Tortilla di asparagini selvatici

E vero, sono una ragazza strana. Vabbe strana mo’. Atipica, ecco. Così se mi portano dei fiori dico, ah, bello, delle rose, grazie… E trenta secondi dopo me li sono scordati. A tal punto che magari poi mi scordo anche di cambiarle l’acqua, hum. Se invece mi regalano, chessò, un sedano rapa, una pianta di peperoncini o un mazzetto di asparagini selvatici, impazzisco dalla gioia. Vai a capi’ :-) Anzi sullo stesso tema, ho appena ordinato le piante per il terrazzo: gelsomino, limone, ulivo, kumquat, fico, e tutt le erbe aromatiche possibili e immaginabili… Della serie ‘cercate l’errore’ :-)

Questo qui poi non era nemmeno un regalo premeditato, caso vuole che l’altro giorno ho incontrato Masisimiliano Sepe (ancora non conosco il suo Casa Catullo a Fondi ma ci andrò presto :-) che non sapeva che fare con un mazzo di asparagini avanzato, e allora, piuttosto che di riportarseli a casa (dove, cito ‘tanto crescono ovunque’ – managgia a a lui, io mi sono pure guardata in giro qua sull’ostiense, ma, bah, niente :-), insomma è finita che me ne tornassi a casa con questi soggettini qui.

Poi altro caso vuole che qualche giorno prima avessi cucinato la tortilla de patatas de la querida Erborina. Anzi colgo l’occasione per ringraziarla: forse per la prima volta in vita mia mi è venuta una cosa che non rimanesse attaccata alla padella e che potessi anche girare senza che si scomponesse in mille pezzi (va anche detto che non m’ero mai presa la sbriga di leggerla una qualche ricetta della tortilla, prima! :-). Il segreto? Un goccio di latte e un po’ di lievito. Insomma, la sua è una tortilla/fritatta (qualcuno si scandalizza se faccio un tutto in uno molto global? :-) finalmente easy e oltretutto buonissima. Ho quindi rifatto pressoché la stessa cosa con questi asparagini, senza cipolla né quasi olio ne nient’altro (c’avrei messo un’idea di cipollotto fresco ma per fortuna per una volta non ne avevo in frigo), insomma niente di niente se non, sulla tortilla fatta, un goccio infenitesimale di olio al tartufo bianco, che francamente sta alla frittata di asparagi come il chanel n°5 alla Marilyn:-)

Tortilla di asparagini selvativi

asparagini selvatici un mazzetto
uova 3
panna fresca 3 cucchiai
lievito una punta
sale & pepe
olio al tartufo se vi piace

Lavare gli asparagini, eliminare la parte più fibrosa, e sbollentarli per 30 secondi in acqua bollente salata. Scolare, passare subito sotto l’acqua freddisisma e tenere da parte. Sbattere le uova con la panna e il lievito, salare e pepare. In una padella antiaderente, scaldare un filino di olio d’oliva, aggiungere gli asparagini e distribuirli in modo da ricoprire il fondo della padella. Versare il composto alle uova in modo uniforme, e lasciar cuocere a fuoco bassissimo finché la tortilla non sia dorata. Girare, cuocere l’altro lato, e servire.

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91 Commenti

  • Valeria ha detto:

    le ho provate stasera!mi hai fatto scoprire la formula della frittata perfetta! :D …basta un poco di lievito…:) buonissime e che soddisfazione vederle belle cicciottelle e lisce sul piatto :D

  • san bernardo ha detto:

    x barbara (87) quale ? Se facciamo l’appello le Barbare sono tante (magari non vanno confuse con la reclam(le stelle sono tante…)…./:-)
    Per entrare fai presto : al rigo ‘commenti’ fai seguire nel primo recinto , il nome. Nel secondo la tua e-mail e il gioco è fatto . Se poi, strada facendo , hanno cambiate le regole del gioco…
    Ma hai già scritto , tanto che ti sto rispondendo , continua così….[°-°]

  • Alice ha detto:

    aaaaaaaaaaaaaaaaaadoro gli asparagi! ne mangerei a chili e chili

  • Barbara ha detto:

