Cerco di farla breve che è l’una di notte e domani mi alzo al’alba per un giro di 4 giorni al nord-est (giusto per dire che non so quand e come questo cavolo di blog verrà aggiornato nei prossimi giorno…). Dunque, questo weekend l’ho passato in Abruzzo, nel parco della Maiella, giusto abbastanza che per vivificarmi di aria pura, e stupirmi un’altra volta di quanto quella regione sia profondamente bella… Lascio un paio di appunti sparsi, delle volte che qualcuno di voi dovesse capitare dalle parti di Pennapiedimonte e Guardiagrele…
Sopra: le pappardelle al cinghiale alla Grotta dei raselli, Guardiagrele. Non starei a racommandarlo vivissimamente, diciamo che ho mangiato delle pappardelle al cinghiale francamente migliori, in altri occasioni, per non parlare degli spaghetti alla chitarre con coniglio e zafferano che erano decisamente poco convincenti, poi che un ‘ristorante’ non abbia una carta stampato, boh… per la loro difesa va detto però che hanno una selezione di montepulciani d’abruzzo impressionante ( sempre che abbiate voglia di montepulciano d’abruzzo – non cercare però un qualsiasi pecorino sulla lista dei vini che nun c’è) e la selezione dei formaggi e salumi dela zona era anche piuttosto intressante… (eh vabbe sarà che noio cittadini in weekend alla montagna preferiamo le cose semplice ma fatte bene, tipo…
Sopra e sotto: la porchetta della casa della porchetta, via Roma, a Guardiagrele. Peso le parole: è in assoluto la porchetta più buona che io abbia mai mangiata in vita mia, le pelle croccantissima e la carne profumata, morbidissima, un’amor di porchetta (e io che pensavo che la porchetta la facevano bene solo ad Ariccia, grave errore!). Qui fanno solo quella, viene cotta a legna e si trova solo nei weekend, verso le 18 (e d’estate, tutti i giorni). Assolutamente da provare :-)
Gli arrosticini. E l’agnello arrosto in genere. Da sballo. Ovunque. E ho detto tutto :-)
Il B&B. Si chiama Lo gnomo e si trova a Pennapiedimonte, nel piccolo centro storico, in una vecchia casetta rustica rinnovata con una stupenda cura del dettaglio. Le stanze sono quattro, il ragazzo che lo gestisce si chiama Gino, sua sorella Rossana produce e commercializza gli antichi dolcetti abbruzzesi di sopra che si chiamano i pensieri del poeta (sono fatti di frolla ripiena con un trito di frutta secca), l’altra sorella Marta sta per diventare veterinaria (sembra un dettaglio inutile così ma se avete un piccolo cagnetto dalle tendenze suicida può sempre essere utile, grazie Marta! ;-) mentre il papa di famiglia gestisce un altro posto sul quale tornerò più avanti… Ah, infine, i petali di rosa sparsi per strada… Ho chiesto perché c’erano (e perché tutti in questa domenica mattina avessero appeso il bucato, ma non qualsiasi bucato: ovunque c’erano le lenzuola bianche appese alle finestre), e m’han risposto ‘ perché deve passare il Cristo’… Due minuti dopo stavo in mezzo a una marea di persone che seguivano il prete e che recitavano il rosario.. :-)
Piana delle mele: in realtà non è una piana di meli bensi una montagna di pini e faggi, una delle mete dei camminatori che vengono in zona, nonché luogo di animazione per famiglie con bimbi piccoli venuti da non so dove, per dire, stamattina per esempio abbiamo incontrato la regina degli elfi e un’altro paio di personaggi dal capello di feltro a punta :-)
La baita del poeta: dopo la passeggiata su e giù per il bosco abbiamo pranzato qui (sempre la stessa famiglia di sopra :-), è esattamente una baita di legno in mezzo al bosco con tanto di tavolini all’aperto e famiglie venute a pranzare. Notare che nell’antipasto c’è il salsicciotto di Pennapiedimonte (prima viene ricoperto di erbe, poi stagionato in grotta e conservato nello strutto, mi è piaciuto un fracco e me lo sono pure portato a casa), poi molto buoni gli gnocchi con salsa di ortiche e sopratutto queste tagliatelle con porcini (non è che sia proprio stagione vero?? :-/) e erbe della maiella.
Dove trovare il rabarbaro? L’ho scoperto in Bretagna,tre anni fa, sotto forma di marmellata. Vuoi anche per la bellezza della vacanza, ma era fantastico. Esperienza unica, non l’ho mai più trovato. sig. sig.
Che foto! bellissime e…invitanti
Complimenti per tutto..
@giulio quale è la ricetta dello strudel con la crema pasticciera??? non sono riuscita a trovarla … grazie lidia
Che bel racconto fotoletterario. Mi piace molto quando vai in gita. I tuoi still-life casalinghi sono fantasiosi e impeccabili, appetitose le tue ricette. Ma mi piace ancora di più quando narri i luoghi e i loro cibi con le tue foto e le tue parole. Chapeau.
Complimenti per il sito. E’ la prima volta che lo visito: me l’ha suggerito il signor Nicola, proprietario de “La baita del poeta” dicendomi che si parlava di “Noi”.
Nel senso che faccio parte dell’associazione che si occupa degli spettacoli con la “Regina degli Elfi e l’altro paio di personaggi con il cappello di feltro a punta”.
Per chi fosse interessato suggerisco di visitare il sito http://www.abruzzotucur.com e segnalo la grande “Festa nazionale degli gnomi” che si terrà sempre a Piana delle mele (Guardiagrele CH)il 12 e 13 Luglio.
La festa (alla sua quinta edizione) è gratuita e aperta a tutti dalle 11.00 del mattino a notte inoltrata.
La consiglio a tutti coloro (grandi e piccini) che vogliano passare una giornata in compagnia di Gnomi, Elfi e Folletti.
Sluti a tutti
Non puoi immaginare la mia incredulità nel leggere questo post.
Guardiagrele è il paese del mio ragazzo, ed è veramente un posto incantevole ma poco conosciuto, per di più Nicola della Baita del Poeta è un suo amico e nel mio giardino fa la guardia uno di quei gnomi che si vede nelle tue foto.
