Qualche giorno fa mi è arrivato – finalmenteeee – il libro di Bea, autrice del blog La Tartine Gourmande che molti qui conosceranno. Lo attendevo da un po’ e devo dire che davvero non sono stata delusa, è un libro bellisimo (e comunque ve ne riparlerò in dettaglio a giorni con un post libri visto che avrei anche altri libri nuovi sulla scrivania…). Intanto, devo dire ‘ma quanto mi piacciono i sottotitoli azzeccati!!!!!’, appunto, il sottotitolo del libro è ‘Recipes for an ispired life’ e tu guarda, davvero, dopo aver sfogliato un paio di volte il libro, non mi è venuta una gran voglia di cucinare?! (lo so che può sembrare strambo ma non è facile che un lbro di cucina mi dia proprio tanta voglia di mettermi, subitoooo, ai fornelli…) Insomma, le ricette lette, e in particolare quella dei Chocolate tahini cookies, tanto per prenderne una fra le tante, sono davvero davvero inspiring… Quindi oggi cookies con il tahini in mezzo (l’abbinamente cioccolato sesamo è sempre una cosa buona quanto intrigante), anche se poi per il resto ho sostituito un po’ la qualunque… Però appunto, l’importante è l’ispirazione e quindi Merci à Bea de toutes ces délicieuses petits inspirations! :-)
White chocolate tahini cookies
cioccolato bianco 100g
zucchero di canna 100g
burro 80g
farina di farro integrale 80g
farina 00 55g
fiocchi 6 cereali (o solo avena) 50g
mandorle non spellate 50g
tahini 2 cucchiai
uovo 1
estratto naturale di vaniglia 1 cucchiaini
fleur de sel una presa
bicarbonato mezzo cucchiaino
Nel mixer, lavorare il burro morbido con lo zucchero, poi aggiungere la tahini, l’estratto di vaniglia e l’uovo. Aggiungere tutti gli ingredienti secchi e mescolare con una spatola. Incorporare infine il cioccolato e le mandorle grossolanamente tritati, dare una mescolata e formare, su due teglie, 16 biscotti (con circa 1 cucchiao di impasto ognuno). Infornare a 180°C per circa 15 minuti. Lasciar raffreddare su una griglia..
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Il libro di Bea è una vera droga!Ce l’ho da qualche mese e non c’è giorno in cui riesca a non sfogliarlo.Tra le varie ricette che ho provato vince la mousse cake ai due cioccolati:impegnativa, ma la fatica fatta viene ripagata al primo assaggio!
Il libro di Bea è splendido in ogni suo dettaglio:ce l’ho da qualche mese e non riesco a non sfogliarlo…è una vera droga!Tra le varie ricette che ho provato vince la mousse cake ai due cioccolati: la fatica fatta per realizzarla è stata totalmente appagata al primo assaggio!
Ciao Dani,
Ecco la ricetta per fare in casa il Tahini, semplicissima:
http://cucinaforeveryone.blogspot.com/2012/04/hummus-and-co.html
Saluti, Vanessa
Grazie mille, sempre gentilissima e preparata, è sempre un piacere passare di quì!
Cara Sigrid, ti scrivo sul tuo blog per la prima volta e volevo dirti che molte delle tue ricette sono diventate i miei “must” culinari. Ieri ho provato questi biscotti: straordinari! L’unica variante è stata che non ho utilizzato la farina di farro, perché non l’ho trovata. Per il resto, ho seguito la ricetta alla lettera sostituendo con la farina 00 e posso dirti che è una delle tue ricette migliori (di biscotti, intendo).
Grazie per tutto quello che condividi con noi.
