(english version below)
E quindi stamattina al mercato ho trovato, a sorpresa, queste melanzanine lunghe, sottili e di un colore viola magnetico. Come resisterci? Non le avevo proprio mai cucinate quindi dopo aver scoperto che fossero cinesi (veramente pensavo fossero giapponesi), sono andata alla ricerca di una ricetta cinese. Solo che di ingredienti cinesi, nella cucina della mia calabresissima suocera, non ce ne sono proprio! Così ho pensato, diabolicamente, di fare una ricetta tutta cinese, ma con ingredienti italiani. E quindi ecco a voi le melanzane alla sichuanese, completa di piccante salsina agliosa, tutta italica però. L’unico ingrediente cinese che vi serve, oltre alle melanzane, è il wok! :)
melanzane cinesi 1kg
cipolla rossa di Tropea mezza, finemente affettata
aglio 2 spicchi, tritati
peperoncino calabrese secco 1, tritato
olio d’oliva extravergine
brodo di pollo 125ml
aceto balsamico 2 cucchiai
zucchero di canna 1 cucchiaio
amido di mais (maizena) 1 cucchiaio
basilico fresco
1. Lavare le melanzane, eliminare il piccolo, tagliare in due nella lunghezza poi, diagonalmente, a pezzettini di 2-3cm. Scaldare 4 cucchiai di olio d’oliva nel wok e farci saltare metà delle melanzane per 3 minuti. Ripetere con il resto delle melanzane poi metterle da parte.
2. Aggiungere nel wok la cipolla, l’aglio e il peperoncino, più un ulteriore cucchiaio di olio d’oliva, lasciar insaporire a fiamma alta, mescolando continuamente, per un minuto. Aggiungere il brodo, lasciar ridurre per un minuto.
3. In una ciotola, mescolare l’aceto balsamico con lo zucchero, la maizena, due cucchiai di acqua e una presa di sale, versare il tutto nel wok, lasciare che si addensi per 30 secondi, poi aggiungere le melanzane, amalgamarle con la saliste, spegnere e condire con una manciata di basilico spezzettato. Servire a temperatura ambiente.
(in english)
So I happened to bump into these cinese eggplants at my local roman market, and I could not resist buying them, except not having no idea whatsoever what to actually do with them. I really liked the idea of cooking up an actual cinese recipe, but that’s without taking into account the reality of my mother in law’s kitchen (which I currently use :): she’s basically an italian integralise – and I wouldn’t change a thing about it! – so soy sauce, ginger or sesame oil are not exactly items she keeps in her cupboards.
I ended up borrowing a cinese stir fry recipe (here) and substituted pretty much everything except the eggplants with italian flavours I had on hand. And quite honestly, it’s the best of both worlds: these stir fried skinny eggplants covered in their spicy sweet sauce are super yummy, italian, in a way, and definitely a nice change from your usual parmigiana :)
cinese eggplants 2lb
red onion half, thinly sliced
garlic 2 cloves, minced
chili pepper 1, medium, chopped
extra virgin olive oil
chicken stock 1/2 c.
balsamic vinegar 2 tbsp
brown sugar 1 tbsp
corn starch 1 tbsp
fresh basil
1. Cut the eggplants in 1/2 lengthwise and then slice crosswise into 1-inch pieces. Heat a wok medium-high flame, add 3tbsp of olive oil, when hot add half the eggplants, stir-fry about 3 minutes. Repeat with leftover eggplants then set aside.
2. In empty wok, add 1 tbsp olive oil, onion, garlic and chili, stir-fry for a minute until fragrant. Add the broth and let boil for a minute or so.
3. In a small bowl, mix the vinegar, sugar, 2 tbsp water, a pinch of salt and cornstarch. Pour the mixture into the wok and cook another minute, until the sauce has thickened. Put the eggplant back in the pan, toss and garnish with shredded basil. Serve at room temperature.
Sono cinesi è vero ma ti assicuro che qui in Giappone sono molto usate!
Vengono messe sotto aceto di riso o lasciate fermentare con il miso! Una delizia!
Vivo in Giappone e scrivo di questo paese (tra cui gastronomia).
Se vi interessa ecco il link: https://japandream13531322.wordpress.com
era da così tanto che non ti leggevo ed è stato come ritrovare una vecchia amica: non ci si vede da tempo, ma sembra che ci si è salutati solo ieri :) ti abbraccio forte e, prometto, torno presto