Torta di lamponi e buttermilk

Allora, intanto, per quelle due o tre persone che volevano a tutti i costi sapere cosa sono stata a fare in questi ultimi quasi 6 mesi, ecco l’elenco non esaustivo delle mie gesta: ho cambiato 1257 pannolini, fatto circa 200 bagnetti (da moltiplicare per due poi), ho passato una notte in bianco a decorare una torta Peppa Pig, ho girato un paio di quintali di pancakes, rimescolato montagne di insalate di kale e congelato poi scongelato un’infinità di cubetti di crema di verdure di vario tipo. Mi sono alzata una media di due volte a notte per dispensare ciucci, bottiglie d’acqua, copertine e hugs a chi di turno li rivendicava, ho bevuto un numero esagerato di tazze di caffè (americano) e di cocacolezero.

Ho riletto Sleeping Beauty circa 93 volte (seguito subito dopo da Alice in Wonderland, 85 volte, e Snowwhite, 61 volte), ho imparato a memoria tutte quante le battute (e le canzoni!) di Frozen, Jungle Book e Rio, nonché dell’integrale delle 4 stagioni di Peppa Pig. Ho smacchiato al sapone di marsiglia un’infinità di tutine e leggings e bavaglini, ho ripulito cose che voi umani ecc, e cento volte ho rimesso i duplo nella loro scatola controllando che nessun pezzo fosse andato perso (anche perché chi ce l’ha la voglia di farsi un’ora di drama per causa ‘non si trova più il mangiatoio del coniglietto ecc’ – not meeee). Ho frequentato assiduamente le sale di attesa dei pediatri della mia zona e ho presenziato a molto più feste di compleanno di tre-enni che aperitivi alcolizzati fra adulti. Ho fatto chilometri spingendo il passeggino e/o portandomi la nana piccola nel marsupio e/o la nana grande in braccio e/o la spesa sulla spalla, o tutte quante queste cose insieme (per tutto il resto, comunque, c’è la mastercard e anche il servizio delivery di Whole Foods non è niente male). Insomma, a pensarci bene, non ho proprio fatto niente di ché. Anzi no, a pensarci bene e visto che guardachecombinazione questo weekend c’è la festa della mamma v’inviterei tutti quanti molto cordialmente (se non con una certa premura) a festeggiarla a dovere ‘sta mamma, perché francamente quello suo è uno dei lavori più sottovalutati. Di. Tutti. I. Tempi.
Quindi: Bonne Fete Maman, et Merci à toi... ;-)

Siccome poi fra l’altro qui una volta avevamo l’ottima abitudine di accompagnare il cibo in musica, per oggi vi lascio una canzone di una delle mie nuove cantanti preferiti, lei si chiama Ingrid Michaelson e il brano è ♪ Die Alone

Intanto, per darvi il benritrovato, la mia torta fetish del momento. ‘Na scemenza da cucinare (viene molto bene anche se preparata da assistenti con le mani molto piccole…), semplici, persino umile ma decisamente fragrante. Io ne ho fatte a gogo perché ultimamente qui i lamponi costano pressoché niente, ma chiaramente potete sostituire con la frutta estiva che vi pare, o persino omettere la frutta e cospargere la superficie con un po’ di cioccolato tritato. In ogni caso: torta perfetta per colazione e merenda. Un’accorgimento: incorporate la farina a mano, non con il mixer, nel primo caso viene una torta bella densa, nel secondo viene più leggera e, per i miei parametri, inconsistente.

Update: come mi hanno gentilmente segnalato nei comment, mi sono dimenticata di dirvi da dove arriva la ricetta, nella fattispecie mi ci sono imbattuta sul sito di Epicurious (mentre stavo cercando tutt’altro, se ci fate caso è sempre così che si fanno le scoperte migliori :-) e la sua altissima valutazione mi aveva subito intrigata, ecco :-)

Torta lamponi e buttermilk

In una ciotola, mescolare 120g di farina 00 con mezzo cucchiaino di lievito per dolci, mezzo cucchiaino di bicarbonato e una punta di sale.
Nel mixer, sbattere 130g di zucchero insieme a 55g di burro morbido fino a ottenere una crema pallida. Incorporare un’uovo grande e mezzo cucchiaino di estratto naturale di vaniglia. Infine, mescolando a mano, incorporare, alternandoli, 120ml di buttermilk (latticello) e la farina preparata in precedenza. Versare il tutto in una teglia tonda di 20cm diametro, cospargere con 150g di lamponi e 2 cucchiai scarsi di zucchero e infornare a 180°C per circa 30 minuti o finché la torta non sia dorata (fare teste dello stecchino per sicurezza). Lasciar raffreddare su una grata.