Alessia
(e cmq sigrid io mi sto cominciando a preoccupare: in autobus un’oretta fa stavo pensando ad una torta che vorrei fare questo finesettimana. no, niente semolino. ppperò. a volte vado un po’ appresso ai colori. e mi sarebbe piaciuta scura, ma farcita, e pensavo a qualcosa a base di panna acida. e poi mi serviva il rosso, o rosa, ma di sapore deciso per via di un ingrediente deciso che vorrei usare, e allora furbescamente pensai: melagrana! ma forse trascinata via dalla primavera incombente potrei anche soprassedere…. ;-P e cmq. dopo quel tuo post della notte bianca e del gianicolo non mi sconvolge più niente…. bacibaci)
bello veramente. io sento che mi si dilatano le pupille quando lo apro :)
adesso non posso, casomai dopo, comunque, io la fotina l’ho registrata nei dati profilo… ) (moto bello comunque tuo logo, fa un po’ converse’, hihhi…)
Answer time:
– scusa ma i lemon verrine dove le hai viste? mi sono persa?? comunque, per quanto mi riguarda il lemon cure è abbastanza simile al composto che uso per la tarte citron, se non che la prima la faccio cuocere a bagno maria mentre la seconda si cuoce, e si solidifica, in forno, nel guscio di pasta, casomai era interessante anche questa qui,
https://www.cavolettodibruxelles.it/2006/05/crema-di-limone-con-gelatina-di-lamponi
– il libro me l’ha mandato Bea, sinceramente non so quanto ci ha messo ad arrivare fin qui (comunque amazon dovrebbe darti una stima del tempo che ci vuole…),
– l’estratto di vaniglia fai prima a farlo da te, beh odio prima per modo di dire, ci vogliono minimo tre mesi ma è molto comodo averne una scorta, praticamente non si guasta mai ed è pure più buono e genuino se lo fai da te, la ricetta la trovi in regali golosi, se ce l’hai, altrimenti più tardi te la riscrivo qui, in ogni caso, per farlo basta prendere un’etto o due di ‘gousses da vanille bourbon o madagascar’ su ebay, molto più buone e convenienti che qui nei negozi, poi basta una bottiglia di vodka, insomma, non ci vuole molto :-)) Altrimenti, per la versione pronta, si, castroni ce l’ha (quello di cola di rienzo, degli altri non rispondo :-)
– zoc non pervenuto, mi spiace… Baci & buon viaggio a Roma :-)
Chiarisco… non i corn flaks, ma i cereal flaks, tipo quelli che la kellogs fa con i frutti rossi o gialli o miele e sesamo. Conosci?
Non sai quanto sono felice che tu mi abbia risposto!!! Davvero, perché uno passa nei blog così, magari si fa casetta, ma poi non sa mica cosa ci sia dall’altra parte. Invece ci sei! Ciao
(sono contenta che l’atmosfera sia ritornata come prima, ovvero serena. La signorina qui sopra che non sa ancora come vestirsi, manco la vedo più). Saluti ancora e lascia che dica che il tuo blog è il migliore.
Senti: per esser buoni son buoni. Non c’è che dire!!! Anzi, squisiti. Ho seguito la tua ricetta e – caso mai prossima volta – provo a fare fifty-fifty burro/sesamo.
Ma ho imparato che con i biscotti bisogna avere pazienza : uno o due giorni dopo, i sapori si sentono di più.
Adesso sono tutta eccitata dal tuo nuovo post…. Se non è una meraviglia quella!! Wow. L’acqua di rosa è l’aroma della felicità, per me.
No è solo che sono incapace sia di pronunciarlo sia di ricordarmelo a memoria, lol… Però devo dire che in quanto a ‘riconoscibilità’, il tuo nick è molto efficace…. ;-)
Beh pure il gratin dauphinois a Bari… :-D Non so se hai visto il comment di Marika, più giù, linciava il blog di Vanigliacooking che ha postato il ‘come si fa il tahini’ giusto pochi giornni fa (evvai col tahini! :-)
il piatto è Habitat :-) (sorry, ogni tanto perdo i pezzi per strada… :-)
sissi, penso proprio di si, insomma, pure io ho sostituito un po’ tutto quindi non vedo perché non lo possiate fare anche voi… (anche se magari tutto integrale poi viene un po’ secchino, farei metà con qualcos’altro)
infatti, mo corro a vedere il tuo tahini… ;-)
idem per me, sulla carta stampata e le ricette già pubblicate sul blog voglio dire… :-)
Grazie a te Rosamaria, davvero ;-)
Mmo vado a vedere… :-)
è vero che il sapore d sesamo rimane relativamente discreto… potresti provare a sostituire metà del burro (tutto forse sarebbe un po’ too much no?), comunque non mi preoccuperei troppo di trovare un risultato secco, il tahini in fondo è piuttosto grasso… :-) Se provi ci fai sapere??
non saprei, diccelo tu: come sono venuti? (io forse avrei temuto si ‘ammosciassero’ i cornflakes, no??
