1. I salumi de La casera, a Verbania. Per i romani si fa prima a dire che è un roscioli in salsa piemontese (tranne che gli spazi sono più ampli e i tavoli, di legno, più conviviali), una vera e propria antra della perdizione in cui mangiare salumi e formaggi selezionati con cura e attenzione. In foto, sotto, il tagliere che è stato il nostro pranzo (eravamo in 6 eh, che vi credete), tutto di prodotti della zona, molti dei quali davvero superlativi. Consigliatissimo quindi, anche per farci una spesa gourmet… Come dicevo tutto ciò che ho assaggiato era molto buono, con una menzione particolare per il petto d’oca affumicato, il caprino ai fiori (in foto), gli stagionati d’alpeggio con la mostarda, il pane con le noci che accompagna il formaggio, il salame crudo ecc ps. in questa occasione ho anche scoperto che un buon gorgonzola non ha nulla a che vedere con quello che arriva nei banchi dei nostri alimentari romani, oltre poi che le puntarelle le fanno anche qui (cfr foto sotto), brasate per intere, per niente male…
2. i gelati del bar Aurora, a Gravellona Toce. Ho conosciuto per caso la storia – e i gelati – di Roberto, Roberta e il papa ottantenne – e che non li dimostra – che fa gelati da una vita, e sono rimasta davvero stregata. A parte che cosi artigianale il gelato non l’avevo mai visto, quelli del bar Aurora sono anche, nonostante l’ambiente decisamente retro, dei gelati piuttosto contemporanei, poiché poiché ciascuno di loro interpreta il territorio. E cosi che al bar Aurora si può assaggiare il gelato pere al prunent, menta e salvia, pesche alla piemontese, torta di pane, e sopratutto, erbaltura, un mix di erbe di altura insieme fresco e profumoso, una bellissima scoperta. Se vi trovate nei dintorni non posso che raccommandare calorosamente di farci un salto.
3. Il B&B la torre di Nonio, a Nonio è senz’altro il ‘coup de coeur’ del weekend, Nonio essendo un delizioso minuscolo paesino sui pendii intorno al lago d’Orta, a pochi chilometri di Omegna. In qualche modo quel posto mi ricorda il Lussemburgo, sarà per via della campana della chiesa che rintocca ogni mezz’ora, sarà per via del silenzio totale o dei profumi di bosco che impregnano le stradine strette fra le case di pietra. Anzi sono proprio dispiaciuta di non aver avuto la presenza di spirito di fotografare la porcellana bianco e blu della colazione o l’alzatina con i biscottini e le fette di torta fatta in casa – sappiate però che ci sono. Comunque non è solo la colazione, è tutto delizioso qui, dai mobili di legno vintage al giardinetto con pozzo pieno di nimfee intorno al quale giocano i gattini, il b&b è anche la casa di Chiara, Gianni, Nina e Nicola e approfitto del ringraziamento per mandargli un caloroso saluto! :-)
4. Il gelato dell’Antica Torre, a Pella. Pella si trova sul lago d’Orta e mi sono imbattuto in modo del tutto casuale in questa gelateria qui, e avendo adocchiato un paio di abbinamenti che mi sembravamo interessanti non ho resistito a tornare ad assaggiarli. Trattasi di ‘Monte Rosa’ (un ottimo mix fra pompelmo e lamponi, anche se sarebbe lecito chiedersi cosa c’entri mai il pompelmo col Monte Rosa…) e ‘Rubino’, una crema base frutta con altri lamponi, mirtilli e succo d’ananas, il tutto molto ben bilanciato. Molto promettenti anche la crema San Giulio agli amaretti e la crema Antica Torre con ricotta, miele e torrone…
5. Villa Crespi a Orta San Giulio: non ci sono andata questo weekend, ci sono andata diversi anni fa, per lavoro, (e prima o poi ci tornerò, ma per piacere) solo che non resisto a ri-segnalarlo perché si trova proprio qui, sul lago d’Orta, e rimane tutt’ora uno dei miei migliori souvenir di ristorante in assoluto, un vero momento di ‘luxe, calme e volupté’, una grandissima pulizia e centratezza nei piatti e nei sapori, piatti esteticamente bellissimi, colori vivi, abbinamenti eleganti e mai gratuiti, tanto per… Insomma, questo si che è davvero un grande ristorante michelinizzato nel quale vale la pena di andare almeno una volta nella vita.
bello!!! ma…quando vieni nel sud Sardegna? anche qui c’è tanto da dire, annusare, cucinare, ehm…mangiare…ps: a cortesie per gli ospiti dovevi vincere tu, eccheccavolo (etto) :-)
sabato pomeriggio ad Ameno, sopra Orta, per un ricordo di Mario Soldati.
avrei potuto andare via senza passare da Gravellona per un gelato? (gli altri posto son già noti a me e alla dolce metà – beh ecco forse villa crespi, un giorno)
estasiata da “erbaltura”…veramente una squisitezza, che purtroppo a non saperlo si faticherebbe a scovarla…Andateci!!