    Navigando su Internet, si sa, parti da una pagina, poi “linki” qua e la e ti ritrovi in un sito come questo che è a dir poco meraviglioso! Pieno di persone che condividono i tuoi stessi interessi.
    Bene non so se sia questo il posto giusto, ma ci tenevo a dirvelo…. SIETE FANTASTICI e non vi mollo più!
    Vorrei iscrivermi però… L’unica opzione a riguardo, chiede di inserire questo sito alla pagina iniziale di Google, (è quella che ho scelto io), poi?…..
    Non so se sono particolarmente negata, ma no ho trovato il modo per iscrivermi al vostro forum.
    Grazie a tutti per esserci
    A presto
    …… spero
    Barbara

  • Romy ha detto:

    Hai ragione, Sigrid! Anche io sono come te…mille volte meglio un mazzo di asparagini selvatici, che uno di fiori! Ti abbraccio e complimenti per l’ottima ricetta :-D

  • san bernardo ha detto:

    x valentin : Piante spontanee in cucina di Cristina Michieli , ed. Aam , amici della terra (2008) € 15

  • san bernardo ha detto:

    x dopo una settimana di ‘cavolastinenza’ per colpa di telecom , torno e ti trovo ‘sto pò pò di roba da leggere e metabolizzare .
    Per chi va a cercare gli asparagi selvatici, si ricordi di portarsi dietro ….un bastone lungo da passare alla base delle piante…in genere non ci stanno SOLO bisce…. x valentin (15) se vai al mercato,banco verdure,prendi della ‘misticanza’
    x alemu (26) asparagina è una cosa…luppolo un’altra….x Dario (da qualche parte quassù) : le nostre amiche , probabilmente non hanno mai preparata l’idrolitina…del cav. Gazzoni….

  • Giu ha detto:

    Ma che bravi che siete! Cavolettoraduni, salse ipo-italiane, frittatine… 2 ore per leggere tutti gli arretrati :)))

  • kosenrufu mama ha detto:

    buoni! sono quelli che mio padre va e trova in campagna…. e poi mia mamma ci fa la frittata o una pasta in bianco sciolta con un pò di latte, invece che di panna…

  • anitainapnea ha detto:

    Accidenti…oggi in campagna nemmeno mezzo asparago ma ciuffetti di piccolo tarassaco depurativo e “sarzet” come si dice quassù, selvatici. Mi sa che la tortilla la faccio con quello che ho trovato e in mezzo anche due fiorellini raccolti per sbaglio!

  • valentin@ ha detto:

    @manu, babuska
    grazie per i libricini suggeriti!

    oggi ho fatto un giretto per le campagne ma di asparagi ce ne sono ancora pochi pochi…forse ci viene una frittata di 1 uovo…! riproverò le prossime settimane!

  • oldhen ha detto:

    eih, diavolicchio mio, fila ad aggiornare il tuo blog! Comunque hai ragione, anche a me sembra proprio una frittata… boh
    Comunque, l’importante è che sia buona e che sia agli asparagi, una delle mie tante passioni, giusto per non farci mancare niente…
    Come dice mio figlio, quando mi deve prendere con le buone: mamma bellissima, simpaticissima e “soprattutto” magrissima!

  • luigi ha detto:

    Non vorrei fare quello che cerca il pelo nell uovo ma piu che una tortilla assomiglia ad una frittata di asparagi!

  • Polly ha detto:

    Cara Sigrid,
    la ricetta è sfiziosa e scopro con divertito piacere che certe atipicità ci sono comuni (come forse a tutti gli appassionati del genere “cuciniero”). Anche il mio terrazzo è affollato da piante aromatiche, gelsomini, fico, ulivo e limone. Mi manca il kumquat e… che dici, che altro ci si può mettere? Un melograno ci starebbe in vaso? Un altro paio di alberelli e poi io smetto: non ho più spazio :))

  • Marta ha detto:

    Sigrid, ho fatto questa frittatina di cena oggi. Mi ‘e riuscita perfetta: leggera, sapporita e davvero profumata. Grazie!
    Marta

  • anitainapnea ha detto:

    Non c’è nessun errore nelle piante che hai a casa, basta che stiano bene…magari puoi farti anche un mini orto: disegnerei volentieri un giardino/orto/terrazzo/balcone/davanzale per te, per ringraziarti di tutte le idee che mi dai!