Paola, guarda, siamo in due (a dover imparare ecc :-), mi fa molto piacere che ti siano piaciuti in ogni caso! :-)
euh…. non lo so!! C’è senz’altro modo di togliere l’opzione ‘ricevi i comment via mail’ nella tua interfaccia disqus :-) ps. non ho nemmeno ancora provato a vedere i comment sull’ipad, mmo vedo…
io l’ho ordinato…sai quà in provincia com’è….sono curiosissima!!!!
Due domande tecniche:
– come faccio a far smettere l’invio dei commenti sulla mia mail???? sono posseduta da Disqus….
– perchè il mio Ipad non apre più la parte dei commenti ma solo il post di Sigrid????
Aiutatemi vi prego. Sto per chiamare i Ghostbusters!!!!!
XD giovedì avevo provato a scrivere un commento (dei soliti miei temini) in cui dicevo degli eterni ritorni e sincronie con la sigrid (gli hamburger, il libro di bea – che immagino di questi tempi sia in sincronia con molta gente – la tahina….). credo sia finito nell’iperuranio. vediamo questo invece. ‘sti biscotti mi piacciono assai (e il libro sta nella mia borsa in questo momento: sto ancora nella fase “coperta di linus”..)
Ma io non conoscevo il tahini! Grazie di questa scoperta, adoro il sesamo! =D
è la prima volta che ti scrivo, anche se te leggo da tempo, ma dopo aver mangiato queste biscotte mi ho sentito nell´obbligo di farlo, sono meravigliose!!! e tutta la gente che le ha mangiato pensa lo stesso
scusami se ho fatto qualche errore nella scrittura, devo imparare il mio italiano
Che buoni!!! Poi io adoro il sesamo!
The Life After
Fatti oggi con il burro di arachidi!!! Ottimo suggerimento, grazie.
Anna
Inoltre non avendo i fiocchi ai cereali, quelli bio, ho messo i cereali kellogs. Balordata?
Fatti. Buoni. Ma la mia aspettativa di sesamo non è rimasta soddisfatta. E se sostituissi il burro completamente con la tahina? Cosa verrebbero fuori? Biscotti troppo secchi? O troppo sbriciolosi?
Grazie
ciao, sigrid! ti chiedo la solita ospitalità per promuovere non solo il mio blog, ma anche una ricetta per la quale – una volta realizzata – mi sono un po’ commosso. la voglio davvero condividere con te e con tutti i tuoi lettori. a presto!
stefano
Sono una delle lettrici finora invisibili che rappresentano la maggioranza del tuo pubblico. Grazie di cuore per gli anni di ospitalita’ elegante, vivace e intelligente nel tuo blog. In casa mia e in casa di parenti ed amici, le tue ricette hanno stimolato a cucinare e triplicato il piacere di stare insieme intorno alla tavola. Per parafrasare Mr Knightley all’incontrario: “It was well done, Sigrid. Well done, indeed!”
Io, la tahini la metterei dappertutto….vedo che non sono la sola!
scusatemi, voglio vedere se sono riuscita a caricare un’immagine
prova
Ciao Sigrid… invece io sto aspettando un tuo nuovo libro!!!
grazie, spero di farcela; normalmente orbito in zona piazza cavour-piazza farnese per orridi motivi lavorativi. Tervi non lo conosco, ma sarebbe l’occasione buona per visitare nuovamente quel panificio fantastico di Via merulana…..
L’abbinamento sesamo e cioccolato devo provarlo, appena trovo il tahini provo questa ricetta!!