A chi fosse interessato a Luglio alla Piana delle mele ci sarà proprio la festa nazionale degli gnomi!!!
Questo sabato sono di partenza verso Guardiagrele e mi chiedo…ma ora che stai andando nel nord est non è che ti fermerai anche a Gemona del Friuli?E’ il paese di mio nonno te lo consiglio vivamente!
Nel blog di cucina più o meno casereccia che scrivo con il mio ragazzo c’è qualche ricettina abbruzzese e friulana…ma in Abruzzo hai mangiato le pallotte cacio e ova?
Io si parecchio tempo fa, buonissime ma le sto ancora digerendo!:)
Finalmente gli abruzzesi fanno coming out, non se ne poteva piu’ di calabresi, GENOVESI e romani :DDDD
Giu
Io sono abruzzese e questi luoghi li conosco, poi per quanto riguarda il cibo e gli arrosticini in particolare, ci sono parecchie trattorie che offrono un lauto pasto a prezzi interessanti. L’Abruzzo ha tanto da mostrare e trovo sia una regione davvero stupenda per i parchi e le riserve che offre, il mare, le montagne…
Il tuo servizio è bellissimo, complimenti!
radem
Bello l’Abruzzo. Ogni tanto andiamo a Chieti dove abbiamo un socio e devo dire che sta sempre benissimo.
I Pensieri del Poeta, poi, sono buonissimi. Li ho assaggiati varie volte (conosco chi li produce) e… quasi quasi mi avete fatto venir voglia :)
Eh mia cara l’Abbruzzo e’ una regione stupenda davvero, spesso sottovaluta… Io sono del Lazio pero’ la mia citta’ si trova a confine con l’Abruzzo e del Parco Nazionale…. ci sono stata tante di quelle volte ed ogni volta che ritorno in Italia mi piace portarci mio marito…sempre, per quei paesini rimasti ancora cosi’ spontanei e naturali come e’ la gente abruzzese del resto :)
@ Barbara T: ho le lacrime dal ridere… devi sapere che anche la moglie del miglior amico di mio marito si chiama come noi – Barbara – e dato che è un’altra specializzata in pasticci (di altro genere, un po’ meno in cucina) abbiamo fondato il Club delle Barbarate. Famosa è stata quella volta che si è lanciata dalla soffitta con indosso le protezioni da moto e il casco, dopo che le era caduta la scaletta preposta all’accesso… Vabbè, altre storie, materiali per altri blog… Sono fortemente OT stasera perchè invidio molto Patricia B. che ha preso lo spritz con Sigrid… Buonanotte!
@Giulio : grazie infinite! Smack!
@Oldhen : credo di aver letto o sentito da qualche parte che sia lo shock termico di roux caldo e latte freddo ad evitare (o a provarci) che si formino i grumi nella besciamella…
Ma avete visto che il nostro cavoletto in tour ci ha regalato un altro post corredato di bellissime foto?!?
@oldhen: bella domanda. In realtà faccio così, ne metto prima metà tutta assieme e appena raggiunge l’ebollizione ne aggiungo ancora man mano fino ad ottenere la densità giusta. Ma uso solo latte freddo.
@maude: no, non mi pare, di farina di castagne ne aggiungo un 20% e poi la tiro sottile, non viene gnucca.
Per lasagne invernali tipo verza, cardi e casera uso invece un 20% di farina di grano saraceno, viene bene uguale. Credo che la consistenza la dia il rimanente 80% di farina bianca.
Per il forno io mi trovo molto bene con un Siemens con display numerico. Certo che quello della Kitchen Aid deve essere un’altra cosa…
@Oldhen,sarai la prima a saperlo…
Non sono una commentatrice, ma una assidua lettrice. Questa volta, però, le foto sono davvero troppo belle e poetiche per restare in silenzio. Complimenti Sigrid!
basciamella… ho scritto BASCIAMELLA….. bah! sarà l’ora notturna…
@Maude: poi dimmi come ti è venuto
@Oldhen, grazie, ho già stampato la ricetta e la prossima volta provo così!
@Silvia-Magnolia,in effetti il tuo consiglio era giusto… ma io lo facevo già! probabilmente dovrò fare come dice Oldhen e preparare un impasto più spesso!
@Giulio(Runner),che bella preparazione! Ma le lasagne con la farina di castagne non vengono un pò “gnucche”?
@Giu, se vediamo passare un’astronave diretta a Teramo sappiamo chi trasporta…
@Giulio che corre: come mai nella basciamella usi il latte freddo?
@giulio grazie per la ricetta :-D meraviglia!
ma sbaglio o ho dato un consiglio giusto? :-D emozione..vabbè dai ..riportato..:-P va bene uguale?
@Erica:
Lasagne al pesto al forno
per quattro
Lasagne di pasta fresca (io le faccio con 80% farina bianca e 20% farina di castagne, per il resto procedimento usuale)
una tazza di pesto
mezzo litro di latte
50 gr. di burro
40 gr. di farina
250 gr. di ricotta
100 gr. parmigiano grattugiato
sale
Mettere al fuoco l’acqua per cuocere le lasagne con un cucchiaio di olio di semi. Butti la pasta, quando viene a galla la butti in una ciotola di acqua fredda per bloccare la cottura, la stendi su un canovaccio.
Preparare la besciamella: far sciogliere il burro su fuoco basso, unire la farina e mescolare energicamente qualche istante fino a quando l’impasto tenderà a staccarsi dalle pareti del tegame, quindi versare il latte freddo, alzare leggermente la fiamma e mescolare con regolarità fino ad ottenere una salsa sufficientemente densa.
Salare e spegnere il fuoco. Far raffreddare. In una terrina amalgamare la ricotta con il pesto e metà della besciamella preparata. Versare qualche cucchiaiata di besciamella sul fondo di una teglia, disporvi sopra la pasta alternando gli strati con il preparato di ricotta e pesto e abbondante parmigiano grattugiato. Terminare con la restante besciamella e parmigiano.