  • CorradoT ha detto:

    @Ily: Appuntamenti in stazione SMN verso le 15.
    @altri: chi vuole aggregarsi mi puo’ scrivere una e-mail entro le 12 di domani Domenica

  • .manu. ha detto:

    @ valentin@: io ho questo: Chiej Gamacchio, PIANTE SELVATICHE. COME RICONOSCERLE, RACCOGLIERLE E USARLE IN CUCINA, 2006, Giunti, 9.90euros.
    Non sarà da specialisti ma per l’utilizzo da profana che ne devo fare io va benissimo, ha delle illustrazioni molto chiare ed è davvero semplice.
    Ma io son l’unica a cui la frittata è sempre venuta bene senza lievito? va bè che mia mamma è la regina delle frittate.. :)

  • Silvia-Magnolia ha detto:

    ecco questa ricetta mi ricorda tanto le serate davanti al caminetto in sardegna a fare i cartocci di asparagi selvatici sotto la cenere :-D che meraviglia e che buoni!

    Silvia

  • Maude ha detto:

    Asparagini selvatici in questo freddo angolo angolo di Piemonte?!? Se qualcuno li avesse mai visti me lo faccia sapere…
    Comunque la tortilla sembra molto appetitosa e la foto è perfetta, come sempre!

  • Ily ha detto:

    @CorradoT e tutti i fiorentini e non che vengono al Taste se cambiassi idea per domenica dove vi trovo?

  • Elisa ha detto:

    Ehi, Sigrid, forse già lo sai, comunque: su L’espresso c’è un articolo sui foodblog italiani, e tra i più influenti è nominato anche il tuo. Inoltre vieni definita come la migliore fotografa di cibo in Italia! Complimenti!

  • barbara.babs ha detto:

    @sigrid!
    bella e sicuramente buona, oltre tutto gli asparagini io li preferisco agli altri, mi piacciono un sacco, belloooooo ora si comincia con gli agretti e gli asparagi!!!! allora arriva davvero la primavera :-)
    figurati che ho scoperto in un angolo del mio giardino che mi cresce l’erba cipollina spontanea….
    @dario
    da piccola chiedevo sempre “ma perchè la citrosodina BUSCIA?” è la nonna mi rispondeva “buscia si! ci son dentro delle bestioline che ballano…..”
    buscia, voce del verbo (milanese doc) busciare!
    @babuska
    ho anch’io un quaderno della kellerman, quello del pane, mi piace un sacco
    @roberto granatiero
    ma ciao! sei tra noi?

    ps: ragazze/i mi raccomando le meringhe, che da quando il buon bressanini mi ha dato le dritte (sul suo sito) non ne sbaglio più una, bianche e lucide che son una bellezza…… tranne quando le dimentico nel forno e le brucio…… :-)

  • guarino ha detto:

    Che bella foto, mi domando come mai a me le frittate non vengano mai così precise…diamo la colpa alla pentola??? Ma si dai per sta volta…

  • felisa ha detto:

    io AMO gli asparigi selvatici!!domani spedizione punitiva nei confronti degli asparagini belli!!a proposito io che sono mezza spagnola(di sangue)la tortilla l’ho sempre fatta senza lievito…però per curiosità la proverò per vedere la differenza!grazie ciao

  • oldhen ha detto:

    Aih! mi ha colto un attacco di signora maestrite, ma scusa sigridina, perchè non hai corretto pure la tortilla di asparagini selvativi della ricetta? Il mio senso “(e)stitico” ne risente;DD
    Comunque gli asparagi sono una delle mie passioni, quando allattavo il mio piccolo, non ne dovevo mangiare per via del sapore nel latte, non ho resistito a quelli che mi portava la vicina di cascina, ho cominciato con 2/3 sperando che il bimbo non se ne accorgesse, visto che non gli importava, ho aumentato la dose, alla fine mio figlio mangiava spremuta di asparagi con un pò di latte dentro. Però è venuto bene lo stesso :DD

  • cobrizo ha detto:

    @Laura.lau: non so dirti perchè sono tanto buoni… forse è il fascino di una cosa spontanea, che puoi raccogliere da sola, durante una passeggiata, ma anche per la loro disponibilità solo stagionale che li rende “preziosi” in un arco di tempo molto limitato
    @Acquaviva : ma non i fiori nelle frittate e nei risotti, eh!