P.s anche a me non sempre i libri di cucina mi spediscono davanti ai fornelli..
no, il libro è in inglese.
Sigrid di sicuro non hai bisogno della mia raccomandazione, ma sono d’accordissimo, Plenty e’ uno dei libri di cucina piu’ belli da cui abbia mai cucinato, l’unico di cui abbia fatto quasi tutte le ricette. Ha delle liste di ingredienti da infarto, dozzine di solito, ma ne vale la pena ed e’ un modo fantastico di conoscere quella spezia/olio/aceto/salsina di cui non hai idea di cosa fare ma che non vedi l’ora di provare. Se qualcuno vuole avere un assaggio, Yotam scrive una colonna sul Guardian da cui molte ricette sono prese (
http://www.guardian.co.uk/profile/yotamottolenghi ).
Ricordo di aver fatto delle tortine dal cuore morbido chocolate tahini dalla Tartine Gourmande, ed erano davvero deliziose. Da provare anche la versione cookie!
ma questo libro- che pare molto bello- esiste solo in francese o c’è anche una traduzione? grazie
Grazie davvero! Ho comprato immediatamente questo libro e ho salvato il link nei preferiti … mi sono innamorata a prima vista dell’atmosfera che si respira in quelle foto… e anche se fosse una raccolta delle ricette del blog non ci vedo nulla di male, sarà che sono ancora affezionata alla carta stampata :)
bello quel blog lo seguo sempre! il libro mi avevo ispirato parecchio ma non l’ho ancora comprato… per ora ne ho parecchi di libri nuovi ma sicuramente, tra un po’ arriverò a comprarmi anche questo
Ehi ciao Sigrid, sono sempre un pò di corsa (o meglio stranamente più del solito!!!) e di conseguenza più assente ultimamente ma passo sempre volentieri a sbirciare e lasciare un salutino!! Questa ricetta è davvero invitante, e visto che è di Bea, ha anche una sortadi garazia allegata,no?! Non abito a Roma, quindi la tahini (o tahina dicono anche) la trovo al Naturasì, però pochi giorni fa Rossella di Vaniglia Cooking ha postato la ricetta per farla in casa e dato che la uso molto voglio proprio provare metto il link a qualcuno interessasse
http://vanigliacooking.blogspot.com/2012/03/il-lunedi-delle-amiche-hummus-di.html
un bacino a Lena e a te un abbraccio…Marika
ciao a tutti! dopo 6 anni di silenzio( ma di graaaande girovagare in rete) oggi sento che è arrivato il momento di dedicare un grazie speciale !
forse saranno state le foto de La Tartine Gourmand,l’arrivo dei colori primaverili,i primi fiori in casa,il risveglio dei sensi…ma il grazie speciale va a tutti coloro che nella vita hanno il coraggio e la determinazione di dedicarsi a cio’ che veramente amano fare(sara’ che ne vorrei avere un pizzico in piu’ io!).tante,tantissime volte,osservare una foto mi catapulta in una storia,in un viaggio introspettivo,aumentando il desiderio di fare della propria vita il viaggio piu’ intenso.Se alla bellezza di tutto cio’ che è visivo aggiungo il piacere di godere di quei profumi che invadono la cucina,di quelle mani operose che creano..beh, l’animo si colma di sentimenti talmente carichi di entusiasmo e di voglia di mettermi in gioco,che mi viene voglia di andare a conquistare il mondo!!(salvo che il mondo non si conquista..ma l’autostima si!!)Sigrid quindi..un GRAZIE speciale è rivolto anche e soprattutto a te ,perche’ in tutti questi anni mi hai regalato momenti di riflessione speciali, sei stata e sarai ancora una compagna di viaggio vulcanica in questo circoscritto mondo fatto di sapori,pensieri,leggerezze e creativita’.Merci!
non credo che comprerò il tahini per l’occasione, ma questi biscotti mi ispirano molto. e i figli sono dei fan del cioccolato bianco! l’ideale per la colazione e per la merenda. ciao!