Cuocere e far gratinare in forno per 20 minuti a 200°.
povero piccolo GIUUUU….
@Maude: ho dimenticato di dire che l’uvetta e la scorza devi passarli in un setaccio prima di buttarli nell’impasto, per eliminare l’eccesso di farina che altrimenti inspessirebbe ancora la pasta. Arribaaaci
@Maude
Caasssaaaaaa….
@Maude: plum-cake. 225g burro morbido, 200g zucchero semolato, 3 uova, un limone, 500g farina, una bustina lievito per dolci, pizzico sale, un bicchiere latte ( misura variabile +o- 150ml), 150g uvetta, 50g scorze arancia.
Montare il burro e lo zucchero finchè non si sente più lo zucchero ( o quasi..) sotto i denti, unire le uova uno ad uno solo quando il precedente è ben amalgamato. Grattugiare la buccia del limone e poi unire il succo e continuare a montare con le fruste. Nel frattempo hai fatto rinvenire l’uvetta nell’acqua calda, la sgoccioli e la metti su un canovaccio per farla asciugare poi spolveri su la farina e la muovi con le mani per infarinarla bene, fai lo stesso con le scorze. Mescoli a parte la farina, il sale e il lievito e incorpori a cucchiaiate nel composto allentando con il latte. La pasta deve venire morbida ma spessa, fai riposare 5 minuti coperto, poi aggiungi uvetta e scorze un pò alla volta mescolando. Versi in uno stampo da 30 cm imburrato e infarinato, batti lo stampo per fare assestare e inforni a 160° già caldo per 1 h. La ricetta dice a 200° ma io trovo che basti 160°, vedi tu. Prova stecchino, sfornare, far raffreddare nello stampo e poi sformare. Vedi se al maritino piace questa ricetta. BAAAACIIII
@Giu, mi pare di vederti, col dito che si illumina puntando verso sud-sudovest( più o meno, credo…)
@Oldhen, sì dai, prova a mandarmi la tua ricetta così vedo cosa c’è di diverso nella mia e cosa eventualmente posso cambiare!
ET telefono casa….
piesse
@sigrid
magnifico reportage, foto incantevoli.. ma che te lo dico affà….
ciao a tutti!
@babouska.. grazie per esserti trovata uno pseudonimo… ma come vedi qui le barbare imperversano… generazione anni 70?
eppoi ti devo raccontare questa… devi sapere che l’ultima volta che ho utilizzato il forno, un paio di settimane fa, il quasi-marito si è esibito in una delle sue performance “ti aiuto a mettere apposto” cercando, con più o meno piccate invocazioni a questo o quel santo, di infilarci dentro dopo l’uso la pila di teglie di qualsiasi forma e misura che io avevo tirato fuori prima di cucinare.. ora, come è noto a chi ahimé è dotato solo di una microcucina come me, il forno viene di norma utilizzato come sgabuzzino delle teglie, secondo i prinicipi della “tecnica avanzata di impilatura di precisione ” ai quali le suddette titolari delle suddette micro-cucine vengono iniziate con l’acquisto della stessa…
dopo svariati tentativi, evidentemente, ed aver miracolosamente ricomposto l’intricato puzzle al quasi-marito deve essere evidentemente avanzato un pezzo.. hai presente quei coperchi delle teglie di alluminio usa e getta, che da un lato sono di alluminio e dall’altro di cartoncino per scriverci sopra che c’hai messo dentro?
ebbene, il quasi-marito (evidentemente terrorizzato dall’idea di dovel ricominciare da capo l’impossibile composizione) ha pensato bene di infilarlo lì dove capitava, ovvero proprio nell’invisibile interstizio sopra la griglia elettrica superiore…
insomma, taglio corto, oggi ti vado a svuotare il forno/sgabuzzino e accendo per portare a temperatura 200 °C giacché c’avevo da infornare un clafoutis di mirtilli… dopo 10 minuti non ti dico il fumo e l’odore di bruciato per tutta casa (e capirai, è praticamente tutta lì)… insomma… mi si stava per incendiare il forno pure a me!!! deve essere il nome, ne sono convinta, quindi cara la mia nuova barbara, se non vuoi essere confusa con le atre barbare di questo blog, trovati uno pseudonimo e soprattutto … attenta al forno.. donna avvisata..
@patricia : sì, un po’ come tutti i russi, hanno un qualcosa che…mah, chissà cos’è…ma ti tocca davvero nel profondo, vero?
@Maude: allora, per forza di cose l’impasto è un filo più fluido del dovuto. Se vuoi una ricetta all’uopo (non all’uovo…):)) te la posto.
vi saluto… buona serata di riposo, e fresco, aggiungo, a tutti!!!
Roby
PS: ma anche da voi fa sto caldo???
@Fiordisale, in realtà temo tu abbia ragione: credo sia ora di cambiarlo…
Chi ha parlato di funghi? anche qui si trovano già, del resto con questo tempo nefando non c’è da stupirsi!
a dire il vero la primavera sembra non essere mai arrivata (a parte oggi che si muore dal caldo!) quindi è possibile che ci siano ancora funghi…
Splendide foto, come sempre, ma non per questo rinuncio a farti complimenti. Papparedelle & co. sembrano molto appetitose ma per un bel po’ dovrò rinunciarci e accontentarmi delle foto: mi tocca proprio mettermi a stecchetto! Un saluto dalla Polly sentimentale e cicciona
@Maude allora è il forno. Potalo pure che abbiamo messo su una scuola di buone maniere per forni disadattati :PP
@Erica: Rachmaninov e la mia passione, semplicemente entro in trance, mi si struscia il cuore (e anche la mente, of course) che passione chje si sente nella sua musica (un pò tipica dei russi, polacchi etc) e quanto romanticismo…
vediamo se anche questo va in moderazione!!!!