  • massimiliano sepe ha detto:

    da noi gli asparagi selvatici hanno diverse stagioni, ad esmpio sull’isola di ventotene si trovano sia a primavera che in autunno.
    sulla terraferma ci sono asparagi rivieraschi, quelli di lago e quelli di montagna.
    A mare escono prima causa il microclima, seguono poi quelli del lago di fondi (più grossi e d acquosi) ed in fine quelli di montagna, cominciando dalle pendici per andar a finire su per lecceti.

    Importante avvistare l’asparagina e quindi poi trovi il tuo bel asparago.

    buone passeggiate a tutti.

    MAssimiliano

  • Elvira ha detto:

    è primavera e nessuno mi ha detto niente, non vale!!! Per me gli asparagi sono SOLO questi selvatici, gli altri, bianchi, verdi ooviola, non riesco proprio a mangiarli! sai come direbbe qualcuno? Che per gli asparagi selvatici la frittata ups, la tortilla è la morte loro :)

  • imeruelda ha detto:

    Mi hai fatto ricordare che in campagna da noi gli asparagi selvatici si raccolgono verso aprile, quindi tra un pò potrò anche provare questa appetitosa tortilla.
    saluti a tutti.
    Imelda

  • lise.charmel ha detto:

    eh, se non si trovano dove stai te figurati qui a milano, gli asparagini selvatici :)
    comunque oltre ai soliti complimenti vorrei aggiungerne uno per lo strofinaccio: semplice, ma PERFETTO con quei colori, insieme a quelli degli asparagini, davvero un bell’effetto

  • Dedina ha detto:

    @Dario: mi hai fatto venire in mente che ho degli albumi in frigo da qualche giorno, ora che ho letto il tuo articolo ho tutte le carte in regola per fare delle meringhe supremi!!! :)
    Qualche trucchetto lo conoscevo già, tipo l’aggiunta di succo di limone e la cottura e aggiungevo lo zucchero a metà montatura, ma devo dire interessantissima la spiegazione sul volume in base a quando si aggiunge lo zucchero e anche il fatto che più zucchero si aggiunge più la meringa diventa densa.
    Sto weekend sperimento ;)

  • Francesca ha detto:

    Adoro gli asparagi selvatici…spero di trovarli al più presto!

  • massimiliano sepe ha detto:

    Va bè stavolta torno , ma mi ero quasi ……….

    Scherzo lo sai che a te perdonerei tutto.

    Un bacione.

    max

  • Laura.lau ha detto:

    @cobrizo
    Grazie!! Sei bravissima! E secondo te cosa hanno di particolare i carletti? Sono proprio cosi´ tanto buoni?

  • acquaviva ha detto:

    @dario bressanini: … e invece il gelo di “melone” è a base di… anguria! Che vuoi, noi qui dal nord non vediamo spesso da vicino certe tradizioni. Bello il “busciano”!!!
    Ma perchè dici fuori tema “i frutti” del gelsomino? Non se ne potrebbero usare i fiori(come la lavanda o il rosmarino) o le foglie (come le altre erbe aromatiche di Sigrid) in cucina?
    @cobrizo: gli s-ciopet!!! Mi ci faceva giocare la nonna nei prati da bambina… Ma pensa te che vanno nelle frittate…
    @roberto granatiero: poi tu sai, vero, che fine devono fare tutte (!) le tue foto nel giro degli Sprouts…

  • babette62 ha detto:

    Ciao Sigrid, non ti ho mai scritto…ma meglio tardi che mai!:)!Poi di venerdì 13!!!! Ti seguo da quando questa estate cercavo disperatamente la vera ratatouille e l’ho trovata da te! L’ho fatta et voilà! Buonisssimissima! Complimenti per look sito,ricette e…più! Ed ora che ho iniziato a scriverti mi ripropongo di farlo più spesso!Ciao.

  • Dario Bressanini ha detto:

    Donatella: la meringa che chiami “americana” in realta’ e’ quella “svizzera” :-)
    In quel caso quello che serve e’ l’acido. Puoi benissimo usare uno spruzzo di limone, che mantiene anche belle bianche le meringhe.
    Il glucosio non ci azzecca nulla ;-)

    (lo spiego qui http://bressanini-lescienze.blogautore.espresso.repubblica.it/2008/01/07/la-dolce-neve-della-cucina/ e qui http://bressanini-lescienze.blogautore.espresso.repubblica.it/2008/01/18/le-ricette-scientifiche-le-meringhe/

  • Donatella ha detto:

    @Dario Bressanini: e perché il cremor tartaro è assoltamente necessario per far montare la meringa americana (cioè cotta in pentola sul fuoco montando i bianchi a bagnomaria)? Nella ricetta dice che eventualmente si puo’ sostituire con del glucosio. In america il “cream of tartar” è un elemento comunissimo che si trova in tutti i drugstore.