Ma se mettessi farina integrale? Al posto di quella di farro? Non la trovo facilmente qui (tantomeno i fiocchi 6 cereali …)
ma il piatto da dove arriva? e l’abbinamento musicale? amo questa foto!!!! sei grande..ma lo sai già! Un saluto dalla Cina!
mmm, bella ricetta, accidenti.. golosa e, hai ragione, d’ispirazione! infatti mi sento ispirata per rifarli identici e anche per usare il tahin..
Il tahini m piace ma non riesco proprio ad abbinarlo al cioccolato bianco, wow mi gira la testa solo a pensarci… sono sicura di aver visto questo blog da qualche parte, ed il nome non mi e’ nuovo per niente, adesso vado a curiosare, e vedere se ci sono altri abbinamenti simili :-)
Si, cara M… :-)
Ce l’ha Castroni sicuramente; certo se riuscissi ad andare da Tervi , via della Ferratella in LAterano (non lontano da Termini, ci arrivi col 714) lì trovi proprio quello dei pasticceri….
veramente!
scusa Sigrid, sto facendo casino con il nuovo software per i commenti…
Tahina?! Io la metto anche nel té la mattina!! Davvero una ricetta da provare al volo.
sigrid ma hai in progetto qualche cosa carina?? a Roma possibilmente e come sta Lena?
Buon 8 marzo a te e a tutte le donne! <3
Uffa, che pizza ‘sti commenti nuovi… sono Dulcistella, per la cronaca…
Uhhhh, anch’io ce l’ho!!! :-)
la parte che ho apprezzato IN ASSOLUTO di più è quella dei dessert, una roba…
Però io non ho ancora avuto il tempo di provarle, dannazione, il mio nuovo tirocinio mi assorbe tutte le energie :-P
La prima cosa che voglio fare appena è stagione di pomodori e fagiolini è quel pollo invitante… e poi via di quiches. Non vedo l’ora!
Tahini nei biscotti…mi garba parecchio…!!Bella ricetta, pratica veloce e saporita, do’ un’occhiata al libro,…e, aspetto la tua descrizione !!Grazie Sigrid, un salutino ;)Lys
Sigrid, sei tremenda!!! Mo pure il tahini devo mettermi a cercare..e dove lo trovo a Bari? (alla mia amica che vive a Roma ho già chiesto tante di quelle cose da Castroni che non ho più il coraggio!). Comunque come diceva qualcuno questi si possono customizzare a piacere quindi vedrò cosa ne verrà fuori con quel rimasuglio di fiocchi di cereali con cui qualche giorno fa ho fatto altri cookies al cioccolato, fondente stavolta! e con questo vi lascio ché c’ho da fare un gratin dauphinois! :))))
Scusate l’incapacità, ma siccome il mio nick attirava gli strali di Sigrid, mi ero tagliata una parte del nome. quando mi sono registrata, indicando la versione abbreviata, il programma mi ha detto che c’era già qualcuno registrato con la versione abbreviata (che non ero io, ovviamente, che mi stavo registando per la prima volta). Quindi, o sono un’assoluta incapace e ho sbagliato qualcosa (ipotesi più probabile), oppure ho subito un furto di identità. Nel primo caso, qualcuno mi aiuti a correggere l’errore; nel secondo. guai a te, ladro di nome….Nel fattempo Sigrid, se mi dovessi rispondere, chiamami pure M (mi sento molto James Bond….)
8 marzo!!!!!!!!!!!! E con questo post chiudo con il blog anche se per far ciò mi son dovuta registrare. In fondo è un peccato, ma non mi piace più. Chissà un giorno o l’altro ci ritroveremo e sarà un nuovo 8 marzo Titti
8 marzo!!!!!!!!!! e con questo saluto questo blog anche se per far ciò mi devo prima registrare e pur non avendo nulla da nascodere non mi piace. E’ finita una storia e ne inizia un’altra.
Adoro la Tartine Gourmand, è da sempre nella mia barra dei preferiti! Che dire di quella “puntata” autunnale con gli aceri rossi, che mi ha fatto morire dalla voglia di partire immediatamente e trasferirmi… O quel quadro con le melagrane fotografato nel penultimo post sulle uova, che starebbe benissimo sul mio divano….Adesso ho messo gli occhi su quelle Lemon Verrines e sono in fiduciosa attesa della ricetta promessa.