…bè, io sono uno dei tuoi incontri, in quel di Cagliari, davanti al Bastione di Saint Remy… cosa carina e inattesa: mi son chiesta molte volte dove poi ti abbiano portato le tue papille e il focus della macchina fotografica, quali pacchi e quali buonezze e bellezze – qui, come e forse più che altrove, c’è troppo dell’uno e troppo poco dell’altro. Non mi resta che aspettare il libro, e dunque, e nonostante il caldo: BUON LAVORO!!
ehi!!un post dalle mie parti!!peccato non averti incrociato, ti avrei parlato di una botteghina del gusto molto ben nascosta in quel di Arona..
noooooooooooo! eri a a 1 minuto da me e dalla mia nuova cocotte! spero ti sia piaciuto il nostro lago :)
Che bello risentirti! Aspetto libro e altre cartoline, sempre ottimi spunti per gite gourmet!
Ma che bella idea!! Quasi quasi te la ruberei…
Vien proprio voglia di andarci!
Vien proprio voglia di andarci in questi posti!!! e sono anche (per una volta) vicino a casa mia :)
Camp*
Grazie per aver descritto così bene la nostra zona ed il suo romantico lago d’Orta. A volte devono essere gli altri a ricordarti di quanto sia bello il posto in cui vivi.
Madagascar-direct è tornato a vendere vaniglia, l’ho comprata io recentemente…è un sogno…se potessi la sgranocchierei! ;)
mi hai fatto venir voglia di partire all’istante! peccato che le vacanze per me sono ancora lontanissime… ma intanto annoto tutto ;-) thanx!
Purtroppo manco da Torino da un paio di anni e non sono più aggiornatissima…ma se ti serve qualche informazione sulle migliori gelaterie posso ancora darti qualche consiglio. In fin dei conti avevo fatto la maratona del gelato! (10 gelati in un’ora…uno spettacolo! Ma non erano coni grandi, eh!?).
Che belle queste cartoline non vedo l’ora di vedere le altre… e il tuo libro .. spero molto molto presto ;-)
Ciao Bibi, dunque, si, io usavo un venditore ebay che si chiama Madagascar direct, pero mi pare che non venda più vaniglia ultimamente. In ogni caso se fai una ricerca tipo ‘gousses vanille réunion’, ti viene fuori un mondo… (poi casomai leggiti i feedback prima di deciderti). Per la conservazione, la vaniglia si conserva abbastanza a lungo, in un recipiente scuro e chiuso, non so dirti di preciso quanto però, ma di sicuro diversi mesi. In più io usavo trasformare la vaniglia acquostata tutta o quasi in estratto di vaniglia, e quella penso possa stare anche per anni (o quasi :-).
bentornata!aspetto con ansia il tuo nuovo libro!
ho bisogno di un consiglio: una volta hai scritto che i baccelli di vaniglia li compri direttamente su ebay perche quelli del super sono rinsecchiti -ed hai ragione!- e oltre a costare poco sono buoni e provengono direttamente dal madagascar. Ma se sono molti come li consevi? durano molto?
grazie
bibieisuoigioielli
sto sognando ad occhi aperti…e disperandomi che le vacanze son sempre troppo lontane, sigh!
mi da tanto l’idea che sarà il tuo libro più bello… comlimenti in anticipo. M.
Attendiamo con ansia il nuovo volume. Intanto grazie delle anticipazioni e delle splendide “cartoline”! ;-)
Foto bellissime, racconto pure….stra-concordo su Villa crespi
ciao Sigrid che bel post!!!! coraggio….gli utlimi sforzi e poi via con il libro!!!
un bacio a te e alla piccola!
E allora scrivilo, buttati… non è necessario che le tue fatiche letterarie siano poi pubblicate. Può essere soddisfacente anche soltanto raccogliere le tue ricette o i tuoi appunti di viaggio in un quaderno in bella grafia (e poi scannerizzarlo) o al computer in un formato accattivante, stamparlo, rilegarlo anche a mano e regalarlo ai tuoi amici per natale o come ricordo in occasione di una cena. E’ il modo più semplice e meno impegnativo per soddisfare le proprie ambizioni letterarie….anche quando si ha paura del pubblico ludibrio. Ho visto per esperienza che, normalmente, è un pensiero gradito al ricevente, originale e di poco costo. E il risultato è piuttosto appagante anche per l’autore!
La Casera, Eros e il suo gorgonzola… un trio imperdibile per tutti coloro che passano ad Intra (io non ci vivo, ma da anni, ormai, ogni tanto ci faccio un salto…).
Eccoti qui! mi stavo quasi preoccupando ;) Bella questa idea, lo trovo un ottimo modo per conoscere tanti bei posticini. Noi Italiani siamo cosi esterofili che a volte ci scordiamo dei bellissimi luoghi che abbiamo vicino casa! Buon lavoro!