@ominosalato, grazie per il sostegno…
@Fiordisale, cosa vuoi che ti dica… a me sembra di aver fatto giusto, come al solito!Per il plumcake, ho messo a bagno uvetta e canditi nel rum, poi ho scolato, strizzato, infarinato, setacciato e … ho ritrovato tutto sul fondo del dolce! Per i muffins ho mescolato i due impasti separatamente ecc ecc … e ne sono usciti dei tortini piatterelli, anzi un pò concavi! Buoni, neh? ma, come die, coi muffins niente a che vedere! Forse è meglio che per oggi mi dedichi a qualcos’altro!
Buon pomeriggio! ^_^ Che foto magnifiche…e con questo sole (finalmente…) che voglia di gita! Ci starebbe il pic nic con un cake salato..uhm….
@Giulio (runner) felice che tu abbia risolto i tuoi conflitti col “mondo muffin” grazie a quel link! ;) La ricetta delle lasagne?????? Mi farebbe piacerissimo, e dichiaro sotto la mia…irresponsabilità di aver già (ahi!) doppiato i 14 anni: sono sempre alla ricerca di nuove emozioni!! :D
Intanto mi segno di cercare la trattoria a Rubano, visto che staziono pure io nel Nord-est e metti mai che dopo un concerto da quelle parti… Basi…
ps: gran periodo i primi del ‘900, e bella la 5^ di Mahler (quell’adagietto..! Personalmente trovo un capolavoro già la 1^ -rivoluzionaria, per una serie di motivi- e l’ 8^ ) ma ascoltati la 2^ di Rachmaninov (correva l’anno 1907 sulle rive dell’Elba…)! ;)
@tutti: sempre più appassionante questa muffin-story!! Praticamente un’odissea!! :D
adoro gli gnomi….
@ominosalato hai deciso d’intraprendere la difesa del muffin vulcanoide? Però in quel caso non potrebbe assomigliare ad una ciambella strana?
beh…però il muffin/cratere potrebbe essere una nuova frontiera da esplorare…non denigriamolo troppo, magari è pure buono… ;-)
@Maude cratere? a che temperatura? (ma cos’è ultimamente c’è la rivolta dei forni?)
se mescoli da una parte gli umidi e dall’altra i secchi, andando a unire gli umidi dentr ai secchi, e mescolando pochissimo (l’insieme non deve essere cremoso ma grumoso per capirci) lo posizioni in forno (non so che forno) ad una T alta DEVONO VENIRE.
per forza guarda.
quindi riprovaci, ti sarai distratta co’ Bollani, ne sono sicura )))
@Giulio-che-corre ma fossi scema! In quel caso pretenderei che si sbattessero loro. Amme-mi serve per quando sto in giro con amiche o sola :P
@Maude fa un esempio di ricetta, in stile trova l’errore, così risolviamo in un battibaleno (metti in ammollo l’uvetta, si, nè? magari nel rhum mmmm)
grazie per la dritta, ma in quell’ora sono totalmente rapita dalle risate co’ Fiorello. sono il mio polmone di buonumore quotidiano, al limite me lo registro.
adoro Bollani e sono perdutamente innamorata della moglie Petra Magoni (si lo so, dovrebbe essere l’inverso, ma che ci vuoi fa di sti tempi …. hahahaah) ma senti qua che meraviglia
Grazie ragazze, riproverò anche se, in realtà, già mi sembra di fare tutte le mosse che mi avete consigliato… tenterò il metodo del canovaccio di Oldhen!
@Giulio(runner), naturalmente hai ragione e comunque non mi perdo una mostra di Boccioni,Balla,Carrà&co, però… ecco, non mi sono simpatici! Forse dovrei limitarmi ad ammirare le opere senza giudicare gli autori ma in questo caso non è facile!
Grazie per le tue cartoline, sempre bellissime!
è vero!!!, infatti è il suo periodo chiamato fotografico… però Giulio, te ne intendi un pò anche d’arte… no, perchè io sono laureata in Arquitettura d’interni (a Baires) e quindi studi abbastanza approffonditi d’arte li ho fatti, anche se non mi reputo una specialista in materia… mi fa sempre piacere parlare con te…. facci un racconto stile Giu (nei colori che vuoi ehhh…)
Besos
Patricia
Che dire? Sono proprio contenta che ti piaccia tanto l’Abruzzo, terra dei miei geni! E’ vero, e` una terra bellissima e la gente ha il cuore grande grande.
è vero!!!, infatti è il suo periodo chiamato fotografico… però Giulio, te ne intendi un pò anche d’arte… no, perchè io sono laureata in Arquitettura d’interni (a Baires) e quindi studi abbastanza approffonditi d’arte li ho fatti, anche se non mi reputo una specialista in materia… mi fa sempre piacere parlare con te…. ma chi sei?, cosa fai? quanti anni hai?… facci un racconto stile Giu (nei colori che vuoi ehhh…)
Besos
Patricia
@patricia b: comincio ad incuriosirmi: c’è per caso un link dentro, a volte a me non faceva passare i link finchè dalla disperazione toglievo il primo pezzo http:\\ e andava tranquillo…
@ PATRICIA B
Eh no eh??’ Anche tu vedi Sigrid????’ Sigh!!!
.)))
Arriverà anche il mio turno VERO SIGRID??”??”
Dove la vedi??
un bacio
R
Complimetni per il post, very very nice.
Mi incuriosiscono molto le ortiche, le hai mai cucinate?
helloooo, i’m baaack.
@Maude: devi infarinare il tutto e poi scuotere l’eccesso e ovviamente l’impasto deve essere della giusta consistenza altrimenti malgrado la farina tende a scendere. A me resta tutto sospeso nella giusta misura. Quando colo l’uvetta dall’acqua tiepida la metto su un canovaccio, le setaccio sopra un pò di farina e poi la muovo per farla infarinare bene. Il canovaccio fa un pò schifino, dopo, ma l’uvetta sta al suo posto.
@Donatella no problem, allora facciamo così, te-tu dammi il numero tuo, così chiamo te che a tua volta telefonerai al buon Giulio, quindi mi richiamerai per fornirmi le indicazioni.
Insomma praticamente diventeremmo una sperimentazione in campo di una sorta di TOmTom gastronomico. :)
g (r): niente da fare!!! censurato ancora!!
Patricia
@Maude: confermo, bagna e poi infarina uvetta e canditi.