Adesso Question time:
– Secondo te, Sigrid, la crema gialla è lemon curd o quella farcia al limone della crostata meringata con sotto biscotto sbriciolato?????
– Il libro l’hai preso su Amazon; quanto ci ha messo ad arrivare?
-l’estratto di vaniglia a Roma dove lo trovo? Castroni lo vende? Vorrei evitare di girare a vuoto, perchè martedì arrivo e riparto e sono un pò stretta coi tempi… pensavo di pranzare da questo Zoc (in via delle Zoccolette), lo conosci?
prova immagine
Ciao Sigrid!
proverò anche questi cookies… tempo fa ho cercato disperatamente la ricetta dei best chocolate cookies ever (pierre hermè). è possibile che non sia riuscita a trovarli né nell’indice né nel motore di ricerca?! Ora mi segno la data del post… sono davvero i migliori!!!
scusa Sigrid, non volevo mettere un’immagine mia lì, volevo metterla al posto di quel profilo anonimo, ma non ci riesco e non riesco neppure a cancellarloa. Lo togli tu che ne hai il poter, please? grazie
ecco, io invece sono così “indietro” che ancora non ho mai sperimentato questo curioso abbinamento. E concordo anche io che l’ispirazione è il meglio che ci possa offrire un libro! …by the way, vado ad accendere il forno ; )
mi piacciono molto e non vedo l’ora di vedere il suo libro! :)
Sai che non ce l’ho?! E uno di quei libri che ho sulla lista (sembra interessante in effetti) e che per un motivo o l’altro non ho ancora ordinato… prima o poi lo farò :-)
Ma guarda devo fare il tahini proprio stasera (visto che devo fare pure l’hummus)… quasi, quasi ne faccio un pochetto di più e ci faccio scappare pure questi cookies…
ma che buoni devono essere questi biscotti! e sono in linea con la mia mania del momento… le farine integrali!
p.s. anch’io voglio la gallina…!
:-)
A chi non trova la tahini: usate il burro di noccioline! Ho scoperto questo trucchetto grazie al cuoco di River Cottage (programma inglese di cucina) e devo dire che sono molto soddisfatta. Anche perche’ la tahini e’ destinata ad avanzare nel frigo per secoli, mentre il burro di noccioline sta bene anche sul pane (e la consistenza e’ la stessa).
Ribadisco, tu sei una diavola tentatrice. Adesso devo, devo ASSOLUTAMENTE, comprare il libro di Bea. Mandami in anteprima un messaggio su fb per informarmi della pubblicazione del post sui libri, così cerco di tenermi saggiamente alla larga da questo luogo di perdizione!
Un bacio
Il tahin è buono da matti. Se dopo l’uso dei biscotti non sapete che farne troverete accostamenti (dolci e salati) quì: http://lacuocapetulante.blogspot.com/2005/07/il-tahine-una-droga.html
Io lo amo mescolato allo sciroppo d’acero come cremina da spalmare ai pancake. E’ Di-vi-no!
Cioccolato e sesamo mi ispirano sempre :)
Guarda, non lo so perché non è che il blog lo visiti tutti i giorni, quindi non ho ben presente tutte le ricette che abbia pubblicate Bea, ma devo dire che così a naso mi sembrava tutto (o quasi?) fatto ex novo… Dici che no?
il tahinilo trovi nelle drogherie fornite (tipo castroni per chi è di Roma), oppure nei negozietti arabi o mediorientali. Solitamente si presenta a barattolo, e si può conservare per un sacco di tempo. Comunque, basta fare un paio di volte l’humus, e varianti sul tema (visto che il tahini ne è uno degli ingredienti principali) per farlo fuori, altrimenti è utile anche per confezionare salsine da accompagnamento per carni grigliate, per esempio mescolandolo a yogurt e erbe tritate. L’unico punto che rimane un mistero anche per me è perché ci sono tahini più liquidi e altri più solidi, che sono più difficili da maneggiare… (ho la sensazione che i più liquidi siano ‘tagliati’ con altro, e non al 100% sesamo, però non ne sono sicura… :-)
ottimi biscotti!!! e se aggiungessimo un po’ di scorza d’arancio?
un caro saluto!!
elisa
ottimi biscotti!!! e se aggiungessimo un po’ di scorza d’arancio?
un caro saluto!!
hai ragione, ho corretto ora! :-)
Ottima ricetta e se ci aggiungessimo un po’ di scorza d’arancia?