Stampa la ricetta

ps. per chi fosse affetto da acuto sindrome di mancanza di cavoletti, sappiate che ogni tanto sulla mia pagina Facebook inserisco ricette che poi per qualche modo fin qui non ci arrivano, ultimamente sto giocando spesso con instagram (delle volte che voleste sbirciare nella mia cucina e nel mio piatto :-) e giusto ieri il mitico Sweet Paul ha condiviso la mia insalata di pasta preferita. Comunque sia, credo che tornerò presto da queste parti, anche perché nel mentre la mia logorrea non è affatto migliorata ;-)

42 Commenti

  • Chiara DD ha detto:

    Ops! Come vedi anche io sono un filino distratta :-D E siccome sono anche molto testarda ti assicuro che riproverò la ricetta quanto prima :-) Al momento sono alle prese con una piccola untrice affetta da varicella e l’ultimo dei miei pensieri è sfornare torte (anche se ne mangerei una intera mooooolto volentieri per riprendermi un po’ :-D). By the way ti vorrei ringraziare pubblicamente, oltre che per il lato gastronomico, per avermi fatto conoscere Ingrid Michaelsen e Sia: le adoro!! Ah, bel restyling. Buona giornata!

  • Auro ha detto:

    Thumbs up!

  • Claudia ha detto:

    prova a chiamare la pasticceria “la dolce Roma” al Ghetto, prima di passarci, in genere lo vendono, visto che devono già acquistarne grandi quantità per loro.

  • Sigrid Verbert ha detto:

    I am totally with you as far as the rights-battle goes, and I was actually convinced I had linked my source (I always do), but since I can’t find it anywhere, obviously I forgot. This said, I got the recipe from the epicurious site, here:

    http://www.epicurious.com/recipes/food/views/Raspberry-Buttermilk-Cake-353616

  • Sigrid Verbert ha detto:

    Guarda che mi farai venire nostalgia di casa!! Noi invece abbiamo portato Trotrò a New York, e ti penso almeno almeno ogni volta che quel libro viene preso dallo scafale ;-) Ci si vede a luglio?? :-)

  • Sigrid Verbert ha detto:

    Proprio come ha detto valentia qui sotto, anzi spesso non ci metto nemmeno il limone quando sostituisco in questo modo. Mi spiace molto leggere del negozio e del lavoro, ti auguro di cuore che sia una situazione solo temporanea (e che questo benedetto consumo riparta…) Baci!

  • Sigrid Verbert ha detto:

    Ciao Chiara! Mi spiace un mondo non averti risposto prima, devo evidentemente rispettare gli alert email sui comment, io invece andavo avanti a pubblicare senza tornare indietro (uhps?! :-). Dunque, innanzitutto, in effetti , la ricetta originale dice di cuocere a 200°C, se non che nei commenti alla ricetta c’era chi diceva che veniva meglio abbassando la temperatura di cottura e questo ho fatto. La torta l’ho fatta due volte, la prima era decisamente gommosetta, per la seconda ho mescolato gli ingredienti il minimo sindacale e la consistenza era, per me, perfetta. Andrei quindi a cercare da questo lato, perché così su due piedi non penso che una torta venga più gommosa se cotta a temperatura leggermente più bassa (posso sbagliare eh, ma così a naso…). Ci hai riprovato nel mentre? Intanto: Buona domenica! :-)

  • Chiara DD ha detto:

    Ops, il tuo commento mi era sfuggito…. non ho ancora avuto modo di riprovare ma ti terrò informata :-) La prossima volta però, oltre a usare i lamponi, alzerò anche la temperatura del forno…..