Io non è che sia un esperto di arte anzi proprio per niente ma mi pare che invece il futurismo rispecchi molto bene un periodo in cui di punto in bianco dalle lampade a gas passi all’energia elettrica, dalle carrozze a cavallo all’automobile. Visto dalla prospettiva di chi vive per la prima volta queste innovazioni mi pare comprensibile che rimanessero affascinati dal concetto di velocità, di progresso scientifico, etc e cercassero di rappresentarlo come tale, la velocità, l’espansione, il moto. E rifiutassero le mollezze e un certo perbenismo, una certa visione rassicurante della vita propria degli impressionisti.
Purtroppo molte idee deliranti del manifesto di Marinetti erano anche il substrato culturale ideale per quel disastro che è poi stata la prima guerra mondiale, il concetto di eroismo, la guerra come igiene necessaria, etc. Ma insomma credo anzi che aiuti a capire il periodo pre-guerra.
@Donatella: tranquilla, fiordisale vuole solo sapere dove andare a cena quando è in giro per l’italia con i suoi spasimanti…
(nota bene che era un commento delle 12.00:
è vero!!!, infatti è il suo periodo chiamato fotografico… però Giulio, te ne intendi un pò anche d’arte… no, perchè io sono laureata in Arquitettura d’interni (a Baires) e quindi studi abbastanza approffonditi d’arte li ho fatti, anche se non mi reputo una specialista in materia… mi fa sempre piacere parlare con te…. ma chi sei?, cosa fai? quanti anni hai?… facci un racconto stile Giu (nei colori che vuoi ehhh…)
Besos
Patricia
@pungenti: il burro e sciolto, fatto raffreddare e aggiunto ai liquidi.
@Giu: che cosa è queto et telefono casa???;-)
@Giulio: Faccio così: lo copio su questo post senza il tuo nome al prossimo post, sai che la mia proposta indecente….è per te;-)
Udite, udite, invidiatemi questa sera vedo Sigrid, penso per l’aperitivo, naturalmente la porto a bere lo spritz
ciao a tutti
Patricia
Ho tolto i muffins dal forno… avete presente tanti piccoli vulcani col loro bel cratere in cima? Non so dove ho sbagliato, forse oggi non è proprio giornata…
…e piove…
Nella ricetta dei muffin di Carlotta (e ripresa da patricia b.) il burro deve essere sciolto o reso a pomata con lo zucchero?
Evviva! da buona parrozziana non disdegno i mitici pensieri del poeta che però non riesco più a trovare nel solito negozio di dolciumi vicino alla stazione di Pescara. Abbruzzesi, pescaresi e non, dove li vendono adesso?
@Maude io ho avuto un consiglio tempo fa e mi ha aiutato molto. Ho provato ad infarinare l’uvetta leggermente e ora non va più in fonfo :-D che sia un caso?
Ciao
buongiorno a tutti
oggi si parla dell’Abruzzo e non potevo non spezzare una lancia nei confronti della mia regione… in particolare di certi posti che conosco bene.
Ottima la scelta dei luoghi soprattutto bella l’ immagine in bianco e nero e l’auto d’epoca che sembrano fermare istanti di un passato nemmeno troppo lontano e invece sono testimonianza di un presente che in certi luoghi sembra non esistere…
posti consigliati a chi vuole due giorni ( tempo massimo personale di resistenza ) di assoluta pace e tranquillità!!!
@Giulio(runner), io però non riesco ad apprezzare come dovrei il futurismo, perchè non riesco a non collegarlo al periodo storico ed al contesto in cui si è sviluppato…
@Giu, resisti, prima o poi si passerà ad un argomento che non sia l’Abruzzo…
@fiordisale ed appassionati di jazz, tutti i giorni, dalle 14.30 alle 15.00, Radio3rai trasmette il mitico Bollani in concerto dal vivo con i miglior strumentisti del momento, oggi per es. Roberto Gatto! Chi può ascoltare, garantisco che merita!
@Chi mi aiuta? Se Sigrid è troppo occupata, qualcuno magari mi sa dire perchè quando faccio il plum cake, che è il dolce preferito di mio marito, canditi e uvette vanno irrimediabilmente a fondo? ho tentato di tutto, spero in qualche buon consiglio…
Imperdonabile trascuratezza: un bacione a Olive.
Ciao a tutti. Ciao Sigrid: che bella gita mi hai fatto fare. Riesci a rendere fantastico anche un piatto di plastica, puoi immaginare come ho ammirato il resto delle foto. Non conosco l’Abbruzzo, mi pare di capire che è suggestivo e conserva ancora una buona parte di quella buona Italia che amo tanto.
Grazie ancora, Sigrid.
Che dire? che fa piacere vedere un post della propria regione quando sei distante qualche km… (vivo a parigi!!)belle le foto e belle anche le tue impressioni…; mi rendono fiera!! a quando la tua prossima venuta a parigi? organizzerai qualcosa per i tuoi affezionati d’oltralpe no?
bisous!
Daniela
Mmmm Arrosticiniiiiii, magari con un quintale di sale e un quintale di pepe sopra… Marravigliosa la foto con l’arcobaleno!
@Giulio e Fiordisale: potrei ingelosirmi…
@fiordisale: no prblm…
E.T. telefono casa…
@ Sigrid: Castelnuovo DI Teolo? Che bello, ci andavo a far grigliate ai tempi del liceo… Un mio compagno aveva una villetta meravigliosa, sul cocuzzolo di un colle e passavamo la giornata distesi sul prato ascoltando Pink Floyd a manetta (tanto non disturbavamo nessuno…), un “goto de vin” in mano e gli occhi pieni di natura e di nuvole… Beata gioventù! Buona permanenza!
@ Patricia B: saremo mica vicine di casa?
Barbara _ Babuska
@Giulio mi passeresti il tuo numero privato? Sainel caso mi trovassi in giro per il mondo mi farebbero un gran comodo le tue indicazioni bongustare :))
@cdp mi sono messa a pari con la lettura dei commenti del precedente post.
