ily ha detto:

    @valentina @yatra vi ringrazio e corro a leggere le ricette di Sigrid, poi vi faccio sapere

  • yatra ha detto:

    @Ily -concordo con Valentina. Dopo una cena così, potrebbe andare bene la ricetta di Sigrid “Crumble di prugne speziate”. Io lo faccio spesso (alternandola con quello di pere al cioccolato :)), servendolo tiepido con gelato alla vaniglia.
    O anche la sempre sua “Tarte tatin con prugne rosse”. Altrettanto deliziosa. Buona cena

  • Antonio ha detto:

    Ciao a tutti, non centra niente con il post, ma qui c’è il ricettario del menù del pranzo offerto del congresso per l’insediamento del nuovo presidente USA (http://inaugural.senate.gov/documents/doc-2009-recipes.pdf). Il menù è ispirato ai piatti preferiti da Lincoln. Sarebbe bello vederne qualche “foto” qui sul cavoletto.. che ne dici Sigrid?

  • barbaraT ha detto:

    rondinella
    ho provato sia quelle di quaglia che quelle di anatra e secondo me, dimensioni a parte, sanno esattamente di… uova, tali e quali a quelle di gallina (oh magari pure i polli fanno le uova, ohibò, a me non risulta ma la scienza fa miracoli al giorno d’oggi…)

  • barbaraT ha detto:

    urka… ma le uova nel microonde non sono a rischio esplosione??
    confesso che la mia ampia conoscenza dell’aggeggio in questione nonché l’uso si limitano al riscaldamento della tazza di latte la mattina e alla consultazione temporale notturna (cioè guardare che ore sono sul display luminoso in piena notte quando mi alzo per bere…)
    ultimamente (specialmente durante la fase di rischio alluvione del tevere dei mesi scorsi) ne ho potuto anche apprezzare la funzione “ora 00:00” meglio conosciuta come “guarda che è mancata la corrente mentre non c’eri” con conseguente verifica sullo stato di conservazione/putrefazione dei surgelati…

    so che qualcuno qui ha addirittura dei veri e propri manuali sulla cucina a microonde e siccome sono la regina del “si fa sempre in tempo a cambiare idea” aspetto copiosi i vostri generosi consigli sul tema (ecco vedi, ho pure scoperto che le uova non esplodono più.. buono a sapersi!)

  • Laura.lau ha detto:

    Pure essendo molto carine – come fa notare Sigrid – non ho mai avuto il coraggio di assaggiare le uova di quaglia. Hanno un sapore particolare o è lo stesso delle uova di gallina?

  • Robiciattola ha detto:

    ritorno a dire…: che meraviglia la cucina nuova, eh?
    :)

    a tutta forza.
    fantastiche le foto e l’uovetto!
    baci,
    roby

  • Giò ha detto:

    sono bellissime!!!!(e sicuramente buonissime)..ma per chi come me è allegica al microonde…si va un pò a occhio?

  • Silvia-Magnolia ha detto:

    vuoi che io adoro le uova! vuoi che io adoro le cocotte! mi danno un senso di casa, intimità e calore che mi affascina..quindi che dire..un 10 e lode con bacio accademico per la ricetta! cara Sigrid sempre più piacevole passare di qui!
    bacione
    Silvia

  • rondinella ha detto:

    non so per quale ragione l’unico uovo da me riconosciuto come commestibile è quello di pollo. Trovo repellente l’idea di mangiare o maneggiare in cucina, uova di altri volatili. Bah. Io stasera invece mi voglio cimentare con un vecchio classico belga di Sigrid, i coniglio con il pane speziato e ho un dubbio: birra chiara?

  • Lucia ha detto:

    Le tue fotografie sono una più bella dell’altra e le tue ricette una più sfiziosa e golosa dell’altra!! Io adoro e uso molto spesso le uova di quaglia.
    Comunque ora ti scrivo anche per renderti partecipe della mia immensa gioia…sì, infatti sabato sono andata per la prima volta a EATALY a Torino!!! Che meraviglia! Ero in estasi, avrei voluto assaggiare tutto e comprare tutto. Un po’ mi sono trattenuta e un po’ no… E tra le altre cose, ho comprato dei bellissimi e freschissimi ricci di mare con i quali ho preparato un delizioso sugo per condire degli ottimi spaghetti di Gragnano!!! Ogni forchettata era una vera poesia…

  • Juls ha detto:

    devo smettere di leggere il blog a quest’ora da lavoro… non riesco ad arrivare all’ora di pranzo!
    queste mi sembrano davvero ottime!
    penso che le sperimenterò subito a casa!

  • Linda ha detto:

    Anche oggi un’altra ricetta deliziosa…grazie Sigrid!

  • salamander_75 ha detto:

    ricetta semplice e deliziosa….io amo le uova!

  • Elvira ha detto:

    Lo dici a me delle cocotes, che quando me le ritrovo davanti non posso fare a meno di comprarle, e va gia’ bene quando ne prendo due, perche’ in genere ne compro direttamente una dozzina (che non si sa mai… :))

    La prossima volta che la suocera ci passa un “ovetto della gallina” di quelli che si puo’ star tranquilli a tenere il tuorlo liquido mi sa che tiro fuori qualche cocottina :D
    Baci!

