Se siete come me, Perché farlo oggi se posso farlo domani è il motto che vi accompagna da una vita: da piccoli vi capitava non di rado di finire i compiti nella macchina mentre andavate a scuola, mentre da adulti le notti in bianco prima della deadline o i regali impacchettati (e le camicie stirate) due minuti due prima di uscire – di corsa e al limite del ritardo, ça va sans dire – per la festa suonano stranamente familiari. Insomma, se vi riconoscete in questo quadro non esattamente idyllico (la buona notizia comunque è che siete non solo puntuali ma anche molto resistenti allo stress nonché performanti in situazioni limiti- mica tutto il male viene per nuocere :), non disperate: siete ancora in tempissimo per portare, a cena domani, un pensierino fatto con le vostre manine per ognuno dei familiari e commensali presenti… Eccovi 15 ricette che vanno bene per un po’ tutti i destinatari e che si preparano in un lampo, tipo fra la doccia e il fon (qualcuna chiede un passaggio in più, in quel caso iniziate stasera e finite domani :-), in tutti i casi queste ricette non dovrebbero togliervi, complessivamente, più di 25 minuti (ripetete con me: multitasking…). Aggiungete due giri di spago da cucina o di nastro, un etichetta scritta a mano, un fiocchetto di tessuto di recupero, et voilà, siete pronti per la Vigilia! :)
Per l’amante dei biscottini da sgranocchiare a tutte le ore (si riconosce facilmente: a casa ha una biscottiera gigante che troneggia sul bancone della cucina)
1. Shortbread fingers delizioserrimi insieme al tè, hanno un gusto molto vecchia inghilterra, perfetti per l’amica fissata con la porcellana british a roselline;
2. Sablés à la fleur de sel per l’amica francofila, perché le ricorderanno Parigi e/o le vacanze bretone, come tutto ciò che è pieno di burro e leggermente salato :)
3. Biscotti riso e rosa per l’amica amante del cibo fusion e dei viaggi verso luoghi misteriosi e lontani (nonché dei cibi un po’ fuori dall’ordinario)
Per il chocolate addict (si riconosce facilmente: ha sulla scrivania dell’ufficio un barattolo di Nutella con suo nome sopra)
4. Nutella fai da te: ovviamente, non è identica all’originale, ma l’avete fatta voi, non c’è olio di palma dentro e assaggiarla e farla assaggiare è francamente divertente (se poi avete un’animo di artista, fateci pure l’etichetta, imitando l’originare, magari usando le matite del vostro 5-enne per un palese effetto ‘made a mano’:-)
5. Caramels au chocolat et à la fleur de sel per gli stessi del punto 2. ma con in più la fissa del chocolat (questi comunque, per la cronaca, sanno d’infanzia, anche se durante la vostra infanzia non avete mai mangiato nulla d simile :)
6. Pierre Hermé’s Chocolate Cookies: per il gastrosnob blasé (ama il chioccolato di default), sorprendetelo sfornando dei semplice biscotti pensati da una delle menti pasticciere più diabolicamente golose che si sia vista in questi ultimi duecento milioni di anni.
Per l’amico dai gusti semplici (si riconosce facilmente: veste materie naturali e non si esalta per macarons e pasta da zucchero ma si interessa casomai della qualità del pane, della birra, le verdure del contadino), portategli un cake:
7. Cake matcha e cioccolato bianco rassicurante e insieme intrigante ed esotico;
8. Boiled Cake molto ‘vecchia inghilterra e cake d’antan, sapori schietti, decisi, ma sufficientemente dolci per rendere qualsiasi pausa tè/caffé anche un po’ coccolosa;
9. Cake limone, arancia e olio d’oliva per il meridionale doc, un cake semplice e genuinissimo, che è anche un concentrato di sapori del Sud (e ricorda la torta all’olio d’oliva della mamma, allez! :-)
Per la fissata dei barattoli: abbiamo tutti amici sempre pronti con cucchiaino ad assaggiare le marmellate che incrociano sulla loro strada, quelli che fanno shopping frenetico svaliggiando il reparto confetture di Castroni o Peck, e che non conoscono nulla di più consolatorio di un barattolino dolce di qualsiasi tipo, questi sono per loro:
10. Marmellata di Carote al cardamomo: per spiazzare, prima, e piacere, poi;
11. Passion fruit curd: golosisisma cremina per chi ama sperimentare in cucina, il curd si può mangiare tale quale, sul pane, o si può usare per preparare bicchierini golosi, cheesecake e tortine varie…;
12. Confettura di melanzana e zenzero: ancora un’abbinamento un pochino inatteso (a me piace spiazzare un po’ con i sapori :) questa confettura è interessantissima da abbinare ai formaggi, da regalare agli amatori del genere quindi;
Per gli allergici al dolce: per quanto strano possa sembrare, esistono, ma ciònondimeno, potete regalargli qualcosa di goloso e… salato!
13. Chutney di pomodoro: non è la solita salsina al pomodoro, questa qui da assuefazione e il fatto che si possa spalmare pressoché ovunque non aiuta certo a consumarla con moderazione;
14. Piccoli cake con Gouda e cumino: nascono come finger food ma c’è chi le mangia come caramelline, anche perché una tora l’altra, non lesinate quindi sul numero di minicakes messi nella bustina regalo…
15. Pesto trapanese semplicerrimo da fare, schietto e insieme opulente, è una delle cose più buone che io conosca, averlo in frigo è sempre una salvezza, vederselo regalare un piacere raro :-)
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Ahem. Premesso che a) Mi riconosco in pieno nel tipo descritto (gli ultimi regali di Natale da fare mi sono arrivati via Amazon il 24 mattina, parliamone!!) e sono felice – e anche piuttosto sollevata – di scorprie oggi che questo mio eterno ridurmi all’ultimo minuto cela anche delle qualità positive; b) i tuoi cookies di Pierre Hermé sono uno dei due tipi di biscotti di Natale che faccio da anni, e sono felice di aver selezionato nel tuo infinito ricettario una ricetta che hai scelto anche tu; tutto ciò premesso, e con tutto l’amore che ho per il tuo blog a cui da secoli sono fedele, come un carabiniere…… la ricetta del pesto alla trapanese (che se tu dici che è una cosa libidinosa che si fa in un minuto LA VOGLIO) tocca andarla a cercare tra 385 commenti? Abbi pietà di me :)
firmato: quella mamma di tre bimbi sotto i sei anni che ogni tanto appare (lol)
Ciao Sigrid, scusa la domanda molto OT, ma dato che sono in procinto -dopo parecchio che ci penso- di comprare una pentola di ghisa, volevo sapere da te che utilizzi Le Creuset se lo smalto interno con il tempo e l’uso si macchia. E sai anche se ci sono differenze con Staub? Grazie :-)
Ecco, a proposito, io ho finito adesso i biscotti di Natale! Quest’anno new entry i tuoi biscottini marocchini alle noci, ma decorati, invece che con pinoli e mandorle, con glassa di cioccolata e mirtilli essiccati. Forse il cioccolato bianco era più natalizio, ma vuoi mettere?! ;-P
Wow! Buon Natale! Grazie dei preziosi suggerimenti! Ti invidio perché non riuscirei mai a preparare nulla di tutto ciò tra la doccia e il phon :-)