Prova un po’ a ridirlo adesso, guardando dritto dentro ai bit, che il verso, eh provaci un po’!
tzè, dilettante!
piesse
:P
@patricia B: forse è il mio nome che è nella black list di Sigrid…
@sigrid: Vabbè ma dista 20 km da Rubano, almeno vai al Calandrino stessa cucina, servizio più easy. Puoi anche solo prendere l’aperitivo se vuoi.
Ferrara? A Ferrara c’è “Quel fantastico giovedì” non vorrai mica fermarti in autogrill…
@Patricia: se mi mandi il tuo numero ti chiamo !
@Sigrid, scusa ho aperto solo adesso le email, mi metto in contatto con te.
Ma perchè il mio commento a Giulio è in attesa di moderazione per ben 2 volte??? si, è un pò indecente ma ne ho letti di peggiori!!:-(((
@Giulio: è vero!!!, infatti è il suo periodo chiamato fotografico… però Giulio, te ne intendi un pò anche d’arte… no, perchè io sono laureata in Arquitettura d’interni (a Baires) e quindi studi abbastanza approffonditi d’arte li ho fatti, anche se non mi reputo una specialista in materia… mi fa sempre piacere parlare con te…. ma chi sei?, cosa fai? quanti anni hai?… facci un racconto stile Giu (nei colori che vuoi ehhh…)
Besos
Patricia
@Sigrid: Ahhh ma ci sei! ciao! quindi niente Calandre? Se sei a Padova e puoi chiamami che ci prendiamo qualcosa insieme.
Baci
Patricia
PS: che giro farai?
@Giulio: non vado a rubano(grrrrr) bensì a castelnuovo del teolo, anzi sono in macchina ad altezza ( vedo un attimo fuori) ferrara! :-)
ciao… oggi sono veramente assonnata…RONF
Io abitando in montagna di questi panorami e arcobaleni ne vediamo spesso, difatti le mie gite le preferisco fare al mare o in città, vado a respirare un po di smog dopo che tutto l’anno mi ossigeno.
Verso il dieci di giugno andrò a Milano e sicuramente vado a vedere la mostra, avevo visto una l’anno scorso su Tamara Lempicka e mi era piaciuta, dopodichè mi dedicherò allo shopping e alla mia dose di smog.
Sono tre giorni che non smette di piovere oggi polenta e spezzatino.ciao
buongiorno a tutti e buon inizio settimana!
sigrid….che foto meravigliose…..
@silvia: mia unica e solare silvia!!! Buongiorno a te e ogni bene!!!
@sigrid: ma olive sta bene vero?
@Dario: ma guarda su questo blog nessuno le manda a dire, non ci facciamo problemi veramente. Personalmente uso la guida del GR e mi trovo molto bene, viaggio parecchio e frequento tutto dalla trattoria (spesso) al tre forchette (molto meno spesso). Ho avuto esperienze agghiaccianti quasi ogni volta sono andato allo sbaraglio senza una guida o senza il consiglio di un indigeno. Cioè mi sono fatto l’idea ci sia veramente un numero altissimo di posti dove la cucina è realmente mediocre. Magari ne parliamo poco perchè di fondo cerchiamo proprio di evitarli questi posti.
@Giulio: è vero!!!, infatti è il suo periodo chiamato fotografico… però Giulio, te ne intendi un pò anche d’arte… no, perchè io sono laureata in Arquitettura d’interni (a Baires) e quindi studi abbastanza approffonditi d’arte li o fatti, anche se non mi reputo una specialista in materia… mi fa sempre piacere parlare con te…. ma chi sei?, cosa fai? quanti anni hai?… facci un racconto stile Giu (nei colori che vuoi ehhh…)
Besos
Patricia
@valeria: comment 194 di https://www.cavolettodibruxelles.it/2008/04/linguine-asparagi-e-baccala
@patriciaB: Il trittico dove dipinge la figlia Luce che legge la lettera del padre è praticamente una fotografia con in più un gioco di luci che sembra un Vermeer, impressionante.
@Romano: è molto vero quello che dici, l’Abruzzo è veramente bellissimo come posto. Ci sono stato a capodanno in un posto sperduto in mezzo al Parco Nazionale ed è molto suggestivo ma anche (ancora) vero, non turistico, selvaggio.
@Valeria: Ti consiglio di farlo perchè è, come ho già detto sublime: la sfoglia croccante dello strudel contrasta con il ripieno cremoso e pieno “scandito da canditi” alla arancia. Il discorso è che questi canditi li ho fatti io con le buccie d’arancia e pompelmo rosa, e sinceramente sono un’altra cosa, non voglio sembrarti fanatica am se hai intenzioni di farlo, prima fai le buccie e dopo fai lo strudel.
https://www.cavolettodibruxelles.it/2008/04/linguine-asparagi-e-baccala al post 114 e lo strudel al post 194.
Ciao!
Patricia
@fiordisale Buongiorno tesoro!
@Twostella Buongiorno stellina!
@Chantilly Buongiorno dolcezza! Ora è anche peggio vista l’ora..quei rosticini mi farebbero comodo ora :-P
Potrei proporre un bel banchetto con la porchetta no? :-D è così buona!
premesso che nel fine settimana non riesco a collegarmi su internet, io in settimana, lui al w.-e.! senza contare che i tempi di connessione sono lentisssssimi, percui perdo la pazienza e lascio stare, mi sono persa dibbatiti, storie, domande, ecc. per cui faccio riassunto, dopo 3 ore di lettura forsenata per mettermi alla pari.
@giu
omonimia[o-mo-ni-mì-a] s.f.
1 Condizione di due persone o cose che hanno lo stesso nome: un caso di o.
2 ling. Fenomeno per cui due parole hanno uguale suono e grafia, ma etimo e significato diversi (p.e. sale, nome e verbo)
• sec. XVI
i tuoi racconti sono troppo forti, mi fai cadere dalla sedia per lo sbellicamento.
@fiordisale
non sono di Roma, ma dal profondo nord-est, credi che i miei commessi comunali fossero tutti di Roma?
@silvia
siamo in due: le foto che mi si attaccano addosso ed agrediscono lo stomaco sono: tagliatelle, arrosticcini e porchetta.