  • chiara ha detto:

    @ Gian dei Brughi : ti do una bella notizia, un fico può anche crescere in un vaso.Certo se il vaso è piccolo rimarrà un fichino :-).
    Sotto un grande e vecchio fico, c’era un pezzo di palo della luce, cavo all’interno.Avrà un diametro di circa 22cm (una tortina per 4 persone !). Ebbene, lì dentro è nata una piantina di fico che ogni anno, fa qualche foglietta e qualche tentativo di minifichino.Purtroppo non riesco a dedicargli molte attenzioni, ma lui è tenace e non demorde, tutti gli anni aspetta la primavera per rinascere.Mando una foto a Singrid,
    per dare una speranza a tutte le coltivatrici di fichi….
    anche in questo venerdì 13.

  • Dario Bressanini ha detto:

    Cucinella: pensavo che l’ingrediente fondamentale per il “gelo di mellone” (con due elle ;-) ) fosse il …. melone :-D
    Comunque l’ho escluso per via dei frutti…

  • Laura ha detto:

    @dario grazie mille hai illuminato anche me….e mi hai riportato un po’ indietro nel tempo quando osservavo con attenzione mio nonno che preparava biscotti e torte con questo misteriosa polverina bianca…il cremor tartaro..
    grazie di nuovo

  • Cucinella ha detto:

    Il sig. Bressanini mi ha illuminata!
    Mi sono sempre chiesta che funzione avessero in cucina questi strani ingredienti che usa ancora mia nonna nei suoi dolci: cremor tartaro, bicabonato e ammoniaca per dolci! …Alla fine sono la stessa cosa della bustina che compriamo al supermercato, se ho capito bene? (solo che le nonne sono tradizionaliste).
    Però sul gelsomino non sono daccordo: ingrediente fondamentale del “gelo di melone” di sicilia é (quest’ultima frase va letta con laccento siculo ed espressione minacciosa):-)

  • cobrizo ha detto:

    @Laura.lau: i carletti o s-ciopet (in veneto) sono le foglioline del Silene Vulgaris, colto prima che sviluppi troppo il fusto in altezza. il nome dialettale, in un certo senso onomatopeico, deriva dal fatto che il fiore estivo ha una tipica forma ad anfora, con piccoli petali bianchi, che schiacciata sul dorso della mano provoca quello “schiocco” simpatico. un giochino che si fa da bambini, insomma…
    qui vedi il fiore
    http://www.ct-botanical-society.org/galleries/pics_s/silenevulg.jpg
    e qui le foglie:
    http://www.dipbot.unict.it/webnatur/pavone/154a.jpg
    attenzione a cogliere le foglioline con cognizione: assomigliano ad altre varietà non edibili!

  • Cucinella ha detto:

    Speravo proprio in ricettina uovosa!
    Ieri sono andata a trovare mia nonna e l’ho trovata che sfornava savoiardi ( ha solo 96 anni), mi aveva anche messo da parte 20 uova :-))) Anch’io come te in questi casi mi emoziono…
    Sono convinta che panna e lievito sostituiscano benissimo il latte e gli albumi montati delle omelette francesi, non ci avevo mai pensato, proviamole!
    Approposito del fico, posso dirti che sono anni che mio padre realizza piantine di fico, melograno e pruno in balcone: taglia un rametto da albero, lo intinge nell’ormone radicante (nella zona del taglio) lo pianta in vasi di 40 cm di diametro verso ottobre-novembre, la primavera successica vengono le foglie e l’anno seguente i fichi in balcone, nel pieno centro di Palermo!
    (Però poi li pianta in campagna per far crescere l’albero)

  • Roberto Granatiero ha detto:

    Provo subito questa ricetta, ho proprio delle uova in casa e asparagi. Vediamo se riesco a farla cosi bella da farci una foto

    Ciao roberto

  • Dario Bressanini ha detto:

    Sigrid: beh, il lievito (chimico) e’ composto da una sostanza alcalina, solitamente il bicarbonato (Baking Soda) e da una acida (spesso acido tartarico, o cremor di tartaro). Insieme questi due ingredienti si vendono sotto il nome di Baking Powder o, in italia, lievito chimico. Andrebbe usato quello per “pizze” che non contiene vaniglia.
    In presenza di acqua le due sostanze reagiscono e, detta con un termine scientifico :-), “busciano”, insomma fanno le bollicine. Piccole piccole perche’ ne hai messo giusto una punta. Rimangono quindi delle piccole bolle nell’impasto che quando lo vai a cuocere in padella si gonfiano un po’ perche’ i gas scaldati si espandono. E questo rende piu’ soffice la tortilla. Pero’ in tutta sincerita’ non saprei se una punta sia sufficiente per sentire l’effetto. Se metti solo il bicarbonato devi avere nell’impasto degli ingredienti acidi, ad esempio il buttermilk o latticello. O lo yoghurt. in questo caso hai solo il latte che e’ solo debolmente acido.

    L’intruso e’ il gelsomino :-)

    ciao Dario

  • Tingrid ha detto:

    Ma qui non si trova proprio niente!!!! che tristezza. Vabbe,si trova la belga!

  • Dedina ha detto:

    mannaggia! vi capita mai di svegliarvi con la voglia di uova? a me sì… e quindi avevo deciso di mangiarle a pranzo, solo che ho letto il post solo dopo e quindi le ho fatte strapazzate…
    vabbè che non avrei avuto gli asparagini ma avrei ovviato con un altro addittivo… uff! :(

    @Sigrid io al supermercato trovo anche il lievito chimico non per dolci che non è aromatizzato con niente e suppongo sia come la backing powder solo che è dentro delle bustine. Qui in Romagna c’è chi lo usa per la piadina (anche se c’è chi sostiene che nella piadina non ci vada alcun agente lievitante, nè naturale nè artificiale… mah)

  • Tery ha detto:

    …e anche la pasta?? che golosità!

  • Laura.lau ha detto:

    @cobrizo
    cosa sono i carletti per capire meglio? So che sono usati nella cucina veneta, come ha gia´ detto prima qualcuno, e l´anno scorso mi e´ appunto capitato di vedermeli proposti ma di cosa realmente si tratta? grazie!

  • cobrizo ha detto:

    quanto sono buoni questi! come pure i “bruscandoi”…
    e il risotto con gli “s-ciopèt” (carletti, trigoli o bubboli come li chiamate?) non è una delizia?

  • Tery ha detto:

    Ma quanto mi piace la frittata di asparagi???
    ma soprattutto…. ma quanto li adoro gli asparagi selvaticiiiiiiii!!!!
    Se ci fossero tutto l’anno sarei dipendente dagli asparagi selvatici! :P

  • eleonora ha detto:

    massimo rispetto per l’abbinamento nella foto di tessuto/asparagini: stessi colori!!! sei troppo una fina!!!!! ciau

  • lisa ha detto:

    Sigrid: questa tortilla è uno spettacolo, degna fine di quel delizioso mazzolino di asparagi!!!

  • Fiorellino ha detto:

    Buona, buona, buonissima ! Domani si va in campagna alla ricerca di questi asparagini strepitosi ? Brava Sigrid !

  • bucanero ha detto:

    Anzi, domani la faccio e la posto da me…

  • bucanero ha detto:

    Beh, a casa mia mai usato lievito…e viene bene…

  • MICHELA ha detto:

    Mi piacciono molto le tortillas.
    Segno tutto.
    Grazie
    ciao.

  • effedi_75 ha detto:

    ciao Sigrid….
    la frittata di uertis…
    io e mia sorella ci gettavamo in prati di erba alta in cui svettavano le punte verdi… sfidando i rovi e le bisce
    se questo non è amore per la cucina….
    il risultato dorato e saporito era unico:) come l’avventura

  • manu e silvia ha detto:

    ciao! molto bella e ricercata questa ricetta…dacci il tempo di procuraci gli asparagi!!
    un bacione

  • Sigrid ha detto:

    @massimiliano: nooo daaaaiii, tornaaaaa!!! :-))) (essu eddai era solo un errorino di battitura :-))

  • massimiliano sepe ha detto:

    Brava e bella ma il nome l’hai sbagliato ,
    .