Un caro saluto!
elisa
Sottoscrivo in tutto, mi fa piacere che sia piaciuto anche a te :-)
mannagggiaaaaa, eppure l’avevo corretto, grmps (ecco, a forza di cambiare computer mentre scrivi perdi i pezzi per strada…), comunque, se è valso un sorriso, meglio :-)
ho corretto ora, dovevo essere un problema i salvataggio del post, cmq, sono 50g di mandorle, anche se nella ricetta originale c’erano le noci, ed erano, se ben ricordo, 90g…
lo chiedo proprio perchè intendo provare oggi stesso la ricetta, che in effetti mi… “ispira” non poco.
grazie
forse ci sono 100 gr di mandorle da mettere al posto del secondo “giro” di zucchero di canna?
Con lo “zucchero di canne” sotto il cioccolato mi hai strappato un grosso sorriso! :)
Ricetta davvero di ispirazione, anche il blog che da ignorantona non conoscevo. Grazie grazie
Questi li faccio subito :) ho del tahini in frigo e non so proprio come smaltirlo…
..
grazie mille
mi è arrivato la settima scorsa e ho provato già un bel po’ di ricette:è la prima volta che un libro mi ispira così tanto…le ricette sono precise, spiegate bene ma lasciano spazio alle varianti personali senza comprometterne il risultato.Insomma ni piace tanto tanto, anche perchè è cibo che parla di cose “semplici”, di casa, di famiglia, di amici, di viaggi con quel tocco tutto francese di amore per la bellezza.
Ma Sigrid, scusa le mandorle non le vedo negli ingredienti..quante se ne devono usare? Grazie mille
Sbaglio o vedo negli ingredienti due volte lo zucchero di canna? Ma le mandorle invece che fine hanno fatto?
Ciao! E’ crema di semi di sesamo, molto usata nella cucina mediorientale come condimento e per preparare piatti come l’hummus di ceci. Si trova in barattolo, ha un odore poco invitante ed il gusto, se mangiato da solo, è terribile, ma se lo usi come ingrediente, per preparare piatti dolci o salati, dà un tocco speciale, un gusto che ricorda un po’ la noce, ed una consistenza più cremosa :)
Mi associo alle richieste di Nicole. Mi capita spesso di cercare ed acquistare ingredienti “strani” per ricette particolari e poi ritrovarmeli a languire in dispensa in attesa di nuove ispirazioni….
ricetta spettacolare!!!mi incuriosiscono proprio questi biscotti con il tahini…
Oddio ma il problema è: dove trovarlo? Si può fare? E se lo faccio, dopo aver fatto i biscotti, come lo uso?
Grazie in anticipo a tutti quelli che mi rispondono!
anche io ho comprato questo libro, però mi è sembrato troppo un copia e incolla del suo blog… ciò non toglie che le ricette siano valide e che le foto siano decisamente molto inspiring. ancora non ho provato a fare niente, magari mi ricredo sul libro se assaggio questi biscotti qui ;-)
È una pasta di sesamo la trovi sicuramente negli alimentari asiatici e nei negozi bio
Sai a me che libro me lo ha fatto di recente? PLENTY di Yotam Ottolenghi!! Lo conoscerai sicuramente, ha questi locali in giro x Londra che sono una via di mezzo tra una rosticceria di lusso e un ristorante….Mi ispirano tutte le ricette, una mescolanza di contemporaneo/mediterraneo/vegetariano meraviglioso!!!
Scusa l’ignoranta ma cos’è il TAHINI? Roba di spezie?