BUONA SETTIMANA A TUTTI!!!!!!!!
@Giulio: Infatti Balla ha saputo interpretare tutto questa “tecnicità”, ad esempio il suo dipinto Costruzione Plastica mi ha fatto quasi paura! Diciamo che il suo periodo prefuturista e futurista sono sorprendenti soprattutto dal punto di vista della composizione (mica facile!) anche se devo dirti la verità, amo molto di più il suo periodo “fotografico”, cioè, mi piace il suo futurismo ma trovo i colori delle composizioni(non tutti) un pò dissacranti, sembra un nuovo espressionismo astratto nel quale si vuole rappresentare che tutta questa evoluzione della quale tu giustamente parli e che apparteneva al suo tempo, sia rappresentata nelle sue composizioni come un tunnel pericoloso dal quale fare attenzione, molto metallica come rappresentazione, maahh, a me da questa sensazione, ma come tu sai la percezione dell’arte è anche soggettiva!;-))
Besos
Patricia
Ti dò qualche notizia sulla pOrchetta in Abruzzo(Giu permettendo).
A Campli(TE)esite la tradizione della porchetta e da più di 30 anni ad Agosto si svolge la sagra della Porchetta Italica.
Alla fine della sagra si proclama il vincitore della rassegna.
Qui da noi il “porchettaro” fà il giro dei paesi 1-2 volte alla settimana passa e si ferma in piazza.
Fammi un fischio sè vuoi qualche indirizzo.
PS:Per gli arrosticini devi andare a Montebello di Bertona(PE)
Piccolo paesino e piccolo bar con dei FAVOLOSI ARROSTICINI… e poi ci sarebbe anche un ristorante fuori ma proprio fuori il paese che vale la pena provare(solo per dei ravioli di ricotta da paura) e le patatine tagliate a mano.
E tanto che sei da quelle parti un salto al ristorante La Bandiera non lo vuoi fare?
Ciao Barbara
@ patricia/giulio: strudel di agrumi??? dove? dove?
Bellissimo resoconto, sono felice che finalmente qualcun’altro come noi di abbuffone.it ha il coraggio di criticare seriamente i ristoranti dove mangia.
Complimenti, continua così!
Ciao Sigrid che bella gita…e che foto eccezionali! HO voglia di partire sigh sob sindrome da lunedì
Bacio
FRa
@patriciaB: la temperatura che hai usato è quella giusta, se fai di meno vengono più bassi se fai di più rischi che si scuriscano sopra rimanendo crudi dentro o vengano asciutti o con forme strane.
Mi fa piacere ti sia piaciuto lo strudel di agrumi effettivamente anche a me aveva dato soddisfazione.
A proposito di Balla è veramente incredibile quello che dovevano essere stati i primi anni 20 del 1900…questi si sono trovati dall’oggi al domani con l’elettricità, l’automobile, il cinema. Einstein da solo ha tirato fuori il concetto del quanto di luce, del moto browniano e della relatività, Mahler scrive la Quinta sinfonia e la pittura passa dall’Impressionismo al Futurismo.
Mica stavano a pettinare le bambole questi…
besos.
Bellisimo posto! Ti ho assegnato un premio, se ti và di ritirarlo passa da me. Buon inizio settimana.
che bellissimi posti!!! fanno proprio venire voglia di farci una puntatina!! quanto ai petali, la processione è consuetudine in parecchi posti, dato che ieri era il corpus domini!!! ed il 22 la benedizione delle rose per s. rita..
Hei…io sono arrivata per caso in questo blog…e ci sono ripassata per le belle foto dal pianeta cucina…ma oggi un tuffo al cuore…io affondo le origini in quella zona…come si dice da quelle mie parti… “oh per la maiella, che bella sorpresa!”. Grazie….
Grazie Sigrid, grazie da un milanese trapiantato alle falde della Maiella.. Conosco da molti anni la Baita del Poeta, un posto davvero sublime immerso nelle faggete e raggiungibile solo a piedi dopo aver percorso qualche centinaio di metri in un’atmosfera irreale per la sua straordinaria bellezza.
La cucina abruzzese ci riserva sempre delle piacevolissime sorprese: gusti semplici, ricette non troppo elaborate, materia prima di straordinaria qualità.. è il trionfo del gusto, senza compromessi. E che dire dell’ottimo Montepulciano d’Abruzzo, un vino che non ha proprio nulla da invidiare ai brunelli, agli amaroni, ai grandi rossi italiani.
Vorrei, per concludere, sottolineare la vicinanza al mare.. forse non tutti sanno che dalla Maiella, versante orientale, si vede distintamente mezza costa abruzzese, raggiungibile in una trentina di minuti, dove spicca la “Costa dei Trabocchi” – quaranta km di costa alta e frastagliata in provincia di Chieti, tra Ortona e Vasto – sublime per paesaggio e tradizioni, dove i caratteristici bilancioni da pesca (Trabocchi, appunto) punteggiano baie, cale, insenature profumate di mare cristallino e di ginestre. Stupende terrazze a picco sul mare, come a San Vito Chietino, dove lo sguardo si apre tra la Maiella, le colline a vigneti ed uliveti ed un adriatico del tutto insospettabile.
Consiglio a tutti di venire da queste parti per un weekend, per una vacanza ristoratrice.. prima che diventino note e che il main stream turistico se ne accorga e ne cambi definitivamente i connotati.
inutile dirlo vero? sono stato in ognuno (si scrive cosi ognuno?) dei posti elencati e fotografati!
Brava Sig…te lo dicevo io che l’abruzzo era da sballo…io che mi sono inventato un magazine solo per il mio abruzzo!!!
Baciiiiii
Che bello leggere delle tue esperienze, di lavoro e non, mi ritrovo spesso con delle emozioni forti che mi si agitano dentro e vorrei stare lì in quei paesaggi, immersa nei profumi che mi sembra di sentire, nei colori luminosi delle tue foto… Ciao Sigrid, grazie !!
@Sigrid il tuo arcobaleno è uno schianto.