    Controlla un pò, altrimenti niente più asparagi.

    Scherzo un’abbraccio.

    MAssimiliano

  • Laura ha detto:

    .ci proverò ma baking poweder da castroni si trova??

  • alemu ha detto:

    che bello, anch’io aspetto i germogli di luppolo (asparagina) per farne frittate!!! ma adoro anche gli agretti. slurp.
    questi asparagi selvativi mi ricordano mio nonno, che aveva un’asparagiaia ed oltre a quelli classici, aveva anche questi selvatici. che bello vederli sbucare dalla terra!!

  • bucanero ha detto:

    Ah, e gli asparagi non li tengo
    Vabbè, stavolta tortilla di patate, la moglie cubana, specialista del “settore”, si dovrà accontentare…

  • ClickAndCook.It ha detto:

    Mhh.. senti che profumino di asparagi!! :D :D
    Io aggiungo (quasi) sempre un cucchiaino di farina alla uova.. La frittata/tortilla rimane alta e soffice.. Ma senza esagerare, altrimenti si ottiene un bel chewing-gum “gusto uova”.. :D :D

  • Sigrid ha detto:

    A questo punto direi che sarebbe bello se Dario apparisse come per magia a spiegarci a cosa serve il lievito in questa faccenda, francamente non lo so manco io (mi viene però il dubbio che forse funziona lo stesso anche col solo bicarbonato? no??), cmq, io uso il baking powder, uguale al lievito per dolci però non aromatizzato alla vaniglia pleaaase :-)) e di fatti la tortilla viene relativamente soda e insieme gonfia, sufficientemente compatta da essere girata intera (addioooo frittate molle!! :-)) ps: buona anche fredda, sissisi!! :-)

  • Laura ha detto:

    @ Sigrid
    tortilla…. la mia disperazione è l’unica cosa che mia suocera cucina meglio di me (considera…. che la scusante: è spagnola)
    non ho mai provato ad aggiungere del lievito.. la cosa se devo essere sincera mi lascia un po perplessa.
    …ma che lievito usi per le preparazioni salate… dimmi un po a Roma dove lo posso trovare, purtroppo sono anny che non faccio le incursioni in terra “germanica”…..

    Grazie

  • fabiana ha detto:

    La frittata si fa anche e sorprattutto coi “bruscandoli” dalle nostre parti(veneto)che non è altro che il luppolo selvatico. Penso si trovi dappertutto.. Procedimento sempre lo stesso.. ciao fab

  • Babuska ha detto:

    @ Elisabetta: non ci conosciamo, ma vorrei sottolineare l’incredibile coincidenza del fatto che abbiamo scritto il commento alla stessa ora, scrivendo più o meno lo stesso, e io nel mio segnalavo il tuo libro. Non ho parole… Che strano questo venerdì 13, qua sul cavoletto succedono cose moooolto interessanti! E misteriose… ;-)

  • Anna ha detto:

    Bella idea come sfizio per la cena di domani sera, se domattina riesco ad uscire presto dal mio solito letargo …vado a “caccia” di asparagi (veramente me lo ero ripromesso anche venerdì scorso)…

  • Erborina ha detto:

    ehehe, mi vien da ridere perchè i miei amici mi hanno sempre presa in giro per le mie tortillas… una buona tortilla deve essere gonfia, bella grande e a casa mia le facevamo sempre mignon ;) Mi prendevano tanto in giro che non mi son fermata fin quando non ho imparato a farne una come dio comanda!
    A casa mia si facevano con tutto e di più: carne trita, cipollotto, tonno e, come no, con questi asparagi che sono la fine del mondo e a Granada crescono ovunque.
    Buon weekend a tutti!