  • valentin@ ha detto:

    @ily
    non so come si comportano gli chef e cosa ti consiglierebbero, ma io, dopo una cena di carni dal sapore così forte, gradirei un dolce fresco e leggero, magari con della frutta, per alleggerire un po’!

  • silvia ha detto:

    bellissima!
    sò di essere inadeguata ma non possiedo un microonde…posso farle lo stesso con il forno tradizionale?
    sono una cuciniera alle prime armi….

  • guendalina ha detto:

    Infanzia non solo per francofoni…ma anche per calabri… la mia mamma continua a fare i bastoncini di pane anche per mio figlio che ha imparato così a mangiare l’uovo. Brava sempre delle belle idee presentate in maniera magistrale! Grazie

  • janefonda ha detto:

    Premesso che è deliziosa la ricetta, splendide le foto, il tutto assolutamente allettante e mi ha dato un’idea per proporre le uova a marito e figli velocemente in modo originale, ma se non si possiede il microonde ma si procede con mezzi tradizionali?

    Grazie

  • Ily ha detto:

    @tutti ho nuovamente bisogno di voi, mi hanno invitato per una cena a base di cinghiale e daino, noi portiamo i vini e per quelli ci pensa mio marito, mentre io vorrei portare un dolce cosa mi consigliate?? di tempo per pensarci ne ho l’invito è per sabato 31
    Grassie

  • kiki ha detto:

    Che belle queste cocottine, adoro l’uovo alla coque, da piccola e da grande, ci inzuppo sempre la mollica di pane, slurrp!

  • barbara.babs ha detto:

    buongiorno Sigrid! che meraviglia da provare subitissimo!!! ma che begli effetti ti sta facendo la cucina nuova :-) buona giornata. babs

  • Laura ha detto:

    Ciao! Dopo averti scaricato i pdf, aver rubato la ricetta della lemon curd e quella dei biscotti alla paprika mi decido anche a scriverti…ma secondo te (domanda data dal sonno e dalla voglia di colazione sostanziosa) invece della verdurina ci posso avvolgere il bacon? Grazie :)

  • Sabry ha detto:

    … io le mangerei anche a colazione, deliziose le uova in tutti i modi, mia figlia da quando siamo state a Londra le piace molto l’uovo alle coque e inzupparci piccole strisce di pane tostato e molto anche scrambled eggs…!!!

  • Elisakitty ha detto:

    Cara Sigrid,
    ti leggo da una vita, ma solo oggi per la prima volta mi decido a scrivere sul tuo blog. Devi sapere che in questi anni sei diventata davvero il mio punto di riferimento, sia per quel che riguarda la cucina sia per quel che riguarda la fotografia. Ti leggo anche sulla rivista del Gambero… Insomma… Mi sembra superfluo farti tanti complimenti per il tuo blog e la tua attività, sai bene che sei la migliore di tutte! :)
    …E visto che mi trovo a scrivere proprio tra i commenti delle tue cocottine aggiungo che l’idea è davvero carina! Io ho delle cocotte uguali che usavo prevalentemente per il pinzimonio ma adesso finalmente ho un idea in più per sfruttarle.
    Grazie CONTINUA COSI’
    Eli

  • pasadena ha detto:

    Ricetta molto carina… e una buona ragione per acquistare le cocottine!

  • fra ha detto:

    Sfiziose, semplici e veloci…e molto eleganti nella presentazione! Complimenti
    Un bacio
    fra

  • Babuska ha detto:

    Sigrid, che splendore. Mi ricollego dopo qualche giorno di influenza e non mi ci raccapezzo quasi più con tutti questi post… Gioisco per la nuova cucina che porterà aria nuova nei nostri menu. E concordo con la regressione provocata da queste uova: io da piccola le mangiavo con i grissini al sesamo e mia figlia lo fa tuttora! Un abbraccione e buon lavoro.

  • Giuseppe ha detto:

    Ma Sigrid come fai scrivere alle 6 di mattina???

  • fabila ha detto:

    ma quanto belle sono queste cocottine!!
    sempre buon gusto sig…. la classe non è acqua…

  • Patatone ha detto:

    Che bello è tornato il vero cavoletto!.. Con la nuova cucina si è ravvivato… :-)

  • Ily ha detto:

    @valentina io lo faccio ancora e i 10 anni li ho superati da un bel pò!!

  • valentin@ ha detto:

    moooooolto deliziose!
    noi italianofoni i bastoncini di pane li inzuppavamo nell’uovo alla coque (italianisssssimo!), sempre fino all’età di 10 anni!

  • Giulianagiu ha detto:

    La cucina nuova ha portato tanta felicità a te ma sicuramente anche a noi!
    Bellissimi fingerfoodini!
    Buona giornata Giu
    P.S. noi le uova in cocotte le nascondiamo in caldi nidi di purè i miei bimbi le adorano:))

  • Marilì ha detto:

    Hai ragione Sigrid la cocottina è proprio deliziosa e fa sempre un bell’effetto. Il contenuto poi fa proprio gola ! Have a nice day !!!

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