Poi sui funghi quest’anno stanno succedendo cose strane, perché andando in giro continuo a trovare funghi, mi si dice che lo dobbiamo a quest’altalena meteorologica.
Buon lavoro nel nordest, scopri ed assaggia tutto, così poi ce lo potrai raccontare, come in questo reportage abruzzese, ch’è un vera meraviglia!
@Maude qua abbiamo una piccola tregua, non so quanto durerà :))
Ciao a tutti:-)))
Due cose da dire:
@Giulio: ho fatto l’altro ieri lo strudel con la pasticcera e le buccie d’arancia… insomma… SUBLIME. Grazie della ricetta;-)).
Ieri mattina invece ho fatto per l’enesima volta dei muffins con una ricetta di Carlotta che ha partecipato a questo blog: https://www.cavolettodibruxelles.it/2008/04/monday-muffins al commento 21 e sono i primi muffins che sono piacciuti ai miei bimbi (lo so che non è il tuo caso) però devo dire che questi sono perfetti: morbidi, umidi e sono cresciuti un sacco, gli ho infornati a 200° (forse potevo fare 180, sarebbero cresciuti ancora di più??) 15 min. ho messo 200 g. di farina e 50 di maizena e un buon cioccolato fondente a pezzetti, morbidissimi e umidi anche oggi. Proverò comunque la ricetta che ci hai indicato… sai che di te mi fido;-)))) Anni fa ho visto anch’io la mostra di Balla qui a Padova e sono rimasta molto colpita.
Mamma mia che bel posto! Ci devo andare assolutamente.
Soprattutto il B&B gnomoso e la baita in legno, delle idee davvero originali!
Comunque ieri c’era il Corpus Domini, svelato il motivo delle lenzuala bianche, della processione e del Cristo ^^
Un bacione,
Ginger ~♥
BUONGIORNO…mmm sempre ottime foto che rappresentano bene luoghi cibi personaggi…. e poi buona la porchetta, calda poi dev’essere la fine del mondo. Quasi quasi quel posto merita un giro fosse anche solo per la porchetta!!! buona settimana a tutti. :o)
Buongiorno a tutti e buona settimana!
@Sigrid, sono estasiata da questo reportage! ma che meraviglia di foto, splendide quelle in bianco e nero, immagini di un’Italia che sembra scomparire eche ogni tanto invece si riscopre in qualche angolo un pò dimenticato! Hai davvero uno sguardo speciale, brava!
A qualcuno può interessare sapere che qui PIOVE,anzi, DILUVIA anche oggi?!?
Porchetta… e chi si mette piú a lavorare se alle 9.24 giá penso alla porchetta? Che buona…
E’ ufficiale: dopo quattro tentativi quattro di fare i muffin con risultati diciamo mediocri ho finalmente riuscito con una ricetta a prova di idiota, un sito dove, per dire, viene dedicato un capitolo agli stampini per muffin, vi lascio immaginare il dettaglio del resto. Non ho capito cosa sbagliavo prima, comunque con questa ricetta vengono esattamente come devono venire, morbidi, umidi dentro, leggermente spaccati in alto.
http://www.joyofbaking.com/muffins/OrangeDateMuffins.html
Grazie Erica per aver indicato il sito, ti devo una ricetta di qualcosa (lasagne al pesto al forno? sei pronta ad un’emozione così forte? devi però avere almeno 14 anni e dichiarare di essere consenziente)
Ieri ho visto la mostra di Giacomo Balla a Palazzo Reale, Milano. Se vi capita merita veramente, era decisamente un genio quell’uomo.
@Sigrid: Nord-Est? Farai anche un giretto a Rubano? C’è una trattoria lì dove non si mangia male davvero, poi magari ci dici le tue impressioni…
grazie per questo post pieno di spunti e di consigli, non sono mai stata in abruzzo,ma prossimamente sarà una delle mie tappe, basta poco a volte per scoprire posti meravigliosi del nostro paese, basta anche solo un post pieno di ammirazione, buona giornata!!!!
ciao a tutti ciao Sig!
Avevo rinunciato ad andare ad Eataly in questo week end torinese pieno di impegni familiari…ma ecco che la pioggia incessante e tutti i centri commerciali chiusi e un bimbo di 1 anno da portare a spasso fino alle 12.00 (non tornate prima!!) ci hanno concesso una puntatina di 30 minuti esatti…
e quindi hi aperto gli occhi e le narici e mi sono agggirata curiosa tra corsie di pasta, conserve, salumi e formaggi a stagionare…ok, non compro niente (tranne un microscopico pacchetto di fiordisale rosa! e 1000 ricette delle osterie d’italia) ma è stata una visita spettacolare!
che sicuramente ripeterò!
E.T. telefono casa….
Dopo una chiaccherara così chi ha voglia di rimanere in ufficio?!? Voglia di gita e di vacanza … W gli arrosticini!!!
Buon lunedì a tutti! e buona settimana di lavoro o di svaghi!!!!
Già, in Abruzzo si mangia bene… soprattutto nelle altre province! Grazie di avermi rinfrescato la memoria e complimenti!
@Sigrid: belle, belle, belle!! ero anch’io sulla Maiella. Buona giornata a tuuutti!
@iomilanese-laura: trovi tutto nel forum sotto la voce “torta nel barattolo”.
Buongiorno Sigrid cara e buongiorno a tutti!
:-D com’è che a me rimangono impresse le foto delle pappardelle prima che del resto :-P?
Brava che bel giretto che vi siete fatti!
E oggi di nuovo a zonzo eh? :-D beata!
Grazie per le foto magnifiche come al solito.
Silvia
Se la settimana comincia così… allora sarà una settimana grandiosa! Sono estasiata…
Bellissimo davvero questo servizio!
Rimango sempre più affascinata dalle tue foto; ma come si fà a catturare IL dettaglio che conta? Complimenti anche per come riesci ad usare la luce.
A quando la prossima gita?
Cì
Che bella sorpresa beccare nel cuore della notte un post fresco fresco di cavoletto! Questo reportage è veramente stupendo,sono davvero rimasta senza parole! Bravissima! Buona settimana!