  • elisabetta ha detto:

    Qui non trovo asparagi selvatici, li sostituirò con i germogli di luppolo – non ho mai messo il lievito nella tortilla, voglio provare :)

  • Babuska ha detto:

    @ Sigrid: questa tortilla profuma proprio di primavera. Nelle campagne venete tra poco è tempo di bruscandoli (luppolo) e carletti, perciò la replico di sicuro. C’ho pure l’olio al tartufo! Anch’io vorrei capire che lievito hai usato… Toglimi poi una curiosità: era buona anche fredda ( se ci è arrivata a raffreddarsi…)?
    @ Valentina: io sto leggendo “Il quaderno dei frutti spontanei” di Elisabetta Tiveron (Kellermann), dove ci sono un po’ di ricettine carucce proprio. Di più, nin zò…

  • valentin@ ha detto:

    io adoro gli asparagi selvatici!!!
    e negli ultimi tempi mi sono incuriosita alle altre cosine “selvatiche”…però non so da dove cominciare…cioè sono sicura che da queste parti, nelle campagne toscane, crescono varie erbette gustose e commestibili, ma non le so riconoscere….a parte l’ortica (e mi sa che inizierò da quella) e l’origano, che però prendo in sicilia perchè 1000 volte più buono.

    @tutti
    Qualcuno mi saprebbe dare qualche indicazione in proposito? un sito, un libro, un…vicino di casa!

  • marta ha detto:

    ma che tipo di lievito usi? quello per torte salate?
    Questi asparagi freschi sembrano buonissimi, proprio un bel regalo!

  • atruf76 ha detto:

    l’errore è fico :-)anche io sto facendo l’elenco della spesa per il terrazzo!!! ricetta appetitosissima! grazie

  • verdepomodoro ha detto:

    sei troppo simpatica!

  • aleclem ha detto:

    che bello! abito in una zona incontaminata in quel di Grottammare (AP) e qui dietro casa mia, anzi quasi dentro casa mia ci sono frequenti spedizioni clandestine per accaparrarsi i mitici asparagini….kiss

  • Ily ha detto:

    Non ci avevo fatto caso che era venerdi 13!!
    @sigrid allora non sono solo io ATIPICA anche io adoro le piante aromatiche peperoncini limoni e via dicendo oltre alle mie adorate piante grasse seconda passione dopo la cucina mentre non amo particolarmente i fiori recisi.
    ieri avevo persone a cena ed ho fatto le tue tegoline però ho formato delle coppette e dentro ci ho messo del gelato con delle fragoline,pazzesche!!

  • Ginevra ha detto:

    non sono una grande fan di asparagi e asparagini selvatici, ma questa ricetta è mooolto appetitosa
    :)

  • franci ha detto:

    ok, mi sono persa mezzo commento e il sito web è sbagliato…

    ricomincio. Ieri ho fatto una misera zuppetta di asparagi perchè fantasia zero, non potevoi postarlo un tantino prima??? :) ecco e con questo mi ricollego al commento precedente :)

  • franci ha detto:

    ……….prima???tra un capitolo e l’altro di diritto costituzionale, un cavoletto ci sta sempre bene…speriamo solo che dopo non ci capisca un cavolo :) buona giornata a tutti!! :)

  • Gian dei Brughi ha detto:

    che bella ricettina !! questa me la cucino subito subito.
    ma Sigrid, come fai a far crescere un fico in vaso ? le radici non hanno bisogno di molta terra?(lo dico perchè se c’è il barbatrucco lo faccio subito anche io sul mio terrazzino di 5 metri quadrati già pieno di aromatiche, more, gelsomini, pomodori…)

  • Annetta ha detto:

    Eh si sono proprio buoni e pure simpatici! Anche il mio babbo li andava a raccogliere quando andavamo all’Elba per le vacanze di Pasqua. Tu Sigrid hai problemi a trovarli sull’ostiense, ma anche noi qui a Milano sulla tangenziale o sulla Milano-Laghi abbiamo difficoltà a reperirli…..
    OT: ma perchè spariscono i miei post?

  • pasadena ha detto:

    Cosa posso dire? Mi piace tutto, è una frittatina fantastica e l’olio di tartufo non mi sarebbe mai venuto in mente. Ora devo solo aspettare che crescano anche da noi gli aspargini!

  • Sigrid ha detto:

    @chiara: miiiiiii, non c’avevo proprio pensatooo!!! ma com’è? due mesi con un venerdì 13 di seguito?? brrrrrr….. :-)

  • CorradoT ha detto:

    Latte e lievito? E’ proprio vero che non si finisce mai di imparare. Grazie.
    L’errore? Penso il fico.

  • chiara ha detto:

    eh ! vai ! la prima !!!! non sarà che non scrive nessuno perchè è venedì 13 ?
    tranquilli, qua è tutto buono . Anche il venerdì. buona giornata a tutti.

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