Sei molto fortunata a poter scrivere tutti questi libri. Anche a me piacerebbe tanto, anche solo un libricino :(
Complimenti per tutto!
Marco di Una cucina per Chiama
Bentornata cara…che piacere (ri)leggerti! Tutto meraviglioso, non vedo l’ora di avere il tuo libro fra le mani! Un bacio grande e buon lavoro…
Ciauuu!! La Casera la conosco benissimo, ci ho lasciato un pò di soldini e confermo la bontà dei suoi prodotti!! Hanno un gorgonzola da far pauraaaaa!!
Attendo il libro ( primi due li ho già nella mia libreria).
Bentornata, ti aspettavo sai? E’ sempre bello leggerti Una mia insegnante di lettere del liceo ha una vecchia casa ad Orta San Giulio che deve essere bellissima, so che il Comune la usa per i concerti, mi sa che prima o poi ci faccio un salto, un abbraccio, daniela
Sai che ho una carissima amica che si chiama Marcella Monti e vive a Singapore?
Ciao
Alessandra
http://alessandrazecchini.blogspot.co.nz/
Auguri per il libro, e se vuoi una cartolina te la mando io, domani vado in Australia :-).
Ciao
Alessandra
http://alessandrazecchini.blogspot.co.nz/
Finalmente !!!! In attesa del libro buona estate !!!!
Ah!
Bentornata!
Bene bene, cominciavo a preoccuparmi..poi hai chiarito anche il mistero del libro su Amazon che davano in pubblicazione nel 2030!!
E io che mi chiedevo che fine avessi fatto!!Allora io aspetto di mettere il tuo nuovo libro sulla scaffalatura insieme agli altri due..io adoro i libri che ti portano su e giù per l’italia!!Questa preview poi non è niente male..bacio
Cara Sigrid,
ormai lo sai sono sempre in prima fila per comprare i tuoi libri, amo la tua
fotografia (anche sui libri degli altri)!
Bella quest’idea delle cartoline !
Greetings from Spotorno allora..magari se vieni da queste parti passa alla
gelateria Pappus a Noli, fanno un gelato artigianale eccezionale !
Cara
ooooooh…ora mi sento meglio!
ps foto stupendissime!
bentornata, allora aspettiamo il nuovo libro con la speranza che nel girovagare tu sia passata anche per le Marche.
Ma che meraviglia di post!! Ora grazie a te l’Italia mi manca ancora di piu’! :) per non parlare di quei salumi… slurp!
welcome back! :)
c’è scritto tutto…non hai letto l’articolo? ;)
Che belle queste cartoline!!!
Sono stata da bambina sul Lago Maggiore e sul Lago d’Orta e ho un ricordo bellissimo e fiabesco, specie del secondo. Stupenda anche l’Isola di San Giulio. Prima o poi dovrò tornarci per vedere se è davvero così. E prima o poi voglio andare anche a Villa Crespi, ché m’ispira assai. Trovo molto intrigante il bar Aurora, rétro ma con dei gusti particolari. Infine anche se non c’entra niente, ma solo perché l’hai nominato, viva Roscioli, tutte le volte che ci sono andata non mi ha mai deluso.
tutte preoccupatissime della tua assenza!!! bentornata, e grazie per aver suscitato tantissima invidia per questo su e giù per l’Italia (anche se, pensandoci bene, è invidia? o felicità per te? oppure… ma chi te lo fa fare??? :)). no scherzi a parte, complimenti! e attendo con ansia questo diario, da mettere nella mia libreria e da sfogliare nelle mie serate divano (non sai quanto ho voglia di una serata divano, in primis perchè è un pò che non ne faccio, e poi perchè è un pò che non ho un libro nuovo da sfogliare!)… bacino! sere
Carina l’idea di ‘viaggiare’ anche così e grazie per la segnalazione di questi posti!;-)
Conosco bene questi luoghi sopprattutto il primo ;) Eros e la sua mamma sono delle forse della natura e il locale rinnovato è una vera chicca, peccato non esserci incrociate, se ricapiti da queste parti fammi un fischio ho ancora un paio di posti da farti visitare niente male!
guardando queste foto la mia nostalgia per l’Italia è aumentata!
in tema di cartoline…
saluti da NYC
è sempre un piacere scorrere le tue immagini e le tue parole, grazie e buon lavoro … *__*
Questo post mi ha fatto volare un pochino tra le vacanze.. :)
(Son troppo emozionata per il libro che deve uscireeeee!!!!)
wow, che bello… viaggiare per lavoro, e che viaggi!
Se passi per Trieste fammelo sapere :-P
nome libro? di che tratta?
parbleu…il papà ottantenne ha un fascino…alla mastroianni! tutto bellissimo, le foto, le tue parole…grazie!
ECCOTI DI NUOVO! ti aspettavamo. bentornata e non vedo l’ora di aver tar le mani il tuo libro!