  • Sigrid Verbert ha detto:

    Mescola metà latte e metà yoghurt bianco (quello magro in vaschette da mezzo litro, marchio carrefour per esempio, non zuccherato ne aromatizzato), e dovrebbe funzionare ugualmente :-) Fammi sapere!

  • valerita ha detto:

    @chiara_dd:disqus sei riuscita?

  • lavinia di meo ha detto:

    Sigrid AIUTO il latticello non l’ho trovato neanche da Castroni a Via Cola di Rienzo a Roma…davvero sono disperata. Come posso fare?

  • valerita ha detto:

    Ciao @chiara_dd:disqus, l’unica cosa che posso dirti è che a me è venuta più bassina di quella di Sigrid e che il burro collo zucchero l’ho sbattuto pochissimo (era mattina presto, dormivano tutti in casa e non potevo usare le rumorose fruste a lungo:)… Per il resto ho seguito la ricetta paro paro… Riprova, magari le fragole sono un frutto più acquoso dei lamponi.

  • Chiara DD ha detto:

    Ciao :-) Vediamo se almeno tu mi rispondi…… Ma ti è venuta così lievitata e panosa come in foto? Anche io ho usato il mix yogurt/latte/limone ed è uscita una mezza schifezza: appiccicosetta e trasudante burro. Il sapore ricordava la torta allo yogurt degli anni ’90. Non sono alle prime armi ed è forse la prima volta nella vita che ho buttato una torta….. Vorrei tanto riuscire a farla bene, sembra molto bella, buona e veloce da fare ;-)

  • AnnaGreco ha detto:

    Grazie @valentinaritagregianin:disqus un’ottimo suggerimento!

  • valerita ha detto:

    Ciao! Io ho provato la torta ed è riuscita benissimo senza fare modifiche a parte il latticello, che ho fatto da me perché non riuscivo a trovarlo. Ho mescolato 125 ml di latte con 125 ml di yogurt bianco aggiungendo un cucchiaino di succo di limone. Prima di usarlo, l’ho fatto riposare un quarto d’ora. Non so se sia corretto come dosi, ma la torta è riuscita:)

  • Chiara DD ha detto:

    Ciao! Visto che a te è venuta bene posso domandarti se hai seguito la ricetta pari pari o se hai fatto qualche modifica? Grazie :-)

  • AnnaGreco ha detto:

    Ciao Sigrid e ben tornata, sul blog!
    Ho una domanda di cucina riguardo a questa ricetta (riassunto delle puntate precedenti: negozio chiuso – blog silente – io disoccupata – tanto tempo a casa… ora cucino, anche, per rimanere sana di mente – fine).
    La domanda è: posso sostituire il latticello con qualcosa d’altro? Tipo lo yogurt (fatto in casa da tua ricetta? Ovviamente).

    Spero che qualcuno mi risponda vorrei provare la torta.
    Grazie
    Anna

  • bea ha detto:

    una sola parola: bentornata!
    (e brava per l’ergobaby)
    che dire, si sopravvive….. le tue torte aiutano (a me aiutarono tanto in quella fase lì)

  • ilaria lionti ha detto:

    la torta è venuta super tutti hanno commentato “da rifare, brava la Sigrid!”

  • Guest ha detto:

    Bentornata Sigrid!

    Ti ho sempre seguita in silenzio in passato e aspettavo il tuo ritorno ufficiale sul blog leggendo i tuoi post su fb. Ho provato nel week-end questa torta: buonissima! Peccato solo che da noi i lamponi costino più che negli states:(

    Un abbraccio,

    Valentina

  • Guest ha detto:

    Bentornata Sigrid!
    Ti ho sempre seguita in silenzio in passato e aspettavo il tuo ritorno ufficiale sul blog leggendo i tuoi post su fb. Ho provato nel week-end questa torta: buonissima! Peccato solo che da noi i lamponi costino più che negli states:(
    Un abbraccio,
    Valentina

  • Chiara DD ha detto:

    Ciao Sigrid, bentornata! Ehm…ehm…. nei giorni scorsi ho rifatto la torta due volte – sostituendo ai lamponi le fragole in pezzi – con scarsissimi risultati. La prima volta è venuta una frittella piatta immangiabile (my fault, temo di aver mescolato troppo l’impasto), la seconda era buonina ma per nulla simile alla tua: gommosetta, appiccicosa, lunghissima da cuocere. Cercando su internet la versione USA della ricetta ho visto che la conversione delle grammature è perfetta (;-)) ma che la torta viene cotta a temperature decisamente più alte (circa 200°C). Potrebbe essere un problema di cottura? E’ forse la prima volta in tanti anni che ho problemi con una delle tue ricette…. :-S Baci da una “collega bimamma” :-)

  • Glufri ha detto:

    E si…il tempo scivola tra le mani come la sabbia…a presto!

  • lavinia di meo ha detto:

    ciao finalmente sei tornata! Posso chiederti la ricetta dei pancakes? grazie mille!

  • LauraMalouine ha detto:

    Ciao Sigrid !
    ben ritrovata ! ho pensato molto a te in questi ultimi giorni, perché siamo appena rientrati… da una vacanza in Belgio ! Bruges, Gand, Anvers… e birra, carbonades, gaufres… tutto buono, bello e molto accogliente. Ci siamo stati proprio bene. Un abbraccio e buona festa della mamma !
    Laura

  • Teresa ha detto:

    A me è bastato vedere la mia sorella con le sue due bimbe per capire che forse va bene rimando un altro po’. tanto di cappello a voi che vi fate un super mazzo!!bella torta come sempre

  • ilaria lionti ha detto:

    Sono proprio contenta che tu sia tornata, e effettivamente mi immagino bene cosa stai vivendo!… Goditi le tue pupe e buon divertimento!!

  • ilaria lionti ha detto:

    divertente!

  • Giulia Scarpaleggia ha detto:

    Bentornata, un piacere rileggerti e ascoltare un po’ di buona musica!

  • daniela gianoni ha detto:

    bentornata!!!!!
    bellissime (come sempre) le tue foto su instagram
    kisses

  • Sigrid Verbert ha detto:

    L’avevo vistoooo!!!!! Troppo divertente :-))) (ciao Glufri, quanto tempo!!! ;-)

  • Glufri ha detto:

    Per te……bacioni, Simonetta (glu-fri)

    http://www.youtube.com/watch?v=ZD8yfyaeaxM

  • Simoingiro ha detto:

    Ti aspettiamo!

  • Daniela Ladiè ha detto:

    Che bello ritrovarti anche sul blog, mi è piaciuto anche il racconto del tuo quotidiano e anche la ricetta e anche la foto, tutto,
    un bacino, Daniela

  • Laura_lau ha detto:

    Sigrid,
    che bello, sei tornata!

  • il gatto goloso ha detto:

    Grande Sigrid! Mancavano tanto i tuoi post, le tue ricette e la tua carica positiva! :* Dai dai, torna da queste parti almeno una volta la mese… renderesti strafelice una gattina golosa :D

  • Claudia ha detto:

    Ben ritrovata a te! Noto che parli ormai mezzo in inglese…. :-)
    La ricetta pare proprio buona, ma penso che con i lamponi sia effettivamente la morte sua slurp
    Allora a presto su questi schermi, ci conto.

  • Veronica Valentini ha detto:

    Bentornata! Ma tornerai anche da New York o ormai sei “ammericana”?! Se non troviamo il latticello (buttermilk) e non abbiamo tempo di farcelo da soli( per i tuoi stessi motivi, peraltro) cosa possiamo mettere? Yogurt?! Panna?

  • Giulia Possanzini ha detto:

    ahaha bentrovata!! ci sei mancata ma noto che hai avuto un bel da fare….a mio avviso un bellissimissimo da fare! un abbraccio

  • Jesse ha detto:

    You have indeed been busy! Happy Mothers days from this American in London. So many different days for mothers days, in Italy, in the US and in the UK. Always glad to see your pictures and read your recipes.

  • Annarita Rossi ha detto:

    E’ il più sottovalutato è vero ma anche il più bello e te lo dice una che mamma c’è diventata dopo 9 anni di delusioni, punture e speranze e ora mi godo ogni minuto… Un bacione alle nane e alla mamma più bella di NY.

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